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Appignanese, i gol di Voinea per la salvezza: l'attaccante saluta il Trodica

Appignanese, i gol di Voinea per la salvezza: l'attaccante saluta il Trodica

Colpo di mercato per l’Appignanese, che si assicura le prestazioni dell’esperto attaccante Petrisor Voinea. Il classe 1990, dopo aver risolto il contratto con il Trodica, ha scelto di proseguire la stagione nel Girone A di Promozione, vestendo la maglia della formazione ultima in classifica, decisa a rilanciarsi nella corsa salvezza. Cresciuto nelle giovanili dell’Aurora Treia, Voinea ha avuto un’importante esperienza nel settore giovanile del Livorno, prima di intraprendere una carriera da autentico giramondo del calcio. Ha calcato i campi di Arabia Saudita, Malesia, Romania (dove ha giocato nella massima serie con il Petrolul Ploiesti), Vietnam, Hong Kong e San Marino, oltre ad aver vestito le maglie di Recanatese, Sangiustese e Sambenedettese in Italia. Un giocatore duttile e con esperienza, che potrebbe rivelarsi determinante per le ambizioni di risalita dell’Appignanese. Nel frattempo, il club ha anche annunciato la fine del rapporto con il difensore Roberto Bergamini. Ora gli occhi sono puntati su Petrisor Voinea, chiamato a portare gol ed esperienza per trascinare la squadra verso la salvezza.

29/01/2025 19:30
Centro Nuoto Macerata, quasi in cento per la nuotata d'aiuto al Parkinson: presente il campione del mondo Ruffini

Centro Nuoto Macerata, quasi in cento per la nuotata d'aiuto al Parkinson: presente il campione del mondo Ruffini

Quasi cento maceratesi di tutte le età hanno voluto dare il loro contributo all'iniziativa "Nuotiamo Insieme per il Parkinson", promossa dal Centro Nuoto Macerata Fior di Grano, guidato dal presidente Mauro Antonini, e dal Centro Salvamento Marche presieduto da Franco Pallocchini. La piscina comunale di Macerata si è appunto riempita di nuotatori per sostenere gli sforzi dell'associazione Parkinson locale e alla fine della giornata si è arrivati ad aver percorso complessivamente 122 km e 75 metri in vasca. Protagonisti un po' tutti, dai triatleti del Centro Nuoto Macerata Fior di Grano, capaci di superare i 2-3 km a testa, ai partecipanti più anziani che, con pochi metri, hanno comunque dimostrato il loro sostegno alla causa. Per non parlare dei tanti giovani. "A volte sottovalutiamo la capacità dei giovani di mettersi a disposizione e di interessarsi a questioni così importanti - ha sottolineato a tal proposito Mauro Antonini -, ma eventi come questo dimostrano il contrario: sono loro il futuro e sanno dare un grande esempio di solidarietà". Per i ragazzi anche la forte emozione di incontrare e nuotare assieme a Simone Ruffini, campione del mondo a Kazan nella massacrante 25km. Il tolentinate non solo si è tuffato confrontandosi con i partecipanti, ma si è reso disponibile a rispondere alle loro domande, raccontando le sue esperienze da atleta. Protagonista della giornata anche Roberto Ripani, campione di para-triathlon, esempio concreto di come lo sport possa aiutare ad affrontare il Parkinson con coraggio e determinazione. Un evento che ha saputo unire sport, solidarietà e sensibilizzazione, lasciando un segno indelebile nella comunità. Va ricordato che è stato il secondo nel giro di pochi giorni, una settimana prima era stato anticipato da un convegno. Entrambi sono stati organizzati con il patrocinio della Fondazione Limpe-Dismov, della Federazione Italiana Nuoto regionale e dei Servizi Sociali ed hanno visto il sostegno entusiasta dell’assessore comunale Francesca D’Alessandro. Anche per la giornata in piscina l'amministrazione comunale è stata presente, rappresentata dal consigliere Giovanni Pianesi.  

29/01/2025 18:50
Civitanovese, continua il via vai di giocatori: ufficiali gli addii di Tassi e Giandomenico

Civitanovese, continua il via vai di giocatori: ufficiali gli addii di Tassi e Giandomenico

Continua il via vai di giocatori in casa Civitanovese. Dopo le novità in entrata annunciate nella giornata di domenica, con gli arrivi dell'attaccante argentino Ivan Rasic e dell'esterno classe 2002 Andrea Milani, in questo inizio di settimana la società rossoblù ha comunicato due uscite. Si tratta dell'attaccante Edoardo Tassi e del centrocampista Filippo Giandomenico.  Arrivato a metà novembre, dopo aver iniziato la stagione col Fano in Eccellenza, Tassi non ha inciso in maglia rossoblù, collezionando giusto qualche spezzone di partita. Non è riuscito a lasciare il segno nemmeno il giovane Giandomenico, che ora proverà a farlo ripartendo dall'Eccellenza con la maglia del Tolentino. 

29/01/2025 18:27
Eccellenza, Minnozzi lascia le Marche: nuova avventura al Mezzolara in Emilia-Romagna

Eccellenza, Minnozzi lascia le Marche: nuova avventura al Mezzolara in Emilia-Romagna

Matteo Minnozzi saluta le Marche e si prepara a iniziare una nuova avventura fuori regione. Dopo aver concluso la prima parte di stagione con l'Osimana, mettendo a segno quattro reti tra campionato e Coppa Italia, l'attaccante classe '96 ha scelto il Mezzolara, club ambizioso e attualmente secondo in classifica nel Girone B di Eccellenza emiliana. Su Minnozzi avevano messo gli occhi diversi club marchigiani, col giocatore che alla fine però ha scelto di trasferirsi in un altro campionato.  Il trasferimento al Mezzolara è stato accolto con grande entusiasmo dalla società biancoazzurra, che non ha nascosto le proprie ambizioni. "Un colpo da sogno", così è stato definito l'arrivo di Minnozzi, annunciato ufficialmente sui canali del club: "Matteo porta con sé esperienza, grinta e determinazione, qualità che faranno la differenza per raggiungere i nostri obiettivi". Con una partita in meno rispetto alla capolista Tropical Coriano, il Mezzolara punta a sfruttare al massimo l'apporto del nuovo acquisto per lottare ai vertici del campionato e inseguire il sogno della promozione.  

