Attualità

Croce Rossa Marche, Acquaroli incontra i rappresentanti in occasione della Giornata Internazionale

Croce Rossa Marche, Acquaroli incontra i rappresentanti in occasione della Giornata Internazionale

Una rappresentanza della Croce Rossa italiana ha incontrato questa mattina a Palazzo Raffaello il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli in occasione della Giornata Internazionale che si celebra l’8 maggio. “Tutto il mondo del volontariato è un punto di riferimento importante per la nostra comunità – ha dichiarato il presidente. - “La Croce Rossa ha una grande tradizione nelle Marche di cui siamo davvero orgogliosi, un presidio su cui tutti i cittadini sanno di poter contare”, Per l’occasione Acquaroli che ha voluto omaggiare i rappresentati del Comitato regionale, consigliere Andrea Corinaldesi, e Carmen Gregoretti, Ispettrice regionale infermiere volontarie, del ‘crest’ che riproduce lo stemma della Regione. Le azioni quotidiane che i volontari della Croce Rossa svolgono sono “la migliore celebrazione dell’ideale di umanità che caratterizza la Croce Rossa – ha riferito il Comitato – abbiamo il piacere di donare al presidente il Report annuale 2021 insieme alla nostra bandiera segno tangibile che sottolinea la potenza umanitaria dell’emblema della Croce Rossa, simbolo principe di neutralità e umanità”. Sono circa settemila i volontari marchigiani, 33 i comitati su tutto il territorio distribuiti con capillarità più omogenea rispetto alle altre regioni. Tutela della salute e vicinanza sociale, ora in prima fila nell’assistenza ai profughi ucraini,  vaccinazioni e tamponi Covid a fianco dell’Azienda sanitaria, soccorso in acqua, unità cinofile, ippoterapia, assistenza psicologica in particolare nelle zone terremotate “dove dobbiamo ricostruire, insieme, anche menti e cuori feriti nel profondo dalle scosse del sisma” - ha concluso Acquaroli.

06/05/2022 20:05
San Severino, altre due abitazioni colpite dal sisma tornano agibili

San Severino, altre due abitazioni colpite dal sisma tornano agibili

Due abitazioni tornano agibili, dopo il sisma del 2016, nel Comune di San Severino Marche. Il sindaco della città, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca delle Ordinanze con le quali, a seguito delle scosse di terremoto, aveva dichiarato non utilizzabili gli edifici che sono stati ora interessati da lavori di riparazione del danno con miglioramento sismico e rafforzamento localizzato delle strutture. Il primo dei due stabili, un’abitazione singola, risulta ubicato in via Cancellotti. Per le opere di ricostruzione l’Usr della Regione Marche ha riconosciuto ai proprietari un contributo pubblico di 250mila euro. Il secondo edificio, sito in via Di Contro, è stato invece interessato da opere di ricostruzione per un importo di 80mila euro.

06/05/2022 19:30
Sisma 2016, Legnini incontra Curcio: si va verso la proroga delle scadenze per i titolari di Cas e Sae

Sisma 2016, Legnini incontra Curcio: si va verso la proroga delle scadenze per i titolari di Cas e Sae

Si è tenuto oggi l’incontro tra il Commissario Straordinario per la ricostruzione sisma 2016, Giovanni Legnini, e il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, per discutere dei prossimi passaggi relativi all’assistenza abitativa dei residenti beneficiari di Cas e Sae. Dal confronto - in virtù anche dell’intesa delle Regioni acquisita solo recentemente e del poco tempo a disposizione dei cittadini - è emersa la necessità di stabilire nuovi termini per i prossimi adempimenti dei residenti nel territorio colpito dal terremoto. La scadenza del 31 maggio per la dichiarazione di conferma dei requisiti per il godimento dei benefici sarà posticipata, e di conseguenza, sarà valutata anche l’opportunità di differire il termine del 30 giugno per la presentazione delle domande e dei progetti di ricostruzione da parte dei residenti beneficiari di Cas e Sae che non hanno impedimenti oggettivi. Nei prossimi giorni il Commissario Straordinario per la ricostruzione convocherà una Cabina di coordinamento con i Presidenti delle Regioni ed i rappresentanti dei sindaci, alla quale parteciperà anche il Capo Dipartimento della Protezione Civile, per assumere le necessarie decisioni. Quanto alle modalità di presentazione della dichiarazione di conferma dei requisiti per l’assistenza, il Protocollo tra il Commissario e il Dipartimento siglato a gennaio 2022 con l’intesa delle Regioni, prevede che si faccia ricorso ad una piattaforma telematica messa a disposizione del Dipartimento dalla struttura commissariale, e che questa sia accessibile con diversi sistemi di identità digitale, dalla Spid alla Carta d’identità elettronica, alla Carta nazionale dei Servizi, ed ulteriori forme di accesso in via di implementazione.

