Avete appena ritirato la macchina dal meccanico oppure ottenuto la patente e quindi per festeggiare organizzate una piccola gita fuori porta. Tutto d’un tratto però sentite che c’è qualcosa che non va e poi, all’improvviso, l’auto si ferma: cosa fare in questi casi? Sicuramente, la prima cosa è aprire gli occhi, perché le sensazioni di stress e di smarrimento erano dovute solo alla vostra immaginazione.
Pensare a una situazione del genere ci è servito per farvi immergere in quello che può capitare a chiunque, in qualsiasi momento. Questo vale soltanto se, prima di partire, non avete effettuato un controllo accurato di tutte le impostazioni della vettura. Sono molte le persone che sottovalutano la revisione, che oggi più che mai è diventata obbligatoria e fondamentale per poter circolare liberamente in Italia. Considerate che, se in caso di controlli della Polizia uscisse che non ne avete ancora effettuata una, la multa da pagare è salatissima: a partire da 2.000 €.
Anche se, come anticipato, può capitare in ogni momento di rimanere a terra con la batteria della macchina, magari proprio quando siete in ritardo per il lavoro o per un appuntamento importante. Salite sulla vettura, inserite le chiavi nel cruscotto, le girate ed ecco che non accade proprio nulla, l’auto non parte. Il più delle volte la causa è la batteria scarica, ma può capitare che il problema invece sia dovuto a problematiche un po’ più importanti.
Ma se non sapete come rendervi conto di quale sia la difficoltà e quindi di cosa fare per capirlo, allora seguiteci con la lettura di questo articolo.
Niente accensione
Quanto vi stiamo per dire potrebbe apparire banale agli occhi di chi ha già vissuto una situazione simile. Ciò nonostante, uno dei segnali più esplicativi e oggettivi che ci permettono di capire se la batteria è ormai fuori uso è quando la macchina non parte. Per potersi mettere in moto è fondamentale impiegare quell’energia elettrica generata dall’alternatore mentre il motore gira.
Quindi, se quest’ultimo è fermo perché la batteria è difettosa oppure è ormai scarica e da sostituire, con estrema probabilità riscontrerete questo problema. Per evitare di sprecare soldi è bene ricordarsi di effettuare sempre una manutenzione, controllando lo stato di tutti i componenti e richiedere una sostituzione immediata qualora sia giunto il momento.
Lentezza da lumaca
Ora, mettiamo il caso che avete inserito la chiave nel cruscotto, e girandola la macchina sia riuscita finalmente a mettersi in moto. Ecco, un altro dei sintomi tipici della batteria scarica è la difficoltà però ad accendere il veicolo. Questo potrebbe tramutarsi in 5/10 minuti di imprecazioni perché mezz’ora dopo avete un incontro importante.
Normalmente, la chiave inserita, dovrebbe mettere in funzione tutti i componenti dell’auto, tra cui anche le candele e il motorino d’avviamento. Se questa operazione impiega diversi secondi, allora è quasi certamente un problema legato alla batteria difettosa, quindi che magari non mantiene la carica oppure è scarica. Quindi, anche se siete dei principianti e non avete dimestichezza con questo tipo di situazioni, questo sintomo è uno di quelli che non potrà passare inosservato.
Spie accese
Altro indizio importantissimo e che sicuramente avrete subito sotto gli occhi se la batteria dell’auto non funziona è la presenza di spie accese. Una di quelle più note è rappresentata dal simbolo dell’alternatore, e potrà rimanere fissa oppure lampeggiare. Chiaramente questo indizio deve sempre essere verificato, anche tramite tester per batteria auto, perché potrebbe essere anche causato da problemi ai cablaggi. In ogni caso, è bene distinguere le due situazioni che più spesso possono capitare: in caso di spia lampeggiante o che si accende appena girate la chiave, allora è al 99% tempo di ricarica.
Fari deboli
D’accordo, mettiamo il caso che siete riusciti ad accendere la macchina, e sembra che vada tutto bene. Tutto d’un tratto però vi accorgete che il raggio di luce dei fari è sia meno intenso sia poco profondo rispetto al solito. Questo potrebbe essere un segnale importante che vi comunica di controllare lo stato della batteria. Se quest’ultima è scarica o difettosa potrebbe fornire meno energia del solito al sistema di illuminazione. Per questo motivo è bene prevenire prima di dover curare d’urgenza.
Azzeramento dell’orologio
Ultimo possibile segnale ma non meno importante è la mancanza di un conteggio delle ore sul cruscotto. Per esempio, se avete acceso l’auto e l’orologio si è azzerato automaticamente, questo potrebbe essere un piccolo indizio che dovrà accendere la lampadina del “controlliamo la batteria”. Perciò, mai tralasciare alcun dettaglio, ma cercare sempre di capire qual è la causa scatenante e agire di conseguenza per evitare situazioni spiacevoli.
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