Frutto della sempre preziosa e proficua collaborazione tra il comune di Camerino e l'ateneo, è stata inaugurata oggi la nuova sede dei corsi di laurea di Informatica e Computer Scienze presso i locali che fino a poco fa hanno ospitato la sede del Tribunale, locali di proprietà comunale e messi a disposizione di Unicam tramite un comodato d'uso.
Le aule ed i laboratori occuperanno i primi tre piani dello stabile, spazi adeguati ad accogliere un numero sempre maggiore di studenti che si iscrive al corso di laurea in informatica e che, al termine dei tre anni, sceglie anche la laurea magistrale in Computer Science.
“Il legame tra Unicam e la sua sede storica oggi viene, se possibile, ancora più rafforzato – così il rettore dell'Università di Camerino Flavio Corradini – abbiamo, di concerto con il sindaco Pasqui che ringrazio per la sua disponibilità, scelto come sede didattica quest'ulteriore stabile nel centro della città, perché il Comune di Camerino rappresenta concretamente il modello anglosassone di cittateneo, un vero e proprio campus dove studiare e godere di tutti i servizi messi a disposizione dagli studenti”.
Non vi è settore della società, oggi, dove non vi sia il contributo dell'informatica. In ogni genere di servizi, nell'industria, nel commercio e nelle nostre case siamo circondati da dispositivi, la maggior parte dei quali controllati da software sviluppati da professionisti delle metodologie e tecnologie informatiche. La costante crescita del numero di nuovi studenti iscritti al Corso di laurea in Informatica, ha spiegato il rettore, che ad oggi erano 333, ha reso quindi necessario un ulteriore polo didattico che si affianca al polo tecnologico situato presso Palazzo Battibocca, sempre nel centro della città. Dal primo marzo dunque, data di inizio del secondo semestre di lezioni, la sede si animerà grazie alla presenza di oltre 500 studenti.
“Il mio grazie e quello dell'intera città oggi va al magnifico rettore e a tutta la governance di Unicam – ha detto il sindaco Pasqui – quando nel 2013 le porte di questo stabile venivano chiuse mi sono chiesto chi mai avesse voluto credere ancora in questa struttura nel perfetto centro della città. Oggi Unicam realizza un altro sogno, vedere rivivere queste aule, e con loro anche un po' di più il centro di Camerino, che acquisisce vivacità e movimento nuovo grazie alle centinaia di studenti che transiteranno per queste vie”.
Presenti al taglio del nastro, oltre al rettore e al sindaco, gli esponenti dell'amministrazione comunale, i vertici Unicam con numerosi docenti, i rappresentanti delle forze dell'ordine, molti studenti che hanno voluto visitare il nuovo polo universitario e tanti cittadini.
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