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"Rata da scoprire", il libro diventa documentario: 3 episodi per ripercorrere la centenaria storia biancorossa (VIDEO)

"Rata da scoprire", il libro diventa documentario: 3 episodi per ripercorrere la centenaria storia biancorossa (VIDEO)

La S.S. Maceratese, con la sua ricca tradizione e le sue sfide, è stata testimone di momenti iconici che hanno plasmato non solo il destino della squadra, ma anche il tessuto sociale della città di Macerata. Ora, grazie al documentario "Rata da Scoprire", questa storia emozionante è pronta per essere raccontata in un nuovo modo. Basato sul libro omonimo di Andrea Fabiani, Enrico Scattolini e Paolo De Felice, il documentario porta gli spettatori in un viaggio attraverso tre interviste, ognuna dedicata a un episodio significativo della storia della S.S. Maceratese. Questi momenti non sono solo frammenti di una narrazione sportiva, ma pezzi di una storia più ampia che abbraccia valori immortali e verità spesso nascoste. Il primo episodio del documentario ripercorre lo storico derby con la Civitanovese della stagione 80/81, attraverso le testimonianze di un protagonista assoluto come Giovanni Pagliari. Il pubblico avrà così l'opportunità di immergersi nel passato glorioso del club e comprendere come sia cresciuto nel cuore della città, oltre a poter rivivere le indimenticabili gesta dei “gemelli del gol” Pagliari e Morbiducci. Il secondo episodio getta luce su uno dei momenti più significativi della storia della squadra: la presidenza di Stefano Monachesi culminata con l’amara sconfitta contro il Livorno nei playoff di Reggio Emilia. Questo segmento offre, attraverso un’intervista assolutamente inedita al Presidente Monachesi, una panoramica approfondita della partita e dei protagonisti coinvolti, esplorando il suo impatto duraturo sulla S.S. Maceratese e sulla sua base di tifosi appassionati. Infine, il terzo episodio del documentario affronta il periodo più alto della storia recente della Maceratese, con la presidenza di Maria Francesca Tardella che ha portato la squadra ad un passo dalla Serie B. Attraverso la testimonianza diretta della presidentessa, questo episodio getterà luce sulla vittoria del campionato di Serie D da parte degli “Invincibili” e la grande cavalcata biancorossa nella successiva Serie C. Prodotto con cura e dedizione, il documentario promette di essere un'esperienza coinvolgente per gli appassionati di calcio e per coloro che sono affascinati dagli storici colori biancorossi. Con immagini mozzafiato, interviste inedite e una narrazione avvincente, "Rata da Scoprire" è destinato a diventare un punto di riferimento per chiunque desideri conoscere la centenaria storia della S.S. Maceratese. Di seguito il trailer del documentario. 

07/05/2024 15:20
Play-off Serie B, l'Attila Basket a Roma per una notte da gladiatori (VIDEO)

Play-off Serie B, l'Attila Basket a Roma per una notte da gladiatori (VIDEO)

Dopo aver osservato due settimane di riposo, l’Attila Basket torna in campo per affrontare la Virtus Roma nei quarti di finale dei play-off di Serie B Interregionale. Teatro della sfida, in programma questa sera alle 20:30, sarà il Pala-Tiziano, che per l’occasione si preannuncia stracolmo di pubblico. La partita si giocherà infatti nell’atmosfera incandescente che caratterizza le gare casalinghe della Virtus Roma, società iconica della pallacanestro italiana, che nella sua storia ha vinto anche un campionato nazionale, un’Eurolega e una Coppa Intercontinentale, oltre ad aver lanciato campioni dell’NBA come Luigi Datome. I ragazzi di Coach Scalabroni sono consapevoli dell’importanza dell’avversario, ma allo stesso tempo sono determinati ad offrire una grossa prestazione sul parquet, come confermato dal playmaker Luca Montanari: “Abbiamo fatto due ottime settimane di allenamento e siamo pronti per questa battaglia. La Virtus Roma ha una storia importante che la precede. Personalmente, il mio rapporto con la pallacanestro si apre con la Lottomatica Roma, dove son passati grandi giocatori come Bodiroga, uno dei miei grandi idoli. Siamo consapevoli dell’ambiente in cui andremo a giocare e del roster di assoluto rispetto che ci troveremo davanti. Tutto ciò rappresenta sicuramente un motivo di orgoglio e di stimolo per giocare certe partite. Abbiamo lavorato tanto per arrivare a questo risultato. Dobbiamo scendere in campo sapendo di poter dimostrare il nostro gioco, quello che ci ha dato tante soddisfazioni in questi mesi”.  “È il momento clou della stagione, quello in cui ogni squadra vuole dare il massimo”. Afferma il team manager dell’Attila Jacopo Minossi. “Siamo soddisfatti del nostro campionato. Avevamo come obiettivo il raggiungimento dei playoff e siamo riusciti a centrarlo. A Roma giocheremo con la mente libera, augurandoci di fare ottime prestazioni in questi play-off. Ce la metteremo tutta per fare bene e portare in alto il nome di Porto Recanati”.      

07/05/2024 13:20
Collettivo Macerata, un brindisi dal sapore di A2 con giocatori e società: è festa promozione

Collettivo Macerata, un brindisi dal sapore di A2 con giocatori e società: è festa promozione

Serata di festeggiamenti per il Collettivo Pallavolo Macerata. Il tifo organizzato della Volley Banca Macerata, nella serata di lunedì, ha celebrato insieme ai giocatori e alla società una stagione trionfale culminata con la promozione nel campionato di serie A2. La cena conviviale si è tenuta alla Forneria Garibaldi: all'evento hanno partecipato tutti i membri del collettivo riuniti per l'occasione. Si sono ripercorse tutte le tappe di una stagione costellata di sorrisi, ma non priva di ostacoli che i biancorossi sono riusciti a superare. Un 'rompete le righe' che apre le porte alla pausa estiva, con la promessa di ritrovarsi al palazzetto per un'esaltante stagione da neopromossa nel campionato di serie A2.   

