Inizieranno giovedì gli interventi di montaggio della struttura in acciaio per la messa in sicurezza del ponte sul fosso Torrente Fiumicello al Km 18+000 della Provinciale 25 “Cingolana”. Per questo motivo, il dirigente del Servizio Viabilità della Provincia, Matteo Giaccaglia, ha firmato un’ordinanza che impone la chiusura temporanea del tratto interessato dai lavori dalle ore 7 di giovedì 29 giugno alle ore 19 di venerdì 30 giugno. I lavori, per un importo complessivo di 500mila euro, saranno realizzati dalla ditta Area Delta Società Agricola Cooperativa di Acquasanta.
La Provincia sta provvedendo in questi giorni a installare adeguata segnaletica per evidenziare il cantiere, ma anche per consigliare il percorso alternativo che è stato individuato nella Provinciale 114 “S. Sperandia” e nella SR 502 “Di Cingoli”.
Con la presentazione di una targa commemorativa, è stata ufficialmente presentata alla cittadinanza l’opera muraria dello street artist spagnolo Wedo Goas (nome d’arte di Edgar Goàs), che in via Malaspina ha realizzato un omaggio a Mario Garbuglia. Allo scenografo civitanovese è infatti dedicato il nuovo intervento inserito nel progetto PerifericArt, che l’associazione culturale Anime di Strada ha portato avanti assieme a vari partner.
Così, domenica 25 giugno, c’è stato spazio per un brindisi, con ospite la figlia di Garbuglia, Daniela: “Mio padre è stato un realizzatore di sogni - ha detto - ma mai si sarebbe sognato di ricevere un tributo così come quello pensato dalla città di Civitanova. Per individuare il soggetto da dipingere, ho inviato tante foto ad Edgar e lui ne ha scelta una, che ho condiviso: si tratta di un’immagine in cui papà è sul set di Waterloo, con i suoi assistenti che tanto ha amato. Mio padre diceva sempre di essere nato qui, a Fontespina, e mi raccontava di questa terra come fosse una favola”.
A portare i saluti dell’Amministrazione, il vice sindaco Claudio Morresi, che ha espresso la soddisfazione nel vedere realizzato un lavoro che ricorda un concittadino illustre.
“È per me un onore poter presentare quest’opera sulla scenografia - le parole di Wedo Goas -. Tutti conosciamo i nomi degli attori ma pochissimi sanno chi c’è davvero dietro alla realizzazione di un film. La scenografia ha un ruolo fondamentale, quindi sono molto felice di aver potuto raccontare la storia di Mario Garbuglia”.
Quindi al vicino Bar Servidei è stato proiettato un interessante corto girato da Garbuglia, un inedito nel quale lo scenografo lancia un forte messaggio di pace. L’intervento ha visto la collaborazione del Comune di Civitanova, dell’Azienda dei Teatri e il coinvolgimento di realtà di caratura, partendo dallo Scenaria Festival (presente all’inaugurazione Mauro Mazziero) rassegna di spicco sulla scenografia con direttore artistico il tre volte premio Oscar Dante Ferretti; poi, il Civitanova Film Festival (ospiti i direttori artistici Michele Fofi e Peppe Barbera), arrivato alla sua nona edizione e l’associazione Nuova Cartacanta, che con il Museo Magma (con Enrico Lattanzi) costituisce un’eccellenza nazionale nel campo della divulgazione grafica. Quindi altre associazioni, che sono state ringraziate nel corso della serata.
"Ci siamo innamorati di questa regione nella quale abbiamo visto enormi potenzialità di sviluppo turistico. Per questo si è deciso di mettere in campo un forte piano di investimenti per il rilancio della nostra struttura di Porto Potenza Picena”. Così Stefan Rubner, a capo del gruppo altoatesino leader nelle costruzioni in legno e proprietario del Natural Village, ha scommesso sul territorio marchigiano investendo quasi 9 milioni di euro per rilanciare il villaggio turistico adagiato ai piedi delle colline potentine .
“Dopo quasi venti anni abbiamo ripreso la gestione diretta trovandoci con sostanziali problemi strutturali – ha aggiunto Stefan Rubner – quindi subito un bivio: vendere o investire in modo deciso. Nonostante il nostro core business sia un altro, abbiamo optato per la seconda ipotesi anche perché non è nel nostro Dna fuggire via. Quindi un piano triennale di investimenti ma parallelamente un cambio nella mentalità di gestione. Volevamo un’apertura verso questo meraviglioso territorio che nulla deve invidiare alla Toscana, ricco di cultura e di arte ma anche di eccellente enogastronomia che crediamo sia un determinante valore aggiunto”.