29/01/2025 17:40
Dal piccolo Caldarola all'Ascoli: una lezione di sportività nel calcio femminile

Dal piccolo Caldarola all'Ascoli: una lezione di sportività nel calcio femminile

Da diversi mesi la regione Marche sta vivendo una vera e propria rivoluzione nel mondo calcistico, un campionato di Eccellenza femminile composto da ben 14 squadre, espressione di tutto il territorio regionale: dalla provincia di Pesaro fino all’estremo confine sud delle Marche passando per piccoli paesi dell’entroterra. È così che storiche società calcistiche che hanno una compagine al femminile da diversi anni, in questa stagione 2024/25 si trovano a confrontarsi con neonate realtà di giovani appassionate calciatrici. Ovviamente la prima parte del campionato non ha riservato nessuna sorpresa, le più blasonate sono schizzate in vetta alla classifica, con una netta distanza dettata soprattutto dalla differenza reti. Non sempre, però,  il risultato sul campo ha sottolineato l’abissate discrepanza. Ne è stata la prova la partita di domenica 26 gennaio tra il Caldarola Gnc e l’Ascoli Calcio 1898, 1500 abitanti contro 45.000. Nei 90 minuti di partita ha giocato sempre la sportività e il fair play, il rispetto delle regole e dell'avversario, nella consapevolezza che i risultati sportivi ottenuti sono correlati all'impegno profuso. Una partita vinta dalle ragazze ascolane per 6 a 1 ma che ha dato un grande insegnamento a tutti, a partire da un calcio di punizione per un presunto retropassaggio volutamente non concretizzato dalla squadra ospite, passando per il gol segnato dalla squadra di casa contro “un mostro sacro” come l’Ascoli Calcio fino al terzo tempo offerto dallo sponsor “I Dolci di Cessapalombo” in spensieratezza e allegria consumato tra tutte le giocatrici senza distinzione di maglia. Un pensiero a parte lo vorremmo dedicare alla squadra di Caldarola che si affaccia al campionato di Eccellenza calcio a 11 per la prima volta: il girone di andata è stato decisamente difficile, tantissimi gol subiti, partite disputate potendo contare alcune volte su una rosa di 9 o 10 giocatrici o nella migliore delle ipotesi senza nessun cambio, giocatrici giovanissime, 14/15 anni, e un determinato ma molto empatico mister Anselmo Ciappi che si divide quotidianamente tra famiglia e lavoro a Roma e allenamenti e partite nelle Marche. Ma nonostante le difficoltà, i gol subiti, qualche volta gli sfottò di alcune giocatrici avversarie, non si sono mai demoralizzate, come nell’ultima partita di cui accennavamo contro l’Ascoli Calcio. Il gol segnato dall’attaccante Anita Passarini è stato come linfa vitale per tutte le ragazze che si sono lungamente abbracciate al centro del campo sostenute dal tifo del pubblico, sono rientrate nello spogliatoio ancora più grintose, motivate e innamorate di uno sport che per troppo tempo era solo un privilegio maschile. Alle giovani atlete del Caldarola, al mister Ciappi e alla società Caldarola Gnc che da subito ha creduto in loro va il più grande in bocca al lupo, che la loro determinazione sia da stimolo a tutte le future aspiranti calciatrici.

29/01/2025 15:52
Iniziativa benefica al "Sandro Ultimi" in occasione della sfida tra Chiesanuova e Tolentino

Iniziativa benefica al "Sandro Ultimi" in occasione della sfida tra Chiesanuova e Tolentino

In occasione della gara di domenica contro il Tolentino, ore 15 al “Sandro Ultimi” e valida per la 20° giornata di Eccellenza, il Chiesanuova darà vita a una iniziativa benefica in favore dell'Anffas Sibillini, associazione che si occupa del sostegno e dell’integrazione di persone con disabilità.      Il club di calcio ha pensato ad una raccolta fondi riscontrando l'immediata adesione anche della società cremisi, davvero apprezzato lo spirito collaborativo del Tolentino. Pertanto tutti ma proprio tutti, dai giocatori ai dirigenti fino ai reciproci gruppi ultras, si attiveranno con donazioni. Dal calcio...un calcio ai luoghi comuni che vedono questo sport lontano dai giusti messaggi sociali. Il ricavato verrà poi consegnato all'Anffas Sibillini al termine della partita. Durante il match i ragazzi dell'associazione disporranno di un banchetto per presentare i prodotti che realizzano nella loro sede a Pian di Peca. L’associazione è stata costituita nel 2013, sezione Anffas operativa nell’Unione Montana dei Monti Azzurri in provincia di Macerata, nata come l’insieme di famiglie di ragazzi con disabilità intellettiva il cui obiettivo è garantire loro il diritto a costruire il proprio futuro in un mondo capace di accoglierli. L’Anffas Sibillini lavora ogni giorno coinvolgendo non soltanto le famiglie, ma anche volontari e professionisti del territorio, enti e istituzione locali, affinché le persone siano e si sentano parte integrante di una comunità che li rispetta e ne conosce le esigenze. Le donazioni potranno essere consegnate al campo sportivo, per ulteriori informazioni telefonare al 338 6398427. Il Chiesanuova auspica che l’iniziativa venga accolta con entusiasmo e partecipazione da parte di tutti e che domenica sia una giornata emozionante dentro e fuori dal campo. 

