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Volley femminile, Cus Macerata: domani al via il campionato Csi

Volley femminile, Cus Macerata: domani al via il campionato Csi

Il Cus Macerata svela la formazione di pallavolo femminile che per il secondo anno consecutivo parteciperà al Campionato provinciale "Open" organizzato dal Centro Sportivo Italiano. Ci siamo, domani alle 21.30 si inizierà la nuova stagione agonistica e di divertimento sotto rete.  Il torneo Csi vede al via 7 team e la squadra cussina, rinata nell'autunno del 2017 (era rimasta inattiva dal 2011), è stata riaffidata al confermato tecnico Federico Domizioli e ha mantenuto buona parte dell'ossatura. Pertanto l'anima resta fortemente universitaria. Tante infatti le studentesse dell'Ateneo maceratese presenti in rosa, ma stavolta ci sono anche un paio di veterane per un mix che appare interessante.  Coach Domizioli, si riparte con molte conferme: "Il nostro bacino è quello, mi fa piacere che molte ragazze siano rimaste ed è positivo anche aver avuto un piccolo ricambio. L'anima è universitaria, ma siamo aperti a tutte". Obiettivo migliorarsi e divertirsi? "Sicuramente non abbiamo la pressione di vincere, noi offriamo l'opportunità a studentesse e non solo di praticare sport e sana attività fisica". Giocherete le gare interne nella palestra Pannaggi: "Sì, sempre il giovedì sera alle 20.30. Purtroppo la struttura non è delle migliori ma la nostra voglia di fare volley va oltre. Anzi vorremmo allargare lo staff di collaboratori e dirigenti, basta contattarci".  Subito un debutto di fuoco: trasferta a Casette Verdini contro la Puma. L'avversario peggiore? "Senza dubbio, dobbiamo ancora oliare i meccanismi e loro sono il gruppo più blasonato. Sarà bello sfidare molte ex cussine e cercheremo di fare bella figura". Le giocatrici del Cus Macerata 2018-2019: Federica Montecchiari, Noemi Colleluori, Lisa Angeletti, Natascia Carafa, Adelaide Cascia, Sabina Cutini, Lorenza Della Scorciosa, Gaia Medeiros, Marina Padre, Linda Scocchera, Martina Poloni, Francesca Traini e Martina Campetti. 

28/11/2018 17:48
Sangiustese, intervista doppia con Lorenzo Tizi e Fabio Laringe

Sangiustese, intervista doppia con Lorenzo Tizi e Fabio Laringe

Due ospiti speciali nel consueto appuntamento infrasettimanale sul mondo rossoblù. Entrambi giovanissimi (Lorenzo Tizi è un classe 1999, Fabio Laringe un classe 1998), entrambi a spiccata vocazione offensiva, domenica scorsa nel match di Francavilla per la prima volta in stagione sono stati schierati insieme dal primo minuto. La gara si è conclusa sul punteggio di 1-1: un buon punto che ha permesso alla Sangiustese di confermarsi nelle zone nobili della classifica. “Non mi aspettavo un avvio così positivo anche se secondo me la Società ha allestito una buonissima squadra. Cercheremo di restare in alto più a lungo possibile. Personalmente, pur non essendo stato impiegato tantissimo, sono contento di questa prima parte di campionato – ha dichiarato l’esterno arrivato la scorsa estate dal Tolentino – il mister fa le sue scelte e io cerco sempre di essere a disposizione”. Totalmente d’accordo il funambolo partenopeo: per lui è invece il secondo anno in rossoblù. Un ambiente che lo ha sin da subito investito di grande stima, dopo essersi messo in evidenza la scorsa stagione con il team di mister Senigagliesi. “Noi diamo sempre il massimo e cerchiamo di farci trovare pronti quando si prospetta l’occasione. Neanche io mi aspettavo che andassimo così bene, ma abbiamo una rosa più ampia rispetto a dodici mesi fa. Stiamo ripagando la fiducia che ci è stata data e questo ci rende orgogliosi” ha confermato Laringe. “Dopo il finale sfortunato della scorsa stagione, quando ho avuto diversi problemi fisici – ha proseguito l’ala proveniente dalla Puteolana - ora finalmente sto bene. Grazie ad un lavoro duro e costante piano piano sono migliorato e cerco sempre di dare tutto per offrire il mio contributo alla squadra. Sono rimasto a Monte San Giusto grazie alla fiducia della Società e del Mister e spero di fare ancora meglio dell’anno scorso, ripagando tutto l’impegno messo e i sacrifici fatti. Per questo ringrazio tutte le persone che hanno creduto in me e che mi sono state vicine anche nei momenti difficili”. Molto positivo anche l’inserimento di Tizi: “Sin dal mio arrivo mi sono trovato benissimo – ha concluso l’ex cremisi – Presidente, Direttore, dirigenti e compagni mi hanno permesso di integrarmi al meglio e farmi sentire subito parte del gruppo. Per me è un onore giocare con questi colori e cercherò sempre di onorarli. Rispetto al campionato di Eccellenza da cui provengo ci sono moltissime differenze, soprattutto a livello tecnico, ma sono sicuro che avrò modo di mettermi in evidenza e divertirmi”.   

28/11/2018 17:19
Macerata, il bilancio dell'anno agonistico 2018 della SEF Macerata

Macerata, il bilancio dell'anno agonistico 2018 della SEF Macerata

Anche l’anno agonistico 2018 è passato ed è stato un anno particolarmente proficuo per la SEF Macerata sotto il profilo dei risultati sportivi anche se a livello di squadra, specialmente quella maschile, si è avuta qualche difficoltà in campo Nazionale nella disputa dei CdS dovuta soprattutto alla mancata partecipazione di alcuni atleti di primissimo piano, purtroppo fermati da guai fisici piuttosto rilevanti nei momenti topici, che hanno compromesso le classifiche societarie anche se la formazione femminile si è ben difesa conquistando il 10^ posto nel Campionato Italiano indoor ed il 20^ in quello su pista. Di contro è stato vinto per la 19^ volta consecutiva, 14^ per le donne, il Titolo di Campione Regionale a squadre unitamente a quello delle Staffette. Altra musica in campo individuale con in primo piano l’ennesima impresa della portacolori biancorossa la signora dell’alto, Giulia Perugini che, a Madrid in Spagna, è salita sul più alto gradino del podio conquistando così il Titolo di Campionessa Europea del salto in alto per la categoria F80, 4^ della sua prestigiosa carriera. Altro atleta di spicco è stato il velocista Livio Bugiardini , esordiente nella categoria over 70 che, oltre ad aver vinto dominando i Titoli Italiani nei 200, 400, 200 indoor e 400 indpor ha anche stabilito, nelle stesse specialità, i rispettivi Primati Nazionali per la categoria M70 ai quali va aggiunto quello nel Lancio del peso over 80 della lanciatrice Micozzi Amalia con 7,41 metri. 21 (12 indoor e 9 su pista) sono stati i Titoli di Campione vinti in campo Nazionale dai nostri atleti corredati da 12 medaglie d’argento e 15 di bronzo mentre, a livello Regionale, si è avuto un bottino record con la conquista di 57 Titoli di Campione Marchigiano (31 maschili + 26 femminili) più 16 medaglie d’argento e 4 di bronzo; oltre ai 5 Primati Nazionali di cui sopra ne sono stati anche migliorati 24 Marchigiani e 33 Sociali. Con questi prestigiosi successi l’albo d’oro della Sef Macerata si è arricchito notevolmente ed ora può vantare per il periodo 1989 – 2018  questo eccezionale palmares in campo Masters: 8 Titoli di Campione Mondiale - 19 Europei  - 388 Italiani – 810 Regionali  - 13 Primati Internaz.li – 73 Nazionali che fanno della SEF una delle maggiori Società medagliate e Titolate d’Italia. Dopo una pausa di un anno si è tornati ad organizzare la 41^ edizione del Trofeo Nazionale di Lanci “Martorelli “quest’anno abbinato alla 1^ edizione di quello “ Pierucci “ in campo femminile che hanno riscosso un particolare successo e sono stati gratificati da risultati Tecnici di alto prestigio.

