Un libro in cambio di un libro. È questa la filosofia della Little Free Library, la piccola biblioteca in legno inaugurata ieri pomeriggio a Montecassiano dall’amministrazione comunale.Una biblioteca in miniatura che permette a chiunque di aprire lo sportello e prendere un libro in prestito gratuitamente ma ad una condizione, che lo sostituisca con un altro. La Little Free Library si ispira al motto del movimento delle “Little free libraries” nato nel 2009 in America ed arrivato in Italia nel 2012: “Take a book, return a book”, prendi un libro, lascia un libro.
La casetta è stata collocata ai Giardini di Sambucheto, un luogo di gioco e divertimento dove da ieri si possono condividere libri per bambini ma non solo. L’inaugurazione, organizzata nel pomeriggio proprio per raccogliere maggior pubblico fra i bambini, è stata seguita da letture in piccoli gruppi organizzati e guidati con la collaudata professionalità dei soci del Circolo Culturale Scaramuccia. La capogruppo, Fiorella Perugini, si è detta contenta del successo incontrato dall’iniziativa voluta con forza dall’amministrazione: «Siamo convinti – ha spiegato Perugini – che questo scambio gratuito di libri non solo promuova la diffusione della lettura a tutti i livelli cominciando dai più piccoli, ma rafforzi anche il senso di comunità considerata anche la sua collocazione».
«Questo progetto – le ha fatto eco l’assessore alla Cultura, Cinzia Paolucci – si colloca a pochi mesi dall’inaugurazione della biblioteca che così tanto successo sta ottenendo, anche grazie a quanti mettono a disposizione il proprio tempo per il suo funzionamento. Mi piace anche ricordare come nei prossimi giorni continueremo questo percorso regalando ai nuovi nati un libro grazie all’iniziativa che rientra nell’ambito del “Protocollo regionale Nati per leggere”». La seconda Little Free Library, voluta dall’amministrazione comunale, verrà inaugurata fra poche settimane all’interno del centro storico di Montecassiano.
La vita in un canile, per quanto esso sia all’avanguardia, non è delle più confortevoli. Per un cane anziano la situazione peggiora e può risultare addirittura disagevole a causa dell’età avanzata e dei problemi di salute, anche perché questi fattori riducono drasticamente le possibilità di adozione. Al rifugio del cane “Colle Altino” di Camerino (MC), fondato e gestito dalla locale sezione della Lega Nazionale Difesa del Cane, sono attualmente accuditi 230 cani, di cui 46 cani anziani (sopra i 10 anni) che necessitano di particolari cure e attenzioni. Per sostenere i compagni animali ospitati nel rifugio, Almo Nature, azienda di pet food che produce alimenti utilizzando ingredienti di qualità, ha avviato una collaborazione con la struttura camerte fornendo donazioni alimentari gratuite per tutto il 2018.
Un’importante collaborazione che si inserisce all’interno di un progetto più ampio: la realizzazione della prima “Casa per cani anziani” della regione, uno spazio innovativo e accogliente dove i cani più anziani e sfortunati del rifugio possano trascorrere, liberi e accuditi, i loro ultimi anni di vita.
Un progetto unico realizzato grazie ai fondamentali contributi di Almo Nature, dell'associazione culturale L'Arca senza Noè e della lega Anti Vivisezione (LAV) in collaborazione con la Sezione LNDC di Camerino e l'associazione L'albero delle Stelle di Loreto.
“La donazione di Almo Nature permetterà di risparmiare una cifra considerevole da poter destinare alla casa per i cani anziani – commenta Ania Pettinelli, presidente della Sezione LNDC di Camerino - oltre al fatto che garantirà a tutti i nostri ospiti amici a quattro zampe una pappa fatta con ingredienti naturali di altissima qualità. L'anno scorso quando abbiamo ricevuto dall’azienda una donazione post terremoto abbiamo infatti riscontrato immediati benefici sulla salute dei cani”.
La collaborazione tra Almo Nature e il rifugio ha infatti radici più profonde e nasce nel 2017, in seguito ai terremoti che devastarono la zona e costrinsero molte persone rimaste senza abitazione ad abbandonare i propri animali. “Siamo orgogliosi di affiancare ancora una volta questa realtà sostenendo le sue lodevoli iniziative di cura e difesa degli animali” commenta Camila Arza Garcia, responsabile del progetto solidale A Companion Animal Is For Life di Almo Nature.
