Ha inaugurato ieri in corso Cavour a Macerata la nuova associazione culturale Pandora alla presenza dell'assessore Lesari e dei tanti dello staff che hanno presentato i vari corsi e le attività.
L'associazione è costituita da giovani insegnanti, traduttori, interpreti, pedagogisti e mediatori culturali con esperienza nell'ambito dell'educazione e dell'insegnamento. Non è la solita scuola di lingue ma vuol essere un valore aggiunto per la città che si arricchisce di nuove possibilità e frizzanti, diverse prospettive.
E' stato un lungo pomeriggio quello di ieri durante il quale sono stati presentati i corsi per adulti e bambini, i docenti e c'è stata infine una lotteria e i feedback delle persone intervenute sono stati molto positivi.
"Ambiente fresco e dinamico la nuova scuola maceratese - ha commentato l'assessore Lesari -. È una bella iniziativa, che merita i migliori auguri, perchè propone servizi di diverse discipline non limitandosi alle lingue straniere e offrendo ottime proposte per adulti e bambini".
Un pomeriggio a contatto con la natura per imparare a conoscere le erbe spontanee e il loro utilizzo in cucina. E’ quello che propone per domani (sabato 22 settembre) a Castelraimondo, con ritrovo in piazza Dante alle ore 16, l’Ambito Territoriale Sociale 17 presso l’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche in collaborazione con il Centro Educazione Ambientale Valle dei Grilli e dell’Elce e con la partecipazione dell’Istituto Alberghiero “G. Varnelli” di Cingoli.
L’appuntamento viene presentato nell’ambito del progetto YounGreen e si aprirà con una passeggiata che servirà a riconoscere, raccogliere e insegnare a utilizzare le erbe spontanee. La passeggiata si svolgerà lungo il parco fluviale di Castelraimondo e sarà guidata dal Centro Educazione Ambientale Valle dei Grilli e dell'Elce. Con le erbe raccolte i ragazzi dell’Ispeoa “G. Varnelli”, l’Istituto Alberghiero di Cingoli, alle ore 18 daranno vita a un cooking show in piazza Dante cui seguirà anche una degustazione. A seguire dj set con Jacopo Jajani,
Il progetto YounGreen si sviluppa da una programmazione locale attraverso una rete partenariale (Comuni ATS 17, Comuni ATS 18, Associazione Scacco Matto Onlus, Caritas Castelraimondo, Regione Marche, Unicam) volta a sostenere il coordinamento delle politiche giovanili. L'obiettivo è quello di promuovere il protagonismo dei giovani attraverso la qualificazione del tempo libero con percorsi formativi di crescita sociale e culturale, sviluppare forme di aggregazione, favorire forme di riattivazione degli spazi urbani e favorire occasioni di apertura tra giovani provenienti da diverse estrazioni sociali e culturali.
Si invita la popolazione a partecipare e condividere il proprio tempo insieme. Non è necessaria prenotazione, l’evento completamente gratuito. Per informazioni telefonare 3294578364 oppure inviare una mail ad ats17.progettisociali@gmail.com
Non è mai troppo tardi per vedere il mare. La programmazione estiva delle case di riposo di Loro Piceno e di Mogliano si è conclusa con un pomeriggio sulla bellissima riviera del Conero.
Una mini crociera per 20 anziani ospiti della casa di riposo "Bonfranceschi" di Loro Piceno e "Santa Colomba" di Mogliano, gestite dalla cooperativa sociale Pars onlus.
"Non è davvero mai troppo tardi per fare nuove esperienze" afferma Silvia Cruciani, coordinatrice delle due case di riposo "Alcuni anziani non avevano mai visto il mare e molti altri non erano mai saliti su una barca. È stato un pomeriggio spettacolare, con una temperatura di settembre gradevole, tutto perfetto. I nostri utenti si sono divertiti moltissimo. Il capitano ci ha illustrato la storia, le leggende, la fauna e la flora di questo meraviglioso tratto di mare”.
La navigazione è iniziata al porto di Numana a bordo della motonave, è proseguita per tutta la riviera del Conero fino al Trave di Ancona a alla Madonnina posta ad indicare la fine della scogliera naturale. "Ringraziamo il personale di bordo che ci ha agevolato in tutto, sono stati molto disponibili. Ringraziamo inoltre i nostri operatori e i volontari che hanno accompagnato gli ospiti delle case di riposo per questo pomeriggio davvero unico” conclude Silvia Cruciani “Con questa uscita chiudiamo la programmazione estiva ed iniziamo le attività invernali in struttura”.
Sabato al palazzo dello sport di Colmurano, l'incontro promosso dalla Croce Verde di Macerata, dedicato alle prime manovre salvavita.
L'appuntamento promosso dai volontari dell'associazione avrà inizio alle 21.
Montelupone, antico borgo medievale ben conservato, meta di visitatori, location di eventi importanti e mai banali, Montelupone può anche compiacersi di uno spiccato e orgoglioso senso di appartenenza dei propri abitanti.
Ne è l’ennesima prova l’allestimento del celebre musical “Forza Venite Gente”, completamente Made in Montelupone, salvo il regista G. Lisi. E infatti fervono preparativi e prove per la messa in scena della pièce, al Nicola Degli Angeli, prevista per sabato 6 ottobre alle ore 21.15, con la replica di domenica 7 alle ore 17.15. Lo spettacolo è presentato dall’Amministrazione comunale e dalla Corale San Francesco, con la collaborazione degli Amici della Filarmonica.
Mentre la Corale ha l’onere della parte recitativa, con canti e balli (coreografie di Erika Giacomelli) di adulti e bambini, gli Amici della Filarmonica guidati da Maria Recchioni sono all’opera per la preparazione dei costumi.
