Martedì 28 il campione Ndiaga Dieng, meglio conosciuto come Cenga, ha incontrato i bambini delle scuole dell’Istituto comprensivo di Colmurano, Loro Piceno e Urbisaglia.
Dopo un’ estate ricca di appuntamenti sportivi in cui l’Italia si è distinta per importanti successi, gli insegnanti e gli alunni delle scuole primarie hanno iniziato il nuovo anno scolastico affrontando la tematica delle Olimpiadi ed i valori necessari per diventare campioni nello sport, ma anche a scuola e nella vita. Cenga, medaglia di bronzo nei 1500 m cat. T 20 alle Olimpiadi di Tokyo, è stato caldamente invitato a portare la sua testimonianza, considerata la sua formidabile esperienza sportiva e di vita.
La dirigente scolastica, dotteressa Annalisa Ruggeri, nel suo saluto di accoglienza ha sottolineato come lo sport è in grado di trasmettere modelli di vita e pratiche di comportamento virtuose. Esso è sinonimo di costanza, impegno, rispetto dell’altro, condivisione, superamento dei propri limiti e realizzazione dei propri sogni. Il senso comune di appartenenza e partecipazione sono armi potenti, che, piano piano, possono realizzare quel cambiamento che da sempre si identifica nello sport, favorendo una maggiore coesione sociale, ma anche una maggiore integrazione tra le parti della società di cui oggi abbiamo più che mai bisogno.
I bambini e tutto il personale scolastico, emozionati per l’eccezionalità dell’evento, hanno accolto il campione con striscioni, cartelloni, canti, dediche, biglietti e piccoli presenti realizzati a scuola.
Il mezzofondista Cenga ha risposto alle numerosissime domande che i bambini gli hanno rivolto e con alcuni di loro si è cimentato nella corsa. La sua grande disponibilità e simpatia hanno reso lo straordinario campione olimpionico anche un caro amico! Ha testimoniato che per realizzare i propri sogni è necessario lavorare con tanto impegno, fatica, ascoltare i consigli di chi ci è vicino e lasciarsi aiutare nelle difficoltà.
Il Comune di Macerata, grazie alla legge 431 del 1998, mette a disposizione, contributi a sostegno degli inquilini per la spesa relativa al canone di locazione sostenuta nell'anno 2021.
In quest’ambito, l’Amministrazione comunale, ha stabilito di aumentare il contributo da assegnare del 25%, oltre al tetto fissato in 560 euro mensili.
“Si tratta di un’ulteriore importante iniziativa che l’Amministrazione maceratese mette a disposizione dei nuclei familiari al cui interno ci siano componenti ultrasessantacinquenni, o portatori di handicap o disabili, o con più di 5 persone o con un solo genitore che abbia uno o più figli minori a carico – interviene il vice sindaco e assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro -. E’ un segnale forte, oltre che un impegno economico notevole, un’ulteriore risposta concreta che il Comune di Macerata, attenta ai bisogni di quei cittadini che magari più di altri in questo momento vivono una condizione di disagio”
Dalle ore 10 di mercoledì 6 ottobre, fino alle ore 14 del 5 novembre, possono presentare domanda i residenti nel territorio comunale che, tra gli altri requisiti richiesti, non siano titolari di una quota superiore al venticinque per cento del diritto di proprietà o altro diritto di godimento su una abitazione situata in qualsiasi località.
Gli interessati, inoltre, devono essere in possesso di contratto di locazione, regolarmente registrato, e dichiarazione ISEE 2021 che non sia superiore a 11.967, 28 euro.
La richiesta, una soltanto per nucleo familiare, potrà essere presentata solo on line, attraverso una specifica piattaforma con le credenziali SPID o CNS.
I cittadini che non intendono presentare istanza autonomamente possono usufruire gratuitamente del supporto e dell’assistenza tecnica dei CAF o delle organizzazioni sindacali del settore abitativo attivi nel territorio comunale.
Per informazioni gli interessati possono telefonare ad uno dei seguenti numeri: 0733256380 - 0733256345 – 0733256425. Il bando integrale e ulteriori approfondimenti sono disponibili nel sito del Comune.
Si è spento nella mattinata odierna, presso l'ospedale Murri, l'Arcivescovo emerito di Fermo, Mons. Luigi Conti, dopo un periodo di malattia. Originario di Urbania, aveva 80 anni.
