Macerata, dai centri estivi per i bambini ai corsi per le mamme: nuovi aiuti ai profughi ucraini
Nuovi aiuti ai profughi ucraini da parte della Diocesi di Macerata. Essa fin dai primi giorni dell’aggressione russa all’Ucraina si è mossa in sostegno delle popolazioni colpite dalla guerra avviando una raccolta fondi.
Questi sono stati immediatamente trasmessi alla diocesi di Kiev che li ha impegnati in aiuti umanitari e per l’acquisto di alimenti per i bisognosi. Successivamente, a fronte dell’afflusso in Italia di un numero consistente di profughi, ha favorito l’accoglienza in proprie strutture e presso famiglie di numerosi nuclei familiari e di persone singole.
“Ora, nel periodo estivo – si legge in una nota della Diocesi di Macerata - l’obiettivo si sposta sul favorire l’integrazione delle persone accolte, così che possano considerarsi non solo ospiti alloggiati, ma si sentano parte delle nostre comunità”.
“Vorremmo, a questo scopo, far vivere esperienze aggregative e di conoscenza del nostro Paese, realizzando, ad esempio, escursioni nella natura e uscite culturali, facendo partecipare i bambini ai centri estivi e offrendo corsi formativi per le mamme. Si può sostenere il progetto con una donazione. Per informazioni rivolgersi all'ufficio pastorale della Caritas diocesana”.
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