Il ruolo di frate Francesco sarà sostenuto dal giovane Francesco Tota, mentre messer Bernardone, già cavallo di battaglia del sempre rimpianto Silvio Spaccesi, sarà interpretato da Stefano Sopranzetti.
La rappresentazione del musical “Forza Venite Gente”, che riscuote successi da oltre trent’anni e non solo in Italia, susciterà a Montelupone molto interesse e grande affluenza proprio perché sarà “tutto fatto in casa” con impegno, passione e partecipazione di attori giovani e giovanissimi e con tanto lavoro dietro le quinte.
Del resto, la storia del Poverello - alle prese con Pietro Bernardone e la Cenciosa, l’Angelo biondo, la Luna, Chiara la sposa di Gesù, il povero Diavolo, il Lupo e Sorella Morte – suscita momenti di delicata comicità e di emozioni in una atmosfera fiabesca.
Saranno, dunque, momenti di corale partecipazione, condivisione e divertimento in un borgo che sa promuovere lo stare insieme.
Info e prenotazioni: Prezzo unico € 8 (bambini delle elementari € 5).
Prenotazioni da lunedì 1 ottobre ore 9 – 13 allo 0733 224911
Scoprire il fascino di luoghi da tempo rimasti inaccessibili o mai aperti al pubblico, in un percorso tra arte, storia e gusto. Tutto questo è “Matelica Segreta”, iniziativa in programma sabato 22 e domenica 23 settembre, organizzata dal Comitato Quartiere Centro Storico e dal Museo Piersanti nell’ambito di MatelicaFestival, in collaborazione con l’Enoteca Foyer del Verdicchio e con il patrocinio del Comune. Un’occasione unica per visitare tanti tesori della città, unendo al piacere della scoperta quello di degustare un ottimo Verdicchio di Matelica.
Il percorso ha inizio dal Museo Piersanti e comprende la chiesa della Santissima Annunziata, i mosaici di Piazza Garibaldi, la chiesa di San Giovanni Decollato, la Domus romana nei sotterranei di Palazzo Ottoni, la Cappella del Crocifisso nel chiostro di San Francesco, le cantine di Palazzo Finaguerra, le pergamene dell’Archivio comunale insieme alla Mazza d'argento del Comune di Matelica nella Biblioteca Bigiaretti, e infine le terme romane nel Teatro Piermarini con un insolito giro dietro le quinte. Novità rispetto la passata edizione, la visita all’urna della Beata Mattia nel convento di Santa Maria Maddalena. Chiuderà il percorso una degustazione di Verdicchio di Matelica accompagnata da un assaggio di prodotti tipici locali nel Foyer del Teatro Piermarini.
Gli spazi aperti per “Matelica segreta” saranno visitabili sabato dalle ore 16 alle 20 e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20; le visite guidate partiranno ogni ora dal Museo Piersanti. Il biglietto comprende visita e degustazione: intero euro 10, ridotto 5 euro per ragazzi da 14 a 17 anni, gratuito per i bambini fino ai 13 anni. Info e biglietteria: Museo Piersanti, via Umberto I 11 Matelica, tel 0737 84445, mail museopiersantimatelica@virgilio.it, facebook: Museo Piersanti.
Al Piersanti continua inoltre la grande mostra “Milleduecento. Civiltà figurativa tra Umbria e Marche al tramonto del Romanico” (biglietto unico mostra + “Matelica Segreta”: 15 euro).
Un week end ideale per scoprire Matelica, con ulteriori iniziative in programma domenica. A cominciare dallo shopping all’aria aperta: l’Associazione dei commercianti MatelicaNoi organizza lo “Sbaracco”, con tante occasioni lungo corso Vittorio Emanuele dalle ore 16 alle 21. Tornano poi “Le domeniche… come le vorrei”, fortunata iniziativa ideata dal Comune e realizzata dall’Associazione Scacco Matto onlus in collaborazione con il Comitato Regina Pacis: sempre lungo corso V. Emanuele, dalle 16 alle 20, tanti giochi d’altri tempi per far divertire tutta la famiglia, dal gioco dell’oca gigante alla corsa dei sacchi.
Mancano ormai pochi giorni alla scadenza del bando per il Servizio Civile Nazionale. Anche la Croce Rossa Italiana di Cingoli, con il progetto “Scegli un finale migliore – bevi consapevolmente”, partecipa al Bando del Consiglio dei Ministri per il reclutamento di 8 giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni.
Il progetto prevede l’inserimento dei ragazzi all’interno del Comitato cingolano. Le attività spaziano dalle mansioni di segreteria, di controllo dei mezzi, di organizzazioni di eventi fino ad arrivare al supporto nei servizi prevalentemente sanitari di trasporto degli infermi. Il bando è aperto a tutti, anche ai non volontari. La selezione al Servizio Civile Nazionale prevede un compenso di 433,80 € al mese e sono previste le coperture assicurative e previdenziali.
Inoltre il bando rilascia crediti formativi per la scuola e per l’università. Il modulo per fare domanda si può trovare sul sito http://www.serviziocivile.gov.it/ e va consegnato entro le 18 del 28 settembre, sia a mano presso la sede dell’Associazione cingolana, per posta (all’attenzione della Croce Rossa Italiana Comitato di Cingoli – Viale della Carità 6, 62011 Cingoli MC) o per indirizzo e-mail (cl.cingoli@cert.cri.it). La sede di Viale della Carità 6 è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20.
Per ulteriori informazioni, si possono contattare i numeri 0733-604330 e 392-4406002.
Istituto Vendite Giudiziarie Marche Srl
Via Cassolo, 35 – Monsano (AN)
Tel. 0731/60914
info@ivgmarche.it
Visione beni ogni mercoledì dalle ore 15:00 alle 17:00
Asta tradizionale ogni giovedì dalle ore 14:30 in poi.