28/11/2018 15:46
Volley, Coppa Marche Serie C: la Paoloni Appignano cede alla New Team Montesanto

Volley, Coppa Marche Serie C: la Paoloni Appignano cede alla New Team Montesanto

La New Team Montesanto Loreto espugna Appignano e vola ai quarti di finale della Coppa Marche di Serie C Maschile di pallavolo, vincendo 1-3. Bastano i primi due set vinti alla squadra di Giambernardino per passare il turno. La Paoloni non riesce a opporre resistenza ai lauretani, ad eccezione del terzo set.  Nel primo parziale gli ospiti si involano subito sul 3-8, per poi allungare fino al 9-16. Non c’è storia, la New Team si impone per 15-25. Nel secondo set la Paoloni lotta punto su punto fino al 7-8, quindi la Montesanto trova il doppio break per il 12-16. Gli appignanesi si riportano fino al -2 (19-21), ma Leoni e compagni piazzano i punti decisivi per la qualificazione e per lo 0-2 (20-25).  Tobaldi e compagni, ormai fuori dalla competizione, si riscattano vincendo il terzo set, mettendo a segno prima il +3 (8-5), poi il +5 (21-16), con un parziale finale di 25-21. Nel quarto set la Paoloni parte subito forte portandosi sul +2 (8-6), ma la Montesanto capovolge il parziale e vola in vantaggio di 5 punti (11-1116 Gli appignanesi non riescono ad impensierire più di tanto gli ospiti, che chiudono set e partita sul 21-25 e sull’1-3.  La New Team Montesanto con un doppio 3-1 strappa il pass per i Quarti di Finale di Coppa Marche. Termina così il percorso dei campioni in carica della Paoloni Appignano. Top scorer di giornata Alessandro Storari con 16 punti, seguito a 13 da Leoni, Kozma e Giovanni Chiarini. I ragazzi di Giganti ora si ritufferanno concentrati sul campionato: venerdì prossimo, 30 novembre, la Paoloni sarà di scena contro la Videx Grottazzolina nel big match dell’ultima di andata di Serie C Maschile.  Parziali: 15-25, 20-25, 21-16, 21-25 Paoloni Appignano: Gagliardi 3, Massei 4, Tobaldi 8, Gasparrini, Strappati 4, Genevrini 9, Uguccioni 4, Marconi 1, Spernanzoni (L), Storari 16, Piermattei 2, Stura 1. All. Giganti New Team Montesanto: Kozma 13, Areni (L), Pisauri 2, Chiarini M. 8, Leoni 13, Chiarini G. 13, Beldomenico 7, Massaccesi 8, Del Bianco, Gatto 2, Fulgenzi 4, Cardinali. All. Giambernardino Arbitri: Peruzzini – Lodovici   

28/11/2018 14:33
Judo: Alessandro Dezi "campione regionale" nella categoria Fanciulli-33 Kg

Judo: Alessandro Dezi "campione regionale" nella categoria Fanciulli-33 Kg

Si chiude la stagione sportiva del Judo Equipe Macerata asd con ben tre medaglie riportate a casa dalla fase finale del Gran Premio Giovanissimi 2018.Il club biancorosso infatti, che partecipava alla kermesse svoltasi a Fano con tre atleti, si è aggiudicato due medaglie d'oro (Alessandro Dezi e Francesco Donzelli) ed una d'argento (Angelica Picciola), confermando così il buon lavoro svolto durante l'anno dai giovani atleti, nonostante le difficoltà legate all'ennesimo cambio di palestra. Un plauso particolare va fatto ad Alessandro Dezi che, intraprendendo un percorso costellato non solo e non tanto di competizioni quanto di allenamenti costanti ed esperienze "fuori casa" come stages, intensivi di allenamento ecc.. lo hanno portato ad una crescita tecnica e ad una grande maturazione mentale che gli fa meritare appieno il prestigioso risultato raggiunto. Tuttavia, nonostante l'oro di Fano (che gli vale sicuramente il titolo di "campione regionale", in quanto imbattuto in tutte le quattro prove svolte durante l'anno, valide per l'attribuzione del titolo), rimane la consapevolezza che il lavoro da portare avanti è ancora moltissimo ed impegnativo, che ci saranno momenti di scoraggiamento e sconfitte, e che quindi il supporto del club intero e della famiglia sarà oltremodo fondamentale nel cammino scelto dal giovane Alessandro, che rimane comunque un ragazzo in fase di crescita e quindi, come tale, da tutelare sempre e prima di tutto. Infine, ma non ultimi, Francesco Donzelli e Picciola Angelica che, rientrati alle manifestazioni dopo diversi mesi di pausa, nonostante un avvio un po’ "cauto", sono poi riusciti ad ingranare e ad esprimere al meglio il proprio potenziale, fino a raggiungere un podio meritatissimo.  Anche per loro vale quanto detto sopra per Alessandro, il lavoro da fare è molto, ma non per questo impossibile: i maggiori impegni e le nuove "sfide" sono sempre momento di crescita per giovani atleti. Si rimane ora in attesa della classifica finale ufficiale del Gran Premio Giovanissimi 2018 stilata dal Comitato Regionale Federale (FIJLKAM) e della convocazione dei vincitori di ogni categoria per la relativa premiazione.    

28/11/2018 12:31
Rimonta da sogno, la Lube batte i campioni del mondo dello Zenit Kazan