07/05/2024 11:00
Settempeda alla caccia del titolo regionale: la semifinale contro l'Azzurra si gioca a San Benedetto del Tronto

Settempeda alla caccia del titolo regionale: la semifinale contro l'Azzurra si gioca a San Benedetto del Tronto

La semifinale per il titolo regionale tra Settempeda e Azzurra si giocherà a San Benedetto del Tronto. Questo ha deciso il sorteggio svoltosi nel pomeriggio di lunedì e così sarà il campo sportivo "Ciarrocchi" (Via Martiri di Marzabotto), casa dell’Azzurra, ad ospitare la sfida fra due delle quattro squadre che hanno conquistato il salto di categoria vincendo, rispettivamente, il girone C e D. Biancorossi, dunque, chiamati ad affrontare una lunga trasferta sulla costa adriatica per cercare di ottenere il pass per l’eventuale finale che, in caso di qualificazione, permetterà ai settempedani di giocarsi il titolo sul terreno amico del Soverchia (sede già decisa nel corso dello stesso sorteggio). Avversaria nel caso sarà la vincente del match tra Lunano e Sassoferrato, impegnate nell'altra semifinale. Attenzione all'orario del calcio d'inizio di Settempeda e Azzurra: l'incontro prenderà il via sabato 11 maggio alle ore 16:30. In caso di parità al 90’ le squadre andranno direttamente ai calci di rigore.  C’è molta attesa e curiosità per la sfida: l’Azzurra, che ha trionfato all’ultima giornata (la Settempeda invece ci è riuscita con tre turni di anticipo) è riuscita dopo alcune stagioni a compiere il salto di categoria ed è squadra esperta, forte e con individualità di spicco (fra tutti i bomber Massi e Palladini). Non è certo da meno l’undici di Ciattaglia che può proporre qualità di gioco, dei singoli e un collettivo compatto e coeso. Insomma, ci sono tutti i presupposti per vedere un ottimo calcio e un confronto interessante e spettacolare. Pronostico incerto, ovvero da classica tripla.  

07/05/2024 10:30
Macerata primeggia ai campionati italiani di scherma: edizione all'insegna dei record e dell'inclusione

Macerata primeggia ai campionati italiani di scherma: edizione all'insegna dei record e dell'inclusione

In svolgimento a Riccione dal primo al 7 maggio la fase finale dei sessantesimi Campionati Italiani di Scherma Under 14. La manifestazione ha visto la partecipazione di 3273 ragazzi provenienti da tutta Italia, segnando il record assoluto di tutte le edizioni. Inoltre, per la prima volta, sono stati inseriti nel programma anche la scherma paraolimpica e non vedenti. La Macerata Scherma ha partecipato con 8 atleti: Gioele Accettura, Pietro Ceccarelli, Elena Ciriaco, Jacopo Foresi, Alessandra Franco, Agata Parenti, Pier Paolo Silvetti nelle specialità del fioretto e della spada e Nitu Venturini, atleta non vedente, nella prova dimostrativa di questa speciale categoria. Agata Parenti, campionessa regionale delle Marche categoria fioretto bambine, ha conquistato nove vittorie su dodici incontri disputati nella fase a gironi. Nella fase ad eliminazione diretta ha superato Vittoria Scardini del Frascati Scherma per 10 a 2, poi la pesarese Naima Secchiaroli per 10 a 6. Si è arresa successivamente nell'incontro con la mestrina Vittoria Gervasutti, vincitrice assoluta della gara. Positiva anche la prova di Elena Ciriaco nella categoria fioretto ragazze. Dopo un girone equilibrato ha superato la recanatese Ludovica Pensato nel primo incontro ad eliminazione diretta, superata poi a sua volta da Ada Speziani del Club Scherma Udine. Alessandra Franco, al suo primo anno di scherma, ha mostrato ottime doti nella categoria spada allieve con ben 191 atlete in gara. Ha ottenuto due vittorie nel girone iniziale e ha poi superato la genovese Giulia Venè nel primo incontro ad eliminazione diretta, perdendo con onore il successivo con la forte ternana Lucia Vincenti. Grande emozione e ammirazione del pubblico per l'esibizione di schermidori non vedenti. La sedicenne maceratese Nitu Venturini ha messo in mostra una buona tecnica ed una grande determinazione in pedana, ricevendo gli apprezzamenti del maestro Giancarlo Puglisi, "inventore" della scherma per non vedenti, specialità che dall'Italia si è diffusa rapidamente in numerosi altri paesi. Nitu, oltre agli applausi del pubblico, ha potuto sentire l'orgoglio del suo istruttore Alfredo Gironelli e quello più lontano, perché non presente a Riccione, della sua preparatrice atletica Serena Gualdesi. Ancora una volta la scherma italiana giovanile è stata capace di coinvolgere migliaia di ragazzi giunti a Riccione con grande entusiasmo, talvolta mutato in gioia festosa, talvolta in piccola amarezza per una sconfitta, ma sempre prezioso generatore di grandi emozioni per atleti, familiari e pubblico.    