“Così, come primo fondamentale passo abbiamo scelto Alessandra Mori quale nuova direttrice, forte di una consolidata professionalità ed esperienza internazionale ma, essendo civitanovese, anche conoscitrice del territorio e quindi capace di valorizzare al meglio le sue eccellenze. Ad oggi abbiamo completamente rimesso a nuovo i due terzi dei villini, ricostruito il ristorante sul mare ‘Sea Side’ da quest’anno aperto anche agli esterni e non solo agli ospiti del villaggio, ristrutturato il ristorante centrale, attivato un punto e-bike con assistenza e aperto un punto di informazione turistica delle Marche. Per la prossima stagione completeremo il programma con nuove strutture ludico-sportive. Il nostro obiettivo, con quasi mille posti letto a disposizione, è quello di diventare un riferimento regionale ed un fiore all’occhiello per Potenza Picena”.
Mercoledì 21 giugno è avvenuta a Tolentino l'inaugurazione del fabbricato di edilizia residenziale pubblica in via Don Minzoni, dichiarato inagibile a seguito dei gravi danni subiti a causa dei noti eventi sismici del 2016-2017, con conseguente sgombero delle famiglie che vi abitavano, le quali hanno nel frattempo reperito autonome sistemazioni fruendo dell'apposito contributo statale.
Il fabbricato, comprendente sei alloggi di ampia metratura ristrutturato dall'Erap con una spesa di circa 480.000 euro anche all'interno delle singole unità abitative, è stato oggetto di importanti interventi strutturali di miglioramento sismico ed efficientamento energetico, mediante la posa in opera dell'isolamento termico a cappotto sulle pareti perimetrali dell'edificio, con benefici effetti igrotermici negli ambienti sia nella stagione invernale che in estate, con conseguenti notevoli risparmi nei consumi.
Gli alloggi, completamente rinnovati mediante la posa in opera di nuovi infissi, nuovi impianti termici e nuova pavimentazione non hanno nulla da invidiare agli appartamenti di civile abitazione presenti sul mercato privato.
La consegna delle chiavi alle famiglie interessate, che hanno così potuto fare rientro nelle proprie abitazioni, è avvenuta nel corso di una breve cerimonia cui hanno preso parte il presidente dell'Erap Marche Saturnino Di Ruscio e il responsabile del presidio di Macerata, Daniele Staffolani, oltre a dirigenti e funzionari dell'Erap Marche e del Comune di Tolentino.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente dell'Erap Marche in quanto si è trattato del primo intervento completato dall'Ente in provincia di Macerata nell'ambito della ricostruzione post-sisma.
Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha revocato l’Ordinanza con la quale, a seguito delle scosse di terremoto del 2016, aveva dichiarato non utilizzabile una casa vacanze sita in località Elcito, di proprietà della Curia camerte.
L’edificio, utilizzato da gruppi scout e famiglie per colonie e periodi di relax tra Elcito e Canfaito, torna ad essere utilizzabile dopo un intervento di riparazione del danno con miglioramento sismico della struttura finanziato con un contributo pubblico di circa 700mila euro dall’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche.
Il palato tradizionale e sopraffino di Deborah Iannacci, in arte TRIPPAdvisor, e l’occhio viaggiatore di Nadia Stacchiotti, nota al popolo del web per il suo “Racconti di Marche – Travel Blog”: due blogger marchigiane e tanti #itinerarigustosi che, attraversando la regione, nei giorni scorsi hanno fatto tappa a Potenza Picena.
Tre giorni tra borgo e mare che vedranno il racconto social snodarsi da qui alle prossime settimane. “Una collaborazione – spiega l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Potenza Picena, Tommaso Ruffini – nata per raccontare la nostra città in un modo tutto nuovo, dando spazio all’enogastronomia, all’intrattenimento, ma anche ai luoghi della cultura su cui quest’anno abbiamo voluto accendere ancor più i riflettori”. Il panorama dal Pincio, l’orizzonte in vetta alla Torre del Porto, il lungomare e i laghetti, i campanili, il museo Kodak, i Telai delle Monachette, le visite guidate.
E poi le cantine, i piatti della tradizione e le cene con vista: sono tante le tappe che hanno caratterizzato il gustoso itinerario potentino e che hanno visto le blogger avvalersi del prezioso supporto dei ragazzi dei due InfoPoint comunali, dei referenti delle locali Pro Loco e degli strumenti, digitali e cartacei, al servizio del turista alla scoperta della città. “Itinerari Gustosi è proprio questo” - spiegano Deborah Iannacci e Nadia Stacchiotti – . “Un progetto che valorizza le realtà attraverso le loro eccellenza enogastronomiche e i tesori di arte e cultura. Itinerari che vanno alla scoperta delle bellezze del territorio, dei piccoli produttori, della specialità da mangiare e bere”.