Rimonta da sogno, la Lube batte i campioni del mondo dello Zenit Kazan

Cucine Lube Civitanova scrive la storia mettendo a segno una rimonta da urlo al tie break contro i campioni del Mondo in carica dello Zenit Kazan: da 9-14 i cucinieri risalgono al 14-14 e chiudono poi 19-17 un match da ricordare negli annali. Un 3-2 che permette agli uomini di Medei di guadagnare un’altra vittoria e 2 punti in classifica restando saldamente in vetta al Gruppo A in attesa del match serale tra Skra Belchatow e Fakel Novy Urengoy. Primo set perfetto del Kazan che attacca con percentuali altissime e si fa sentire anche a muro e servizio, ma dal secondo set è un’altra Lube più concreta in battuta e presente a muro. Nel terzo set, il più equilibrato, i cucinieri pagano 9 errori al servizio e alla fine cedono ai vantaggi. Grande cuore nel quarto set con un finale di carattere che manda la sfida al tie break: quando sembra finita il cuore enorme in rimonta della Cucine Lube Civitanova firma il successo finale, nonostante e 10 ace e i 15 muri del Kazan nel corso della gara contro i 3 e 9 cucinieri. Sokolov è il top scorer biancorosso con 20 punti e 56% in attacco, segue Simon con 18 punti (4 muri). Prossima gara, l’ultima del Gruppo A, giovedì alle 17.30 contro il Fakel Novy Urengoy, altra formazione russa. La partita  Coach Medei riparte dal solito sestetto Bruno-Sokolov, Stankovic-Simon al centro, Juantorena-Leal in banda, Balaso libero. Alekno risponde come da previsioni con Butko-Mikhaylov, Volvich-Samoylenko al centro, Anderson-Ngapeth schiacciatori, Verbov libro. Si inizia con i cambi palla di entrambe le squadre che funzionano alla perfezione, la Lube non sfrutta due occasioni in contrattacco (6-6) e il Kazan trova il primo break con il muro di Mikhaylov e un ace dell’opposto russo (8-11). Lo Zenit dai nove metri manda in crisi la ricezione biancorossa (altri due ace con Ngapeth, 9-14) e lo schiacciatore francese firma il +6 in pipe (9-15). Il servizio Lube, a differenza di quello russo, non riesce a mettere in difficoltà la formazione di Alekno: solo in due occasioni Juantorena trova il break (13-17 e 18-22), i cucinieri (nonostante il 73% in attacco alla pari dello Zenit) chiudono il set con zero ace e muri e il Kazan gestisce fino al 20-25 finale. Prova a reagire Lube in avvio secondo set, arriva subito il primo muro della gara per i biancorossi (Sokolov su Ngapeth, 3-2), ma dal 6-6 il muro russo ferma per tre volte di fila Juantorena guadagnando il +3 (6-9). Simon e Juantorena firmano i primi due ace della gara che riportano in parità i cucinieri (11-11). Ora è sfida punto a punto, Simon ferma Volvich (14-13) a muro ma il centrale russo risponde su Sokolov (14-15), Leal in pipe riporta avanti al Lube (16-15). L’errore di Anderson lancia la Lube sul 20-18, Medei gioca la carta Cester al servizio e lo premia permettendo a Sokolov (6 punti e 71% in attacco nel parziale) di mettere giù il 22-19. Leal non trova le mani del muro (23-22) ma Simon in contrattacco (con dentro D’Hulst in difesa e Diamantini per alzare il muro) chiude il set 25-22. La Lube continua a spingere nel terzo set, sul 5-5 Bruno tenta una difesa sui led pubblicitari e si ferisce al pollice destro, entra D’Hulst che resterà in campo per tutto il set e l’errore di Ngapeth vale il 7-5. Il neo entrato regista belga sfrutta molto i centrali in cambio palla (11-9) ma il muro di Anderson ferma Sokolov (13-13) e l’opposto americano mette anche l’ace del nuovo vantaggio Zenit (16-17) con i russi che sfruttano 7 errori consecutivi in battuta dei cucinieri. Sokolov non trova la riga in diagonale (16-18), Cester torna per il servizio e ancora una volta premia Medei con l’ace del 19-18 a riportare avanti la Lube. Sokolov in diagonale firma il +2 (21-19), Ngapeth l’ace del 22-22, il primo set ball è per il Kazan con il muro del neo entrato centrale Likhosherstov (23-24) ma Anderson tira out e si va ai vantaggi. Alla seconda occasione chiude un muro proprio di Anderson sul tentativo di pallonetto di Sokolov. Nel quarto set torna Bruno in campo con fasciatura al pollice, Anderson forza il servizio e trova due ace consecutivi (2-5), la Lube prova a rimanere attaccata alla gara con il muro grazie a Stankovic (9-10) e Leal (11-11). Anderson e Sokolov si sfidano a muro: prima l’americano ferma il bulgaro (15-17) poi la risposta (17-17) e il sorpasso Lube con Juantorena (18-17). Il botta e risposta continua: Kazan rientra ancora con Anderson a muro (18-19), Sokolov non ci sta contrattaccando il 20-19, lo statunitense mette l’ace del 20-21. Decisivo ancora una volta l’ingresso di Cester al servizio: la ricezione Kazan va in crisi e Simon piazza due muri (24-21), chiude Sokolov (80% in attacco) 25-23 nonostante l’ace di Surmachevskiy entrato al servizio. Tie break che si apre con il break di Kazan sul turno al servizio di Mikhaylov: Volvich mura Leal e l’opposto russo mette giù il 3-5. La Lube è di nuovo fallosa in battuta e non impensierisce lo Zenit (5-7) che perde Volvich per un problema muscolare all’adduttore sinistro (dentro Samoylenko) che invece trova l’ace del 6-9 con Butko. Ngapeth allunga ancora due volte in contrattacco (8-12 e 9-14). Poi succede l’incredibile: Medei tenta il doppio cambio D’Hulst-Cantagalli, consapevole di non poterlo eventualmente chiudere. Con il servizio del belga la Lube rimonta fino al 14 pari con Simon protagonista, il Kazan trova altre tre palle match anche grazie la video check che pesca un tocco millimetrico del muro biancorosso (16-17). A quel punto torna il servizio in mano alla Lube, c’è Cantagalli che non sbaglia due volte e prima l’invasione aerea Kazan rilevata dal video check poi il contrattacco di Juantorena su grande difesa di Balaso mettono la parola fine ad una rimonta e partita storiche (19-17). Il tabellino  CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 20, D'Hulst, Marchisio (l) n.e., Juantorena 11, Massari, Stankovic 8, Diamantini, Leal 15, Sander n.e., Cantagalli, Cester 1, Simon 18, Bruninho, Balaso (l). All. Medei. ZENIT KAZAN: Anderson 16, Surmachevskiy 1, Volvich 5, Alekno n.e., Likhoerstov 4, Alekseev, Ngapeth 22, Konov n.e., Krotov (l) n.e., Butko 3, Samoylenko 7, Spiridonov n.e., Verbov (l), Mikhalov 21. All. Alekno. ARBITRI: Espicalsky (Bra). Bernaola Sanchez (Spa). PARZIALI: 20-25 (24'); 25-22 (29'); 24-26 (32'); 25-23 (30'); 19-17 (30'). NOTE: 1311 spettatori. Lube: 25 battute sbagliate, 3 aces, 9 muri vincenti, 55% in ricezione (9% perfette); 55% in attacco. Kazan: 28 b.s., 10 aces, 15 m.v., 54% in ricezione (5% perfette), 46% in attacco.

27/11/2018 20:52
Ripresa allenamenti con il mister Senigagliesi

Ripresa allenamenti con il mister Senigagliesi

Ripresa allenamenti per la Sangiustese, reduce dal pari strappato due giorni fa a Francavilla al termine di una gara equilibrata e combattuta. A farsi portavoce del momento in casa rossoblù,  prima della seconda trasferta consecutiva che vedrà i ragazzi impegnati a Santarcangelo di Romagna, è come sempre Mister Stefano Senigagliesi. “Prima di tutto – ha esordito il tecnico - vorrei approfittare di questo momento positivo per dire alcune cose che ritengo importanti. Come prima cosa, in base al rapporto prezzo-qualità, secondo me alleno i giocatori migliori che ci sono in questo campionato. Sono dei ragazzi splendidi, gestiscono le partite in modo autonomo e libero e lo fanno sempre nella maniera migliore. E’ un passo in avanti per me come allenatore e credo che sia una dimostrazione definitiva che gli allenatori devono fornire solo i mezzi ai giocatori. In secondo luogo, un applauso anche alla Società che in questi mesi è cresciuta tantissimo, innalzando la professionalità e la qualità di tutti i collaboratori. E’ stata costruita un’identità totalmente diversa da quella dello scorso anno e i risultati sono figli anche di questa serenità. All’interno di ogni punto in campionato ci sono una marea di persone importanti che lavorano in modo meno evidente”. Mister un buon punto un buon punto quello di domenica? Sì, la forza dell’avversario valorizza molto il punto preso. Non potevamo pretendere di più o pensare che alla fine potevamo anche vincere. Credo che il risultato sia stato giustissimo. Loro hanno spinto, hanno creato delle difficoltà, hanno giocatori davvero bravi. Domenica un’altra gara fuori casa, con una settimana tipo per allenarsi. La partita di Francavilla ci ha lasciato delle scorie evidenti perché abbiamo giocato su un campo pesantissimo, mentre noi ci alleniamo e viviamo la settimana su un fondo sintetico. Quando andiamo a giocare su un campo in erba aumentano le problematiche a livello muscolare. Però, passate queste 48 ore, avremo la possibilità di lavorare in maniera più precisa e specifica e questo ci darà dei vantaggi non credo già da subito, ma già tra pochi giorni quando arriverà il turno infrasettimanale. Sta per arrivare il mercato: quanto può incidere nell’economia del campionato? Non parlo del mercato. E’ mia abitudine immaginare, e mi piacerebbe che lo facessero anche le Società, che si inizia un modo e si finisce nello stesso. Vedere uscire dei giocatori è un grande dispiacere, non vorrei mai che questo succedesse, così come non mi interessano i giocatori in entrata, anche se so che servono per sopperire a tutte le necessità. Il mercato non mi piace, non mi è mai interessato e non mi interesserà mai. Per me il primo dicembre finisce il campionato del lavoro, delle scelte giuste, dell’organizzazione e delle Società che hanno lavorato bene. Da lì in poi invece inizia quello delle potenzialità economiche. Quindi chi farà bene e raggiungerà dei successi attraverso il mercato a parere mio non potrà vantarsi più di tanto.

27/11/2018 18:09
Basket femminile, Feba Civitanova: rinviata la partita contro la Magnolia Campobasso

Basket femminile, Feba Civitanova: rinviata la partita contro la Magnolia Campobasso

La Feba Civitanova Marche comunica che la partita in programma domenica 2 Dicembre, alle ore 18.00, contro la Magnolia Campobasso al Palazzetto di Civitanova Alta è stata rinviata a data destinarsi. La società desidera ringraziare la società molisana e la Federazione per la disponibilità dimostrata nell’accogliere tale richiesta: si valuterà anche la possibilità di chiedere lo spostamento della prossima trasferta, in programma sabato 8 Dicembre a Palermo, in base all’evoluzione delle condizioni delle tesserate coinvolte nell’incidente (clicca qui per leggere di più). La Feba Civitanova Marche desidera anche ringraziare tutte le società e tutto il mondo della palla a spicchi per la disponibilità e la vicinanza dimostrata.  

