Sabato 26 novembre è arrivato a Tolentino il ministro Paolo Gentiloni Silverj.
Già cittadino onorario, il Ministro ha legami strettissimi con la Città e quindi ha voluto rendersi conto di persona della grave situazione venutasi a creare a seguito del sisma. Ad accoglierlo il Commissario straordinario alla ricostruzione Vasco Errani, il Prefetto di Macerata Roberta Preziotti, l’Assessore regionale alla Protezione Civile Angelo Sciapichetti e molte altre autorità locali, sia civili che militari.
Il ministro Gentiloni ha prima visitato la zona di viale Vittorio Veneto e viale Trento e Trieste dove ci sono tantissimi edifici fortemente lesionati e poi si è recato nel centro storico per raggiungere il complesso monumentale della Basilica di San Nicola. Il Ministro e anche il Commissario Errani sono entrati all’interno del Cappellone e della navata centrale per visionare direttamente i danni causati dal sisma, soprattutto nella Cappella del “Santissimo” dove sono anche esplose le antiche vetrate. Uscendo dal chiostro, sono stati visti anche i gravi danni subiti dalla parte che ospita i locali che accolgono la Comunità agostiniana e il distacco procurato dalle diverse scosse alla facciata in confronto al resto dell’antico edificio. Come previsto, l’incontro è poi proseguito nella sala riunioni dell’Ufficio Urbanistica, in piazzale Europa.
Il ministro ha confermato la vicinanza e l’attenzione del Governo alle popolazioni colpite dal terremoto. Tolentino è stata profondamente ferita – ha detto – ma conoscendo la grande forza della sua comunità, sono sicuro che il ritorno alla normalità avverrà in tempi ragionevoli come anche confermato dalla prima gestione dell’emergenza gestita dal Sindaco, dai Vigili del Fuoco e dalla Protezione Civile.
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