Attualità

La nave Geo Barents ad Ancona: "Alcuni migranti verranno portati all'ospedale tra i 38 sbarcati"

La nave Geo Barents ad Ancona: "Alcuni migranti verranno portati all'ospedale tra i 38 sbarcati"

"Ci sono sette casi medici" tra i 38 naufraghi trasportati ad Ancona dalla nave umanitaria Geo Barents di Medici senza frontiere e alcune persone "verranno portate in ospedale". Lo riferisce Riccardo Gatti, responsabile della gestione del soccorso in mare a bordo della nave che lascerà Ancona tra stasera e domani. L’imbarcazione è arrivata in porto, intorno alle 14, e aveva a bordo migranti provenienti da Marocco e Bangladesh, tra i quali un minore non accompagnato. "Trentotto persone sono un numero piccolo – afferma ancora Gatti - per le tante miglia che abbiamo percorso, evidentemente avremmo potuto sbarcarle con nostri gommoni in qualsiasi altro porto"; "dall'inizio delle nostre operazioni, da metà del 2021 con questa nave abbiamo soccorso più di 7mila persone nel Mediterraneo". "I naufraghi sulla Geo Barents che verranno accolti in strutture marchigiane, dice il capomissione Msf, "erano giorni in navigazione da circa due giorni, quasi 40 su una barchetta che faceva venire la pelle d'oca". "Ancora una volta assegnato un porto lontano come destinazione? Non ce lo spieghiamo, a questo dovrebbe rispondere chi prende queste decisioni, - risponde Gatti - Ribadiamo che violano le convenzioni, le norme a livello internazionale e di regolamenti europei. Quello che sta succedendo è che purtroppo la conseguenza dei porti così lontani vuol dire la mancanza di presenza degli assetti di soccorso, come la Geo Barents nelle zone dove avvengono i soccorsi - e se questi soccorsi non ci sono, avvengono i naufragi". Sull'ultimo naufragio in Grecia, spiega, "quella non è una zona che pattugliamo: c'è chi porta a termine i soccorsi che è la guardia costiera greca. Noi operiamo dove non c'è nessuna guardia costiera". "C'è un assetto militare, la guardia costiera Libica. - prosegue - che è stato dimostrato che non solo non porta a termine soccorsi, ma quello che mette in atto sono dei respingimenti, perché le persone vengono riportate in un luogo che non è sicuro qual è la Libia. (Fonte Ansa)   

15/06/2023 20:23
Macerata, quasi 2 milioni per le aree verdi: nuovi sgambatoi e aree fitness con percorso calisthenics

Macerata, quasi 2 milioni per le aree verdi: nuovi sgambatoi e aree fitness con percorso calisthenics

La giunta comunale di Macerata ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento "Rigenera Macerata – Go Green" che prevede la riqualificazione di grandi aree verdi urbane. Il progetto, finanziato per circa un milione e 700mila euro grazie al bando 'Rigenerazione Urbana', prevede la riqualificazione dei Giardini Diaz, del parco urbano di Fontescodella, del parco urbano de Le Vergini e del bosco urbano del Sasso d’Italia. Sono ricompresi interventi per la riqualificazione del verde e delle attrezzature con la rigenerazione o creazione di aree fitness, la realizzazione di sgambatoi dove non sono presenti, il recupero e il miglioramento dei percorsi pedonali, la sistemazione delle specie arboree - in particolare quelle più pregiate - e la sistemazione e l’ampliamento di tutte le aree ludiche e di gioco che saranno rese sempre più inclusive. "Si tratta di un intervento importantissimo che conferma ciò che avevamo promesso agli elettori nel nostro programma di mandato: la riqualificazione dei parchi e dei giardini pubblici della città - ha commentato l’assessore con delega ai Parchi pubblici Paolo Renna -. I primi interventi partiranno ai Giardini Diaz e alle Vergini e successivamente si procederà con Sasso d’Italia e Fontescodella. Contiamo di iniziare i lavori già a fine anno. Un ringraziamento, per il grande lavoro svolto, agli uffici comunali". I Giardini Diaz saranno interessati da nuove piantumazioni, per creare maggiori spazi d’ombra, nei pressi del laghetto dove si interverrà anche sul drenaggio delle acque piovane. Saranno poi realizzate delle aree gioco innovative e inclusive per i più piccoli, sistemati nuovi tavoli da picnic, cestini e panchine e rigenerate le zone verdi esistenti. Per quanto riguarda il parco urbano di Fontescodella si interverrà sulla valorizzazione del Centro Educazione Ambientale con la riqualificazione della piazza che sarà coperta da una tettoia. L’intervento prevede la sistemazione dei percorsi pedonali, dello skate park e dell’area giochi, la riqualificazione del campo da calcetto e la realizzazione di un’area fitness con percorso calisthenics oltre al posizionamento di attrezzi per il corpo libero. Sarà inoltre realizzato uno sgambatoio per cani. Il Giardino Le Vergini sarà interessato dalla realizzazione di un’area fitness e da una nuova fontanella oltre che dalla sistemazione della piazza e dal potenziamento della sentieristica. Saranno posizionati nuovi tavoli da picnic, panchine e cestini, sistemati il parapetto del ponticello e l’area giochi, implementati i lampioni e realizzato il monumento in ricordo delle Vittime delle Foibe. Si procederà, inoltre, a nuove piantumazioni e alla realizzazione di uno sgambatoio per cani. Presso il bosco urbano Sasso d’Italia saranno realizzate delle aree fitness per la pratica dello sport all’aperto e sostituite le attrezzature dell’area giochi. Si provvederà, inoltre, alla sistemazione dei percorsi e dei sentieri, alla piantumazione di essenze arboree e alla definizione di un’area camper.  