27/11/2018 14:25
Volley Macerata, prosegue il trend positivo: doppia vittoria per la Fapam Under 14

Volley Macerata, prosegue il trend positivo: doppia vittoria per la Fapam Under 14

Continua complessivamente in maniera positiva il cammino delle squadre targate Volley Macerata. Il weekend appena trascorso si è aperto naturalmente con il campionato di Prima Divisione dove le nostre formazioni hanno raccolto una vittoria ed una sconfitta: il successo è arrivato per mano della Paoloni Macerata che, tra le mura amiche del Palazzetto dello Sport del capoluogo ha trionfato in quattro set contro il San Severino Volley. Il match è stato incerto ed equilibrato per i primi 3/4 di gara poi, nel finale, i ragazzi di Paparoni ed Evangelisti hanno preso il sopravvento andando a conquistare tre punti in classifica importantissimi che fanno rimanere i biancorossi in scia all'accoppiata di testa formata da Caldarola e Cucine Lube Civitanova A. La Prima Divisione denominata Volley Macerata, invece, è perseguitata dalla sfortuna: dopo aver perso Francesco Gigli per un infortunio alla spalla, durante la partita è arrivato lo stop anche del palleggiatore Mattia Marincioni per una distorsione alla caviglia. La squadra di Del Gobbo, trovatasi senza regista, ha provato a reinventarsi con il centrale Matteo Bussolotto in cabina di regia ma nulla ha potuto contro gli esperti avversari e così il Volley Macerata è uscito sconfitto in tre set dalla Passion Cafè 3 M Volley di Montelupone. L'importante, in questo momento, non sono di certo i risultati ma cercare, con la rosa ridotta ai minimi termini, di trovare una nuova identità in attesa del ritorno degli infortunati e riuscire a trovare, allo stesso tempo, la forma ideale ed il gioco per il momento cruciale della stagione, ossia dal mese di Febbraio in avanti. Continua invece la marcia da rullo compressore dell'Under 14 Fapam Macerata: i ragazzi di Leoni hanno colto, nel concentramento disputato Domenica a Macerata, una doppia vittoria per 2-0 prima contro i pari età della Fea Telusiano Volley Monte San Giusto (25-03 25-06) e poi contro la 3 M Volley Morrovalle (25-09 27-25). Con questi risultati i biancorossi blindano definitivamente il primato nella prima fase e dal mese di Dicembre in poi arriveranno le sfide importanti con l'avvio della seconda parte del campionato. Ed ora veniamo al programma della settimana: i ragazzi saranno impegnati con partite infrasettimanali e finalmente ci sarà per tutti un weekend libero dove poter rifiatare. I primi a scendere in campo saranno nuovamente i ragazzi dell'Under 14 Fapam Macerata che, nell'ultimo turno fort del primato già in cassaforte, Mercoledì 28 Novembre alle ore 18:00 faranno visita alla Fea Telusiano Volley di Monte San Giusto per chiudere così il girone della prima fase. Nello stesso giorno ma alle ore 20:30 andrà in scena l'anticipo della Prima Divisione: un derby succulento in quanto i ragazzi della Paoloni Macerata ospiteranno, al Palazzetto dello Sport di Macerata in Contrada Fontescodella, i cugini della Cucine Lube Civitanova A per una sfida al vertice davvero emozionante. Successivamente scenderanno in campo i ragazzi di Del Gobbo in due sfide molto ravvicinate tra loro: Giovedì 29 Novembre alle ore 20:30 giocheranno in casa contro la Montesi-Apav-Virtus Pesaro nel match valevole per la seconda giornata del campionato Under 16 Eccellenza mentre il giorno successivo, Venerdì 30 Novembre alle ore 21:15, saranno di scena a Caldarola opposti alla capoclassifica del campionato di Prima Divisione.  

27/11/2018 12:49
Eleonora Vandi convocata in Nazionale assoluta per gli Europei

Eleonora Vandi convocata in Nazionale assoluta per gli Europei

Nel VI Cross Nazionale “Valmusone”, svoltosi a Osimo domenica scorsa, un’altra importante prestazione di Eleonora Vandi nella gara dei 2 km. La manifestazione era indicativa per la composizione della formazione che 9 dicembre a Tilburg (NED) parteciperà ai Campionati Europei Assoluti di corsa campestre che prevedono, come è noto, oltre alle gare sulle classiche distanze della corsa campestre, anche la staffetta 4 x 1500, con un quartetto composto da due maschi e due femmine, riservata in pratica ai mezzofondisti veloci. La gara di Osimo decideva la proprio il nome delle frazioniste della staffetta, C’erano tutte e in una giornata di pioggia, in un percorso tecnico particolarmente impegnativo, la brava avisina è stata grande protagonista.  Gara di testa fin dall’inizio tenendo elevatissimo il ritmo anche nella lunga salita della prima parte del percorso; in discesa ha provato a staccare le avversarie guadagnando anche 10 metri e ha difeso la posizione nell’ultima parte cedendo di pochi metri, nelle nervose serpentine finali, sopravanzata sulla linea del traguardo da Giulia Aprile (campionessa italiana in carica dei 1500 metri), ma guadagnando la convocazione per gli Europei in Olanda. Infatti con un primo posto a Sgonico (TS) quindici giorni fa e il secondo posto di ieri è risultata la prima scelta per la staffetta degli Europei. Ha ceduto 2” secondi alla rappresentante dell’Esercito, ma ha inflitto 13” a Elisa Bortoli, terza classificata anche lei dell’Esercito. Un traguardo straordinario per un’atleta che ha vinto ben otto titoli di Campione d’Italia nelle varie categorie e che ha vestito la maglia azzurra della nazionale giovanile in ben otto occasioni, comprese le grandi manifestazioni internazionali come i Campionati Mondiali allievi 2013 a Donetsk (UCR), i Campionati Europei junior 2015 a Eskilstuna (SVE), i Campionati Europei under 23 a Bydgoszcz del 2017 e la vittoria ai Giochi del Mediterraneo under 23 a Tunisi nel 2016. Un’atleta con un palmares di grandissimo spessore. Ma quella conquistata domenica scorsa è la più maglia preziosa perché riguarda la Nazionale Assoluta ed è la prima volta per lei. Un’atleta ritrovata e un punto di riferimento anche per i prossimi gli Europei. In questa occasione i giovani bianco-rossi dell’AVIS Macerata erano a Osimo impegnati nella seconda prova del Grand Prix giovanile di cross, ottimamente organizzato dalla Bracaccini Osimo nei prati della Vescovara, e riservato alle categorie ragazzi, cadetti e allievi.  In  questa prova fra i cadetti quarto assoluto e secondo dei marchigiani  il cingolano Federico Vitali mentre fra le cadette da segnalare l’ottavo posto, sesta della regione, di Margherita Forconi. Nella categoria allievi primo della regione è stato Barkinde Mamadou Diallo.  Negli junior primo dei marchigiani è arrivato Ndiaga Dieng che ha disputato un’ottima gara nella prova dei 6 km.  Rientro alle gare, dopo una lunga sosta per infortunio, della primatista marchigiana la siepista Ilaria Piottoli che nella prova dei 4 km. è risultata la prima delle marchigiane con Chiara Cecchini e Samira Amadel rispettivamente al terzo e quarto posto.  Sempre nelle gare nazionali Ilaria Sabbatini è stata la prima delle Marche nella prova dei 7 km. L’apertura della manifestazione è stata degli esordienti, categoria dove l’AVIS Macerata ha schierato un bel gruppo di giovanissimi che ha avuto il suo battesimo di fuoco, questi i protagonisti: Aurora Animento. Riccardo Bormioli, Pietro Cippitelli, Sara Morichetta, Giulia Ottaviani, Federico Pesaola, Mario Renzi, Mattia Rossi, Giulia Spuri Mucci, Alberto Tabarretti, Giorgia Vitali,   

27/11/2018 12:43
"OLD LIONS" Il Club Subbuteo cambia sede

"OLD LIONS" Il Club Subbuteo cambia sede

Il Club Subbuteo Old Lions di Macerata ha iniziato alla grande la stagione agonistica nazionale e sta aumentando il numero degli associati e frequentatori. Così ha trovato una nuova sede sociale, presso il Circolo San Francesco, in Via Gasparri, 11 di Macerata, creando nuove opportunità di incontri. Serata fissa è il venerdì sera, dalle 21,15 in poi. La compagine maceratese ha partecipato al Grande Slam di Livorno e alla kermesse della Coppa Italia a Roma, ottenendo apprezzamenti dai club di tutto il circuito, che, da molto più tempo, calcano i campi verdi del Subbuteo. Evidenziamo gli ottimi risultati di Stefano Gambella, Mario Marcolini e di Massimo Garbuglia, che si sono segnalati tra i migliori della squadra negli appuntamenti di Livorno e Roma. Nei giorni scorsi, una delegazione del Subbuteo Club ha relazionato allo sponsor, il Birrificio Il Mastio di Urbisaglia, il lavoro svolto, illustrando i progetti di sviluppo. Ci si sta infatti muovendo per organizzare degli eventi importanti che porteranno nella nostra città i migliori talenti del Subbuteo nazionale. Il Mastio ha confermato tutto il suo supporto per il Club, apprezzando l’entusiasmo di tutti gli aderenti per un passatempo così piacevole e costruttivo come il Subbuteo e dando la disponibilità del proprio locale per organizzare degli Open Day dedicati alla promozione di questo disciplina ludica. Ai primi di dicembre, intanto, seconda tappa del Grande Slam Nazionale Subbuteo a Bari. Gli Old Lions non mancheranno! Per informazioni, tel. 348-8558931.

