Attualità

Lavori sulle strade provinciali, oltre 500mila euro di interventi: nuovo asfalto a Montelupone, San Ginesio e Tolentino

Lavori sulle strade provinciali, oltre 500mila euro di interventi: nuovo asfalto a Montelupone, San Ginesio e Tolentino

Completati interventi lungo alcune strade provinciali per oltre 500mila euro. L’ufficio Viabilità della Provincia, infatti, ha appaltato nei mesi scorsi diversi lavori che hanno riguardato le zone di Montelupone, San Ginesio e Tolentino.  Lungo la Provinciale 21 "Castelletta – Becerica" (nel territorio di Montelupone) sono stati completati i lavori di  risanamento della strada mediante fresatura e posa di tappeto d’usura sull'intero tratto, affidati alla ditta Bartolini srl di Recanati che aveva proposto un ribasso d’asta dell’11,88% sul prezzo a basa d’asta dei lavori di 250mila euro e, quindi, si era aggiudicata i lavori per un importo complessivo di 171.646 euro. A breve si provvederà alla stesa della segnaletica orizzontale. Completati anche gli interventi lungo la Provinciale 45 "Faleriense-Ginesina" a San Ginesio, appaltati alla ditta Cesa srl di Castelfidardo che si è aggiudicata l’appalto con un ribasso del 9,33% e, quindi, per un importo contrattuale di 170.509 euro.  L'intervento ha previsto il risanamento della strada  mediante la posa di binder su alcuni tratti e la posa di tappeto d’usura sull'intero tratto. È stata eseguita la ricarica delle banchine stradali dove necessario e si provvederà quanto prima alla stesa della segnaletica orizzontale. Nuovo asfalto anche lungo la Provinciale 60 "Le Grazie - Serrapetrona" dove sono stati effettuati il risanamento del tratto stradale dal km 1+580 al km 2+850 circa, dal km 5+450 al km 5+800 circa, e dal km 6+450 al km 7+100 circa mediante la posa di tappeto d’usura previa posa di binder nelle zone che necessitavano di risagomatura. Al termine dell’asfaltatura si è proceduto con la ricarica delle banchine stradali. I lavori, per un importo complessivo di 250mila euro, sono stati appaltati alla Siles srl di Andria che ha proposto un ribasso del 7,59% e si è aggiudicata gli interventi per 156.926 euro.  

22/11/2022 12:30
Porto Recanati, ratti in città. Michelini: "Problematica presa in carico con urgenza"

Porto Recanati, ratti in città. Michelini: "Problematica presa in carico con urgenza"

In relazione alle segnalazioni pervenute da alcuni cittadini sulla presenza di ratti nelle vie del centro e non, il sindaco di Porto Recanati Andrea Michelini precisa di "aver da subito preso in carico la questione, con la tempestività e l’urgenza che la problematica necessita”. "Tutti i richiami sono stati inviati al Cosmari, tenuta a svolgere con regolarità, come da contratto, il servizio di derattizzazione nella nostra città - sottolinea il primo cittadino -. Al riguardo, la dottoressa Pellei, direttrice del Cosmari, ha assicurato che nei prossimi giorni verrà posta maggiore attenzione alla derattizzazione e, nel contempo, si provvederà a una più accurata pulizia delle caditoie".  "L'amministrazione comunale, in un clima di fattiva collaborazione con il Consorzio Cosmari, sta ponendo in essere ogni azione preventiva e di contrasto a tutte le tematiche che vengono segnalate, che non sono mai state sottovalutate o non tenute in debita considerazione” spiega Michelini che auspica, allo stesso tempo, "che sporadici episodi non assurgano ad una cronaca quotidiana di narrazione tendente ad amplificare fenomeni che, fortunatamente, hanno impatti solo su alcuni cittadini".   "Rassicuriamo pertanto tutti sul fatto che il confronto con chi espleta il servizio di pulizia nella nostra città è quotidiano – aggiunge il sindaco -, costruttivo e costantemente orientato sia alla risoluzione di questa tipologia di criticità che condiziona in modo pesante la vita dei nostri concittadini, che di tutte le altre problematiche segnalate".   