15/06/2023 15:07
Matelica ancora martoriata da un nubifragio: nuovi allagamenti (FOTO)

Matelica ancora martoriata da un nubifragio: nuovi allagamenti (FOTO)

Ancora una volta un forte rovescio temporalesco ha messo in ginocchio molte zone della città di Matelica. Nel pomeriggio di oggi, a distanza di 4 giorni dai danni provocati dal maltempo lo scorso sabato, in pochi minuti un vero e proprio nubifragio ha causato disagi, smottamenti e allagamenti sia fuori che dentro il centro abitato. Questa volta le zone maggiormente colpite sono state: zona Valche, Palombarone, Cavalieri, via Circonvallazione, via Brodolini e quartiere San Rocco. Subito si è messa in moto la macchina comunale, con tecnici e operai di nuovo scesi in campo per intervenire nelle aree segnalate: insieme a loro ovviamente i volontari della protezione civile, i vigili del fuoco, la polizia locale e i carabinieri. «A pochi giorni di distanza abbiamo rivissuto momenti terribili – commentano dall’amministrazione comunale – è sempre più evidente la frequenza di questi fenomeni atmosferici di forte intensità che ogni volta causano danni ingenti e mettono a rischio le persone e i loro beni. Per questo motivo chiediamo con forza l’intervento della Regione e dello Stato con risorse straordinarie per la messa in sicurezza e la mitigazione del rischio idrogeologico specialmente in aree ad altissimo rischio. Ringraziamo i volontari, i dipendenti comunali e le forze dell’ordine che sotto la pioggia hanno lavorato per evitare il peggio e mettere in sicurezza le aree più colpite».

14/06/2023 21:20
Ripresa delle attività sportive nelle aree sisma: finanziati 17 progetti

Ripresa delle attività sportive nelle aree sisma: finanziati 17 progetti

Sono state tutte approvate le 17 domande di contributo di sostegno per la ripresa dell’attività sportiva nelle aree colpite dal sisma, per un importo complessivo di 114.413,12 euro. Lo comunica l’assessore allo Sport Chiara Biondi, la quale insiste sulla necessità di adottare le migliori azioni per “promuovere lo sport e le attività motorio-ricreative che rappresentano lo strumento fondamentale per la formazione e la salute della persona, dall’infanzia alla maturità, sono un presidio per il miglioramento degli stili di vita individuali e collettivi e per lo sviluppo delle relazioni sociali e dell’integrazione interculturale. Lo sport è prezioso - aggiunge Biondi - anche per favorire la ripresa delle attività economiche e per il ritorno alla normalità nelle aree colpite dal sisma”. Le 17 istanze di contributo risultate ammissibili, pervenute con le modalità indicate dal bando (Misura 7 del Programma di Promozione sportiva), riguardano i Comuni di Offida, Montefortino, Servigliano, Pioraco, Penna San Giovanni, Castorano, Mogliano, Cessapalombo, Acquasanta Terme, Ascoli Piceno, Venarotta, Tolentino, Smerillo, Treia, Macerata, Massa Fermana e di Folignano. I contributi, stabiliti nel limite massimo di 7mila euro, sono stati commisurati alle spese direttamente correlate alla realizzazione dei progetti che dovranno essere realizzati nel corso del 2023. Alla liquidazione e al pagamento dei contributi si provvederà con successivo atto, previa acquisizione della documentazione consuntiva che i Comuni assegnatari dovranno presentare entro il 30 novembre 2023.

14/06/2023 11:57
Macerata, presentato il nuovo stadio Della Vittoria: "Dopo 100 anni bello come negli anni '20"

Macerata, presentato il nuovo stadio Della Vittoria: "Dopo 100 anni bello come negli anni '20"

Sono stati presentati martedì sera, alla presenza del sindaco Sandro Parcaroli, degli assessori al Lavori Pubblici Andrea Marchiori e dello Sport Riccardo Sacchi, i lavori di restauro e rigenerazione dello stadio Della Vittoria finanziati per circa un milione e 900mila euro grazie al bando “Sport e Periferie” e realizzati dalla ditta Inveni di Montefano. “Siamo orgogliosi di poter ospitare appena fuori dal centro storico della città un impianto sportivo monumentale di tale pregio e bellezza – ha detto il sindaco Parcaroli -. L’invito che faccio ai cittadini, ai quali restituiamo uno stadio Della Vittoria completamente rigenerato, è di prendersene cura e averne rispetto”. “Dopo 100 anni bello come negli anni '20: una rigenerazione funzionale che ha valorizzato, in modo puntuale, la struttura storica grazie alla minuziosa cura dei pregi architettonici e con un colpo d’occhio suggestivo con l’accensione delle luci della tribuna. Missione compiuta – ha aggiunto l’assessore Marchiori -. Dopo la rigenerazione del campo sportivo della Pace e di Collevario, rispettivamente il San Giuliano e il Tonino Seri, ci apprestiamo ad avviare anche l'Helvia Recina cosicché, in soli cinque anni, restituiremo a Macerata un patrimonio impiantistico d'eccellenza”. “Abbiamo un vero e proprio gioiello all’interno della città che rappresenta uno spazio sportivo ma anche di aggregazione con una funzione sociale, ricreativa e di inclusione per giovani, meno giovani e famiglie – ha concluso l’assessore Sacchi -. Lo stadio Della Vittoria sarà un punto di riferimento per sport e tempo libero grazie anche al nuovo anello verde riqualificato e attrezzato con area fitness, giochi, panche e tavolini per picnic”. L’intervento ha interessato il campo da gioco, la struttura storico-architettonica della tribuna, gli spogliatoi, la gradinata, il parco circostante e le mura. È stato posizionato il nuovo tappeto in erba sintetica di ultima generazione mentre la tribuna è stata interessata dal rifacimento dei gradoni e dall’impermeabilizzazione. Si è, poi, proceduto al ripristino delle mura perimetrali esterne anche nelle due campate in cui si è verificato un principio di ribaltamento.  È stata restaurata la gradinata e sono state posizionate le nuove panchine lungo il lato della stessa. Gli interventi hanno interessato anche gli spogliatoi con il rivestimento e la pavimentazione degli interni e sono state montate e tinteggiate le nuove cancellate. La novità rilevante ha riguardato l’allestimento del parco e quindi dell’anello verde circostante con il percorso green e fitness, un’area picnic e una giochi per bambini. Sull’intera area è stato, infine, allestito un nuovo impianto di illuminazione e di videosorveglianza.

