E' arrivata ieri la prima sconfitta per i ragazzi di Tiozzo sul campo del Pineto, purtroppo è un risultato che vede il Matelica subire due gol, entrambi nel secondo tempo il primo realizzato da Villanova e il secondo da capitan Pomante."Una domenica negativa per noi, dobbiamo resettare subito e ripartire forte con il Cesena che è una società sia di cui abbiamo notevole rispetto sia per il blasone sia per la storia calcistica che porta con se", queste le prime parole del ds Micciola.
Direttore quali sensazioni si provano a giocare una partita come quella contro il Cesena?Sicuramente per un giocatore è una partita dai grandi stimoli, ci sono motivazioni in più visto che in campo scenderanno avversari che fino alla scorsa stagione calcavano campi di serie professionistiche, peccato che non ci saranno i loro tifosi, quel tipo di cornice di pubblico rende la sfida più bella.
Il fatto di giocare 3 partite in 8 giorni cosa comporta?
Abbiamo avuto diversi affaticamenti nella partita con la Vastese, purtroppo avendo le partite molto ravvicinate non si ha il tempo per recuperare al meglio tutti, ma il nostro staff medico è altezza della situazione e sta lavorando per riavere tutti a disposizione.
Cosa dice ai suoi ragazzi oggi?
Ai miei ragazzi dico che le giornate "NO" nel calcio ci sono e ci saranno sempre, aggiungo che bisogna subito buttarsi alle spalle la sconfitta e reagire nel modo migliore, con determinazione e voglia di riscatto, è necessario lavorare a testa bassa e tutti con la stessa voglia di raggiungere la vittoria.
Come Davide e Golia, con il coraggio di chi ha ha saputo rivoluzionare il mondo del calcio amatoriale, togliendo le mani dalle tasche delle società e apparecchiando una tavola ricca di servizi, qualitativamente al top, ma ad un costo popolare. E mai come oggi, la metafora della tavola imbandita, rappresenta al meglio la grande festa ad invito dei campionati TEC.
Trentadue squadre totali, venti di calcio a sette e dodici di futsal, un aumento del 62 per cento in appena un anno di attività. Il tutto, con orgoglio, senza aumentare di un solo euro la quota gara e mantenendo gratuita l’iscrizione. E’ l’onda anomala che ha investito la quotidianità e dato nuova linfa, pura e trasparente, allo sport amatoriale.
E così, da ottobre, si partirà alla ricerca di nuove emozioni, regalando ai tesserati della Polisportiva Sport Communication, organizzatrice insieme alla Trementozzi Eventi Comunicazione, un nuovo campionato da serie A.
“Siamo orgogliosi di aver creato un circuito che basa il suo impegno su onestà, trasparenza, umanità e rispetto degli altri – dice il presidente Emanuele Trementozzi – in un anno abbiamo dimostrato così significa essere professionisti al servizio dello sport, senza però farlo pesare sui bilanci dei club iscritti. I servizi sono stati potenziati, i costi mantenuti inalterati. Questa è la nostra vittoria di Davide contro Golia, dove è bastato un atto di coraggio per sovvertire un epilogo che, per molti, era già segnato in partenza. E invece, man mano che passavano i mesi, ci si accorgeva che non bastava la tradizione ad ostacolare il corso inevitabile che i campionati TEC stavano completando, diventando ogni giorno più credibili e ricercati. Ma non è, per noi, un punto di arrivo, anzi. E’ il nostro punto di partenza, il nostro anno zero alla ricerca di una meta che, un anno fa sembrava utopia ed invece, oggi, è un obiettivo concreto e misurabile”.
Come sempre sarà il Gruppo Arbitri Marche a dirigere gli incontri del campionato. “Un fiore all’occhiello, nato tra mille ostacoli e capace di imporsi in pochi mesi – continua Trementozzi – Siamo partiti in due, ora siamo tredici e non dobbiamo dire grazie a nessuno, se non a noi stessi che abbiamo investito sulla formazione. In tanti che all’inizio ci snobbavano ma oggi ci chiamano, ma le nostre porte resteranno chiuse. Sul carro ci si sale quando parte, se si crede in un progetto. Una volta partito non sono previste fermate intermedie”.
A chiudere il cerchio la nuova collaborazione con OPES Italia, ente di promozione sportiva riconosciuta dal Coni. “Essere delegato per la provincia di Macerata è per me motivo di orgoglio – conclude Trementozzi – L’Ente ha dimostrato sin da subito disponibilità, rispetto per il nostro lavoro e stima per quello che stiamo costruendo. Siamo protagonisti di un cambiamento epocale nel modo di fare sport e il tempo, lento ma inesorabile, ci darà ragione”.
Archiviata la quinta settimana di preparazione con la vittoria nel torneo di Viterbo, la Cucine Lube Civitanova è pronta a tuffarsi da martedì nella sesta. La ripresa dell’attività in programma domani, dopo il lunedì di riposo concesso a Stankovic e compagni, prevede una doppia seduta di pesi al mattino e tecnica al pomeriggio.
In attesa di affrontare gli ultimi due test stagionali prima del via ufficiale alla stagione. Giovedì (ore 17.00) e venerdì (ore 16.30)all’Eurosuole Forum, infatti, arriva la Kioene Padova, una due giorni consecutiva di gare di allenamento con la formazione veneta (che prenderà parte al prossimo campionato di SuperLega) che coach Medei sfrutterà per trovare le ultime indicazioni in vista dell’imminente Final Four di Supercoppa (6-7 ottobre al PalaBarton di Perugia).
Il programma della settimana da 24 al 30 settembre
Lunedì: Riposo - Riposo
Martedì: Pesi - Tecnica
Mercoledì: Tecnica - Tecnica
Giovedì: Riposo - Test match vs Padova (ore 17.00, Eurosuole Forum)
Venerdì: Pesi - Test match vs Padova (ore 16.30, Eurosuole Forum)
Sabato: Tecnica - Riposo
Domenica: Riposo - Riposo
Si terrà dal 10 al 14 ottobre 2018, a Macerata, l’ottava edizione di Overtime Festival, l'ormai tradizionale ritrovo degli appassionati di sport e di etica sportiva, che potranno nuovamente vivere cinque giorni di incontri, mostre, interviste, all’insegna del grande sport, e che vedrà protagonisti come Beppe Bergomi, Federico Buffa, Giorgia Cardinaletti, Luisella Costamagna, Costantino della Gherardesca, Marco Ardemagni e tanti altri.Una manifestazione che negli anni scorsi ha visto la città riempirsi di protagonisti dello sport, e intrecciare il racconto sportivo delle imprese di grandi campioni alle piccole battaglie quotidiane di ogni singolo appassionato, ospitando campioni di ogni genere, giornalisti e scrittori, ma anche recordman che hanno parlato di discipline che non finiscono sulle prime pagine dei giornali, o atleti paralimpici che hanno raccontato la loro storia.
Un evento che negli anni ha valorizzato pure le bellezze del territorio marchigiano e promosso la buona enogastronomia del luogo. Il programma 2018 è ricco di suggestioni, protagonisti e tematiche interessanti.