Asta telematica ogni venerdì (orario indicato nella singola scheda)
Per visionare l’elenco aggiornato delle vendite basta collegarsi sul sito www.ivgmarche.it oppure sulla pagina ufficiale Facebook @ivgdellemarche.
Per partecipare alle ASTE TRADIZIONALI è necessario:
essere maggiorenni
essere in possesso di un valido e regolare documento di riconoscimento
essere in possesso del codice fiscale e/o partita iva
essere in possesso di una visura camerale in caso di aggiudicazione a società, da cui risultino i poteri del partecipante
essere in possesso di una delega in caso si voglia partecipare in nome e per conto di terzi (sia privati che società)
Per partecipare alle ASTE TELEMATICHE sul sito www.ivgmarche.it e www.spazioaste.it (la piattaforma utilizzata da IVG Marche per le vendite telematiche), basta selezionare il bene di interesse, automaticamente si viene collegati sulla piattaforma di www.spazioaste.it, per proseguire bisogna registrarsi nell’apposita sezione del portale, cliccando sul tasto ACCEDI ALLA VENDITA.
Una volta effettuata il “login”, inserendo le proprie credenziali nell’apposita sezione in alto a destra, l’Utente potrà ricercare la vendita di suo interesse e cliccando il tasto “FAI UN’OFFERTA” visualizzerà ed accetterà le condizioni di partecipazione.
PARTECIPA ALLE NOSTRE ASTE!
In vendita questa settimana:
ASTA TRADIZIONALE E MISTA di giovedì 20 settembre presso IVG Marche in Via Cassolo, 35 Monsano (AN)
Lotto ARMADIO CON 13 MODELLINI DI VELIERI
RGE. 512/2018 – TRIBUNALE DI PESARO
€ 3.000,00
Immagine
https://www.spazioaste.it/Mobili/Detail/S334685-Mobili-da-casa-e-varie-UN-ARMADIO-CONTENTE-N-13-MODELLINI-DI-VELIERI---lotto-6
Lotto MACCHINARI ED ATTREZZATURE PER CARROZZERIE
RGE. 464/2016 – TRIBUNALE DI PESARO
€ 1.125,00
https://www.spazioaste.it/Mobili/Detail/S334689-Attrezzature-varie-MACCHINARI-E-ATTREZZATTURE-PER-CARROZZERIE--CARRO-PONTE-LAMPADA-PUNTATRICE
Lotto TRANSFER PER LISTELLI
FALL. 29/2018 – TRIBUNALE DI PESARO
€ 3.000,00
https://www.spazioaste.it/Mobili/Detail/S324305-Macchine-per-la-lavorazione-del-legno-e-simili-Transfer-per-listelli
Lotto GIRARROSTO MARCA ELANGRILL
RGE. 512/2018– TRIBUNALE DI PESARO
€ 1.125,00
https://www.spazioaste.it/Mobili/Detail/S334679-Macchinari-per-lindustria-alimentare-e-conserviera-GIRARROSTO-marca-ELANGRILL---L-2
Lotto 3 CREDENZE + ARMADIO
RGE. 512/2018– TRIBUNALE DI PESARO
€ 1.050,00
https://www.spazioaste.it/Mobili/Detail/S334681-Mobili-da-casa-e-varie-N-3-CREDENZE--ARMADIO---lotto-4
ASTA TELEMATICA di venerdì 21 settembre sul sito www.ivgmarche.it
Lotto TAVOLO DISGUEL CON PIANO METALLICO E GAMBE IN LEGNO
RGE. 1015/2017 – TRIBUNALE DI PESARO
€ 300,00
https://www.spazioaste.it/Mobili/Detail/S334704-Arredi-da-ufficio-e-varie-TAVOLO-DESIGUAL-VETRINA-CON-PIANO-METALLICO-E-GAMBE-IN-LEGNO---L20
Lotto MACCHINA CONFEZIONATRICE FLOW PACK MARCA GASPARIN
RGE. 544/2017 – TRIBUNALE DI ASCOLI PICENO
€ 5.000,00
https://www.spazioaste.it/Mobili/Detail/S334671-Macchinari-per-lindustria-alimentare-e-conserviera-MACCHINA-CONFEZIONATRICE-FLOW-PACK-MARCA-GASPARIN
Lotto ASPIRATORE HOFMAN" 937-95, 7 KW
FALL. 1631/2016 – TRIBUNALE DI ANCONA
€ 1.250,00
https://www.spazioaste.it/Mobili/Detail/S334648-Macchinari-per-la-termotecnica-ASPIRATORE-HOFMAN
Lotto 7 SEPARE’ IN VETRO E METALLO
RGE. 715/2017 – TRIBUNALE DI MACERATA
€ 1.750,00
https://www.spazioaste.it/Mobili/Detail/S334716-Arredi-da-ufficio-e-varie-NR7-SEPARE-IN-METALLO-E-VETRO-MOVIBILE---L2
Lotto TRASPONDER PRO
RGE. 93/2018 – TRIBUNALE DI ASCOLI PICENO
€ 1.750,00
https://www.spazioaste.it/Mobili/Detail/S334722-Attrezzature-varie-TRASPONDER-PRO---L-1
L’Istituto Vendite Giudiziarie delle Marche rende nota la vendita in modalità telematica (mediante la piattaforma www.spazioaste.it), dell’imbarcazione a motore costruita in plastica rinforzata con fibra di vetro, nel 1990, modello NOVA GALAXY Sundeck G44/33 denominata “ALINE”.