14/06/2023 09:30
A Parigi una settimana dedicata alla cucina marchigiana

A Parigi una settimana dedicata alla cucina marchigiana

Ha preso il via quest’oggi, a Parigi, una intensa due giorni che vede l’assessore regionale al Commercio, alle Attività produttive e alla Internazionalizzazione, Andrea Maria Antonini impegnato in una serie di appuntamenti istituzionali. Presso la sede dell’Ambasciata Italiana in Francia, l’assessore Antonini ha avuto un cordiale e fruttuoso confronto con l’ambasciatrice Emanuela D’Alessandro per definire i dettagli e i contenuti di una nuova e importante idea progettuale che avrà come protagonisti i sapori della tavola marchigiana nell’ambito della manifestazione internazionale dedicata alla “Cucina italiana nel mondo” in programma dal 14 al 18 novembre a Parigi. “Prosegue e si rafforza il filo diretto tra le Marche e la Francia – ha commentato l’assessore Antonini -  nel segno di una fattiva sinergia che vede, dopo l’inaugurazione, lo scorso 27 maggio, del collegamento aereo tra Falconara e l’aeroporto Orly di Parigi, un’ ulteriore e significativa iniziativa che, sono certo, darà grande risalto e visibilità ai prodotti e ai piatti tradizionali marchigiani nell’ambito di una vetrina d’eccezione come quella che si terrà, a novembre, nella sede dell’Ambasciata Italiana a Parigi e in altre prestigiose sedi parigine”.  “Si tratta – ha concluso - di un altro qualificato intervento che corrisponde appieno alle linee strategiche e operative della Amministrazione Regionale impegnata, da tempo, nel promuovere la cultura del benessere e della sana alimentazione”. Aspetti tecnici sono stati approfonditi anche nel corso di un secondo incontro con il responsabile dell’Ufficio ICE -  Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane di Parigi, Luigi Ferrelli, per valutare e definire strategie organizzative degli eventi che vedranno le Marche protagoniste. 

13/06/2023 18:24
Maltempo, Urbisaglia chiede lo stato di emergenza. Domani nuova allerta meteo per temporali

Maltempo, Urbisaglia chiede lo stato di emergenza. Domani nuova allerta meteo per temporali

Il Comune di Urbisaglia ha chiesto lo stato di emergenza in seguito ai danni dovuti al nubifragio dello scorso sabato. (Leggi qui). La richiesta è stata inviata dal sindaco Paolo Francesco Giubileo al presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, al servizio di Protezione Civile regionale e al Ministero dell’Interno. “Il 10 giugno – ha scritto il primo cittadino – il territorio comunale è stato colpito da eventi atmosferici di straordinaria intensità con violente piogge e grandinate che hanno provocato gravi difficoltà ai cittadini sia nel centri abitati sia nelle aree agricole e che hanno compromesso un territorio già provato dalle precipitazioni del mese di maggio, causando molteplici danni alle attività agricole e imprenditoriali, alle coltivazioni, alle infrastrutture e ai beni pubblici e privati”. “I vigili del fuoco, le forze dell’ordine, il personale comunale e ditte esterne sono intervenute in più punti del territorio comunale per risolvere le maggiori criticità”. “Attualmente è in corso l’accertamento dei danni subiti, in una stima sommaria, ammontano a diverse centinaia di migliaia di euro. Esistono le condizioni dl fatto e di diritto a seguito dei danni causati alle infrastrutture e agli edifici privati e pubblici per richiedere la dichiarazione dello stato di emergenza”. Intanto, per la giornata di domani, la Protezione civile delle Marche ha diramato una nuova allerta meteo gialla in relazione ai temporali previsti. L’avviso riguarda l’entroterra maceratese già duramente colpito dai nubifragi delle ultime settimane.

12/06/2023 17:50
Treia, restaurato l'obelisco dei Giardini San Marco

Treia, restaurato l'obelisco dei Giardini San Marco

Ultimati i lavori di restauro dell’obelisco dei Giardini di San Marco, in piazza Trento e Trieste, grazie all’opera di diverse ditte treiesi (ditta Edile Testa insieme alla ditta Crucianelli ecc.). L’intervento di manutenzione ha comportato una spesa di 6mila 500 euro. È stato effettuato lo smontaggio della cordonata ammalorata, idrolavaggio, pulizia della muratura, ripresa stuccatura e ripristino della muratura del basamento. «Un bel monumento di Treia – ha detto il sindaco Franco Capponi - realizzato e inaugurato nel 1833, riportato alla bellezza originaria. Ora provvederemo a restaurare anche la lapide con le diciture del gonfaloniere che la realizzò. Accanto a lavori importanti, di riqualificazione e sicurezza per la nostra città, riteniamo fondamentale affiancare anche interventi che sappiano valorizzare il patrimonio storico di cui disponiamo». L’obelisco di Treia ha un’altezza di circa 14 metri (l’Accademia Georgica ha avviato delle ricerche a riguardo per definire con precisione tutte le informazioni che lo riguardano).