29/01/2025 15:05
Coppa Italia calcio a 5, il primo round va a Gagliole: 3-2 al Baraccaluga in un match ricco di emozioni

Coppa Italia calcio a 5, il primo round va a Gagliole: 3-2 al Baraccaluga in un match ricco di emozioni

Buona la prima per l’ASD Gagliole C5. Nella gara d’andata delle qualificazioni alle fasi nazionali di Coppa Italia, i “galletti” si impongono per 3-2 sul Baraccaluga al termine di un match molto combattuto. Nonostante le diverse defezioni in campo, come quelle di Ferjani, Ocharan, Lo Giudice e Pereira, i rossoblu sfoderano una prova di grinta e carattere riuscendo ad imporsi su una rivale comunque agguerrita. Tra due settimane il “return match” in trasferta per cercare il pass alla fase successiva. Pronti via e i “galletti” passano in vantaggio grazie al gol di Panella che apre subito i giochi. Gli avversari accusano il colpo e i rossoblu tengono bene il campo, trovando il raddoppio con Largoni a metà frazione. Episodio chiave al 15’ quando Tamburrino viene espulso per fallo da ultimo uomo: al suo posto subentra il giovanissimo Savi, all’esordio in prima squadra, che sarà uno dei mattatori della serata con le sue parate. In inferiorità numerica i ragazzi di mister Mirko Rossini tengono botta ma sul tramonto del primo tempo subiscono la rete di Palumbo, deviata in fondo al sacco. Si va al riposo lungo sul 2-1. Alla ripresa delle ostilità ci pensa Largoni a trovare il diagonale vincente del 3-1. La sfida si fa combattuta, con gli ospiti che nel finale aumentano il forcing finale, tentando anche la carta del portiere di movimento, con cui trovano la rete del 3-2 di Elghachi. I “galletti” stringono i denti e riescono a conquistare così una preziosa vittoria. ASD GAGLIOLE C5 – BARACCALUGA 3-2 (2-1 pt) ASD GAGLIOLE C5: Tamburrino, Rahali, Di Ronza, Calisti, Occhiuzzo, Pavoni, Taini, Largoni, Casoli, Panella, Martin, Savi. All. Moretti BARACCALUGA: Vinciguerra, Bersani, Dametti, Oro, Arabia, Mello, Elgachi, Montagna, Fariselli, Molinari, Palumbo, Silvano, Nutricato. All. Tagliavini Arbitri: Marinelli e Chirico di Ancona Reti: 1’ Panella, 10’ Largoni, 17’ Palumbo // 3’ st Largoni, 18’ st Elghachi Note: Espulso al 15’ pt Tamburrino

29/01/2025 12:10
Fisiomed e Grottazzolina, una collaborazione da SuperLega: il gruppo medico sponsor e partner della Yuasa Battery

Fisiomed e Grottazzolina, una collaborazione da SuperLega: il gruppo medico sponsor e partner della Yuasa Battery

Dopo aver messo radici fuori dal Maceratese acquisendo il centro San Michele a Casette D'Ete, il Gruppo Medico Associati Fisiomed ha formalizzato la nuova collaborazione con la Yuasa Battery Grottazzolina, la realtà sportiva più importante del territorio fermano.  Nella sala conferenze della sede principale della galassia Fisiomed, vale a dire il gioiellino via Giovanni XXIII a Sforzacosta, è stato presentato l'accordo che fa  di Fisiomed sponsor ufficiale e il medical partner della società di pallavolo per la prima volta nella sua storia protagonista in SuperLega, la massima categoria di volley al maschile. Il club di Grottazzolina era ben rappresentato a Sforzacosta, con il presidente Rossano Romiti, il coach Massimiliano Ortenzi e due giocatori, lo schiacciatore Oleg Antonov (nel 2016 argento olimpico con la Nazionale Italiana) e l'opposto Gabrijel Cvangiger. A fare gli onori di casa ed introdurre l'incontro l'amministratore unico di Fisiomed, Enrico Falistocco. “Oggi più che mai mi sento orgoglioso di essere marchigiano – ha esordito- quello che sta facendo la società di Grottazzolina è incredibile. Un paese di 3mila abitanti che può vantare la squadra di pallavolo in A1 è uno sforzo immane. Mi viene in mente solo l'Ascoli ai tempi di Rozzi. Pertanto ritengo questo accordo qualcosa di speciale. Fisiomed è arrivata ad avere 7 sedi dopo le ultime acquisizioni a Tolentino e a Casette d'Ete e nel fermano vogliono essere più presenti, lo rimarchiamo con questa collaborazione prestigiosa e lo faremo con altre operazioni. Mi auguro possiate continuare così e festeggiare la salvezza, ogni vostra vittoria sarà una nostra vittoria. E sono sicuro – ha concluso Falistocco- che da questo incontro nascerà una vera amicizia”. Il presidente della Yuasa, Rossano Romiti, ha aggiunto: “Siamo contentissimi di questa sinergia che ci lega a Fisiomed. Si nota l'entusiasmo che avete ed è anche il nostro. La partnership ovviamente non riguarderà solo i grandi in SuperLega ma tutto il settore giovanile e parliamo di numeri significativi, perchè la M&G Scuola Pallavolo ormai dispone di 300 tesserati. Un totale in crescita, anche perchè l'utilizzo del PalaSavelli a Porto San Giorgio ha aumentato la nostra capacità attrattiva anche verso la costa. Se sommiamo i quasi cento collaboratori, capite che la nostra è quasi una azienda”.  Infine le parole del coach Massimiliano Ortenzi: "Avere accesso a strutture mediche di eccellenza, con un ampio team di professionisti, ci permette di accelerare i tempi di recupero. Questo rappresenta un valore aggiunto indispensabile per affrontare una competizione di altissimo livello".

