L'arte di Silvio Irilli per colorare l'asilo nido di Visso: lanciata campagna di crowfunding
Sono passati quasi 5 anni dalle scosse di terremoto che tra il 24 agosto, il 26 e il 30 ottobre 2016 colpirono l’Appennino Umbro-Marchigiano. Il paese di Visso, nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, da allora appare ancora fortemente lesionato, con le famiglie sistemate per la maggior parte presso le Sae, le Soluzioni Abitative d’Emergenza.
L’unico edificio ancora agibile all’interno del paese è l’Istituto Scolastico in Via Goffredo Jaia, dove si trovano la scuola dell’infanzia, la primaria, la secondaria di I° grado e dal 2017 anche l’Asilo Nido i Pulcini, dove dieci bambini da 1 a 3 anni ogni mattina arrivano osservando i resti del paese distrutto, i tetti crollati, gli appartamenti sventrati.
A seguito di un'esplicita richiesta di aiuto ricevuta dall’educatrice dell’Asilo Loredana Dell’Orso, l’artista Silvio Irilli, da anni impegnato con il progetto "Ospedali Dipinti" a trasformare con immagini e colore i reparti di neonatologia, pediatria e oncologia pediatrica, ha proposto un intervento a Visso che fosse di alto valore simbolico.
"Quando ho ricevuto la richiesta di Loredana e ho ascoltato la sua storia, ho avuto un brivido - dichiara l’artista Silvio Irilli -. Ho pensato subito di dedicare un grande progetto ai bambini di Visso che potesse far dimenticare loro il contesto di distruzione in cui vivono e farli immergere in un ambiente da favola. Ma per dipingere questa favola, desidero formare una grande squadra dove ognuno possa essere protagonista con una donazione. La firma più importante sarà quella della gente: tutti così potranno dare un segno visibile ai bambini e alle famiglie di Visso".
L’Asilo Nido sarà interpretato con un’opera artistica inedita, realizzata su vetrate, pavimenti, soffitti e pareti. E il comune di Visso, dopo aver approvato il progetto, ha concesso il patrocinio per la messa in opera.
"Ringrazio anticipatamente Silvio Irilli per aver preso a cuore la richiesta di dipingere fiabe e paesaggi il nostro Asilo Nido, - dichiara il sindaco di Visso Gian Luigi Spiganti Maurizi - per riportare gioia e serenità a tutti i bambini che hanno vissuto il dramma del terremoto, che si unisce ora all’emergenza Covid-19. In questo momento sentire la vicinanza di chi si impegna moralmente e materialmente ci dà la forza e il coraggio di andare avanti. La base per la rinascita di un piccolo comune come il nostro deve ripartire dai bambini più piccoli".
A partire da oggi, lunedì 3 maggio, sulla piattaforma di crowdfunding eppela.com prende quindi il via ufficialmente la raccolta fondi per la realizzazione del progetto di trasformazione dell’Asilo del paese marchigiano, con il titolo "Ho Visso un sogno" - per i bambini dell’asilo I Pulcini, per una durata complessiva di 40 giorni.
La campagna, visibile al link www.eppela.com/asilo-di-visso, è accompagnata da un video significativo in cui l’artista mostra l’effetto prima/dopo dell’Asilo a seguito dell’intervento artistico e dall’hashtag #iosostengolasilodivisso per la comunicazione via social.
Al termine della campagna, in base agli obiettivi raggiunti, l’artista partirà alla volta del paese marchigiano per dare vita all’opera in tempo per l’apertura del nuovo anno scolastico e per la ricorrenza - il 24 agosto 2021 - del quinto anniversario dal primo sisma che colpì il paese.
Una grande operazione “dal basso” che prende il via oggi e che richiama alla partecipazione collettiva della popolazione, di aziende locali o nazionali, allo scopo di formare una grande squadra, unita per dare un segnale di speranza e di rinascita al paese di Visso.
"Desideravo moltissimo far emergere lo stato di desolazione e distruzione che viviamo ancora oggi qui a Visso, dopo 5 anni dal terremoto. - dichiara l’educatrice dell’Asilo Loredana Dell’Orso -. È davvero triste vedere ogni mattina i bambini arrivare tra le rovine delle case e personalmente sono stanca di dover trovare risposte accettabili ai bambini che con innocenza mi chiedono: 'Perché quella casa è rotta? Quando aggiusteranno quel soffitto a metà?'. Ho pensato allora che l’arte e le opere di Silvio Irilli potessero essere la chiave giusta per restituire almeno un po’ di speranza ai bambini e per permettere loro di credere ancora in un mondo meraviglioso e bellissimo, ben diverso da quello che sono costretti a guardare da quando sono nati".
La campagna "Ho Visso un sogno" ha come madrina d’eccezione la giornalista e conduttrice Valeria Ciardiello, da anni impegnata in ambito comunicativo e sociale con particolare attenzione ai più giovani, con i quali lavora e collabora anche in qualità di docente.
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