PREZZO BASE: € 20.000,00
Inizio iscrizioni:20/09/2018
Fine iscrizioni con bonifico: 06/10/2018
Fine iscrizione con carta di credito: 11/10/2018
Termine gara:11/10/2018 ore 11:00
Il materiale relativo ai beni in vendita e le condizioni di partecipazione sono disponibili on-line sul sito www.ivgmarche.it e www.spazioaste.it
Link diretto alla vendita: goo.gl/EZHGF5
Più di un milione di ascoltatori per la trasmissione Ballando e Cantando di martedì sera, andata in onda su Canale Italia, emittente di Padova visibile su tutto il territorio nazionale, nella quale figurava tra gli ospiti il cantante Roberto Carpineti. Cantando e Ballando risulta essere uno dei programmi più seguiti dalle famiglie italiane, coinvolgendo grandi e piccini con pezzi storici e moderni, che vanno a comporre una serata all'insegna della bella musica e della simpatia, in una magica cornice che spazia dalle musiche popolari alla storia della musica italiana.
Con un nutrito gruppo di supporters al seguito, muniti perfino di striscione, il maestro di Montecosaro ha cantato il bellissimo brano "Non aver paura mai" (musica Roberto Carpineti - testo Arianna Menghi) che racconta di un padre che parla con i propri figli, tra consigli e speranze, nel quale ogni papà si può immedesimare.
E' possibile rivedere l'esibizione di Carpineti al seguente link https://goo.gl/k2xTFz, selezionando Cantando Ballando 18/09 - Parte 3, dal minuto 10:40.
Dimagrire è un imperativo per migliaia di italiani. Secondo le statistiche dell’osservatorio nazionale sulla salute, il 33% della popolazione italiana è sovrappeso. Tra questi il 9,8% è obeso, si tratta di un italiano su dieci, un numero preoccupante secondo gli esperti. I rischi per la salute infatti sono molteplici. Come è ben noto, sovrappeso ed obesità hanno un impatto negativo sulla salute, e facilitano problemi cardiovascolari, diabete di tipo 2, tumori. Anche il costo per i governi è molto alto, si stima che nel 2025 il costo dell’obesità a livello mondiale sarà di circa 760 miliardi di dollari.
Di fronte a queste statistiche l’imperativo di superare uno stile di vita che favorisce l’obesità è diventato un’imperativo. Come dimagrire allora? Secondo il sito al-naturale.it ci sono cinque semplici accorgimenti che si possono usare per vincere la lotta ai chili di troppo. Secondo gli esperti del sito però, bisogna entrare nello spirito giusto prima di intraprendere la via del dimagrimento. Per dimagrire in modo sano e duraturo infatti, bisogna evitare le diete alla moda e cambiare il proprio stile di vita in modo radicale, includendo cibo sano e sport.
Il primo dei cinque consigli per dimagrire sembra essere proprio quello di prendersi il proprio tempo. I cambiamenti a livello fisico e psicologico richiedono molto tempo e per questo non bisogna aspettarsi risultati in un paio di settimane. Cambiando abitudini, includendo una dieta corretta, movimento ed entusiasmo si possono ottenere ottimi risultati, ma solo avendo molta pazienza. Le diete che propongono una perdita di peso in una settimana o in un mese non propongono una soluzione a lungo termine. Quesi sempre, dopo aver subito i morsi della fame per diversi giorni, si ritorna a mangiare in modo normale, riprendendo in pochissimo tempo tutti i chili persi (il cosiddetto effetto yo-yo).
Un altro consiglio sembra essere quello di non seguire alcuna dieta alla moda. Se si desidera seguire un regime alimentare è necessario averne uno personalizzato, che si adatti alle proprie esigenze. Questo può essere redatto solo da un nutrizionista o da un medico. Dei buoni consigli per tutti sono quelli di evitare dolci industriali, merendine, grassi aggiunti e bevande gassate. Anche gli alcolici dovrebbero essere consumati con moderazione. Da consumare senza limiti invece sono i prodotti di tipo vegetale, come frutta e verdura di stagione.
Un altro elemento importante è abbandonare le abitudini che ci rendono stanchi e pigri. Guardare troppa televisione, avere una vita eccessivamente sedentaria, spostarsi sempre in macchina, sono abitudini che si possono cambiare facilmente. Andare a comprare il pane in bicicletta o fare le scale al posto di prendere l’ascensore sono dei piccoli cambiamenti che fanno la differenza. Anche a livello alimentare, cambiare le abitudini in modo non aggressivo può portare a dei buoni risultati. Cambiare l’orario dei pasti e mangiare sempre alla stessa ora ne è un esempio.
Per finire, muoversi e fare sport sono dei veri imperativi. Per moltissimi anche fare una passeggiata di 20 minuti al giorno può fare la differenza. Cambiare le proprie abitudini includendo sport e movimento è fondamentale per vincere la lotta ai chili di troppo. La domenica pomeriggio quindi, niente televisione. Una passeggiata nella natura sembra essere l’opzione migliore per perdere i chili di troppo e vincere la lotta all’obesità.
Norina Beccerica classe 1918 una vita dedicata interamente al lavoro – era una commerciate – ed alla famiglia. Donna estremamente socievole e simpatica, ha sempre amato leggere e stare in mezzo alla gente. Circondata dall’affetto dei figli, dei nipoti e pronipoti che si sono ritrovati per questo momento di festa.
Il Sindaco Paolo Cartechini, a nome di tutta l’Amministrazione Comunale e della Cittadinanza, ha consegnato alla festeggiata una pergamena di auguri per i suoi 100 anni. Un caloroso abbraccio a nonna Norina, con l’auspicio di raggiungere ulteriori traguardi.
Cosa fare, dove andare, come muoversi a Ibiza è una domanda che si fanno in molti, anche se l’isola non è molto grande in base a quello che cerchiamo dalla nostra vacanza cambia la zona in cui soggiornare, questo perché Ibiza è un’ isola dalle mille anime adatta a chi cerca divertimento sfrenato, vacanze rilassanti, vacanze con la famiglia ma anche gastronomiche o culturali.