Almo Nature crede nell’importante lavoro portato avanti dal rifugio e dalle associazioni in campo e grazie all’azione solidale LoveFood lo sostiene con una donazione di circa 14.000 kg di pappa, l’equivalente di oltre 48.300 pasti. In occasione della visita alla struttura di Pier Giovanni Capellino, proprietario di Almo Nature/Fondazione Capellino, la sezione LNDC ha anche aderito con entusiasmo alla campagna AdoptMe che prevede la fornitura per un mese di mangime gratuito a chi adotterà un cane presso il rifugio, che ad oggi conta più di 156 cani adottabili.
LoveFood e AdoptMe sono le due azioni che rientrano nel progetto di Almo Nature “A Companion Animal Is For Life”, un impegno concreto volto a ridurre drasticamente l’abbandono di animali. “Non vogliamo lavorare solo sull’emergenza – spiega Camila Arza Garcia - ma provare a essere attori di un cambiamento che passi dall’emergenza alla soluzione. Questi atti assurdi di abbandoni e sfruttamento degli animali devono essere puniti con pene severe. Solo così ci sarà una riduzione dei rifugi affollati di animali senza casa. È anche per questo che recentemente abbiamo lanciato AdoptMe, per offrire un mese di pappa gratuita, tramite i canili e gattili aderenti, a chi adotta consapevolmente un animale. Desideriamo e speriamo così di far crescere una comunità che ponga al centro il rispetto per l’animale che si porta a casa”.
Un impegno, quello verso la natura, che ha portato gli azionisti di Almo Nature a scegliere di donare il 100% delle azioni della società Almo Nature spa, e delle sue filiali, a una Fondazione. A partire dal 2018 tutti i profitti (dividendi) generati dalla vendita dei suoi prodotti saranno unicamente utilizzati a favore degli animali e dell’ambiente. Con questa donazione, gli animali e la natura sono i veri proprietari di Almo Nature. I clienti di Almo Nature - Fondazione Capellino partecipano in prima persona ai progetti, sostenendo le collaborazioni con associazioni e realtà che hanno bisogno di aiuto.
Il Premio Nicola Marchesini 2018 è stato conferito a Sandro Parcaroli, amministratore unico del Gruppo Med Store, dal Rotary Club Macerata “per l’impegno nella professione, oltre alla dedizione, competenza, riconosciuto successo nell’attività professionale e per l’irreprensibile moralità ed onestà nel lavoro con particolare attenzione all’impegno in nuove iniziative sempre più innovative” si legge nella motivazione.
La cerimonia, durante una conviviale alla Filarmonica di Macerata, è stata presentata dal professor Amerigo Sbriccoli alla presenza tra gli altri della signora Rita Marchesini insieme al figlio Attilio e al presidente del Rotary Club Macerata Gianluca Micucci Cecchi.Un appuntamento biennale intitolato appunto a Nicola Marchesini per onorarne la memoria e in riconoscimento dei suoi grandi meriti professionali e degli eccezionali contributi che egli seppe dare al Rotary Club.
L’importante riconoscimento, istituito nel Marzo del 1997, quest’anno è stato consegnato ad un uomo la cui curiosa e avvincente carriera imprenditoriale nasce negli anni ’80 a Camerino, Sandro Parcaroli. Nel 1985 vola a Cupertino, nel cuore della Silicon Valley, per conoscere Steve Jobs in persona, cofondatore Apple. Come rivenditore ufficiale fu uno dei primi a portare i prodotti Apple in Italia, tra gli anni ’90 e 2000 decide di investire nel campo dell’informatizzazione ospedaliera fino all’apertura nel 2007 del primo Med Store. Con 17 negozi in tutto il centro-nord Italia, 9 point affiliati nel resto della penisola e nuove aperture in programma entro la fine del 2018, oggi il Gruppo Med Store conta uffici anche in Repubblica Ceca, Etiopia e Hong Kong. Un volume di affari di 67milioni di euro nel 2017 solo Med Computer per un totale di oltre 100 milioni per l’intero Gruppo, 150 dipendenti, più di 20 agenti e altrettanti tecnici autorizzati Apple in Italia.
Oggi si è svolta la caccia al tesoro "Io sono originale", iniziativa del Ministero dello Sviluppo economico, Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione – UIBM, realizzata in collaborazione con le associazioni dei consumatori che mette in campo attività di informazione e di sensibilizzazione per i cittadini sulla contraffazione e sulla tutela della proprietà industriale, alla presenza dell’amministrazione comunale, della Polizia Municipale, dell’associazione commercianti.
