Ogni anno arrivano a fine vita in Italia oltre 350.000 tonnellate di PFU, i Pneumatici Fuori Uso, equivalenti in peso a oltre 38 milioni di pneumatici da autovettura. Ma che fine fanno i nostri pneumatici una volta che, arrivati a fine vita, vengono staccati dai nostri veicoli? La loro corretta gestione consente di recuperarli come fonte energetica, principalmente in impianti per la produzione del cemento, ma soprattutto come nuovi materiali, sotto forma di gomma riciclata. Un prezioso materiale che viene ampiamente utilizzato in Italia e nel resto del mondo per realizzare campi da calcio in erba sintetica, asfalti modificati “silenziosi” e duraturi, materiali per l’isolamento acustico, superfici sportive per basket, pallavolo, pallamano e anche pavimentazioni per maneggi e scuderie dedicate al benessere animale.
L’evento di oggi è stato organizzato da Ecopneus, la società senza scopo di lucro che ogni anno gestisce raccolta e recupero di mediamente oltre 210.000 tonnellate di PFU in tutta Italia, in collaborazione con Legambiente. La PFU Academy, arrivata alla 18a tappa dal 2013, rappresenta quindi una giornata formativa per dare, con il contributo di esperti e giuristi di livello nazionale, indicazioni puntuali e strumenti operativi alle figure tecniche e ai membri delle Forze dell’Ordine che tutti i giorni si trovano ad affrontare sul territorio gli aspetti tecnico-legali inerenti la gestione dei Pneumatici Fuori Uso. È solo dal loro corretto incanalamento nel circuito di recupero, infatti, che è possibile sfruttare i tanti vantaggi dati dall’impiego dei materiali riciclati che se ne ottengono.
Un importante momento di dialogo e confronto che ha ricevuto il patrocinio di ARPA Marche e del comune di Sarnano, nel corso del quale sono intervenuti il Senatore Paolo Arrigoni, Questore del Senato e membro della Commissione Ambiente; Luca Piergentili, sindaco di Sarnano; Giancarlo Marchetti, Direttore Generale ARPA Marche; Giovanni Corbetta, Direttore Generale di Ecopneus; la giurista ambientale Paola Ficco ed il coordinatore dell’Osservatorio sui flussi illegali di pneumatici e PFU in Italia Enrico Fontana.
“Da tempo dedichiamo molta attenzione al tema della formazione, anche per Forze dell’Ordine ed Enti di controllo, per rafforzare un rapporto di reciproca collaborazione con i soggetti a vario titolo coinvolti nella gestione dei PFU sul territorio- ha dichiarato Giovanni Corbetta, Direttore Generale di Ecopneus -. Questi eventi sono un importante momento di confronto che contribuisce ad ottimizzare sempre più un sistema che ha già comunque dimostrato di garantire il corretto recupero del 100% dei PFU”.
Nella Provincia di Macerata, Ecopneus ha raccolto finora nel 2019 1.308 tonnellate di Pneumatici Fuori Uso, mentre sono 6.621 le t di PFU raccolte in tutta la regione Marche nei primi 10 mesi del 2019. Nelle altre Province, 1.986 tonnellate sono state raccolte in quella di Ancona, 726 t nella Provincia di Ascoli Piceno, 815 in quella di Fermo e 1.785 nella Provincia di Pesaro e Urbino.
Commenti