06/05/2022 19:20
"Il grado d'intelligenza dipende dall'organo femminile". Scoppia la polemica fra Morani e Saltamartini

"Il grado d'intelligenza dipende dall'organo femminile". Scoppia la polemica fra Morani e Saltamartini

«L’assessore alla sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini della Lega dichiara che "il grado di intelligenza dipende anche dal volume della testa e del cervello, il volume del cranio dipende dall’organo genitale femminile da dove le persone escono". Che imbarazzo». A scriverlo sul proprio profilo Twitter è Alessia Morani, deputata del Pd, a seguito della conferenza stampa tenutasi presso Palazza Raffaello e riferita al traguardo tagliato dalla regione delle 100 donazioni di cellule staminali emopoietiche (leggi qui). Nel suo intervento, Saltamartini aveva preso spunto da una ricerca effettuata negli Stati Uniti, nella quale «è stato richiesto ad un campione significativo di persone come volessero i figli. Uno può pensare: occhi azzurri, biondo, alto, bello. E invece le mamme hanno risposto che vogliono i figli con un altissimo grado di intelligenza». Da qui il ragionamento dell'assessore si è presto spostato su binari più impervi. «Il grado di intelligenza – ha affermato – dipende anche dal volume della testa e del cervello. In un convegno internazionale di 5-6 anni fa, l’idea che è stata palesata, era proprio questa: il volume del cranio dipende dall’organo genitale femminile da dove le persone escono». «Quindi si era detto - ha proseguito Saltamartini - ci potrebbe essere in futuro anche un pazzo, un dittatore, un autocrate che, attraverso le macchine, possa creare il genere umano, magari con una testa più grande. Sarà pura fantascienza, ma lo voglio dire perché ne stanno succedendo di tutte (il Covid, la guerra), e queste proiezioni mi spaventano. Possiamo fare tante cose nelle condizioni che abbiamo oggi, senza spingerci oltre».

06/05/2022 15:25
Treia, un corso d'italiano per profughi ucraini: "Così favoriamo l'integrazione"

Treia, un corso d'italiano per profughi ucraini: "Così favoriamo l'integrazione"

Un corso d’italiano per gli ucraini ospiti a Treia. È l’idea messa in campo dall’Amministrazione comunale che ha dato avvio a una serie di appuntamenti nell’aula multimediale, in via Cavour, nel cuore del centro storico, per favorire l’integrazione degli adulti, i ragazzi e i bambini che sono fuggiti dalla guerra e sono stati accolti in città.  «Le persone giunte a Treia che si sono subito rese indipendenti, cercando di riprendere la loro vita seppure in un Paese lontano dal loro – ha detto il sindaco Franco Capponi - vorrebbero interagire con chi li accoglie, ma l'ostacolo della lingua rischia di essere insormontabile. Da qui l’idea realizzata con i servizi sociali della struttura comunale di avviare un corso di lingua italiana». Il programma prevede due incontri a settimana (il martedì e giovedì) di due ore ognuno, che si svolgeranno fino a dicembre (con una breve pausa durante l’estate). Le lezioni partono da un livello A0, quello base, con l'insegnamento della fonetica, dell'alfabeto e dei verbi al presente. L’insegnante specializzata proprio in lingua italiana per migranti è affiancati da una figura di supporto madrelingua ucraina, un approccio non solo scolastico, ma anche creativo, proponendo tante attività e giochi. «L’accoglienza passa anche da questo tipo di proposte e per integrarsi e sentirsi maggiormente a proprio agio e indipendenti la comprensione della lingua è fondamentale per comunicare – prosegue il sindaco Franco Capponi – Ricordo che Treia è il primo Comune delle Marche ad aver firmato un protocollo d’intesa con la Prefettura di Macerata nel quale si è regolarizzato un modello di accoglienza e ci stiamo attivando per promuovere iniziative di incontro, anche e soprattutto per i più giovani in vista dell’estate».

06/05/2022 15:13
San Severino tra i centri più videosorvegliati della provincia: in arrivo 17 nuove telecamere

San Severino tra i centri più videosorvegliati della provincia: in arrivo 17 nuove telecamere

Nuove telecamere in arrivo, nel Comune di San Severino Marche, grazie a un finanziamento del ministero dell’Interno destinato alla sicurezza urbana e, in particolare, a potenziare i sistemi di videosorveglianza delle città. “Dopo aver partecipato a uno specifico bando – sottolinea l’assessore comunale alla Polizia Locale, alla Sicurezza e alla Legalità, Jacopo Orlandani – ci siamo visti assegnare la somma di  17.594 euro che destineremo all’acquisto di 17 nuove camere di cui 16 di contesto e 1 dotata di sistema Ocr che permette la lettura delle targhe dei veicoli. Si tratta di apparati di ultimissima generazione – sottolinea ancora l’assessore, che aggiunge – Con il finanziamento andremo inoltre ad implementare l’apparato tecnico con l’installazione di un nuovo pc di memoria, nuovi monitori e l’ampliamento della fibra ottica dedicata”. La Città di San Severino Marche risulta nell’elenco dei centri della provincia di Macerata maggiormente videosorvegliati. “Desidero ringraziare, a nome di tutta l’Amministrazione comunale,  la Polizia Locale per la professionalità nella gestione del progetto essendo molte le procedure cui la stessa ha dovuto adempiere per l’ottenimento del finanziamento” - aggiunge ancora l’assessore Orlandani. Già in passato il ministero dell’Interno aveva destinato altri finanziamenti al potenziamento dei sistemi di videosorveglianza.Il nuovo contributo statale, accordato sulla base dell’indice di incidenza della criminalità, va a sostegno degli oneri sopportati dall’Amministrazioni comunale per l’installazione dei sistemi previsti nell’ambito del “Patto per la sicurezza urbana”, sottoscritto con la Prefettura.