07/05/2024 10:16
La Ginnastica Macerata brilla alle finali nazionali del campionato italiano: 16 medaglie vinte e 8 titoli

La Ginnastica Macerata brilla alle finali nazionali del campionato italiano: 16 medaglie vinte e 8 titoli

Ennesimo grande successo per la Ginnastica Macerata alle finali nazionali del campionato italiano di ginnastica aerobica, categoria gold. Ancora una volta il team maceratese si è distinto per qualità e numero di titoli vinti all'evento tenutosi in questo weekend, 4-5 maggio, a Porto Sant’Elpidio. Ecco alcuni numeri che sottolineano quanto la Ginnastica Macerata sia un'eccellenza a livello nazionale e non solo: sono stati, nel complesso, diciannove gli atleti portati in gara di cui quattro esordienti e 23 routine presentate (7 categorie allieve, 8 cat.egoria Junior A, 5 Junior B, 3 Senior); 16 le medaglie vinte di cui 8 titoli italiani, 5 medaglie d'argento e 3 medaglie di bronzo. Ben quindici le atlete che sono salite almeno una volta sul podio.  Ottimi piazzamenti per le esordienti: nella categoria Allieve, Benedetta Foglia con l'individuale e Grioli Angelica, Tacconi Elena e Mangoni Mia con il trio, Evangelista Ginevra, Moroni Alessia e Garbuglia Angelica con gli individuali nella categoria Junior A, Benedetta Pierluigi con l’individuale nella categoria Junior B e Francesco Blasi con l’individuale nella categoria senior.  La società si complimenta con tutti gli atleti per l’impegno e la serietà con cui ogni giorno lavorano e con tutto lo staff tecnico capitanato da Arianna Ciucci, i suo collaboratori Sarah Ferragina e Ludovico Vallasciani che ancora una volta hanno portato i loro allievi a raggiungere importanti traguardi.  Ecco nel dettaglio tutti gli atleti medagliati:  CATEGORIA ALLIEVE INDIVIDUALE A2 Marchetti Diana - campionessa Italiana INDIVIDUALE A3 Leopardi Norah - campionessa Italiana Ortenzi Beatrice - medaglia di bronzo COPPIA Marchetti-Ortenzi - campionesse italiane TRIO Leopardi-Marchetti-Ortenzi - campionesse italiane CATEGORIA JUNIOR A INDIVIDUALE A1 Ottaviani Matilde - campionessa italiana INDIVIDUALE A2 Bisconti Anna - vice campionessa italiana TRIO Garbuglia-Ottaviani-Bisconti - campionesse italiane Evangelista-Pinzi-Moroni - medaglia di bronzo GRUPPO Pinzi-Garbuglia-Moroni-Ottaviani-Bisconti - medaglia di bronzo CATEGORIA JUNIOR B INDIVIDUALE Cherubini Guenda - campionessa italiana Miceli Matilde - vice campionessa italiana TRIO Pierluigi-Paolucci-Miceli - vice campionesse italiane GRUPPO Paolucci-Cherubini-Miceli-Evangelista-Cherubini - campionesse italiane CATEGORIA SENIOR INDIVIDUALE Ciurlanti Arianna - vice campionessa italiana TRIO Cherubini-Ciurlanti-Blasi - vice campioni italiani          

07/05/2024 10:00
Il ct Luciano Spalletti nelle Marche poco prima dell'Europeo: riceverà il premio "Renato Cesarini"

Il ct Luciano Spalletti nelle Marche poco prima dell'Europeo: riceverà il premio "Renato Cesarini"

Il commissario tecnico della Nazionale, Luciano Spalletti, sarà presente alla cerimonia di consegna della nona edizione del Premio 'Renato Cesarini', che si svolgerà al teatro Pergolesi di Jesi il prossimo 27 maggio.  Il premio, sottolineano gli organizzatori, si distingue per essere consegnato a tutti i giocatori di Serie A, B e C che hanno realizzato il goal last-minute, aggiungendo un elemento di tensione e spettacolarità a ogni partita. La speciale menzione per il premio che verrà assegnato a Spalletti esalta la sua determinazione e la capacità di fare la differenza nei momenti cruciali della partita. Altri riconoscimenti andranno a campioni passati e presenti del calcio e dirigenti delle società calcistiche. (Credit foto: Instagram Luciano Spalletti) 

06/05/2024 19:30
Sef Macerata regina ai campionati di società regionali: 1° sia al maschile che al femminile

Sef Macerata regina ai campionati di società regionali: 1° sia al maschile che al femminile

Il 4 e 5 maggio si è svolta a Macerata, nello stadio "Pino Brizi", la fase regionale dei campionati di società master. La Sef Macerata, oltre ad aver avuto l'onere e l'onore di organizzare l'evento, che tra l'altro ha ospitato gare dei Cds Fispes e regionali Fisdir, categorie del comitato italiano paraolimpico, ha concluso l’impegnativa due giorni in testa alla classifica sia con la squadra maschile che con quella femminile. Punteggi, entrambi, che fanno ben sperare per l’accesso alle finali nazionali in programma per la metà di luglio a San Biagio di Callalta, dove si confronteranno le migliori 24 società d'Italia. Addirittura 38 gli atleti (22 femmine e 16 maschi), che hanno contribuito all'ottimo risultato, a riprova della vitalità del sodalizio maceratese. Oltre al risultato piace sottolineare lo spettacolo che si è vissuto sugli spalti, sulla pista e sulle pedane, che hanno visto presenti circa 500 partecipanti, una festa del nostro sport che ha unito atleti di diverse categorie (Fidal, Fispes, e Fisdir), uniti negli stessi ideali, e nella stessa passione. "Il tutto nell’ultima uscita ufficiale nel nostro stadio, prima dell’imminente inizio dei lavori di ristrutturazione, che avverrà nei prossimi giorni, in attesa di riaverlo a disposizione, ancora più bello di prima e con una pista degna di ospitare manifestazioni come e più importanti di quella appena conclusa", sottolineano gli atleti della Sef Macerata.  

