Riceviamo e pubblichiamo il comunicato inviatoci dal "Di Gusto" di Macerata sulla serata di Capodanno:
"Ringraziamo di cuore le tantissime persone che hanno trascorso la notte di Capodanno al Di Gusto Macerata. Una notte bellissima, tra musica e divertimento, con un menù molto apprezzato capace di sposare la tradizione della cucina marchigiana con l'innovazione e la creatività.
Nel bellissimo scenario di un centro storico pieno di gente abbiamo proposto a tutti i nostri clienti una notte magica in una location indimenticabile. Ringraziamo la città di Macerata e la sua amministrazione capace di trasformare il centro storico in un vero e proprio luogo d'incontro dove tantissimi maceratesi stanno ritrovando il piacere di trascorrere i propri momenti speciali.
Da tutta la grande famiglia Di Gusto un fortissimo augurio di buon anno a tutti i maceratesi e a tutti i lettori di Picchio News con la speranza nel 2019 di poter realizzare i sogni e i desideri di amore e felicità che tutti abbiamo nella mente e nel cuore".
Nella giornata di sabato 29 dicembre si è tenuto un importante incontro a Camerino, grazie alla collaborazione tra il Coordinamento Nazionale AEC Alluvionati e Terremotati Italiani - espressione dell’Associazione Europa Cultura, sezione - A.E.C. Lombardia, rappresentato da Giuseppe Spinelli, il gruppo comunale di Protezione Civile Platina, Comune di Piadena (CR), che hanno donato, attraverso l’associazione no profit “La Terra Trema Noi No”, un ingente quantitativo di coperte, trapunte e piumini agli anziani delle case di riposo di Camerino e Matelica.
Una piacevole giornata cominciata con la visita alla fondazione “Casa Amica“ di Camerino, accolti calorosamente dal presidente Luigi Vannucci, i volontari hanno potuto visitare la struttura che ospita gli anziani e donare loro beni necessari per affrontare il rigido inverno.
“Questo primo gesto è solo l’inizio di un percorso di collaborazione e rinascita per i territori colpiti dal sima del 2016” il commento di Giuseppe Spinelli “ Camerino per noi diventerà un vero e proprio laboratorio per sperimentare azioni ed eventi che diano un contributo concreto alle popolazioni e all’economia locale. A distanza di oltre due anni e mezzo dobbiamo riuscire a ridare speranza”.
L’incontro si è concluso con la presentazione del progetto dell’associazione no profit La Terra Trema Noi No, per la realizzazione di una struttura di accoglienza per anziani colpiti dal terremoto, che sarà realizzata nel territorio del comune di Valfornace, ad illustrarlo il presidente Diego Camillozzi e Sante Elisei.
“L’idea è quella di realizzare una struttura sostenibile” spiega Diego Camillozzi “dovrà essere perfettamente integrata nell’ambiente, a risparmio energetico e che inglobi al suo interno uno spazio verde, come una serra, un ballatoio, dove gli anziani possono svolgere attività legate alla natura e socializzare, ricevendo visite. Gli spazi sono pensati come se si trattasse di una piccola comunità, in cui chi è autosufficiente possa continuare a vivere sentendosi a casa. Una costruzione in cui la luce naturale e l’uso del colore, per tutelare gli aspetti psicofisici legati al benessere sono centrali, legati all’idea di comunità e corresponsabilità nella gestione della struttura. Questa idea” aggiunge a sua volta Sante Elisei “punta a riportare gli anziani nei loro territori di origine, visto che numerose strutture residenziali sono state rese inagibili dal sisma, in modo da creare anche opportunità economiche e occupazionali per il territorio”.
Il Progetto, presentato in anteprima al Congresso del Popolo dei Terremotati AEC tenutosi a San Benedetto del Tronto il 25 agosto e il 1 settembre durante la Borsa Internazionale del Turismo del Centro Italia M.U.L.A. ha incontrato il pieno appoggio dell’Associazione Europa Cultura che ha deciso di sostenerlo con una serie di interventi.
“Dopo questa prima Donazione Solidale verso gli anziani di Camerino e Matelica, abbiamo dato l’incarico al nostro referente della AEC Lombardia, Giuseppe Spinelli di attivarsi nelle sedi opportune per avviare una serie di azioni concrete” afferma la Presidente della AEC Europa, Mariapaola Meli “Lo scopo sarà quello di rendere possibile la realizzazione e la cantierizzazione del progetto proposto dai referenti della Associazione La Terra Trema Noi No, nei tempi e nei modi che in comune accordo andremo a predisporre. Un ulteriore <<sassolino>>” conclude la presidente Meli “che aiuterà il Popolo dei Terremotati a dare stabilità e sicurezza nella fase conclusiva della ricostruzione post terremoto”.