Si comincerà con una attenzione ai temi sociali, il 10 ottobre alle ore 9 nell’Aula Magna dell'ITC Gentili con la presentazione del libro Vuoi trasgredire? Non farti, una iniziativa offerta da Banca Macerata, in collaborazione con ProgettoInArea e StammiBene. All’incontro prenderanno parte l’autrice Giorgia Benusiglio, l’attore Simone Riccioni e il dott. Gianni Giuli, moderati dal dott. Paolo Nanni.
Nello stesso luogo, alle 11, si terrà la proiezione e premiazione di cortometraggi e documentari sociali sullo sport nell’ambito della rassegna cinematografica Overtime Film Festival. Uno degli appuntamenti più attesi del festival, che da anni valorizza lavori in ambito sportivo, premiando giovani autori e registi, e creando così una vera e propria filmografia tematica, con titoli che hanno spesso avuto anche passaggi televisivi di successo.
Nel pomeriggio, alle 16, alla Biblioteca Mozzi Borgetti, arriverà l’ex marciatore Maurizio Damilano, campione olimpico ai Giochi di Mosca 1980, che dialogherà con Tommaso Razzolini, assessore allo Sport e al Turismo del Comune di Valdobbiadene, e Fabio Luna, presidente del CONI Marche. Un incontro moderato dal professor Giuseppe Rivetti dell’Università di Macerata, sui temi dello sport e della valorizzazione dell’ambiente. Damilano è da sempre attento al rapporto tra sport e salute, argomento al quale ha dedicato libri e condotto seminari, mettendo a disposizione la sua esperienza di atleta in un’ottica di benessere generale, per gli appassionati di atletica e non solo.
Dalle imprese di Damilano, si passerà a quelle raccontate dagli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Macerata, protagonisti dell'inaugurazione della mostra fototrafica Le grandi imprese raccontate dagli studenti ABAMC, che si aprirà al Gaba.MC Young, il nuovo spazio di via Gramsci alle 18. Interverranno Paola Taddei, Maurizio Mosca e Massimiliano Verdino.
Al fianco di Overtime ci sarà la cantina Bepi Boret, situata nel cuore di Valdobbiadene, con degustazioni di vini e valorizzazione della gastronomia a cura di AIS Marche (alle 19 al Teatro della Filarmonica in Via Gramsci, 32). È qui che, con l’ex fisioterapista della nazionale italiana di atletica leggera Nazareno Rocchetti, Tommaso Razzolini e il sommellier e degustatore Cesare Lapadula, si intratterrà nuovamente Maurizio Damilano.
Il gran finale della prima giornata sarà un faccia a faccia con uno dei campioni del mondo del 1982, Beppe Bergomi, per anni bandiera dell'Inter e della nazionale di calcio, e adesso apprezzata voce di Sky. Un incontro (alle 21 al teatro della Filarmonica) moderato dalla giornalista della Domenica Sportiva, Giorgia Cardinaletti, per presentare il libro Bella zio. Il mio romanzo di formazione, di Andrea Vitali e Samuele Robbioni, un lungo racconto della vita e della carriera di Bergomi, dagli esordi ai successi, un campione che ha attraversato trent’anni di calcio con passione, sportività e intelligenza.
Il programma completo di Overtime Festival 2018 sarà presentato giovedì 27 settembre a Roma presso la sede della Regione Marche di Via Parigi n.11.
Il rodaggio precampionato procede spedito. La Roana CBF HR Volley Macerata si aggiudica anche la sfida di sabato 22 settembre contro la Pieralisi Volley Jesi e fa tre su tre. La trasferta in terra jesina porta bene alle ragazze di coach Paniconi che alla palestra Carbonari si impongono sulle rivali per 4 set a 1 (25-18; 25-15; 25-21; 25-22; 10-15). Gara fotocopia della sfida dell’11 settembre alla Mar. Pel. Arena, con la Roana CBF in controllo del match fino al quarto set, quando le rivali jesine hanno incominciato a macinare gioco per poi imporsi nell’ultimo parziale dell’incontro.
"[…] La squadra mi è piaciuta di più nel quarto e quinto set" – ha commentato coach Sabbatini alla fine del match. Continua a mantenere un profilo basso l’allenatore maceratese Luca Paniconi "Sicuramente si è visto che la squadra comincia ad acquisire certi meccanismi […] Ci sono varie cose positive e ancora tante da aggiustare, così come tante situazioni individuali sulle quali bisogna crescere – ha dichiarato il coach - Dobbiamo sicuramente far meglio anche se a livello di moventi in campo stasera si sono viste cose migliori rispetto ai match con Jesi e Recanati”.
Poco alla volta, dunque, il lavoro dello staff sta permettendo lo sviluppo di un’orchestra che a metà ottobre dovrà suonare uno spartito pressoché perfetto in vista dell’inizio del campionato. Ci sarà ancora spazio per un paio di prove per la selezione maceratese, a cominciare da venerdì 28 settembre, quando alla Mar. Pel. Arena sì presenterà la Ecoenergy 04 Moie, selezione già affrontata nello scorso campionato di B1. "Saranno partite da cui trarremo ulteriori indicazioni – ha aggiunto Paniconi - Avremo sicuramente delle difficoltà ma ci serviranno per valutare i nostri passi in avanti e per avere la consapevolezza di ciò che va migliorato in vista dell’inizio del campionato". Appuntamento al prossimo venerdì, dunque. L’orologio corre veloce e la Roana CBF deve tenere il passo. A Moie l’onere e l’onore di mettere ancora una volta alla prova la selezione maceratese.
Inizio ufficiale della stagione per il Bayer Cappuccini con l'andata dei 32° di coppa Italia. I maceratesi conquistano un'importante vittoria per 5-2 in vista della gara di ritorno in programma venerdì prossimo alle 21:45 nella palestra di Cacinare.
Nel primo tempo, che vede i locali contratti, ci sono occasioni da ambo le parti con ottimi interventi dei rispettivi portieri. Quindi al 25° Marozzi si gira veloce in area lasciando sul posto Imeraj e sigla l'uno a zero per gli ospiti, la 1° frazione termina 0-1.
Dopo l'intervallo i maceratesi entrano con un altro piglio ed in 6 minuti capovolgono il risultato sul 3-1 grazie ad una tripletta del capitano Bonfigli; 1° gol insacca libero sul secondo palo da rimessa laterale e gli altri 2 con tiri in diagonale dopo aver saltato l'uomo.
Quindi il Bayer trova altri 2 gol sempre con Bonfigli ( che firma così il suo pokerissimo) in entrambe le azioni liberato al tiro da Palazzesi. Poco dopo i locali commettono il 6° fallo e dal tiro libero Seghetti accorcia le distanze.
Tutti i giocatori maceratesi hanno fornito un'ottima prestazione di squadra, con menzione in difesa di Giorgini.
BAYERCAPPUCCINI: Guardati,Petetta,Vecchi,Giorgini,Vissani,
Bajrami,Imeraj,Palazzesi,Bonfigli(k),
Foresi,Tibaldi. All. Tirri
SANT'ELPIDIOAMARE:
Ciotti,Basili,Santandrea,Clementi,
Marcaccio,Mannocchi,Butteri,Morlacco,
Lunardi(k),Seghetti,Ruggeri,Marozzi. All. Basili G.