12/06/2023 12:16
Pellegrinaggio Macerata-Loreto 2023, 10mila pellegrini allo stadio Helvia Recina (FOTO)

Pellegrinaggio Macerata-Loreto 2023, 10mila pellegrini allo stadio Helvia Recina (FOTO)

Circa 10mila pellegrini, giunti da tutta Italia, si sono raccolti sabato sera allo Stadio Helvia Recina per la 45/a edizione del pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto. Per la prima volta da dieci anni a questa parte non c'è stata la telefonata di papa Francesco, ricoverato in ospedale. In ogni caso mercoledì scorso, al termine dell’Udienza Generale, dopo aver benedetto la Fiaccola del Pellegrinaggio, Francesco aveva salutato personalmente monsignor Vecerrica, augurando tre volte "Buon pellegrinaggio" (leggi qui).  Presenti invece varie autorità tra cui il sindaco Sandro Parcaroli. I pellegrini hanno atteso l'arrivo della Fiaccola della Pace, simbolo del pellegrinaggio per poi partire - intorno alle 22 - ala volta del santuario mariano di Loreto, dove sono giunti all'alba. "Siate voi fiaccole della pace che illuminano con la speranza questo tempo buio" l'esortazione del cardinale Angelo De Donatis. "Chi cerchi?" il tema del pellegrinaggio 2023.  

11/06/2023 09:45
Civitanova, divieto di sedersi o sdraiarsi alla foce del Chienti: "Nessun allarme per la salute"

Civitanova, divieto di sedersi o sdraiarsi alla foce del Chienti: "Nessun allarme per la salute"

Il Comune di Civitanova ha emesso, in via cautelativa, un’ordinanza ad ulteriore tutela della salute dei cittadini in una zona da diversi decenni interessata dall’inquinamento, a causa di conferimenti errati di diverso materiale di scarto. Fermo restando che stiamo parlando di una zona non frequentata per scopi turistici, il recente provvedimento, che vieta di sedersi o sdraiarsi sul suolo in prossimità della foce del Chienti, è stato pubblicato nei giorni scorsi all'albo pretorio e sulla rete civica poiché, fino a poco tempo fa, l’arenile nella zona del fiume era impraticabile viste le continue allerte meteo diramate dalla protezione civile per le possibili alluvioni.   Dopo la relazione del tecnico incaricato, gli uffici comunali si sono confrontati con esperti e si è deciso di apporre a scopo precauzionale il cartello sul posto e di emanare l’ordinanza, terminata l’allerta meteo.    Non ci sono pericoli di nessun tipo per chi passeggia o siede sulle panchine, o utilizza l’area a fini sportivi e ricreativi. Ciò che crea pericolo è il contatto diretto con la terra sottostante il manto sabbioso. Le sostanze inquinanti sono al di sopra della soglia di sicurezza, ma i campioni esaminati non sono catalogati in nessun modo come rifiuti pericolosi. Nessun allarme per la salute dunque.    "Per quanto di sua competenza - si legge in nota stampa - l'Amministrazione ha sempre monitorato la situazione e sta iniziando un'opera di riqualificazione dell’area, sulla base delle indicazioni che riceviamo di volta in volta, delle analisi, dei carotaggi, proprio per la tutela della salute dei cittadini".         

10/06/2023 17:59
Tolentino, sciopero dei lavoratori della Poltrona Frau: "Dipendente licenziato in modo anomalo"

Tolentino, sciopero dei lavoratori della Poltrona Frau: "Dipendente licenziato in modo anomalo"

Sciopero di un’ora delle maestranze della Poltrona Frau, nella giornata venerdì, davanti al piazzale della storica ditta che opera nel settore dell'arredamento di alta gamma con sede a Tolentino. “Alla base della protesta - come sottolineato dai sindacati aderenti Fillea Cgil e Filca Cisl – c'è il licenziamento di un dipendente effettuato con "modalità anomale e inusuali”. “Lo sciopero – sempre secondo le sigle sindacali - rappresenta un segnale che le lavoratrici e i lavoratori vogliono dare ai vertici Poltrona Frau, per sottolineare un malessere proveniente delle maestranze negli stili di relazione che non sono nello spirito che solitamente hanno contraddistinto il rapporto tra dipendenti e azienda”.  In merito al licenziamento del lavoratore  - dopo 35 anni di servizio - si parla di "giustificato motivo oggettivo". Non è stato possibile un incontro fra le rappresentanze sindacali e l'azienda, in quanto i dirigenti coinvolti si trovavano all'estero. L’incontro ci sarà la prossima settimana, anche se la Poltrona Frau si è dichiarata sorpresa dallo sciopero, visto il buon rapporto che esiste con la componente sindacale.

10/06/2023 14:12
Macerata, museo Torregiana e percorsi ciclabili: disco verde ai progetti definitivi

Macerata, museo Torregiana e percorsi ciclabili: disco verde ai progetti definitivi