22/11/2022 11:30
Macerata, truffe e furti agli anziani: i poliziotti incontrano i cittadini per la prevenzione

Macerata, truffe e furti agli anziani: i poliziotti incontrano i cittadini per la prevenzione

Truffe e furti compiuti in danno di persone anziane e dei più deboli: prosegue la campagna di prevenzione attraverso gli incontri promossi dalla Questura di Macerata, con la collaborazione della Diocesi di Macerata che ha messo a disposizione propri locali.   Presso il cinema parrocchiale Excelsior, l’oratorio della parrocchia Santa Madre di Dio di Via Capuzi e la sala parrocchiale della Chiesa del S.S. Crocifisso di Villa Potenza si sono svolti i primi tre incontri tenuti da poliziotti specializzati della Questura di Macerata, i quali hanno fornito ai cittadini le raccomandazioni del caso rispondendo alle numerosissime domande dei presenti. Anche in vista delle prossime festività natalizie, quando tende a crescere il pericolo di un aumento dei reati predatori con particolare riferimento alle truffe, gli incontri proseguiranno anche nelle prossime settimane, proprio con l’obiettivo di prevenire questo tipo di fenomeni e proteggere le persone più anziane più esposte a questo tipo di reati.  

22/11/2022 10:40
Piogge diffuse e venti intensi: allerta meteo nelle Marche, c'è il rischio di mareggiate

Piogge diffuse e venti intensi: allerta meteo nelle Marche, c'è il rischio di mareggiate

Un martedì di fine novembre all'insegna del maltempo nelle Marche. A prevederlo è il bollettino meteo della Protezione Civile che, in vista di domani, ha diramato un'allerta meteo di livello giallo valida su gran parte del territorio regionale (compreso il Maceratese) per rischio idrogeologico. Previsti temporali e raffiche di vento di notevole intensità nelle zone costiere della regione.  "Il transito di una perturbazione atlantica nel Mediterraneo porterà piogge diffuse e venti intensi per la giornata di martedì a cui seguirà un miglioramento", si legge nella nota previsionale rilasciata dalla Protezione Civile. Nella prima parte della giornata le precipitazioni saranno diffuse e continue, anche a carattere di rovescio, e più insistenti nel settore centro-meridionale delle Marche. Nel pomeriggio piogge maggiormente sparse, a prevalente carattere di rovescio o di temporale, con esaurimento dei fenomeni dal tardo pomeriggio ad eccezione della fascia costiera centro-settentrionale in cui saranno possibili delle precipitazioni a carattere di rovescio anche in serata. Mare molto mosso con onda da sud-est nella prima parte della giornata e da nord-nordovest nella seconda. C'è il rischio di mareggiate con raffiche di vento fino a burrasca forte previste lungo la costa mentre nelle zone montane e alto collinari, i venti saranno sud occidentali - di brezza tesa o di vento moderato - con raffiche fino a vento forte.   

21/11/2022 19:09
Terremoto costa marchigiana, Acquaroli chiede lo stato di emergenza

Terremoto costa marchigiana, Acquaroli chiede lo stato di emergenza

Questa mattina il presidente Acquaroli ha inviato la richiesta dello stato di emergenza per il sisma iniziato lo scorso 9 novembre, sulla costa marchigiana settentrionale, e ancora in corso. Come anticipato durante il Consiglio regionale lo scorso giovedì, appena terminata una prima ricognizione si è proceduto ad inviare la richiesta. Infatti come spiegato dal presidente nel suo intervento, lo stato di emergenza deve essere suffragato da dati precisi e dettagliati per poter così rappresentare lo stato della situazione a seguito delle scosse. La prima fase della ricognizione si è completata lo scorso fine settimana e così, questa mattina, si è proceduto ad inviare la richiesta al ministro per la Protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci e al capo dipartimento nazionale della protezione civile Fabrizio Curcio. “Le verifiche dei danni sono ancora in corso e i Comuni le stanno facendo pervenire – ha dichiarato il presidente – . In questi giorni continuano ad arrivare le segnalazioni dai territori, anche a seguito del susseguirsi delle scosse che potrebbero ampliare gli effetti dei danneggiamenti segnalati già nelle prime ore”.   “Man mano che le verifiche procedono sui territori si contano nuovi danni al patrimonio edilizio privato, pubblico e storico–culturale, alle strutture ed infrastrutture pubbliche, segnalati da molti Comuni in tutte le aree maggiormente colpite. Non appena sarà disponibile, trasmetteremo la ricognizione completa dei danneggiamenti e la documentazione più di dettaglio”, riferisce il presidente. Nella lettera trasmessa a Roma, Acquaroli evidenzia come l’andamento del sisma, ancora in corso, stia determinando “conseguenze e ripercussioni sul territorio tali da dover richiedere risorse e poteri straordinari” previsti per gli stati di emergenza. ‘L’evento sismico registrato intorno alle 7 di mattina del 09 novembre 2022 – viene ricordato – ha raggiunto una magnitudo di 5.7: è la scossa più forte mai registrata nella costa settentrionale marchigiana da quella del 1930”. “L'epicentro del terremoto è stato localizzato al largo della costa delle Marche settentrionali, nella zona del Mar Adriatico davanti a Pesaro e Fano”. Il presidente  ha illustrato la sequenza sismica che si sta registrando, evidenziando come lo sciame sismico sia ancora in atto: “Nella mattinata del 20 novembre è stata registrata una scossa di magnitudo 4,3. Nell’immediatezza dell’evento il Sistema regionale di protezione civile si è prontamente attivato, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile ha avviato immediatamente il necessario raccordo operativo con le componenti territoriali e le strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile”.  