28/01/2025 19:25
Furia Chalaca campione d’inverno nel UISP calcio a 5: playoff in vista e lotta serrata per i premi individuali

Furia Chalaca campione d’inverno nel UISP calcio a 5: playoff in vista e lotta serrata per i premi individuali

La prima metà della stagione del campionato UISP di calcio a 5 ha regalato emozioni, sorprese e un’intensa lotta per il primato, con la squadra peruviana del Furia Chalaca che si è imposta come campione d’inverno. Guidati dal talentuoso Joel Chaparro, già miglior giocatore della scorsa stagione, e dall’attuale capocannoniere Hanssel Jamir Garcia Rodriguez, i sudamericani hanno dominato il torneo con sette vittorie nelle prime partite, dimostrando una superiorità tecnica e tattica che li ha portati in vetta alla classifica. A condividere il vertice del campionato ci sono i Borussia Cappuccini, squadra di veterani che, nonostante un’incredibile solidità, si trovano momentaneamente dietro ai peruviani solo per una questione di differenza reti. I Cappuccini, con la loro esperienza e determinazione, rimangono uno degli avversari più temibili per il Furia Chalaca nella corsa al titolo. Completa il terzetto di testa l’Ac Picchia, una delle squadre più blasonate del torneo, che continua a dimostrare una superiorità di gioco impressionante. L’arrivo di Enrriko Jashari, prelevato in estate dai rivali del Borussia Cappuccini, si è rivelato un colpo da maestro: con 20 reti in appena 8 presenze, Jashari è diventato uno dei pilastri della squadra e uno dei protagonisti assoluti del campionato. Tra le rivelazioni della stagione spicca senza dubbio la FC Defensor Victoria, neonata squadra che ha superato ogni aspettativa. Grazie a un mix di strapotere fisico e qualità tecnica, guidata dal giovanissimo Dawda Jarju, la Defensor Victoria si è saldamente posizionata al quarto posto, dimostrando di poter lottare per un posto nei playoff. La loro crescita è stata una delle storie più affascinanti di questa prima metà di campionato. La corsa per i playoff rimane aperta e combattuta, con diverse squadre in lizza per gli ultimi due posti disponibili. Jaguars FC, Collebronx, Bayer Cappuccini e Lions FC sono raccolti in un girone di soli 4 punti, rendendo ogni partita decisiva. Anche le più attardate FC Perù e QPR non sono ancora fuori dalla corsa: entrambe le squadre hanno dimostrato di avere le carte in regola per rientrare nella lotta per la post season. Proprio il FC Perù ha regalato una delle prestazioni più emozionanti della stagione nel derby sudamericano contro il Furia Chalaca. Nonostante la sconfitta all’ultimo respiro, i peruviani hanno messo in seria difficoltà i campioni d’inverno, dimostrando coraggio e determinazione in un match ricco di emozioni e giocato davanti a un pubblico caloroso che ha riempito lo stabilimento sportivo di Largo Cappuccini, teatro di tutte le sfide del torneo. La lotta per i premi individuali è altrettanto serrata. Il titolo di capocannoniere vede Hanssel Jamir Garcia Rodriguez in testa, ma la competizione rimane aperta con diversi giocatori in grado di insidiarlo. Anche il premio di miglior portiere è ancora tutto da decidere, con diversi candidati in lizza. L’abbassamento dell’età media del campionato ha reso ancora più difficile emergere per talento e costanza, rendendo il premio di miglior giocatore under 30 uno dei più ambiti. Allo stesso tempo, la sfida tra i veterani per il titolo di miglior over 30 è ricca di sorprese e nomi di spicco, dimostrando che l’esperienza può ancora fare la differenza. Al termine della stagione regolare, le prime sei squadre si qualificheranno per i playoff, che decreteranno il campione provinciale. Le ultime quattro, invece, si sfideranno per la Wild Cup, un trofeo che garantisce 10 tesseramenti gratuiti per la stagione 2025/26 alla squadra vincitrice. Un premio non da poco, che aggiunge ulteriore interesse alla parte bassa della classifica. Con una stagione così equilibrata e ricca di colpi di scena, il campionato UISP di calcio a 5 si conferma uno dei tornei più emozionanti e imprevedibili del panorama sportivo locale. La seconda metà della stagione promette ulteriori sorprese e battaglie, con il Furia Chalaca che dovrà difendere il suo primato dagli assalti di avversari sempre più agguerriti.

28/01/2025 17:10
Porto Recanati, il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli trionfa al Trofeo di Karate giovanile: primo posto tra le società

Porto Recanati, il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli trionfa al Trofeo di Karate giovanile: primo posto tra le società

Domenica 26 gennaio, il palazzetto dello sport "E. Medi" di Porto Recanati ha ospitato il 15° Trofeo di Karate Giovanile, organizzato dallo Csen Marche Settore Karate in collaborazione con il Comitato Csen Macerata e l’Associazione Sportiva Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli. L’evento, patrocinato dall’amministrazione comunale, ha visto la partecipazione di circa 200 giovani atleti, di età compresa tra i 5 e gli 11 anni, provenienti da tutta la regione Marche e dalle zone limitrofe. Davanti a un pubblico numeroso e caloroso, 14 società sportive si sono sfidate sul tatami, dimostrando tecnica, disciplina e spirito di squadra. Tra queste, il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli, realtà storica del territorio con oltre 10 anni di attività presso la palestra Diaz di Porto Recanati, ha brillato portando in gara 32 atleti delle sue sezioni di Porto Recanati, Tolentino e Ripe San Ginesio. I giovani karateka del Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli hanno ottenuto risultati eccellenti nelle varie categorie, contribuendo in modo decisivo alla conquista del 1° posto assoluto nella classifica società, un traguardo che conferma l’impegno e la qualità del lavoro svolto dall’associazione. A rendere possibile il successo dell’evento ha contribuito anche il maestro Fabrizio Tarulli, responsabile Arbitri Csen della regione Marche, che ha coordinato 16 Ufficiali di Gara Csen. La loro professionalità e dedizione hanno garantito il corretto svolgimento delle gare, riscuotendo il plauso di atleti, tecnici e pubblico. Il Direttore Tecnico M° Fabrizio Tarulli e tutto lo staff tecnico del Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli hanno espresso piena soddisfazione per la riuscita dell’evento, sottolineando l’importanza di una partecipazione così numerosa e il valore dei risultati ottenuti, frutto di un lungo e intenso lavoro di preparazione. Dopo questo grande successo, gli atleti del Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli si preparano già per la prossima sfida: la 15° Coppa di Karate città di Tolentino, in programma il 16 marzo presso il palasport G. Chierici di Tolentino. 