Non esiste una zona perfetta in cui alloggiare ad Ibiza, ma esiste la zona più adatta alla vacanza che cerchi, per esempio se ami il divertimento h24 sceglierai sicuramente Sant’Antonio, se ami invece una vacanza a tutto relax o sei in famiglia la zona di La Figuretas dovrebbe essere la tua scelta. Qualunque sia la tua scelta puoi spostarti tranquillamente all’interno dell’isola noleggiando un‘auto o uno scooter. Il noleggio auto a Ibiza è semplice e facile da reperire. Ricordatevi sempre di rispettare la legge stradale attentamente, la polizia locale ha molto a cuore la sicurezza stradale e potreste incorrere in spiacevoli multe.
Come arrivare ad Ibiza
Ibiza è molto ben collegata con la Spagna e grazie ai collegamenti aerei molto frequenti anche con l’Italia, infatti dai principali aeroporti italiani partono voli frequenti sia con le linee low cost come Easyjet e Vueling e sia le compagnie di bandiera come Iberia e la Klm la compagnia di bandiera dei Paesi Bassi. Per chi non ama volare Ibiza è molto ben collegata con tutti i principali porti spagnoli, i più vicini sono Barcellona, Valencia e Deni; mentre dall’Italia solo per gli amanti delle lunghe traversate via mare è possibile partire da Civitavecchia per poi arrivare a Barcellona e proseguire per l’isola.
Cosa fare ad Ibiza
Se ami una vacanza all’insegna del movimento e dell’attività fisica molti tour operator organizzano tour della città in quad, in barca o motoscafo, oppure per chi ama i fondali marini è possibile organizzare varie esperienze d’immersione per tutta la famiglia, queste sono organizzate nella baia di Sant Antoni dove ci sono molte calette dall’acqua cristallina. Se amate invece il trekking e le escursioni nella parte a nord dell’isola nel paesino di Sant Joan de Labritjia vengono organizzate bellissime passeggiate anche a cavallo. Puoi organizzare anche una visita all’isola del mistero, Es Vedrà, situata di fronte Cala D’Hort, visto che l’isoletta rocciosa è raggiungibile solo dal mare potete raggiungerla tramite kayak o in barca.
I mercatini di Ibiza
Ibiza isola dall’animo hippie è fortemente influenzata da questo modo di vivere, tanto che non è difficile trovare attraverso tutta l’isola numerosi mercatini di chiaro stampo hippie. Il più famoso si trova a Es Canar ed è aperto il mercoledì dalle 10:00 alle 19:00; il più antico invece è quello di Las Dalias che si tiene da più di trent’anni, lì potrete trovare più di duecento bancarelle che espongono gioielli etnici, abbigliamento vintage, artigianato locale e bigiotteria varia. A Sant Jordi potete invece trovare il mercatino dell’usato tra i più famosi in Spagna e si tiene presso l’Ippodromo di Sant Jordi, lì potrete acquistare abbigliamento usato, dischi in vinile, libri ma anche mobili e complementi di arredo.
Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma del sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci
Non posso che essere felice e onorato che la nuova Miss Italia, Carlotta Maggiorana, sia stata eletta qui a Pieve Torina, in una serata molto significativa e particolare. Ho appreso che proprio alle Marche e al territorio devastato dal sisma, lei ha dedicato il suo trionfo, sperando che possa rappresentare un simbolo di rinascita e riscatto della sua terra dopo tanto dolore. Sono certo che sarà così, non posso che sperare che la sensibilità di questa ragazza possa riportare una nuova luce e nuovi riflettori sui nostri territori colpiti dal terremoto.
Finalmente le Marche tornano ad essere rappresentate anche dalla bellezza di Miss Italia e sono fiducioso che questa vittoria possa garantire ulteriore visibilità alle zone colpite dal sisma. Abbiamo voluto fortemente, come Comune, che la finale regionale che ha visto incoronata come Miss Marche proprio Carlotta Maggiorana fosse svolta nel cuore della zona rossa della nostra cittadina distrutta dalle scosse, riaperta per la prima volta per l'occasione. Abbiamo riportato la bellezza nella distruzione e sono certo che Carlotta Maggiorana saprà proseguire nel nostro intento. Per questo la invito presto a venirci a trovare.
Sabato 22 la prima giornata di qualificazioni Marche pallone al bracciale presso l'Arena Carlo Didimi di Treia con inizio alle 14.30.
Le cinque squadre divise in un unico girone all'italiana, si affronteranno ai tre trampolini (i primi cinque incontri appunto sabato 22, i restanti cinque match nell'intera giornata di sabato 29 settembre con inizio alle ore 10).
Per il girone Marche in campo l'Asd Carlo Didimi (vincitrice dal 2013 al 2016 e seconda l'anno scorso alle finali di Santo Stefano Belbo), l'Usd Treiese (alla sua prima apparizione al campionato bracciale serie A), l'Acli Macerata (due volte terza e una volta seconda negli ultimi tre campionati) e le due compagini degli Amici Pallone di Mondolfo.
Le prime due classificate del girone staccheranno il pass per le finali nazionali del 6 e 7 ottobre che si giocheranno sempre a Treia, in occasione del bicentenario dell'Arena, insieme alle prime classificate dei gironi Toscana e Centro-Nord.
Nel girone Toscana si sfideranno invece il Club Sportivo Firenze, i campioni in carica del Comitato Contrade Chiusi, la Compagnia del Pallone Grosso di Monte San Savino e la Polisportiva Torrita di Siena.
Nel girone Centro-Nord in campo l'ASD Ottiglio (Piemonte) e l'APD Murialdo (Liguria).