21/11/2022 17:10
Morrovalle, grande successo per l'evento "Crazy Night" del brand Feleppa

Morrovalle, grande successo per l'evento "Crazy Night" del brand Feleppa

Sabato 19 novembre l'azienda Feleppa ha aperto le sue porte per l'evento "Crazy Night", organizzando una serata magica e speciale, dalle 23 fino alle 4 di mattina, all’interno dei locali dove ogni giorno si svolge la loro attività Tanti ospiti di prestigio come le influencer del territorio: Marika Bellizzi, Jessica Gandini, Melissa Massetti, Alice Canapa e Claudia Filipponi che per l'occasione hanno indossato i vestiti del brand delle gemelle Feleppa. Gli ospiti sono stati accolti in una calda e accogliente atmosfera natalizia, uno scenario di alberi di Natale, palline colorate, luci soffuse dove gli invitati hanno potuto sorseggiare ottimi drink, un delizioso panettone e ottima musica.  La particolarità dell'evento era lo sconto sulla nuova collezione che ad ogni ora aumentava: più a lungo si rimaneva alla festa e più lo sconto cresceva. La manifestazione è stata davvero molto partecipata da ragazzi e non, un evento apprezzato da bimbi piccoli fino ad un pubblico più maturo. Un evento dal sapore tutto marchigiano che ha attirato centinaia di persone per far conoscere la storia dell'azienda e trascorrere ore piacevoli di un sabato molto piovoso.  

21/11/2022 15:28
Civitanova si prepara al Natale: in piazza arriva l'albero

Civitanova si prepara al Natale: in piazza arriva l'albero

Aria di Natale a Civitanova Marche. Arrivato questa mattina in piazza XX Settembre l'abete donato da Esine. Con questo atto simbolico si rinnova il patto di amicizia che lega la cittadina lombarda gemellata dal 1989 a Civitanova, grazie alla precedente opera delle rispettive sezioni Avis delle due località, a cui si è aggiunta la Croce Verde locale. L'albero, come tutti gli anni, è posizionato all'ingresso dei giardini. Ora si provvederà agli addobbi e all'illuminazione. L'accensione è prevista per il 3 dicembre alle ore 18.  

21/11/2022 13:34
Aumento dell'acqua in provincia, Buldorini: "Rincari di 9 euro l'anno vicenda strumentalizzata"

Aumento dell'acqua in provincia, Buldorini: "Rincari di 9 euro l'anno vicenda strumentalizzata"