06/05/2024 18:00
Ares Safety Macerata, ancora un pareggio per le ragazze di Marta Gambella

Ares Safety Macerata, ancora un pareggio per le ragazze di Marta Gambella

ARES Safety Macerata pareggia nel match giocato in casa di Thunders Castelfranco Veneto, posticipo domenicale dell'ottava giornata del campionato di A1 Softball.  Le Thunders lasciano l'ultimo posto in classifica che condividevano con Old Parma, mentre le maceratesi portano un altro punto alla loro tranquilla posizione al sesto posto.  Gara 1 è una vittoria in rmonta delle venete, la seconda stagionale delle Thunders. Il primo vantaggio è delle padrone di casa al terzo inning, con un bel doppio a destra di Sofia Fabbian, dopo una base ball ottenuta da Ginevra Gamba.    Macerata però ribalta la situazione nel corso del quarto inning e si porta in vantaggio 2-1: base ball per Regan Patricia Dias e fuoricampo da 2 di Alicia Marie Peters.  Il margine diventa più ampio al sesto con il terzo punto delle marchigiane, segnato da Regan Patricia Dias, dopo un errore della difesa sulla battuta di Giorgia Cacciamani.  Ma al cambio campo l’inerzia si inverte e arrivano ben 4 punti che danno alle Thunders la vittoria 5-3.    Prima segna Babs De Jonge (base ball) sul doppio di Francesca Casetta, poi risolve Ginevra Gamba con un fuoricampo da 3 punti che mette la parola fine al parziale.  Macerata risponde in gara 2, ottenendo la prima vittoria stagionale in una gara 2 e con l’americana Regan Patricia Dias in pedana di lancio.  Le ragazze di Marta Gambella marcano fin dal primo attacco contro Lixiana Melendez Castillo grazie all'RBI di Gioia Tittarelli (3-4 nel box in gara 2), al quale risponde poco più tardi De Jonge (anche per lei prestazione da 3-4 in battuta) per il punto del provvisorio pareggio.    Macerata costruisce il proprio successo in tre attacchi separati. Nel secondo inning si riporta avanti con un errore difensivo e la base su ball conquistata da Alicia Marie Peters a basi piene.  Poi nel quarto un doppio di Gioia Tittarelli e un singolo di Chiara Giudice aggiungono altri tre punti, nel momento in cui Carlotta Salis sale in pedana per sostituire Melendez Castillo.  Infine nel settimo su un errore difensivo, dopo battuta di Alicia Marie Peters, entrano altri due punti per le marchigiane con Regan Patricia Dias e Gioia Tittarelli.  Le Thunders provano sempre a rimanere agganciate al match, segnando un punto in cinque delle sette riprese offensive, ma senza mai riuscire a prendere il comando delle operazioni.  Risultato finale di 8-5 in favore di ARES Safety Macerata, che aggiunge un'altra vittoria al proprio cammino di centro classifica.     RISULTATI 8a GIORNATA SERIE A1    Mia Office Blue Girls Pianoro – MKF Bollate 0-1; 2-5  Rheavendors Caronno – Pubbliservice Old Parma 7-5; 5-2  Italposa Forlì – Inox Team Saronno 2-4; 1-0 (9°)  Thunders Castelfranco Veneto – ARES Safety Macerata 5-3; 5-8 Riposa Bertazzoni Collecchio     CLASSIFICA    MKF Bollate (13 vittorie – 1 sconfitta, .929); Inox Team Saronno (11-3, .786); Rheavendors Caronno (10-4, .714); Italposa Forlì (9-5, .643); Mia Office Blue Girls Pianoro (8-6, .571); ARES Safety Macerata (5-9, .357); Bertazzoni Collecchio (3-9, .250); Thunders (2-12, .143); Pubbliservice Old Parma (1-13, .071)

06/05/2024 15:58
Play-off Serie B, Matelica scivola in casa in gara 1: domenica a Ferentino l'obbligo di vincere

Play-off Serie B, Matelica scivola in casa in gara 1: domenica a Ferentino l'obbligo di vincere

Una Halley Matelica troppo brutta per essere vera scivola in casa all’esordio nei playoff promozione al cospetto di una Fmc Ferentino che si dimostra più lucida e concentrata nei momenti decisivi del match. Partita quasi tutta rincorsa per i biancorossi, che nonostante tutto nel finale sprecano pure qualche occasione per vincerla: ma la vittoria ospite è assolutamente meritata. La Halley dimostra che la temuta ruggine accumulata in due settimane di pausa c’è eccome negli ingranaggi e Ferentino scatta fortissimo dai blocchi con un parziale di 0-7. I biancorossi fanno fatica a trovare fluidità in attacco e soffrono il post basso di Bisconti, ma quantomeno restano in scia di fronte a una Fmc brava sì ma anche fortunata (vedi due triple di tabella non certo volute firmate Gerlero e Ciarpella aiutano). I laziali toccano il massimo vantaggio sul +8 nel cuore del secondo quarto (22-30 con la firma del solito Bisconti), la Vigor risponde con le triple di Morgillo e fallisce il pareggio poco prima dell’intervallo lungo con Musci da sotto, ma quantomeno il gap è praticamente richiuso (33-35). L’inizio del secondo tempo è il momento migliore della serata per la Halley. Due tecnici per proteste di coach Lulli e Bisconti danno a Mariani i liberi del sorpasso, poi 5 punti in fila di Provvidenza valgono il massimo e ultimo vantaggio della serata ai matelicesi (42-38 al 25’). Ma la Vigor non sfrutta il momento, Ferentino trova canestri pesanti con Gerlero prima e Rullo poi e risale nuovamente a +6 (49-55 a 7’ dalla sirena). La Vigor si aggrappata a un ritrovato Mazzotti per tenersi dentro la partita, ma un gran canestro di Ciarpella regala agli ospiti il nuovo +5 a 1’30” dalla sirena. Ancora Mazzotti con il canestro e fallo riporta i biancorossi a -2 (65-67 a poco più di 1’ dalla fine), Ferentino spreca due attacchi in fila offrendo altrettanti palloni nelle mani di Mariani: ma l’argentino, sfiancato alla lunga dalla staffetta Galuppi-Ciarpella-Rossi, prima sbaglia il passaggio per Mentonelli, poi fallisce la tripla del sorpasso a meno di 20” dalla fine. Un 1/2 in lunetta di Rossi tiene almeno la finestra aperta alla Vigor (65-68 con 11” da giocare), ma la tripla avventurosa di Riccio non trova fortuna e Rullo dalla lunetta manda i titoli di coda al match. Ora la Halley si ritrova spalle al muro e con pochi calcoli da fare: o si vince in gara 2 domenica prossima alle 18 a Ferentino (la società sta organizzando un pullman per la trasferta: tutti i dettagli nei prossimi giorni) oppure una stagione fin qui ai limiti della perfezione sarebbe prematuramente già conclusa. Così coach Trullo a fine partita: “Non abbiamo giocato al nostro livello, siamo stati decisamente sottotono rispetto a quello che abbiamo fatto vedere nel Play-In Gold. Ferentino ha meritato di vincere, dispiace perché avremmo potuto farcela lo stesso ma abbiamo buttato un pallone su un recupero difensivo nel momento decisivo, anche se l’analisi della prestazione non sarebbe cambiata. Forse le due settimane di stop non ci hanno fatto bene: quando una squadra viene da una striscia importante di successi è meglio giochi subito, ma non voglio prendere scuse. Ora dobbiamo resettare: se siamo una grande squadra, andiamo a prenderci la partita a Ferentino. Abbiamo avuto un momento in cui siamo andati avanti di 3-4 punti nel quale avremmo dovuto gestire meglio la situazione, non lo abbiamo fatto complici anche i due falli fischiati a Morgillo in un momento in cui stava giocando molto bene. Nel complesso però abbiamo rincorso sempre, non con gap importanti, ma senza mai mostrare la nostra qualità di gioco. C’è da dire che Ferentino è una squadra di grande esperienza, con gente abituata anche a giocare queste partite anche in Serie A. Tanti anni fa, quando allenavo Ferrara, finimmo al primo posto in regular season e in gara 1 dei quarti di finale contro Vigevano, ottava, perdemmo in casa: ribaltammo la serie e poi conquistammo la promozione in A2. Giocammo da grande squadra e spero che lo faremo anche noi stavolta. Chiaramente dovremo fare una prestazione diversa, ma dobbiamo pensare positivo: siamo stati una grande squadra tutto l’anno, vogliamo continuare ad esserlo ancora”. HALLEY MATELICA-FMC FERENTINO 65-70 (SERIE: 0-1) MATELICA: Provvidenza 5, Ferretti ne, Morgillo 12, Carone, Mazzotti 10, Ciampaglia, Eleonori ne, Mentonelli 5, Riccio 8, Mariani 17, Musci 8. All.: Trullo. FERENTINO: Serra, Russo ne, Collalti, Rossi 10, Galuppi 3, Polselli 2, Ciarpella 8, Gerlero 13, Rullo 17, Bisconti 17. All.: Lulli. ARBITRI: Bonfigli, Sperandini. PARZIALI: 16-20, 17-15, 14-14, 18-21.