"Ha raggiunto la Casa del Padre dopo aver compiuto l’ultima parte della vita unendosi più strettamente a Cristo nella sofferenza generata dalla malattia, vissuta con la riservatezza che lo contraddistingueva - lo ricorda così l'Arcivescovo di Fermo, Mons. Rocco Pennacchio -. Mons. Conti è stato il Pastore accorto e sapiente che ha accompagnato le persone a lui affidate ai verdi pascoli della pienezza di vita in Cristo. La sua è stata una guida pastorale attenta e discreta".
Dal 1996 al 2006 Mons. Luigi Conti è stato vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia.
La camera ardente sarà allestita venerdì 1 ottobre dalle 9 alle 20 presso la parrocchia S.Caterina di Sant'Elpidio a Mare. Le esequie si svolgeranno in cattedrale sabato 2 ottobre alle ore 10.
Anche la redazione di Picchio News partecipa al lutto, esprimendo sentito cordoglio.
Il Comune di San Severino Marche ha completato i lavori di manutenzione straordinaria di viale Bigioli e viale Eustachio, portando a termine il rifacimento dell’anello di strade, con l’abbattimento di molte barriere architettoniche, che collega il centro urbano alla prima periferia, in particolare al rione Di Contro e alla zona di Ponte Sant’Antonio da un lato e la zona di via Settempeda dall’altro.
In viale Bigioli si è proceduto alla fresatura dell’asfalto esistente, particolarmente ammalorato a causa dell’intenso traffico quotidiano di una delle maggiori vie di accesso alla città dove insistono scuole e attività commerciali.
I lavori, eseguiti dall’impresa Zeta New Project di Luca Zagaglia di San Severino Marche nel tratto che va dall’incrocio con via Collio a quello con viale Eustachio, hanno consentito anche la sostituzione di alcune zanelle in travertino, con nuovi elementi dello stesso colore e materiale, rovinati dagli agenti atmosferici. Si è anche provveduto alla realizzazione di una nuova segnaletica orizzontale sia ordinaria che speciale in materiale bicomponente. I lavori sono stati completati dall’asfaltatura con tappetino bituminoso eseguito in notturna. Complessivamente per la sistemazione di viale Bigioli sono stati spesi circa 50mila euro.
Ammontano complessivamente a quasi 200mila euro, invece, i lavori che hanno interessato viale Eustachio dove si è provveduto al rifacimento del marciapiede e dei sottoservizi (acqua, luce e fognatura) da parte dell’impresa Fernando Del Bello di Tolentino, per un importo di circa 90 mila euro, al rifacimento della cunetta in pietra e della rete fognaria principale da parte della stessa ditta, per un importo di circa 50mila euro, e alla realizzazione del nuovo manto stradale da parte dell’impresa Edilbiangi di San Severino Marche, per un importo di circa 25mila euro. Le opere stradali sono state completate con l’installazione di nuovi lampioni a led, per una ulteriore spesa di circa 30mila euro, con la messa a dimora di nuove piante, la sistemazione delle aiuole esistenti e il rifacimento della segnaletica orizzontale.
Durante le lavorazioni è stato rimosso un pericoloso passaggio pedonale a raso, posto all’incrocio con via Ercole Rosa, ed è stato realizzato un parcheggio per disabili all’altezza dello sportello clienti Assem.
In precedenza l’ufficio Manutenzioni del Comune aveva portato a termine l’asfaltatura e la messa in sicurezza di via Virgilio. In questi giorni, per completare la manutenzione straordinaria delle strade del centro urbano, si sta procedendo all’asfaltatura di un ultimo tratto tra viale Bigioli e via Settempeda.
Questi ultimi interventi permetteranno di portare a completamento la realizzazione dell’asfaltatura dell’anello stradale tra via Lorenzo d’Alessandro, via del Vallato, viale Bigioli, viale Eustachio, via Virgilio da San Severino e via Gorgonero.
Il Parco continua a riservare sorprese dal punto di vista naturalistico. È la martora l’animale ripreso nella prima decade di settembre, grazie ad una video trappola posta da Francesca Vercillo e Sara Marini, all’interno del territorio del Parco, dove risultava ormai assente da decenni. Precedenti studi, infatti, non ne avevano evidenziato la presenza come invece attestano oggi, inequivocabilmente, le immagini riprese".