“Ancora una volta alcuni sindaci non perdono occasione di strumentalizzare una vicenda e per gettare fumo negli occhi dei cittadini”. Luca Buldorini, vicepresidente della Provincia interviene per precisare alcune dichiarazioni relative agli aumenti del costo del servizio idrico deliberati venerdì dall'Ato 3 e replicare alle accuse di inerzia nei confronti della Provincia. “Capisco che parlare di aumenti in questo periodo non sia mai piacevole e possa essere usato per far urlare allo scandalo, però bisogna dire ai cittadini che si tratta di un aumento medio di circa 9 euro l'anno a famiglia (0,02 centesimi al giorno) a seguito degli incrementi imposti dall'Arera – precisa Buldorini -. Un aumento che è stato approvato da tutti i sindaci presenti (con la sola astensione dei primi cittadini di Treia, Montecassiano e Montelupone) proprio perché minimo e che si è potuto mantenere ai minimi termini perché il servizio viene svolto in maniera efficiente”. “Il principio fondamentale che regola la tariffa è quello del full costing recovery – ricorda Buldorini -  vale a dire che la tariffa deve assicurare la copertura integrale dei costi per la realizzazione del piano degli investimenti nonché quelli di esercizio del gestore (costi operativi, tasse, oneri finanziari)”.  “Le regole con cui viene calcolata la tariffa sono stabilite dall'Arera; i singoli gestori comunicano all'Ato i dati relativi al biennio precedente (2020-2021) e su tali basi vengono calcolate le tariffe del biennio successivo (2022-2023)”. “Il sistema tariffario prevede un tetto all'aumento delle tariffe al fine di assicurare la sostenibilità delle stesse da parte degli utenti; sono previsti tetti diversi alla variazione del moltiplicatore tariffario che dipendono dagli investimenti stimati, dall'efficienza della gestione operativa (costi operativi sostenuti dal gestore per abitante servito), eventuali maggiori costi dovuti all'introduzione di miglioramenti qualitativi dei servizi erogati”. “Se pensiamo all'Apm, solo per fare un esempio di una delle maggiori società che gestisce il sistema idrico sul nostro territorio, la composizione tariffaria nel 2021 per il 57% copriva i costi operativi, per il 14% i canoni e per il 29% gli investimenti”, prosegue il vicepresidente della Provincia. “La tariffa media Apm nel 2021 di 2,36 euro a metrocubo, vale a dire che mille litri di acqua costano come sei bottiglie di acqua minerale. A fronte di questo Apm nel periodo 2006 – 2021 ha fatto investimenti per 74 milioni euro, di cui 13.600.000 solo nell'ultimo triennio. Macerata inoltre, insieme ad altre cinque città (Pavia, Pordenone, Livorno, Mantova e Milano) è inserita nella prima fascia vale a dire con una dispersione idrica inferiore al 10-15%; una percentuale considerata fisiologica e data dal rapporto tra la quantità d'acqua immessa nella rete e quella consumata”. “Questi dati solo per dimostrare come il sistema idrico nel nostro territorio funzioni e non si sia mai corso dietro a interessi politici, ma solo a quelli dei cittadini. Come amministratori, quindi, abbiamo portato avanti il nostro dovere amministrativo, a cui affianchiamo quello civico cioè lavorare a favore della collettività con sincerità e onestà, senza strumentalizzare solo per scopi politici un aumento che, ripeto, è di 9 euro l'anno a famiglia. Se i cittadini non solo di Macerata, ma della provincia, della regione e ora anche a livello nazionale ci hanno dato fiducia è perché credono nella buona amministrazione di centrodestra”, conclude Luca Buldorini.

21/11/2022 09:40
Prezzi, rincari "record" a Macerata degli alimenti: è la città con l'aumento maggiore in Italia

Prezzi, rincari "record" a Macerata degli alimenti: è la città con l'aumento maggiore in Italia

La città di Macerata guida, insieme a Cosenza, la classifica dei rincari ad ottobre per i prodotti alimentari e le bevande analcoliche con un balzo del 16,9%. Lo sottolinea l'Unione nazionale consumatori. I prezzi di questo capitolo di beni ad ottobre "sono saliti in Italia del 13,5% equivalenti ad una scoppola pari in media a 761 euro in più su base annua, batosta che sale a 1.038 euro per una coppia con due figli, 937 euro per una coppia con un figlio, 1.240 euro per una coppia con tre figli". Rispetto alla media nazionale, però, ci sono molte città in cui è andata anche peggio. Cosenza aveva già 'vinto' nelle ultime due rilevazioni ma quest'anno è stata raggiunta da Macerata. In termini di aumento del costo della vita, osserva Unc, "si tratta di una stangata pari a 1092 euro per una famiglia media di Cosenza e 920 a Macerata".

20/11/2022 20:30
Porto Recanati, arriva il semaforo verde: la discoteca "Mia Clubbing" può riaprire

Porto Recanati, arriva il semaforo verde: la discoteca "Mia Clubbing" può riaprire

La discoteca "Mia Clubbing" di Porto Recanati può riaprire le sue porte. A distanza di poco più di una settimana dall'ordinanza con cui l'amministrazione comunale ne sospendeva l'attività, un'altra - datata 18 novembre - ne annulla gli effetti a seguito dell'ispezione effettuata all'interno della discoteca dagli agenti della polizia locale. Nell'ordinanza si ricorda come la sospensione avesse validità "almeno sino al ripristino delle condizioni prescritte nell'autorizzazione di pubblico spettacolo rilasciata dal comune di Porto Recanati all’esito della verifica della commissione di pubblico spettacolo" e fosse stata disposta "a seguito del verbale del comando dei vigili del fuoco di Macerata".  Verbale che faceva riferimento a quanto avvenuto durante la serata di Halloween, nel corso della quale il sovraffollamento presente nella discoteca, aveva richiesto l'intervento di poliziotti, carabinieri e del personale dei vigili del fuoco e della croce rossa, adoperatisi nel tenere aperte le porte di sicurezza, per consentire il ricambio di aria all’interno e agevolare l’uscita delle persone (leggi qui).  I rilievi di rito svolti dal geometra Giovanni Mozzicafreddo hanno attestato come il locale non abbia "apportato nessuna modifica né internamente, né esternamente rispetto agli elaborati grafici presenti agli atti, i quali furono verificati anche dalla commissione pubblico spettacolo". Allo stesso modo anche gli agenti della polizia locale hanno certificato la "corrispondenza della situazione a quella originaria e la corrispondenza dello stato dei luoghi a quella della planimetria". Smentita, dunque, una planimetria della discoteca diversa da quella presentata in Comune, tra gli elementi citati nelle motivazioni della precedente ordinanza di sospensione dell'attività. La discoteca potrà, così, riaprire i battenti. 

