Sono già partiti nelle Marche i controlli per verificare la regolarità delle richieste di contributo una-tantum (decreto legge 189/2016 art.45, contributo di 5.000 euro per partite Iva e liberi professionisti) ammesse a finanziamento secondo le disposizioni emanate dal Governo.
Tutta la procedura - ricorda una nota - è stata stabilita dal Governo e la Regione ha emanato solo le linee guida sempre secondo il dettato del Governo. I controlli che la giunta regionale e l'assessore al Lavoro e alla formazione Loretta Bravi hanno già messo in campo, al momento a campione sul 5% delle domande, sono "di assoluto rigore, scrupolosità e rigidità e ogni irregolarità verrà puntualmente segnalata agli organi competenti".
"Con assoluta certezza - sottolinea Bravi - ogni contributo, ogni centesimo erogato dall'Inps regionale non dovuto, verrà richiesto indietro e si procederà con la denuncia penale. A brevissimo si terrà un incontro con i vertici dell' Inps per attivare una procedura di controllo a tappeto". (Ansa)
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