ARBITRO:Fagiani di Macerata
RETI: Marozzi(25°),Seghetti(54°)
Bonfigli(32°-35°-36°-48°-51°)
Il Portorecanati non riesce a superare il muro eretto dall’Atletico Alma che riesce a portare via un punto dal “Monaldi” con gli arancioni che esercitano una supremazia territoriale ma di conclusioni in porta poche. Nella prima frazione di gioco gli arancioni mantengono un costante possesso di palla ma i tentativi di tiro a rete vengono stroncati al limite dell’area. Il gol per la verità arriva. E’ il 19’ quando Calvaresi conquista un calcio di punizione dal limite. Si incarica della battuta la stessa punta arancione e causa un’infortunio di Tavoni la sfera finiva in rete. Il direttore di gara annullava indicando che si trattava di una punizione indiretta. Al 35’ bella azione sulla sinistra con tiro finale di martin Garcia che sorvola di poco la traversa. Nella ripresa subito un brivido per gli ospiti con la conclusione di Cento che sfiora il palo alla destra di Tavoni battuto. E’ sempre il Portorecanati a fare la partita ma al 21’ arriva la doccia fredda. Ripartenza ospite con Cinotti che serve Damiano che si accentra e dal limite lascia partire un preciso rasoterra che si insacca alla sinistra di Sntarelli. Mister Possanzini inserisce subito forze fresche e il meritato pareggio arriva al 31’. Tavoni esce con i pugni con il pallone che finisce tra i piedi di Emanuele Gasparini bravo a servire immediatamente Martin Garcia che puo’ battere a rete a porta praticamente sguarnita. I minuti finali vedono sempre gli arancioni in avanti ma gli ospiti sono bravi chiudere gli spazi e a portarsi a casa il pari.
PORTORECANATI:Santarelli,Ficola,GaspariniD,Mandolini(69’Mercuri),GarciaP.,Malaccari(69’Gagliardini); Cento(89’Petruzzelli),Calvaresi(69’Pennacchioni),GarciaM.,GaspariniE.,Leonardi (90’ Filippetti).A disp.ne:Tolea,Angelici, Petruzzelli, Patrignani. All.re Possanzini
ATLETICOALMA:Tavoni, Urso, Mazzarini, Sassaroli, Anastasi, Orazi; Marongiu, Enchisi, Damiano(81’Vitali M.), Cinotti, Zepponi (93’ Vitali F.). All.re Manuelli.
Arbitro: Pazzarelli di Macerata (Ass.Raschiatore di San Benedetto del Tronto-Pagliari di Fermo)
Reti:69’ Damiano,76’ Garcia Martin.
Ammoniti, Mandolini, Cento, Martin Garcia, Anastasi, Enchisii, Recupero 6’(2+4).
Una spumeggiante Sangiustese si impone anche sui molisani dell’Isernia. Al “Mario Lancillotta” è una magistrale punizione di Pezzotti ad aprire in avvio le marcature per i rossoblù, mentre il raddoppio, già al 20’ pt, porta nuovamente la firma di Argento.La rete viene segnata con la Stese momentaneamente in dieci con Herrera fuori dal campo: il fantasista ospite, colpito da un problema fisico, verrà immediatamente dopo sostituto da Pluchino, a sua volta rilevato nel secondo tempo da Laringe. I padroni di casa provano a reagire ed accorciano le distanze con Di Matteo dal dischetto allo scadere. De Capua punisce con il penalty un atterramento di Romano ad opera di Marfella in area.Prima dell’intervallo Cheddira ristabilisce subito le distanze calando il tris ben servito da Pezzotti a sua volta ispirato da Camillucci.
Buona gestione del match nella ripresa, dove entrambi i tecnici inseriscono forze fresche: i bianchi per vivacizzare il gioco, i calzaturieri per amministrare e dosare le energie anche in vista dell’infrasettimanale di mercoledì.L’Isernia tenta di riportarsi sotto ma il forcing è sterile.A pochi secondi dalla fine Iaboni accorcia sul 3-2: il finale tambureggiante non basta.La Sangiustese, seguita anche in trasferta dai propri tifosi, grazie a tanto cuore espugna con merito la terra dei Lupi e si porta con merito a punteggio pieno a 6 punti in classifica.
LA CRONACA:
PRIMA FRAZIONE5’ pt: il diagonale di Del Prete viene bloccato da Chiodini.11’ pt: GOL! La punizione di Pezzotti dalla destra trafigge Landi.17’ pt: cross dalla destra per la testa di Romano che spara alto.20’ pt: GOL! Camillucci serve Cheddira sulla sinistra, il numero nove mette al centro dove la difesa di casa mostra qualche incertezza. Il raddoppio porta la firma di Argento ben appostato nel cuore dell’area. Da segnalare Sangiustese in dieci per l’infortunio di Herrera, fuori dal campo e in attesa di essere sostituto da Pluchino.24’ pt: il diagonale di Del Prete finisce sull’esterno della rete.26’ pt: Cheddira si invola verso la porta avversaria, Landi salva in angolo.34’ pt: Reazione locale. Doppio corner consecutivo. Di Matteo di testa chiama alla presa Chiodini.38’ pt: la rasoiata di Scognamiglio sugli sviluppi di un calcio d’angolo esce di un soffio.45’ pt: GOL!! Marfella stende Romano in area. Dal dischetto Di Matteo accorcia le distanze.46’ pt: GOL!! Perfetti apre per Pezzotti che si inserisce sulla sinistra, palla al centro per Cheddira che sigla il tris.
SECONDA FRAZIONE:6’ st: Pluchino ed Argento non si intendono: sfuma una ghiotta occasione per gli ospiti.8’ st: la conclusione di Di Matteo sfiora il palo.10’ st: triangolano Camillucci, Cheddira e Pluchino, Landi salva in corner.13’ st: Di Matteo ci prova dal limite.16’ st: la punizione di Fazio è alta sopra la traversa.34’ st: Laringe prova a impensierire la retroguardia di casa.43’ st :GOL! Iaboni da due passi trafigge Chiodini.
ISERNIA (3-5-2): Landi, Del Prete (41’st De Vito), De Chiara (7’ st Bilaj), Frabotta, Barretta, Di Lonardo, Gyabaa Douglas (31’ st Palma), Fazio, Romano (7’ st Iaboni), Vitale (10’ st Cristiano), Di Matteo. A disposizione: Guglielmo, Cacic, Capuozzo, Russo. Allenatore: Massimo Silva.SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Marfella, Santagata (4’ st Shiba) Perfetti, Patrizi, Scognamiglio, Pezzotti, Camillucci, Cheddira (42’ st Calamita), Herrera (21’ pt Pluchino, 28’ st Laringe), Argento (17’ st Kamara). A disposizione: Carnevali, De Reggi, Moracci, Tizi. Allenatore: Stefano Senigagliesi.ARBITRO: Sig. Geremia Vincenzo De Capua della sezione di Nola.ASSISTENTI: Sig.ri PierPaolo Vitale di Salerno e Michele De Capua di Nola.RETI: 11’ pt Pezzotti, 20’ pt Argento, 45’ pt Di Matteo (rig), 46’ pt Cheddira, 43’ st Iaboni.NOTE: spettatori 300 con rappresentanza ospite; ammoniti Chiodini, Frabotta, Shiba, Landi e Santagata; corner 5-4; recupero 1’ + 5’.