27/11/2018 10:50
Volley, Mondiale per Club 2018: la Lube vince in quattro set contro i polacchi dello Skra Belchatow

Volley, Mondiale per Club 2018: la Lube vince in quattro set contro i polacchi dello Skra Belchatow

La Cucine Lube Civitanova conquista la prima gara del Mondiale per Club battendo per 3-1 il PGE Skra Belchatow alle Orlen Arena di Plock. Un match complesso contro la forte formazione polacca che ha venduto cara la pelle, anche se i biancorossi hanno complessivamente sempre tenuto in mano la gara, accusando due cali nel finale di secondo e quarto set. Bravi però Stankovic e compagni a mantenere i nervi saldi nel nervoso finale di quarto set chiudendo al sesto match ball la gara. Leal è l’MVP della gara con 16 punti, seguono Sokolov e Juantorena in doppia cifra a quota 12. Con questa fondamentale vittoria la Cucine Lube Civitanova inizia bene il cammino nel torneo iridato e già si prepara alla sfida di martedì (ore 17.30, Diretta Rai Sport) contro i campioni del Mondo in carica dello Zenit Kazan, che stasera sfidano il Fakel Novy Urengoy all'esordio nel derby russo. Come in Champions League, nel Mondiale non ci sono limiti di stranieri in campo, Medei quindi conferma la formazione vincente con Modena, ovvero Bruno-Sokolov, Stankovic-Simon al centro, Juantorena-Leal in banda, Balaso libero. Il coach italiano dello Skra, Piazza, come previsto schiera Lomacz-Wlazly palleggiatore oppposto, Klos-Kochanowski al centro, Szalpuk-Ebadipour in banda, Piechocki libero. Il muro polacco nei primi punti fa buona guarda su Stankovic (1-4) ma la reazione Lube è immediata: Sokolov in contrattacco e poi al servizio aggancia e firma il sorpasso sullo Skra (10-7). Dai nove metri i cucinieri costruiscono un altro break mettendo in difficoltà la ricezione del Belchatow (ace Bruno, 14-10) e ancora Sokolov porta i suoi sul +6 (16-10). Non è finita, perché va al servizio Kochanowski e sul suo turno due errori biancorossi, un muro di Klos e un ace riportano a -1 lo Skra (16-15): la Lube è brava a fermare l’impeto dei polacchi e sulla battuta di Leal, Sokolov concretizza il nuovo +4 (22-18). Stavolta è il colpo decisivo, il bulgaro (6 punti nel set) e poi un fallo di Wlazly chiudono il parziale 25-21. Leal 100% in attacco. Nel secondo set la Cucine Lube Civitanova prova a scappare subito (5-3) ma grazie ad un’invasione segnalata dal video check e ad un muro di Kochanowski ristabiliscono la parità (8-8). A scavare il break ci pensa Juantorena al servizio (due ace poi Leal, 14-10), ancora una volta lo Skra rimonta: grazie ad un fallo dubbio fischiao a Bruno e con il muro arriva a -1 (20-19). Infine la sorte aiuta i padroni di casa che con tre ace di fila di Wlazly (due volte con il decisivo aiuto del nastro) passano avanti (20-22). Un errore di Leal, finora autore di una grande gara, consegna il set ai polacchi 22-25. Nonostante il finale di secondo set, la Lube riprende subito a macinare il suo gioco nel terzo set: primo break sul 3 la battuta di Leal punge e guida i cucinieri al +5 con ben tre ace di fila (13-7). Il nastro, ancora una volta ad aiutare il servizio Skra, e il solito Wlazly con Ebadipour sugli scudi (7 punti nel set) provano a riportare sotto i polacchi (16-13): la Lube tiene nonostante l’errore di Juantorena (21-19) poi l’italo-cubano di rifà firmando il contrattacco del 23-19. L’errore di Wlazly chiude il parziale 25-22. Nervoso il quarto set, con Bruno e Juantorena bravi a trascinare i cucinieri al +4 (10-6) con un contrattacco e un muro, lo Skra protesta per un fallo fischiato a Lomacz e una decisione invertita dal video check, l’arbitro dà il rosso alla panchina polacca e la Lube si ritrova ancora a +3 (11-8) nonostante un muro su Juantorena. I biancorossi tengono bene in cambio palla, un altro ace di Leal l’errore di Szalpuk frena la voglia di rimonta dello Skra (19-14). Simon allunga ancora dai nove metri (21-15), Ebadipour e Wlazly sempre con il servizio provano la rimonta dell’ultimo secondo (22-19 e 24-23 con due errori Leal), Szalpuk la completa con il contrattacco del 24-24. Al sesto match ball chiude un muro di Bruno (27-25). Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 12, D'Hulst, Marchisio (l) n.e., Juantorena 12, Massari, Stankovic 6, Diamantini n.e., Leal 16, Sander n.e., Cantagalli, Cester n.e., Simon 9, Bruninho 4, Balaso (l). All. Medei. SKRA BELCHATOW: Droszynski, Wlazly 18, Teppan, Klos 3, Kochanowski 6, Katic n.e., Milczarek (l) n.e., Ebadipour 15, Szalpuk 18, Fiel n.e., Lomacz, Piechocki (l), Orczyk n.e.. All. Piazza. ARBITRI: Bernaola Sanchez (spa); Espicalsky (Bra). PARZIALI: 25-21 (24'); 22-25 (28?); 25-21 (31'); 27-25 (34'). NOTE: 2074 spettatori. Lube: 17 battute sbagliate, 8 aces, 7 muri vincenti, 61% in ricezione (4% perfette); 49% in attacco. Skra: 23b.s., 5 aces, 9 m.v., 59% in ricezione (19% perfette), 55% in attacco.

27/11/2018 10:40
Pallavolo Macerata: perde la C, vince la Prima Divisione

Pallavolo Macerata: perde la C, vince la Prima Divisione

La Banca Macerata Medea cade 0 a 3 contro la Pallavolo Montesanto, detentrice del titolo. Gli ospiti controllano il gioco nei primi due set, durante i quali Bucchi riesce a tenere in piedi i biancoverdi. Nel Montesanto spicca Chiarini ma tutta la squadra si dimostra precisa in fase di muro difensivo. Nel terzo set si scuotono i ragazzi di Baleani e la partita si fa più combattuta ma il ritorno del Montesanto spiana la strada alla vittoria esterna. I biancoverdi restano a metà classifica e nella prossima sfida affronteranno la difficile trasferta di Agugliano con la Terra dei Castelli Volley.  In Prima Divisione invece, la Banca Macerata domina contro la Matelica Volley. Una gara a senso unico per i biancoverdi che la risolvono in meno di 50 minuti con un netto 3 a 0. Troppa la differenza tra le due squadre e il coach Martusciello può dare spazio a tutti i ragazzi della rosa, mantenendo in ogni set sempre un grande vantaggio sugli avversari. Grazie a questa agevole vittoria la Banca Macerata si porta a soli due punti dalla prime della fila, Cucine Lube Civitanova A e Caldarola Volley.

26/11/2018 13:49
Calcio a 5 Serie D: Borgorosso fermato in casa dal Nebbiano. Ancora sconfitta la squadra CSI.

Calcio a 5 Serie D: Borgorosso fermato in casa dal Nebbiano. Ancora sconfitta la squadra CSI.

