Castelsantangelo sul Nera, inaugurata Sala polivalente nell'area SAE di Gualdo (FOTO)
Inaugurata presso l’Area SAE della Frazione di Gualdo di Castelsantangelo sul Nera un’altra Sala Polifunzionale di aggregazione che si aggiunge a quella già presente nell’Area SAE Capoluogo “Amici del Trentino” che il 13 settembre ha ospitato l’incontro del Presidente Conte con i Sindaci dei Comuni del cratere marchigiano.
Ancora una volta grazie alla solidarietà di più soggetti si è realizzata un’importante struttura che consente di effettuare quell’aggregazione necessaria per mantenere vivo lo spirito di Comunità tra i nuclei presenti nell’area SAE considerato che a causa delle modeste dimensioni delle stesse diventa difficile poter stare insieme.
Il Presidente regionale della CRI Marche Fabio Cecconi lo scorso anno espresse al Sindaco Mauro Falcucci il desiderio di manifestare un “segnale concreto” alla popolazione di Castelsantangelo sul Nera che aveva perso tutto. Sulla scorta di quanto fortemente voluto dall’Amministrazione comunale di realizzare una struttura di aggregazione per ogni area SAE, già realizzata quella del Capoluogo e di imminente costruzione quella della Frazione di Nocria, quest’ultima già donata dai sette Comuni del Distretto del Cormor (UD) e dalla Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, rimaneva da edificare quella della Frazione di Gualdo.
Il presidente Cecconi ha immediatamente accolto la proposta e con la preziosa collaborazione del Comitato CRI di Osimo, presieduto da Adriano Antonella, hanno immediatamente attivato una raccolta di fondi.
A tale richiesta hanno contribuito: la CRI di Bologna (che ha visto anche la partecipazione di vari esercizi commerciali), la CRI di Sondrio, la Fondazione ONLUS Maria Grazia Balducci, la Nerea SpA, il Comune di Osimo, l’ASTEA Energia SpA di Osimo, l’Associazione Don Tonino Bello, l’Associazione Irpino, l’Associazione Polentari d’Italia – Parrocchia di Santa Maria in Selva di Treia, la G.T. Line srl, l’Azienda Vinicola Umani e Ronchi e l’Associazione Nazionale Alpini che ha relaizzato la platea di fondazione. P
er l’arredo della stessa hanno partecipato: My House Legno, Inveni srl, BigMat Sbaffi srl, IRDEM SpA, la Fondazione Opera Madonna del Lavoro – studenti Alberghiero di Bologna, l’Associazione Viviamo Castelsantangelo e l’Alto Nera, la Famiglia Tiezzi, l’Associazione Mattoni a Fumetti per i Terremotati, l’Associazione Bikers 4 Life di Fano, l’Associazione Buck e il Terremoto, la Famiglia Messi, l’Istituto Comprensivo Marco Polo di Roma. Presenti alla cerimonia, oltre al Sindaco Mauro Falcucci, l’Assessore Regionale Angelo Sciapichetti, il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari, il Presidente della CRI Marche e tutti i Rappresentanti citati, è stata inaugurata la magnifica Struttura, “Solferino 1864” lì dove nacque l’idea di Croce Rossa – intitolazione voluta dalla CRI Marche, che verrà utilizzata per vari scopi culturali e sociali.
Il Buffet è stato offerto dagli studenti dell’Alberghiero di Bologna. Il Sindaco nel ringraziare i tantissimi soggetti che hanno partecipato alla donazione, ha voluto anche sottolineare che quando si mette a sistema anche il “cuore degli italiani”, si riescono a realizzare grandi cose a servizio delle future generazioni ma soprattutto quale segno di una vera e concreta solidarietà.
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