Comunità e Territorio: "Camerino tra gli ultimi comuni per la consegna delle Sae"
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del gruppo Comunità e Territorio di Camerino.
Nei giorni scorsi sono state inaugurate diverse aree SAE: a Fiastra ed in altri comuni (Pieve Torina, Montecavallo, Muccia) sono state consegnate le chiavi delle SAE ultimate alle famiglie assegnatarie. Entro l’anno tutte le casette del Comune di San Severino Marche verranno consegnate. Si tratta di più di cento abitazioni.
A Camerino saremo tra gli ultimi, perché le nostre casette sono in alto mare...in tutti i sensi. Ciò è da imputare alla tardiva individuazione e successiva comunicazione, da parte del Comune di Camerino, delle zone dove edificare le abitazioni temporanee. La Regione ha il solo compito di avallare o meno la proposta, non di scegliere le aree, e quindi naturalmente può approvare le aree solo dopo che il Comune le ha individuate.
Il Comune di Camerino ha comunicato alla Regione le aree scelte in data 10 marzo 2017, Delibera di giunta numero 15 con l’individuazione di ben 34 aree.
Anche i siti scelti in forma definitiva dal Comune di Camerino sono palesemente poco idonei e le necessarie opere di stabilizzazione del terreno comporteranno ulteriori ritardi. Ci chiediamo che vantaggi ha portato alla nostra comunità la nomina del Sindaco di referente nazionale dei comuni del cratere, se non per lustro personale, visti i non risultati.
Noi del gruppo di minoranza “Comunità e Territorio” siamo per la trasparenza e per la serietà; già da aprile abbiamo segnalato i ritardi e le inevitabili conseguenze sulla popolazione, ma fummo tacciati di essere dei destabilizzatori ed invitati addirittura alle dimissioni.
Nemmeno di fronte all’anno meno piovoso degli ultimi 2 secoli sono state completate le piattaforme e le opere di urbanizzazione ed ora si è costretti a lavorare in pieno inverno.
Di chi è la responsabilità se non dell’amministrazione comunale? Perché le SAE sono state localizzate in terreni che sembrano franosi e scoscesi?
Diciamo la verità ai cittadini, anche se la verità è veramente triste per la nostra città, delle 15 aree SAE che sono più in ritardo nella nostra Regione, ben 11 appartengono a Camerino. Sperando che non ci siano ulteriori rallentamenti, vi saranno dei concittadini che entreranno nelle casette a ridosso della prossima estate.
E poi è possibile lasciare per il secondo inverno le attività produttive dentro un tendone al freddo e al gelo, mentre in tutti gli altri comuni del cratere tali attività sono state sistemate dignitosamente? Chiediamo al Sindaco di astenersi dallo scrivere un ulteriore comunicato contro le nostre doverose segnalazioni e di impegnarsi invece a risolvere i problemi della popolazione.
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