L’anconetana Vanessa Tittarelli si conferma protagonista indiscussa del wakeboard internazionale. Nel team azzurro, che dal 14 al 23 febbraio, ha partecipato a Buenos Aires ai campionati mondiali di Cable Wakeboard, la giovanissima rider di appena 11 anni ha conquistato la medaglia di bronzo nella specialità wakeskate, gemella acquatica dello skateboard, categoria junior.
Un grande successo per Vanessa, la più piccola dei duecento atleti in gara, condiviso con il team dell'A.s.d. Wakeland di Camerano (Ancona), che, nella stessa competizione, era presente con il campione europeo uscente, categoria veterans, Piero Pierani e con il campione italiano assoluto Leonardo Gatti.
Pierani, infortunatosi durante la prima run di qualifica, e Gatti non sono riusciti nell’impresa di portare a casa una medaglia, mentre Vanessa, con le sue spettacolari acrobazie, ha bruciato tutte le fasi della kermesse iridata nella specialità wakeskate, dove le tavole sono più piccole, più strette e più leggere ma senza attacchi, fino a salire sul terzo gradino più alto del podio.
Promessa del wakeboard, sport che abbina lo sci d’acqua allo snowboard, Vanessa continua ad imporsi nelle più importanti manifestazioni alle quali partecipa. Già campionessa italiana nella categoria girls under 15, con questo bronzo ha anche contribuito all’argento a squadre conseguito dalla nazionale italiana.
Il trionfo casalingo su Montale Rangone riecheggia ancora nella testa e nel cuore delle ragazze di coach Paniconi quando la Roana CBF è già pronta a tuffarsi nella diciottesima giornata di campionato.
Nuova trasferta per le maceratesi, impegnate sabato alle 18 contro il fanalino di coda del girone C, la Moncaro VTA Moie. Le anconetane hanno quattro punti in classifica, un’unica vittoria rimediata cinque settimane fa contro la Conero Volley, ed una salvezza sempre più ardua da conquistare viste le dodici lunghezze di distacco da Quarrata.
Sembrano esserci tutti i presupposti per una gara agevole ma vanificare il grandissimo lavoro fatto contro Altino e Montale è un rischio che coach Paniconi non intende assolutamente correre: “Abbiamo sette punti di vantaggio ma ci sono ancora nove partite da giocare perciò bisogna tenere alta la tensione. Dovremo ragionare partita per partita e sapere che ogni vittoria in più sarà un altro grosso passo in avanti per arrivare in fondo”.
Vietato essere superficiali o sbagliare l’approccio alla gara perché, una volta in campo, la classifica non vale più e le distanze tendono ad assottigliarsi. Le anconetane avranno il pubblico dalla loro parte e in uno degli ultimi match di cartello al Palasport di Moie troveranno sicuramente motivazioni ulteriori per mettere in difficoltà le maceratesi.
Consapevolezza, tranquillità e concentrazione: saranno queste le armi con cui Paniconi manderà in campo le sue ragazze da qui alla fine del campionato. Qualcosa di magico è stato fatto. Qualcosa di magico c’è ancora da fare.
Diretta su Radiostudio7, telecronaca il lunedì alle 21 ed in replica il martedì alle 15.30, il giovedì alle 16 e la domenica alle 14.30 sul canale 611 del digitale terrestre Marche ed in simulcast su Radiostudio7webtv in streaming.
Con grande orgoglio la Sangiustese comunica che il proprio giocatore Cristian Shiba, difensore classe 2001, ha ricevuto la prestigiosa convocazione da parte del tecnico Tiziano De Patre a partecipare alla 71° edizione della Viareggio Cup – Coppa Carnevale in programma dal 5 al 27 Marzo.
Ricchissimo il programma del Torneo. I giocatori dovranno recarsi entro le 19.00 di martedì 5 Marzo presso il Centro di Preparazione Olimpica Tirrenia.
Inizieranno quindi le giornate di allenamento che li porteranno martedì 12 Marzo, giovedì 14 Marzo e sabato 16 Marzo ad affrontare le prime tre gare di qualificazione a gironi per accedere alla fase successiva.
Gli ottavi di finale (riservati alle prime classificate di ogni girone e alle tre squadre seconde classificate con il migliore punteggio nei gironi A e B) si disputeranno martedì 19 Marzo, i quarti di finale sono in programma venerdì 22, le semifinali lunedì 25 e la finalissima per il primo posto mercoledì 27 Marzo.
Dopo la brillante vittoria con la Rappresentativa LND U18 al Torneo Caput Mundi un’altra bellissima esperienza attende il giovane Shiba, che anche in questa occasione proverà a portare più in alto possibile i colori rossoblù.
La Feba Civitanova Marche in cerca di riscatto. Dopo il ko interno contro Faenza, le momò sono impegnate in quel di Umbertide per provare a tornare subito alla vittoria.
Una sfida tutt'altro che agevole quella per le ragazze di coach Nicola Scalabroni contro una compagine che in casa ha perso solo una volta in stagione, proprio contro Faenza, e che ha battuto squadre del calibro di Palermo e Campobasso.
Le umbre stanno disputando un ottimo campionato, con 28 punti all'attivo, con una squadra giovane che fa della verve offensiva il suo punto di forza, 3° miglior attacco del girone. Una gara per riscattarsi da parte delle momò, dopo lo stop casalingo contro Faenza. "La sconfitta contro le emiliane ha avuto uno scarto eccessivo, - commenta coach Nicola Scalabroni - visto che comunque è stata una prestazione di carattere delle ragazze: nonostante una serata al tiro non eccelsa siamo state in partita fino al terzo quarto contro un'ottima squadra. Ci attende un altro match impegnativo visto che Umbertide in casa ha sempre fatto bene.
