"Maceratesi Doc" in visita alla Orim per esprimere vicinanza e amicizia all'industriale Alfredo Mancini
Una delegazione di “maceratesi Doc”, rappresentanti del mondo della cultura, della comunicazione, dell’arte e del volontariato, ha fatto visita all’industriale Alfredo Mancini, presidente della Orim, per esprimergli i più sinceri sentimenti di vicinanza e amicizia.
L’artista Silvio Craia ha fatto dono all'imprenditore di un piatto di ceramica, che fa parte della serie di sue ceramiche decorate esposte al “Nino Caffè” fino al 23 luglio, mentre Giorgio Lorenzetti lo ha omaggiato di una riproduzione artistica del “monumento al ciauscolo” (opera sempre di Silvio Craia) che si trova a Castelsantangelo sul Nera e che fortunatamente il terremoto non è riuscito a distruggere. A Castelsantangelo da anni si celebra la “Festa del ciauscolo” alla quale, insieme alle autorità, con in testa il sindaco, partecipano numerosi maceratesi. Quest’anno, a causa del terremoto, la festa del “Ciauscolo d’oro” si è svolta a Campocavallo di Osimo dove opera la “Norcineria Alto Nera” di Castelsantangelo, il cui laboratorio è stato distrutto dal sisma.
Alfredo Mancini, dopo aver ringraziato per la visita, ha evidenziato che oggi le sue maggiori attenzioni sono rivolte ai nipotini Gabriele e Sofia e ha sottolineato che il maschietto di sette anni ha manifestato la volontà di diventare ingegnere per poter lavorare nell’azienda di famiglia. Infine, l'industriale ha accompagnato i suoi ospiti in visita allo stabilimento che dal 1982 opera nel settore dello smaltimento dei rifiuti industriali e del recupero di metalli preziosi acquisendo un’esperienza che ha portato l'azienda a figurare tra quelle leader nel panorama nazionale. Tanto è vero che anche delegazioni di specialisti di paesi esteri spesso visitano l’industria per rendersi conto dell'importanza di smaltire alcuni particolari rifiuti industriali ricavandone, per quanto possibile, metalli preziosi.
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