La Giunta comunale ha approvato altri due progetti definitivi finanziati con il Pnrr attraverso il bando Pinqua (programma nazionale per la qualità dell’abitare), che andranno a gara d’appalto entro il mese di giugno. Si tratta del museo Torregiana e dei percorsi pedonali e ciclabili da realizzarsi in contrada Torregiana-Fontescodella; progetti che vanno ad aggiungersi a quelli già approvati nelle settimane precedenti sulla stessa area e che già sono in fase di gara d’appalto (20 alloggi di edilizia popolare nel sito ex Cus e il recupero del fontanile storico di Santa Maria Maddalena). “Progetti che hanno un valore strategico ai fini della transizione ecologica della città, valore assunto come obiettivo primario del PNRR e in particolare del bando Pinqua che ci è stato interamente finanziato con circa 15 milioni – ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli” -. “Un ringraziamento a tutti gli assessorati, agli uffici comunali e ai collaboratori esterni che hanno consentito con il loro costante impegno a raggiungere nei tempi previsti questa tappa fondamentale di un tanto complesso quanto stringente cronoprogramma”. “È importante sottolineare l’alta valenza ordinatrice degli interventi previsti nell’orientare il processo di riorganizzazione funzionale e rigenerazione ambientale dell’intero areale di Fontescodella “– ha aggiunto l’assessore all’Urbanistica Silvano Iommi -. “La qualità architettonica e ambientale delle soluzioni adottate, in particolare quella per il Museo Torregiana, contribuisce a migliorare e rendere intellegibile il senso di quel luogo, caratterizzato da una forte base storico-identitaria". "D’altra parte la fruibilità inclusiva dell’intero compendio oggetto di intervento, ottenibile anche attraverso il recupero dei percorsi pedonali e ciclabili in parte esistenti, capaci di connettere tutte le parti del sistema ambientale urbano che dai Giardini Diaz si snoda lungo il “rivus Valteja”, diventa essa stessa un potente magnete e motore di socializzazione nella prospettiva della città post-covid”. Il primo dei due progetti approvati riguarda il Museo Torregiana, destinato alla storia della città; si tratta di una struttura di circa 1000 metri quadri energeticamente autonoma, concepita come volume interrato con copertura verde praticabile senza soluzione di continuità con i prati circostanti. "L’unico fronte scoperto della struttura museale è quello dell’ingresso principale ad arco interamente vetrato; ingresso che fronteggia una piccola edicola votiva ricostruita in muratura sulle macerie dell’antica chiesuola di Santa Maria in Torregiana, la cui prima menzione risale ai primi decenni del sec. XII. Chiesuola ricordata anche come luogo in cui avvenne il miracolo eucaristico del 25 aprile 1356".

10/06/2023 12:40
Tolentino, il Tar respinge la richiesta di sospensione del pagamento canone per i container

Tolentino, il Tar respinge la richiesta di sospensione del pagamento canone per i container

Oggi il TAR, nel dichiarare la competenza del Tribunale ordinario circa i canoni o altri corrispettivi richiesti per la concessione dei container, ha respinto la domanda di sospensione, presentata da due ospiti dei container assistititi dagli avvocati Riccardo Scagnetti e Piero Montecchiari, riguardo ai provvedimenti emessi dal Comune di Tolentino che determinavano il canone da pagare per la permanenza presso l’area container. Provvedimenti che, quindi, sono stati dichiarati pienamente efficaci. “Sono molto soddisfatta dell’esito del Giudizio” - dichiara l’assessore Flavia Giombetti – andremo avanti con la linea profilata già in campagna elettorale. Sono sempre stata sicura della correttezza dell’operato di questa Amministrazione e, forte del sostegno e della competenza dei collaboratori di cui si avvale, nonché della professionalità dell’avvocato Pianesi, ne abbiamo avuto conferma anche dal punto di vista giudiziario. È solo la prima di numerose azioni che con meticolosità stiamo predisponendo nell’esclusivo interesse della città”. “È un risultato molto importante” – chiosa il sindaco Mauro Sclavi - ho piena fiducia della mia giunta e dei collaboratori che in maniera capillare affrontano le varie problematiche. Sono certo che quello di oggi sia solo uno dei tanti traguardi che ci siamo prefissi”. A seguito del ricorso al TAR il Comune di Tolentino, a mezzo dell’assessore alla Ricostruzione Giombetti e del legale Luigi Pianesi, aveva cercato un accordo, forte della legittimità dei provvedimenti che aveva emesso per correggere le storture della gestione della precedente Amministrazione e attuare il progressivo smantellamento dell’area container. L’incontro, avvenuto presso i locali del Comune, durante il quale l’avvocato Pianesi e i consulenti del Comune di Tolentino avevano chiaramente indicato che le assegnazioni degli appartamenti avrebbero seguito l’iter legale nel pieno rispetto dei requisiti previsti dalla normativa vigente e delle graduatorie, non aveva portato a nessuna definizione stragiudiziale. Nel frattempo, Hanane Aatata ha accettato un appartamento che si è recentemente liberato e le è stato proposto sussistendone le condizioni di legge (è madre di due minori) e seguendo l’iter già adottato nei casi simili al suo.   “Non è mai stata volontà di questa amministrazione di mettere nessuno in mezzo ad una strada, come impropriamente detto da alcuni” – precisa Giombetti – “continuando ad essere nostra ferma intenzione assicurare agli aventi diritto la piena parità di trattamento. Come è accaduto per la signora Aatata. L’azione giudiziaria incautamente iniziata dalle ricorrenti ha legittimato e reso pienamente efficace, quindi, passibile di esecuzione,  il nostro operato”.    

10/06/2023 11:12
Fioritura di Castelluccio 2023, navette e autobus: date, orari e dove parcheggiare

Fioritura di Castelluccio 2023, navette e autobus: date, orari e dove parcheggiare