“Spesso chi visita la nostra città – spiega Ruffini – non si aspetta di trovare così tante opportunità tutte insieme. Gli Itinerari Gustosi ci aiuteranno a mostrare quanto c’è da fare, da vedere, da assaggiare, da condividere a Potenza Picena”
La segnalazione è giunta intorno alle ore 14: tre auto si sono scontrate lungo la provinciale 77 a Sambucheto di Montecassiano.
Una volta allertati, sono sopraggiunti sul posto i vigili del fuoco e il personale del 118: a rimanere particolarmente coinvolti nel sinistro sono stati i tre conducenti delle auto due donne e un uomo.
Dopo i primi soccorsi e accertate le condizioni, i tre pazienti sono stati trasportati in ambulanza all’ospedale di Macerata per ulteriori accertamenti. Il tamponamento, inoltre, ha provocato significativi disagi e rallentamenti nel luogo dello scontro.
La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo relativo alla realizzazione di un’area verde laboratorio per la coltivazione di colture autoctone presso Fontescodella. L’intervento, del valore di circa 462mila euro, rientra nel bando del Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (Pinqua) con il quale il Comune di Macerata ha ottenuto un finanziamento complessivo di 15 milioni di euro.
L’intervento prevede la realizzazione di una serra in vetro e metallo da adibire a laboratorio verde per la coltivazione di specie arboree autoctone, la realizzazione di una strada di accesso sull’area di proprietà comunale prospicente il palasport in località Fontescodella, al di sopra dello spazio destinato ai campi da padel con annessi spogliatoi e palestra fitness, e di un sistema di deposito e pompaggio delle acque raccolte dal sistema di invarianza idraulica degli impianti sportivi per l’irrigazione degli orti.
“Realizzeremo una serra completamente riqualificata e rigenerata che muove verso il miglioramento della qualità abitativa dei residenti della zona e che diventerà luogo di incontro e di interscambio tra le realtà associative del territorio – ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli -. Il progetto stimolerà, inoltre, l’adozione di corretti comportamenti alimentari e nutrizionali con l’obiettivo di educare a stili di vita sani”.
"Dopo decenni di abbandono anche la storica serra di Fontescodella avrà nuova vita – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Sarà un'altra bella sorpresa a scopo sia didattico per studenti, che di produzione a servizio del decoro urbano”.
L’idea di costruire una serra-laboratorio didattico nasce dall’esigenza di valorizzare due obiettivi fondamentali: l’idea di inclusione e quella di uno sviluppo sostenibile. Oltre all’aspetto didattico infatti, il progetto promuoverà l’incontro, il lavoro, lo scambio di esperienze e conoscenze e la sperimentazione per promuovere la diffusione di una maggiore consapevolezza e di un senso di responsabilità nei confronti dell’ambiente.
Si tratta quindi di un incubatore di pratiche di orticoltura ambientalmente e socialmente responsabile, un luogo in cui rendere possibile l’incontro di competenze diverse, dalle più tecniche a quelle che derivano dall’esperienza e dalla tradizione contadina locale; in definitiva un laboratorio per una nuova agricoltura orientata dalla biodiversità del nostro territorio.
Le attività e la conduzione dell’orto coinvolgeranno tutti gli alunni delle scuole dell’infanzia, delle primarie e delle scuole secondarie di primo grado che aderiranno agli specifici progetti; le attività potranno coinvolgere anche genitori e familiari.
Al via il primo intervento di disinfestazione notturna contro le zanzare, nel Comune di Civitanova Marche. Salvo avverse condizioni atmosferiche seguirà il seguente programma, fa sapere l’Ente: zona Civitanova Alta - Z.I. “B” - Z.I. “A” (Zona C-B-A colori arancio, viola e arancio) nella notte tra domenica 25 e lunedì 26 giugno dalle ore 00:00 alle ore 06:00.
Zona Centro e Borgo marinaro (zona 1 colore giallo) notte tra lunedì 26 e martedì 27 giugno dalle ore 00:00 alle ore 06:00; zona Risorgimento (zona 3-E colori bordeaux ed azzurro) nella notte tra martedì 27 e mercoledì 28 giugno dalle ore 00:00 alle ore 06:00; zona San Marone (zona 2 colore blu) nella notte tra mercoledì 28 e giovedì 29 giugno dalle ore 00:00 alle ore 06:00; zona Maranello e Santa Maria Apparente (zona 4-D colori rosso e verde) nella notte tra giovedì 29 e venerdì 30 giugno dalle ore 00:00 alle ore 06:00; zona Fontespina e IV marine (Zone 5-6 colori azzurro e viola) nella notte tra venerdì 30 giugno e sabato 01 luglio dalle ore 00:00 alle ore 06:00.