L’Amministrazione comunale ha deciso di aderire all’Associazione ASMEL che opera a favore dei Soci “in coerenza con le linee programmatiche e d’intervento adottate dall’Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali”.
Infatti tutto il processo di riforma delle autonomie locali degli ultimi anni è improntato a un modello di pubblica amministrazione che si organizza e agisce sulla base dei criteri dell’efficienza, dell’efficacia e dell’economicità, al fine di produrre risultati migliori ai minori costi. In questo contesto Asmel ha sviluppato numerosi servizi finalizzati all’innovazione tecnologica e organizzativa degli enti aderenti, già disponibili sia di prossima attivazione, compresi quelli di attivazione obbligatoria ai sensi della normativa nazionale in materia, riportati esaustivamente nel catalogo dei servizi base e di committenza presente sul sito www.asmel.eu e ha portato avanti un’attività tecnico-professionale dedicata, rappresentando un supporto costante sia ai fini della valutazione ed effettivo utilizzo dei servizi sia per la ricerca di fonti di finanziamento degli stessi, nell’ottica di individuare iniziative di interesse e beneficio diffusi e di concretizzare effettive economie di scala.
Le attività connesse alla promozione e alla crescita del tessuto economico, sociale, culturale e turistico a livello locale, nonché le attività preordinate al rafforzamento e alla valorizzazione del tessuto produttivo locale, si presentano con caratteristiche e modalità di fruizione direttamente connesse al territorio di competenza e che le singole dimensioni organizzative e finanziarie e lo stesso fabbisogno di competenze professionali elevate, rendono spesso difficile per Enti Locali l’assunzione di compiti e interventi che consentano la realizzazione efficace delle politiche di sviluppo territoriale.
Per realizzare forme di integrazione – mirate a favorire una gestione di compiti e funzioni in scala strategicamente ed economicamente più congruente – occorre realizzare processi di aggregazione o di strutturata cooperazione rivolti alla costituzione di ambiti di rappresentanza degli interessi locali sempre più vasti. E’ quindi necessaria l’esistenza di strutture associative che avviino e supportino il processo decisionale in ambiti di intervento di rilevante interesse per la popolazione locale, facendosi carico, altresì, della gestione delle iniziative intraprese e mettendo a disposizione di una vasta aggregazione di comuni le risorse indispensabili.
Il Circolo Scacchi Recanati augura Buon 2019 a quanti lo seguono attraverso questa testata giornalistica ed a quanti seguono le varie attività scacchistiche proposte.
Ricordiamo il primo appuntamento scacchistico dell’anno il giorno 5 gennaio, ore 15:30 presso la sede del Circolo in Via Risorgimento nel quartiere Castelnuovo di Recanati.
Per facilitare l’iscrizione al torneo è possibile utilizzare il link seguente: https://goo.gl/forms/PunxelY8C06Sxemg2
La compilazione del modulo che si apre è fondamentale per l’organizzazione del torneo.
Ricordiamo inoltre che dal 10 gennaio ore 17:00 riaprirà la sede del circolo, per le attività di gioco libero e per l’apprendimento delle basi del gioco degli scacchi.
Il calendario delle aperture fino a marzo 2019 viene di seguito riportato:
Giorno
Orario
giovedì 10 gennaio '19
21:00-23:00
sabato 19 gennaio '19
17:00-19:00
lunedì 21 gennaio '19
21:00-23:00
sabato 26 gennaio '19
17:00-19:00
sabato 2 febbraio '19
17:00-19:00
giovedì 7 febbraio '19
21:00-23:00
sabato 9 febbraio '19
17:00-19:00
sabato 16 febbraio '19
17:00-19:00
lunedì 18 febbraio '19
21:00-23:00
sabato 23 febbraio '19
17:00-19:00
sabato 2 marzo '19
17:00-19:00
giovedì 7 marzo '19
21:00-23:00
sabato 9 marzo '19
17:00-19:00
sabato 16 marzo '19
17:00-19:00
lunedì 18 marzo '19
21:00-23:00
sabato 23 marzo '19
17:00-19:00
sabato 30 marzo '19
17:00-19:00
Un pranzo festoso per scambiarsi gli auguri con gli ospiti delle case di riposo di Loro Piceno e Mogliano gestite dalla cooperativa sociale Pars onlus. È stato un momento di vera festa e di amicizia che ha coinvolto circa 200 persone: gli ospiti che vivono all’interno delle due strutture, i loro parenti, gli operatori, i volontari e le amministrazioni comunali. Le feste durante questo periodo dell’anno sono un momento per riscoprire i sentimenti e stare insieme ai propri cari.