Si tratta di un documento importante perché ci consente di annoverare nuovamente la martora tra i mammiferi carnivori presenti nel Parco” sottolinea il presidente dell’ente, Andrea Spaterna. “Si tratta di un video che prelude a ricerche più strutturate per dare consistenza al rinvenimento, ma, di certo, è un ulteriore tassello che conferma la straordinaria biodiversità dei Sibillini. Il fatto che la martora abbia riscoperto un proprio habitat nel Parco è indicatore della qualità del patrimonio boschivo e, quindi, di una natura forte pur in un contesto fragile, per il quale il rapporto con l’uomo deve sempre di più tendere ad un equilibrio sostenibile. Su questo dovremo continuare a impegnarci e lavorare. Bentornata martora”.
Il comitato organizza per sabato 2 ottobre, alle ore 16:30, presso il piazzale della chiesa di Pacigliano a Corridonia, un incontro pubblico per informare la cittadinanza sulla delicata questione della discarica provinciale.
L'incontro prevede l'introduzione del comitato e l'analisi degli ultimi sviluppi della vicenda. Ad oggi l'Oikos non ha ancora reso pubblico lo studio delle osservazioni per l'individuazione dei siti idonei.
“Considerata questa fase di stallo politico, noi vogliamo continuare la nostra azione avviando un discorso che ci permetterà di guardare al futuro”, afferma Il fondatore del comitato cittadino, Andrea Germondari.
Fulcro dell'incontro sarà il dibattito “Tutela del paesaggio e sviluppo del territorio” nel quale interverranno l’architetto Antonio Pagnanelli (Italia Nostra) e l’agronomo Boris Lattanzi.
“Raccoglieremo le informazioni necessarie ad aumentare la difesa del nostro territorio e, in parallelo, i rispettivi elementi di sviluppo del territorio. L'obiettivo è quello di poter scongiurare, nel prossimo futuro, una discarica a Corridonia, spiega Germondari.
Successivamente lasceremo la parola alle istituzioni invitate (Amministrazione Comunale di Corridonia, Presidente ATA3 e Assessore regionale all'Ambiente) al fine di costruire un necessario confronto pubblico”.
In caso di pioggia l'incontro si terrà al cine teatro Lanzi di Corridonia.
Si terrà domenica 3 ottobre 2021 l’evento organizzato dall’associazione “Il Madiere” in collaborazione con il Comune di Civitanova Marche denominato “A pesca con mamma e papà”.
Con questa manifestazione l’associazione dei diportisti civitanovesi chiude una stagione 2021 caratterizzata da una intensa attività sociale e numerose iniziative.
L’iniziativa che si svolgerà dalle 14.30 alle 18.00 presso il Molo est del porto di Civitanova nella struttura destinata alla pesca sportiva, è rivolta ai ragazzi delle scuole elementari e medie e si propone di avviare i giovani alla pratica della pesca sportiva in mare, in un luogo attrezzato particolarmente suggestivo e accessibile dato che, nel tratto terminale, non presenta barriere architettoniche ed è pertanto adatto ad accogliere anche persone con disabilità motoria.
Saranno realizzate 14 postazioni negli spazi attrezzati, adeguatamente distanziati e dall’organizzazione saranno fornite due canne per ciascuna postazione con le dotazioni necessarie all’attività di pesca a fondo e in superficie.
L’attività avrà la durata di circa 45 minuti per partecipante, in modo da garantire una rotazione che consenta una maggiore partecipazione. I turni avranno il seguente orario: 15,00 – 15,45; 15,45 – 16,30; 16,30 – 17,15; 17,15 – 18,00.
I ragazzi potranno raggiungere la postazione assegnata accompagnati dai genitori (max 2 persone); obbligatorio il Green Pass per chi accede alle postazioni ed ha più di 12 anni; per i ragazzi con meno di 12 anni servirà solo la dichiarazione del genitore prevista dalla normativa anti-Covid.
Ciascun partecipante sarà assistito da un tutor che lo seguirà e lo istruirà alle varie attività.
L’accesso è gratuito previa prenotazione obbligatoria da effettuarsi preso l’Ufficio Turistico del Comune di Civitanova Marche in Piazza XX Settembre.
