Dubbi sul concorso di idee per il centro storico di Macerata. O meglio, sulla stesura del bando di concorso. Per questo, il Consiglio dell’Ordine degli Architetti PPC di Macerata, rappresentato dal suo presidente architetto Vittorio Lanciani, "si trova costretto a segnalare a tutti gli iscritti di valutare la propria partecipazione, ravvisando nel Bando medesimo la mancanza delle caratteristiche indispensabili di tutela della professione e di rispetto dei diritti d’autore dei concorrenti, nonché un’alquanto sommaria conformità alla legge 50/2016, soprattutto con le modifiche apportate" a un testo per la cui stesura, sottolinea l'Ordine, l'organismo non è stato contattato.
Diffida inoltre gli iscritti "a partecipare a qualsiasi titolo alla Commissione giudicatrice e comunica che intende perseguire come atto lesivo dell’esercizio della professione l’eventuale partecipazione di architetti professionisti abilitati, ma non iscritti agli Ordini degli Architetti PPC, alla Commissione Giudicatrice, i quali alla data odierna non abbiamo esplicitamente inserita tale funzione nel contratto di lavoro con l’ente pubblico".
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