“Il pranzo lo abbiamo realizzato all’interno della struttura che ci ospita temporaneamente dopo il terremoto, l'hotel La Maestà ad Urbisaglia” spiega Silvia Cruciani referente Pars “ Il pranzo è stato animato dalla Cocolla di Mogliano per ringraziare in modo gioioso tutti coloro che ci aiutano a trascorrere giornate di festa con agli anziani e le proprie famiglie. Ci siamo improvvisati come un vero ristorante: camicie bianche, papillon, piatti e posate di ceramica, menù di una volta. Un vero e proprio pranzo, dall’antipasto al dolce. È stata una giornata meravigliosa! Gli anziani sono stati felicissimi di festeggiare con le proprie famiglie. Le famiglie sono state altrettanto felici di trascorrere il Natale con i propri familiari senza avere l'idea di essere in una casa di riposo. Abbiamo provato a regalare loro un momento speciale in famiglia”.
La Pars ringrazia sentitamente tutto il personale delle strutture che volontariamente e al di fuori del loro orario di lavoro ha dedicato tempo alla realizzazione dell’evento.
Inoltre, ringrazia i proprietari del ristorante “La Maestà” di Urbisaglia che hanno fornito il materiale necessario allo svolgimento dell’evento.
Un' impetuosa irruzione di aria gelida artico-continentale sta raggiungendo l'Italia, i venti gelidi soffieranno fortissimi sul medio basso Adriatico, sul Tirreno e sullo Ionio e porteranno nevicate fin sulle coste dalla serata di domani nella nostra Regione, a tratti sotto forma di bufera per via dei venti forti. Le temperature registreranno un crollo termico con valori massimi di 0-2°C .Una breve pausa dalla morsa del gelo e del freddo si registrerà solo intorno all'Epifania.
(Fonte www.ilMeteo.it)
Novantasei anni compiuti da poco e una tempra fuori dal comune che le ha permesso di resistere a tutte le avversità che l'hanno vista protagonista negli ultimi tempi, a cominciare dal terremoto che ha distrutto la sua casa di Fiastra, fino ai problemi burocratici che l'hanno tenuta lontano dalla sua agognata casetta di legno, passando per una brutta caduta, lo scorso luglio, che ha reso necessario il ricovero in ospedale e la situazione si era aggravata a tal punto che le è stata impartita perfino l'estrema unzione.
Il rientro nella casetta, a settembre, è stato un vero toccasana per Peppina, e le ha restituito una serenità di cui non godeva da da tempo. 63 metri quadrati che rappresentano tutto il suo mondo, fatto di piccole cose. "Quì è tutto a portata di mano, sto bene" dice la nonnina all'inviato, ricordando che sono più di settant'anni che vive li. Il servizio del Tg5 termina con gli immancabili auguri per il nuovo anno, da parte di nonna Peppina: "Ringrazio tutta la gente che mi è stata vicino, che mi ha sostenuto, anche quelli contrari, che sono stati un po' cattivi, però gli auguro un buon anno lo stesso".
Nonostante ufficialmente non ci fosse nessuna festa organizzata, sono stati in molti a presentarsi in piazza a Civitanova per festeggiare la mezzanotte in compagnia e già da metà serata, terminati i cenoni casalinghi, ha iniziato ad affluire parecchia gente, fino a raggiungere le 2/300 presenze nel momento clou dei festeggiamenti.
Cospicua presenza di stranieri, per lo più giovani e ragazzi, ma c'erano anche molte famiglie con figli piccoli e perfino qualcuno a passeggio con il proprio cane, tutti disposti attorno all'area pedonale, tra il parcheggio ed i giardini, alcuni con borse piene di materiale da sparo, aspettando il momento per iniziare i festeggiamenti.
Allo scoccare della mezzanotte, in barba a divieti ed ordinanze varie, si è dato fuoco alle polveri e si è iniziato a lanciare al centro di quello che sembrava un enorme ring da combattimento, fontane luminose, petardi, fischioni fino a veri e propri fuochi d'artificio e delle potenti bombe carta, tanto che le loro detonazioni hanno fatto scattare gli allarmi delle auto in sosta. Una vera e propria scena di guerriglia con buona pace degli animali, cani in particolare, che si sentivano distintamente abbaiare come forsennati nei palazzi vicini alla piazza. Risultato più che prevedibile, in mattinata, sono comparsi diversi appelli sui social per cani scappati da casa o trovati a vagare in città.