20/11/2022 15:20
A Macerata il primo Consiglio comunale dei bambini e delle bambine

A Macerata il primo Consiglio comunale dei bambini e delle bambine

È stato presentato venerdì sera, durante l’evento svoltosi al teatro Lauro Rossi, il Consiglio comunale dei bambini e delle bambine della città di Macerata. Il Comune ha aderito al progetto del professor Francesco Tonucci promuovendo l’ascolto, la partecipazione e il confronto grazie anche alla preziosa collaborazione delle scuole e degli insegnanti e al lavoro dell’Osservatorio comunale sulla qualità della vita dei bambini e adolescenti. «Siamo onorati di aver presentato alla città il Consiglio dei bambini e delle bambine e ringraziamo il pedagogista, insegnante e scrittore Francesco Tonucci che ha coinvolto Macerata in un progetto che mette al centro i bambini e le bambine e che ha visto un grande lavoro di ampia sinergia tra vari assessorati oltre che la sentita partecipazione di tutta la comunità maceratese», ha detto il sindaco Sandro Prcaroli. «I bambini sono il futuro della nostra comunità ma anche il nostro presente ed è per questo che, come scritto due anni fa nel programma di mandato, saranno sempre al centro dell’attività di governo». A portare il saluto ai 26 neo eletti consiglieri e a consegnare loro il kit con quaderno, gli articoli del disciplinare del Consiglio comunale, la spilla con lo stemma della città e il libretto di Macerata Civitas Magna, anche il presidente del Consiglio comunale Francesco Luciani che ha sottolineato «l’importanza dell’attenzione ai bisogni e alle esigenze dei bambini e delle bambine che, grazie a questo lavoro di grande sinergia, sono partecipi in prima persona della vita della comunità». «Partecipazione, ascolto e autonomia dei bambini e delle bambine: sono questi gli obiettivi che l’Amministrazione vuole perseguire nel rispetto dell’articolo 12 della Convenzione Onu dei Diritti dell’Infanzia che impegna gli Stati ad ascoltare le loro opinioni avviando un progetto di vera e propria trasformazione della città – ha aggiunto l’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta -. Grazie al professor Tonucci, all’Università di Macerata per la preziosa collaborazione, ai commercianti per l’iniziativa “Negozio amico dei bambini” e alla coordinatrice del progetto Marzia Fratini».

20/11/2022 14:20
Sostituzione di persona: utilizza l’identità digitale di un altro per il proprio vantaggio

Sostituzione di persona: utilizza l’identità digitale di un altro per il proprio vantaggio