Lavori in fase conclusiva per il ponte della strada provinciale 180 “Camerino - Tolentino”. La Provincia di Macerata, da inizio agosto, ha avviato il cantiere su questo impalcato per i primi lavori di ripristino e consolidamento sulla parte superiore e, da circa un mese, ha disposto la chiusura del tratto per effettuare gli interventi principali.
«Siamo perfettamente nei tempi che avevamo ipotizzato per la realizzazione dei lavori - afferma il Presidente Antonio Pettinari - ; entro la metà di ottobre saremo in grado di aprire il ponte dato che la ditta appaltatrice ha già realizzato la soletta e ora procederà con la stesura del tappetino».
Il ponte, situato nel Comune di Camerino, nei pressi dell’uscita della superstrada “Sfercia”, permette l’attraversamento del Rio San Luca, un affluente del fiume Chienti: per la sua collocazione e vicinanza con la Statale 77, è un’opera importante e soggetta a un notevole flusso di traffico, soprattutto in direzione Camerino. Composto in muratura mista di pietre e mattoni, presenta due arcate: è lungo circa 17 metri e largo 7,3 metri.
I lavori di consolidamento ammontano a 250 mila euro e rientrano nel programma di quelli individuati e pianificati dopo gli eventi sismici del 2016, per mettere in sicurezza e ripristinare la viabilità nei territori del cratere.
Nel dettaglio sono state effettuate delle iniezioni della muratura con malte cementizie; è stata rinforzata la muratura, anche con reti di fibra di carbonio, e l’intonaco strutturale; è stata rifatta la soletta in calcestruzzo, l’impalcato è stato impermeabilizzato e saranno installate nuove barriere di sicurezza.
"È sempre costante l’attenzione dell’Amministrazione alla salvaguardia dell’ambiente con la concreta realizzazione di opere e di interventi, a favore della cultura del verde, che coinvolge varie parti della città. Gli interventi di riqualificazione del verde pubblico saranno effettuati mediante piantumazione delle essenze erboree, in particolare di palme del tipo Washingtonia Robusta a sostituzione di quelle del tipo Phoenix Canariensis che da diversi anni sono state abbattute a causa dell’attacco del punteruolo rosso".
A renderlo noto, in una nota, è l'assessore all'ambiente del comune di Civitanova Marche Giuseppe Cognigni.
Nel dettaglio le opere da realizzare sono: nell’area dei giardini di via XX settembre la rimozione di cinque ceppi delle piante abbattute e la piantumazione di un leccio e di 5 palme del tipo Washingtonia Robusta; nell’area del lungomare nord la rimozione di tre ceppi delle piante abbattute e la piantumazione di 3 palme del tipo W.R.; nell’area verde di via Fratelli Bandiera, l’abbattimento di due palme morte, la rimozione di 5 ceppi delle piante abbattute e la piantumazione di 5 palme del tipo W.R; in piazza San Marone, l’abbattimento di una pianta morta, la rimozione di 2 ceppi delle piante abbattute e la piantumazione di 2 piante del tipo Magnolia.
“Stiamo portando avanti tanti progetti che prevedono la riqualificazione delle aree urbane di Civitanova – ha dichiarato ancora l’Assessore all’Ambiente Giuseppe Cognigni - mediante interventi mirati. Nello specifico, è in atto un’opera di piantumazione di essenze arboree che in parte vanno a sostituire alberi morti da diverso tempo o in via di abbattimento. Nel fare questo diamo anche uno sguardo al decoro e alla riqualificazione delle aree interessate. Ad esempio, in via Fratelli Bandiera oltre alla sostituzione delle piante, stiamo provvedendo al ripristino delle sedute che sono datate e in stato di degrado, e in piazza San Marone per questioni legate alla sicurezza ci siamo attivati per chiudere lo stallo che poi riapriremo non appena sarà sistemato e oltretutto abbellito con le nuove piantumazioni".
"Stiamo portando avanti altri analoghi progetti che saranno portati a compimento entro il marzo dell’anno prossimo. La nostra attività prosegue anche su altri binari, stamattina ci siamo messi in moto per posizionare delle rastrelliere lungo via Lauro Rossi e stiamo programmando di installarne altre tre in una piccola area nella zona piazzale della stazione. Desiderei ringraziare tutti coloro che per la riqualificazione di aree e parchi prestano il loro lodevole contributo alla cura dell’ambiente, dai dipendenti comunali ai ragazzi di “Civita green”, ma anche tutti i cittadini che, soprattutto a beneficio di coloro che maggiormente frequentano i parchi come sportiv e famiglie con nonni e nipotini, si attivano per segnalare situazioni precarie e problematiche inerenti” conclude Cognigni.