Il Comune precisa, inoltre, che “il tipo di insetticida usato non è nocivo per le persone (essendo il prodotto usato un presidio medico) fatti salvi particolari casi di allergie e intolleranze agli agenti chimici che consigliamo di segnalare per tempo, cosicché si eviterà di irrorare le zone dove abitano soggetti a rischio”.
Per precauzione, l’Ente invita la cittadinanza a seguire alcuni accorgimenti durante la notte interessata dal trattamento: ”non sostare fuori dalle proprie abitazioni; non lasciare le finestre aperte, non lasciare panni stesi, non lasciare esposti al trattamento alimenti o bevande, lavare accuratamente frutta e verdura prima di consumarla. Inoltre, non lasciare animali da compagnia all'esterno e rovesciare le ciotole di cibo e acqua per gli stessi”.
“Tutto ciò solo in via precauzionale, in quanto il prodotto che verrà utilizzato è un insetticida che colpisce solamente l'insetto bersaglio ed è innocuo per le persone e animali domestici. Per una lotta efficace alle zanzare è comunque necessario che la cittadinanza svolga un proprio ruolo consapevole, in sinergia con gli interventi programmati dall'Ufficio Ambiente Comunale, evitando di lasciare contenitore (sottovasi, ciotole d'acqua per cani e gatti, ecc.) per più di un giorno senza ricambio d’acqua, spiegano.
Si ricorda inoltre che il Comune provvede anche alla disinfestazione larvicida, effettuata tramite rilascio di apposite pastiglie nelle caditoie (tombini) che impediscono lo sviluppo delle larve degli insetti.
Anche per l’estate 2023 proseguono, a Civitanova, gli interventi finalizzati all'inclusione di bambini e ragazzi diversamente abili che vogliono svolgere attività ludico ricreative finalizzate alla socializzazione. Tra queste le colonie estive inclusive, proposte attraverso il Centro “Sulla cresta dell’onda 2023”, gestito dalla Cooperativa Sociale “Il Faro” in appalto con il Comune. Sono rivolte a bambini e ragazzi dai 5 ai 20 anni e si svolgeranno nel periodo dal 3 al 28 luglio 2023.
"Proseguiamo concretamente con gli interventi mirati a sostenere i ragazzi, con un progetto specifico inclusivo e variegato - dichiara l'assessore alle politiche sociali Barbara Capponi -.La possibilità per bambini e giovani di avere un ambiente che coniuga divertimento e socializzazione diviene al tempo stesso opportunità per le famiglie che, alle prese con la complessa organizzazione delle vacanze, devono coniugare le routine, anche lavorative, con le molte ore libere dei figli. Intendiamo offrire un ambiente sicuro e di relazione che sia al tempo stesso risorsa per i genitori, per i figli e per tutti i partecipanti al progetto, sempre più convinti della crescita reciproca che si crea nell'interazione, nel pieno spirito della progettualità Civitanova città con l'infanzia".
In alternativa alle attività di spiaggia verranno proposte anche attività laboratoriali presso il centro di aggregazione “Kalimera”. Tutte le attività sono diversificate per le fasce di età 5/13 e 14/20. I bambini e ragazzi partecipanti dovranno versare una quota di iscrizione, ma il Comune garantirà un servizio di assistenza potenziato, sulla base delle specifiche esigenze dei minori diversamente abili finalizzate a garantire la piena integrazione.
Il Servizio Sociale provvederà ad assegnare il monte ore di assistenza necessario ai bambini o ai ragazzi interessati, tenendo conto dell’ordine cronologico di presentazione della domanda nei limiti del budget. Le richieste di assistenza vanno inoltrate, utilizzando l’apposito modulo, all’Ufficio Protocollo del Comune direttamente, tramite pec comune.civitanovamarche@pec.it o all’indirizzo e-mail protocollo@comune.civitanova.mc.it entro il 29 giugno 2023.
Importante e spettacolare esercitazione antincendio nel porto di Civitanova Marche. Nell’ambito delle attività di addestramento previste dal corpo delle capitanerie di porto - guardia costiera, al fine di mantenere un’elevata capacità di pronto intervento in caso di emergenze in mare, si è svolta questa mattina la periodica esercitazione antincendio del primo semestre 2023.
Questo momento addestrativo è un'opportunità fondamentale per valutare, perfezionare e consolidare la tempestività e la preparazione di tutta la macchina organizzativa messa in moto al fine di contrastare questo tipo di emergenze.
Lo scenario ipotizzato è stato reso il più verosimile possibile, simulando il fumo dell'incendio a mezzo di boette fumogene. L’unità navale Guardia Costiera CP 839, congiuntamente ai vigili del fuoco, ha messo in atto le corrette procedure per domare le fiamme senza alcuna difficoltà.
