Dall'Anpi, sezione di Tolentino, riceviamo
30 giugno 1944, Tolentino ritorna libera: la vallata del Chienti ritorna alla normalità.
I partigiani patrioti e i cittadini si ritrovano a festeggiare e a piangere i propri morti.
Nel periodo 8 settembre 1943 - 30 giugno 1944 la vallata, iniziando dai nostri confini Maceratesi, ebbe una forte repressione dall’armata tedesca e fascista con sanguinose rappresaglie e deportazioni in Germania dei nostri cittadini.
Nei vari borghi, paesi e città iniziarono segretamente a formarsi gruppi di patrioti per contrastare la ferocia degli occupanti, ed iniziarono così a mettere in atto sabotaggi, attacchi a caserme, autocolonne e presidi tedeschi a rischi della propria vita.
Il 30 giugno del 1944 per la nostra vallata è stato un momento di gioia per la libertà riconquistata e i partigiani della vallata del Chienti non si fermarono, ma proseguirono con il C.N.L. (Comitato Nazionale di Liberazione) e con il battaglione Friuli verso il nord liberando Bologna e l’Italia.
Onore ai Partigiani e a tutti i caduti per la Libertà, ricordandoli nelle località simbolo della lotta Partigiana: Visso, Montalto, Chigiano, Serrapetrona, Capolapiaggia, Sarnano, Matelica e decine di piccole zone dove furono fucilati Partigiani civili religiosi e militari.
Il 30 giugno 2016 è un giorno da non dimenticare: con il nostro “Gruppo 201 Volante” anche Tolentino ha contribuito alla nascita della Repubblica Italiana.
Un’occasione per festeggiare insieme alla Liberazione il 70° della nascita della carta Costituzionale, ricordando l’impegno dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia nella tutela dettato dal nostro statuto, Art. 2 “concorrere alla piena attuazione, nelle leggi e nel costume, della Costituzione Italiana, frutto della Guerra di Liberazione, in assoluta fedeltà allo spirito che ne ha dettati gli articoli” ricordando l’impegno preso contro il prossimo referendum Costituzionale non condiviso dalla nostra associazione, invitiamo i nostri concittadini di votare NO..
Viva la Costituzione !
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