Al via il LightHackers di iGuzzini Illuminazione, il primo Hackathon nel settore dell’illuminotecnica in Italia
Lunedì 10 e martedì 11 luglio, presso la sede di iGuzzini a Recanati, 8 start-up selezionate tra 20 candidate da tutta Italia, prenderanno parte alle fasi finali dell’Hackathon Light Hackers, che ha lo scopo di individuare un progetto innovativo che l’azienda si impegna a implementare. La prima start up classificata avrà dunque un contratto di lavoro; la seconda e la terza riceveranno un premio in denaro.
I temi sono super innovativi: IoT, machine learning, blockchain, virtual/augmented reality, robotica e sensoristica avanzata.
Le start up arriveranno in azienda domenica 9 alle 18:30. Gli verrà presentata l’azienda e poi si va a mangiare tutti insieme da qualche parte a Porto Recanati. Lunedì mattina cominciano i lavori: le 8 start up implementano ognuna il proprio progetto, e hanno la possibilità di lavorare fino a mezzanotte. La mattina dopo, continuano a lavorare e il pomeriggio presentano i progetti a una giuria che stilerà la classifica 1°, 2°, 3°.Ogni start up sarà affiancata da personale iGuzzini, studenti di diverse facoltà italiane, esperti di settore.
In questo progetto, unico e innovativo per il settore dell’illuminazione in Italia e in Europa, che avrà grande visibilità internazionale nel nostro settore, ci sono: 3 start up marchigiane su 8: Emoj (Ancona); Wi Sense (Ancona); BinUp (Ancona); 15 docenti di istituti formativi marchigiani che hanno contribuito alla selezione e all’affiancamento dei gruppi (Università di Camerino, Università Politecnica delle Marche; Università di Macerata; Accademia delle belle arti di Macerata; Istao; ITIS Recanati; Liceo scientifico Leopardi di Recanati); un docente della Politecnica delle Marche (Facoltà di ingegneria) nella giuria: prof. Paola Pierleoni.
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· L’Hackathon LightHackers mira a dare vita ad una soluzione di Open Innovation volta ad offrire una User Experience superiore
· La prima fase dell’iniziativa è stata gestita attraverso una piattaforma tecnologica sviluppata da EY, in collaborazione con iGuzzini
· La fase finale dell’Hackathon si svolgerà il 10 e 11 luglio presso la sede iGuzzini di Recanati
iGuzzini Illuminazione, da oltre 50 anni l’avanguardia dell’illuminazione architetturale e del Made in Italy nel mondo, in collaborazione con Ernst & Young, ha dato il via a LightHackers, iniziativa di Open Innovation che si inserisce in un programma più ampio volto a fare innovazione e contribuire al progresso tecnologico nel settore dell’illuminotecnica.
Al termine dell’Hackathon le 8 start-up finaliste illustreranno i propri lavori davanti alla giuria, che valuterà le idee secondo tre criteri: innovatività, impatto potenziale sul business e impatto potenziale sulla user/customer experience. Il progetto ritenuto migliore verrà implementato da iGuzzini Illuminazione, mentre il 2° e il 3° classificato riceveranno un premio in denaro.
Le start-up selezionate interpreteranno il challenge proposto, facendo leva sulle proprie competenze tecnologiche, in particolare, IoT, machine learning, blockchain, virtual/augmented reality, robotica e sensoristica avanzata, attraverso metodologie social analogiche e digitali e strumenti di marketing, quali le wearable solution e la content dissemination.
“L’innovazione e il progresso tecnologico sono da sempre elementi distintivi nella strategia della nostra azienda, che pone le persone al centro di qualunque processo”, ha dichiarato Andrea Sasso, Amministratore Delegato iGuzzini Illuminazione. “Questa iniziativa, innovativa per il settore illuminotecnico, si inserisce in un programma più ampio volto a valorizzare ulteriormente il ruolo del cliente, quale leva per mantenere la leadership di mercato. E’ anche un’occasione per dare un’opportunità alla creatività dei giovani, motivare le risorse interne verso la trasformazione, attrarre giovani talenti, arricchire il know-how aziendale con esperienze cross-industry e favorire lo sviluppo di una progettualità condivisa per contribuire alla crescita.” ha concluso Andrea Sasso.
Prima fase: selezione
Attraverso la piattaforma online sviluppata da EY, le 20 start-up inizialmente candidate hanno presentato le proprie proposte che sono state oggetto di valutazione da parte dei team di iGuzzini e EY. Gli 8 progetti ritenuti più rappresentativi sono stati ammessi alla fase finale dell’Hackathon.
Challenge
Le 8 start-up dovranno elaborare proposte esperienziali differenti, attraverso l’applicazione di nuove tecnologie e soluzioni uniche che permettano un’identificazione nel brand iGuzzini, nella sua vision e nella sua storia. Le soluzioni dovranno poter raggiungere i clienti (business o consumer) in modo diretto e coinvolgerli nelle nuove proposte permettendo una raccolta dei dati per migliorare la User experience e per accelerare la crescita del business migliorando la competitività sul mercato.
Ecosistema e team
L’iniziativa multidisciplinare mira a coinvolgere i giovani talenti provenienti da tutta Italia, esperti di diversi settori e il mondo accademico. Si sfideranno 64 persone, di cui 23 start-upper e 41 soggetti (9 studenti, 6 operatori di settore, 18 dipendenti, 8 consulenti EY).
Ciascun team sarà composto da rappresentanti della start-up, staff iGuzzini, studenti, esperti di settore.
I mentor saranno a disposizione in maniera trasversale per tutte le 8 start-up.
8 start-up finaliste
· Mash3DFactory, Cesena
· FunnyGain (Botfarmy), Milano
· Home Suite Home, Pescara
· Emoj, Ancona
· Wi Sense, Ancona
· binUp, Ancona
· Almadom.us, Bergamo
· Geolumen, Benevento
Giuria
· Per iGuzzini Illuminazione: Adolfo Guzzini, Presidente; Andrea Sasso, Amministratore Delegato; Massimiliano Guzzini, Vice Presidente e Direttore Business Innovation
· Per EY: Luciano Iannuzzi, membro del Advisory Board di EY, Senior Advisor per il segmento Luxury & Design e dei progetti di Open Innovation; Francesco Vitali, Senior Advisor EY pratiche Retail Consumer Products con focus sul settore Fashion & Luxury.
· Mondo Accademico: Paola Pierleoni, Docente Università Politecnica delle Marche - Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione
· Esperti:
o Giacomo Santucci, Fashion & Luxury
o Giorgio Di Tullio, Innovation Thinker
o Francesco Tombolini, Deputy COO YOOX, Retail
o Alberto Apostoli, Architetto
o Alberto Torsello, Architetto
o Maurizio Varratta, Architetto
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