La motovedetta (Search and rescue) CP 839, appartenente al corpo delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera, risulta essere destinata alla ricerca e soccorso, del tipo inaffondabile e ognitempo.
Si è trattata dell’ultima esercitazione per il vomandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche Ylenia Ritucci, fresca di promozione a capitano di corvetta e ormai prossima all’avvicendamento al vertice previsto per l’8 settembre 2023.
La guardia costiera ricorda che tutte le comunicazioni per segnalare ogni tipo di emergenza in mare possono essere effettuate tramite il numero blu 1530, gratuito ed attivo su tutto il territorio nazionale, 24 ore su 24, che permette di contattare la Capitaneria di porto più vicina, per un intervento immediato.
“Let’s Marche! In Italy, of course”. È il nuovo slogan che da oggi in poi accompagnerà la Regione Marche in tutte le sue attività di promozione turistica e internazionalizzazione in Italia e all’estero. Lo slogan, il logo e lo spot per la Regione Marche, con Roberto Mancini, CT della Nazionale Italiana, come testimonial sono stati presentati in anteprima a Roma nella sede dell’Ente nazionale italiano per il turismo. Nell’occasione è stato annunciato anche il rinnovo del contratto biennale con mister Mancini.
“Vogliamo potenziare - ha detto il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli - la campagna promozionale per conquistare nuove fette di mercato estero e per rilanciare l'immagine della Regione insieme ad Atim, e lo stiamo facendo con il nostro testimonial negli spot e con un grande lavoro fatto sul brand e sul logo che credo possano essere strumenti importanti per raggiungere l’obiettivo".
"L’inizio della stagione estiva è stato un po’ frenato dal maltempo che ha colpito anche la nostra regione, anche se con danni limitati. Ora però siamo tornati in linea con gli ottimi risultati registrati a primavera, quindi puntiamo a pareggiare con i numeri dello scorso anno, numeri record per le Marche, e provare anche a migliorare. Sono in corso i bandi per i nuovi voli per Milano, Roma e Napoli, che dovrebbero partire da ottobre e che potranno fare la differenza, e dall’anno prossimo contiamo di potenziare i voli con il nord Europa perché riteniamo rotte come Berlino e Francoforte fondamentali. Ringrazio tutti per il grande lavoro di squadra, capitanati da Mister Mancini che anche questa volta ha saputo interpretare al meglio lo spirito delle Marche”.
“Sono molto felice di essere ancora testimonial di questa regione - ha detto mister Mancini - che ritengo sia la più bella di tutte perché offre tutto quello che un turista può desiderare. Sono molto contento di aver partecipato alla campagna: ormai le Marche iniziano a farsi conoscere ovunque e lo saranno sempre di più perché se lo meritano”.
“È bello - ha proseguito il direttore dell’Atim Bruschini - essere qui nella casa italiana del turismo a presentare questo brand che sarà un ombrello per tutte le Marche e uno scossone rispetto a tutto quanto fatto prima. Volevamo portare qualcosa di nuovo e le Marche meritano un turismo internazionale. Per questo la campagna promozionale partirà nel mese di luglio e nei prossimi mesi saremo a tutti gli eventi promozionali più importanti nel mondo, da Parigi a Las Vegas e Huston, da Barcellona a Londra, per finire a Cannes con un appuntamento dedicato al lusso. Un segmento molto interessante per una terra che ha una serie di caratteristiche a partire dal polo della nautica della moda e delle calzature”.
Presenti in sala numerosi ospiti. Il sottosegretario al MEF Lucia Albano ha definito le Marche “una piccola Italia con tante diverse identità. Il Governo - ha proseguito - sta lavorando molto per rilanciare il Turismo in tutti i suoi cluster e nelle sue specificità regionali e proprio oggi il Ministro ha annunciato che si stanno superando i numeri del 2019".
Il consigliere nazionale dell’Enit Sandro Pappalardo, nel ricordare la sua prima volta nelle Marche, ha detto di essere rimasto ammirato nel tragitto “da una sequenza continua di cartoline meravigliose”. Infine il presidente della Camera di Commercio delle Marche, grande alleata della Regione in tutte le iniziative promozionali: “Abbiamo sposato subito l’idea di un progetto unico proposta dal presidente Acquaroli - ha dichiarato Gino Sabatini - Il bene di una regione si fa anche tramite gli attori che hanno dato tanto alle Marche in termini di riconoscibilità come Mister Mancini. Ad ogni uscita degli spot, dopo le più importanti partire di calcio, le prenotazioni nei nostri alberghi hanno subito una impennata e con il nuovo spot dinamico e moderno faremo ancora meglio”.
Diverse le segnalazioni giunte in redazione da parte dei cittadini maceratesi residenti a Piediripa, in via Metauro, che chiedono a chi di competenza di intervenire ripristinando il decoro. L'erba in diverse zone del quartiere, come vicino al campetto da calcio adiacente allo spazio comunale dedicato ai cani, è cresciuta a dismisura.