06/05/2022 13:23
La Fondazione Andrea Bocelli al fianco delle famiglie ucraine: al via una raccolta fondi

La Fondazione Andrea Bocelli al fianco delle famiglie ucraine: al via una raccolta fondi

 L’Andrea Bocelli Foundation conferma il suo impegno al fianco delle famiglie ucraine in occasione della Festa della Mamma lanciando la nuova campagna "ABF con Te, per disegnare un Futuro di Pace”, destinata alle mamme e ai bambini ucraini accolti dalla rete di comunità della Fondazione nei comuni di Muccia e San Ginesio (leggi qui per saperne di più). L'obiettivo del progetto è restituire una condizione di vita dignitosa alle famiglie donando un ambiente sicuro, un accesso all’istruzione e un sostegno economico-sociale per poter ricominciare. Tatiana, Julia e Irina, sono tre delle mamme accolte che sono state costrette a fuggire dal loro Paese insieme ai propri bambini, a separarsi dalle loro comunità. “Per queste donne e i loro figli, la Fondazione, in linea con la propria mission ‘Empowering People and Communities’, mira a far sì che questo sia un percorso d’integrazione e formazione in grado di poter garantire loro un nuovo progetto di vita, seppur lontano dalla propria terra, si legge in una nota dell’Abf.“Ogni donazione contribuirà all'acquisto di beni di prima necessità, alle spese per mediazione culturale, linguistica, consentirà la presenza di uno psicologo d’emergenza in loco e permetterà ai bambini l’accesso ai progetti educativi ABF”. “Con una donazione di 50 Euro (o più) sarà possibile garantire una settimana di attività presso il “Summer Camp” di Muccia ad uno dei bambini ucraini accolti da ABF e dalla propria rete di comunità. In seguito alla donazione sarà inviata una coppia di portachiavi ABF con incisa una delle parole chiave della mission della Fondazione, confermando i propri dati di spedizione a gc@andreabocellifoundation.org”. Si può donare fino al 16 maggio sulla piattaforma di crowdfunding dell’Andrea Bocelli Foundation al link https://crowdfunding.andreabocellifoundation.org/campagna/abf-con-te-per-disegnare-un-futuro-di-pace/storie-di-mamme-abf-con-te-per-disegnare-un-futuro-di-pace/ o sulla piattaforma GoFundMe https://www.gofundme.com/f/abf-con-te-per-disegnare-un-futuro-di-pace. È possibile donare anche tramite IBAN IT53K0523271030000010016699 Causale: Emergenza in Ucraina – Fase 2 oppure scrivendo a aurora.mondavi@andreabocellifoundation.org

06/05/2022 10:34
Covid, riprende discesa dei contagi. Sintomatici in controtendenza: l'analisi dell'ingegner Petro

Covid, riprende discesa dei contagi. Sintomatici in controtendenza: l'analisi dell'ingegner Petro

Cari lettori, bentornati alla nostra consueta rubrica settimanale, in cui si analizza l'andamento del contagio da coronavirus nelle Marche e in Italia. Dopo l'incremento della scorsa settimana, i contagi riprendono la loro discesa. Potrebbe essersi trattato di un falso allarme, anche se - nelle Marche - a fronte di una diminuzione dei casi positivi, si assiste a un incremento dei sintomatici. Un segnale, dunque, contrastante. Il dato più importante, in ogni caso, arriva dalla discesa delle grandezze ospedaliere e dei decessi.   Guardando al grafico in cui viene riportata la situazione attuale del contagio regione per regione, si nota un calo generalizzato, a cui si aggiunge uno svuotamento progressivo delle terapie intensive. I ricoverati Covid si trovano, nella maggior parte dei casi, in reparti non intensivi, a sottolineare come l'aggressività del virus sia in costante calo. Ricordo, come nota finale, che in molte attività - dal primo maggio - non venga più richiesto il Green Pass e come la mascherina al chiuso non sia più obbligatoria, ma solo raccomandata, in molteplici luoghi (qui tutte le informazioni in merito). Sarà interessante vedere come tutto ciò impatterà sui contagi. 