Premesso che è divenuta consuetudine festeggiare la notte di Capodanno con lancio di petardi, botti e artifici pirotecnici di altro genere; che ogni anno, a livello nazionale, si riscontrano incidenti ed infortuni, in alcuni casi molto gravi, a scapito degli stessi utilizzatori e di soggetti estranei a tale pratica,
con particolare riferimento a minori ai quali deve essere riservata una tutela specifica; che a seguito di utilizzo di detti esplodenti, in maniera incontrollata e non professionale, si possono verificare danni materiali al patrimonio pubblico e privato e all’ambiente naturale, con aumento dell’inquinamento acustico a scapito di anziani, minori e degenti e con il potenziale rischio di incendio; preso atto che tale utilizzo non è circoscritto alla sole notte di Capodanno, ma è pratica comune farne uso anche in pieno giorno durante il periodo delle festività; considerato che tali pratiche generano, tra l’altro, un diffuso rischio per gli animali da affezione, di allevamento e selvatici, che, spaventati e disorientati vengono indotti in fuga con potenziale elevato rischio per la loro stessa incolumità e per la sicurezza stradale già sostenuta a causa delle festività; ritenuto, inoltre, necessario appellarsi soprattutto al senso di responsabilità individuale, affinchè l’utilizzo di tali elementi non determini comportamenti lesivi e raccomandando l’acquistodi materiale pirotecnico esclusivamente presso esercizi commerciali autorizzati per la vendita e di non raccogliere botti, petardi o qualsiasi altro artificio inesploso; rilevato pertanto necessario ed urgente regolamentare l’uso di prodotti pirotecnici nei luoghi pubblici al fine di salvaguardare la pubblica incolumità, la sicurezza urbana e il benessere di tutti gli appartenenti alla comunità locale;
IL SINDACO ORDINA il divieto, al di fuori degli spettacoli autorizzati dei professionisti, di ogni tipo di fuochi d’artificio, petardi, botti, anche di libera vendita, nelle aree pubbliche del territorio comunale, ad esclusione dei prodotti tipo fontane, bengala, bottigliette a strappo lancia coriandoli, bacchette scintillanti e simili, trottole, girandole, che non hanno significativo impatto acustico; il DIVIETO di cedere a qualsiasi titolo o far utilizzare in qualsiasi condizione a minori di anni 14 i fuochi di categoria 1 e superiori e a quelli di anni 18 i fuochi di categoria 2 e 3 del D. Lgs. 04 aprile 2010 n.58, fermo il divieto di vendita al pubblico dei prodotti destinati ai professionisti; il DIVIETO di impiego di fuochi d’artificio, petardi, botti, nei luoghi citati a partire dalle ore 18.00 del 31 dicembre 2018 fino alle ore 24.00 del giorno 6 gennaio 2019. AVVERTE che le violazioni alle suddette prescrizioni, ove il fatto non costituisca reato, saranno punite con sanzione amministrativa pecuniaria fino a 500 euro.
Il cenone costerà in media 70 euro (100 euro con un vero e proprio veglione) • Ristoratori ottimisti sul tutto esaurito per la notte più lunga dell’anno.
• Spumante italiano batte champagne.
I dati della Federazione Italiana Pubblici Esercizi e Confcommercio Marche confermano che sempre più gli italiani decidono di celebrare l’ultimo dell’anno fuori casa.
Saranno oltre 200 mila (6.000 unità rispetto al 2017) a cenare, con o senza veglione, in uno dei ristoranti (il 78,4% del totale) aperti per la notte di S. Silvestro. L’86% dei ristoratori si dice ottimista sulla possibilità di riempire il locale. Cosa fai a Capodanno? Cena o veglione? Nove ristoranti su dieci puntano ad offrire solo la cena per la notte di Capodanno, mentre il restante 10% metterà a punto per i propri clienti anche un vero e proprio veglione con spettacoli dal vivo e musica. Per quanto riguarda i prezzi: per il cenone occorrono in media 70 euro a testa, mentre per cenone più veglione se ne spenderanno fino a 100 euro. "I dati che abbiamo raccolto mettono le nostre attività al centro della festa più lunga dell’anno e della voglia di convivialità dei marchigiani” ha dichiarato Polacco Massimiliano, Direttore Generale Confcommercio Marche e Confcommercio Marche Centrali.