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall'avv. Oberdan Pantana,“Chiedilo all'avvocato”. In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili alla condotta di chi utilizza l’identità digitale di un altro soggetto, sostituendosi a questo per la generalità degli utenti in connessione, nel porre in essere le più disparate attività. Di seguito la risposta del legale Oberdan Pantana alla domanda posta da una lettrice di Civitanova Marche, che chiede: a quali responsabilità si va incontro qualora venga creato un account con le generalità di una persona terza, per il compimento di acquisti online? Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo ad una tematica estremamente attuale sulla quale si è espressa la Corte di Cassazione con la sentenza n. 42572/2018, affermando la responsabilità penale del soggetto ai sensi dell’art. 494 c.p., la cui norma sancisce espressamente: “Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all’altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici, è punito, se il fatto non costituisce altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino a un anno”. Difatti, la Suprema Corte adita ha statuito quanto segue: “Integra il reato di sostituzione di persona, ex art. 494 c.p. , la condotta di colui che crei ed utilizzi un account ed una casella di posta elettronica nonché proceda all’iscrizione su un sito e-commerce, servendosi dei dati anagrafici di un soggetto diverso e inconsapevole, con il fine di far ricadere su quest'ultimo l'inadempimento delle obbligazioni conseguente all'avvenuto acquisto di beni mediante la partecipazione ad aste in rete o ad altri strumenti contrattuali. Tanto in quanto porre in essere una condotta con siffatta modalità è prova che l’agente abbia volontariamente sostituito, per la generalità degli utenti in connessione, alla propria identità quella di altri, a prescindere dalla propalazione all'esterno delle diverse generalità utilizzate”  (Cass. Pen., Sez. V, n. 42572/2018, dep. il 27/09/2018). Pertanto, nell’analizzare le ripercussioni giuridiche che tali condotte possono avere, è necessario considerare che in una realtà come quella contemporanea, nella quale si fa un uso sempre maggiore dei sistemi telematici per il compimento di una varietà in crescendo di attività, le credenziali adoperate per l’utilizzo delle varie piattaforme, rappresentano il soggetto agente tanto da costituire un vero e proprio surrogato della persona fisica; dunque, la tutela offerta dal legislatore, è intesa a garantire la pubblica fede ed evitare che l’utilizzo di raggiri e artifizi, nel contesto di una società in continua evoluzione, possano trarre in inganno quanti operano in tali settori. Alla luce di tali considerazioni, e in risposta alla nostra lettrice, risulta corretto affermare che, “chiunque in modo volontario e al fine specifico di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, utilizzi l’identità digitale di un soggetto terzo ignaro e inconsapevole, è punito ai sensi dell’art. 494 c.p. con la reclusione fino ad un anno” (Cass. Pen., Sez. V, n. 42572/2018).  Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

20/11/2022 11:45
Macerata, lutto nel mondo del commercio: scompare la storica negoziante Patrizia Cicconetti

Macerata, lutto nel mondo del commercio: scompare la storica negoziante Patrizia Cicconetti

E’ morta all’improvviso Patrizia Cicconetti, titolare della boutique sita in via Grasci e volto sotrico del commercio nel centro di Macerata. Aveva 69 anni. La donna aveva accusato già da mercoledì 16 novembre, dal quale però non si è più ripresa: le sue condizioni sono presto peggiorate nelle 36 ore successive. Lascia un fratello, Pietro, e una sorella, Monica, oltre che l’amatissima nipotina di 6 anni, Elizabeth.  Patrizia aveva rilevato insieme alla sorella il negozio di vestiti, foulard, maglioni, camicie e giacche che fu prima ancora della madre. Il locale sorgeva storicamente in corso Matteotti, ma a seguito del terremoto del 2016 fu costretto a spostarsi sotto il loggiato del Palazzo degli studi, in via Gramsci. La notizia della sua scomparsa si è diffusa nella giornata di ieri nella città, e accolta con profondo choc da parte dei tanti cittadini che la conoscevano. I funerali si sono tenuti  oggi pomeriggio alle 15.30 nella chiesa dell’Immacolata in corso Cavour a Macerata., cui ha fatto seguito la sepoltura presso il cimitero di Tolentino. La donna, come ultimo gesto, ha lasciato predisposto la donazione dei propri organi: l'espianto è avvenuto presso l'ospedale di Macerata dove era stata ricoverata.

19/11/2022 19:45
Movida, vende bevande e diffonde musica senza autorizzazione: multa di 300 euro per un esercente

Movida, vende bevande e diffonde musica senza autorizzazione: multa di 300 euro per un esercente

Nella serata di venerdì 18 novembre sono state accertate delle irregolarità presso alcuni esercizi commerciali siti in piazza del Plebiscito (AN), circa il rispetto della normativa per l'abbattimento delle barriere architettoniche. In uno di questi, in particolare, risultava il titolare impegnato nella vendita oltre la propria area di bevande senza autorizzazione e nell'utilizzo uno spazio non idoneo con dj set per diffondere musica. L'esercente, alcuni mesi fa, era già stato sanzionato per per le stesse ragioni e diffidato dal Comune di Ancona: al nuovo controllo, è scattata la contravvenzione con sanzione amministrativa di 300 euro. Il Suap valuterà nei prossimi giorni la sospensione dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande. I controlli sono stati effettuati dalla Squadra Amministrativa e di Sicurezza della Polizia di Stato e da quella dell'Ufficio Commercio della Polizia Locale di Ancona, con il contributo delle pattuglie di Volante messe a disposizione dal locale Upsgsp.

