Contribuì al recupero del Ponte del Diavolo dopo il sisma: Tolentino piange Tiziana Turi
L’Amministrazione comunale di Tolentino partecipa ed esprime il proprio cordoglio per la prematura scomparsa di Tiziana Turi. Subito dopo il terremoto del 2016, la Signora Turi, anche grazie all’amicizia con la famiglia Salvatori, si era attivata per promuovere a Prato, sua città di residenza, una raccolta fondi in favore della Comunità Tolentinate per il recupero del Ponte del Diavolo e in particolare furono finanziati i lavori per la messa in opera del nuovo lastricato.
A dare il loro contributo furono i Club Service di Prato e più precisamente il Rotary Club “Filippo Lippi”, il Soroptimist, il Kiwanis Club, Lions Club Datini e Panatlon oltre che la Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata.
Una delegazione, guidata da Tiziana Turi venne proprio da Prato per partecipare alla cerimonia di riapertura del ponte dopo i lavori. Fu un'occasione per stringere proficui rapporti di amicizia tra le Comunità di Prato e Tolentino.
"Abbiamo appreso con grande dolore la notizia della morte di Tiziana Turi – ha detto il Vicesindaco Silvia Luconi - e insieme al Sindaco Pezzanesi, all’Amministrazione comunale e alla Città tutta ci stringiamo alla famiglia, al Marito Luciano e alle figlie Bianca e Irene, in questo momento di grande lutto e alla famiglia Salvatori in quanto legati da profonda vicinanza a Tiziana che ci ha permesso di conoscere la vitalità e la bontà di questa persona speciale. Grazie al suo impegno Tolentino ha potuto contare su un aiuto concreto che ci ha consentito di sistemare il Ponte del Diavolo, come testimoniato dalla targa che ancora oggi ricorda la solidarietà dei Club Service di Prato. Non dimenticheremo mai il suo sorriso, la sua forza di volontà, la sua straordinaria umanità e sensibilità".
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