Per brindare al nuovo anno nei ristoranti marchigiani si stapperanno 250 mila bottiglie tra spumante e champagne. Le bollicine nostrane avranno l’esclusiva del brindisi nel 66,7% dei locali e nel 28,1% in condivisione con lo champagne. Solo nel 5,3% dei locali le bollicine francesi saranno da sole sui tavoli dei ristoranti.
Nella giornata di San Silvestro nelle Marche è prevista nuvolosità sparsa, ma che difficilmente si trasformerà in precipitazione. Il nuovo anno si aprirà con una giornata per lo più soleggiata su tutto il territorio regionale, con al più nuvole sparse, che non saranno però in grado di provocare precipitazioni atmosferiche. Probabile però la successiva fase fredda e nevosa, attesa verso la fine di questa settimana, intorno a venerdì, che porterebbe nevicate fin verso le pianure, con un generale calo termico.
Festa ricchissima per l'inaugurazione del centro per le famiglie "Famiglie al centro" a Civitanova Alta nell'immobile di vicolo San Silvestro, oggi pomeriggio (sabato 29 dicembre). Tanta partecipazione all'evento organizzato dall'Amministrazione comunale, che ha visto la presenza di autorità comunali e della società civile. Presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, gli assessori alla famiglia Barbara Capponi, Ermanno Carassai (Lavori Pubblici), Giuseppe Cognigni (Sicurezza e decoro urbano), il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi, i consiglieri comunali di maggioranza (Laura Marinelli, Fabiola Polverini) e di opposizione (Mirella Franco), l'ex assessore all'Urbanistica Gustavo Postacchini, tutto il Cda del Paolo Ricci insieme al presidente Agostino Basile e ai direttori Patrizia Zallocco e Patrizia Monti, il funzionario comunale Antonella Castellucci e le assistenti sociali, i referenti delle varie associazioni (Pro Loco, Sentinelle del mattino), il sindaco di Montecosaro Reano Malaisi. A benedire la struttura, il parroco Don Alberto Spito.
“Un traguardo importante per l'attuale amministrazione – ha detto il sindaco Ciarapica – che ha riservato risorse importanti per la famiglia negli obiettivi di mandato. Abbiamo fortemente voluto e istituito uno spazio apposito dove le famiglie potranno incontrarsi, passare del tempo insieme ma anche usufruire di servizi e iniziative pensate appositamente per loro. Una struttura che iniziò il sindaco Mobili, proseguita dall'ex sindaco Corvatta e ex assessore Postacchini ed oggi completa grazie alla nostra Giunta, a dimostrazione che quando i progetti sono seri non possono che essere condivisi da tutti. Ringrazio quanti hanno lavorato per aprire questo spazio pensato per Civitanova Alta perché qui il senso di comunità è più forte rispetto alla città”.
Il progetto vede la collaborazione di molte famiglie del territorio oltre che dell'ambito territoriale e di molti partner, tra cui istituzioni, associazioni e parrocchie. Gli attori si sono incontrati diverse volte già per discutere il progetto e da gennaio inizierà la pianificazione nel dettaglio del programma di aperture e lavori.
“Sono emozionata e grata per questa inaugurazione – ha commentato l'assessore Capponi. Questo non è solo un traguardo politico, ma il successo di tanti e la nascita di un servizio che mancava a Civitanova. E' bello vedere tanta partecipazione oggi, vedere che anche sotto il periodo natalizio molti abbano scelto di trascorrere il pomeriggio in questo nuovo spazio che ci auguriamo sarà molto frequenttao e utile”.
Gli ingressi e tutti i servizi previsti, gestiti dal Paolo Ricci in collaborazione con l'assessorato alla Famiglia, saranno tutti sempre completamente gratuiti.
Ringraziamenti anche da parte del presidente Basile che ha ricordato la storia dell'immobile che accoglieva persone con disagi mentali negli anni '80. “Ci auguriamo – ha detto Basile – che qui si possa condividere esperienze di umanità e bellezza insieme al nostro personale che è sempre molto qualificato e preparato”.
È seguita un'allegra merenda, disponibile anche senza glutine, offerta nel chiostro di San Francesco dalla Pro loco locale per tutti i presenti.
Infine, per salutarsi e augurarsi buon anno, un momento di festa nel pieno spirito del centro famiglie: si è concluso il pomeriggio nel teatro Annibal Caro con lo spettacolo completamente gratuito"Canto di Natale", del Teatro Stabile d'Abruzzo in collaborazione con la compagnia Il volo del coleottero.
L'evento, accessibile anche ai non udenti, ha concluso la giornata inaugurale di "famiglie al centro" con momenti di recitazione, canto e animazione coinvolgendo ed emozionando grandi e piccini.