Una squadra che sta disputando un ottimo campionato ma che abbiamo battuto a Civitanova. Ci alleneremo sui nostri punti di forza per metterle in difficoltà e credo che potremo andare in terra umbra a dire la nostra. Ci attende un calendario tosto, quindi fare due punti diventa importante per staccare le nostre inseguitrici - conclude l'allenatore biancoblu - e conquistare quanto prima la salvezza diretta".
Palla a due domenica 3 Marzo alle ore 18.00. Dirigono l'incontro Marco Attard di Firenze e Davide Cirinei di San Vincenzo (LI).
Domani, venerdì 1 marzo alle 13:00 sarà svelato l'avversario della Cucine Lube Civitanova nei Quarti di Finale di Champions League. Nella sede della CEV in Lussemburgo si svolgerà infatti il sorteggio per gli accoppiamenti della fase ad eliminazione diretta della massima competizione europea.
Novità dell’anno le Super Finals, ovvero la finale unica per il titolo (sia a livello maschile sia femminile) che si svolgerà a Berlino il 18 maggio: niente più Final Four quindi, ma quarti e semifinali con andata e ritorno ad eliminazione diretta.
Gli uomini di Fefè De Giorgi sono tra le quattro teste di serie (le migliori quattro prime classificate della fase a gironi) insieme ai connazionali di Perugia e alle russe Zenit Kazan, Zenit San Pietroburgo. Nell’altra urna ci saranno le altre quattro formazioni qualificate ai Quarti (la peggior prima della fase a gironi e le tre migliori seconde): Trefl Danzica (POL), Dinamo Mosca (RUS), PGE Skra Belchatow (POL) e Chaumont (FRA).
Una di queste quattro formazioni, dunque, sarà l’avversario Lube nei Quarti di Finale: la prima gara per i biancorossi sarà in trasferta (12-13-14 marzo le possibili date), il ritorno all’Eurosuole Forum (20 o 21 marzo le possibili date).
Unico limite nel sorteggio è che le squadre inserite negli stessi gironi della prima fase non potranno incontrarsi nei Quarti di Finale, perciò sicuramente Perugia non potrà incontrare Mosca, il San Pietroburgo non incontrerà lo Chaumont e il Danzica eviterà il Belchatow.
Per Lube, come detto sopra, e Kazan possibili invece tutti e quattro gli avversari. La Cucine Lube Civitanova eviterà dunque il derby con Perugia almeno nei Quarti di Finale. Nel sorteggio di domani sarà anche definito il tabellone che porta alla Finalissima di Berlino, dunque anche i possibili abbinamenti in Semifinale.
Volley, Champions League 2019: come seguire il sorteggio dei quarti di finale in diretta
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Riavvolgere il nastro, lasciarsi alle spalle le ultime due sconfitte e provare a ripartire con il piede giusto: è questo l’imperativo in casa NPN Tolentino in vista del prossimo impegno di campionato che andrà in scena domenica prossima alle 14:30.
Nella vasca della piscina “Caporicci” le ragazze di mister Bartolo saranno opposte alle siciliane del Brizz pallanuoto, in un match impegnativo e pieno di insidie. Nonostante i soli tre punti fin qui conquistati, infatti, la formazione di Acireale ha sempre offerto ottime prestazioni rendendo la vita difficile ad ognuna delle avversarie.
La sfida vedrà opposte due formazioni che si conoscono alla perfezione: entrambe hanno disputato il play-off nella scorsa stagione per salire in A2 incrociando le calottine in una gara che allora sorrise alle acesi per 9-7 lanciandole verso la promozione. Qualche ora più tardi anche Tolentino raggiunse il prestigioso traguardo.
Ora la storia si ripete con entrambe le contendenti in cerca di un successo che possa lanciarle definitivamente in campionato, per guardare con fiducia e decisione al girone di ritorno.
A dare la carica in casa tolentinate è il portiere Angelica Ginobili, di ritorno nella società maceratese dopo gli inizi e una parentesi al Prato. Per lei anche un lungo stop che si è interrotto lo scorso anno con una stagione da protagonista per la conquista della A2.
Angelica innanzitutto come giudichi la prestazione della squadra nell’ultimo match contro il Flegreo?
“Partendo dal presupposto che siamo una squadra giovane e c’è ancora molto da imparare , abbiamo affrontato la partita contro il Flegreo con la consapevolezza della bravura di questa squadra, ma nonostante la sconfitta, siamo contente della prestazione, dimostrando che possiamo battercela con tutti".
Cos’è mancato, a tuo avviso, per centrare il risultato?
“Complessivamente il gioco è stato bene impostato nel mantenimento delle posizioni e nell’alternanza tra attacco e difesa, tuttavia, credo che dovremmo tirare fuori la grinta che abbiamo nella parte conclusiva dell’azione, ovvero il tiro”.
Tu sei stata tra le artefici della promozione in A2…ecco, a parte il livello di gioco, cos’è cambiato per la NPN Tolentino in questa stagione?
“Sono cambiati i presupposti e gli obiettivi della squadra. Abbiamo tantissima voglia di crescere e allo stesso tempo tanta grinta addosso. Stiamo affrontando questo campionato tenendo un basso profilo a volte sorprendendoci anche di noi stesse. Sempre vivendo il tutto insieme, da squadra, o meglio come una seconda famiglia”.
Come giudichi il percorso della tua squadra sino a questo punto e cosa pensi debba essere ancora migliorato?
“Fino ad ora la squadra ha giocato alternando la forza dei singoli elementi ad un gioco collettivo. Sicuramente questa seconda parte deve aumentare ancora di più per permettere al gruppo di esplodere. Perfezionando questo aspetto sicuramente potremmo migliorare anche su una visione a 360° del gioco in acqua per poter intercettare e anticipare le azioni avversarie”.