La Cucine Lube Civitanova conquista il Torneo “Hot Buttered” di Viterbo sconfiggendo nella Finale andata in scena oggi pomeriggio la Consar Ravenna con un altro 3-0 (25-22, 25-21, 26-24 i parziali) dopo aver battuto con lo stesso punteggio la Maury’s Assicurazioni Tuscania nella giornata di ieri. Mvp del match e del Torneo Robertlandy Simon, autore oggi di 18 punti con il 64% in attacco. Buona prova anche di Massari (11 punti e 71% in attacco), gli 11 muri cucinieri hanno completato l’opera per conquistare la sfida con la formazione romagnola di SuperLega.
Il Torneo viterbese ha chiuso la quinta settimana di preparazione della Cucine Lube Civitanova che riprenderà il lavoro nella giornata di martedì, dopo il lunedì di riposo concesso dallo staff tecnico biancorosso. Settimana che vedrà gli ultimi due test match (con Padova all’Eurosuole Forum il 27-28 settembre) prima del via ufficiale alla stagione con la Supercoppa italiana.
In campo c’è per il settimo test stagionale consecutivo lo stesso sestetto di partenza, Partenio-Simon diagonale palleggiatore-opposto, Leal-Massari a schiacciare, Stankovic-Diamantini al centro, Balaso libero. Ancora non a disposizione Sokolov e Cantagalli (presenti in panchina) e ovviamente assenti i Nazionali impegnati nei Mondiali. Nel Ravenna non c’è l’opposto Argenta.
Primo set guidato sempre dai biancorossi grazie ad un break di +4 scavato ad inizio parziale e tenuto fino in fondo, con Simon autore di ben 7 punti personali con il 70% in attacco, a Ravenna non basta il buon 52% in attacco di squadra (25-22). Più equilibro nella prima parte del secondo set, Ravenna ci prova andando sull’8-10, la Lube riaggancia subito i romagnoli e fa valere la sua maggior efficacia a muro (3) e gli 8 punti di Simon nel parziale (25-21). Il terzo parziale è praticamente punto a punto, i cucinieri non riescono a trovare il break come negli altri parziali e Ravenna grazie anche ad un servizio sempre pungente trova lo strappo (17-19) ma la Lube arriva prima la match ball (24-23) e chiude 26-24.
"Siamo sulla strada giusta - dice Robertlandy Simon, MVP della manifestazione di Viterbo - abbiamo un buon ritmo e aspettiamo il ritorno dal Mondiale degli altri ragazzi. Vincere è sempre una bella soddisfazione e ora vogliamo continuare a lavorare per presentarci al meglio nei primi appuntamenti importanti".
CONSAR RAVENNA: Russo, Rychlicky n.e., Suljagic 1, Di Tommaso, Raffaelli 10, Saitta 2, Goi (L), Elia 3, Smidl 15, Marchini (L), Lavia 10, Frascio n.e., Raggi n.e.. All. Graziosi.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov n.e., Larizza n.e., Marchisio (L), Massari 11, Stankovic 3, Diamantini 8, Leal 10, Sander n.e., Cantagalli n.e., Simon 18, Partenio 2, Balaso (L). All. Medei.
Parziali: 25-22 (28’), 25-21 (25’), 26-24 (30’)
La Polisportiva Cingoli esce con una sconfitta dal campo dell’Ego Siena. I toscani di Fusina hanno avuto la meglio per 31-26, in una partita a larghi tratti dominata dai padroni di casa. I ragazzi di Nocelli, nonostante un avvio incoraggiante, non sono riusciti a tenere il ritmo degli avversari, sbagliando troppi palloni in attacco.
I primi minuti della gara sono equilibrati, poi il Siena prova la fuga. Belli e Pesci firmano il 2-0 dopo una bella parata di Garcia su Ilari. Alvarez accorcia dopo aver colpito il palo in precedenza, l’ex Santinelli ribadisce il +2 (3-1). A questo punto la Polisportiva mette a segno 4 punti di fila grazie a Mangoni, Trillini, Ilari e di nuovo Mangoni, con la complicità di due interventi di Gentilozzi e del palo di Djedid, risultato ribaltato sul 3-5. Fusina chiama il timeout, e da quel momento i locali si riassestano. Djedid e Pesci pareggiano i conti, 5-5 al 13’. Due reti di Nelson valgono il 7-5, Pesci chiude il break di 5 reti consecutive sull’8-5, con Garcia che neutralizza un 7 metri di Nocelli. Garroni accorcia, ma Benavati e Djedid fanno volare i bianconeri sull’11-6. Nelson risponde a Garroni, Mangoni replica a Pesci, si resta sul 13-8. Colleluori si supera su Djedid, stessa cosa la fa Garcia su Nocelli, il quale però realizza il 13-9 al 27’. Garroni ribatte alla rete di Santinelli, ma Nelson e Pesci chiudono la prima frazione sul 16-10.
Nella ripresa Siena gestisce il risultato, mentre Cingoli non riesce ad avvicinarsi oltre al -6. Bellini apre le danze, Ilari risponde; Pesci allunga ma Alvarez piazza il 18-12. Garroni e Mangoni replicano due reti di Pesci, 20-14 al 39’. Tre reti consecutive di Nelson valgono il 24-15, con in mezzo una bella parata di Garcia su Strappini. Garroni piazza il -8, Djedid ristabilisce il 25-16. Garcia para su Alvarez, Randes non perdona e segna il 25-17. Colleluori respinge il tentativo di Nelson, ma non può nulla sul 27-17 di Santinelli. Camperio, Alvarez, Nocelli e Ilari provano la rimonta, con due belle parate di Colleluori su Petrangeli e Nelson, 27-21 al 51’. Nelson e Bellini, tuttavia, chiudono tutte le speranze, riportando Siena a +8 (30-22). Randes e Alvarez riescono poi a ristabilire il -5, con Vermigli e Mangoni a chiudere definitivamente il conto delle reti.
Finisce 31-26 la sfida tra Ego Siena e Polisportiva Cingoli. I padroni di casa hanno sbagliato pochi palloni e hanno capitalizzato gli attacchi, mentre la squadra di Nocelli, dopo una buona partenza, non è riuscita a sorprendere al tiro l’ottimo portiere Fagundo Garcia. Top scorer della gara lo svedese Nelson con 9 reti, seguito da Pesci a 8 e da un ottimo Filippo Mangoni (tra i migliori dei cingolani) a 6. Nella prossima giornata, sabato 29 settembre, Cingoli affronterà il quotato Conversano al PalaQuaresima.
Ego Siena 31-26 Cingoli (16-10)
Ego Handball Siena: Garcia, Vermigli 1, Petrangeli 1, Santinelli 3, Knoll, Ciani, Pelacchi, Nelson 9, Bevanati 2, Pesci 8, Bellini 2, Djedid 5, Varvarito. All. Fusina
Cingoli: Gentilozzi, Colleluori, Matijasevic, Mangoni 6, Latini, Trillini 1, Garroni 5, Camperio 2, Nocelli 2, Strappini 2, Ilari 2, Randes 2, Analla, Alvarez 4. All. Nocelli
Arbitri: Colombo - Fabbian.