Lo straordinario ripetersi, ogni anno, della fioritura di Castelluccio di Norcia, ripropone la necessità di trovare misure in grado di regolamentare i flussi veicolari che si registrano nel periodo che va dalla seconda metà di giugno alla prima metà di luglio. "Da una parte vi è la necessità di salvaguardare il contesto territoriale di Castelluccio da un'invasione turistica meccanizzata in grado di arrecare, se non adeguatamente gestita, serie conseguenze ai delicati equilibri ecosistemici, dall’altra la consapevolezza che tale evento rappresenta un’opportunità straordinaria e attesa per l’economia locale, non solo riferita alla frazione di Castelluccio e dei tre comuni porte di ingresso ai Piani (Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera e Norcia), ma anche di numerosi altri comuni che ad anelli concentrici beneficiano dell’impennata turistica che si registra nel periodo della fioritura”, sottolinea in una nota stampa il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Quest’anno le interlocuzioni tra Ente Parco e comuni direttamente interessati, Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera e Norcia, hanno permesso di raggiungere un accordo, tenuto conto anche delle indicazioni pervenute dalla comunità di Castelluccio, su un piano di mobilità sostenibile in occasione della fioritura 2023.  Durante le quattro domeniche della fioritura, quella del 25 giugno e quelle del 2, del 9 e del 16 luglio, sarà interdetto il passaggio di autovetture e camper, mentre sarà consentito libero accesso ai mezzi a due ruote, ai bus turistici e alle autovetture di residenti, dimoranti, esercenti, soggetti non deambulanti o di coloro comunque in possesso di idonea autorizzazione (rilasciata dal Comune competente). La chiusura riguarderà segnatamente la porta di ingresso da Norcia, mentre per quanto concerne le altre due porte di ingresso ai Piani di Castelluccio (Castelsantangelo sul Nera e Arquata del Tronto), durante le 4 domeniche indicate, sarà consentito, a coloro che, a prescindere dalla fioritura, abbiano la necessità di andare, con l’autovettura, da Castelsantangelo sul Nera verso Arquata del Tronto o viceversa, il solo transito con l’assoluto divieto di sosta e fermata. In particolare, da Castelsantangelo sul Nera si potrà procedere in direzione Arquata del Tronto attraverso la strada provinciale, mentre da Arquata del Tronto in direzione Castelsantangelo sul Nera il transito verrà deviato dalla provinciale sulla strada “Delle Cavalle” (le deviazioni saranno comunque segnalate sul posto). "A questo riguardo occorre tenere nella massima considerazione che tale possibilità, consentita per il solo transito, potrà prevedere, qualora si verificasse un afflusso di autovetture da queste due porte di ingresso tale da generare una congestione della viabilità, una limitazione, almeno temporanea e all’altezza dei posti di blocco che saranno attivi durante le domeniche indicate", precisa in una nota l'Ente Parco. Per coloro che, durante le 4 domeniche indicate, vorranno raggiungere Castelluccio con autovetture/camper per poter godere della fioritura, l’unica modalità, prevista per tutte e tre le porte di ingresso ai Piani di Castelluccio (Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera e Norcia), sarà quella di lasciare il proprio mezzo presso uno dei parcheggi di prossimità (resi disponibili a riguardo), raggiungendo da questi Castelluccio attraverso un servizio di navette (lo stesso servizio navette consentirà di tornare poi a riprendere il proprio automezzo). Una volta lasciata l’autovettura o il camper presso uno dei parcheggi di prossimità, chi volesse potrà raggiungere Castelluccio anche a piedi o in bicicletta, e-bike.  Per quanto concerne i sabati, in occasione di quello del 24 giugno sarà consentito libero transito a tutti i mezzi, fermo restando comunque l’assoluto divieto di sosta sui prati, e contestualmente sarà reso disponibile il servizio parcheggi di prossimità e navette. La modalità di fruizione dei 3 sabati successivi (quelli del 1, dell’8 e del 15 luglio) verrà di volta in volta stabilita sulla base dei riscontri relativi al sabato precedente. A partire dal sabato 1 luglio, verrà confermata la stessa modalità di fruizione del sabato precedente qualora non si siano registrate situazioni di criticità legate al traffico; in caso contrario si applicherà la stessa modalità prevista per le 4 domeniche. Comunque, durante tutti i quattro sabati indicati, sarà disponibile il servizio parcheggi di prossimità e navette. Nei giorni diversi dai sabati e dalle domeniche indicati, sarà consentito il libero accesso a tutti i mezzi e da tutte e tre le porte di ingresso, fermo rimanendo comunque il divieto di sosta sui prati. Per poter usufruire del servizio parcheggi di prossimità e navette è indispensabile prenotare il posto autovettura/camper e, in base alla numerosità dei passeggeri, i relativi posti navetta. La prenotazione dovrà essere effettuata tramite il portale Parchi Aperti (www.parchiaperti.it). Al momento della prenotazione, il servizio di bigliettazione elettronica consentirà di effettuare il pagamento, sia del posto parcheggio che del/i posto/i navetta. Sarà prevista anche la possibilità di acquisto biglietti last minute, direttamente sul posto e tramite lo stesso portale, fino ad esaurimento posti disponibili.      

09/06/2023 18:38
Sforzacosta, lavori sul ponte di Colbuccaro: arriva il senso unico, come cambia la viabilità

Sforzacosta, lavori sul ponte di Colbuccaro: arriva il senso unico, come cambia la viabilità

Il comandante della polizia locale di Macerata Danilo Doria ha firmato un'ordinanza relativa alla regolamentazione temporanea della circolazione stradale per i lavori urgenti di sistemazione della pavimentazione stradale ammalorata sulla Strada Statale 77 e sulla Statale 78, a Sforzacosta. Il provvedimento prevede, dal 12 giugno e fino al termine dei lavori – previsto per la fine di giugno -, sulla SS78 Picena (dal km 0+000 al km 0+400) e sulla SS77 (dal km 83+540 al km 84+200), con orario 0/24, il divieto di sosta con rimozione forzata in base all’avanzamento dei lavori per il tratto compreso tra l’intersezione con la SR485 (rotatoria) fino al ponte di Colbuccaro. L'Anas ha inoltre emesso, per quanto di propria competenza, un’ordinanza che prevede il senso unico alternato mediante impianto semaforico o movieri dal centro abitato di Sforzacosta fino al ponte di Colbuccaro nella fascia oraria dalle 7:00 alle 19:00 (esclusi i giorni festivi).    