‘Ora vi aspetta la gara interna contro il Brizz…che tipo di partita sarà
“Il Brizz è come noi una squadra neo-promossa che abbiamo già avuto occasione di conoscere durante i play-off dello scorso anno. Ha uno stile e un’impostazione di gioco molto simili ai nostri, per cui questa sarà per noi l’occasione per lavorare e differenziarci sui vari schemi di gioco, dimostrando le nostre potenzialità”.
Su cosa dovrà puntare Tolentino per provare a vincere la partita?
“Dobbiamo rimanere concentrate sul nostro gioco e su quello che sappiamo fare, cercando maggiori conclusioni che, sino ad ora, ci sono mancate”.
In questa stagione ti stai alternando con l’altro portiere Travaglini…com’è il rapporto tra di voi?
“Più che alternanza la definirei complementarietà poiché abbiamo entrambe gli stessi obiettivi e la stessa determinazione. Tuttavia, in fase di gioco, gli occhi dell’una riescono a vedere ciò che manca all’altra, permettendo così una costante crescita di ognuna di noi. E se posso aggiungere una considerazione personale…sono molto contenta di aver trovato tutto questo feeling con Bea”.
Infine quali sono le tue aspettative per questa stagione dopo un lungo periodo di inattività e un “salto di categoria” alle spalle?
“Credevo di aver definitivamente appeso la calottina al chiodo…Invece sono molto contenta della possibilità avuta di poter tornare a giocare ma, soprattutto, di riprovare quell’adrenalina e quell’emozione che solo uno sport di squadra come questo sa darti e, in particolare , questa squadra sa darmi per l’affiatamento o i momenti di condivisione che si creano tra tutte noi. A livello personale non ho molte aspettative, mi auguro solo di poter continuare a dare nel migliore dei modi il mio contributo per la crescita e il successo della squadra”.
L’evento dell’anno, stiamo parlando della Coppa del Mondo di ciclismo paralimpico che si svolgerà a Corridonia dal 7 al 12 maggio, potrebbe ospitare, durante la suggestiva cerimonia inaugurale il mitico sorvolo delle Frecce Tricolori. L’amministrazione comunale, I’associazione sportiva Club Corridonia e l’ASD Giubileo di Roma sono attivamente impegnati nella trattativa con l’Aeronautica Militare.
“È in essere un’istruttoria che prevede, oltre che una collaborazione logistica, anche lo spettacolare sorvolo della pattuglia acrobatica – ha dichiarato Mario Cartechini, responsabile del comitato organizzatore –. Al momento non ci è stata ufficializzata nessuna risposta, ma siamo comunque fiduciosi che la cosa possa avvenire, considerato che alla Coppa del Mondo è prevista la partecipazione di ben 38 nazioni provenienti da tutti i continenti”.
Sarebbe un'ulteriore dimostrazione di prestigio per l’intera manifestazione sportiva, che sarà inoltre diffusa in tutto il mondo con i più moderni mezzi di comunicazione. Le Frecce Tricolori accrescerebbero il già alto profilo dell’avvenimento, che intende non solo sottolineare quegli ampi contenuti etico - sociali che vanno ben oltre i confini dello sport, ma anche offrire un’incomparabile “vetrina” per esaltare il nostro sistema produttivo e le Marche tutte, un territorio colpito oltre che dalla crisi mondiale, anche dalla tragedia del sisma
Enrico Cester: “Siamo stati veramente bravi a rimontare questa partita che si era messa male, nel terzo set siamo stati lì e dopo una gran partita di tutti quanti. Non abbiamo mollato niente anche in una partita che per noi contava poco in quanto già primi della pool.”
Jacopo Massari: “Sono contento soprattutto per la squadra, anche se in chiave classifica non significava molto ma aveva senso per tutti noi per continuare il nostro percorso. Sono contento di aver sfruttato l’occasione, in una grande squadra come la Lube non sempre si hanno e quindi è un piacere per me approfittare delle occasioni che arrivano. Secondo me nei primi due set loro ci hanno aggredito poi nel terzo siamo stati bravi a non mollare ed essere concreti, e questo in chiava futura è importante per la squadra perché significa che non molliamo mai.”
Fefè De Giorgi: “Questa squadra nel dna ha la capacità di reagire in situazioni complicate come quella di questa sera ed è una qualità, ma dobbiamo cercare di non trovarci in tali momenti. Bravissimo Massari che ha fatto una partita di altissimo livello. Era un’occasione per far entrare chi gioca meno ed hanno tutti dimostrato di essere all’altezza del campo.”
La Cucine Lube Civitanova, sotto 0-2 e 20-24 nel terzo set contro lo Zaksa, annulla ben nove match ball (che se concretizzati potevano valere la qualificazione per la formazione polacca, ora invece out dalla massima competizione europea) e compie una straordinaria rimonta vincendo quarto e quinto set, restando così ancora imbattuta nell’edizione 2019 della Champions League.
Partita a due facce, con una Lube, in formazione inedita in campo, che subisce per tutti i primi tre set la determinazione dello Zaksa per poi reagire davvero ad un passo dalla sconfitta e cambiando volto dal finale del terzo parziale in poi. Nominato MVP Massari, titolare oggi, con 21 punti e 76% in attacco. Super prestazione anche per Simon, top scorer con 23 punti e ben 8 muri, unico giocatore a segno in questo fondamentale per la Lube.
Venerdì in Lussemburgo, alle ore 13, si terrà il sorteggio per decidere gli abbinamenti dei Quarti di Finale.
La partita
Coach De Giorgi sceglie D’Hulst in cabina di regia, Sokolov opposto, Simon-Stankovic al centro e Leal-Massari in bandacon Balaso libero. Gardini schieraToniutti in regia, Kacmarek opposto, Bieniek e Wisniewski al centro, Szymura e Sliwka in banda, Zatorski libero.