Gli studenti dell’ITGC Corridoni di Civitanova Marche hanno partecipato ad una divertente “Caccia al tesoro” , suddivisi in squadre, hanno affrontato 12 prove durante le quali sono stati aiutati da commercianti e cittadini a raccogliere indizi con lo scopo principale di diffondere la cultura della legalità contro il mercato del falso. I commercianti hanno creato negli esercizi commerciali un’atmosfera “Originale” che gli studenti hanno avuto modo di sperimentare, come forma di sensibilizzazione alla lotta della contraffazione che contraddistingue l’iniziativa ministeriale. Tutto gli studenti sono stati premiati alla presenza dell’associazione organizzatrice ADUSBEF, dell’assessore Piepaolo Borroni e del Presidente dell’associazione commercianti Centriamo, Mauro Malatini.
Le Acli maceratesi tornano ad occuparsi di prevenzione e difesa dalle truffe. Lo fanno con un’iniziativa prevista a Recanati, presso il circolo Acli Insieme Addolorata, il prossimo venerdì 8 giugno alle ore 21 presso i locali del circolo in via don Mariano Capecci 1.L’appuntamento, sul tema “Occhio alla truffa: prevenzione e difesa”, è promosso dal circolo in collaborazione con le Acli provinciali, la Fap Acli, i giovani del Servizio civile delle Acli di Macerata e gode del patrocinio del Comune di Recanati.Al centro dell’incontro ci saranno le varie tipologie di truffa, soprattutto quelle più ricorrenti, che sono a danno delle fasce più deboli e degli anziani e che vedono spesso coinvolti finti addetti alla riscossione di servizi pubblici e che utilizzano anche i mezzi di comunicazione. Verrà inoltre spiegato come agire per la propria sicurezza in casa e in strada e quali concrete strategie di prevenzione e di difesa adottare.L’incontro sarà aperto dai saluti del Presidente del circolo Dario Ragni, del Sindaco di Recanati Francesco Fiordomo, del Parroco Padre Roberto Zorzolo e della Presidente provinciale delle Acli di Macerata Roberta Scoppa.Sarà poi la volta di due avvocati penalisti, Ombretta Mariani e Giulia Rinaldi, del dirigente dell’Ufficio prevenzione generale – soccorso pubblico della Questura di Macerata Gabriele Di Giuseppe, della Presidente di Adoc Marche Marina Marozzi e del dott. Andrea Cardinali dell’Astea. “Dopo il successo di una analoga iniziativa alla fine dello scorso anno – spiegano Dario Ragni e Roberta Scoppa – in tantissimi ci hanno chiesto di poter approfondire ancora il tema delle truffe, che ogni giorno cambiano modalità e strategie. Il fenomeno può essere certamente arginato e contenuto dall’azione di contrasto delle forze dell’ordine, ma riteniamo indispensabile e auspicabile anche una maggiore consapevolezza dei cittadini, in particolare quelli più deboli. Crediamo che questa iniziativa possa diventare un appuntamento ricorrente e debba essere estesa a tutto il territorio provinciale”.
La rubrica del Tg5 "Gusto", di Gioacchino Bonsignore, nell'edizione del telegiornale delle 13, ha mandato in onda un servizio dalla spiaggia di Civitanova Marche, dedicato alla preparazione di uno dei piatti locali: "lo pulentò co li furbi, l'abbiti e le patate" (Polentone con polpi, bietole e patate)Lo chef del giorno è Antonio Lepretti, personaggio simbolo della pesca civitanovese, che dopo una vita spesa in barca, da diversi anni si diletta anche nella cucina, come ammette egli stesso. Lepretti ha mostrato alle telecamere le varie fasi per la preparazione della ricetta, particolarmente complessa in certi passaggi, come ad esempio nella preparazione della polenta, per la quale il pescatore dice che "ce vò i porzi tosti" (servono dei polsi robusti).Piatto tipico della cucina civitanovese, "lo pulentò co li furbi e l'abbiti", nasce dall'incontro delle ricette tradizionali con i frutti della pesca, quando i civitanovesi scesero sulla costa e sul mare, provenienti dalle colline circostanti. Si tratta di una ricetta semplice e popolare che nel tempo, ha reso quasi indissolubile, l'accostamento degli ingredienti, almeno nella cucina popolare di Civitanova.
