Leon ruggisce a suon di ace, la Lube si inchina: è il Lublin a vincere la Challenge Cup
La Cucine Lube Civitanova non riesce nell'impresa della "remuntada" e si deve inchinare ai polacchi del Bogdanka LUK Lublin nella finale di ritorno della Challenge Cup. La formazione di coach Botti si aggiudica i due set di cui aveva bisogno per alzare il trofeo, considerata la vittoria dell'andata, e può festeggiare sul campo dell'Eurosuole Forum, nonostante la sconfitta al tie-break (27-25, 25-21, 36-38, 21-25, 15-7).
Le bordate dell'asso Wilfredo Leon a suon di ace (25 punti di cui 8 ace) hanno nuovamente annichilito la ricezione dei padroni di casa. A decidere le sorti del match è stato senza dubbio l'estenuante terzo set, vinto dai polacchi dopo una lotta durata quasi 45 minuti di gioco. Per i ragazzi di Medei è grande l'amarezza per una vittoria soltanto sfiorata. Il top scorer per la Lube è Nikolov, autore di 24 punti. Mvp del match viene eletto Mattia Bottolo: 20 punti, 2 ace, 2 muri e il 57% in attacco, questi i suoi numeri.
LE FORMAZIONI - Civitanova schiera Boninfante al palleggio, Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov laterali, Chinenyeze e Podrascanin centrali, Balaso libero. Ospiti in campo con Komenda in cabina di regia per l’opposto Sasak, laterali Leon e Sawicki, al centro McCarthy e Grozdanov, libero Hoss.
LA CRONACA - L'approccio della Lube è convinto. I cucinieri trovano il break immediato con il mani out di Nikolov che arriva al termine di uno scambio prolungato (3-1). La replica polacca arriva con l'ace di Leon (3-3). Il copione si ripete poco più tardi con il servizio vincente di Chinenyeze che viene subito replicato da Komenda sull'altro lato del campo.
Gli attacchi hanno la meglio dei muri e l'equilibrio regna nella fase centrale del set. Il grimaldello per i polacchi è Sasak. L'opposto sale in cattedra con due attacchi possenti e un ace che fanno volare il Lublin a +3 (19-22). Gli ospiti si portano a doppio set point (22-24), ma la Lube annulla entrambe le chance.
Un muro di Podrascanin su Leon fa esplodere il Forum. Si va ai vantaggi. A spuntarla è Civitanova con un ace di Lagumdzija, il tifo raggiunge decibel altissimi (27-25). Gran prova del turco nel primo set con 7 punti e il 62% di efficacia in attacco.
SECONDO SET - Il muro della Lube fa la differenza. Nella stessa azione il 'block' di Civitanova si aziona sia su Leon che su Sasak. E anche Bottolo va a segno, è +3 (6-3). I ragazzi di coach Medei hanno il vento in poppa e bombardano sulla ricezione balbettante di Leon. Botti, l'allenatore dei polacchi, avverte la difficoltà dei suoi e inserisce dalla panchina Malinowski.
La scelta ripaga e il Lublin torna sino a -1 (15-14). È sempre il muro di Lagumdzija, però, a placare le velleità ospiti (19-16). Leon non sa più che pesci pigliare (solo 57% nel set per lui, ndr), Civitanova si avvia in carrozza a vincere anche il secondo set. Nikolov richiama a sè il popolo biancorosso dopo un ace (22-18). Poco più tardi si va sul 2-0 con i due punti finali firmati da uno strepitoso Bottolo (25-21).
TERZO SET - Bottolo ricomincia da dove aveva lasciato, schiacciando a terra una pipe fulminea. Dall'altro lato del campo si risveglia Leon che torna a colpire dai nove metri. Evento che non accadeva dal primo set. Gli ace consecutivi per l'asso cubano - naturalizzato polacco - sono ben tre (5-8). A supportarlo è soprattutto Malinowski, lasciato in campo da Botti. Il Lublin fa la differenza al servizio e vola a +5 (8-13).
Civitanova non ci sta. Un muro del subentrato Dirlic su Leon incoraggia il Forum a credere nella rimonta (12-14). La ricezione ospite torna a balbettare e Bottolo firma il riaggancio (15-15). La partita è palpitante: Leon fa di nuovo ace, Chinenyeze il muro. Si viaggia sul sottile filo dell'equilibrio. Ad ammutolire il Forum un break di 4-0 del Lublin, trainato da Malinowski (19-23). Anche stavolta, però, la Lube risorge dalla ceneri e costringe il set ai vantaggi (24-24).
Si lotta palla su palla. Altissime sia posta in palio che tensione. A spuntarla, in parziale infinito durato ben 44 minuti e al decimo set point a disposizione (dopo averne annullati 5, ndr), sono i polacchi (36-38).
QUARTO SET - La Lube scappa sullo 0-3 al pronti-via, ma il tentativo di fuga viene prontamente assorbito. Si procede a strappi con entrambe le squadre che, come normale che sia, accusano la stanchezza per l'eterno set precedente. I polacchi si affidano maggiormente ai primi tempi e sono più invadenti a muro. Modifica tattica che manda in confusione le bocche di fuoco dei cucinieri.
Leon riprende il proprio lavoro dai nove metri e stampa tre ace (11-14). Malinowski è ferino in contrattacco e il Lublin si issa a +6 (11-16). In casa civitanovese si spegne la luce. Medei sceglie di dare una scossa cambiando palleggiatore: Orduna per Boninfante. Proprio quando tutto sembra finito, Bottolo si scatena al servizio e dimezza lo svantaggio cuciniero (17-20). Non basta, i polacchi mantengono il vantaggio e si aggiudicano il set che vale il trofeo.
QUINTO SET - Il tie-break dopo la grande festa giallo-nera in campo si gioca solo per onor di cronaca. Medei sceglie di schierare tutte le seconde linee dando spazio a Loeppky, Dirlic, Tenorio e Bisotto. Il Lublin, già con la testa alla cerimonia di premiazione, gioca senza nerbo. Civitanova conquista il tie-break in un clima surreale con il palazzetto semi-vuoto per via del risultato già assegnato. La formula del torneo ci pare assai da rivedere, ma per i ragazzi di Medei arriva almeno la soddisfazione di vincere la partita.
IL TABELLINO
Cucine Lube Civitanova - Bogdanka LUK Lublin 3-2 (27-25, 25-21, 36-38, 21-25, 15-7)
LUBLIN: Nowakowski 4, Komenda 3, Sawicki 14, Malinowski 14, Wachnik 1, Leon 25, Słotarski 1, Grozdanov 8, Czyrek (L), Hoss (L), Zając 1, Tuinstra n.e., Mc Carthy 2, Sasak 10. All. Botti
CIVITANOVA: Chinenyeze 12, Gargiulo 1, Loeppky 1, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 5, Poriya 4, Nikolov 24, Lagumdzija 15, Dirlic 6, Podrascanin 9, Bottolo 20, Tenorio. All. Medei
ARBITRI: Andrei Savu (ROU) e Boris Kovac (SVK)
Note: durata set 32’, 26’, 44’, 33’. Totale 2h 27’. Lublin: errori al servizio 20, ace 15, muri 8, attacco 47%, ricezione 36% (19%). Civitanova: errori al servizio 22, ace 13, muri 16, attacco 55%, ricezione 37% (26%). MVP: Bottolo. Spettatori: 3197
(Credit foto: Spalvieri e Arianna Pannocchia)
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