06/05/2024 15:40
La Axore Macerata vince a San Benedetto ma cade al Golden Set

La Axore Macerata vince a San Benedetto ma cade al Golden Set

Sabato i giovani biancorossi sono stati protagonisti di una partita incredibile nella semifinale di ritorno di play-off di Serie C, che lascia l’amaro in bocca ai ragazzi per l’eliminazione ma che certifica anche il bellissimo percorso di crescita della squadra. La Axore Macerata è andata ad un passo dalla finale, arrendendosi soltanto al Golden Set dopo essere riuscita a ribaltare la sconfitta dell’andata, superando la Farmacia Amadio Rsv con il risultato di 2-3 su un campo difficile come quello di San Benedetto. La partita è stata un continuo botta e risposta tra le due squadre, una sfida che si è confermata combattuta come già si era visto all’andata. I biancorossi si sono subito presi il primo set 21-25, ma San Benedetto ha risposto nel secondo, 25-20. Il terzo è stato tiratissimo e ha visto Macerata spuntarla ai vantaggi 24-26; nel quarto però la squadra ospite ha subito la reazione dei padroni di casa che hanno allungato e chiuso 25-15. Il quinto set era decisivo per la Axore e i biancorossi hanno dato il meglio, dominando l’avversario e conquistando con il 12-15 la possibilità di giocarsi il passaggio del turno al Golden Set. Macerata è partita bene ed è rimasta avanti fino alla fine del sesto set, poi però San Benedetto ha avuto la meglio 15-13, spezzando le speranze dei biancorossi di giocarsi la finale.  “L’obiettivo della stagione era arrivare a giocarsi le partite che contano e l’abbiamo raggiunto”, commenta coach Cacchiarelli. “Faccio i complimenti a San Benedetto prima di tutto, per noi resta il rammarico per aver perso l’occasione di giocare almeno altre due partite importanti. Abbiamo disputato una semifinale incredibile, che ci vedeva sfavoriti ma nella quale poi ci siamo costruiti le condizioni di essere artefici del nostro destino: tra il tie-break della gara di andata e il Golden Set di quella di ritorno abbiamo avuto diverse occasioni di chiudere le partite ma non le abbiamo sfruttate. Non mi piace parlare di peccati di gioventù, preferisco analizzare quello che è successo: dobbiamo lavorare su questi errori e prenderci le nostre responsabilità per crescere e migliorare; lo sport pretende di essere esigenti e intransigenti riguardo i propri punti deboli. La squadra è stata quasi perfetta, riuscendo a vincere una partita in un campo dove durante tutta la stagione solo Falconara aveva battuto San Benedetto al tie-break. Ringrazio i ragazzi per tutta la disponibilità che mi hanno mostrato e per tutto quello che sono riusciti a dare e mettere in campo: vederli lottare e soffrire come hanno fatto, tutti dal primo all'ultimo, compreso Francis con le stampelle in tribuna, sicuramente mi riempie di orgoglio ed è la parte più bella di questa stagione, la parte che conserverò e che spero facciano anche i ragazzi”.