05/05/2022 18:35
Covid Marche, 1469 nuovi casi oggi: scendono incidenza e ricoveri

Covid Marche, 1469 nuovi casi oggi: scendono incidenza e ricoveri

Sono 1.469 i nuovi positivi al covid registrati nelle ultime 24 ore nelle Marche, dove il tasso di incidenza cumulativo scende ancora a 663,05 (ieri 695,94) su 100mila abitanti. I nuovi positivi rappresentano il 37,9% di 3.875 tamponi diagnostici (su 4.590 testa complessivi). I soggetti con sintomi sono 332, i contatti stretti di casi positivi 385, i contatti domestici 357, i positivi in setting scolastico 17, i casi per cui sono in corso approfondimenti epidemiologici 356. Il contagio circola soprattutto nelle fasce di età 45-49 anni con 379 casi e 25-44 con 334, seguite da 60-69 con 189. La provincia con il maggiore numero di casi resta Ancona con 376, seguita da Ascoli Piceno con 317, Macerata con 307, Pesaro Urbino con 253, Fermo con 171, oltre a 41 casi di fuori regione. Scende il numero di degenti per Covid-19 nelle Marche nelle ultime 24 ore: sono  165 i pazienti  ricoverati in ospedale (-8 rispetto alle ultime 24 ore) di cui 4 in terapia intensiva (-1), 45 in Semintensiva (-6) e 116 in reparti non intensivi (-1); 34 i dimessi. Sei le persone  decedute che fanno salire il totale a 3.861 dall’inizio della pandemia

05/05/2022 17:55
Fiastra, 4,5 milioni per il recupero di borgo Ravaio: "Gli edifici diverranno una struttura ricettiva"

Fiastra, 4,5 milioni per il recupero di borgo Ravaio: "Gli edifici diverranno una struttura ricettiva"

Presentato oggi presso la sede dell’Unione Montana Marca di Camerino il progetto di fattibilità per la riqualificazione di borgo Ravaio (Fiastra), un insieme di edifici rurali di proprietà dell’Unione Montana che diverranno, nelle parole del presidente dell’ente, Alessandro Gentilucci, “una struttura ricettiva di qualità, funzionale a tutto il territorio dei Sibillini. Parliamo di un investimento complessivo di 4,5 milioni di euro reperiti tramite il fondo PNRR Area Sisma per dare nuova vita a questo complesso edilizio trasformandolo in un’oasi di relax e benessere”. Il progetto, realizzato da Archistudio, è stato illustrato dagli architetti Enrico Frezzi e Andrea Pierigè e prevede la riqualificazione di quattro fabbricati, già oggetto di un precedente intervento di ristrutturazione a seguito del sisma del ’97, che potranno contenere fino a 45 posti letto, con servizi benessere sia singoli che comuni, e una attività di ristorazione. Il tutto realizzato secondo le più innovative soluzioni per il risparmio energetico e l’utilizzo di fonti rinnovabili. “Ravaio, posto all’inizio del percorso delle Lame Rosse e con una straordinaria vista sul lago, sarà un fiore all’occhiello per tutto il territorio” ha sottolineato Gentilucci, “ed è frutto di una fattiva collaborazione con il comune di Fiastra e con il sindaco Scaficchia”. Proprio Sauro Scaficchia, in collegamento telefonico, ha ringraziato Gentilucci per aver consentito, in qualità di presidente dell’Unione, il recupero di questo borgo: “riportare alla luce Ravaio è il compimento di un lavoro già avviato, ma interrotto. Perciò sono grato al presidente Gentilucci per aver sposato questo progetto che sarà a vantaggio di tutto il contesto dei Sibillini e non solo di Fiastra”.  A rinforzare l’apprezzamento dell’amministrazione di Fiastra anche il vicesindaco, Claudio Castelletti, che ha partecipato alla presentazione. L’iter prevede che, una volta approvato il progetto e appaltata la gara, i lavori si concluderanno entro il 2024. “Siamo riusciti a garantire un futuro certo ad una struttura di grande valenza architettonica inserita in un contesto paesaggistico di straordinaria bellezza, con una progettualità che punta a realizzare qualità e servizi in ambito turistico. Una proposta esclusiva che, sono certo” ha concluso Gentilucci “saprà catturare l’interesse di tanti e che dedico, idealmente, a Luigi Gentilucci, mio padre che, quand’era in Comunità Montana, per primo pose le basi per il recupero del borgo di Ravaio”.

05/05/2022 15:40
Emergenza Ucraina: ecco come richiedere il contributo di sostentamento

Emergenza Ucraina: ecco come richiedere il contributo di sostentamento

È online la piattaforma del Dipartimento della Protezione Civile che permette alle persone in fuga dalla guerra in Ucraina di richiedere il contributo di sostentamento per sé, per i propri figli, per i minori di cui si ha tutela legale.  Il contributo, che ha l’obiettivo di offrire un primo sostegno economico in Italia, è destinato a chi ha presentato domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea e ha trovato una sistemazione autonoma anche presso parenti, amici o famiglie ospitanti. Per richiedere il contributo su https://contributo-emergenzaucraina.protezionecivile.gov.it è necessario avere il Codice Fiscale (indicato nella ricevuta della domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea), un numero di cellulare e una e-mail. Per conoscere nel dettaglio requisiti e modalità di richiesta del contributo è disponibile un vademecum in italiano, inglese e ucraino.  