Prende il via un nuovo anno scolastico alla scuola di musica del Corpo filarmonico "F. Adriani" di San Severino Marche.
Dopo la pausa estiva, riaprono le iscrizioni ai corsi individuali e collettivi. Tra questi un nuovo corso, quello dedicato ai bambini di età compresa fra i 3 e i 6 anni. Le lezioni, che si svolgeranno in gruppo, serviranno a preparare il bambino allo studio della musica attraverso un approccio giocoso e divertente.
Non mancheranno i tradizionali corsi di strumento come il flauto traverso, il clarinetto, gli ottoni e la batteria. Confermati anche i corsi di educazione musicale di base per bambini dai 7 anni, e le lezioni di teoria e solfeggio.
Gli insegnanti della banda Adriani saranno disponibili per gli “Open Days” di iscrizione dal 24 al 29 Settembre, dalle ore 17:00 alle 19:00, presso la sede in Via del Forno Vecchio 29.
Per richiedere ulteriori informazioni sarà possibile contattare l'indirizzo mail sanseverinobanda@gmail.com, oppure scrivere un messaggio sui canali social (Facebook e Instagram).
L’Università di Camerino, dono aver attivato il corso di laurea in “scienze gastronomiche”, ha organizzato un corso di formazione per “mastro pastaio” gratuito, che si terrà dall’8 al 26 ottobre, con lezioni programmate dal lunedì al venerdì mattina. La scadenza per le iscrizioni è fissata al 30 settembre.
Grazie alla Fondazione Cassa di risparmio di Ascoli, si tratta di un’offerta formativa altamente professionalizzante volta al rilancio e allo sviluppo dei territori dell’entroterra appenninico. Infatti i giovani che usciranno dal corso avranno tutte le carte in regola per avviare una nuova attività ma anche di inserirsi nei processi produttivi di una delle tante aziende pastaie diffuse nell’entroterra. Il corso infatti consente di formare figure professionali complete, artigiani in grado di realizzare numerosi tipi di pasta fresca e secca artigianale, con competenze importanti sulle produzioni di qualità, sul rapporto tra alimentazione e salute, sui messaggi veicolabili in etichetta, nel rispetto delle norme e in grado di operare innovando nel solco della tradizione.
Il “mastro pastaio” è un artigiano delle produzioni e trasformazioni agroalimentari, con competenze nelle produzioni di qualità, nel rapporto tra alimentazione e salute, anche in riferimento al valore nutrizionale e salutistico dell’alimento, e nelle norme che regolano i messaggi al consumatore. Il mastro pastaio è anche specializzato nella produzione di pasta fresca e ripiena per pastifici e laboratori artigianali, nella produzione e conservazione di pasta fresca per ristoranti e alberghi, nella produzione di piatti pronti di pasta, sughi, salse e condimenti.
I corsi di base saranno tenuti da docenti esperti dell’Università di Camerino mentre quelli professionalizzanti, che prevedono pratica diretta da parte dei corsisti, ci saranno la collaborazione della Delegazione di Macerata dell’Accademia italiana della cucina e la disponibilità dei titolari di alcune delle principali aziende del settore ad illustrare le proprie esperienze, l’importanza della scelta delle materie prime, la necessità di aggiornarsi in continuazione e di innovare consentendo anche ai giovani la visita dei loro impianti.
Le lezioni, con inizio dall’8 ottobre, si terranno ad Amandola, nell’auditorium Vittorio Virgili, in piazza Matteotti, con necessità residenziali per quattro giorni alla settimana per una durata complessiva di tre settimane. La partecipazione all’attività formativa è gratuita grazie all’intervento della Fondazione Cassa di risparmio di Ascoli. Rimangono a carico dei corsisti il vitto e l’alloggio. Grazie alla collaborazione del Comune di Amandola i corsisti potranno usufruire di convenzioni molto vantaggiose sia per il vitto che per l’alloggio.
IL corso è aperto a inoccupati e disoccupati in possesso di diploma di scuola secondaria superiore e a tutti coloro che vogliono acquisire conoscenze tecnico/scientifiche/normative ed abilità manuale per la produzione di pasta fresca in tutte le sue forme, condimenti e prodotti gastronomici complementari.
Venerdì 21 settembre, alle 17, presso la Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi-Borgetti di Macerata, il Centro Studi Storici Maceratesi organizza un incontro con lo studioso di Araldica civica Mario Carassai del Centro Italiano di Studi Vessillologici e membro del Gruppo Italiano di Araldica civica. Carassai terrà una conferenza sul tema: “La Marche sugli scudi. L’evoluzione dell’Araldica civica nei Comuni del Maceratese.
Sigilli, stemmi, vessilli, santi e giacobini”. L’Araldica civica è conosciuta come la disciplina che, in sostegno della storia, studia soprattutto gli stemmi, detti anche armi o scudi, che appartengono a famiglie o a enti, indaga sulla loro origine, ne spiega la simbologia delle figure che li compongono, ne descrive e cataloga gli elementi grafici utilizzati.
Il presidente prof. Alberto Meriggi sottolinea che il Centro Studi Storici Maceratesi ha voluto organizzare una conferenza sulle novità scientifiche riguardanti l’Araldica dei nostri territori perché la regione Marche, con i suoi Comuni, possiede un grande patrimonio riguardante l’Araldica civica, talmente importante per qualità e quantità da collocarla in prima fila non solo in Italia, ma perfino in Europa. E nelle Marche la provincia di Macerata è quella che più delle altre possiede un patrimonio araldico e sfragistico di notevole interesse storico e artistico. I segni che hanno caratterizzato e caratterizzano le Comunità marchigiane e del Maceratese (bandiere, stemmi, sigilli, scudi, ecc.) sono addirittura entrati a far parte della storia dell’arte attraverso affreschi, tele e pale di grandi artisti come il De Magistris, Gentile da Fabriano, il Pagani, il Lotto ed altri.