Le segnalazioni riguardano in particolare via Metauro. "In alcuni punti è impossibile transitare – spiega Gigliola Marcelletti, che vive nel quartiere da oltre vent'anni –. Erba alta così come piante cresciute e sporcizia. Ogni volta siamo costretti a lanciare appelli sui social per fare interessare il Comune. Non è possibile! Questo è l'unico punto in cui i bambini possono giocare. È necessario intervenire e pulire. I disagi sono già molti”.
"Una situazione di degrado che potrebbe essere risolta senza grandi investimenti – ci racconta un'altra residente – ma soltanto con interventi mirati di pulizia. Chiediamo solo di tagliare l'erba per permettere ai nostri figli di giocare in sicurezza".
La speranza dei cittadini del quartiere, attraverso questo appello è quella di poter stimolare in tempi brevi l’amministrazione ad intervenire per consentire, ora che siamo alle porte dell'estate, di rendere la zona più accogliente e più curata.
Disavventura, ma col lieto fine, per una donna che è scivolata lungo un pendio e si è ferita mentre era intenta alla raccolta di funghi. È accaduto nel pomeriggio di lunedì nel comune di Acquasanta Terme dove i tecnici della stazione di Ascoli Piceno del Soccorso Alpino e Speleologico Marche sono stati allertati dalla centrale operativa del 118 per soccorrere la cercatrice, che si era procurata un taglio sul bacino nella caduta.
Due squadre del Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico Marche, sono arrivate in breve tempo sul posto, hanno predisposto la calata della barella con il supporto dei vigili del fuoco, mentre il personale sanitario ha medicato e stabilizzato la donna, che è stata poi trasportata fino all'ambulanza del 118. Le sue condizioni che non destano particolari preoccupazioni.
(Immagine di repertorio)
Il prefetto di Macerata, Flavio Ferdani, ha sottoscritto insieme al sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il protocollo d’intesa contro la violenza di genere volto a promuovere una sempre più fattiva collaborazione rispetto allo stesso tema e ad assicurare risposte adeguate e condivise da parte delle istituzioni.
La cerimonia è stata ospitata a palazzo Governatori e anticipa un’attività di diffusione della cultura della prevenzione e del contrasto alla violenza con attività di formazione e di informazione e di promozione e sensibilizzazione alla collaborazione e al coordinamento in materia di violenza di genere con interventi condivisi tra i soggetti firmatari dell’intesa oltre all’adesione a uno specifico tavolo di coordinamento da parte del Comune di San Severino Marche che entrerà così a far parte di una rete locale che opererà per venire incontro e offrire aiuto alle vittime di violenza.
Non una semplice cerimonia di restituzione di un’opera d’arte, trafugata dalla sua collocazione originaria nel lontano 2006, ma la riconsegna alla comunità di Castel San Pietro, ridente località del comune di San Severino Marche, di un pezzo della sua storia.
È stato salutato così il recupero, dopo un'attenta indagine da parte dell’Arma dei carabinieri, del dipinto su tela raffigurante Sant’Antonio Abate davanti al corpo di San Paolo primo eremita. Il quadro, proveniente dalla chiesa di Sant’Antonio, era finito prima nelle mani di un privato e da qui, era stato consegnato a un laboratorio per un restauro poi mai avvenuto.
Il privato, considerato responsabile della tentata ricettazione di beni culturali, è stato denunciato all’autorità giudiziaria ma la storia ha avuto comunque il suo lieto fine e, seppure a diciassette anni dal furto, i carabinieri hanno riconsegnato indietro la tela nel corso di una breve ma intensa cerimonia ospitata nell’aula conferenze del museo MARec (leggi qui).
Evento che ha visto la presenza, tra gli altri, dell’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, monsignor Francesco Massara, del sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, della direttrice del MARec, Barbara Mastrocola, del comandante della stazione carabinieri di San Severino Marche, luogotenente Massimiliano Lucarelli, del comandante della compagnia carabinieri di Tolentino, maggiore Giulia Maggi, e di quello del Nucleo tutela patrimonio culturale dell’Arma dei Carabinieri di Ancona, maggiore Mattia Ivano Losciale.
"San Severino Marche città d’arte e di cultura - è intervenuto il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei - oggi si riappropria di un qualcosa che le appartiene". All’incontro per l'amministrazione comunale sono intervenuti anche il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, l’assessore al patrimonio, Sara Clorinda Bianchi.