Nel 2018 le Marche registrano oltre 2 milioni di arrivi e sfiorano i 10 milioni di presenze, con un aumento rispettivamente del 5,6% e dello 0,6% rispetto al 2017 secondo i dati dell'Osservatorio Turismo.
Secondo il presidente della Regione Luca Ceriscioli, "nella mappa del turismo nazionale le Marche si collocano come una regione in crescita: nonostante il sisma del 2016, siamo riusciti a tenere sul mercato italiano, a far crescere gli arrivi e abbiamo importanti segnali sugli stranieri, aumentati del 12%".
Per l'assessore al Turismo Moreno Pieroni il settore fa da traino ad altri: enogastronomia, artigianato, commercio. Il primo gennaio parte la nuova campagna promozionale con spot al Festival di Sanremo, messaggi in 1.600 sale cinematografiche sparse in tutta Italia e una campagna radiofonica legata ai principali eventi sportivi: Campionato Calcio, Champions League, Giro d'Italia, Formula 1.
Nel 2019 si punta anche alla destagionalizzazione con gli eventi legati ai 200 anni dell'Infinito di Leopardi.
Fonte Ansa
È ormai una sorta di rituale quello che vede ritrovarsi periodicamente, di tanto in tanto, per una sera tutte le persone che nei tanti anni di attività hanno lavorato nelle discoteche di Tolentino, Imagine, Fragile e Terme di Santa Lucia.
Infatti ancora una volta grazie ad Alì Kashfi che vive in Canada e grazie ad Andrea Raggi che ha organizzato magistralmente la serata, i vari dj, baristi, camerieri e animatori si sono nuovamente incontrati per un momento conviviale.
Ospiti speciali i quattro proprietari dei locali che per un ventennio, negli anni ’80 e ’90, hanno fatto ballare e divertire diverse generazioni di ragazze e ragazzi. Mario Attili, Giuliano Attili, Giorgio Bottacchiari, che era accompagnato dalla moglie Marisa Carlini e Angelo Carlini.
A loro è stata donata una pergamena ricordo con tutte le firme dei partecipanti e a loro è toccato tagliare la bella torta che riproduceva il logo dell’Imagine.
Molte le persone che non sono volute mancare alla bella serata durante la quale sono stati anche proiettati diversi filmati con i protagonisti delle tante notti dance trascorse nei tre locali. Per tutti tante emozioni e soprattutto tanti ricordi. In collegamento dalla Polonia anche il dj Sandro Pieroni (Pakkoni).
La serata è poi proseguita con la migliore musica dance e con una scaletta che ha riproposto le tante hits degli anni ’80 e ’90. Alla consolle si sono avvicendati, utilizzando anche i mitici vinili tra cui alcuni discomix ormai introvabili, Emiliano Fondato (Emiliano Effe), Filippo Giletto Lazzaro (Ciala DJ), Claudio Guazzaroni (Guazz), Andrea Raggi (Bimbo Mix). Alla voce, come allora, Luca Romagnoli.
L’evento è talmente riuscito che si sta pensando di organizzare, per la prossima estate, una grande festa, magari riproponendo l’epopea delle Terme di Santa Lucia, ricreando quella bella atmosfera di eleganza e divertimento delle calde serate estive, sotto le stelle di Tolentino, degli anni ’90, quando andare a ballare alle Terme era un must.
ll sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, affida a Facebook il suo messaggio di augurio e di speranza per il nuovo anno, ricordando quanto è stato fatto e soprattutto quanto ancora manca in quella ricostruzione che stenta a partire. A seguire il testo completo del messaggio, un video girato nei pressi dell'area sae del paese, grazie alla quale è stato possibile arginare lo spopolamento delle zone colpite dal sisma.
Siamo giusti al termine del 2018, un 2018 sicuramente difficile, anzi difficilissimo, ma un 2018 che ha dimostrato la volontà di una comunità di esserci e di lavorare insieme per il bene ed il futuro dei nostri figli e di questa terra. La volontà di tenere in piedi le nostre frazioni, la forza di un territorio, attraverso il tentativo ben riuscito di un non spopolamento grazie a queste aree sae. La nostra gente è quì, la nostra gente continua a vivere una quotidianità vicina a quelle case distrutte, ma attraverso un esserci, un essere presente, in queste case temporanee, ubicate in tutti i territori che hanno necessitato di questa presenza.