Oggi 29 settembre ricorre la commemorazione di San Michele Arcangelo Santo Patrono della Polizia di Stato. La celebrazione assume un rilievo particolare perché rappresenta un momento di festa per gli appartenenti alla Polizia e per i loro familiari che in questa giornata sono soliti ritrovarsi insieme per un momento di convivialità.
In occasione della festa, questa mattina alle ore 9.00, alla presenza di rappresentati dell’A.N.P.S. (Associazione Nazionale Polizia di Stato), è stata celebrata una messa presso la Chiesa di San Giorgio officiata dal Vescovo di Macerata Nazzareno Marconi.
Alla celebrazione, oltre alla presenza del Questore di Macerata Dr. Vincenzo Trombadore, hanno partecipato le massime Autorità militari e civili della provincia nonchè i funzionari e il personale della Questura, del Commissariato di P.S. di Civitanova Marche e delle Sezioni Polizia Stradale e Polizia Postale di Macerata.
Presenti anche i familiari dei caduti in servizio Ispettore Capo Angelozzi Gianluca, Assistente Capo Leonardo Caucci e i due appuntati Sbarbati Marino e Idone Michele, per i quali il Questore ha espresso parole di ringraziamento e di vicinanza per coloro che sono stati chiamati all’estremo sacrificio. Il Questore nel suo intervento al termine della cerimonia ha ringraziato tutto il personale della Polizia di Stato e delle altre Forze dell’ordine nonché i rappresentanti delle altre Amministrazioni Pubbliche presenti in Chiesa, chiamati in questi mesi ad un maggior impegno nella lotta all’illegalità che la Polizia di Stato sta conducendo con grande sacrificio nella nostra provincia.
Nel pomeriggio odierno inoltre, ad accompagnare la commemorazione di San Michele Arcangelo, presso la Caserma “P.Paola” sita in Via Dei Velini, si terrà l'iniziativa denominata "Family day". Un'occasione d'incontro tra il personale della Polizia di Stato ed i propri familiari nei luoghi e negli ambienti lavorativi.
In tutta Italia si aprono oggi le porte delle questure, degli uffici e dei commissariati e delle stanze dove i poliziotti svolgono ogni giorno il proprio lavoro al servizio dei cittadini e della gente. Proprio per questo motivo mogli, mariti, genitori o figli avranno l'opportunità di visitare luoghi, strutture e mezzi utilizzati dai loro cari nell'attività quotidiana.
Ogni questura metterà in atto iniziative individuali per invitare il pubblico a visitare le strutture della polizia organizzando momenti di divertimento e di educazione alla legalità.
La Questura di Macerata per l’occasione darà la possibilità ai visitatori di effettuare anche una visita al poligono di tiro e di salire bordo delle “volanti”.
Inoltre, saranno presenti unità cinofile e del nucleo artificieri della Polizia di Stato che effettueranno brevi dimostrazioni per mostrare l'abilità dei cani, di importante supporto a numerose attività di polizia ed in particolare come vengono addestrati i cani antidroga e quali strumenti vengono utilizzati per disinnescare un ordigno esplosivo.
Presenti all’interno della Caserma anche mezzi della Polizia Stradale e stand allestiti dalla Polizia Scientifica e dalla Polizia Postale dove verranno mostrate le più moderne attrezzature attualmente utilizzate per le indagini.
Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 3026 tamponi: 1702 nel percorso nuove diagnosi (di cui 801 nello screening con percorso Antigenico, con 21 positivi rilevati) e 1324 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 4,2%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 30,57 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 32,60).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 71, di cui 10 nella provincia di Macerata, 20 nella provincia di Ancona, 21 nella provincia di Pesaro-Urbino, 6 nella provincia di Fermo, 10 nella provincia di Ascoli Piceno e 4 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (14 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (22 casi rilevati), contatti in ambito domestico (21 casi rilevati), contatti extra regione (1), contatti in ambito lavorativo (1), setting scolastico/formativo (2), casi che necessitano di ulteriore approfondimento epidemiologico (10).