Un patrimonio, però, poco conosciuto e non pienamente valorizzato. Meriggi sottolinea anche che nei secoli l’Araldica civica è stata vittima della politica, della nobiltà e delle mode che spesso ne hanno profondamente modificato i segni, trasformandoli, e perfino cancellandoli, dando ad essi significati non appartenenti alla loro origine. Gli studi di Mario Carassai riscoprono in molti casi gli antichi significati e i colori originali di tanti segni riguardanti i nostri Comuni.
Ricostruire se stessi dopo il trauma, come superare la paura: questo è il titolo dell’incontro previsto per venerdì 21 settembre alle 21 alla biblioteca comunale Filelfica di Tolentino.
L’appuntamento è moderato dal dottor Nabil Al Zein, relatori il dottor Baha’eddin M. Ghrewati e il dottor Giuseppe D’Amico.
Un viaggio alla scoperta del saper fare e della creatività dei migliori artigiani e designer d’Europa è al centro di Homo Faber: Crafting a more human future, una mostra senza precedenti organizzata dalla Michelangelo Foundation presso la Fondazione Giorgio Cini, nella splendida cornice dell’Isola di San Giorgio a Venezia.
Un percorso di 16 tappe tematiche caratterizza l’evento di cui iGuzzini illuminazione, leader internazionale nel settore dell’illuminazione architetturale, è sponsor tecnico. L’azienda di Recanati ha fornito il proprio know-how e gli apparecchi d’illuminazione per valorizzare e migliorare l’esperienza dei visitatori attraverso un avvincente percorso espositivo curato da un team di architetti e progettisti di fama mondiale, tra cui Michele De Lucchi (architetto e designer), Stefano Boeri (architetto e Presidente della Triennale di Milano), Jean Blanchaert (gallerista) e India Mahadavi (interior designer).
Ogni curatore ha immaginato uno spazio dando risalto sia ai materiali che alle tecniche, spaziando dai mestieri più tradizionali a quelli più innovativi e contemporanei. Le diverse regie luminose studiate per l’occasione hanno un obiettivo comune: fornire una luce funzionale e scenografica in grado di valorizzare le sale, gli oggetti, le installazioni e le tecnologie presentate. Tutti gli apparecchi selezionati - interamente LED, compatibili con il protocollo DALI e gestiti da sistema di controllo - rispondono perfettamente alle esigenze degli architetti e dei lighting designer che hanno progettato gli spazi. La continuità formale tra le diverse sale dell’itinerario è garantita dai proiettori della famiglia Palco, linea di apparecchi dal design morbido, essenziale ed estremamente compatto, molto versatile per pluralità di soluzioni ottiche e accessori, dimensioni e tecnologie, per una perfetta integrazione nell’architettura.
“Siamo felici di esser stati chiamati a rendere omaggio, con la luce, alla maestria artigianale europea, patrimonio prezioso anche per le generazioni future. Il sapere fare e la creatività che ispirano l’arte e il design contemporaneo, celebrati all’interno di questo grande evento espositivo, si sposano perfettamente con la visione della nostra azienda, da sempre attenta alla cultura del design come sintesi tra ricerca formale e innovazione tecnologica, a beneficio delle persone” ha commentato Adolfo Guzzini, Presidente di iGuzzini illuminazione.
iGuzzini è inoltre presente nello spazio Discovery and Rediscovery (Sala Convitto) con un’area dedicata, l’iGuzzini Lounge - realizzata su progetto dell’architetto Alessandro Pedron - dove i visitatori possono ammirare uno dei più raffinati ritratti del pittore fiammingo Van Dyck, il Ritratto di Marcello Durazzo, appena restaurato. Diverse scene luminose, realizzate con apparecchi delle famiglie Laser Blade e Palco, valorizzano l’imponente tela seicentesca cambiando la percezione visiva dell’opera e offrendo al visitatore esperienze uniche e distintive. I colori scuri sono stati resi al meglio grazie al ricorso ad apparecchi ad alta resa cromatica in grado di restituire al dipinto le modulazioni di neri e bruni, mentre l’intensità si mantiene al di sotto dei 50 lux, nel rispetto degli standard normativi in materia di conservazione. Particolare enfasi è posta anche sul lampasso su seta che fa da sfondo alla tela, prodotto dal Gruppo Rubelli – eccellenza italiana nel settore dei tessuti e dei mobili e imbottiti –, per il quale è stata scelta una sorgente luminosa in grado di esaltare i toni caldi del rosso rubino, dell’oro e del bronzo, e una soluzione applicativa capace di illuminarlo uniformemente, dal punto più alto a quello più basso. L’iGuzzini Lounge espone inoltre due “gioielli” di sofisticato livello tecnologico, Palco su binario Low Voltage e Laser Blade XS, sistemi miniaturizzati di precisione che coniugano qualità cromatica, molteplicità ottica, pulizia del fascio, elevata uniformità e comfort visivo fornendo innovative soluzioni applicative a chi progetta con la luce.
I PROGETTI D’ILLUMINAZIONE
Discovery and Rediscovery/ Scoprire e…riscoprire – Sala del Convitto
Curatore: Michelangelo Foudation
Il progetto: Venti maison del lusso aprono le porte per svelare il talento e la maestria dei propri artigiani e per rivelare come nascono preziosissime creazioni. L’illuminazione generale dei singoli box, sviluppata da Poplight design, è fornita da apparecchi Palco su binario Low Voltage e Palco Framer installati su una grande trave metallica; proiettori Palco su binario Low Voltage forniscono anche la luce d’accento sulle nicchie. Illuminano le aree di passaggio tra i diversi box sospensioni iSign e iN60 ad incasso.