Presenti in sala anche il consigliere capogruppo Tarcisio Antognozzi, il vicario generale dell'Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche, monsignor Mariano Ascenzo Bianchi, e il presidente della Comunanza agraria di Castel San Pietro, avvocato Federico Lucarelli che ha voluto ringraziare tutti dando appuntamento al 2 settembre a Castel San Pietro per un ulteriore momento di incontro.
Per presentare l’opera è infine intervenuto lo storico dell’arte, Matteo Mazzalupi, che ha descritto la tela non come uno dei lavori dei maggiori pittori settempedani ma comunque come lavoro di metà Seicento interessante per la lettura iconografica con San Paolo primo eremita al centro della scena.
Il quadro al momento resterà nelle sale del MARec, un "museo dell’arte ritrovata, come in questo caso, e recuperata", ha spiegato l’arcivescovo Massara parlando di un museo di passaggio e promettendo il ritorno a casa della tela non appena la chiesina di Sant’Antonio, a Castel San Pietro, sarà recuperata dopo il terremoto.
Al fine di sostenere le famiglie durante il periodo estivo e garantire la continuità del Servizio di Assistenza personalizzata rivolto ai ragazzi disabili già assegnatari del Servizio di Assistenza Scolastica nell’A.S. 2022/2023, l’Amministrazione Comunale ha approvato l’avvio degli interventi dall’1 luglio 2023 sino all’inizio dell’A.S. 2023/2024 in ambito domiciliare o presso i Centri Estivi di Civitanova Marche, mediante assegnazione di personale educativo qualificato.
Il fondo stanziato è pari ad 50.000,00 euro e si accompagna ad altri interventi in favore delle famiglie durante il periodo estivo di cui verrà data separata comunicazione. "Abbiamo voluto con forza proseguire questo sostegno creato all'epoca con i fondi Covid, e che prosegue oggi con fondi di bilancio comunale" – fa sapere l’assessore ai Servizi Sociali Barbara Capponi -.
"La volontà di assegnare ore estive di assistenza, in continuità con quella scolastica che termina a giugno, si traduce in atti concreti che diventano ore fruibili per le famiglie, e si inserisce in diversi Bandi di iniziative estive a sostegno di tutti i nuclei con figli in età scolare di ogni ordine e grado. A breve arriveranno altri bandi che verranno illustrati di volta in volta per sostegni diversi. Continuiamo a lavorare fattivamente per sostenere quanto più possibile tutte le esigenze".
Le famiglie interessate al Servizio di Assistenza Educativa Domiciliare e presso Centri Estivi, possono inoltrare la domanda compilando il modello, da inoltrare mediante e-mail all’indirizzo protocollo@comune.civitanova.mc.it, presente nel sito istituzionale del Comune di Civitanova Marche entro e non oltre le ore 13:00 del 29.06.2023.
L’Assistenza potrà essere espletata presso il domicilio dell’assistito e/o a sostegno di attività di integrazione e socializzazione liberamente scelte dalle famiglie (es. Centro Estivo, ecc.).
In occasione dell’edizione 2023 di “Nottambula”, in programma per il pomeriggio e la serata di oggi (sabato 17 giugno), la Polizia Locale del Comune di San Severino Marche ha emesso un’ordinanza con la quale, dalle ore 14,30 di oggi alle 01,00 di domani, verranno istituite le seguenti limitazioni alla circolazione stradale in centro città: divieto di transito ad autocarri sopra le 3,5 tonnellate ed autobus in viale Bigioli dall’intersezione con via Ercole Rosa all’intersezione con via Talpa.
Per chi proviene da via del Vallato, divieto di transito ad autocarri sopra le 3,5 tonnellate e autobus in viale Bigioli dall’intersezione di via Collio con obbligo di svolta a sinistra verso via Ponte Collio. In via porta Orientale doppio senso di circolazione per ingresso/uscita in via Massarelli (riservato residenti centro storico), divieto di circolazione e sosta in viale Bigioli dall’intersezione con via Talpa all’intersezione con viale Eustachio eccetto per la sosta dei veicoli autorizzati dell’organizzazione, forze dell’ordine, soccorso, mezzi di servizio.
Divieto di transito e sosta (con rimozione coatta) in viale Eustachio, dall’intersezione con viale Bigioli all’intersezione con via San Sebastiano/Gorgonero. Istituzione del divieto di sosta con rimozione in via San Sebastiano, dall’intersezione con viale Eustachio all’intersezione con il piazzale Grandinetti. Nel medesimo tratto è istituito il doppio senso di circolazione.
Obbligo di svolta a destra in via San Sebastiano all’intersezione con il piazzale Grandinetti. Possibilità di proseguire diritto da piazzale Grandinetti in via San Sebastiano per l’uscita dei veicoli dal parcheggio verso il passaggio a livello – uscita città. Divieti di transito e sosta (con rimozione coatta) in viale Matteotti, divieto di transito e sosta (con rimozione coatta) in viale Mazzini dall’intersezione con piazzale Don Minzoni (rotatoria libera alla circolazione) all’intersezione con la rotatoria del don Orione.