06/05/2024 15:40
Camerino, successo nel Judo per il Cus Macerata con ben 2 titoli di campioni delle Marche

Camerino, successo nel Judo per il Cus Macerata con ben 2 titoli di campioni delle Marche

Epilogo migliore non poteva esserci per la sezione del judo del Cus Macerata. Nello specifico per le classi Esordienti A e Esordienti B che a Camerino hanno preso parte alle gare regionali organizzate dalla Federazione (FIJLKAM) e appunto dedicate ai ragazzi e alle ragazze che di fatto frequentano la scuola media. Per l'ultimo appuntamento sono state le ladies del Cus a mettersi in mostra, pensando bene di chiudere i propri impegni con prestazioni magistrali. Esibizioni con i fiocchi che hanno regalato alla polisportiva ben 2 titoli di campioni delle Marche. A vincerli Matilde Maria Mercuri nella categoria 44 kg (Esordienti A) e Angelica Picciola -70 kg (Esordienti B). Risultati che sanciscono la crescita costante non solo delle due allieve, ma più in generale dell'intera sezione per la soddisfazione dell'istruttrice e responsabile Laura Moretti. Restando nel mondo delle arti marziali, da lunedì e a grande richiesta cominciano le lezioni di difesa personale presso la palestra del Cus in via Salvatore Valerio. Il preludio al corso della prossima stagione sportiva.

06/05/2024 14:23
Volley, Anzani torna a Modena: l'annuncio tramite un simpatico video sui social

Volley, Anzani torna a Modena: l'annuncio tramite un simpatico video sui social

Dopo essersi congedato con la Lube, ringraziando staff e tifosi per l’indimenticabile esperienza regalatagli, Simone Anzani torna al Modena Volley. L’annuncio è arrivato tramite un simpatico video postato sui social dal club gialloblù. Si tratta dunque di un ritorno per il centrale della Nazionale, che aveva giocato già a Modena nella stagione 2018/2019, prima di passare appunto alla Lube. Anzani è stato, insieme a Luciano De Cecco, il grande addio in casa cuciniera, che ha dato via a un netto ricambio generazionale. Anche il palleggiatore argentino dovrebbe seguire le orme del suo compagno a Modena, con l'annuncio ufficiale previsto nelle prossime ore     

06/05/2024 13:52
Lube, fumata bianca per l'allenatore: ufficiale il ritorno di Giampaolo Medei

Lube, fumata bianca per l'allenatore: ufficiale il ritorno di Giampaolo Medei

Un marchigiano doc alla guida della Cucine Lube Civitanova 2024/25. Il tecnico Giampaolo Medei, classe 1973, nativo di Treia e fresco campione continentale 2024 in coppa CEV al timone dell’Asseco Resovia, si riprende le redini del club biancorosso. Andando a ritroso, per Medei si tratta del terzo ciclo nel mondo cuciniero dopo l’avventura da head coach nel 2017/18 e in parte del 2018/19, con sei finali disputate, e la precedente permanenza nello staff del settore giovanile dal 1994 al 2001 (vittoria della Junior League nel 2000), per poi lavorare da secondo nella prima squadra dal 2001 al 2006 agguantando da assistant coach della Lube 1 Scudetto, 1 Coppa Italia, 1 Champions League e 2 Coppe Cev. Nel palmares dell’allenatore spiccano anche la Coppa Cev vinta nel 2017 alla guida del Tours e la vittoria del campionato turco 2020/21 con lo Ziraat, ma non va certo dimenticato l’argento olimpico di Rio come vice allenatore di Chicco Blengini nella Nazionale Italiana. Le prime parole di Medei dopo il ritorno sulla panchina della Lube: “Sono molto orgoglioso ed entusiasta di tornare a guidare la Lube in un nuovo progetto così stimolante e ambizioso”. Mercoledì 8 maggio, alle ore 18, il tecnico sarà presentato ufficialmente all’Hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche. Incontro aperto a giornalisti e tifosi.

06/05/2024 12:15
Chiesanuova, si chiude una stagione da sogno. Mobili: "Un onore allenare questi ragazzi" (VIDEO)

Chiesanuova, si chiude una stagione da sogno. Mobili: "Un onore allenare questi ragazzi" (VIDEO)

Termina con la sconfitta per 1-0 subita dal Castelfidardo una stagione, comunque, da incorniciare per il Chiesanuova, che al suo secondo anno in assoluto in Eccellenza ha chiuso al terzo posto in campionato centrando i playoff. Al termine della partita con i fidardensi il tecnico biancorosso Roberto Mobili ha dichiarato: “Faccio innanzi tutto i complimenti al Castelfidardo e gli auguro un grosso in bocco al lupo in vista della finale playoff con l’Urbino. Siamo arrivati a questa partita un po’ stanchi, dopo un anno in apnea in cui abbiamo sempre giocato al limite delle nostre possibilità e anche oltre”. Il Castelfidardo ai punti ha meritato la vittoria, anche se il Chiesanuova ha avuto una grossa occasione ad inizio ripresa sulla quale si è superato il portiere ospite. L’analisti del match da parte di Mobili: “Abbiamo avuto una grossa occasione nel secondo tempo che ci avrebbe potuto far prendere campo. Invece poi, complice qualche errore di posizionamento, abbiamo concesso diverse occasioni al Castelfidardo. Siamo arrivati molto stanchi alla fine quindi l’epilogo è stato una conseguenza”. Il tecnico di Porto Potenza ha infine voluto ringraziare i suoi ragazzi per la fantastica stagione vissuta: “Aldilà del risultato, devo dire un enorme a questi ragazzi perché anche oggi ce la siamo giocata alla pari contro una grossa squadra. Per me è stato un onore allenarli”.