Un 2018 che ha visto realizzarsi la più grande opera dell'intero cratere sismico, la più grande opera temporanea: il Sottocorte Village. Un'opera realizzata per i commercianti, attraverso i commercianti, soprattutto per la nostra comunità, per riacquistare quella socialità persa, per riacquistare qui momenti di incontro, per riacquistare la possibilità di reincontrarci e riabbracciarci tutti i giorni, anche oggi che quella piazza, la nostra vera piazza, non c'è più.
Quella piazza, l'impegno che dobbiamo prendere, è quello di rivederla aperta e ripartire anche nella ricostruzione del centro storico, delle frazioni, di tutti i quartieri, di tutta questa comunità. E con l'augurio di un 2019 che sarà ricco di questi impegni, impegni che dobbiamo avanzare e portare avanti tutti insieme, che vi saluto, facendo gli auguri, veramente di cuore, attraverso un abbraccio di amore, mio personale, della mia amministrazione e di tutta una comunità che deve essere unita, così come è stata fino ad oggi, per veder un futuro certo, quel futuro che sicuramente noi avremo.
Recanati gettonata dai turisti anche durante le festività natalizie. Tante le presenze registrate in città in questi giorni anche grazie al ricco calendario di eventi messo a punto dal Comune assieme ai commercianti, ai comitati e alle associazioni per una squadra che è stata vincente in estate e che si sta ripetendo anche per le festività più attese dell'anno. Il programma prosegue anche nei prossimi giorni e terminerà il 6 gennaio con la Befana che si calerà dalla Torre del Borgo mentre comincia il count down per l'ultimo dell'anno organizzato presso il convento dei frati Cappuccini a Montemorello per una serata all'insegna della solidarietà che l'amministrazione comunale arricchirà con lo spettacolo pirotecnico di mezzanotte.
Particolarmente ricca la proposta culturale e non solo che ha preso vita in questi giorni a Recanati, dalla pista di pattinaggio sul ghiaccio intorno alla statua di Giacomo Leopardi che richiama centinaia di giovani nel centro storico, al Planetario Digitale per osservare il cosmo presso il cortile di Palazzo Venieri che attira sopratutto l'attenzione e la curiosità dei più piccoli.
Fino al 6 gennaio gli spettacoli che si svolgeranno all'interno della cupola, saranno proposti dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Per info contattare l’ufficio Iat Tipico-tips 071 7570410, recanati@sistemamuseo.it. Costi 5 euro biglietto intero, 3 euro biglietto ridotto (ragazzi/e dai 7 ai 18 anni, possessori della Recanati Card, possessori dei biglietti del circuito museale Recanati Musei) Gratis bambini/e fino a 6 anni. Dal cosmo all'infinito.
A Villa Colloredo Mels tante le visite alla mostra dal titolo “Infinità / Immensità. Il manoscritto”, per la riscoperta del patrimonio leopardiano dei manoscritti di proprietà del Comune di Visso, attraverso la rilettura attenta di essi e la loro esposizione straordinaria insieme all’autografo de L’Infinito, cuore simbolico del progetto legato alle celebrazioni per i duecento anni dalla stesura della lirica più famosa di Giacomo Leopardi. Ne accompagnano la visione e la comprensione strumenti multimediali, in una location già ricca di storia e cultura grazie ad alcune delle opere più rappresentative di Lorenzo Lotto e al museo che racconta la storia dell'emigrazione mar
chigiana nel mondo. I musei civici, che comprendono anche quello dedicato a Beniamino Gigli collocato all'interno del teatro Persiani, sono visitabili dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 tranne il 1 gennaio. Dalla cultura alla tradizione con il presepe artistico di Leandro Messi nella nuova location in via Passero Solitario. Nuovi locali che l'amministrazione ha messo a disposizione all' artigiano e mastro presepaio di Recanati che da 14 anni lavora all'allestimento della rappresentazione della natività che si è arricchita anche con l'effetto olfattivo. Il presepe è visitabile tutti i giorni dalle 17 alle 20, i festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20.
Sulla Gazzetta Ufficiale - 4^ Serie Speciale – n. 96, del 4 dicembre 2018 è stato pubblicato il concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 10 tenenti in servizio permanente effettivo del “ruolo tecnico-logistico-amministrativo”, per l’anno 2018. Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che, alla data del 1° gennaio 2018, non abbiano superato il giorno di compimento del trentacinquesimo anno di età (siano quindi nati in data non antecedente al 1° gennaio 1983) e siano in possesso di una laurea specialistica o di una laurea magistrale o titolo equipollente, richiesto per la specialità per la quale concorrono. La presentazione delle domande dovrà avvenire entro le ore 12.00 del 4 gennaio 2019.