Comincia nel migliore dei modi la stagione dell’Atletico Macerata che, allo Stortini di Monte San Martino, conquista in rimonta la prima vittoria ufficiale della sua storia. Giornata torrida e trasferta impegnativa, che si trasforma subito in un tappone pirenaico per i ragazzi di mister Cencioni che al pronti-via vanno subito in svantaggio.
I maceratesi in silenzio chinano il capo e si mettono a pedalare, nel giro di dieci minuti, dal dischetto, neutralizzano il tentativo di fuga del Monte San Martino. Il gruppo arriva compatto fino al termine della prima frazione di gioco poi è l’Atletico ad imporre un ritmo tambureggiante alla gara, trovando la rete del vantaggio e sfiorando più volte il terzo gol. Il caldo però presenta un conto salato agli ospiti che devono resistere col coltello tra i denti all’arrembaggio del Monte San Martino che non riesce a sfruttare due occasioni colossali, un calcio di rigore prima e un tap-in a due passi dalla porta, per riportare l’incontro in equilibrio.
La spunta l’Atletico soffrendo e a tratti mettendo in mostra un bel gioco. Vittoria che condanna i monsammartinesi a una proibitiva trasferta infrasettimanale in quel di Matelica e che regala i primi storici tre punti e la temporanea vetta del girone 6 della Coppa Marche all’Atletico Macerata.
La cronaca: Monte San Martino scende in campo con 4-3-3 ordinato che sfrutta la velocità degli esterni per pungere e fare male. Abbottonatissimo 5-4-1 per gli ospiti che sfrutta le ripartenze per prendere in contropiede la retroguardia avversaria. Al 3’ è subito vantaggio per i padroni di casa. Mancini taglia sul primo palo su situazione di calcio d’angolo e anticipa tutti, Gattari tocca ma non riesce ad opporsi. 1-0 al 13’ sugli sviluppi da corner Gigli mette in mezzo una palla interessante per Lombi che, sbilanciato, calcia alto da distanza ravvicinata.
Per il signor Sguigna ci sono gli estremi per la massima punizione. Dal dischetto si presenta Pascucci che spiazza Antolini e riporta il risultato in parità. 1-1 sul finire del primo tempo punizione pericolosa per i padroni di casa, Brasili impegna seriamente Gattari che si salva come può. L’azione genera una ripartenza che lancia Aliberti in slalom fino al cuore dell’area di rigore, da posizione favorevolissima preferisce servire Piccioni in posizione dubbia che realizza, ma il direttore di gara annulla per posizione di fuorigioco. La prima frazione si conclude così.
Al 52’ è vantaggio Atletico: Lucentini lavora una palla sporca per Lombi che ha spazio per accentrarsi, uno due con Zerani e d’esterno beffa Antolini in uscita. 1-2 al 58’ ingenuità della retroguardia ospite che permette a Lamaj di controllare in area e girarsi, la maglia si tira quel tanto che basta per convincere il signor Sguigna a pareggiare i conti ed assegnare un rigore ai padroni di casa. Dal dischetto va Morichetti, la sua conclusione sbatte sulle manone di Gattari che salva il risultatoI ragazzi di Cencioni galvanizzati dalla prodezza dell’estremo difensore provano a chiudere la partita: al 61’ reclamano i maceratesi per un fallo di mano evidente in area di rigore, al 62’ Piccioni impegna Antolini, sulla ribattuta Catalano calcia alto di poco in acrobazia, al 66’ Pascucci lanciato sulla sinistra chiama Antolini agli straordinari, estremo difensore locale che poi si supera anticipando Firmani sulla ribattuta. Al 28’ ancora un gol annullato a Ortenzi per posizione di fuorigioco.
Al 34’ la riscossa degli ospiti con capitan Brasili che conquista la linea di fondo e mette in mezzo una palla che chiedeva solo una spintarella per essere messa in rete, Lamaj però cicca la sfera, la conclusione sbagliata si tramuta in un improbabile stop che regala una seconda chance all’attaccante, ma colpisce clamorosamente il palo esterno e l’occasione sfuma.L’assedio dei padroni di casa continua fino al fischio finale, ma le mischie furibonde e i tentativi disperati non producono risultati. Finisce 2-1 per l’Atletico Macerata.
Formazioni: MONTE SAN MARTINO: Antolini M., Mancini (52’ Pierangeli), Brasili F., Morichetti (63’ Ottaviani), Antolini G., Cruciani, Guza, Bottoni (73’ Diletti), Polimanti (46’ Bouzrhiba), Brasili M.(K), Lamaj.
ATLETICO MACERATA: Gattari, Lucentini, Pascucci (83’ Zucconi), Gigli, Ortenzi, Feliziani, Rocchi, Lombi (65’ Firmani), Piccioni (89’ Del Gobbo), Zerani (65’ Sampaolesi), Aliberti (42’ Catalano). Reti 3’ Mancini.
MONTE SAN MARTINO 13’ Pascucci rig., 52’ Lombi Ammoniti: Zerani e Pascucci per comportamento non regolamentare.
Direttore di gara: Sguigna di Macerata
Cucine Lube Civitanova vincente nella Semifinale del Torneo “Hot Buttered” di Viterbo: i biancorossi hanno sconfitto i padroni di casa della Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania (formazione che prenderà parte al campionato di Serie A2) per 3-0 (25-22, 25-20, 25-21 i parziali). Domani pomeriggio la Finalissima contro la formazione di SuperLega della Consar Ravenna. Top scorer del match Simon con 17 punti, segue Leal a quota 15.
Si trattava del sesto test match stagionale per gli uomini di Medei e domani arriverà il settimo appuntamento nella Finale per il primo posto, sempre al PalaMalè di Viterbo. Avversario di turno come detto Ravenna, che nella Semifinale giocata oggi contro la Top Volley Latina ha nettamente conquistato il successo per 3-0.
La partita
Coach Medei come previsto schiera in partenza la consueta formazione vista nelle ultime uscite Partenio-Simon, Leal-Massari, Stankovic-Diamantini, Balaso libero. Assenti ovviamente assenti i nazionali Bruninho, Juantorena e Cester e fermi ancora ai box Sokolov e Cantagalli. Da segnalare la presenza a Viterbo di Brenden Sander, il neo schiacciatore cuciniero appena aggregato alla squadra: è infatti atterrato a Roma proprio nel pomeriggio odierno.
Primi due set nel segno della Cucine Lube Civitanova, che tiene alte le sue percentuali di attacco (55% nel primo e 65% nel secondo) e scava il break nella parte centrale dei parziali grazie anche ad un servizio efficace (5 ace) con Leal e Simon sugli scudi. Sulla falsa riga anche il terzo set, conquistato dai cucinieri con le stesse armi, nonostante la buona vena dei padroni di casa del Tuscania al servizio (6 aces in totale nel match).
Il tabellino
MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA: Buzzelli, Sorgente (L), Pizzichini 7, Bertoli 8, Peslac 2, Panciocco 1, Bara, Fabi 4, Osmanovic 14, Gentilini (L), Formela 8, Cappelletti n.e., Piedepalumbo, Sartori n.e., Ragoni n.e.. All. Morganti.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov n.e., Larizza n.e., Marchisio (L), Massari 8, Stankovic 8, Diamantini 8, Leal 15, Cantagalli n.e., Simon 17, Partenio 2, Balaso (L). All. Medei.
