I commercianti del centro di Tolentino: "No Civitanova, non si fa così!"
E' scontro fra i commercianti del centro storico di Tolentino e il Comune di Civitanova sulla card che la città rivierasca mette a disposizione delle persone che si trovano alloggiate sulla costa a causa del terremoto. Per i commercianti tolentinati si tratta di una sorta di "concorrenza scorretta", proprio nel momento di maggiore difficoltà che stanno vivendo a causa dei disagi provocati dal sisma.
"Noi del comitato commercianti del centro storico di Tolentino, apprendiamo che l'ufficio emergenza terremoto del Comune di Civitanova Marche, starebbe predisponendo una card riservata ai senza casa che si sono trasferiti nel Comune della costa e che consentirebbe loro la possibilità di ottenere sconti nei negozi che aderiranno all'iniziativa.
Ora, ci viene spontaneo fare una riflessione: se questa agevolazione fosse applicata solo a beni e servizi di prima necessità" dicono i commercianti tolentinati "non potremmo che essere contenti che i nostri concittadini vengano trattati con riguardo. Diversamente se, da come si legge, gli sconti venissero estesi a tutte le categorie merceologiche e quindi allo shopping di Natale, allora non si può più presentare questa iniziativa come un aiuto ai terremotati, ma bensì agli esercenti di Civitanova - perchè - anche noi siamo stati colpiti dal sisma, noi che fin da subito abbiamo rialzato le saracinesche dei nostri negozi e sostenuto una campagna di solidarietà tra di noi e per i nostri clienti, per ricominciare insieme e non lasciar morire la nostra città, applicando sconti e promuovendo sconti e iniziative.
Il vero sostegno l'abbiamo ricevuto da tante città ed altrettante associazioni ma l'iniziativa del Comune di Civitanova non ha niente a che vedere con la solidarietà e l'emergenza terremoto: è solo un modo per sfruttare la situazione. Dalle tante testimonianze che ci arrivano dai nostri concittadini lontani da Tolentino, abbiamo la certezza che non si faranno circuire da offerte varie, anzi, nei limiti delle loro possibilità, torneranno a fare gli acquisti natalizi nella loro città. Sarebbe stato infatti proprio questo un aiuto concreto sia alle popolazione sia alle città colpite dal sisma: l'allestimento di bus navette gratuite che li avrebbe condotti nei loro Comuni di origine, aiutandoci a riprendere le vecchie abitudini, perchè si sa, quando si avvicinerà l'estate i terremotati bisognerà solo allontanarli velocemente.
Ai nostri concittadini di Tolentino diciamo: "se potete, tornate a fare acquisti nel vostro paese, noi ce la stiamo mettendo tutta e solo INSIEME possiamo farcela".
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