28/01/2025 12:30
A Pieve Torina la festa del ciclismo: premiati gli atleti dell'anno, Giulio Pellizzari ospite speciale

A Pieve Torina la festa del ciclismo: premiati gli atleti dell'anno, Giulio Pellizzari ospite speciale

Un evento ricco di celebrazioni e riconoscimenti quello che si è tenuto a Pieve Torina all’interno del Palazzetto dello Sport durante la festa del comitato provinciale Federciclismo Macerata. Un passo indietro alla stagione 2024 per celebrare il lavoro, i sacrifici, i successi degli atleti e delle società per la gioia del neo presidente Francesco Baldoni che ha preso il testimone da quello uscente Carlo Pasqualini, ideatore-promotore del progetto Bike Hospitality. Da un mese a questa parte, Francesco Baldoni è alla guida del comitato provinciale maceratese e lo sarà per tutto il quadriennio federale 2025-2028 a fianco di Giovanni Bartolacci, Daniele Cervellini, Francesco Foresi, ed Achille Pellizzari. La presenza delle autorità istituzionali locali e sportive ha aggiunto un tocco di importanza all’evento a cominciare da quella di Cordiano Dagnoni, presidente della Federazione Ciclistica Italiana per il secondo mandato di fila. La provincia di Macerata è la terra di Giulio Pellizzari, altro ospite illustre della cerimonia. Al microfono dello speaker Ivan Cecchini, l’atleta 21enne di Camerino, ex Bardiani, non ha nascosto l’emozione per il suo imminente debutto con la nuova casacca della Red Bull Bora Hansgrohe che avverrà tra pochi giorni in Spagna a Palma di Maiorca, in un 2025 che non lo vedrà tra i partenti alla Tirreno-Adriatico e anche al Giro d’Italia. Assente giustificata, invece, Eleonora Ciabocco. L’atleta originaria di Corridonia, in forza al Team Picnic PostNL, ha da poco concluso il Tour Down Under in sedicesima posizione in classifica generale e si è portata a casa la maglia bianca di miglior giovane al termine della corsa a tappe australiana. Nel corso della cerimonia di Pieve Torina, insieme al presidente federale Dagnoni e a Pellizzari, a portare il saluto e ad intervenire nella consegna dei premi anche Guido Castelli (commissario straordinario ricostruzione sisma del 2016), Lucia Albano (sottosegretario al Ministero dell'Economia delle Finanze), Chiara Biondi (assessore allo sport della Regione Marche), Alessandro Gentilucci (sindaco di Pieve Torina), Fabio Luna (presidente regionale CONI Marche), Lino Secchi (ex presidente del comitato regionale FCI Marche), Massimo Romanelli (neo presidente del comitato regionale FCI Marche), Marco Marinuk (vice presidente vicario FCI Marche) e Federico Bastianelli (presidente del comitato provinciale FCI Ancona). Presenti anche Emanuele Senzacqua (presidente della commissione dei giudici di gara FCI Marche), Stefano Vitellozzi (tecnico regionale FCI Marche), Andrea Spaterna (presidente del Parco Nazionale Monti Sibillini), Fabio Romagnoli (neo eletto presidente regionale FIDAL Marche), Augusto Congionti (presidente nazionale di Agriturist), Elisabetta Torregiani (vice presidente Centro Studi luglio ’67), Denis Cingolani e Filippo Maria Conti (rispettivamente sindaco e assessore allo sport per il comune di Matelica). Tra gli ospiti anche Fausto Scotti, ex commissario tecnico azzurro del ciclocross, attualmente presidente dell’Asd Romano Scotti e del comitato organizzatore del Giro delle Regioni Ciclocross che ha avuto negli ultimi anni Corridonia con il suo ruolo centrale di "feudo" del ciclocross, a dimostrazione di quanto la provincia di Macerata sia attivamente coinvolta nel promuovere questa disciplina. Con l’ex cittì Scotti premiato anche Alfio Caccamo per rinsaldare ancora di più il legame tra il CorridoMnia Shopping Park (di cui Caccamo è presidente) e il ciclocross con il Giro delle Regioni. A Primo Ciattaglia un riconoscimento speciale per i tanti anni di onorata attività (42 anni) alla guida dell'Avis Bike Cingoli, società organizzatrice della prestigiosa Nove Fossi di mountain bike in programma a Cingoli ogni anno nel mese di aprile. Tra i premiati anche il direttore sportivo della SCAP Trodica di Morrovalle Giovanni Calvigioni, un tributo al suo instancabile impegno a fianco dei giovani. Camerino è salita ultimamente agli onori delle cronache non solo con Pellizzari ma anche per merito dell’Avis Bike Frecce Azzurre che ha organizzato il Campionato Italiano Granfondo FCI e quello Interforze. Camerino è anche città universitaria dove i quattro studenti dell'Unicam Ludovico Ferrara, Michele Perini, Elia Toma e Sofia Scattolini stanno sviluppando il passaggio dell’app Bike Hospitality da regionale a nazionale. Altri riconoscimenti sono stati consegnati al Centro Studi luglio ‘67 per la candidatura all'Unesco del territorio della sinclinale, alla città di Recanati come ‘città ciclistica dell’anno’ e a Fra Fabio nell’ambito de “Il Cammino dei Cappuccini”, un viaggio a piedi nella spiritualità francescana di 400 chilometri da Fossombrone ad Ascoli Piceno che verrà valorizzato a breve anche nel contesto della bicicletta. CAMPIONI ITALIANI Mery Guerrini dell’Hair Gallery Cycling Team (master donna 1 ciclocross) e Leonardo Marchica dell’Anthropos (paraciclismo cronometro e strada – MT2). CAMPIONI PROVINCIALI Leire Storani Ruiz Navarro della Recanati Bike Team (esordienti donne ciclocross), Manuel Lassandari della Recanati Bike Team (esordienti cross country), Lorenzo Spano (esordienti primo anno strada) e Leonardo Grimaldi (esordienti secondo anno strada) della Potentia Rinascita, Jacopo Pascucci del Gruppo Ciclistico Matelica (esordienti ciclocross), Camilla Magnapane della Tormatic Pedale Settempedano (esordienti donne ciclocross e cross country), Ludovico Mazzalupo del Gruppo Ciclistico Matelica (allievi ciclocross), Mattia Mosca della Recanati Bike Team (allievi cross country), Mery Guerrini dell’Hair Gallery Cycling Team (master donna 1), Alessandro Diletti del Team Co.Bo Pavoni (master 5 ciclocross), Sergio Micucci del Gruppo Ciclistico Matelica (master 8 ciclocross), Teodoro Torresi del Bici Adventure Team (under 23 ciclocross), Pietro Pavoni del Team Co.Bo Pavoni (élite ciclocross), Filippo Modesti del Bici Adventure Team (juniores strada, ciclocross e cross country), Davide Rinaldoni del Raven Team (open cross country), Lorenzo Ginestra della Work Service Group Vitalcare Vega (élite strada), Barbara Gabrielli dell’Avis Bike Cingoli (master donna 2 cross country), Francesco Scortechini del Raven Team (master 2 cross country), Alessandro Bacaloni del Tormatic Pedale Settempedano (master 3 cross country), Stefano Aquili del Tormatic Pedale Settempedano (master 4 cross country) e Fabio Cardelli della Polisportiva Morrovallese (master 7 cross country). Nell’elenco figurano anche gli atleti residenti nel maceratese ma appartenenti ad altre squadre tesserate fuori provincia: Nefelly Mangiaterra del Team Cingolani (ciclocross donne open), Alice Pascucci della Trinx Factory Team (ciclocross juniores), Marco Diletti del Team Cingolani (allievi ciclocross), Giulia Rinaldoni della Scott Racing Team (juniores cross country) ed Edoardo Moretti del Zero24 Cycling Team (allievi strada). SOCIETA’ CICLISTICHE DEL TERRITORIO Velo Club Montecassiano, Club Corridonia, SC Recanati Marinelli Cantarini, SC Rinascita, Bici Adventure Team, Potentia Rinascita, Gruppo Ciclistico Matelica, Avis Bike Cingoli, Fast Forward, Associazione Ciclistica Dilettantistica Recanati, Avis Bike Frecce Azzurre, Sarnano in Bici, Team Co.Bo Pavoni, Gruppo Sportivo Fontespina 2000, Altonera Cycling, SCAP Trodica di Morrovalle, Raven Team, Asd Alta Valle del Potenza, Polisportiva Morrovallese, Marconi Project’s, Pausula 1896, Recanati Bike Team, Anthropos, Bike Italia Tour, Tormatic Pedale Settempedano, Muddy Bike Team, Asd Giuliodori Renzo, Associazione Guide Cicloturistiche delle Marche, Asd Montecosaro, Polisportiva Ripe San Ginesio, Downhill Deers Cingoli, Civitanova Bike Academy e FD Steel. (Credit foto:  Lanfranco Passarini)   

