Si è svolta oggi la cerimonia per il 75° anniversario del bombardamento di Macerata avvenuto il 3 aprile 1944. Per non dimenticare il tragico evento che ha profondamento segnato la città, è stata scoperta una lapide ricordo in via Pannelli, nei pressi di vicolo della Nana, pesantemente colpito dalle bombe inglesi durante la Liberazione.
Persero la vita 129 civili e 200 rimasero feriti. A questo bombardamento ne seguirono altri tre il 2 e il 14 giugno e l’11 luglio stesso anno.
Alla cerimonia, organizzata dal Comune e dall’Associazione Vittime civili di guerra guidata da Sandra vecchioni, hanno partecipato le autorità civili e militari e le associazioni combattentistiche e d’arma con i loro labari e Anna Maria Scisci, nipote dell’unico superstite alle bombe dell’omonima famiglia che perse ben otto membri, d’età compresa tra i 6 e i 77 anni di età. Dopo la deposizione della corona messa in suffragio celebrata da don Elvio Re.
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