Le aziende locali dell’agroalimentare e dell’artigianato artistico scenderanno il piazza i prossimi 12 e 13 dicembre con il mercatino prenatalizio “Accendiamo una luce sulle nostre eccellenze”. Organizzata dal Comitato dell’imprenditoria femminile della Camera di Commercio di Macerata, con il patrocinio del Comune, l’iniziativa alla sua quarta edizione presenterà prodotti e eccellenze locali a turisti e semplici cittadini.
In Piazza Vittorio Veneto le aziende del settore eno-agroalimentare saranno 23, mentre quelle dell’artigianato artistico 13. Gli stands, cosiccome la comunicazione e promozione dell’evento per le aziende sono gratuite, grazie al contributo di dieci mila euro della sezione femminile della Camera di Commercio, “nonostante anche la Camera di Commercio abbia subito tagli per il 40 per cento”, spiega il Presidente della sede di Macerata Giuliano Bianchi durante la conferenza stampa di stamane.
Oltre alla piazza reale, quest’anno i mercatini si spostano anche sull’online. La promozione digitale è stata affidata a due borsisti del progetto promosso da Unioncamere e Google, Paolo Roganti e Andrea Tombesi, che hanno realizzato una piattaforma di e-commerce. Sul sito “Eccellenze in Digitale” le aziende che parteciperanno ai mercatini possono mettersi gratuitamente in rete e offrire attraverso una vetrina virtuale i loro prodotti. Così, chi il 12 e 13 dicembre si recherà in piazza avrà potuto scegliere già da casa i prodotti da acquistare e averli già prenotati sulla piattaforma online. Le imprese che hanno aderito al progetto "Made in Italy: Eccellenze in Digitale" sono 48, 19 sono quelle già supportate, le altre 29 sono da supportare nei prossimi mesi. La pagina web rimarrà aperta per tutto il periodo natalizio e costituisce un esempio di come il commercio si innova al passo con i tempi. Le iniziative per creare una sensibilizzazione digitale andranno avanti anche nel 2016 con workshop organizzati dai due borsisti presso la Camera di Commercio.
Scelte di promozione dell’imprenditoria e del lavoro sono centrali in un momento di crisi e per un genere, quella delle donne, per le quali “il lavoro è fondamentale per garantire indipendenza e riconoscimento sociale”, come ha sottolineato Patrizia Tiranti, Presidente del Comitato dell’imprenditoria femminile della Camera di Commercio.
L’iniziativa parte dalle donne, ma coinvolge aziende di ogni tipo della provincia di Macerata. In base ai dati forniti dalla Camera di Commercio, nella provincia di Macerata sono 8433 le imprese a conduzione femminile, il 24 per cento di tutte quelle iscritte. Nella classifica delle imprese rosa al primo posto, per valori relativi, si colloca il comune di Acquacanina con il 33,3 per cento. Macerata registra un 23 per cento di imprese rosa. Mentre, in valori reali, il comune più rappresentativo è Civitanova Marche con 1113 imprese al femminile. L’agricoltura rimane il settore con più imprenditore, 2373 imprese, a seguire il manifatturiero e il commerciale.
Nonostante, quella femminile, rappresenti un’imprenditoria in crescita grazie a favorevoli politiche nazionali ed europee e alla chiusura verso le donne del mercato del lavoro dipendente, dove le donne hanno più difficolta ad emergere, anche le aziende delle donne risentono della crisi. Nel 2015 si è registrata nessuna crescita ma un lieve calo dello 0,3 per cento.
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