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 4,2% oggi, contro il 3% registrato ieri.
Aumenta di un'unità il numero dei ricoveri per Covid-19 nelle Marche: sono 75, tra i quali 20 in Terapia intensiva (numero invariato rispetto a ieri), 32 in reparti non intensivi, e 23 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Purtroppo, si registra un decesso correlato al Covid nelle ultime 24 ore: si tratta di un 94enne di Ascoli Piceno spirato presso la Residenza Valdaso.
Vi sono, infine, 45 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone).
Dipendenti senza tampone, azienda si fa carico del costo dei tamponi.
Un'azienda di Numana del settore arredamenti tessili, tessuti per vele, telonerie navali e marittime, segue l'esempio della catena 'NaturaSì' e annuncia che sosterrà in toto, fino a fine anno, il costo dei tamponi necessari per il Green pass dei propri dipendenti affinché in "nessun caso e a nessuno venga vietato il sacrosanto diritto al lavoro".
“A spiegare la scelta all'Ansa Gianlorenzo Fiorenzi, amministratore delegato di Sailmaker international srl, attualmente 26 dipendenti, la metà apprendisti, che ha prodotto e realizzato per l'Expo Dubai le griglie di protezione dal sole per 50mila metri quadrati, dei camminamenti tra i padiglioni con speciali pannelli 'ombreggianti' che riflettono l'80% della luce solare.
Con l'obbligo di Green pass, esteso ai lavoratori delle aziende pubbliche e private dal 15 ottobre, Sailmaker si farà carico dei costi dei tamponi. "Non vogliamo entrare nella polemica - precisa Fiorenzi - ma l'azienda è decisa a garantire un aiuto ai collaboratori". In "armonia con mission e Codice Etico", ha come punti fermi "tre principi fondamentali: rispetto della salute e della sicurezza, della libertà individuale, dei diritti e dignità dei lavoratori", che dovranno "adeguarsi al nuovo protocollo Covid". Nelle enormi difficoltà causate dalla pandemia vuole "assicurare a tutti i dipendenti e collaboratori, che lavorerà fattivamente per evitare lotte e divisioni che purtroppo la pandemia ha esasperato nella relazione tra persone, nel dibattito pubblico e nelle aziende”.
La Giunta comunale ha deliberato oggi lo spostamento del busto lapideo di Giuseppe Mazzini nell’omonima piazza della città. L’intervento si inserisce nella riqualificazione e nel riuso degli spazi dell’ex Foro Annonario e della già piazza delle Erbe; qui si sta progettando, contestualmente con i lavori di miglioramento sismico a opera dell’Università di Macerata, il redesign della nuova piazza con l’obiettivo di ricostruire l’unità tipologica e ambientale del luogo - con i loggiati, i portici e la piazza aperta – così come era stata concepita dall’intervento ottocentesco.
L’Amministrazione, ottenuta l’autorizzazione della Soprintendenza, ha individuato il sito idoneo in un punto centrale del lato nord di piazza Mazzini.
«A gennaio del 2008 proposi in Consiglio comunale una mozione sul trasferimento del busto di Mazzini nell’omonima piazza e questa venne approvata quasi all’unanimità – ha commentato l’assessore all’Urbanistica Silvano Iommi -; dopo circa 14 anni riusciamo finalmente a dare esecuzione a quell’indirizzo. Ci auguriamo di far coincidere i tempi di conclusione dei lavori e quindi dell’inaugurazione del largo “Li Madou” con quelli dell’Università».
Dopo un adeguato restauro e una accurata ripulitura, la statua di Mazzini sarà ricollocata su un nuovo basamento che sarà rifinito con una decorazione floreale di contorno.
Da domenica 3 ottobre, entra nuovamente in vigore l’ordinanza che disciplina la zona a traffico limitato in centro, a Civitanova Marche, in base al provvedimento vigente che scatta ogni anno nel periodo autunnale e prosegue fino a primavera.
Il comandante della Polizia locale Daniela Cammertoni, sentito il sindaco Fabrizio Ciarapica, comunica il ripristino del provvedimento a partire da questa domenica e per tutte le domeniche fino alla bella stagione 2022, salvo altre disposizioni.
Pertanto, dalle ore 15:00 alle ore 20:00, le auto non potranno transitare e sostare nelle seguenti vie: vialetto Nord, via Trento e corso Dalmazia nel tratto compreso tra l'intersezione con via Duca degli Abruzzi e l'intersezione con il vialetto nord e via Duca degli Abruzzi.
