Civitanova, lapidi sulla facciata di palazzo Sforza: via ai lavori di restauro
É in corso il restauro conservativo e consolidamento delle quattro lapidi commemorative che si trovano sulla facciata del Palazzo ottocentesco Cesarini Sforza, sede del Palazzo comunale. Si tratta di due lapidi dedicate alla memoria di Giuseppe Garibaldi e Giuseppe Mazzini, una lapide dedicata ai caduti, ai dispersi, ai feriti della prima guerra mondiale e l’ultima lapide porta inciso il Bollettino della Vittoria.
L’iniziativa del restauro conservativo è nata su proposta del presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi, che ha evidenziato all’Amministrazione comunale la necessità di un recupero delle lastre, evidenziando al tal fine la disponibilità dell’impiego dei fondi dei capitoli assegnati alla Presidenza stessa.
“Da alcuni anni – spiega il presidente Morresi - partecipando alle numerose manifestazioni di commemorazione organizzate dal Comune, ho raccolto numerose istanze da parte delle associazioni che chiedevano di provvedere a restituire il meritato decoro alle lapidi. Un’istanza più che giusta, accolta senza indugio dal Sindaco Fabrizio Ciarapica, che ha portato la questione in Giunta per l’approvazione della delibera. In questi giorni la ditta incaricata sta provvedendo al restauro che permetterà di preservare manufatti di indubbio interesse storico, artistico e culturale per la città”.
Le opere necessitano di atti manutentivi volti a bloccare e prevenire forme di degrado dovute all’esposizione agli agenti atmosferici e al deposito di sporco (polveri e particolato atmosferico) che ne determina la corrosione. Gli Uffici del II Settore hanno richiesto ed ottenuto dalla Soprintendenza l’autorizzazione per l’esecuzione dei lavori: i manufatti sono da considerarsi beni architettonici sottoposti alla disposizione di tutela di cui al decreto legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004, “Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137”. L’intervento consiste nel restauro lapideo e degli elementi metallici attraverso operazioni di pulitura e di protezione ed è stato affidato ad Angelani di Castelfidardo, ditta specializzata nel settore del restauro, individuata nel rispetto della normativa vigente in materia, anche in relazione alle autorizzazioni rilasciate dalla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio delle Marche.
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