Parziali: 22-25 (25’), 20-25 (29’), 21-25 (26’)
Note: Cucine Lube: 11 battute sbagliate, 6 aces, 8 muri vincenti, 61% in attacco, 54% in ricezione (24% perfette). Tuscania: 11 b.s., 6 ace, 5 m.v. 45% in attacco, 42% in ricezione (19% perfette).
Nasce sotto il segno di Lorenzo Rocci il campionato della Settempeda. L’attaccante biancorosso inizia alla grande la stagione firmando alla prima giornata una tripletta che, unita alla rete di Tommaso Gianfelici, porta in dote tre punti e lancia nel modo migliore la corsa della formazione di Ruggeri nel girone F.
Vittoria netta, larga e meritata per una Settempeda che, dopo una decina di minuti di ambientamento al nuovo torneo, prende e trova le misura giuste ad avversario e al proprio schieramento(4-3-3) andando a dominare in lungo e in largo fino a chiudere la pratica in mezzora tanto che all’intervallo il risultato era già archiviato(4-0). G
oleada che testimonia il potenziale della squadra biancorossa e non sono mancate le prime buone impressioni suscitate dai tanti nuovi, ma è vero che serviranno test più impegnativi per capire e verificare la vera forza della Settempeda che, tuttavia, parte alla grande e fa intuire di avere enormi possibilità e qualità.
LA CRONACA – Il calendario sceglie per l’esordio in campionato della Settempeda la trasferta contro il Visso.
Si gioca al “Livio Luzi” di Camerino, da quest’anno terreno casalingo per la ripescata formazione gialloblù. Settempeda che conferma il modulo visto nelle precedenti uscite con la novità Massi come terzino destro e il tridente di “piccoletti” tra i quali Marasca fa il falso nove; Visso con un classico 4-4-2 che vede in avanti l’esperto Verazzo. E’ proprio quest’ultimo a trovare il primo tiro in porta dell’incontro allo scoccare del secondo minuto. Destro dal limite che Sorichetti controlla in due tempi. Gli ospiti partono un po’ a rilento, ma si svegliano presto e una volta prese le misure iniziano a macinare gioco e azioni. Ogni qual volta i biancorossi accelerano sono dolori per la difesa di casa. Al 15’ Rocci fa le prove generali andando a deviare di testa un bel cross da sinistra di Scocchi. Fasci si allunga sulla propria sinistra per fermare il pallone. Intervento simile per il portiere del Visso su rasoterra di Scocchi e poco dopo su destro di Fiecconi da lontano.
Al 21’ Rocci però centra il bersaglio. La palla arriva al numero 11 al limite dell’area. Controllo e destro a spiovere che si infila sotto la traversa con Fasci leggermente avanzato e sicuramente sorpreso dalla traiettoria che lo scavalca. 0-1. Passano due minuti e Rocci fa bis. Fiecconi scodella un pallone morbido che supera i due centrali del Visso. Rocci parte in velocità e una volta entrato in area usa il destro per piazzare il diagonale rasoterra nell’angolino più lontano. 0-2 e seconda corsa ad esultare sotto i Boys (i tifosi biancorossi accorsi per sostenere come da abitudine la propria squadra). Gara in discesa per la Settempeda che può gestire a piacimento, senza disdegnare però di affondare quando possibile. Al 30’ bella azione sulla sinistra con cross rasoterra di Scocchi che pesca in mezzo Marasca che calcia in corsa trovando il corpo del portiere che ribatte.
Al 38’ su di un lungo lancio Verazzo prende il tempo a Latini e calcia in corsa. Diagonale largo non di molto. Splendida l’azione corale e di prima degli ospiti alla quale prendono parte almeno quattro giocatori e che viene conclusa da Marasca con un sinistro sul fondo.
A ridosso dell’intervallo la Settempeda mette fine in pratica al match. Arrivano altre due reti. Al 41’ tocca a Gianfelici. Respinta di testa della difesa del Visso con sfera che giunge al centrocampista che è libero nella lunetta dell’area.
Ottimo controllo al volo e piatto destro, senza far cadere la palla, che tocca terra prima di infilarsi a fil di palo alla sinistra dell’estremo locale. 0-3. Al 43’ Rocci corona la sua partita perfetta con la tripletta personale. Imbucata di esterno destro di Marasca che lancia il compagno in verticale. Scatto potente di Rocci che arriva davanti al portiere superandolo poi con un preciso rasoterra. 0-4. Squadre negli spogliatoi e ripresa senza pathos e poco interesse. Ritmi blandi e Settempeda che controlla agevolmente con il pilota automatico inserito fino al 90’ e senza correre rischi, a parte un paio di tentativi dalla distanza più velleitari che altro. C’è spazio per mister Ruggeri di fare tutti i cinque cambi previsti e allora vanno dentro Sfrappini per Rocci, Broglia per Rossi, Borioni per Fiecconi, Fattori per Marasca e Falzetti per Scocchi.
Da annotare un gol annullato a Sfrappini per presunto fuorigioco del centravanti che era stato pronto a spingere in rete di testa una respinta del portiere dopo un tiro di Fiecconi.
VISSO – SETTEMPEDA 0-4
MARCATORI: pt 21’, 23’, 43’ Rocci, 41’ Gianfelici
VISSO: Fasci, Piroli(36’st Tamburi), Kasadija, Sisini, Sabbatini(20’st Flammini), Cali, Metushi(15’st Grelloni), Catalani, Remigi D., Verazzo, Remigi N.(26’st Fiorio). A disp. Dedoni, Di Palma. All. Pelagaggi Fabio
SETTEMPEDA: Sorichetti, Massi, Scocchi(31’st Falzetti), Gianfelici, Latini, Galuppa, Del Medico, Rossi(19’st Broglia), Marasca(27’st Fattori), Fiecconi(21’st Borioni), Rocci(10’st Sfrappini). A disp. Palazzetti, Bonifazi. All. Ruggeri Emanuele
ARBITRO: Buschittari di Macerata
NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti: Gianfelici, Sisini. Angoli: 4-1 per il Visso.
Esordio straordinario nel campionato di Prima categoria per il nuovo Trodica di mister Marco Michettoni che, al San Francesco, supera per quattro a zero la Mancini Ruggero grazie alla tripletta dello scatenato Maicol Ulissi e la magia sotto l’incrocio di Canuti, migliore in campo.
Seppur privo di ben sette elementi, tra i quali spiccano gli attaccanti Bracciotti e Balloni, i biancocelseti, scesi in campo con la nuova divisa fiammante a strisce verticali, riescono a fine primo tempo ad aprire le danze, dilagando poi nella ripresa. Ma il punteggio non deve ingannare visto gli ospiti, nei primi venti minuti, buttano alle ortiche un’occasione colossale con Baldinelli e vengono stoppati da Recchi che, in due tempi, blocca la conclusione di Marinelli. La cronaca si apre con la punizione di Bibini ribattuta dalla barriera dopo appena cinque minuti, il numero quattro ribadisce in area e trova Ulissi che insacca, ma viene fermato da un giusto off-side. Sul ribaltamento di fronte Baldinelli viene servito sul filo del fuorigioco e, tutto solo davanti a Recchi in posizione leggermente defilata, scaraventa incredibilmente a lato.