Ottava giornata di campionato e subito un match importante al polivalente “Gattari” tra il Borgorosso Tolentino e un ottimo Nebbiano. Tra le file biancorosse in campo dal primo minuto il giovane Verducci, ritorna invece tra i convocati il veterano Falistocco. Pronti via e l’esperta formazione ospite trova il vantaggio con un gol in girata dal limite dell’area dopo un azione rocambiolesca dove la difesa locale non sembra immune da colpe. Il gol ospite però dà la carica ai borgorossini e su un’azione successiva è proprio Verducci, servito da Falistocco, a beffare il portiere ospite con un tiro rasoterra, la palla finisce in rete per il momentaneo pareggio.  Il primo tempo da qui in poi è ben giocato dal Borgorosso, ma peserà sull’inerzia della gara le troppe occasioni da gol nitide non trasformate. Da segnalare però anche un legno colpito dal capitano ospite. Sul finire della prima frazione di gioco Mobili ha il guizzo giusto e ruba palla a centrocampo involandosi verso il portiere, nel tentativo di fermarlo è proprio il capitano Bottacchiari che da terra tocca la palla con una mano; è calcio di rigore.Dal dischetto il solito Konte, con la solita freddezza glaciale, fa 2-1.  Nella ripresa la partita diventa piuttosto fisica e il Nebbiano sembra avere qualcosa in più, nonostante comunque ancora diverse occasioni  in ripartenza che potevano essere concluse meglio dai borgorossini, ed infatti da uno schema su calcio d’angolo arriva il pareggio del Nebbiano con un preciso destro di Leoporoni che colpisce prima il palo e poi finisce in rete, nulla da fare per Pistacchi. La partita si accende nel finale ma il risultato non cambia. Finisce 2-2, un punto che sa di beffa per i padroni di casa che avevano l’occasione di allungare sulle inseguitrici, ma come dice il mister Ranzuglia, bisogna essere più cinici sottoporta e sfruttare al massimo le occasioni create, altrimenti le partite poi si complicano. Ancora un’amara sconfitta per i  ragazzi della formazione militante nel campionato Csi; contro la Polisportiva Serralta ci si aspettava una match difficoltoso e molto fisico, ed infatti gli ospiti non hanno deluso le aspettative, dimostrandosi squadra cinica ed esperta. I settempedani partono subito bene, con Seri che serve un assist per il pivot che sigla lo zero a uno. La prima frazione poi non regala particolari emozioni, e nel secondo tempo mister Vecerrica prova ad alzare il baricentro della squadra, pressando gli avversari e trovando infatti il pareggio con De Carolis che riesce ad intercettare un passaggio durante il fraseggio dell difesa avversaria, 1-1.Il Serralta non si scompone affatto, trovando di nuovo il vantaggio con un azione manovrata, aiutato da una troppa passività dei borgorossini in fase difensiva; si tenta il tutto per tutto, con la tattica del portiere di movimento: purtroppo però non arrivano i risultati sperati da questa mossa; infatti viene siglato l’uno a tre con un tiro da lontano a porta sguarnita. Inutile poi la bella punizione di Torresi per il 2-3 finale.La squadra Csi sta passando un periodo molto sfortunato, ma la voglia di lavorare e migliorare c’è sempre e si pensa già alla prossima partita, con tanta voglia di rivalsa!

26/11/2018 12:30
Volley Potentino, dall'inferno al paradiso in 4 set

Volley Potentino, dall'inferno al paradiso in 4 set

  Un approccio da incubo, un fnale da sogno con 3 punti utili per la classifica. Nell’ottava giornata di andata del Girone Bianco, la GoldenPlast Potenza Picena ha espugnato in rimonta il PalaHoney domando la Roma Volley per 3 a 1 al termine di un match iniziato nel peggiore dei modi e senza più cambi al centro nel finale del secondo set dopo l’infortunio di Fabrizio Garofolo, sostituito egregiamente da Stefano Trillini. Sotto 1-0, gli uomini di Gianni Rosichini sono riusciti ad accaparrarsi la posta piena in una gara viziata in avvio da un eccesso di sicurezza, ma rimessa sui binari giusti con pazienza, personalità e determinazione. L’ultima della classe ha sostenuto l’esame con i marchigiani dopo aver studiato bene la lezione, ma alla distanza non è riuscita a reggere l’intensità tenuta nella prima ora di gioco. Percorso inverso quello di Potenza Picena, presa per mano dal top scorer Paoletti (19 punti) nei momenti clou e rigenerata dalla resurrezione dei laterali nel cuore del match. Avvio in apnea per la buona battuta dei capitolini, poi crescita in tutti i reparti, con il prezioso contributo di Trillini al centro, decisivo, in attacco e a muro. Primo set negativo per Monopoli e compagni, sofferenti per il forcing al servizio degli uomini di Budani fino a cadere 25-16. Secondo set più equilibrato: Potenza Picena avanti sul 13-14 e sempre in controllo fino al 22-22 degli ospiti, per poi chiudere in volata con Di Silvestre (23-25) dopo l’uscita di scena di Garofolo per infortunio. Terzo set dominato dai potentini fino al 15-21 e rimesso in bilico da una serie al servizio di Sperotto fino al 19-21. Poi grande performance in volata di Pinali (20-25). Nel quarto set, dopo un equilibrio iniziale (9-9), dominio della GoldenPlast (11-18), parziale rimonta degli avversari (19-22) e impennata con chiusura di Pinali (19-25). Potentini in campo con Monopoli in cabina di regia e Paoletti finalizzatore, al centro Larizza e Garofolo, laterali Di Silvestre e Pinali, libero D’Amico. Padroni di casa schierati con il palleggiatore Sperotto e l’opposto Tozzi, al centro Antonucci e Rau, in banda Rossi e Zappoli Guarienti, libero Titta.  I capitolini partono meglio al centro con Rau (5-2). I potentini rispondono con Paoletti e firmano l’aggancio col block di Garofolo (9-9). La ricezione a corrente alternata dei biancazzurri agevola i block capitolini. Sul 14-10 Gozzo entra per Pinali, sul 15-10 Trillini sostituisce Garofolo. Grande pressione dei padroni di casa, che approfittano degli errori di una GoldenPlast meno concentrata del solito (22-14). Il team di Budani chiude 25-16 con Tozzi alla seconda palla set. Nel secondo set, con Pinali di nuovo in campo dall’inizio, Potenza Picena trova il doppio vantaggio sull’infrazione dei romani (13-15). Monopoli punta forte sul proprio opposto (17-19). Sul 20-21 tra i padroni di casa entra Lasko, ma il punto è di Pinali (20-22). La Roma raggiunge il pareggio con l’ausilio del Video Check (22-22). Di Silvestre mette il pallone in campo (22-23) e Garofolo entra per Trillini andando subito a segno (22-24). Larizza stecca in battuta (23-24), mentre nell’azione successiva resta a terra Garofolo per uno scontro di gioco ed è costretto a uscire. Si rigioca il punto e Di Silvestre chiude con un mani out (23-25). Nel terzo set cartellino verde al via per premiare Larizza che si accusa del tocco a muro (4-6). Avanti di 4 punti (9-13), Monopoli e compagni sfruttano il calo al servizio dei capitolini. GoldenPlast più disinvolta con Di Silvestre in crescita (12-18). Sul 15-21 Budani chiama i suoi giocatori a rapporto. Sperotto al servizio semina il panico e rimette in corsa il suo team (18-21) spingendo Rosichini al time out. Padroni di casa sempre più vicini (19-21). Nel momento più duro i biancazzurri si rianimano (19-24) e chiudono (20-25) con un grande Pinali. Nel quarto set potentini avanti di 2 punti dopo un inizio a singhiozzo (9-11). Il calo di tensione dei padroni di casa e, contestualmente, il feeling acquisito strada facendo dai biancazzurri con le misure del PalaHoney riportano alla luce i valori indicati dalla classifica (11-18). Budani fa girare la squadra utilizzando Genna per Tozzi, ma gli uomini di Rosichini giocano con sicurezze rinnovate. La reazione del collettivo romano arriva nel finale (19-22), complici le leggerezze in attaco. Paoletti ci mette una pezza (19-23). L’attacco out di Genna e il bolide in campo di Pinali (19-25) valgono i 3 punti.   ROMA VOLLEY – GOLDENPLAST POTENZA PICENA 1-3 (25-16, 23-25, 20-25, 19-25)  ROMA: Lasko, Piattelli ne, Genna 3, Zappoli Guarienti 6, Sperotto 4, Antonucci 14, Rossi 15, (L) Titta, Rau 7, Tozzi 13, (L) Rizzi, Loreto, Borraccino, Pregnolato ne. All. Budani POTENZA PICENA: Trillini 10, Cuti, Pinali 15, (L) D’Amico, Ferri, Gozzo, Di Silvestre 17, Larizza 6, Monopoli, Lavanga ne, Calistri, Paoletti 19, Garofolo 1. All. Rosichini Arbitri: Proietti e Oranelli, entrambi di Perugia Note: durata set 25’, 44’, 30’, 27’. Totale 2h 06. Roma: errori al servizio 13, ace 7, muri 7. Potenza Picena: errori al servizio 12, ace 3, muri 10.  

26/11/2018 08:40
Bonfigli-show conduce alla vittoria il Bayer Cappuccini

Bonfigli-show conduce alla vittoria il Bayer Cappuccini

I maceratesi vincono 7-3 contro il Sant'Elpidio A Mare. Guidati dal proprio capitano, autore di cinque reti complessive, arriva la seconda vittoria consecutiva che rilancia le ambizioni playoff. Superiorità di gioco per tutta la gara  del Bayer, ma la mancanza di concretezza e la tenacia agonistica degli elpidiensi hanno tenuto in equilibrio la contesa fino alla metà del 2° tempo, dopodiché 4 gol in rapida successione di Bonfigli hanno chiuso il match. Positivo esordio tra i locali del nuovo acquisto El Ghouat e 5 minuti di gioco per "Abu" Mohammadi salutato con affetto dai compagni in vista del suo imminente trasferimento lavorativo a Londra. Come sopra descritto la partita ha visto fin dall'inizio la superiorità del Bayer, sterile fino al 22° quando Bonfigli fugge via al suo difensore sulla fascia destra ed in diagonale sigla l'uno a zero. Inaspettato pareggio immediato degli ospiti, un rimpallo fortunoso a centrocampo libera Ruggeri solo davanti a Perfetti che non riesce ad opporsi. I maceratesi tornano subito in vantaggio grazie a Giorgini che viene liberato al tiro da un grande assist di Palazzesi, 2-1. Nient'altro fino al termine del primo tempo,  la ripresa si apre con l'immediato 3-1 locale firmato da Imeraj grazie a un potente tiro da fuori area. Al 38° Canzani approfitta di una indecisione difensiva siglando a porta vuota il 2-3 ospite e subito dopo il piede caldo di Imeraj fa partire un'altra bordata: la traversa gli nega la gioia della doppietta. La gara vede un periodo di equilibrio per 10 minuti fino a quando un'uscita suicida di Ciotti permette a Bonfigli di rubargli palla e trovare lo spazio tra il difensore e il palo per segnare il 4-2. Gli ospiti perdono concentrazione, il capitano maceratese continua il suo show: 5-2 su assist di Giorgini, 6-2 con uno schema su punizione che gli libera lo specchio della porta e 7-2 dopo aver recuperato un rinvio errato della difesa ospite.  A tempo scaduto gli elpidiensi riducono lo svantaggio con Riccioni che risolve una mischia in area. Il morale sale in vista del prossimo impegno che vedrà il Bayer Cappuccini impegnato nel palasport di Camerano contro la locale formazione  venerdì 30 alle 22.15.    BAYER CAPPUCCINI: Guardati, el Ghouat, Albani, Giorgini, Vissani, Imeraj, Palazzesi, Bonfigli, Bajrami, Foresi, Mohammadi,Perfetti. All. Tirri SANT'ELPIDIO A MARE: Ciotti, Basili L., Riccioni, Santandrea, Canzani, Butteri, Santarelli, Seghetti, Ruggeri, Marozzi. All. Basili G. Arbitro: Giandomenico di Fermo  Reti: al 22° Bonfigli(bc), al 24° Ruggeri(sm), al 26° Giorgini(bc), al 33° Imeraj(bc), al 38° Canzani(sm), al 47°, 48°, 53°, 54° Bonfigli(bc) , al 60° Riccioni(sm)

26/11/2018 08:37
Rossella Civitanova, Pescara si conferma la bestia nera

Rossella Civitanova, Pescara si conferma la bestia nera

Pescara si conferma bestia nera della Rossella Civitanova. Un inspiegabile terzo quarto da incubo condanna capitan Amoroso e compagni, che fino a quel momento se la stavano giocando assolutamente alla pari. La buona reazione nell’ultimo quarto non è sufficiente a ribaltare la partita, che termina 62-79. Adesso due trasferte consecutive attendono la Rossella, prima a Corato e poi il ritorno del derby contro Ancona. È buona la partenza di Civitanova, che tiene alti i ritmi e trova punti veloci per il primo break di 10-4 firmato Coviello e Pierini. Poi qualche minuto di confusione, interrotto dall’ingresso di capitan Amoroso, che con assist e tripla dà il +9 ai suoi (15-6). La risposta di Pescara arriva nel finale con sei punti di Serafini e Carpanzano, anche se è Coviello a chiudere la frazione sul 20-16. Il secondo quarto inizia con la bomba di Andreani, poi la Rossella si intestardisce nel tiro da tre senza fortuna, mentre dall’altra parte ne mette due di fila Leonzio per il primo vantaggio ospite (23-24). Pierini dall’arco riporta Civitanova avanti la Virtus, poi torna a segnare Amoroso, ma Pescara ri-sorpassa con la terza tripla di Leonzio e va all’intervallo col minimo vantaggio: 36-37. Il terzo quarto è black-out totale: dopo un gioco da tre punti di Andreani la Rossella non segna più  per più di nove minuti e si disunisce anche in difesa, con Pescara che dilaga grazie a Potì, Leonzio e Capitanelli. Il parziale di 3-25 è terrificante. Dopo la pausa si interrompe l’emorragia dei padroni di casa con il 2+1 di Pierini e la tripla di Andreani. La Rossella riesce a recuperare qualche punto ma il distacco è troppo ampio per poter rimettere in dubbio il risultato. Rossella Virtus Civitanova Marche - Unibasket Amatori Pescara 62-79 (20-16, 16-21, 3-25, 23-17) Rossella Virtus Civitanova Marche: Attilio Pierini 18 (6/11, 1/6), Francesco Amoroso 16 (4/7, 2/7), Riccardo Coviello 13 (5/10, 1/2), Lorenzo Andreani 9 (1/1, 2/5), Marco Vallasciani 4 (2/2, 0/5), Federico Burini 2 (1/3, 0/3), Matteo Felicioni 0 (0/1, 0/4), Filippo Cognigni 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Attili 0 (0/0, 0/0), Simone Cimini 0 (0/0, 0/0), Arnold Mitt 0 (0/0, 0/0), Emanuele Bagalini 0 (0/0, 0/0) Tiri liberi: 6 / 10 - Rimbalzi: 29 6 + 23 (Lorenzo Andreani, Marco Vallasciani 7) - Assist: 15 (Lorenzo Andreani 5) Unibasket Amatori Pescara: Ennio Leonzio 29 (5/8, 4/5), Andrea Capitanelli 11 (3/6, 1/2), Alessandro Potì 10 (2/6, 2/3), Marko Micevic 9 (3/7, 1/3), Gianluca Carpanzano 8 (0/1, 1/2), Alberto Serafini 8 (4/8, 0/2), Michele Caverni 2 (0/0, 0/1), Domenico Fasciocco 2 (1/1, 0/0), Luca D'eustachio 0 (0/0, 0/0), Franceco Di donato 0 (0/0, 0/0), Alessandro Boscherini 0 (0/0, 0/0), Leonardo Del sole 0 (0/0, 0/0) Tiri liberi: 16 / 22 - Rimbalzi: 40 4 + 36 (Ennio Leonzio 10) - Assist: 13 (Ennio Leonzio, Andrea Capitanelli 4)

25/11/2018 20:48
Del Mastro Cingoli, sconfitta al PalaQuaresima contro le anconetane del Junors Ancona

Del Mastro Cingoli, sconfitta al PalaQuaresima contro le anconetane del Junors Ancona

La capolista Junors Ancona continua la sua marcia trionfale, ma la Del Mastro Auto Cingoli riesce a resistere per oltre due set. Le anconetane, infatti, hanno vinto 0-3 la gara del PalaQuaresima, per quanto riguarda il girone B di Serie D Femminile di pallavolo. In avvio dei primi due set, le ragazze ospiti acquisiscono margini di vantaggio di alcuni punti, con le ragazze cingolane, guidate da mister Aquili per l’assenza di Castaldi, a recuperare terreno con pazienza, tenacia e convinzione fino al 22-23 nel primo set ed al 18-18 nel secondo set. Nei momenti clou dei due giochi il maggior tasso tecnico della GS Junors fa la differenza, così che i parziali si chiudono a favore delle ospiti 22-25 e 20-25. Nel terzo set, invece, la Del Mastro subisce un doppio micidiale break, che porta le anconetane sul 3-15. A quel punto l’impresa di recuperare terreno diventa impossibile ed il set finisce al 12-25 per la GS Junors Ancona. Finisce 0-3 al PalaQuaresima. La Del Mastro Cingoli, nonostante la sconfitta, offre una buona prova di attenzione, concentrazione e tranquillità, riuscendo a mostrare, soprattutto nei primi due set, le proprie potenzialità di gioco.Le cingolane sono ora seste con 6 punti, a pari merito con Futura Tolentino e Cgf Pranzetti, avversaria del prossimo turno nella trasferta di Morrovalle.  Le migliori 6: Galli (GS Junors Ancona); Tittarelli (Del Mastro Auto Cingoli); Bisognini (GS Junors Ancona); Campana (Del Mastro Auto Cingoli); Gabrielloni (GS Junors Ancona); Barbetti (Del Mastro Auto Cingoli)  Del Mastro Cingoli 0-3 Junors Ancona  Parziali: 22-25; 20-25; 12-25 Del Mastro Auto Cingoli:  Barbetti (L), Bartoloni, Campana (K), Castaldi F., Coppari, Liberati, Lombardi, Marasca, Marchegiani, Tittarelli.  All. Aquili. G.S. Junors Ancona a.s.d: Rinaldi, Ricci, Giuliani (K), Giacchetta M., Galli, Renzi, Gabrielloni, Galli, Antonini, Popa, Bisognini, Pilesi (L1) Giacchetta F. (L2).All. Pica Arbitro: Capradossi Alberto  

25/11/2018 19:50
Lube, mondiale per Club: si gioca. Lunedì a Plock l'esordio contro lo Skra Belchatow

Lube, mondiale per Club: si gioca. Lunedì a Plock l'esordio contro lo Skra Belchatow

Il conto alla rovescia per il Mondiale per Club è agli sgoccioli. Parte lunedì con la prima gara l’avventura della Cucine Lube Civitanovanel prestigioso torneo iridato in Polonia: alle ore 17.30 (diretta Rai Sport) i biancorossi scendono in campo contro i polacchi dello Skra Belchatow per la prima gara del Gruppo A. Un esordio subito fondamentale in chiave qualificazione, visto che passeranno alla fase finale di Czestochowa le prime due formazioni di ciascun girone e cominciare con il piede giusto è l’obiettivo principale per Stankovic e compagni.  Oggi pomeriggio i cucinieri si sono allenati per la prima volta nella Orlen Arena di Plock, impianto di 5 mila posti teatro della prima fase del torneo per le squadre del girone A: oltre alla Cucine Lube Civitanova e al Belchatow sono inserite le due russe Zenit Kazan e Fakel Novy Urengoy, che si incontreranno domani alle 20.30. Martedì (sempre alle 17,30) sarà il momento di Lube-Kazan, mentre giovedì (17.30) l'ultima sfida del girone per i biancorossi con il Fakel. Lube-Skra è ormai una classica. Per la quinta volta in cinque anni le due formazioni si incrociano tra Champions League (dal 2015 al 2018) e Mondiale per Club (semifinale della scorsa stagione). Torna anche la sfida con lo Zenit Kazan, che ha caratterizzato le due finali della scorsa stagione sia in Russia nella massima competizione europea che a Cracovia nel torneo iridato. Prima volta in assoluto, invece, con il Fakel Novy Urengoy del coach italiano Placì e dell’ex Lube Cadeddu. “Ho buone sensazioni - dice Giampaolo Medei - la squadra è in una buona condizione sia individualmente che a livello collettivo. Abbiamo avuto qualche problema prima della gara con Modena in Champions League, vedi Sokolov con la febbre, ma abbiamo superato il momento con una bella prestazione nell’esordio europeo. Sono fiducioso, la squadra sta crescendo partita dopo partita e mi aspetto in questo Mondiale per Club un ulteriore passo in avanti nel livello di gioco. Sarà importante iniziare con il piede giusto sin dalla sfida di lunedì con il Belchatow, subito fondamentale. Siamo cosciente che per vincere dovremo battere tutti, quindi non pensiamo al girone di ferro ma a portare sempre a casa la vittoria. Un anno fa abbiamo conquistato il secondo posto, ovviamente quest’anno faremo di tutto per vincerlo”.  

25/11/2018 17:58
Chiesanuova FC, finisce 0 – 0 il big-match contro la capolista Valdichienti Ponte

Chiesanuova FC, finisce 0 – 0 il big-match contro la capolista Valdichienti Ponte

Finisce in parità 0 – 0 il big-match della domenica al comunale Sandro Ultimi tra la capolista Valdichienti Ponte ed il Chiesanuova FC. Ottima prestazione dei ragazzi del Presidente Luciano Bonvecchi sia sotto il profilo della grinta sia della determinazione, contro la formazione di mister Luigi Giandomenico, che merita la vetta della classifica, dimostrandosi un’ottima formazione. Sicuramente il terreno di gioco non in perfette condizioni a causa dell’ininterrotta pioggia, le due formazioni si sono date battaglia in mezzo al campo. I biancorossi hanno giocato alla pari della capolista per 60 minuti, dopo l’espulsione affrettata del bomber Ramadori, la formazione ospite ha alzato il baricentro, ma la difesa del Chiesanuova FC oggi impenetrabile ha chiuso tutti i varchi a Castellano e compagni CRONACA: al 6’ il Chiesanuova ci prova, su traversone di Ramadori, Morettini di testa impegna Piergiacomi. Rispondono gli ospiti al 10’ con il bomber Castellano, ma Carnevali fa buona guardia. Al 15’ il Chiesanuova ci prova con Cappelletti che impegna Piergiacomi a terra. Al 28’ era Lanari dalla destra che metteva in area per Morettini, che di testa impegna ancora una volta il portiere ospite. Al 35’ ospiti pericolosi con un gran tiro di Lattanzi che sfiora la traversa.   RIPRESA: La ripresa comincia sotto una pioggia battente che non scoraggia le due formazioni, al 58’ ci prova Alex Di Francesco dalla distanza, ma il portiere ospite blocca con sicurezza. Al 60’ Ramadori si becca il secondo giallo e lascia il Chiesanuova a giocare gli ultimi 30’ In 10. Gli ospiti inseriscono il bomber Garbuglia a dare manforte a Castellano. Al 70’ gli ospiti si rendono pericolosi con Marconi, ma il bravo Carnevali sventa la minaccia. Negli ultimi minuti i ragazzi di Fondati su un errore della retroguardia ospite sfiorano il colpo del KO quanto Santoni riesce a penetrare in area, ma la sua conclusione da posizione favorevole finisce di poco alta. Sicuramente un punto che dà morale, contro una delle più forti formazioni incontrate. CHIESANUOVA – VALDICHIENTI PONTE: 0 - 0 CHIESANUOVA:Carnevali, Lanari, Rango (70’ Aringoli), De Santis, Focante, Belelli (78’ Paoloni), Rapaccini, Morettini, Di Francesco (80’ Santoni), Ramadori, Cappelletti. All. Fondati Giuliano A disposizione: Fiorani, Pietrella, Bonvecchi, Pierantonelli, Pasqui, Medei. VALDICHIENTI PONTE: Piergiacomi, Romagnoli, Marcaccio (72’ Mangiola), Monteneri, Lattanzi (80’ Ciucci), Fermani (13’ Jommi), Bellesi (66’ Marconi), Badiali, Ripa (69’ Garbuglia), Castellano, Salvatelli.  All. Giandomenico Luigi A disposizione: Mallozzi, Pietrella, Pandolfi, Pepa.  TEMPI DI RECUPERO: 1 - 5 ANGOLI: 2 - 1 AMMONITI: Ramadori, Rango, Romagnoli, Marcaccio, Bellesi, Marconi. NOTE: al 60’ Espulso Ramadori (doppia ammonizione) ARBITRO: Lanzetta di Pesaro – ASSISTENTI: Donati di Macerata e Viglietta di Macerata RETI:     

25/11/2018 17:53
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