28/01/2025 09:50
Civitanova, 15° Trofeo Giovanile di Karate Marche: 22 medaglie (tra cui 7 ori) per i karateca civitanovesi

Civitanova, 15° Trofeo Giovanile di Karate Marche: 22 medaglie (tra cui 7 ori) per i karateca civitanovesi

Riuscita a pieno la manifestazione organizzata dallo Csen Marche Settore Karate, in collaborazione con il Comitato Csen Macerata e l’Associazione Sportiva Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli, presso il palazzetto “E. Medi” di via D. Alighieri. Presenti 200 tra bambini e bambine provenienti da tutte le Marche, dalla Repubblica di San Marino e dal vicino Abruzzo  I giovani partecipanti divisi per gruppi si sono confrontati nell’esecuzione di kata “forme”, e prove di kumite "combattimento", "al palloncino", primo esercizio di avvicinamento al combattimento. Al termine della manifestazione premi per tutti i partecipanti. Veramente una bella domenica di sport e divertimento. Per l'associazione sportiva dilettantistica Karate-Kai Shototan di Civitanova Marche erano presenti: Luca Perugini, Diego Zaniolo, Matteo Mataloni, Stefano Fanelli, Mattia Quaglietti, Michele Renzi, Andriy Michuda, Anastasiia Michuda, Matteo Ciccarelli, Alessio Ascenzi, Alice Braconi, accompagnati dal Presidente Umberto Tocchetto e dal consigliere Angela Malaccari. I karateca civitanovesi hanno conquistato, nel complesso, 7 ori, 10 argenti, e 5 bronzi.   

28/01/2025 09:50
La Fermana Walking Football ospite a "La Domenica Sportiva": i campioni d'Italia conquistano Rai 2

La Fermana Walking Football ospite a "La Domenica Sportiva": i campioni d'Italia conquistano Rai 2

Un'importante vetrina televisiva per la Fermana Walking Football Over 50, che ieri sera è stata ospite de La Domenica Sportiva su Rai 2, negli studi televisivi di Milano. La squadra, che lo scorso novembre ha vinto per la terza volta il campionato italiano di calcio camminato, ha avuto l'onore di essere celebrata in una delle trasmissioni sportive più longeve e popolari del palinsesto nazionale, condotta da Simona Rolandi. La vittoria del terzo Scudetto, dopo quelli del 2018 e 2023, ha conferito alla squadra fermana una nuova e meritatissima visibilità. Un riconoscimento che non si limita al campo, ma che è stato anche ufficialmente accolto dal Comune di Fermo: subito dopo la conquista del titolo, la squadra è stata ricevuta dal sindaco Paolo Calcinaro e dall'assessore allo sport Alberto Scarfini. Non solo trionfi a livello di club, ma anche una chiamata in Nazionale per alcuni dei membri della Fermana WF. Giordano Paoloni, Francesco Vigliotti, Piero Giancamilli e Sergio Peroni sono stati convocati dalla Walking Football Italia per partecipare alla Nations Cup che si terrà a Roma il prossimo 22 e 23 marzo. Durante la diretta su Rai 2, è stato il fondatore della Fermana WF, Fabio Belà, a prendere la parola per raccontare la storia ei valori del progetto. Belà ha sottolineato come la disciplina del calcio ambulante non sia solo un'occasione per rimanere attivi, ma anche un mezzo per promuovere la socializzazione e il benessere tra le persone over 50. In segno di apprezzamento per l'invito, la squadra ha donato un pallone ufficiale alla trasmissione. Con il tris di Scudetti e la convocazione in Nazionale, la Fermana Walking Football Over 50 si conferma come un'eccellenza non solo per la città di Fermo, ma per l'intero movimento sportivo italiano. Grazie a questa nuova visibilità, la squadra può guardare al futuro con ottimismo, proseguendo il suo cammino di successo e condivisione dello sport come strumento di salute e inclusione.

