Aggiornato alle: 20:00 Martedì, 29 Aprile 2025 nubi sparse (MC)
Attualità Politica Macerata e Provincia Altri comuni

Ceroni e Marcozzi (Forza Italia): "assolutamente contrari alle scelte sulla sanità delle Marche"

Ceroni e Marcozzi (Forza Italia): "assolutamente contrari alle scelte sulla sanità delle Marche"

Con il nuovo anno tornano le polemiche sul riassetto sanitario della Regione Marche. Forza Italia si dice “assolutamente contraria alle decisioni che la giunta regionale delle Marche alla chetichella ha adottato a ridosso delle festività natalizie 2015 in materia di sanità”. Lo scrivono in una nota il Senatore Remigio Ceroni, Presidente del Comitato regionale Forza Italia, e la consigliera regionale e capogruppo di FI Jessica Marcozzi.

In particolare, Forza Italia non condivide le scelte che riguardano gli Ospedali di Comunità “profondamente diverse - scrivono - dalle indicazioni fornite dal Piano Sanitario Regionale in vigore”.

Per Forza Italia tutta la responsabilità “del ritardo con il quale la Giunta regionale interviene nella razionalizzazione della rete ospedaliera regionale e lo spreco di denaro pubblico che ciò ha determinato nel corso di tanti anni al partito democratico”.

Uno dei punti del nuovo progetto di riforma riguarda il ruolo fondamentale dei Punti di Primo Intervento che devono essere funzionanti 24 ore su 24 e avere a disposizione personale medico, infermieristico necessario e attrezzature adeguate.

Per Forza Italia “la rete di primo intervento non può essere smantellata ma deve essere adeguatamente potenziata rispetto ai livelli attuali. Oltre 2.8 miliardi di euro di risorse e 22.000 dipendenti - aggiungono - sono più che sufficienti per garantire un servizio sanitario efficiente ed efficace”.

Una soluzione proposta dal partito di opposizione potrebbe essere “la riduzione di personale amministrativo: meno addetti stampa, meno inutili incarichi affidati per ragioni di partito e più medici e infermieri per le emergenze”.

Posizione netta anche sui punti nascita, sui quali Forza Italia fa un distinguo: “quelli che effettuano un numero di parti considerevole e servono città o territori estesi sopratutto montani” saranno difesi.

“La chiusura dei punti nascita al di sotto dei 500 parti - scrivono - è una scelta politica sbagliata, ingiustificata e pericolosa”. In caso contrario si creerebbero “disagi alle popolazioni dal punto di vista della sicurezza delle partorienti e dei nascituri - scrivono - che  non devono percorrere decine e decine di km per accedere al servizio”.

Forza Italia ritiene inoltre fondamentale il potenziamento “della prevenzione, dei servizi territoriali, delle prestazioni diagnostiche, della riabilitazione, della residenzialità e semiresidenzialità dell'assistenza domiciliare”.

Infine, l’azione di risanamento sanitario per il gruppo di opposizione deve partire da “un intervento schock sulle liste di attesa riducendo drasticamente i tempi per accedere alle prestazioni che in alcuni così sono scandalosi”.

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni