“Brodetti dell’Adriatico a confronto”: Premio miglior presentazione del piatto al “Varnelli”di Cingoli
Il Concorso, alla sua seconda edizione, ha lo scopo di mostrare il brodetto tradizionale e contestualmente una versione reinterpretata dai partecipanti, con la prerogativa di mantenere salde le radici della propria tradizione, valorizzare le risorse del territorio seguendo la stagionalità dei prodotti e con lo sguardo proiettato verso una consapevole innovazione del gusto. Il Brodetto non è soltanto una zuppa di pesce, raffigura il connubio tra l’Adriatico e le sue colline che solamente mani sapienti guidate da gesti quasi rituali possono sancire.
Oggi più che mai il brodetto con le sue caratterizzazioni è uno strumento in grado di promuovere la cultura enogastronomica di un territorio, di salvaguardare le tradizioni marinare e le arti contadine, di rappresentare il pregio e l’orgoglio della cucina italiana nel mondo.
Il Concorso ha visto il gemellaggio tra gli allievi degli Istituti alberghieri assieme ai migliori ristoranti del proprio territorio. L’impegnativo concorso a squadre, che ha visto protagonisti quest’anno sei istituti alberghieri in rappresentanza di altrettante scuole di brodetto, dalla costa romagnola fino alla Costa dei Trabocchi di area Vastese, ha premiato l’Ipseoa “Varnelli “ di Cingoli come miglior presentazione del piatto.
Gli alunni dell’istituto “Varnelli” di Cingoli, infatti, affiancati dallo chef Cavallini Luca dell’omonimo ristorante di San Severino Marche, hanno presentato una versione classica del brodetto all’anconetana con una rivisitazione della stessa i “Pizzicotti del Conero”. Il piatto è stato elaborato utilizzando i prodotti del maceratese, come la farina del Mulino Bravi, l’olio di orbetana dell’azienda agricola di Cinzia Anibali di San Severino. Il piatto è stato abbinato ad un vino verdicchio dei Castelli di Jesi classico superiore dell’azienda Andrea Felici di Apiro.
Non ci resta che complimentarci con gli alunni di cucina Mochi Matteo e Rocchetti Eleonora del 5CA, con l’alunna Berardi Camilla del 4SB, con i loro professori Bruno Spaccia e Alice Gennari , con il patron Luca Cavallini, e con tutti gli organizzatori del concorso, perché è sempre bello e affascinante scoprire le differenze tra i diversi brodetti e zuppe di pesce “viaggiando” lungo le coste italiane.
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