09/06/2023 18:00
Nubifragio Tolentino, Sclavi chiede stato d'emergenza: "La comunità si è fatta valere"

Nubifragio Tolentino, Sclavi chiede stato d'emergenza: "La comunità si è fatta valere"

“Come sempre, nelle situazioni di crisi la comunità tolentinate sa farsi valere e dimostra tutta la sua solidarietà a chi si trova in difficoltà ed è pronta a rimboccarsi le maniche e lavorare per tornare subito alla normalità”. A sottolinearlo, in una nota, è il sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi nel commentare quanto avvenuto a seguito del pomeriggio di giovedì 7 giugno, quando un intenso temporale ha provocato diversi allagamenti, frane, smottamenti, strade chiuse, case, garage e scantinati (qui foto e video).  “I nostri concittadini si sono subito attivati per poter risolvere tutte le problematiche scaturite. Cito ad esempio le tante persone che sono intervenute in maniera volontaria per ripulire i locali della parrocchia e dell’oratorio della Santa Famiglia – sottolinea il primo cittadino  -. L’occasione mi è utile per ringraziare personalmente, e a nome dell’amministrazione comunale, tutti i componenti del Coc, i dipendenti comunali, l’ufficio lavori pubblici, gli agenti della polizia locale, il gruppo comunale di protezione civile”. “Un pensiero di gratitudine lo rivolgiamo anche a vigili del fuoco, carabinieri e a tutte le forze dell’ordine che sono state impegnate in diversi interventi e con più squadre – prosegue Sclavi -. Infine i nostri ringraziamenti vanno a tutto il Cosmari che, con operatori e mezzi, si è prodigato per la pulizia e la rimozione dei detriti, oltre a tutte le imprese private che abbiamo coinvolto per esserci di ausilio”. “Una grande dimostrazione corale di disponibilità e professionalità – conclude il sindaco - che ci ha consentito di superare rilevanti difficoltà, grazie alla fattiva e positiva collaborazione di tutti. Intanto è stato richiesto lo stato d’emergenza alla regione Marche e al Governo”.      

09/06/2023 16:00
Spiagge a misura di bambino, Civitanova si conferma Bandiera Verde

Spiagge a misura di bambino, Civitanova si conferma Bandiera Verde

Anche quest’anno Civitanova si conferma spiaggia a misura di bambini e famiglie ottenendo, per la dodicesima volta (2012), la Bandiera Verde. “Dopo la ventesima Bandiera blu - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - arriva un'ulteriore, importante conferma in chiave turistica che dimostra l’impegno dell’Amministrazione comunale nel rendere la nostra città luogo ideale, per famiglie e bambini, dove poter trascorrere le vacanze estive". "Questa bandiera, dunque, insieme alle tante famiglie che scelgono la nostra città, oltre che per la sua bellezza anche per la sicurezza e i servizi che garantiscono le nostre spiagge, è per noi motivo di soddisfazione e di orgoglio". Il vessillo - sono 154 gli arenili di tutta Italia a misura di bambino decretati da una giuria di 43 pediatri - premia le spiagge che offrono servizi adeguati alle famiglie e ai bambini per il mare, fondale basso e sicuro vicino alla riva, sabbia fine, servizio di salvataggio, presenza di aree attrezzate per i più piccoli. "Continueremo a lavorare per rendere la nostra città sempre più appetibile - ha concluso il sindaco Ciarapica - e per potenziare la nostra offerta a favore dei più piccoli". Le Bandiere Verdi saranno consegnate nel corso di una cerimonia in programma l’otto luglio nella sala comunale del Castello Carafa a Roccella Jonica.

09/06/2023 14:10
"Corsa dei Quartieri de Citanò", raccolti più di 10mila euro per la Croce Verde

"Corsa dei Quartieri de Citanò", raccolti più di 10mila euro per la Croce Verde

Sono stati 4358 i biglietti venduti per la lotteria di beneficenza, in favore della Croce Verde, abbinata alla "Corsa dei Quartieri de Citanò", per un incasso totale di 10 mila 895 euro. "Una vera linfa per la Croce Verde", fa sapere Maurizio Petrucci, presidente dell'associazione, che in una lettera ha voluto ringraziare il consigliere comunale Pierpaolo Turchi "per l'organizzazione della manifestazione, rappresentandone l'ottimo risultato conseguito con la lotteria ad essa abbinata" e tessere le lodi di una manifestazione "che spero si possa ripetere a salvaguardia della storia, degli usi e dei costumi della città, nonché di sostegno al mondo del volontariato". La Corsa, riportata a Civitanova dopo 10 anni dall'amministrazione comunale, ha registrato un grande successo di pubblico con oltre 3mila presenze all'Ippodromo Mori e alla quale va riconosciuto il merito di aver riacceso, in città, l'entusiasmo per il ritorno di una tradizione ma anche i riflettori su una struttura, vera eccellenza civitanovese. "L'Ippodromo - si legge nella lettera della Croce Verde - con le sue corse rappresenta parte della storia e delle tradizioni di Civitanova. Un'attenzione particolare merita il Museo del Trotto che domenica 28 maggio, giorno della corsa, abbiamo potuto visitare. Rappresenta il valore culturale della nostra città che va preservato anche con queste iniziative".   "Colgo l'occasione - dice il consigliere Pierpaolo Turchi - per ringraziare ancora una volta tutti coloro che hanno reso possibile questo successo che voglio condividere con tutta la città perché il merito di tutto ciò è di ogni singola persona che con entusiasmo ha lavorato e partecipato all'evento". "Ringrazio il sindaco Fabrizio Ciarapica per aver accolto subito la mia proposta di riportare a Civitanova questa tradizione e per aver più volte ribadito la volontà di questa amministrazione di tornare anche il prossimo anno. Questa Corsa - conclude - è l'esempio concreto di come passione e impegno, nella vita come nella politica, siano determinanti per raggiungere traguardi importanti".    