Nel primo set la Lube prova a scappare in un paio di occasioni (ace Stankovic 9-7 e pipe di Massari 12-9) ma il contrattacco di Bieniek e l’errore di Sokolov riportano il parziale in parità (13-13). Lo Zaksa trova il break con il muro di Toniutti e il colpo sulla riga di Sliwka (16-18), arrotondato dall’ace del regista francese per il 16-19. Sliwka mette ancora in difficoltà la ricezione Lube (17-21) e Szymura da posto quattro contrattacca il 18-23: set chiuso proprio dallo schiacciatore polacco (6 punti con 83% in attacco) 20-25.
Nel secondo parziale lo Zaksa sfrutta i problemi in ricezione e tanti errori in attacco dei cucinieri: dal 6-6 i polacchi volano sul 6-13. De Giorgi inserisce Juantorena per Leal e Cantagalli per Sokolov, un muro di Simon e l’ace di Juantorena risollevano la Lube fino al -1 (10-14), ma Bieniek non ci sta e pianta a terra l’11-17. Massari prova a guidare la rimonta con due ace consecutivi (15-18), entra in campo anche Bruno ma il doppio muro polacco su Cantagalli (poi sostituito da Sokolov) e Juantorena rilancia lo Zaksa sul 15-21. Sokolov contrattacca il nuovo -3 (19-22), non basta per la rimonta e i polacchi chiudono 22-25. Quattro ace nel set per la Lube.
Terzo set con D’Hulst ancora in campo e Juantorena rimasto dentro per Leal, c’è Cester per Stankovic al centro. La Lube sembra avere più continuità in cambio palla tenendo punto a punto i polacchi (7-7), Sokolov non trova la riga (8-9) ma Cester risponde in contrattacco (10-9), è il parziale finora più equilibrato. Szymura spinge due volte i polacchi al break (muro del 12-14 e contrattacco del 14-16), Bieniek allunga ancora con il colpo del 15-19. Un +4 che lo Zaksa tiene fino al 20-24 poi scatta la rimonta sul servizio di Bruno rientrato per D’Hulst (Simon protagonista a muro) fino al 24-24: la Lube annulla altri quattro match ball ai polacchi poi trova il set ball sull’errore di Sliwka (29-28). Lo Zaksa resiste e trova un altro match ball (31-32) grazie ad un’invasione Lube e due grandi difese, poi sale in cattedra il muro Lube sempre con Simon (10 punti nel set con il 100% in attacco, 3 muri) ed i biancorossi completano la rimonta sul 34-32.
Resta Bruno in campo nel quarto set, la Lube viaggia sulle ali della vittoria nel terzo set spinta da Massari (7-5), Sliwka trova la parità (7-7) ma il solito Simon a muro non ci sta e rilancia i cucinieri a +2 (9-7). Sokolov firma due ace di fila (15-11), Massari il +6 (18-12) in contrattacco (86% in attacco per lo schiacciatore): strappo decisivo, la Lube controlla e vince 25-21.
Nel quinto set partenza ancora in equilibrio, Massari mura il 5-4 e Cester con l’aiuto del nastro mette l’ace del +2 Lube (8-6). Kacmarek non trova il campo (10-7), lo Zaksa tenta l’ultimo recupero (10-9) ma poi cede definitivamente ad una Lube sempre più determinata e guidata dalla coppia Massari-Simon (15-12).
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 24, Kovar n.e., D'Hulst 1, Marchisio (l) n.e., Juantorena 10, Massari 21, Stankovic 3, Diamantini n.e., Leal 2, Cantagalli, Cester 5, Simon 23, Bruninho 3, Balaso (l). All. De Giorgi.
ZAKSA KEDZIERZYN-KOZLE: Zatorski (l), Kaczmarek 18, Stepien, Shaw, Toniutti 3, Wisniewski 5, Bieniek 10, Sliwka 14, Koppers 1, Szymura 21, Kalembka 1, Sacharewicz, Szymura (l). All. Gardini.
ARBITRI: Grieder (sui); Bakunovich (Blr).
PARZIALI: 20-25 (24'); 22-25 (25'); 34-32 (38'); 25-21 (23'); 15-12 (22').
NOTE: 2900 spettatori, incasso: 24.642,00 Euro. Lube: 28 battute sbagliate, 10 aces, 8 muri vincenti, 55% in attacco, (24% perfette); 8 muri vincenti. Zaksa: 15 b.s., 5 aces, 14 m.v. 36% in ricezione (17% perfette), 45% in attacco.
TOLENTINO-FOLIGNO 1 - 2
TOLENTINO: Rossi, Boutlata (1’ st. Mastromonaco), Tartabini, Strano, Tortelli, Borghetti, Gabrielli, Capezzani (35’ st.Labriola), Raponi (16’ st. Cicconetti), Minnozzi (6’ st. Ruggeri), D Domenicantonio (31’ Merlini). A disposizione: Giorgi, Tordini, Labriola, Storoni, Foresi All. Mosconi.
FOLIGNO: Meniconi, Pinzaglia, Pagliarini (17’ st. Ramilli)i, Gorini, Ciccioli, Zanchi, Gjinaj (35’ st. Giabbeccucci) , Pettinelli, Fondi, Peluso (25’ st. Francioni), Ventanni (25’ Roani). A disposizione: Baldoni, Salvucci, Materazzi, Poli,, Tempesta, All. Armillei.
ARBITRO: Totaro di Lecce (Mastrosimone di Rimini-Scardovi di Imola)
RETI: 12’ pt Gjinaj, 44’ pt Didomenicantonio, 7’ st. Fondi
NOTE: spettatori 800 circa Angoli 6 - 4 Ammoniti: Raponi, Gorini, Capezzani, Tortelli Labriola, Espulsi al 24’ Meniconi, al 4’ st. Strano.