05/05/2024 21:36
Eccellenza, favola Chiesanuova senza lieto fine: un gol di Kurti manda il Castelfidardo in finale playoff

Eccellenza, favola Chiesanuova senza lieto fine: un gol di Kurti manda il Castelfidardo in finale playoff

Sul campo di Villa San Filippo a fare festa è il Castelfidardo. La formazione di coach Giuliodori batte il Chiesanuova e si guadagna la qualificazione alla finale playoff del campionato di Eccellenza Marche. Decisiva la rete di Kurti. La squadra di Mobili aveva a disposizione due risultati su tre avendo concluso la stagione regolare al terzo posto rispetto al quinto ottenuto dai fidardensi, ma non è bastato.  LA CRONACA - Mobili punta sulla velocità e sulla gioventù, dentro Trabelsi e F.Carnevali nel 4-3-3 d'ordinanza. Giuliodori va con un 4-4-2 versatile, con Guella che agisce spesso dietro le punte. Il primo squillo è ospite, pericolosissimo, perché Rotondo svetta su punizione e l'inzuccata a campanile finisce sulla traversa (terzo legno in due gare a Villa San Filippo per il Castelfidardo). I biancoverdi devono vincere e sono più pimpanti, il Chiesanuova però non sta a guardare, al 18' Pasqui è servito in buona posizione, diagonale e palla fuori di poco. Lo spettacolo è anche di tifo sugli spalti gremiti, in campo c'è qualche screzio e aumentano i cartellini. Al 37' Trabelsi si allarga, cross e volée di Sbarbati out. SECONDO TEMPO - Si riprende dopo 15' di ritardo per i soccorsi prestati ad un sostenitore ospite colto da malore (portato in ambulanza all'ospedale di Civitanova in codice arancione), episodio che fa ammutolire le tifoserie che abbassano anche le bandiere. Pronti-via e Braconi apre un contropiede che Nanapere conclude con un destro alto. Più pericoloso Carnevali che al 52’ si incunea sulla sinistra ricevendo da Sbarbati, sul mancino bravissimo il 2004 Sarti. La gara esplode, 60’’ dopo il neoentrato Evangelisti stacca da solo ma angola poco, Fatone c'è. Dal corner che segue è la volta di Rotondo e Fatone è prodigioso nel distendersi alla sua sinistra negando la rete. Al 58' Canavessio sbaglia il retropassaggio, Nanapere è solo davanti al portiere, lo salta ma incredibilmente non trova la porta. Le squadre sembrano un po' distratte dal malore, di sicuro il Chiesanuova è più contratto, la palla ce l’ha il Castelfidardo che appare anche più brillante fisicamente. E al 77' trova lo 0-1. Ripartenza 3 vs 2, Nanapere sprinta, palla al neoentrato Kurti e tap-in vincente. Il Chiesanuova prova il forcing ma il Castelfidardo protegge il successo e domenica sfiderà in casa l’Urbino. Tabellino Chiesanuova-Castelfidardo 0-1 Chiesanuova: Fatone, Molinari (2'st Corvaro), F.Carnevali, (33'st Defendi), Badiali (28'st Crescenzi), Canavessio, Monteneri, Pasqui, Trabelsi (4'st Mongiello), Sbarbati, Bonifazi, Tanoni (44'st Morettini). All. Mobili Castelfidardo: Sarti, Morganti (28'st Kurti), Fabbri, Cannoni (44'st Nacciarriti), Imbriola, Rotondo, Fossi (9'st Evangelisti), Miotto, Braconi (16'st Sidorenco), Guella, Nanapere (33'st Fabiani). All. Giuliodori Arbitro: Pigliacampo di Pesaro Reti: 32'st Kurti Note: spettatori 800 circa; ammoniti Badiali, Braconi, Fabbri, Molinari, Fossi, Cannoni, Pasqui; corner 2-4; recupero 2' e 6’  

05/05/2024 19:50
Eccellenza, il Montefano vede 'rosso' e finisce in nove: l'Urbino rimonta e va in finale playoff

Eccellenza, il Montefano vede 'rosso' e finisce in nove: l'Urbino rimonta e va in finale playoff

L'Urbino rimonta e affonda il Montefano. Fatale un secondo tempo in cui l'eccessivo nervosismo ha portato i "viola" a terminare la semifinale playoff del campionato di Eccellenza Marche in nove uomini. A volare all'ultimo atto della post-season contro il Castelfidardo sono i ragazzi di mister Ceccarini, capaci di sfruttare nel migliore dei modi il vantaggio numerico e terminare la sfida con un rotondo 4-1, dopo essere andati sotto nei primi 45'.  LA CRONACA - I "viola" in attacco si affidano al tridente Bonacci-Palmucci-Papa. Tra le fila urbinati il pericolo pubblico numero uno è Sartori, la cui fantasia si abbina con l'efficacia offensiva. A partire meglio è il Montefano con Palmucci bravo a rubare palla e concludere in porta, ma la sfera termina fuori di poco.  Più preciso è Alla che, al 20', disegna una traiettoria a rientrare su punizione, barriera aggirata e pallone che va finire in fondo al sacco. È il vantaggio montefanese. La reazione urbinate arriva al 37' con il lancio di Della Bona che pesca Montesi: quest'ultimo scaglia un bel destro che esalta i riflessi di David.  Meno puntuale il portiere dei "viola" è al 46' quando una conclusione rasoterra dalla distanza di Della Bona passa fra le gambe di una selva di giocatori, eludendo l'intervento del portiere del Montefano. La sfera si deposita in rete a fil di palo. È uno a uno, risultato su cui si va al riposo.  Nel secondo tempo la pressione dell'Urbino aumenta di tono. Il primo episodio che cambia la partita arriva al 62' quando viene espulso Bonacci per doppia ammonizione. In dieci uomini il Montefano subisce il sorpasso urbinate. Tamagnini al 68' approfitta di un disimpegno scarabocchiato dalla difesa "viola" e con un tiro ad effetto supera David.  Quando Postacchini si becca il rosso diretto al 70' per fallo da ultimo uomo, piove sul bagnato per il Montefano. Sulla punizione susseguente l'Urbino trova anche il gol del 3-1 con Boccioletti.  A chiudere i giochi è la rete di Galante al 79': un destro il suo che si spegne sotto la traversa dopo un bell'inserimento centrale. Si chiude nel peggiore dei modi la stagione del Montefano che resta, comunque, superlativa.  Tabellino Montefano-Urbino 1-4 MONTEFANO (3-5-2): David; Monaco, Pjetri (24'st Latini), Postacchini; Calamita, Guzzini (20'st Sindic), Alla, Palmucci (29'st Di Matteo), De Luca G. (40'st De Luca E.); Papa (35'st Dell'Aquila), Bonacci. All. Mariani URBINO (4-3-3): Petrucci; Nisi, Giunchetti, Magnani (10'st Bellucci), Tamagnini; Cusimano, Dalla Bona, Boccioletti (42'st Morani); Sartori (45'st Sergiacomo), Rivi (12'st Galante), Montesi (32'st Pierpaoli). All. Ceccarini Arbitro: Ferroni di Fermo Reti: 20'pt Alla, 47'pt Dalla Bona, 22'st Tamagnini, 26'st Boccioletti, 34'st Galante Ammoniti: Bonacci, Sartori, Rivi, Pjetri, De Luca G., Galante Espulsi: 18'st Bonacci (doppio giallo), 24'st Postacchini   Recupero: 3' - 3'    