09/06/2023 12:50
Treia, raccolta fondi in aiuto di Ravenna. Il sindaco: "Ora tocca a noi aiutarli"

Treia, raccolta fondi in aiuto di Ravenna. Il sindaco: "Ora tocca a noi aiutarli"

A causa della grave situazione d’emergenza che persiste sul territorio romagnolo per il disastro idrogeologico, è stata avviata una raccolta fondi dal Comune di Treia per assistere la popolazione e le associazioni di Protezione Civile della città di Ravenna, travolta da frane e allagamenti, causati dall'alluvione. “Un gesto che vuole ricambiare il grande aiuto ricevuto proprio da Ravenna durante l’emergenza sisma 2016. Ora tocca a noi aiutarli”, spiega il sindaco treiese Franco Capponi Le donazioni potranno essere versate sul conto corrente intestato a comune di Treia - Servizio tesoreria presso la banca di Filottrano agenzia di Treia - al seguente iban: It 46 I 08549 69210 000000079875 con la causale: erogazione liberale per alluvione Emilia Romagna. “Si consiglia di conservare la ricevuta di bonifico – ricorda il Comune -  poiché ogni versamento gode di detraibilità Irpef e deducibilità Ires come previsto per le erogazioni liberali in denaro (effettuate con modalità tracciate come bonifico bancario, bancomat, carte di credito, assegno e simili diversi dal contante), in favore delle popolazioni colpite da calamità pubbliche o da altri eventi straordinari, effettuate tramite Onlus, amministrazioni pubbliche statali, regionali e locali, associazioni sindacali etc”.

09/06/2023 12:20
Monte San Giusto, i genitori: "Scuola materna chiusa senza preavviso, era in rosso da 5 anni"

Monte San Giusto, i genitori: "Scuola materna chiusa senza preavviso, era in rosso da 5 anni"

La scuola materna "Sacra Famiglia", gestita dalla Parrocchia Santo Stefano di Monte San Giusto, a rischio chiusura improvvisa. Una situazione resa nota in circostanze che hanno destato preoccupazione nelle famiglie dei 22 bambini iscritti, che - tramite una portavoce - hanno segnalato il caso alla nostra redazione.  Stando a quanto raccontato, le prime avvisaglie della chiusura sarebbero arrivate soltanto fra fine aprile e inizio maggio, in occasione della convocazione di una riunione straordinaria per discutere di un "adeguamento delle rette". Oltre ai fondi comunali e regionali, la struttura traeva risorse dalle quote mensili versate dalle famiglie, pari a 137 euro a inizio anno.   Durante l’incontro, alla presenza delle docenti e del contabile della scuola, Giovanni Pastocchi, sarebbe invece emerso che a nulla sarebbe servito alzare le rette, dato che il bilancio dell’istituto era in rosso da cinque anni con conseguenti problematiche relative al pagamento degli stipendi del personale impiegato. “Siamo stati messi di fronte al fatto compiuto e ogni nostra proposta è stata rifiutata o liquidata con un ‘vedremo’ - ci racconta la madre di uno dei 22 bambini della scuola - Se avevano già chiaro che avrebbero dovuto chiudere, perché non avvisarci per tempo?”. "In passato veniva utilizzata anche parte delle offerte incassate dalla chiesa durante le messe per coprire parte delle perdite - continua nel suo sfogo la portavoce delle famiglie - ma ora non sembra più una soluzione praticabile. Come si è arrivati a chiudere il bilancio in rosso per cinque anni consecutivi senza prendere provvedimenti per sistemare la situazione? Dove e come vengono spesi i soldi incassati dalla scuola?”. I genitori, in occasione della prima riunione, avevano anche avanzato alcune proposte per ovviare alla chiusura, come l’aumento della retta scolastica da 135 euro mensili a 250 euro, l’aumento della mensa giornaliera da euro 3,5 a euro 4,50 o la possibilità di fare due fasce di prezzo in base all’orario di uscita dei i bambini raggiungendo anche l’importo di 300 euro per la retta scolastica di chi rimane più a lungo. Proposte inascoltate e senza seguito.  Nella seconda riunione, avvenuta il 18 maggio scorso alla presenza stavolta del dirigente scolastico, Don Bruno Marconi, nulla è cambiato. Ai genitori è stato presentato il bilancio dell’anno precedente, "da cui non è stato possibile ricavare informazioni precise se non lo stato di debito dell’istituto - ci spiega ancora la referente dei genitori -. Nonostante la proposta di ricorrere anche a donazioni private, la riunione si è conclusa con un nulla di fatto, rinviando la decisione ad un prossimo incontro da fissare entro il 31 maggio". "Non stupirà constatare che la terza riunione non sia mai avvenuta, e che al suo posto, il 6 giugno, sia invece arrivata all'attuale rappresentante di classe la conferma via mail della chiusura della scuola e del licenziamento degli insegnanti". "Mi trovo ad oggi senza una scuola materna da far frequentare a mia figlia dal momento che le iscrizioni in tutte le scuole materne pubbliche e paritarie chiudevano il 30 gennaio scorso e senza una valida alternativa in base alle mie esigenze personali e lavorative", conclude la mamma.  La mail del 6 giugno, ad oggi, è l'unica comunicazione ufficiale arrivata dalla scuola. L'amministrazione comunale di Monte San Giusto non è ancora stata informata circa una decisione definitiva sulla chiusura del plesso.     

08/06/2023 13:40
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