Macerata, il Capodanno in lockdown non ferma i 'Soccorritori': notte serena ma a guardia alta (VIDEO e FOTO)
Che sarebbe stato un inizio di 2021 del tutto particolare e anomalo era prevedibile. La nefasta 'zona rossa' imposta dal Governo ha costretto anche la Provincia di Macerata a festeggiare la sera di San Silvestro chiusi casa che forse è stata la maniera migliore per chiudere un vero e proprio 'annus horribilis' fortemente segnato da un'emergenza sanitaria che non accenna a desistere.
Le stringenti limitazione del lockdown 'di Natale' sono state tutto sommato rispettate tant'è che non si sono registrati sinistri stradali, infortuni o eccessi d'alcol, se non alcuni episodi sporadici legati ai 'botti di Capodanno' che hanno causato qualche danneggiamento a degli edifici come è successo a Pollenza (leggi l'articolo).
Una nottata quasi tranquilla - meritatamente a nostro avviso - per chi ha trascorso anche l'ultimo giorno del 2020 in divisa ed ha vegliato sul territorio maceratese così come fatto durante tutti questi complessi e duri 365 giorni. Era pronto come al solito tutto il 'reparto soccorritori' di Macerata: Vigili del Fuoco, operatori sanitari del 118 e volontari della Croce Verde così come gli agenti dei Carabinieri e della Polizia Stradale impegnati sulle strade del territorio per monitorare il rispetto del coprifuoco.
Un Capodanno che è stata una normale giornata di lavoro, svolta con la stessa dedizione di sempre, per delle persone che oggi come non mai rappresentano una certezza e un punto di riferimento per tutta la comunità.
Mauro, Gianluca, Alberto, Romano, Andrea, Luciano, Sandro, Massimo, Giuseppe, Damiano Michele, Francesco e Giacomo erano gli uomini dei Vigili del Fuoco impegnati nel turno di San Silvestro così come i sanitari del 118 Antonella, Giacomo, Teresa, Raoul e Tiziana. Nottata di lavoro anche per Pacifico e Alfredo della Croce Verde di Macerata che erano anche in compagnia di altri loro colleghi via web pronti nel caso si fossero verificate delle emergenze.
C’è chi poi ha passato la notte sulle vie semi deserte della città a svolgere dei servizi di prevenzione e di controllo del territorio in occasione delle festività di fine anno con l’obiettivo di contrastare ogni forma di illegalità. È stato il caso Federico e Gianluca, due Militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Macerata che hanno effettuato i controlli di rito di fronte alla stazione ferroviaria.
È stata quindi una festa ‘diversa’ per coloro che hanno scelto nella vita di mettersi al servizio delle collettività. Anche nell’appena iniziato 2021 saranno come di consueto al fianco dei cittadini per far sì che tutto il territorio possa affrontare con fiducia e speranza un futuro che si prospetta ancora incerto e nebuloso a causa della pandemia.
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