05/05/2022 12:43
Covid, 1347 nuovi casi oggi: torna a scendere l'incidenza del virus

Covid, 1347 nuovi casi oggi: torna a scendere l'incidenza del virus

Sono 1.347 i postivi rilevati al covid rilevati nelle Marche nell'ultima giornata, con il tasso di incidenza cumulativo che scende a 695,94 (ieri era 723,92) su 100mila abitanti. La provincia di Ancona è quella con il maggior numero di casi, 349, seguita da Pesaro Urbino con 268, Ascoli Piceno con 237, Macerata con 235, fermo con 191, oltre a 67 casi di fuori regione. Il contagio circola maggiormente nelle fasce di età 25-44 anni con 319 casi e 45-59 con 294, seguite da 60-69 con 169. casi. Le persone con sintomi sono 351, i contatti stretti di casi positivi 351, i contatti domestici 311, i postivi in setting scolastico formativo 18, per 287 casi sono ancora in corso approfondimenti epidemiologici. I ricoveri legati al covid negli ospedali marchigiani sono 173, -1 su ieri: i pazienti in terapia intensiva sono 5 (invariato su ieri), quelli in semi intensiva 51 (+2), quelli in reparti non intensivi 117 (-3), rende noto la Regione Marche, oltre a 25 dimessi. Il tasso di occupazione dei posti letto letto delle intensive da parte di pazienti covid è invariato al 2,2%, in riduzione per l'area medica a 16,7%.  Cinque i decessi nell'ultima giornata che fanno salire il totale a 3.855: sono morte5 donne, di età compresa tra 87 e 82 anni, tutte alle prese con patologie pregresse. Ci sono 17 persone in osservazione nei pronto soccorso, 97 ospiti in strutture territoriali. I positivi alla data di oggi (ricoverati e isolamenti) sono 6.694, le persone in quarantena o isolamento domiciliare 17.842, di cui 444 con sintomi. I dimessi/guariti dall'inizio della pandemia salgono a 439.175.

04/05/2022 18:25
Morrovalle, i bambini dell'asilo premiano il sindaco Staffolani

Morrovalle, i bambini dell'asilo premiano il sindaco Staffolani

Una pacifica invasione colorata ieri mattina negli uffici del Comune. Una delegazione dei bambini delle classi terze (5-6 anni di età) della scuola dell’infanzia Piazza Giovanni XXIII, infatti, ha fatto visita al sindaco Andrea Staffolani. L’incontro fa parte del progetto che l’istituto comprensivo Via Piave sta portando avanti con le scuole dell’infanzia cittadine che si concentra sullo studio della Costituzione e la promozione dell’educazione civica. In tal senso, nelle scorse settimane, il sindaco aveva prima incontrato i bambini recandosi in prima persona alla scuola dell’infanzia Piazza Giovanni XXIII e poi ricevendo nel suo ufficio i piccoli del plesso Via Isonzo. Ieri mattina il primo cittadino ha condotto i bambini, accompagnati dalla maestra Antonella Latini, a visitare gli uffici del palazzo municipale, mostrando loro l’attività quotidiana che si svolge in Comune. I piccoli alunni, attenti e concentrati, hanno a loro volta “premiato” Staffolani con una preziosissima pergamena: quella che lo incorona “Miglior sindaco”, con la firma di tutti i bambini partecipanti all’iniziativa. «Il sindaco ci aveva invitato a venire in Comune nella sua precedente visita da noi e così abbiamo colto la palla al balzo – spiega la maestra Latini – i bambini sono rimasti molto colpiti da tutto, soprattutto dalle bandiere, dal gonfalone e dalla poltrona del sindaco. Il progetto sulla Costituzione va avanti da inizio anno, partendo dai concetti legati al territorio e al rispetto delle regole e della natura per poi passare allo studio dei diritti, la Giornata della Memoria e altre iniziative analoghe».

04/05/2022 16:43
Macerata, Pnrr Sisma: arriva l'ok per lavori da un milione e 600mila euro, ecco quali

Macerata, Pnrr Sisma: arriva l'ok per lavori da un milione e 600mila euro, ecco quali

