Porto Recanati, lavori di restyling al capannone 'Nervi': nuova luce e intorno percorso ciclopedonale
“In occasione di una risposta fornita nell’ultimo Consiglio Comunale sulla copertura del Nervi, ho ricordato l’intervento attuato che ha messo in sicurezza il problema dell’amianto laddove si era presentato ed ho comunicato che i lavori per l’intera copertura ammontano a 500.000 euro”. È quanto comunica il vicesindaco di Porto Recanati Rosalba Ubaldi, riguardo ai lavori sul fabbricato vincolato dalla sovrintendenza, in quanto considerato bene archeologico .
"A tal fine nel programma delle Opere Pubbliche del 2021 – continua Ubaldi - è stato previsto il costo della progettazione dell’intervento, per il quale abbiamo fatto richiesta di inserimento nell’apposito bando del Ministero dell’Interno. Seguirà, non appena disponibili le relative risorse l’intervento previsto. Nella stessa occasione ho brevemente accennato alla illuminazione dell’immobile che è vincolato dalla Sovrintendenza come esempio di archeologia industriale. L’immobile sorge alla fine di una splendida passeggiata sul lungomare e di notte non è assolutamente visibile. L’idea di illuminarlo è sorta durante la stagione estiva parlandone con alcuni ospiti presenti in città per la rassegna cinematografica dell’Arena. Per mettere a fuoco l’idea abbiamo chiesto alla CPM di fare (gratuitamente considerato che gestiscono l’illuminazione della città) un progetto che valorizzasse, solo con le luci e quindi senza toccare minimamente l’immobile, la sagoma, la copertura ad arco e le peculiarità architettoniche dell’immobile. Il Capannone Nervi per la sua unicità nella regione e per la sua visibilità, è un elemento identificativo della costa marchigiana e su questa valorizzazione abbiamo presentato il progetto e la richiesta di contributo per realizzarlo al Presidente della Regione Marche, che ringraziamo per averne condivise le finalità e per averlo sostenuto”.
Nella prima decade di gennaio – spiega il vice sindaco - ci è giunta notizia dell’accoglimento della richiesta per 120.000 € che comprende oltre all’intervento illuminotecnico, la realizzazione di un percorso ciclopedonale intorno all’immobile.
L’illuminazione del Capannone ovviamente non esaurisce i lavori necessari a rendere l’immobile fruibile per alcuna attività. La sua collocazione adiacente al ridosso ne fa il luogo ideale per gli uffici portuali necessari e non solo. Il ridosso previsto resta il sogno di una città che ci auguriamo di poter realizzare prima possibile. I lavori inizieranno una volta approvato il bilancio e completata la progettazione esecutiva”.
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