I locali si scuotano e al nono minuto un ispirato Silla trova Angelini sul filo del fuorigioco, tentativo di pallonetto sul portiere in uscita che, però, di petto respinge. Al 15esimo angolo dalla destra, Ulissi si coordina e lascia partire un gran tiro che Tafa respinge ancora in corner. Dalla parte opposta va Bibini, pallone sul secondo palo ma Muraro non ci arriva per questione di millimetri. Sul proseguo dell’azione, però, Marinelli entra in area dalla sinistra e lascia partire un gran tiro sul primo palo, Recchi blocca in due tempi con l’aiuto del palo. Al 398esimo Lambertucci trova, dalla sinistra, Silla che si coordina e calcia al volo ma spedisce di poco alto. Poi, al 44esimo, sale in cattedra Canuti: il numero otto riceve sulla trequarti da Silla, dribbla un paio di avversari e lascia partire un bolide di destro che si spegne sotto l’incrocio dei pali. Palla al centro e, in pieno recupero, arriva il raddoppio: Ulissi entra in area dalla sinistra e serve l’accorrente Angelini, scivolata fallosa di Midei e l’arbitro indica il dischetto.
Dagli undici metri va Ulissi che segna il suo primo il campionato. Si va così al riposo sul due a zero. La ripresa è praticamente un monologo biancoceleste. Al terzo minuti arriva subito la terza rete: gran tiro di controbalzo di Ulissi servito dalla sinistra e pallone dritto sotto la traversa: il San Francesco applaude convinto al gran gol del numero sette. Al 12esimo ci prova Angelini, ma la conclusione di destro è bloccata facile dal portiere avversario. Al 18esimo cross dalla sinistra di Silla, stacco di testa del solito Ulissi e pallone pieno sulla traversa, l’azione sfuma. Ci prova allora Bigioni al 31esimo, ma il tentativo da fuori area attraverso lo specchio della porta. Ma al 35esimo il Trodica cala il poker: angolo di Bigioni dalla sinistra, piattone al volo di Ulissi che colpisce il palo, ma la sfera torna all’attaccante che deposita in rete. C’è ancora tempo, due minuti più tardi, per la conclusione del neo entrato Cilenti da fuori area, pallone tra le braccia di Tafa. Ulissi non si accontenta e, servito da Bibini, lascia partire un bel destro al 40esimo che sfiora la traversa. A poco servono i tre minuti di recupero concessi dall’arbitro, il triplice fischio sancisce la vittoria netta del Trodica che inizia alla grande la stagione del riscatto.
Il nuovo schiacciatore della Cucine Lube Civitanova, Brenden Sander, è arrivato in Italia. Nel pomeriggio di sabato lo statunitense è atterrato all’aeroporto di Roma Fiumicino ed ha immediatamente raggiunto i compagni di squadra a Viterbo, dove i biancorossi scenderanno in campo nel weekend per il Torneo “Hot Buttered” con Tuscania, Latina e Ravenna.
Lunedì 24 settembre il primo contatto con Civitanova Marche e la presentazione ufficiale di Brenden Sander, che si terrà alle ore 18.30 presso la sala stampa dell’Eurosuole Forum.
L’incontro con il nuovo arrivo Sander è aperto a tutti, giornalisti, tifosi e appassionati. L’atleta resterà a disposizione a fine conferenza stampa per eventuali foto e autografi.
Futsal Potenza Picena, buona la prima. I potentini esordiscono in campionato con un successo casalingo per 5-3 contro lo Sporting Grottammare dopo una buona prestazione. I ragazzi di mister Massimiliano Sbacco sono sembrati subito in palla e, grazie ad un primo superlativo, hanno piegato la resistenza ospite.
Nella seconda frazione gli ascolani hanno cercato di rientrare in gara senza successo, e i giallorossi sono riusciti a vincere con una prestazione di sostanza e qualità. Tutti molto bravi i giocatori anche se sia Gattafoni che Traini sono stati fondamentali in alcuni frangenti. Pronti via e i potentini nel giro di 17 minuti sono sul 3-0 con le reti di Gattafoni, Diomedi e De Luca.
I giallorossi gestiscono bene la palla ed infilano gli ospiti nel finale grazie ad un inspirato Gattafoni. Il primo tempo si chiude sul 4-0. Nella ripresa all’8’ Pasqualini realizza il 4-1 ma Gattafoni ribatte subito per il 5-1. Di Russo segna dopo una bella giocata e Lanciotti sigla il 5-3 con cui sembrano riaprirsi i giochi. Finale palpitante con occasioni da ambo le parti ma il risultato non cambia.
“Il primo tempo siamo andati molto bene – ha commentato il portiere Stefano Traini – senza rischiare nulla. Nel secondo tempo siamo scesi in campo convinti di aver vinto e questo ci ha complicato la vita. Dobbiamo migliorare perché non possiamo regalare un tempo agli avversari, anche se non abbiamo giocato male, però abbiamo sbagliato atteggiamento. Alla fine è andata bene come è andata e ci godiamo la vittoria”.
Da segnalare anche l’esordio vincente in Coppa Marche della formazione Under 19, alla sua prima uscita ufficiale in assoluto, dove ha vinto per 3-1 in casa dell’Helvia Recina. Un bel successo per i ragazzi di mister Tiziano Settimi, con le reti di Edoardo Baldassari, Mirko Santolini e Vincenzo Casillo. Complimenti a tutti.
Ancora una vittoria per i ragazzi di mister Rossi, che anche davanti al pubblico amico bissano meritatamente l’exploit dell’esordio.
Una buona prima frazione quella giocata dai rossoblù, passati in vantaggio contro i campioni d’Italia grazie alla rete in contropiede di Marcantoni alla mezz’ora ed in precedenza pericolosi con Tarsilla, nonostante il vento a sfavore.In seguito, il penalty comminato per il fallo di Giulianelli in area, permetteva al numero dieci giallorosso Lombardi di pareggiare il conto al 42’ pt e di chiudere la prima frazione sull’1-1.Nella ripresa, l’undici di casa si riportava subito avanti con Di Rosa che, servito da Armellini, al 9’st con un tiro cross sorprendeva il portiere per il 2-1.La reazione dei leopardiani si faceva veemente con un forcing: al 32’ st il calcio piazzato di Lombardi veniva però respinto dalla barriera.Nei 5’ di recupero i locali si rammaricavano per il tentativo di Ercoli servito da Frontini che terminava alto, mentre era comunque vano l’ultimo assalto con una punizione dalla sinistra per la Recanatese.La Sangiustese si imponeva con pieno merito portandosi a 6 punti in classifica.Soddisfatto mister Rossi nel post gara:“Felice per il risultato, un po’ meno per la prestazione espressa, nonostante il grande caldo. Faccio ai ragazzi tantissimi complimenti per l’impegno e la grinta profusi, ma spero che maturino presto anche dal punto di vista del carattere e del gioco. Una menzione particolare per Marcantoni, un ragazzo della prima squadra che oggi dopo due mesi di preparazione con mister Senigagliesi, proprio su indicazione del tecnico, al fine di fare minutaggio è sceso in campo con noi. Per la prima volta veniva schierato dopo un anno dall’infortunio: ha dimostrato di essere pronto per il rientro in gare ufficiali”.