Del servizio vigilanza ai varchi si occuperà la cooperativa sociale “Minerva”, che si è aggiudicata la gara d’appalto anche per gli attraversamenti pedonali in sicurezza davanti alle scuole.
Nel fine settimana, altre modifiche alla viabilità si renderanno necessarie sul lungomare sud per lo svolgimento della manifestazione “Il mare in fiore” che richiede il divieto di sosta con rimozione e il divieto di transito per tutti i veicoli, esclusi quelli autorizzati, sulla corsia Est del lungomare Piermanni, nel tratto compreso tra l’intersezione con via Bainsizza e l’intersezione con Via Massimo d’Azeglio, dalle ore 01:00 di sabato 2 ottobre 2021 alle ore 12:00 di lunedì 4 ottobre 2021 e comunque fino allo smontaggio degli allestimenti.
Il traffico proveniente da sud verrà deviato in via Bainsizza.
Cari lettori bentrovati a questa nuova puntata della mia rubrica, nella quale si analizza l’andamento del contagio da coronavirus nelle Marche e in Italia.
Ho da darvi senza dubbio una bella notizia: per ora, a circa 10 giorni dall'apertura delle scuole, non solo non si ha una crescita di casi, ma addirittura si ha un'accelerazione nella discesa.
Saranno importanti dunque le prossime due settimane. Se verrà confermato un trend di discesa nonostante l'apertura delle scuole, ci troveremmo di fronte ad una piacevole anomalia rispetto a molti altri paesi.
Una possibile spiegazione, in questo senso, potrebbe essere data dal fatto che, in Italia, le vaccinazioni sono state effettuate in tempi più recenti e dunque sono più in grado di proteggere, anche dal contagio. Le grandezze ospedaliere sono in miglioramento un pò ovunque, facendo così allontanare lo spettro della zona gialla.
Sul fronte delle regioni il miglioramento è diffuso, le Marche sono fra quelle con la discesa più significativa dei casi: i contagi sono in calo del 34%.
Con questo trend di discesa, in una o due settimane, i contagi 2021 andranno sotto a quelli 2020. È interessante notare, infine, come nel tempo la curva relativa ai casi e quella relativa ai decessi siano via via più lontane col passare dei mesi, in particolare dopo la diffusione dei vaccini.
Proseguono i lavori di ripristino e messa in sicurezza del ponte situato sulla provinciale 13/VII “Rocchetta-Rambona”, nella parte che interessa San Severino Marche, in zona Rocchetta.
"L’impalcato aveva bisogno di interventi di potenziamento e di ammodernamento, sia della parte superiore che in quella delle spalle - spiega il presidente della provincia di Macerata Antonio Pettinari -. Questo intervento è rientrato tra quelli finanziati per il ripristino della viabilità nei territori interessati dagli eventi sismici del 2016. Pur trattandosi di un ponte situato su una strada provinciale, il progetto è stato redatto dall’ANAS, in qualità di soggetto attuatore, che ha anche seguito la procedura di appalto e ora la direzione dei lavori".
"In questi giorni l’impresa appaltatrice sta posizionando le travi di attraversamento su cui poggerà la parte superiore del ponte stesso, per poi passare alla soletta e al tappetino. La circolazione su questo tratto è interrotta fino alla conclusione dei lavori. Abbiamo chiesto di velocizzarli per poter accorciare i tempi di attesa e i disagi per la viabilità di questo comprensorio" ha concluso Pettinari.
Bottiglie di vetro e plastica, barre di ferro, scarti di rifiuti speciali ma anche un televisore e, addirittura, un vecchio scaldabagno. C’era di tutto tra il tanto materiale raccolto dai volontari che anche quest’anno hanno preso parte alla campagna di Legambiente “Puliamo il Mondo”, evento da più di vent’anni viene organizzato dal locale circolo “Il Grillo”.
La manifestazione, supportata dal Comune di San Severino e che ha visto impegnati anche i volontari del gruppo di Protezione Civile, ha coinvolto pure gli Scout settempedani.
Da Ponte di Sant’Antonio, lungo il “sentiero del Vallato” e la Valle dei Grilli, la passeggiata di Legambiente ha permesso di ripulire le sponde del fiume Potenza e alcuni percorsi solitamente frequentati anche chi pratica escursioni all’aria aperta.