Inoltre divieto di transito e sosta in via Dante Alighieri, dall’intersezione con via Matteotti all’intersezione con via Alessandro Manzoni, eccetto veicoli dei residenti. Obbligo di svolta a destra in via XX Settembre all’intersezione con via Alessandro Manzoni con divieto di sosta e transito in via XX settembre, da intersezione con via Manzoni all’intersezione con via Matteotti.
Per chi proviene da via S. Michele/Tolentino direzione obbligatoria verso lo stadio “Ciarapica” (SP 502) oppure per viale Europa, eccetto residenti del rione Mazzini che potranno accedere al rione con ingresso in via don Orione. Divieto di transito e sosta in via Eustachio , piazza del Popolo, via Ercole Rosa da piazza del Popolo a viale Bigioli. Divieto di transito e sosta in via Garibaldi eccetto residenti che potranno percorrerla in ingresso/uscita; In via Massarelli, obbligo di proseguire diritto in via Salimbeni all’intersezione con via Nazario Sauro.
È stata intitolata il 14 giugno scorso, in occasione del 186esimo anniversario della morte del grande poeta dell'Infinito, la fermata "Giacomo Leopardi" a Napoli. La fermata che si trova a Santa Teresa degli Scalzi, luogo dove Leopardi soggiornò sino alla sua morte, è stata totalmente rinnovata e vi è stata esposta una gigantografia dell'originale "contratto di fitto" stipulato dal Poeta.
Si tratta di una pensilina "smart" dotata di stazione di ricarica per cellulari e di un codice QR che rimanda ad una pagina contenente informazioni sul poeta e sul suo soggiorno a Napoli.
"Oggi, 15 giugno 2023, in occasione dell’anniversario della morte di Giacomo Leopardi - si legge nel post del Comune di Napoli - alla fermata 3116 in via Teresa degli Scalzi, è stato esposto il contratto di affitto dall’appartamento di Vico del Pero, dove il poeta ha vissuto gli ultimi due anni“
Di Napoli Leopardi si innamorò così tanto da immortalarla nella sua penultima lirica, "La ginestra" - o "Il fiore nel deserto" -. Leopardi ha vissuto lì la parte finale della sua vita, sino alla sua dipartita nel 14 giugno del 1837. Contestualmente all'inaugurazione della fermata, la municipalità ha apposto una targa sulla panchina che si trova esattamente di fronte al terrazzo ove era solito affacciarsi il poeta.Per tutta la giornata del 14 giugno, sul pannello informativo è stata fissata la scritta "Qui visse e morì Giacomo Leopardi".
È allarme nelle campagne matelicesi a seguito delle ultime ondate di maltempo. A fare il punto della situazione e a chiedere aiuto alle istituzioni regionali e nazionali è il vicesindaco e assessore all’Agricoltura Denis Cingolani. "Le produzioni agricole di punta della nostra città, come ad esempio il blasonato Verdicchio, sono in grande difficoltà a causa delle continue piogge delle ultime settimane", afferma preoccupato.
"Il maltempo purtroppo ha messo in ginocchio anche colture tradizionali come il foraggio e i cereali, che non stanno dando grandi prospettive visto l’approssimarsi tra poche settimane del momento della raccolta - prosegue Cingolani - Le precipitazioni straordinarie oltre al danneggiamento di strade, argini e fossi, hanno comportato un proliferarsi di malattie fungine sia per i cereali che per la vite, non permettendo l’entrata in campo dei mezzi per i trattamenti necessari".
Forte preoccupazione quindi per tanti agricoltori che vedranno dimezzati i raccolti e conseguentemente le entrate delle loro aziende, tutto ciò pur avendo sostenuto i normalicosti di produzione durante la stagione: "Un danno importante che porterà sicuramente almeno un calo pari al 30% di media fino ad arrivare in alcuni casi anche oltre il 50% delle produzioni. Come vicesindaco ed assessore all’Agricoltura della città di Matelica chiedo alla Regione Marche che si faccia portavoce nelle sedi opportune per implementare, attraverso bandi speciali, dei ristori adeguati al sostentamento dell’intero settore".
"Come Comune di Matelica - conclude - dobbiamo molto ai nostri agricoltori che ogni anno preservano il nostro meraviglioso territorio e riescono a produrre eccellenze di livello internazionale. Proprio per queste motivazioni ora più che mai va a loro la nostra vicinanza e quella delle istituzioni tutte. Il Verdicchio, i cereali, il miele e lo zafferano – conclude Cingolani - sono le eccellenze che portano in tutto il mondo il nome della nostra Matelica e della nostra regione".