Lo scorso anno quando mezzo mondo scientifico e molti pseudo alpinisti gridavano e urlavano di nuovo (come negli anni 90) alla morte e alla sparizione per sempre del Lago di Pilato, il Biologo e Guida AIGAE Simone Gatto, Dottore di Ricerca dell'Università di Camerino e Gestore del "Camoscio dei Sibillini", basandosi su ipotesi scientifiche, aveva affermato più e più volte che una delle ipotesi più probabili di un avvenuto riempimento del Lago e quindi di un suo veloce prosciugamento era più probabilmente dovuto alla primavera 2017, estremamente siccitosa e priva di nevicate in alta quota. (Per il riempimento del Lago di Pilato sono fondamentali le nevicate oltre i 2000 metri di Aprile e Maggio e la piovosità abbondante negli stessi mesi sui Sibillini).
Inoltre in altri anni con abbondanti nevicate sulla costa come nel 2012, il Lago non si era mai unito ed era rimasto ad un livello molto più basso rispetto al suo livello massimo, proprio perché a questa abbondante nevicata del febbrario 2012 non si era susseguita alcuna grossa nevicata ad Aprile e Maggio in alta quota oltre ad aver avuto una primavera siccitosa, proprio la stessa situazione del 2017. Ieri, 4 Giugno 2018, in una ascesa con altri accompagnatori ha potuto verificare che il Lago di Pilato è in salute dopo una primavera molto piovosa e nevosa (in alta quota) e che addirittura i due "laghetti" che normalmente formano il Lago di Pilato erano uniti a formare la famosa forma a "Occhiali Ray Ban" del Lago nella sua massima portata. Ora, Simone Gatto afferma anche che bisognerà verificare se il sisma comunque non abbia sortito alcun che se il Lago terrà bene la portata e non diminuirà velocemente... e anche per questa possibile ipotesi, l'unica certezza è la verifica e l'osservazione dei fenomeni, come dice il Metodo Scientifico e non sentenze strampalate fatte prima dei tempi da chissà chi. Al tempo l'ardua sentenza! A voi le foto di ieri 4 Giugno 2018.
Messa alle spalle l'esperienza calcistica al timone della Maceratese, che ha portato note gioie e altrettanto noti dolori, l'imprenditrice Maria Francesca Tardella si lancia in una nuova avventura. Questa volta, però, lo sport non c'entra. Perché la nuova avventura si chiama "Gatto Papone - Food&Wine": un ristorante, quindi, che aprirà i battenti nei prossimi giorni a Porto Recanati.
L'attività, che farà capo alla società Gulliver Sas, é prossima all'inaugurazione e quest'oggi é stata la stessa Maria Francesca Tardella a darsi da fare per gli ultimi ritocchi, visto il giorno di festa. L'imprenditrice intenta alla pulizia dei vetri del nuovo locale non é sfuggita all'occhio indiscreto di alcuni curiosi, con un richiamo inevitabile, per dirla con una battuta, al vecchio slogan politico la "presidente operaio".
Un 2 giugno all’insegna della natura, della musica e del buon mangiare al Ranch Santa Lucia di Mogliano.
A partire dalle ore 18 immersi nel verde del ranch a contatto con i meravigliosi cavalli , un pomeriggio sera con paella birra e tanta musica. Presenterà Marco Moscatelli con la partecipazione della Miss Marche Taryn Piccinini.
I conduttori di Radio Dimensione Suono, Renzo e Valerio, durante la loro trasmissione serale, hanno chiamato in diretta Roberto Buratti del Maracuja di Macerata per il famoso cartello in cui si annunciava, ai clienti tedeschi, che per loro il caffé avrebbe avuto un prezzo "speciale".
Il meccanismo era semplice, con lo Spread a 250 punti, il caffè al cliente tedesco sarebbe costato 2,50 euro e nel caso del picco di 310 punti, lo avrebbe pagato 3,10 euro, ma in quel giorno di caffè se ne sono fatti pochi, racconta Buratti che afferma trattarsi solamente di una cosa goliardica ma che, dopo il clamore mediatico, gli ha portato anche qualche critica, tra coloro che non hanno capito lo scherzo ma, conclude il barista: "fa tutto parte del gioco".