Il Tolentino esce sconfitto dalla prima sfida di Coppa Italia contro il Foligno al termine di una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Due errori in fase di disimpegno, costano molto cari alla formazione guidata da mister Mosconi.. Sul primo di Tartabini il Foligno passa in vantaggio con Gjinaj, sul secondo di Borghetti costringe Strano a fare fallo da ultimo uomo ed alla conseguente espulsione. Per il resto una partita equilibrata che ha visto le due squadre darsi battaglia per tutti i novanta minuti. La cronaca: AL 4’ pt. fallo di Ciccioli su Minnozzi. Punizione dello stesso numero dieci cremisi , tiro centrale para Meniconi. Al 10’ ospiti vicino al vantaggio con Fondi ma Rossi si supera e devia in angolo. Sul corner tiro al volo di Gjinaj e Rossi devia ancora in angolo. AL 12’ il Foligno passa in vantaggio.
Errore in disimpegno di Tartabini, ne approfitta Peluso che lancia Gjinaj il numero sette ospite si impossessa del pallone e batte Rossi in uscita. AL 23’ Fondi ci prova da limite, Strano riesce a ribattere . AL 24’ espulso Meniconi per fallo da ultimo uomo su Minnozzi al limite. Punizione di Minnozzi alta. Al 35’ Tolentino vicino al pareggio con Capezzani che dal limite sfiora il palo. AL 44’ il Tolentino pareggia con un gol di Didomenicantonio che dal limite batte Roani. Ripresa: AL 4’ st. ancora un errore in fase di disimpegno di Borghetti costringe Strano a strattonare GJnaJ Per l’arbitro è fallo da ultimo uomo, ed espulsione.
Punizione di Peluso, Rossi riesce a respingere. Al 7’ st. il Foligno si riporta di nuovo in vantaggio con Fondi che dal limite non dà scampo a Rossi. Al 12’ st. i locali vicini al pareggio con Gabrielli, Roani si salva in angolo. Al 16’ st. cross di Pettinelli per Gjinaj che di testa manda sul fondo. AL 18’ cremisi vicini al pareggio con Mastromonaco, che dal limite sfiora l’incrocio dei pali. AL 23’ st Borghetti salva il gol del possibile 1 a 3 su Peluso lanciato a rete. AL 25’ st. Cicconetti impegna Roani. AL 29’’ st ci prova Didomenicantonio dal limite, para Roani, subito dopo tocca a Gabrielli, ma l’esito è lo stesso.
La Rossella Virtus è lieta di annunciare l’ingaggio di Corrado Bianconi, ala classe ’94 di 202 cm proveniente dal Basket Firenze (Serie B, girone A). In Toscana stava viaggiando a 9 punti e 4 rimbalzi di media col 56% da due e il 33% da tre. Anche nelle due stagioni precedenti aveva giocato nel girone A, prima a Domodossola (13.7 punti e 5 rimbalzi), poi a Varese (14.4 punti e 6 rimbalzi).
Bianconi è di scuola Virtus Siena, con la quale ha vinto uno scudetto under 15 (2009) e uno under 17 (2011) e esordito tra i senior nelle vecchie “DNA” e “DNB”. Nel 2013/14 viene ingaggiato dalla Virtus Bologna e girato a Imola e poi, nella stagione successiva, a Capo d’Orlando, con cui esordisce in Serie A.
Inoltre, con le nazionali giovanili ha partecipato agli europei con l’under 16 nel 2010 e con l’under 18 nel 2012.
L’ala originaria di Domodossola, a cui va il benvenuto di tutta la Virtus, avrà il compito di aiutare la squadra di coach Millina a finire nel modo migliore la stagione, con una lotta playoff che si preannuncia tiratissima come l’anno scorso.
Queste le sue prime parole in maglia Rossella:” Sono venuto a Civitanova per cercare di raggiungere i play off. Cercherò di inserirmi all'interno del gruppo con la massima umiltà e tranquillità, mi metterò a disposizione dell'allenatore dei miei compagni. Mi sono informato sull'ambiente e tutti mi hanno detto che è un ambiente sereno, dove si può lavorare bene e arrivare a risultati importanti. Sono molto motivato e spero di fare bene e di togliermi qualche soddisfazione con tutto il gruppo.”
Un suo bellissimo gol nell’arco di uno dei primi tempi migliori dell’intera annata è valso ai ragazzi di Senigagliesi i preziosi tre punti con i quali sono state archiviate contemporaneamente la pratica Agnonese e quella relativa alla salvezza.
Il talento di Federico Cerone sta esplodendo anche in casa Sangiustese e dopo le prime nove reti con la maglia dell’Avezzano, il numero dieci rossoblù è già andato a bersaglio tre volte e si sta preparando al meglio per il rush finale del campionato.
Dodicesimo gol stagionale. Il tuo record è 19 a Guidonia. Proverai ad avvicinarlo?
Avvicinarlo mi sembra una parola grande, adesso. Cerchiamo di fare il meglio possibile domenica dopo domenica. Diciannove è un numero importante, ma ci sono ancora nove gare da qui alla fine. Proveremo a fare il massimo in ogni singola partita.
Sei arrivato in corso d'opera. Come è stato il tuo ambientamento?
Èsempre difficile cambiare squadra a gennaio. Sono entrato in meccanismi diversi da quelli a cui ero abituato ad Avezzano, quindi c’è voluto un pochino di tempo in più per abituarmi ed ambientarmi a livello tecnico. Penso comunque che la parte difficile ora sia stata superata.
Salvezza archiviata, ora si guarda ai primi cinque posti. Quali le avversarie principali a tuo avviso?
Tra le avversarie più importanti secondo me il Francavilla ha qualcosa più di tutti, anche a livello numerico. Noi, Notaresco, Recanatese, Campobasso, Pineto siamo sullo stesso piano. Secondo me alla fine verrà premiato chi sbaglierà meno.
