Macerata, i primi 30 anni del 118. Zamponi: “Sempre in prima linea, ma servono i medici” (FOTO)
Anche nel centro storico di Macerata, come in Piazza del Popolo a Pesaro, Piazza del Popolo a Fermo e Piazza del Popolo ad Ascoli Piceno, si sono dati appuntamento oggi gli operatori e i volontari del 118 - insieme a quelli di Anpas, Croce Rossa e della Onlus Confraternita di Misericordia - per festeggiare i primi 30 anni dall’istituzione del servizio pubblico sanitario d’emergenza.
Sono cinque gli stand che da questa mattina animano Piazza della Libertà, con la presenza delle ambulanze e dei sanitari impegnati nelle dimostrazioni delle principali manovre di primo soccorso e nel fornire informazioni sul corretto uso del servizio d'emergenza. A dirigere la squadra il solito Ermanno Zamponi, che nella mattinata ha accolto anche la direttrice di AV3 Daniela Corsi, la presidente della Croce Rossa Rosaria Balzo Ruiti e gli assessori comunali Paolo Renna e Francesca D’Alessandro.
“Abbiamo festeggiato il trentennale dell' stituzione del 118 di Macerata insieme ai nostri preziosissimi collaboratori delle Associazioni di Volontariato,Croce Rossa, Anpas e Misericordia”, ha dichiarato Zamponi. “Abbiamo superato insieme le grosse difficoltà quali terremoto alluvioni pandemia etc..e continuiamo ad essere sempre in prima linea con la solita abnegazione professionalità e passione per il lavoro che svolgiamo e lo spirito di gruppo che ci porta ad aiutare chi ha bisogno di aiuto”.
Ma oltre ai festeggiamenti, si tirano le somme anche sull’attuale situazione del sistema sanitario e del 118 in particolare. “Il nostro servizio oggi – ha sottolineato Zamponi - conta la metà del personale medico necessario in provincia: un problema di portata nazionale che riguarda anche pronto soccorso, guardia medica e altre categorie. Continuiamo a resistere, facendo turni massacranti e rinunciando ai giorni di riposo, ma la situazione è diventata davvero critica”.
“Ora festeggiamo in questa storica giornata – ha concluso il direttore del 118 di Macerata - che ci gratifica e riconosce il nostro impegno e umanità che mettiamo verso chi ha bisogno del soccorso in emergenza. Un grazie particolare a chi ha organizzato questo evento, ad iniziare dalla Regione Marche, Asur, AV3 e Comune di Macerata”.
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