Anche Macerata si appresta a celebrare, domani 2 giugno, la Festa della Repubblica Italiana. Il 72° anniversario del Referendum che tra il 2 e il 3 giugno 1946 diede la possibilità agli italiani di scegliere a suffragio universale la Repubblica quale forma di Stato, sarà ricordato alle ore 9,30 al Monumento ai Caduti, in piazza della Vittoria, alla presenza delle autorità militari e civili, con la deposizione di una corona di alloro. A seguire, alle ore 11.00, nel cortile di Palazzo Buonaccorsi è prevista la cerimonia di consegna dei diplomi dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Per consentire lo svolgimento della manifestazione il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza per regolamentare temporaneamente il traffico nella zona. Il provvedimento prevede: divieto di sosta con rimozione forzata dalle ore 7 alle 11, in piazza della Vittoria, nell’area di parcheggio tra l’intersezione con via Trento e corso Cavour, in viale Martiri della Libertà (6 stalli dopo la fermata dell’autobus in direzione piazza Indipendenza); sospensione del traffico veicolare in piazza della Vittoria, sulla carreggiata prospiciente il monumento ai Caduti, durante lo svolgimento della cerimonia e deviazione temporanea del flusso veicolare verso via dei Velini o via Ghino Valenti o via Ireneo Vinciguerra a seconda della provenienza.
Sempre in mattinata, in viale Trieste si svolgerà regolarmente il Mercato del Sabato nonostante la giornata festiva.
Il Comune di San Severino Marche, tramite la stazione unica appaltante presso l’Unione Montana Potenza, Esino e Musone, ha bandito la gara europea a procedura aperta per l’affidamento del servizio di ristorazione scolastica nelle scuole dell’infanzia e dell’obbligo.
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet http://www.umpotenzaesino.sinp.net al link Bandi di gara, sezione “Per servizi”.
Importo a base di gara 2.481.322,80 euro, oltre Iva, comprensivo degli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso pari a 24.322,80 euro di cui 1.240.661,40 euro per la durata del contratto di tre anni educativi ed ulteriori 1.240.661,40 euro per l’eventuale rinnovo per ulteriori anni tre. L'appalto avrà durata corrispondente a tre annualità e decorre presumibilmente dal 01.09.2018 e fino al 31.08.2021, con possibilità di rinnovo per ulteriore anni tre.
Per l’aggiudicazione varrà il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo secondo i seguenti criteri e pesi (70% offerta tecnica, 30% offerta economica). Le offerte vanno presentate entro le ore 13 del 05 luglio 2018, all’Unione Montana Potenza Esino Musone ufficio Servizio Segreteria e Protocollo- V.le Mazzini, 29 – 62027 San Severino Marche. Per informazioni ci si può rivolgere al responsabile unico del procedimento, avv. Pietro Tapanelli, responsabile Area Amministrativa del Comune di San Severino Marche, tel. 0733/641296 e-mail: pietro.tapanelli@comune.sanseverinomarche.mc.it
Nuovo successo degli scacchisti del circolo “La Torre Smeducci” di San Severino Marche che ad Urbino si sono classificati con ben due squadre alle fasi nazionali.
Con gli atleti e le atlete della scuola “P. Tacchi Venturi”, gli scacchisti settempedani avevano già partecipato alla fase nazionale a Montesilvano. Adesso tredici ragazzi parteciperanno alla finale nazionale individuale a Scalea.
Ritorna il campus estivo organizzato dall’Asd “La brigata degli unicorni”. Un’esperienza sana per bambini e ragazzi da vivere immersi nella natura, imparando a conoscere quello splendido animale che è il cavallo e mettendosi alla prova su tante attività manuali, ludiche e creative. Il campus sarà in funzione nei mesi di giugno e luglio con possibilità di iscriversi a turni settimanali che vanno dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 12.30 oppure dalle 8.00 alle 14.30; quest’ultima opzione prevede il pranzo e l’assistenza ai compiti estivi.
Il centro si rivolge a bambini e ragazzi dai 5 agli 11 anni, l’età migliore per approcciare al mondo dei cavalli. L’occasione consente di trascorrere le giornate all’aria aperta e di entrare in contatto con i docilissimi cavalli e pony del maneggio: ci saranno lezioni teoriche e pratiche sulla cura e il benessere del cavallo, si scopriranno le sue abitudini e il suo modo di comunicare con l’uomo. Accanto a questo il centro estivo propone laboratori manuali, giochi creativi e di squadra ritagliati sulle inclinazioni e gli interessi che mostreranno i bambini stessi.