Quante probabilità ha la Sangiustese di fare i playoff?
Le varianti e le variabili sono veramente tante. Guarderemo domenica dopo domenica, ripeto, cercando sempre di fare il meglio possibile e di sbagliare il meno possibile. Questo sarà l’imperativo.
La settimana di lavoro del Volley Potentino in vista del big match interno con la capolista Synergy Arapi F.lli Mondovì si è aperta ieri (martedì 26 febbraio) a Macerata con la seduta congiunta insieme alla Menghi Shoes. Un allenamento intenso con palla di riconferma e le squadre schierate per provare situazioni di gioco impegnative. Biancazzurri con l’opposto Matteo Paoletti a riposo e con il centrale Jacopo Larizza in campo per un solo set, padroni di casa senza l’opposto Igor Tiurin e lo schiacciatore Cristian Casoli.
Il tecnico Gianni Rosichini ha dato ampio spazio all’opposto Stefano Ferri, al laterale Stefano Gozzo insieme ad altri atleti meno utilizzati nelle ultime gare.- Il collettivo si è messo in evidenza dando un saggio delle qualità. Sul fronte opposto anche l’allenatore Adriano Di Pinto ha fatto girare il roster.
Centrale Jacopo Larizza: “Si avvicinano 5 sfide simili ad altrettante finali, ma non muteremo atteggiamento e daremo il massimo senza sentire il peso. E’ bello essere in lizza per le prime posizioni. Stiamo sbagliando meno e questo ci aiuta a scalare la classifica. Mi sento bene, voglio rendere al massimo. Abbiamo raggiunto un equilibrio che ci porta a limitare i cali di tensione e c’è sintonia tra di noi anche fuori dal campo. All’andata con Mondovì abbiamo sofferto in ricezione, domenica in casa cercheremo di fermare la capolista”.
Schiacciatore Stefano Gozzo: “A Macerata abbiamo espresso un buon gioco. Sto facendo un grande lavoro con il preparatore Filippo Belluccini per tornare al 100% dopo l’infortunio. Sono contento di aver avuto spazio. Mi mancava il ritmo partita, ma la voglia di giocare mi ha fatto mettere da parte la fatica. Ci tengo a ritagliarmi i miei spazi, ma devo complimentarmi con i compagni di reparto che stanno giocando a livelli altissimi. Voglio mostrare a tutti ciò che so fare e spero di essere una carta in più per la volata finale. Battere Mondovì vorrebbe dire lanciare un segnale alle rivali dirette in chiave quarto posto”.
Tutto pronto per la finale di Coppa Italia Eccellenza Femminile tra Yfit Macerata e Vis Faleria Porto Sant'Elpidio. Il match che assegnerà il titolo si giocherà al campo federale di Prepo (Perugia, ndr) domenica 3 marzo alle ore 14.30.
La Yfit è approdata al match decisivo dopo la vittoria ai calci di rigore (5-6) contro la Vis Pesaro, disputata lo scorso 3 febbraio.
Un fine settimana a gonfie vele per il ciclismo marchigiano protagonista nel Nord Italia e all’estero per merito di Emanuele Pizzo e Paolo Totò.
Alla Coppa San Geo, in Lombardia, Pizzo (VPM Porto Sant’Elpidio Monte Urano) è stato tra i mattatori principali di una lunga fuga a quattro in compagnia di Andrea Ferrari (Iseo Rime Carnovali), Leonardo Pasquotto (Sissio Team) e Andrea Scalvinoni (Team Palazzago).
Decisivo è stato il penultimo giro per l’assolo di Pizzo mantenendo il vantaggio accumulato dagli inseguitori e taglia il traguardo imponendosi davanti al marchigiano Filippo Rocchetti (Team Colpack) con un distacco di 32 secondi. Alle sue spalle Samuele Zambelli (Iseo Rime Carnovali) ha ottenuto il terzo posto seguito da Yuri Colonna (Team Casillo Maserati) ed un brillante Davide Leone in quinta posizione completando la giornata di grazia del sodalizio elpidiense presieduto da Orfeo Pieroni Mazzante.
Il suo ritorno alla vittoria dopo 7 anni (l’ultima in carriera da allievo) ha coinciso con il 24°compleanno: “È stata un’impresa incredibile, 100 chilometri di fuga in quattro, l’ultimo giro da solo, devo ancora realizzare questa giornata perfetta. Da subito in fuga cercavo di spingere per guadagnare più possibile, 4 minuti che sono poi passati nel finale. Dedico questa vittoria alla mia squadra, al presidente, al direttore sportivo e alla mia famiglia. Ora mi aspettano tre gare nelle Marche a Civitanova, Corridonia e Montecassiano dove ovviamente cercherò di fare il meglio possibile per me e la mia squadra”.
Di rilievo l’altra performance del compagno di squadra Fabio Di Guglielmo impegnato alla Firenze-Empoli, altra classica di apertura della stagione ciclistica italiana che ha chiuso onorevolmente al sesto posto.
In Croazia dove ha avuto luogo il GP Istrian Izola dove l’altro protagonista in positivo del recente fine settimana è stato Paolo Totò della Sangemini Trevigiani MG K Vis che ha colto una bella seconda posizione la gara internazionale del calendario Europa Tour di classe 1.2.
L’obiettivo di fare risultato era nell’aria come un anno fa quando vinse il Gran Premio Laguna Porec (più il secondo posto al Trofeo Laigueglia) ma ha trovato sulla sua strada un Marko Kump (Adria Mobil) davvero sontuoso nello sprint vittorioso che ha deciso l'esito della competizione a favore del corridore sloveno. La Sangemini Trevigiani MG K Vis farà parlare ancora di sé con Michele Scartezzini che è stato convocato in maglia azzurra agli imminenti Mondiali su Pista in programma dal 27 febbraio fino al 3 marzo in Polonia a Pruszkow.
