Giovedi 28 marzo ci sarà la consegna dei lavori da parte dell'ANAS per il ripristino della viabilità sulla strada provinciale 66/2 Ussita – Casale. In questi giorni sono state eseguite tutte le attività propedeutiche per l'effettivo inizio dei lavori tra cui l'immissione in possesso e la conseguente cantierizzazione. Il cronoprogramma prevede che all'inizio saranno eseguiti i lavori finalizzati a una riapertura, seppure provvisoria, della strada fino a Casali con un probabile senso unico alternato nei tratti più problematici.
L'appalto è stato affidato all'ATI PAECO srl e NUOVA FISE per un importo complessivo di 8.200.000 euro.
Sulla strada in questione sono previsti vari interventi su diversi tratti oltre alla sistemazione della frana principale. Sono infatti ben 5 le criticità registrate sull'intera arteria che hanno comportato ben dodici interventi di ingegneria. Tutte le opere di ripristino sono state progettate e appaltate dall'ANAS che si occuperà anche della direzione dei lavori.
“Finalmente un altro cantiere che si apre nel territoriio più devastato dal sisma - ci dice dice il Presidente Pettinari; una notizia senz'altro positiva che tuttavia arriva ben dopo 29 mesi dalla chiusura della strada -. È vergognoso e inaccettabile che si debba affrontare l'emergenza del sisma con le procedure e le regole per un'opera ordinaria. La sola fase di appalto infatti è durata più di un anno. In questo modo si continua a mortificare un intero territorio e si vanifica anche l'impegno del soggetto attuatore ANAS.”
Commenti