Il personale qualificato e la forte esperienza maturata dall’A.S.D. “La brigata degli unicorni” garantisce la piena inclusione di tutti i partecipanti per una crescita sana anche dei bambini con disabilità e/o con esigenze mediche particolari. Il Campus è patrocinato dal Comune di Pollenza e viene realizzato in collaborazione con l’Azienda Agricola Sociale “La casa di Stefano” nell’ambito del Progetto “Ubuntu”.
Tutti gli interessati sono invitati ad effettuare la pre-iscrizione poiché l’accesso sarà a posti limitati. Per informazioni e pre-iscrizioni si può contattare Loredana al n. 338.4666953.
Domani, 1° giugno, si terranno a Treia l'inaugurazione dei Parchi Verdi e la presentazione della brochure "Borgo in Cammino" a cui parteciperanno le scuole dell'infanzia e le scuole primarie e secondarie.
Alle ore 10 ai Giardini San Marco vi sarà il taglio del nastro con lancio di palloncini. Interverranno i rappresentanti CCRR. A seguire i saluti del dirigente scolastico e del sindaco che presenterà e successivamente consegnerà la brochure.
La stessa cerimonia sarà ripetuta alle ore 11 a Passo di Treia presso i Giardini Pio II e alle ore 12 a Chiesanuova presso il Parco delle Querce.
La partnership tra l’aeroporto di Perugia ed la compagnia aerea AliBlue Malta si consolida grazie ad un nuovo collegamento strategico e molto atteso. A partire dal 6 luglio, infatti, sarà operativa la nuova tratta Perugia-Cagliari, programmata con due frequenze settimanali di venerdì e domenica. «A pochi giorni dal lancio dei voli Perugia-Olbia e Perugia-Roma Fiumicino, i cui trend di vendite sono decisamente positivi, siamo felici di annunciare questa nuova tratta che ci consentirà di proporre all’utenza umbra anche il collegamento per Trapani via Cagliari» dichiara il Comandante Teodosio Longo, CEO di AliBlue Malta, compagnia già operativa in Italia dagli scali di Cuneo, Cagliari e Trapani, grazie alla collaborazione con Medavia, vettore Maltese di comprovata esperienza, la cui flotta è composta da aeromobili Dash 8-300 da 50 posti e Dash 8-100 da 37 posti.
I voli sono acquistabili sul sito www.alibluemalta.com con tariffe di sola andata Perugia-Cagliari a partire da 85,00 euro per persona e Perugia-Trapani (via Cagliari) a partire da 135,00 euro, tasse aeroportuali, catering, un bagaglio da stiva da 15kg ed un bagaglio a mano da 5kg inclusi. Ernesto Cesaretti, Presidente SASE, commenta: «Siamo felici che Aliblue Malta, dopo il lancio dei voli per Roma Fiumicino e Olbia, abbia saputo cogliere l’opportunità di operare i collegamenti estivi da/per Cagliari, aggiungendo anche la possibilità di raggiungere Trapani attraverso i voli che la compagnia opera tra le due isole. Le nuove rotte Aliblue ci permetteranno così di avere, a partire dal luglio prossimo, collegamenti bisettimanali con l’hub di Fiumicino e con le bellissime isole di Sicilia e Sardegna».
Per Umberto Solimeno, Direttore SASE, «Con l’annuncio di questi ultimi collegamenti l’aeroporto di Perugia supera come numero di rotte e di frequenze quelle dello scorso anno. Un primo importante passo per uno sviluppo a due cifre, nell’ottica di un’attenzione al territorio, al servizio del trasporto aereo ed al diritto alla mobilità dei cittadini».
Dopo un giorno di lavoro sono terminate le operazioni di demolizione dell’edificio di viale Europa gravemente danneggiato dalle scosse di terremoto del 2016. La messa in sicurezza dello stabile era stata affidata dal Comune all’impresa Beani Annibale di Comunanza. Contestualmente all’abbattimento l’ufficio Sisma ha iniziato anche la bonifica dell’area con la rimozione delle macerie a terra da parte del Cosmari.
Lunedì prossimo in via Settempeda al civico numero 102, invece, si procederà all’abbattimento di un’altra palazzina, anch’essa danneggiata irrimediabilmente dal sisma. In questo caso i lavori sono stati affidati alla Progeco di Muccia. Lo stabile, che si trova a ridosso del distributore Ip e nella stessa zona già interessata da altre demolizioni, ospitava diversi appartamenti.