Il Villa Musone stecca la “prima”. I villans vengono battuti a domicilio per 3-1 dall’Osimostazione CD che apre nel migliore dei modi il campionato.
Un esordio sottotono per i gialloblu che, dopo esser passati in vantaggio, sono stati rimontati dagli uomini di mister Menghini. Primo squillo dei ferrai che colpiscono un palo sulla zuccata di Esposito da corner al 15'. I villans cercano con pazienza di bucare la difesa biancoverde e l'occasione più clamorosa capita sui piedi di Camilletti, alla mezz'ora, che spara a lato da ottima posizione.
I gialloblu passano in vantaggio al 31' su calcio di rigore realizzato da Tonuzi per una trattenuta in area di rigore di Ortolani. Risponde la compagine di mister Menghini al 34' con Boccolini che spara alto davanti alla porta. Il numero 11 biancoverde si rifà due minuti dopo trovando l'angolino con un preciso diagonale che batte Cingolani. Nel finale di frazione gli ospiti sfiorano il raddoppio dopo una rocambolesca azione. Ad avvio ripresa i biancoverdi passano in vantaggio con Martiri che dopo un batti e ribatti in area gialloblu mette la sfera in fondo al sacco. I villans rispondono al 60' con Marchetti che da corner sfiora il pareggio.
Nel finale di match i ferrai trovano il 3-1 sul calcio d'angolo di Martiri che si insacca dopo un rimpallo alle spalle di Suarato. Finale di gestione per gli ospiti che aprono così il campionato con un successo. Per il Villa Musone l’amaro in bocca per un esordio da cancellare quanto prima.
“Sicuramente non era l’esordio che ci aspettavamo – commenta mister Cetera – Purtroppo abbiamo commesso degli errori e li abbiamo pagati cari. Sappiamo che dobbiamo lavorare, la strada è ancora lunga: non siamo ancora una squadra ma siamo un gruppo e dobbiamo lavorare su questo aspetto. L’aspetto mentale secondo me è fondamentale e quello di oggi è stato lontano da quello giusto per portarsi a casa una partita”.
VILLA MUSONE – OSIMOSTAZIONE CD 1-3 (1-1 pt)
VILLA MUSONE: Cingolani (63' Suarato), Moglie, (45' st Marchetti) Gentile, Leone (81’ Marta), Pucci, Prosperi, Bonifazi (84’ Mandolini), Giammaria, Tonuzi (57' Fabiani), Mascambruni, Camilletti Mat. A disp. Camilletti Mar., Camilletti N., Carnevalini, Fiengo All. Cetera
OSIMOSTAZIONE CD: Piccione, Severini, Esposito, Martiri, Ortolani (90’ Brandoni), Rossini, Marconi (70' Antonelli), Calvigioni, Clementi (84’ Mazzieri), Staffolani (70' Borbotti), Boccolini (75' Bugiolacchi) A disp. De Padova, Ippoliti, Antonucci, Scansani, Mazzieri All. Menghini
Arbitro: Andrea Giorgiani di Pesaro
Reti: 31' Tonuzi rig., 36' Boccolini, 52' e 81’ Martiri
Note: Ammoniti Ortolani, Camilletti M., Mascambruni, Pucci
Indicazioni utili per il Volley Potentino e per coach Gianni Rosichini in occasione del primo dei sei test in calendario nella preseason. Nell’allenamento congiunto andato in scena alle 20.15 di oggi all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, la GoldenPlast Potenza Picena si è arresa in 4 set alla Gibam Virtus Volley Fano (Serie B) dell’ex palleggiatore biancazzurro Nicola Cecato e del rivale storico Hiosvany Salgado. Bel testa a testa tra Matteo Paoletti (16 punti) ed Manuele Lucconi, top scorer con 18 punti. Sempre insidiosi al servizio gli avversari (9 ace contro i 4 dei potentini). Uno stop indolore al battesimo del campo, frutto di una flessione fisica e agonistica.
Padroni di casa schierati con Monopoli al palleggio per la bocca da fuoco Paoletti, Garofolo e Trillini al centro, Di Silvestre e Pinali in banda, D’Amico nel ruolo di libero.
Dopo una fase iniziale di studio, i potentini cominciano a macinare gioco (17-12) e, nonostante un passaggio a vuoto (20-17), conquistano il parziale con l’attacco di Garofolo (25-19), che chiude in bellezza al culmine di una serie al servizio di Paoletti.
Nel secondo set spazio ai laterali Gozzo e Calistri, ma anche al centrale Larizza. Testa a testa in avvio, poi la GoldenPlast Potenza Picena fatica in ricezione (12-17). Monopoli e compagni provano a reagire (16-20), ma i fanesi mantengono i nervi saldi e chiudono alla seconda palla set con il centrale Paoloni (18-25).
Al rientro Potenza Picena si presenta con lo starting six di inizio partita. La Gibam Fano non molla un pallone (11-17) e gioca bene le sue carte anche a muro (12-20). Gli uomini di Rosichini vedono vanificati i tentativi di rimonta per un’infrazione (15-25).
Nel quarto set dentro Gozzo in posto 4 e Larizza al centro. Buon approccio del Volley Potentino (12-8), che però si rilassa ritrovandosi sotto di 2 punti (14-16). Si va al rush finale sul 19-19. Sul 22-24, l’attacco di Paoletti s’infrange sul muro ospite (22-25).
Coach Gianni Rosichini: “L’avvio è stato buono, poi ci siamo spenti. Dopo il primo set ho cambiato il sestetto perché l’obiettivo era vedere all’opera il roster. Quando siamo andati in crisi in ricezione per la battuta degli avversari, ho visto un eccessivo scoramento in campo. Io vorrei una squadra con mordente anche nelle gare senza nessuna posta in palio. Le motivazioni e l’agonismo fanno la differenza”.
L’arrivo di settembre, come da tradizione, segna la fine delle vacanze e il ritorno alla consueta routine. Ciò vale anche per la squadra di nuoto agonistico della NPN Tolentino che, dopo la pausa estiva, si è rimessa al lavoro. I 30 atleti del gruppo, guidati dagli allenatori Michele Boschi e Chiara Ruffini hanno ripreso gli allenamenti all’inizio del mese con dedizione ed entusiasmo, desiderosi di prepararsi al meglio per i primi appuntamenti competitivi della stagione
Tra i componenti della squadra una citazione particolare merita Viola Schiavoni che, nell’ambito dell’iniziativa “Nuotiamo in Centro” (che coinvolge i migliori atleti di Marche Abruzzo e Umbria) è stata convocata per un allenamento collegiale il 9 settembre a Pescara diretto dal tecnico nazionale Cesare Butini
Prestigiosa e gradita sorpresa della sessione di allenamento odierna è stata poi la presenza del Campione tolentinate di nuoto in acque libere Simone Ruffini che ha potuto di certo dispensare preziosi consigli agli atleti della piscina comunale “Caporicci”, sperando che qualcuno di loro possa presto seguire le sue orme e continuare a mostrare a livello internazionale tutto lo spessore della tradizione natatoria della nostra città.