La Giunta comunale di Macerata ha approvato i progetti definitivi relativi al restauro localizzato delle mura cittadine e di rifacimento della pavimentazione di alcuni tratti dei viali perimetrali le mura, la riqualificazione di vicolo dell’Abbondanza e piazza Li Madou (largo Donatori del Sangue) e il completamento del restauro dei locali della biblioteca comunale Mozzi Borgetti.  Gli interventi, per un valore di un milione e 600mila euro e tutti già approvati dalla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio, si inseriscono nel generale programma di rigenerazione urbana e saranno completamente finanziati dal Fondo Complementare del Pnrr che ha assegnato a Macerata due milioni di euro (i restanti 400mila euro circa hanno permesso di finanziare i lavori relativi ai giardini Diaz e alla Terrazza dei Popoli). "Con le tre delibere sulla riqualificazione urbana e rivitalizzazione dei luoghi pubblici di relazione, la Giunta Parcaroli ha messo al centro la "grande bellezza" della città – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. In effetti, ogni singolo intervento meriterebbe grande risalto ma abbiamo voluto dare unitarietà alla visione di rigenerazione". "I maceratesi potranno apprezzarne le scelte guardando le differenze tra l'oggi e il domani visto che a breve partiranno gli appalti. Tutte le opere non graveranno, neppure in parte, sul bilancio del Comune e questo è un altro motivo di orgoglio per essere stati capaci di attrarre risorse e impegnarle in tempi rapidissimi con progetti esecutivi", ha aggiunto Marchiori.  Nel dettaglio, 862mila euro saranno destinati al restauro localizzato delle mura cittadine e al rifacimento della pavimentazione di alcuni tratti dei viali perimetrali le mura, 530mila euro alla riqualificazione di vicolo dell’Abbondanza e piazza Li Madou e 220mila euro al completamento del restauro dei locali della biblioteca. Per quanto riguarda la biblioteca, i lavori di restauro interesseranno alcuni locali della stessa e della pinacoteca che si trovano al primo piano dell’edificio; in questo modo saranno riconsegnati al pubblico spazi fino a oggi preclusi e l’intervento garantirà un perfetto equilibrio tra tradizione e modernità. I lavori riguarderanno la riparazione dei danni causati dal sisma del 2016, il miglioramento sismico, il risanamento conservativo dell’apparato pittorico e un ampliamento e miglioramento degli spazi a disposizione della biblioteca. La riqualificazione di vicolo Dell’Abbondanza - che sarà successivamente riaperto totalmente - prevede la sistemazione, oltre che dell’arteria in questione, dei tratti di pavimentazione di piaggia della Biblioteca, via Zara, via Don Minzoni, vicoletto su via Armaroli, vicolo Sferisterio e via Basili. L’ultimo intervento riguarda il restauro di un tratto di mura storiche cittadine, il rifacimento della pavimentazione in alcuni tratti a ridosso delle mura storiche e l’illuminazione architetturale delle mura urbiche e delle porte di accesso al castrum. Saranno interessate viale Don Bosco, viale Trieste e piazza Nazario Sauro.  

04/05/2022 16:20
Le Marche puntano in alto: "Gimbo" Tamberi testimonial social della regione

Le Marche puntano in alto: "Gimbo" Tamberi testimonial social della regione

Giovane, estroverso campione. Le Marche si affidano a Gianmarco Tamberi, Oro olimpico a Tokyo 2020 di salto in alto, per promuovere il territorio attraverso i canali social. È stato scelto dalla Regione per una nuova, mirata, campagna promozionale da sviluppare su alcuni temi specifici e sui canali social. Obiettivo è quello di allargare l’attrattività e la riconoscibilità del territorio marchigiano e delle sue peculiarità. Sono iniziate oggi (mercoledì 4 maggio) le riprese che impegneranno Gimbo e che coinvolgeranno località di tutte e cinque le province. “La volontà di coinvolgere Tamberi – ha affermato il presidente Francesco Acquaroli, assessore al Turismo – era nata sul palco della Giornata delle Marche. Gianmarco: un atleta marchigiano, cresciuto nelle Marche e che nelle Marche continua a vivere e ad allenarsi, per raggiungere nuovi traguardi sportivi. I suoi successi ci rendono orgogliosi, soprattutto per come sono stati conquistati, con il sacrificio e la determinazione, la forza di credere fino in fondo in un obiettivo così importante”.  Le Marche sono una terra di campioni che qui trovano gli stimoli e le motivazioni per crescere e migliorarsi. E non solo a livello sportivo. Le Marche sono una fucina di eccellenze che insieme dobbiamo riscoprire e rilanciare, per affermarci sui mercati nazionali e internazionali come una grande unica destinazione “tutta da scoprire”. Ringrazio Gianmarco per aver voluto far parte della ambiziosa sfida per il futuro della nostra regione. Sono certo che saprà raccontare le Marche a modo suo, con la sua vivacità e la sua inconfondibile impronta”. “Questa scelta non va in contrasto con altre, ma è stata dettata dalla volontà di focalizzarci su alcuni settori specifici e sui social, dove Gianmarco Tamberi si è rivelato un campione altrettanto affermato come in pedana. Dopo il lancio del nuovo brand della promozione “Scopri le Marche: terra di emozioni”, siamo al lavoro per la prossima imminente stagione turistica, già contraddistinta da segnali di ripresa delle presenze che speriamo possa raggiungere numeri importanti per tutto quel comparto che negli ultimi due anni ha visto precluse molte delle proprie attività”.    