Dal primo giugno 2018 la coordinatrice infermieristica dell'ospedale di Macerata Bianca Maria Gentilozzi andrà in pensione e tutti i colleghi le fanno i migliori auguri.
Assunta nel 1979, Bianca Maria ha svolto la sua professione come infermiera e coordinatrice verso i cittadini e i colleghi dell’ ospedale di Macerata. Il suo percorso professionale inizia come infermiera nell’area chirurgica degenza e sala operatoria, poi come caposala didattica nell’ area medica ed infine come coordinatrice infermieristica esperta nella Direzione Medica del Presidio Ospedaliero di Macerata. Negli anni ha acquisito esperienza e competenza nell’ambito delle infezioni nosocomiali, partecipando al CIO (Comitato infezioni ospedaliere), a gruppi di lavoro locali e regionali, mettendo sempre a disposizione le sue conoscenze apportando il suo contributo a colleghi ed operatori sanitari attraverso anche corsi formativi. Ha collaborato anche con l’OPI (l'ordine professionale infermieri) di Macerata come docente e partecipante a corsi di formazione per gli iscritti all’ ordine professionale.
"Sicuramente ci mancherà - dicono i colleghi - ma quello che auguriamo alla nostra collega è di godersi la meritata pensione per se stessa e i suoi cari"
È nata il 30 maggio 1918. La tolentinate Bruna Pontoni festeggia proprio oggi i suoi cento anni.
Cento candeline che l'anziana spegne circondata dall'affetto dei suoi cari tra i quali la figlia Ivana, il figlio Maurizio e tutti i nipoti che la abbracciano e le rivolgono un grandissimo augurio.
Tre Rotary club donano una somma di denaro, tramite il locale sodalizio, per l’acquisto di un mini bus a favore della popolazione colpita dal sisma. Qualche sera fa, il presidente del Rotary di Tolentino Stefano Gobbi ha incontrato a Binasco, in provincia di Milano, i rappresentanti dei tre club.
Erano presenti, per l’occasione, Christina Bechel presidente del Rotary di Muehldorf Waldkraiburg, Germania, Jean Pierre Tapin, presidente del club Maison Alfort – est de Paris, Francia, Andrea Ferrari, presidente del sodalizio di Binasco. I tre club, gemellati da qualche anno tra loro, hanno voluto effettuare una donazione al sodalizio tolentinate da utilizzare per un service a favore della città post sisma. Il progetto è stata illustrato alla presenza dei soci dei tre sodalizi alla Cascina Sant’Ambrogio a Rosate, in provincia di Milano. Il mini bus, una volta acquistato, sarà messo a disposizione dell’ufficio Servizi sociali del comune di Tolentino per il trasporto di bambini che devono raggiungere la scuola trasferita in nuovi locali dopo il sisma, dei ragazzi del Centroarancia per le loro attività.
E, l’altra sera, i rappresentanti dei sodalizi gemellati si sono ritrovati per mettere a punto gli ultimi dettagli per attuare il service a favore di Tolentino. Oltre a Gobbi, erano presenti per il club di Tolentino anche Iole Rosini e Carla Passacantando. Ora si procederà all’acquisto del minibus che di seguito verrà consegnato alla città. Alla cerimonia che si terrà nella centro maceratese saranno presenti anche i rappresentanti dei club gemelli. Qualche mese fa delegazioni del club di Binasco e del sodalizio tedesco erano state ospitate per due giorni a Tolentino dal Rotary locale. Avevano visitato la Basilica di San Nicola e gran parte della città per vedere i danni provocati dal sisma e constatare dove poter intervenire con un loro service. La visita era così servita loro per verificare la possibilità di realizzare alcuni progetti in città. <<Ringraziamo i tre Rotary gemelli – afferma Stefano Gobbi - per aver contributo a realizzare il progetto. Il club di Tolentino è vicino alle problematiche sociali della città. E’ nato un grande rapporto di amicizia tra noi e i tre sodalizi. Siamo stati accolti come dei fratelli, dei veri amici.>> Nei mesi scorsi erano giunti a Tolentino Andrea Ferrari e la consorte Daniela, Angelo Girardi e la moglie Giuliana del club di Binasco, da Piter Mueller e Fritz Zimmermann del club tedesco.