05/05/2024 19:30
Volo di dieci metri con l'auto, tragico incidente: muore ragazzo di 20 anni

Volo di dieci metri con l'auto, tragico incidente: muore ragazzo di 20 anni

Stefano Velea, un giovane poco più che ventenne, è morto la notte scorsa in un incidente stradale avvenuto in località Lisciano, fra Ascoli Piceno e il pianoro di Colle San Marco. Sono stati i familiari stamane a dare l'allarme non vedendolo rientrare. È stato ripercorso il tratto di strada in cui il ragazzo aveva annunciato di transitare ed è stata individuata la sua auto, una Opel Corsa, finita fuori strada dopo aver sfondato il parapetto di un ponte al confine tra Marche e Abruzzo. La vettura è volata nel vuoto per circa dieci metri, non lasciando scampo al ragazzo. Sul posto sono giunti vigili del fuoco e sanitari del 118, ma per il Stefano non c'era ormai più nulla da fare. Tragica la scena che i soccorritori si sono trovati di fronte. Particolarmente complesse le operazioni di recupero del cadavere, ultimate soltanto nel pomeriggio. Sulla dinamica dell'incidente stanno svolgendo i rilievi del caso i carabinieri. 

05/05/2024 17:40
Matelica, esonerato durante il riscaldamento pre-partita: addio choc con Passarini

Matelica, esonerato durante il riscaldamento pre-partita: addio choc con Passarini

Un esonero clamoroso quello andato in scena nel primo pomeriggio a Matelica. Paolo Passarini, dopo la cavalcata trionfale nel girone B del campionato di Promozione, è stato sollevato dall'incarico di allenatore dei biancorossi durante le operazioni di riscaldamento sul campo dello stadio comunale "Giovanni Paolo II", a pochi minuti dal fischio d'inizio della partita contro il Fabriano Cerreto, valevole come finale regionale.  Alla base della decisione ci sarebbero state frizioni sull'undici da schierare. L'avventura di Passarini arriva al capolinea nel modo più inaspettato, al termine di sette mesi comunque positivi. La panchina, per la sfida contro il Fabriano, è stata affidata al tecnico Nizzi.  "Già da diverso tempo la società e il tecnico avevano visioni diverse sulla gestione della squadra", così si legge nella nota stampa diffusa dal Matelica Calcio nel chiarire le ragioni alla base dell'allontanamento di mister Passarini.  "Alla luce dell’ennesima divergenza la società ha deciso di esonerare il mister e il secondo prima dell’inizio della partita valida per il titolo regionale di promozione. La società ringrazia Passarini e Corradini per il lavoro svolto e i risultati conseguiti con la vittoria del campionato", conclude la nota.

05/05/2024 16:30
Lube, la rivoluzione è iniziata: ai saluti anche Anzani. "L'esperienza più importante della mia carriera"

Lube, la rivoluzione è iniziata: ai saluti anche Anzani. "L'esperienza più importante della mia carriera"

Il ricambio generazionale si traduce nella partenza di un altro pilastro di un Club che per anni ha incantato il mondo della pallavolo nazionale e internazionale. Dopo cinque stagioni il centrale Simone Anzani, capitano aggiunto in campo, saluta i cucinieri. Per lui un Mondiale per Club, due Scudetti e due Coppe Italia in biancorosso, ma anche tante finali e annate da protagonista grazie a un mix di muscoli, testa e a una personalità che gli hanno permesso anche di salire sul tetto di Europa e del Mondo con la Nazionale Italiana. Simone Anzani ha voluto salutare la Lube con queste parole: “Sono venuto a Civitanova dopo aver vinto dei titoli e la Lube mi ha dato la possibilità di continuare ad alzare trofei importanti. Soprattutto i primi tre anni sono stati molto floridi per il mio Palmares e la bacheca cuciniera. In tutte le stagioni abbiamo lottato fino alla fine. Ho dato tutto, come lo hanno dato i miei compagni, per il bene di una società che punta sempre al massimo. Questa è stata l’esperienza più importante della mia carriera. In maglia cuciniera sono cresciuto sia come giocatore, e questo mi ha dato lo slancio per essere campione d’Europa e del mondo con la Nazionale, sia come persona per attitudine, capacità di sacrificarsi e mentalità. Ho vissuto a Civitanova le tappe più importanti della mia vita, come il concepimento delle mie figlie e la crescita di Viola. Dal punto di vista sportivo resta il rammarico per l’anno del Covid che ha sbarrato i binari alla locomotiva Lube in SuperLega e in Champions League; sono convinto che senza sospensione dei tornei sarebbe arrivato almeno un altro titolo. Voglio ringraziare proprietà, società e collaboratori, con cui ho trascorso momenti bellissimi, e dedicare un abbraccio ai tifosi che ci hanno fatto sentire sempre il loro calore, anche in un’annata meno esaltante come l'ultima. Vi abbraccio forte, Simo” La società Lube Volley ha voluto dedicare un ringraziamento speciale ad Anzani per il contributo in campo e la mentalità trasmessa al gruppo, augurandogli un grande in bocca al lupo per le prossime avventure.

05/05/2024 12:11
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