04/05/2022 16:00
Macerata, cani e gatti provenienti dall'Ucraina: rischio importazione virus rabbia. Scatta la profilassi

Macerata, cani e gatti provenienti dall'Ucraina: rischio importazione virus rabbia. Scatta la profilassi

Animali d’affezione provenienti dall’Ucraina, il Comune di Macerata coordinatore delle attività di profilassi. A seguito delle crescenti preoccupazioni per il rischio di importazione nell'Unione Europea del virus della rabbia, la cui circolazione è diffusa in Ucraina, la Direzione Generale della sanità animale e dei farmaci veterinari ha divulgato una nuova circolare.  Circolare con la quale sono stati condivisi i contenuti del parere richiesto al Centro Nazionale di Referenza della Rabbia con l'obiettivo di prevenire e controllare eventuali rischi per la salute sia per gli stessi profughi che per gli animali al seguito.  “Ai fini di sensibilizzare la popolazione, che accoglie i migranti, a rivolgersi ai rispettivi uffici di competenza per regolarizzare la presenza dei pet provenienti dall'Ucraina - afferma l’assessore all’Ambiente Laura Laviano -  l’Ufficio Ambiente e Tutela del Benessere Animale del Comune di Macerata, in collaborazione con i Servizi Veterinari dell’Asur e l’Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Macerata farà da coordinatore per le attività di profilassi previste avvalendosi anche della disponibilità espressa dai medici veterinari liberi professionisti".  Dalla lettura dei dati resi noti dall’Ucraina si deduce "una circolazione diffusa dell’infezione nel serbatoio selvatico con frequenti episodi di spillover nei carnivori domestici" nel territorio ucraino, pertanto il CRN (Centro di Referenza Nazionale) raccomanda che "tutti gli animali da compagnia al seguito di proprietari provenienti dall’Ucraina, qualora fossero in possesso di microchip e certificato di vaccinazione antirabbica", siano "sottoposti a prelievo ematico per titolazione anticorpi rabbia e poi assoggettati ad un periodo di osservazione a destino di 3 mesi, in caso di esito positivo della titolazione, e di 6 mesi in caso di esito negativo della titolazione". In caso contrario, ovvero in assenza di microchip e di certificato di vaccinazione antirabbica, gli animali devono essere sottoposti immediatamente a riconoscimento con microchip e vaccinazione antirabbica e poi assoggettati ad un periodo di osservazione a destino di almeno 3 mesi. Inoltre, il CNR raccomanda che, durante tutto il periodo di osservazione, i cani vengano tenuti sempre al guinzaglio e provvisti di museruola e i gatti vengano tenuti in ambiente confinato.   

04/05/2022 13:26
Guerra Russia-Ucraina, l’Italia aumenterà il proprio sostegno militare. Violando la Costituzione

Guerra Russia-Ucraina, l’Italia aumenterà il proprio sostegno militare. Violando la Costituzione

Fra ‘strumenti eccezionali’ per rallentare l’inflazione, manovre contro il carovita, tagli sulle accise dei carburanti, via libera per centrali a carbone e rigassificatori per scostarsi dal gas russo (con buona pace delle energie rinnovabili), il governo Draghi ha messo ulteriormente il punto nelle ultime ore anche su ciò che riguarda il sostegno bellico all’Ucraina. Se nell’ultimo ‘Decreto Aiuti’ annunciato in conferenza stampa dal Cdm lunedì 2 maggio si evince la cifra complessiva legata all’accoglienza profughi – 58,5 mln di euro ai Comuni più altri 40 mln per i servizi sociali degli stessi, 112,7 mln per creare e gestire nuovi centri di accoglienza, altri 192,2 mln alla Protezione Civile – a passare nel sottobosco dell'informazione pubblica è l’exploit rispetto all’invio di nuove armi. Con una particolarità: la lista di questo ulteriore materiale bellico ("Allegato al decreto interministeriale del 22 aprile 2022") risulta secretata. Ad oggi sappiamo che l’Italia si è adeguata alla linea decisa da USA e Ue, mettendo a disposizione degli ucraini missili terra-aria in grado di intercettare aerei a 2-3 mila metri (Stinger e Milan), mortai anti-carro, mitragliatrici, munizioni. Non per rispondere a una guerra, ma per favorire la resistenza del popolo di Kiev, che ora punta a rinforzare le difese del Donbass. E per farlo serviranno nuovi mezzi pesanti: la Germania ha già inviato 50 carri armati Panzer, l’Italia presto farà altrettanto con i blindati Lince e Ariete parcheggiati nelle varie caserme. “La nostra appartenenza alla sicurezza atlantica è scontata” – aveva dichiarato il premier Mario Draghi durante la conferenza del 2 maggio – e ora c’è un decreto interministeriale che prevede l’invio di altre armi. Nessuno di noi vuole la guerra, un’escalation, ma neppure abbandonare l’Ucraina che altrimenti cadrebbe in uno stato di sottomissione”. A sorprendere, però, è la notifica da parte del Codacons circa il ricorso di fronte al Ministero della Difesa, al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e al Ministero dell’Economia e delle Finanze per l'annullamento del decreto attraverso il quale è stata autorizzata la cessione alle autorità governative dell'Ucraina di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari. Tale cessione sarebbe avvenuta, infatti, in assenza del previo atto di indirizzo alla Camere, violando di fatto l’art 2 bis del DL n. 14/2022, e insieme anche gli artt. 97, 70 e 77 della Costituzione che riservano la funzione legislativa, rispettivamente, alle Camere e - in casi di necessità ed urgenza - al Governo. C’è poi il discorso relativo alla secretazione della nuova lista di armi di cui sopra - o meglio del decreto governativo che ne ha disposto la cessione –, fin qui giustificate ‘a scopo meramente difensivo’. Ma non essendoci di base alcuna deliberazione dello stato di guerra ai sensi dell’art. 78 della Costituzione, la suddetta secretazione risulta illegittima, violando anche il principio di trasparenza ed esponendo l’Italia stessa a concrete rappresaglie da parte del Cremlino. “Il fine giustifica i mezzi”, si dice. Oggi, però, sembra difficile riconscerlo: la tutela della pace o il 2% del PIL per le spese militari entro il 2028?