27/01/2025 19:24
Serie C, l'Ascoli si affida a una vecchia conoscenza: panchina a Mirko Cudini

Serie C, l'Ascoli si affida a una vecchia conoscenza: panchina a Mirko Cudini

Dopo l'esonero di Domenico Di Carlo, l’Ascoli Calcio ha affidato la panchina della prima squadra a Mirko Cudini, con contratto fino al 30 giugno 2025 con opzione.   Marchigiano di Sant’Elpidio a Mare, Cudini è una vecchia e gradita conoscenza della piazza bianconera, avendo militato nell’Ascoli da difensore dal gennaio 2004 al gennaio 2007 vestendo il bianconero 57 volte nel campionato di Serie B (più due di playoff) e 30 nell’ultima Serie A del Picchio.   Memorabile il gol del vantaggio dell’Ascoli segnato proprio da capitan Cudini nella stagione 2005/06 alla prima giornata di campionato, contro il Milan di Ancelotti, sotto il diluvio che quel pomeriggio si abbattè sul Del Duca (gara terminata 1-1 col gol rossonero siglato da Shevchenko). Il Club bianconero ha accolto con un sincero ‘bentornato’ Mister Cudini.

27/01/2025 19:00
Lionel Scocco spicca il volo: il talento del Montefano approda alla Cremonese e segna all'esordio

Lionel Scocco spicca il volo: il talento del Montefano approda alla Cremonese e segna all'esordio

Il Montefano Calcio ha ufficializzato il trasferimento a titolo definitivo del giovane Lionel Scocco alla Cremonese, segnando un momento storico per la società viola e un passo importante nella carriera del promettente classe 2008. Dopo un brillante avvio di stagione in Eccellenza Marche, dove ha dimostrato qualità e maturità da giocatore già pronto per i grandi palcoscenici, Scocco ha attirato l'attenzione di diversi club di primo livello nazionale. Tra questi, la Cremonese, squadra militante in Serie B e nel 2021/22 promossa anche in Serie A, ha deciso di puntare sul ragazzo, completando il trasferimento definitivo dopo uno stage di tre giorni che ha confermato il suo talento. Come espresso in un comunicato da parte del club, la cessione di Lionel rappresenta un'operazione storica e un grande motivo di orgoglio per il presidente Stefano Bonacci e per tutto il Montefano, che ha contribuito alla crescita di un talento pronto a brillare in una realtà professionistica come quella della Cremonese. Lionel Scocco è nato in Italia da genitori argentini ed è cresciuto con una forte influenza calcistica. Nipote di Carlos Aquino, una leggenda del Montefano Calcio, ha ereditato la passione per il calcio e il legame con i colori viola. La sua formazione calcistica è stata divisa tra il Sud America e l'Italia: ha mosso i primi passi al Rosario Central in Argentina, per poi completare il suo percorso giovanile in Italia con la Sangiustese , dove ha affinato le sue qualità prima di approdare in estate al Montefano. La sua crescita è stata seguita con attenzione e professionalità dalla BSP Football Agency di Silvio Pagliari , che ne cura la rappresentanza. Scocco si è già trasferito a Cremona, dove ha completato le visite mediche e firmato il contratto con il club grigiorosso. Il suo percorso inizierà dalle giovanili, un ambiente in cui avrà l'opportunità di affinare le sue capacità e di dimostrare tutto il suo potenziale. Il giovane talento non ha perso tempo per lasciare il segno: sabato scorso ha esordito con la maglia della Cremonese nella sfida del campionato nazionale Under 17 contro il Milan. Un debutto indimenticabile, impreziosito da un gol di testa che ha fissato il punteggio sul 3-3 contro i rossoneri. Lionel lascia il Montefano dopo aver collezionato 14 presenze in campionato e il primo gol tra i grandi, siglato lo scorso 3 novembre nel 2-0 contro il Fano. La società viola ha voluto ringraziarlo con affetto per il contributo dato alla squadra e augurargli un futuro ricco di successi, dentro e fuori dal campo.

27/01/2025 18:24
Eccellenza femminile, l'Aurora Treia cala il poker contro il Fortuna Fano: doppietta per Mari

Eccellenza femminile, l'Aurora Treia cala il poker contro il Fortuna Fano: doppietta per Mari