Soddisfacente trasferta in Emilia Romagna anche per i ragazzi della Calzaturieri Montegranaro con il sesto posto finale di Rino Gasparrini alla Coppa San Bernardino a Lugo.
Uno splendido weekend per il ciclismo marchigiano che in un solo colpo è riuscito ad ottenere traguardi di tutto rispetto nel panorama delle competizioni che contano e che fa ben sperare per questo scorcio di inizio come sottolineato da Lino Secchi, presidente del comitato regionale FCI Marche, che si è complimentato con gli atleti e i tecnici per un weekend da incorniciare.
Per il secondo anno di fila sarà la Junior Macerata, in collaborazione con la HR Maceratese, ad organizzare la nuova edizione del Velox. La storica manifestazione di calcio giovanile tornerà in primavera e come consuetudine porterà nel capoluogo decine e decine di squadre da tutta la regione.
Sarà il 42° Velox riservato alla categoria Allievi e il 31° Giovanissimi. Per la cronaca la competizione del 2018 fu vinta rispettivamente da Fermana e Tolentino.
L’anno scorso il rinomato torneo fu “salvato” dalla Junior che prese il posto purtroppo lasciato vuoto dalla Maceratese e, seppur con logiche difficoltà organizzative, vide la bellezza di 47 società partecipanti.
Quest’anno si vuol ripartire da lì (diversi club hanno già manifestato l’intenzione di iscriversi), si punta a mantenere almeno il totale di un anno fa. Le fasi finali del Velox si disputeranno a Macerata allo Stadio della Vittoria o a Villa Potenza, sia le formazioni Allievi che quelle dei Giovanissimi potranno usufruire di 3 giocatori prestati da altre società.
Torna al lavoro la Sangiustese dopo la bella vittoria di domenica scorsa contro l’Agnonese che le ha permesso di portarsi a quota 47 punti, mettendo la parola fine sul discorso salvezza.
A parlare in casa rossoblù è mister Stefano Senigagliesi.
Mister, domenica primo tempo praticamente perfetto, ripresa forse da gestire meglio?
Si, ma vorrei sottolineare di più ciò che è stato fatto nel primo tempo. Qualcosa di straordinario, non comune a questa categoria. I complimenti vanno ai ragazzi. Sono davvero tanto orgoglioso di loro. Hanno fatto tutte le cose nel modo giusto, come si dovrebbe vedere sempre.
Step salvezza archiviato. Chiodini nel dopo gara ha detto "la salvezza forse è troppo poco per un gruppo con queste doti morali". È d'accordo?
Assolutamente sì, se sottolineiamo il valore morale siamo da primo posto, se sottolineiamo le qualità tecniche e tattiche non ci andiamo molto lontano. Per essere una squadra da grandissimi livelli, lo ribadisco, ci sono mancati il numero di giocatori e la fortuna di avere gli elementi importanti sempre in buone condizioni.
Alziamo un po’ lo sguardo. Primi due posti occupati da squadre quasi fuori serie, per gli altri tre come vede la volata finale?
I primi due posti erano quasi scontati, il rush finale sarà condizionato tantissimo secondo me dalla pressione che si avrà a livello nervoso dall’essere o meno in salute. Come in tutte le competizioni in questo periodo servirà la fortuna di arrivare nelle condizioni migliori. Noi in questo periodo siamo un po’ in difficoltà, però spero che il periodaccio sia passato e che nelle due settimane di sosta riusciremo a recuperare quei giocatori che per noi sono importantissimi.
Ci tengo a sottolineare, poi, il fatto che sono passate trenta partite di campionato e questa Società è per il secondo anno consecutivo all’interno della griglia play-off senza aver mai dichiarato questo obiettivo. Lo abbiamo fatto in un modo incredibile, scegliendo la strada più complessa, quella fatta di gioco e di comportamenti sani e sportivi. Non abbiamo mai avuto espulsi, così come l’anno scorso: ciò vuol dire che la Società ha un’identità ben chiara. Abbiamo scelto le persone giuste per portarla avanti. Non riuscirò mai a ringraziare la Società e i giocatori per le emozioni che mi hanno fatto vivere in questi due anni.
A questo punto cambia mentalmente un po' il lavoro settimanale?
Per noi rimane identico. Non ci siamo allenati mai nello stesso modo, anzi, credo siamo stati abbastanza penalizzati dai vari turni infrasettimanali perché per vari motivi e contingenze abbiamo spesso anticipato perdendo giorni di allenamento. Non abbiamo mai avuto la possibilità di dare continuità a quello che è il nostro obiettivo principale nelle sedute, ovvero dare intensità e questo qualche problema ce lo ha creato.
Sesta e ultima giornata della fase a gironi della 2019 CEV Volleyball Champions League per la Cucine Lube Civitanova. Mercoledì (ore 20.30) all’Eurosuole Forum i biancorossi affrontano i polacchi dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle nel match conclusivo della Pool B: gli uomini di De Giorgi (5 vittorie e 15 punti) sono già certi del primo posto e di chiudere tra le quattro migliori prime della fase a gironi (ciò permette una migliore posizione in vista del sorteggio dei Quarti di finale in programma venerdì prossimo alle 13) mentre la formazione di Andrea Gardini deve fare risultato per sperare ancora nella qualificazione alla fase successiva.
