Il sisma unisce mare e montagna: Civitanova offre il pranzo a Castelsantangelo
Sono agli antipodi in provincia di Macerata. Ma la montagna di Castelsantangelo sul Nera e il mare di Civitanova Marche sono stati uniti ieri da un pranzo di solidarietà che la città marinara ha voluto offrire agli abitanti del piccolo centro al confine con l'Umbria, il più colpito dal sisma del 24 agosto: un terzo degli abitanti è rimasto senza casa.
Un abbraccio non solo ideale ha stretto i due sindaci, Mauro Falcucci e Tommaso Claudio Corvatta. Il pranzo è stato offerto da Primo Recchioni e da una serie di produttori locali e cotto da volontari civitanovesi. "Dopo quattro venerdì dove il pranzo è stato offerto ai cittadini di Arquata del Tronto" dice Corvatta "ci siamo rivolti al paese nel Maceratese più colpito dal terremoto e nel quale i nostri ragazzi della protezione civile hanno fatto miracoli. Un grazie a tutti per la generosità!".
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