Frana in via Ancona, sopralluogo della Regione: "Stanziati quasi 300 mila euro per i lavori"
Il presidente del Consiglio regionale Dino Latini e l’assessore regionale alle infrastrutture Francesco Baldelli visitano il cantiere in località Aspio di Ancona. Già stanziati quasi 300 mila euro per il ripristino della strada nel più breve tempo possibile, garantendo la massima sicurezza del cantiere e della viabilità.
Il sopralluogo dell’assessore Francesco Baldelli con il presidente del Consiglio regionale Dino Latini per verificare la situazione della frana di via Ancona, strada di collegamento del capoluogo regionale con Osimo, con Macerata e il suo entroterra, che sta determinando gravi complicazioni al traffico viario, attualmente regolato da senso unico alternato.
“All’indomani dell’evento franoso del 24-25 gennaio abbiamo immediatamente informato l’assessorato che si è prontamente attivato con Anas per avere contezza dell’entità del problema e capire come intervenire – ha riferito il presidente Latini - Ora occorre mettere subito a terra le risorse messe a disposizione dalla Regione, affinchè le opere necessarie al ripristino della strada vengano realizzate nel più breve tempo possibile, garantendo la massima sicurezza del cantiere e delle maestranze che vi lavorano”.
Da parte sua l’assessore Baldelli ha voluto ringraziare la tempestiva segnalazione del presidente Latini, “perché – ha affermato – il giorno dopo la frana i tecnici erano già sul posto per la prima ispezione e subito dopo ho predisposto la somma d’urgenza di 280 mila euro per svolgere le indagini per verificare quale tipo di interveno andrà fatto in termini di profondità e lunghezza per il necessario tratto di strada interessata".
"Dare immediatamente avvio ai primi sopralluoghi e garantire la messa in sicurezza della viabilità ordinaria, seppur attualmente a senso unico alternato sono stati i nostri primi lavori”. “Altrettanto rapidamente – ha poi aggiunto Baldelli – contiamo di poter ripristinare le condizioni stradali antecedenti l’evento franoso, sempre però rispettando quanto necessario per svolgere l’adeguato lavoro di ripristino”.
Nel corso del sopralluogo sono state anche avanzate delle ipotesi di viabilità alternativa momentanea, qualora i tempi tecnici di realizzazione dell’opera dovessero protrarsi più del dovuto, ma di questo saranno le autorità competenti a decidere.
Commenti