La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo “concorsi.gdf.gov.it” - dove è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio - seguendo le istruzioni del sistema automatizzato. I concorrenti, che devono essere in possesso di un account di posta elettronica certificata (P.E.C.), dopo essersi registrati al portale, potranno accedere, tramite la propria area riservata, al format di compilazione della domanda di partecipazione
Il Circolo Scacchi Recanati presso la propria sede nel Circolo Ricreativo Culturale “B. Gigli” nel quartiere Castelnuovo di Recanati in via Risorgimento, organizza per il giorno sabato 5 gennaio 2019 il torneo di scacchi in modalità semilampo “Torneo dell’Epifania”.
Il torneo ha inizio alle ore 15:30 ed è aperto ad adulti, ragazzi/e (dagli 11 ai 13 anni) e bambini/e (dai 6 ai 10 anni). Per gli adulti sono previsti 5 turni da 15’ per giocatore. Per i ragazzi/e e bambini/e sono previsti 5 turni da 15’ a giocatore.
L’iscrizione deve essere fatta entro il 04 gennaio 2019 richiedendo il modulo iscrizione online alla mail cscacchirecanati@gmail.com. Può accedere al torneo chiunque ha voglia di passare un pomeriggio all’insegna del gioco degli scacchi!
Conferma iscrizione a partire dalle ore 15:00 con termine tassativo alle ore 15:30, nella sede di gioco con versamento di un contributo spese organizzative di € 5 a giocatore per i non iscritti al Circolo Scacchi Recanati, gratuito per gli iscritti al Circolo Scacchi Recanati.
La tornata di bandi di fine anno, che coinvolge l’intera rete viaria gestita da Anas (Gruppo Fs Italiane), riguarda appalti per l’affidamento di accordi quadro a livello nazionale per interventi di manutenzione programmata per oltre 1,3 miliardi di euro.
“Abbiamo completamente rinnovato la gestione delle infrastrutture stradali – ha dichiarato Massimo Simonini Amministratore delegato Anas – orientandola alla manutenzione programmata degli interventi seguendo logiche prestazionali. Il nostro obiettivo, condiviso con il Ministero delle Infrastrutture, è di intervenire prevenendo le criticità in modo da offrire agli utenti maggior sicurezza, continuità e qualità dei servizi. I bandi pubblicati in questi giorni sono infatti il risultato di un efficace processo di pianificazione degli investimenti e programmazione dei lavori”.
Questa settimana Anas pubblica due bandi sulla Gazzetta Ufficiale, del valore di 860 milioni di euro, che si uniscono a quello di 360 milioni di euro delle scorse settimane nell’ambito del piano #bastabuche e a quello da 90 milioni per interventi di manutenzione per l’adeguamento e la messa in sicurezza dell’itinerario Catania-Gela, in Gazzetta Ufficiale agli inizi di dicembre.
In particolare, il valore di 860 milioni di euro, è suddiviso in due bandi: il primo bando da 440 milioni di euro è suddiviso in 22 lotti (20 milioni di euro per ciascuno), per l’affidamento di altrettanti accordi quadro di durata quadriennale, ripartiti per aree regionali, per la regione Marche è previsto il lotto numero 8.
Il secondo bando da 420 milioni è suddiviso in 21 lotti per l’affidamento di altrettanti accordi quadro di durata quadriennale e ripartiti per area compartimentale o regionale, interessa tutte le arterie viarie gestite da Anas e l’investimento per ciascun lotto è così ripartito: 20 milioni di euro per le Marche.
Una cerimonia attesa da tempo ha visto inaugurare, alla Vigilia di Natale, la nuova illuminazione pubblica, realizzata dal Comune grazie anche all’intervento della partecipata Assem Spa di San Severino Marche, al bivio per la località di Agello.
Da sempre scarsamente illuminato, l’incrocio adesso è stato messo in sicurezza grazie a un intervento che ha consentito di dare luce anche alla pensilina della fermata degli autobus. Il nuovo impianto, inoltre, servirà anche l’edicola votiva realizzata, nei pressi dello stesso bivio, in memoria del compianto don Nello Paina e dei suoi genitori.
Al simbolico taglio del nastro erano presenti il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, monsignor Francesco Massara, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, l’assessore al Bilancio, Tarcisio Antognozzi, il presidente di Assem Spa, Manila Amici, e gli abitanti delle frazioni di Agello e di Castel San Pietro che si sono poi ritrovati in un breve momento conviviale servito anche per scambiarsi gli auguri di buone feste.