Biglietti disponibili, come acquistarli
Ricordiamo innanzitutto che gli abbonamenti sono validi per assistere al match. Biglietti in vendita online, collegandovi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandovi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova dalle 17.00 alle 19.30 (mercoledì giorno della gara anche mattino 10.00-13.00). Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
Alla scoperta dell’avversario Zaksa
I vice campioni di Polonia (finora 3 vittorie e 9 punti nella Pool B, una con Modena e due con i cechi del Karlovarsko) guidati da Andrea Gardini si affideranno al palleggiatore francese Toniutti (regista della Nazionale transalpina) e all’opposto polacco Kaczmarek (in alternativa lo statunitense Shaw, al cambio di ruolo dopo aver giocato da palleggiatore a Perugia l’anno scorso). Al centro previsto l'utilizzo del campione del mondo Bieniek e di Wisniewski. In banda non sarà del match il belga Deroo, ancora out per infortunio: in campo la coppia polacca Sliwka-Szymura. Il libero è Zatorski, altro iridato.
L'altra sfida del girone
Nell'altra gara della Pool B si incontrano mercoledì alle ore 18.00 in Repubblica Ceca i padroni di casa del Karlovarsko (0 vittorie e 0 punti) e la Azimut Leo Shoes Modena (2 vittorie e 6 punti).
Parla coach Fefè De Giorgi
“Sin dal giorno successivo alla gara di campionato con Siena abbiamo iniziato a pensare e concentrarci sulla sfida di Champions League con lo Zaksa. Probabilmente non avranno lo schiacciatore Deroo, giocatore molto importante per i polacchi, ma è pur sempre una squadra con un buon equilibrio, mentalità di gioco, sa giocare tecnicamente e tatticamente, con un bel ritmo. Nella gara di andata abbiamo imposto un gran pressione al servizio tenendo la palla staccata da rete, così che il regista Toniutti ha potuto fare meno la differenza rispetto al solito: sarà comunque una gara tutta da giocare contro una squadra che esprime un’ottima pallavolo”.
Gli arbitri di Cucine Lube Civitanova - Zaksa Kedzierzyn-Kozle
La sesta giornata di League Round sarà diretta da Stephan Grieder (Svizzera) e Yury Bakunovich (Bielorussia).
Quarto match con lo Zaksa
Quarta sfida in Champions League con lo Zaksa: oltre al match di andata vinto 3-0 dalla Lube, nella scorsa stagione le due formazioni si sono incrociate nella fase a gironi del Mondiale per Club e nella Semifinale di Champions League: doppia vittoria cuciniera (3-2 e 3-1) in entrambe le occasioni.
Come seguire Cucine Lube Civitanova - Zaksa Kedzierzyn-Kozle
Diretta streaming su DAZN con la telecronaca di Marcello Piazzano e Alberto Cisolla. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci e Fabio Petrelli. Aggiornamenti live anche su profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
Proseguono le soddisfazioni per il Settore Giovanile della Recanatese. È infatti arrivata la convocazione del promettente centrocampista classe 2002, Luca Lombardi, per la partecipazione al prestigioso Trofeo “Beppe Viola”, in programma ad Arco (Trento).
Lombardi farà parte del Rappresentativa Nazionale Dilettanti Under 17 insieme alla quale prenderà parte ad un’importante competizione con vivai di lusso come Milan, Atalanta, Lazio, Roma e Napoli.
Una rassegna di grande visibilità, di lunga tradizione (siamo alla 48° edizione!) e da sempre una meta fissa di talent scoutIl giocatore giallorosso dovrà trovarsi nella serata di domenica 3 marzo ad Arco. Il Trofeo “Beppe Viola” inizia giovedì 7 con il seguente programma:ore 15.15 Lazio-Rappr.LND U17, campo “Bolognano”, Arco (TN)ven.8 marzo ore 13, Milan-Rappr.LND U17, campo “Varone”, Riva del Garda (TN)sab.9 marzo ore 15.15, Senegal-Rappr.LND U17, campo “Varone”, Riva del Garda (TN)dom. 10 marzo, ore 13 e 15.15, semifinali, campo “Arco”, Arco (TN)mar.12 marzo, ore 18, finalissima, campo “Arco”, Arco (TN)
La classe 3^ D, battendo in finale la 1^ A, ha vinto il primo campionato scolastico di basket in carrozzina dell’Istituto Comprensivo “Raffaello Sanzio” di Porto Potenza Picena. Un’iniziativa unica nel suo genere che ha coinvolto i 260 ragazzi e ragazze della scuola media in un percorso teorico-pratico che si concluderà ad aprile prossimo, per un totale di 52 ore.
I due progetti adottati con entusiasmo dalla Preside dell’Istituto Comprensivo “Sanzio”, Prof.ssa Federica Lautizzi, su proposta dell’Associazione Sportiva Santo Stefano Sport del Presidente Mario Ferraresi, con la collaborazione del Comune di Potenza Picena e della Twinssebastiani per le riprese video e fotografiche, denominati “Su Ruote a Scuola & Canestro” e “Io Tifo Sano”, sono partiti lo scorso mese di novembre: “Una prima parte teorica – ha detto il coordinatore del progetto Roberto Ceriscioli, allenatore della locale squadra di basket in carrozzina miltante in serie A1 nonché vice coach della Nazionale Italiana – è servita per costruire una relazione educativa con i ragazzi.
Lo sport vuole essere solo uno strumento per pensare e riflettere insieme su valori come la legalità, l’inclusione, la collaborazione, il rispetto reciproco e l’importanza del gruppo. Abbiamo utilizzato anche audio visivi e, nella seconda parte, quella pratica, i ragazzi hanno conosciuto direttamente sul campo il basket in carrozzina diventando loro i protagonisti nel torneo scolastico appena conclusosi. L’ultimo step è quello fuori scuola partecipando con un tifo attivo ed educativo al campionato del Santo Stefano”. Lo scopo del progetto è quello di sensibilizzare le nuove generazioni nei confronti della disabilità, delle barriere mentali e culturali, specie in un territorio come quello del Comune di Potenza Picena che ha una delle percentuali più alte in Italia di residenti portatori di handicap.