Tutti i rifiuti sono stati caricati su un pick-up della Protezione Civile. Al termine della manifestazione i partecipanti hanno potuto ristorarsi con una merenda gentilmente offerta dalla Coop.
Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 3642 tamponi: 2043 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1075 nello screening con percorso Antigenico, con 24 positivi rilevati) e 1599 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 3%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 32,60 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 34,10).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 61, di cui 15 nella provincia di Macerata, 13 nella provincia di Ancona, 15 nella provincia di Pesaro-Urbino, 7 nella provincia di Fermo, 1 nella provincia di Ascoli Piceno e 10 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (14 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (12 casi rilevati), contatti in ambito domestico (19 casi rilevati), contatti extra regione (1), contatti in ambito lavorativo (2), setting scolastico/formativo (3), casi che necessitano di ulteriore approfondimento epidemiologico (10).
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un leggero decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 3% oggi, contro il 3,8% registrato ieri.
Scende di due unità il numero dei ricoveri per Covid-19 nelle Marche: sono 74, tra i quali 20 in Terapia intensiva (-1 rispetto a ieri), 33 in reparti non intensivi, e 21 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Purtroppo, si registrano cinque decessi correlati al Covid nelle ultime 24 ore: si tratta di una 81enne di Sant'Angelo in Vado e di un 83enne di Mombaroccio spirati all'ospedale di Pesaro; di una 74enne di Monte San Giusto e di una 76enne di Porto San Giorgio che hanno perso la vita presso la Residenza Valdaso; di un 93enne di Loreto deceduto al Torrette di Ancona.
Vi sono, infine, 45 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone). Un paziente Covid positivo è ospitato all'ospedale di Fabriano.
Anche quest’anno la Città di Treia ha aderito all’iniziativa di volontariato ambientale “Puliamo il mondo”, arrivato alla 29^ edizione, coinvolgendo le classi quarte dell’Istituto Comprensivo “Egisto Paladini” delle scuole di Treia, Passo di Treia e Chiesanuova in attività all’insegna del senso civico e della tutela dell’ambiente.
Le tre mattinate hanno visto la partecipazione e l’entusiasmo dei ragazzi che hanno compreso la necessità di valorizzare il territorio e di rispettarlo mantenendo puliti gli spazi che frequentiamo ogni giorno. Per l’occasione sono stati forniti gratuitamente dall’Amministrazione comunale, alla presenza dell’Assessore Luana Moretti, guanti, sacchetti per la differenziata, pettorine e cappellini, che i bambini hanno usato per raccogliere la sporcizia nei cortili delle scuole di Passo di Treia e Chiesanuova e nei giardini di San Marco a Treia; il tutto si è svolto sotto la sorveglianza delle insegnanti. E dopo la grande fatica, i ragazzi sono stati ricompensati con una bella merenda per poter riprendere le energie.
Una grande lezione di educazione ecologica, ambientale e civica, accolta con entusiasmo dal personale docente e svolta dai bambini con interesse e divertimento.
"Perdurando la criticità lungo il nostro fiume Esino dovuta alla preoccupante emergenza idrica, vista la relazione a seguito di sopralluogo del corpo di Polizia Provinciale di Macerata, è stata confermata l'Ordinanza di Chiusura alla pesca in tutti i corsi d'acqua compresi nel territorio comunale". A comunicarlo, tramite un'ordinanza da lui stesso firmata, è il sindaco di Esanatoglia Luigi Nazzareno Bartocci.
Resta, dunque, sospesa l'attività di pesca nelle acque interne del comune, così come già previsto dallo scorso 11 settembre. "Esanatoglia - specifica il primo cittadino - ha particolarmente risentito del grave stato di siccità dovuto alla torrida stagione estiva, tale da mettere in pericolo un armonico rapporto tra le varie specie ittiche e da rendere instabile l'equilibrio biologico, con conseguente moria di pesci".
L'ordinanza è valida sino alla data di ordinaria chiusura stagionale dell'attività di pesca e chi non la rispetterà è passibile di sanzione amministrativa da 100 a 300 euro, di sospensione della licenza di pesca per un anno e di denuncia all'Autorità Giudiziaria ai sensi dell'articolo 650 del Codice Penale.