04/05/2022 10:00
Pieve Torina, conferita la cittadinanza italiana a due residenti

Pieve Torina, conferita la cittadinanza italiana a due residenti

"Giuro di essere fedele alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi dello Stato", questa la formula usata qualche giorno fa da due residenti nel comune di Pieve Torina davanti al sindaco Alessandro Gentilucci durante l'atto di riconoscimento della cittadinanza italiana. "È un giuramento fondamentale che connota il grande senso di responsabilità che sta dietro a questa concessione. Accogliamo, con tutti i diritti e i doveri che ne conseguono, due nuove cittadine italiane, una originaria dell'india, l'altra della Romania. Si arricchisce la nostra comunità di nuove esperienze e culture, è il segno dei tempi ma anche la consapevolezza di una realtà che, nonostante le difficoltà, continua a dimostrarsi solidale e inclusiva".

03/05/2022 15:03
Lavori A14, Acquaroli: "Basta code, chiederò incontro ad Autostrade"

Lavori A14, Acquaroli: "Basta code, chiederò incontro ad Autostrade"

In vista del periodo di fine primavera ed estivo, anche per agevolare il flusso turistico, il presidente della Regione Marche scriverà una lettera alla società Autostrade "per chiedere un incontro rispetto ai lavori e ai cantieri sull'A14 nel tratto che va da Pedaso a San Benedetto".  È lo stesso Acquaroli ad annunciarlo, rispondendo ai cronisti a margine della seduta del Consiglio regionale. "Chiediamo chiarezza - spiega il presidente - sulle date di chiusura dei lavori che ci consentono, soprattutto nei 'ponti' più difficili, che saranno quelli del 2 giugno e poi nel periodo estivo, di rallentare e di mettere in sicurezza per acconsentire ai cittadini e pendolari marchigiani e non, e soprattutto al flusso di turisti, di poter camminare in sicurezza e senza code chilometriche". "L'obiettivo? Mettere in sicurezza weekend, ponti e il periodo estivo a più alto traffico - conclude Acquaroli -. Chiaramente i lavori creano ingorghi, e questi rischiano di diventare un pericolo maggiore nei periodi di stagione in cui il traffico è più pesante'.  

03/05/2022 12:49
Covid, 2.017 nuovi casi oggi nelle Marche: torna a salire l'incidenza del virus

Covid, 2.017 nuovi casi oggi nelle Marche: torna a salire l'incidenza del virus

In 24 ore altri 2.017 positivi al coronavirus rilevati nelle Marche e l'incidenza ogni 100mila abitanti torna verso quota 800 (da 723,92 a 796,32). Questo quanto emerge dal bollettino giornaliero diffuso dalla Regione. Sono stati analizzati 6.187 tamponi di cui 5.360 nel percorso diagnostico (37,6% di positivi) e 827 nel percorso guariti. Tra gli ultimi positivi 433 persone con sintomi; tra i casi 598 contatti stretti di positivi, 529 contatti domestici, 21 in setting scolastico/formativo, 6 in ambiente di vita/socialità, 5 in setting lavorativo, uno rispettivamente in setting assistenziale e sanitario; per 411 casi in corso un approfondimento epidemiologico. Oltre 500 positivi nella fascia d'età 45-59 anni (533), seguita dalli 'classi' 25-44 anni (475), 60-69 anni (242) e 70-79 anni (211). In ambito provinciale, 542 casi ad Ancona, 422 a Pesaro Urbino, 383 a Macerata, 373 ad Ascoli Piceno, 214 a Fermo; 83 positivi provenienti da fuori regione. Invariato il numero di degenti per Covid-19 nelle Marche nelle ultime 24 ore: restano 174 pazienti in ospedale di cui 5 in terapia intensiva (stabile), 49 in Semintensiva (+2) e 120 in reparti non intensivi (-2); 32 i dimessi. Con questi dati, riferisce ancora la Regione, restano immutate anche le percentuale di occupazione dei posti letto: 2,2% nelle Intensive (232 posti complessivi) e 16,8% in Area Medica (169 degenti su 1.006 posti). Due i deceduti che fanno salire il totale a 3.850 (un 75enne di Fabriano in provincia di Ancona e una 84enne di Ascoli, entrambi con patologie pregresse). Il totale di positivi è risultato in sensibile aumento (6.496; +1.268) e gli isolamenti domiciliari sono 18.102 mentre i guariti/dimessi salgono a 438.031 (+747)  

03/05/2022 12:23
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