Creativity and Craftsmanship/ Designer e maestri – Il Cenacolo Palladiano
Curatore: Michele De Lucchi
Il progetto: Il talento creativo di otto celebri designer si incontra con la maestria di esperti artigiani. Nei loro singolari duetti, maestri e progettisti intessono dialoghi da cui nasce una collezione di oggetti d’arte esclusivamente creati per Homo Faber. Gli oggetti, posti sopra un piedistallo e al di sotto di una speciale struttura conica, sono illuminati con luce d’accento da proiettori Palco Framer e Front Light Superspot. Una scenografia di grande effetto, che riflette il carattere potente dello storico salone.
Best of Europe - Sala degli Arazzi
Curatori: Jean Blanchaert e Stefano Boeri
Il progetto: Un viaggio nel cuore dell’artigianato europeo contemporaneo assieme agli artisti-artigiani e al loro lavoro. Un itinerario attraverso il variegato patrimonio culturale del continente, interpretato da un evocativo tavolo espositivo ‘multistrato’. I raffinati oggetti selezionati e l’impareggiabile maestria degli artigiani sono illuminati da proiettori Palco, dotati di diverse ottiche e accessori per aumentare il confort visivo e concentrare maggiormente la luce sul tavolo espositivo.
Imaginary Architecture/ Architetture Immaginarie - Sala Carnelutti
Curatore: India Mahdavi
Il progetto: Tecniche artigianali uniscono materiali e stili per infondere bellezza e meraviglia negli ambienti in cui viviamo. Un turbine sorprendente, un gioco di trame e colori raffinati che si realizza attraverso due installazioni create da India Mahdavi, Raptan (rettangolare) e Round (tonda). Raptan, caratterizzata da un rivestimento in canna di bambù, è valorizzata da un’illuminazione radente (che enfatizza la texture) creata attraverso proiettori Palco su binari sospesi alle sommità delle pareti. Per l’allestimento di Round che gioca con diverse tonalità di colore, i proiettori Palco posizionati a un metro dalle pareti illuminano in maniera uniforme le sedute e le pareti stesse intensificando la luce su queste ultime e sul perimetro del padiglione.
Camminare è un piacere, specialmente percorrendo un sentiero di montagna ma, indipendentemente dalla lunghezza dell’itinerario, per ottenere il massimo beneficio dall’esperienza del cammino è necessario indossare scarpe adatte.
Il mercato offre un vasto assortimento di scarpe da trekking, tra cui scegliere in base alla durata del percorso, al clima, alle condizioni del terreno, alla propria struttura fisica e anche al design, sebbene l’estetica non sia da considerarsi tra i primi criteri di scelta per quanto riguarda un paio di calzature tecniche.
In sintesi, si consiglia di evitare scarpe economiche e di non affrontare un itinerario di trekking con sneakers o scarpe da running, magari comode ma inadatte da portare per diverse ore su terreni rocciosi e irregolari.
È possibile trovare un’ampia scelta di scarpe da trekking di qualità sui siti di e-commerce come Addnature, specializzati nella vendita di articoli sportivi e attrezzatura per l’outdoor,.
Le caratteristiche più importanti delle scarpe da trekking
Gli elementi da valutare per la scelta delle calzature da trekking sono fondamentalmente tre:
la conformazione della suola;
il materiale del guscio esterno;
l’altezza della scarpa alla caviglia.
La suola deve mostrare scanalature abbastanza profonde per consentire la massima aderenza anche in caso di terreno fangoso o bagnato, ma al contempo garantire una sufficiente flessibilità per non rendere faticoso il cammino. È molto importante che sia leggermente curvata: le suole piatte determinano una postura errata, provocando dolori e infiammazioni.
La parte esterna delle scarpe deve essere impermeabile e idrorepellente ma sufficientemente traspirante. La soluzione migliore è scegliere scarpe da trekking in Gore-Tex, un materiale sintetico isolante e traspirante al contempo.
Le scarpe più alte proteggono le caviglie e sono adatte per affrontare sentieri ripidi e sassosi ma, specialmente per un principiante, potrebbero risultare un po’ pesanti.
I modelli più bassi sono adatti su percorsi semplici e senza dislivelli considerevoli. Se si prevede di camminare nei boschi o in tratti scoscesi, è bene scegliere scarpe alte e leggere, ideali anche in estate.
In commercio sono disponibili numerosi modelli di scarpe da trekking da donna, da uomo e unisex: al momento dell’acquisto è importante valutare attentamente ogni dettaglio, compreso il peso, e indossare entrambe le scarpe con un paio di calze sportive, per avere la certezza della taglia.
Suggerimenti utili durante il cammino
Una volta individuate le scarpe adatte alle proprie esigenze, si consiglia comunque di acquistarle di mezzo numero superiore al proprio, poiché il cammino e le variazioni di temperatura potrebbero gonfiare leggermente le caviglie.
Utilizzare scarpe nuove per un lungo itinerario è un errore: dopo l’acquisto è importante indossarle più volte per periodi di un paio d’ore prima di affrontare un percorso impegnativo. Durante il cammino, è opportuno scegliere calze di spugna di cotone morbide e confortevoli, portandone con sé sempre diversa paia.
Per quanto molti si trovino bene con i sandali da trekking, non sono da utilizzarsi nei lunghi percorsi né sui sentieri impegnativi, poiché non offrono sufficiente stabilità e non proteggono piedi e caviglie da rocce, sassi e fango. Si possono comunque portare con sé e indossare nei tratti più semplici, durante le soste nei rifugi o per attraversare paesi e centri abitati. È infatti molto importante, ad ogni tappa, togliere le scarpe da trekking e camminare qualche ora con calzature più morbide e comode.