19/11/2022 18:40
Marche, richiesto al Governo un piano di uscita. “Basta rincorrere le emergenze, serve pianificazione”

Marche, richiesto al Governo un piano di uscita. “Basta rincorrere le emergenze, serve pianificazione”

"Serve un piano per uscire una volta per tutte dalle continue emergenze, così da programmare il futuro dell'industria italiana e delle future generazioni". A chiederlo al Governo Meloni sono i presidenti delle Regioni Umbria e Marche, Donatella Tesei e Francesco Acquaroli, intervenenuti al Forum interregionale del Centro, organizzato a Gubbio (PG) dai Giovani imprenditori di Confindustria Umbria, Marche, Abruzzo e Lazio. "Da troppo tempo - ha sottolineato il governatore marchgiano, insieme alla collega Tesei - il Paese è stato chiamato solo a rincorrere le emergenze: basti pensare alle catastrofi che si sono susseguite nei nostri territori come terremoti e alluvioni. È questo il momento invece di mettere in campo una programmazione e una pianificazione che guardi al futuro, almeno ai prossimi 10 anni. E questo significa, quindi, avviare anche un serio lavoro di prevenzione rispetto a quelle che sono le criticità cui ciclicamente siamo chiamati a far fronte". I due presidenti hanno anche sottolineato come per "Umbria e Marche il tema delle infrastrutture materiali e digitali sia centrale per uscire dall'isolamento territoriale". Il potenziamento che in particolare il governatore Acquaroli auspica è "quello dell'alta velocità ferroviaria che colleghi le Marche a Roma e a tutta la dorsale adriatica".

19/11/2022 18:01
Muccia, maltempo: acqua delle sorgenti intorbidita, scatta il divieto dell'uso dell'acqua potabile

Muccia, maltempo: acqua delle sorgenti intorbidita, scatta il divieto dell'uso dell'acqua potabile

Il sindaco di Muccia Mario Baroni ha emesso un'ordinanza con la quale, in via precauzionale, vieta l’uso dell’acqua potabile per usi alimentari e per l'igiene orale in tutto il territorio comunale.  "Gli eventi atmosferici avvenuti nei giorni scorsi, con piogge di forte intensità, hanno provocato un intorbidimento delle sorgenti e conseguentemente dell’acqua potabile che raggiunge i serbatoi di distribuzione comunali" ha precisato il primo cittadino. L'ordinanza avrà "durata sino alla sua revoca" che "verrà disposta su apposita informativa da parte dei competenti organi di controllo".  

19/11/2022 15:27
San Severino, famiglia rientra a casa a 6 anni dal sisma: l'abitazione torna agibile

San Severino, famiglia rientra a casa a 6 anni dal sisma: l'abitazione torna agibile

Ritorno alla normalità per un’altra famiglia settempedana residente nella frazione di San Mauro. Dopo i lavori di riparazione del danno, con rafforzamento localizzato della struttura, l’abitazione dove la famiglia viveva prima delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016 è tornata di nuovo agibile.  Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, a seguito della chiusura della pratica di ricostruzione da parte del tecnico che ha seguito i lavori, ha dichiarato l’immobile di nuovo utilizzabile revocando l’Ordinanza di divieto emessa a suo tempo. Per i lavori l’Usr, l’ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche, ha riconosciuto al proprietario un contributo pubblico di circa 45mila euro.  

19/11/2022 12:17
Assegno di cura per anziani non autosufficienti: i comuni coinvolti e come richiedere il beneficio

Assegno di cura per anziani non autosufficienti: i comuni coinvolti e come richiedere il beneficio

L’Ambito territoriale sociale 17 San Severino Marche - Matelica presso l’Unione Montana Potenza Esino Musone ha pubblicato un avviso per la presentazione della domanda di accesso all’assegno di cura per anziani non autosufficienti. L’assegno di cura, pari a 200 euro mensili per la durata di un anno, è riservato a persone con più di 65 anni d’età, non autosufficienti, con invalidità pari al 100%, che usufruiscono dell’indennità di accompagnamento e vivono a casa assistiti da un’assistente familiare con regolare contratto di lavoro e iscritta al registro regionale assistenti familiari o direttamente dalla famiglia. Non saranno accolte le domande di coloro che vivono in modo permanente in strutture residenziali. I richiedenti dovranno essere residenti nei Comuni di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, San Severino Marche, Sefro. Le domande per l’ottenimento dell’assegno vanno presentate entro le ore 12 del 16 dicembre 2022. L’avviso, e la relativa modulistica, sono disponibili presso i comuni dell’ ambito 17, presso l’Unione Montana o al link www.umpotenzaesino.it/bandi Una prima graduatoria verrà stilata sulla base del reddito risultante dalla certificazione Isee riferita all’ultimo periodo di imposta e in corso di validità. Per essere ammessi al provvedimento è necessaria poi una valutazione positiva da parte dell’unità valutativa integrata di Ambito/Distretto e la sottoscrizione di un “patto di assistenza” con la famiglia. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere all’Ambito Territoriale Sociale 17 San Severino Marche -  Matelica al numero di telefono 0733/637245 interno 2 oppure ci si può collegare al sito www.ats17.it

