Si è conclusa con successo la due giorni dell'Avis Treia dedicata al volontariato. Sabato 19 novembre, grazie alla collaborazione dell'Avis provinciale di Macerata, delle consorelle intervenute e del Gruppo Giovani Marche dell'Avis, l'Associazione ha promosso l'incontro "Donatori e sportivi: un binomio vincente" presso il ristorante Villa Berta di San Severino Marche. L'appuntamento ha visto la partecipazione di giovani donatori e non e gli interventi di Franco Lorenzetti e della campionessa di atletica Chiara Bonifazi, entrambi rappresentanti dell'Atletica Avis di Macerata. Tra le tematiche trattate, il rapporto tra lo sport e la donazione del sangue, oltre alla necessità di attenersi a una sana alimentazione per tenere in forma il proprio corpo e mantenere la propria salute. Tra le note, l'incontro esemplare tra le generazioni di donatori fornito dall'esempio di Luca Gigli, il più giovane donatore dell'Avis Treia, e il decano Onelio Marcelloni, il quale proprio il 17 novembre ha celebrato i 50 anni dalla sua prima donazione.
Domenica 20, sempre al ristorante Villa Berta, l'Avis Treia ha organizzato il tradizionale "Pranzo di San Martino" per i volontari dell'Associazione. All'evento, che ha visto la partecipazione di oltre 180 soci su circa 650 totali, hanno partecipato il presidente dell'Avis provinciale, Silvano Gironacci, il consigliere Alberto Caprioli, il sindaco Franco Capponi e rappresenti della Protezione civile, della Pro Loco Treia e della Banda musicale di Treia, intervenuti rispettivamente con i presidenti Francesco Pucciarelli e Paolo Damiani.
La due giorni è stata interamente dedicata allo storico presidente Carlo Biagiola, morto lo scorso 1° ottobre, al quale il presidente Sebastiano Rubera, il Consiglio direttivo e i partecipanti degli eventi hanno più volte rivolto un affettuoso applauso e il proprio personale ricordo.
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