19/11/2022 11:53
Incidenti stradali, nel 2021 84 decessi nelle Marche. Saltamartini: "Obiettivo zero vittime entro il 2050"

Incidenti stradali, nel 2021 84 decessi nelle Marche. Saltamartini: "Obiettivo zero vittime entro il 2050"

Nel 2021, come evidenziano i dati Istat-Aci, si sono verificati nelle Marche 4663 incidenti stradali, che hanno causato il decesso di 84 persone e 6277 feriti. Il 20 novembre 2022 si celebrerà la “Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada”, proclamata per la prima volta dall'Onu nel 2005 nella terza domenica di novembre. "Per l’occasione l'osservatorio epidemiologico regionale Marche, in collaborazione con lo specifico gruppo di coordinamento Asur, ha realizzato un focus sul fenomeno della incidentalità stradale nella regione Marche - ha sottolineato l'assessore alla sanità Filippo Saltamartini -  l’obiettivo è la riduzione del 50% entro il 2030 delle vittime e dei feriti gravi per incidenti stradali (rispetto al 2019, essendo i dati del 2020 falsati dal lock-down) e il loro azzeramento entro il 2050". Secondo i dati l’84,5% dei decessi ha riguardato il sesso maschile, le vittime nel 40,5% dei casi erano over 65, il maggior numero di vittime si registra nella categoria conducenti (65,5%), e nei pedoni (26,2%).  Tra i principali fattori di rischio per incidenti stradali ci sono la sicurezza delle strade, i comportamenti scorretti alla guida (distrazione, mancato rispetto delle regole di precedenza, mancata distanza di sicurezza e guida in stato di ebbrezza) e il mancato (o scorretto) utilizzo dei dispositivi di sicurezza. La tipologia della strada e le sue caratteristiche svolgono un ruolo chiave: la maggioranza degli incidenti nelle Marche (oltre il 70%) è avvenuto sulle strade urbane, gli incidenti più gravi sono avvenuti lungo le autostrade e i raccordi (5,3 decessi ogni 100 incidenti). La responsabilità di chi si mette alla guida è un fattore fondamentale: l’uso della cintura di sicurezza anteriore riguarda l’82% degli intervistati tra i 18 e i 69 anni dalla sorveglianza "Passi" nel periodo 2016-2019 (contro l’85% della media nazionale). Meno frequente purtroppo l’uso della cintura posteriore e per i bambini. Circa l’8% degli intervistati dichiara inoltre di aver guidato sotto l’effetto dell’alcol. "La Regione Marche con le azioni di programma si prefigge di diffondere l’educazione stradale rivolta non solo agli automobilisti, ma anche ai giovani, attraverso la diffusione nelle scuole, negli incontri con i poliziotti della Stradale, nella cultura della legalità, della prevenzione e della promozione dei corretti stili di vita, per facilitare una maggiore responsabilità nei comportamenti alla guida di tutti i conducenti presenti e futuri e ridurre, fino all’azzeramento, il numero di vittime di incidenti stradali" ha concluso l'assessore Saltamartini. 

19/11/2022 10:00
Covid Marche, saliti incidenza del virus e ricoveri nell'ultima settimana. Cinque i decessi

Covid Marche, saliti incidenza del virus e ricoveri nell'ultima settimana. Cinque i decessi

Nelle Marche in una settimana il numero di ricoveri per Covid-19 è salito a 133 (+31 rispetto ai 102 dell'11 novembre) e si sono registrati 5.568 casi di positività (+1.225 sulla settimana precedente) con l'incidenza cresciuta da 288,76 a 370,21. Lo comunica la Regione nel consueto bollettino d'aggiornamento. Sono cinque i decessi correlati al virus in sette giorni e il totale si porta a 4.192. Per quanto riguarda i ricoverati, sono tre in Terapia intensiva (invariati), quattro in Semintensiva (+2) e 126 in reparti non intensivi (+29). In salita anche le persone in osservazione nei pronto soccorso (13 a 23) e le quarantene (da 6.479 a 7.478). 

18/11/2022 19:25
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