L'Aurora Treia conferma l'ottimo momento di forma e batte per 4-1 il Fortuna Fano nell'incontro valevole per la quattordicesima giornata del girone unico di Eccellenza Femminile. L'Aurora deve fare a meno di Di Cato, Senigagliesi, Gerez e Luca, seconda partita consecutiva da titolare per Acqualagna che torna a difendere i pali dopo un paio di mesi d'assenza. Dal lato opposto, il Fortuna Fano si affida alla formazione tipo per cercare di contrastare le biancorosse. Il ritmo basso dei primi minuti è condizionato dal terreno di gioco reso pesante dalla pioggia caduta in mattinata. Dopo 10 minuti di gioco è l'Aurora Treia a passare in vantaggio: Fiorentini batte da calcio di punizione, Saltarelli respinge ma c'è Mari in agguato che spinge in rete da pochi passi. Il vantaggio dell'Aurora dura poco e le fanesi trovano il momentaneo 1-1 dagli undici metri. Ottaviani si presenta sul dischetto e realizza battendo Acqualagna con un tiro preciso sotto la traversa. Le padrone di casa provano a prendere le redini del gioco e impensieriscono l'Aurora con delle conclusioni dalla distanza che terminano non distanti dallo specchio della porta. Nel miglior momento delle locali è l'Aurora che trova la forza per riportarsi in vantaggio: sugli sviluppi di un corner, Capponi si avventa sul primo palo e supera Saltarelli.  Nel finale di primo tempo l'Aurora crea tre occasioni nitide con Mari, Capponi e Porcarelli senza riuscire a concretizzare. Nella ripresa è l'Aurora a scendere in campo più determinata e trova subito il terzo goal. Bernacchini inventa un filtrante per Mari che deposita in fondo al sacco con un delizioso pallonetto. Chiude definitivamente i conti Ceresani che sigla il 4-1 sfruttando una ribattuta all'interno dell'area piccola. Le locali provano ad accorciare le distanze con un'azione in contropiede ma il pallone termina fuori. Nel finale di gara l'Aurora prova a rendere più ampio il margine dalle avversarie ma le conclusioni di Mari, Capponi e Aran non danno l'esito sperato. Quarto successo nelle ultime cinque partite per l'Aurora Treia che sale al settimo posto a quota 20 punti. Undicesima sconfitta stagionale per il Fortuna Fano che ha interpretato molto bene l'incontro nei primi 45 minuti.  Al termine della partita, il tecnico dell'Aurora Treia Luigi Tedeschi: "Oggi la squadra ha disputato una partita di carattere nonostante le diverse difficoltà di formazione. Tutte hanno dato il massimo e ci hanno creduto contro una squadra ben organizzata. Sono contento per il risultato e faccio un grande applauso a tutte le ragazze per aver dato il massimo e a Caterina Del Zoppo che ha giocato fuori ruolo, dimostrando che il lavoro settimanale ci sta facendo crescere sotto ogni punto di vista".

27/01/2025 16:37
Lovotti, ultimo tango col gol: "Futuro? Chiedete a Crocetti". L'addio sembra ormai scritto (VIDEO)

Lovotti, ultimo tango col gol: "Futuro? Chiedete a Crocetti". L'addio sembra ormai scritto (VIDEO)

Un'esultanza dal sapore agrodolce ha attraversato lo stadio della Vittoria di Tolentino domenica scorsa, quando Fabricio Lovotti, punteros argentino e attuale capocannoniere dell'Eccellenza, ha siglato il suo nono gol stagionale nel roboante 5-2 contro il Fabriano Cerreto. Una rete che potrebbe essere l'ultima in maglia cremisi per il bomber sudamericano, al centro di una calda trattativa di mercato che lo vedrebbe prossimo a vestire i colori dell'Atletico Ascoli. Il quinto sigillo dei cremisi è arrivato con un pallonetto delizioso, eseguito con quella leggerezza che ha caratterizzato tutta l'esperienza tolentinate di Lovotti. Subito dopo la rete, l'intero stadio, la squadra, compreso il presidente Romagnoli, si sono stretti intorno a lui, in un abbraccio collettivo che ha avuto il sapore dell'addio. La standing ovation al momento della sua sostituzione è stata un chiaro segnale dell'affetto e della gratitudine che i tifosi e i compagni nutrono nei confronti di un giocatore che in pochi mesi ha saputo conquistare il cuore di Tolentino e l'Eccellenza Marche. Intervistato al termine della gara, Lovotti ha preferito mantenere il riserbo sul suo futuro. "È stata una partita difficile su un terreno complicato. Siamo stati bravi a fare ciò che avevamo preparato in settimana ea portare a casa la vittoria”, ha dichiarato l'attaccante ex Cingolana. Alla domanda su un possibile obiettivo stagionale in termini di gol, ha risposto con diplomazia: “Non ho un obiettivo preciso, diciamo il massimo possibile”. E sul suo futuro con il Tolentino? Lovotti si è limitato a una risata, lasciando tutto in sospeso: “Non so nulla, dovete chiedere a Giorgio”, un chiaro riferimento al direttore sportivo cremisi Giorgio Crocetti, che ora è chiamato a chiudere gli ultimi dettagli per il trasferimento all'Atletico Ascoli. Se l'addio si concretizzerà, Lovotti lascerà Tolentino così come aveva iniziato: con quella spensieratezza e “incoscienza” che lo hanno portato a realizzare gol spettacolari, tutte raccolte in quello scavetto con cui ha salutato i suoi tifosi.  (Foto U.S. Tolentino)

27/01/2025 15:26
Macerata Scherma, Chiara Bracalente e Benedetta Pallotta sul podio ad Ancona

Macerata Scherma, Chiara Bracalente e Benedetta Pallotta sul podio ad Ancona

 Si è svolta nel Palascherma di Ancona la due giorni di gare di scherma che ha visto la partecipazione di oltre 200 atleti delle Marche. Sabato 25 hanno cominciato i più giovani delle categorie Under 10. La Macerata Scherma ha partecipato con ben 12 piccoli schermidori delle classi "Gioco-Scherma": Tommaso Beccacece, Chiara Bracalente, Benito Buldorini, Annibale Buonsanto, Martina Censi, Neve Cesaretti, Paolo Di Fede Pilato, Camilla Montecchiari, Carlotta Montecchiari, Luce Salvi, Lorenzo Sepi, Nina Torresi. Sarebbero stati ancora più numerosi, ma l'influenza ha tenuto a casa diversi bambini. È stata una prestazione complessiva di ottimo livello, considerando che 10 di loro sono al primo anno di pratica schermistica. Una nota di merito particolare va a Chiara Bracalente che ha vinto la gara per i nati nel 2013 e 2014. L'atleta ha superato tutti gli avversari che si è trovata di fronte con buona tecnica e notevole freddezza per una bambina di 10 anni. Salita sul gradino più altro del podio è stata premiata da Stefano Angelelli, presidente del Comitato Regionale Marche della Federazione Italiana Scherma. La maestra pluricampionessa, Carola Cicconetti, visibilmente soddisfatta al termine della gara, ha sottolineato che "per tutti i suoi ragazzi l'obiettivo è di divertirsi in gara a prescindere dal risultato e soprattutto di sviluppare nuove amicizie all'insegna della simpatia e del rispetto reciproco". Domenica 26 gennaio è toccato agli spadisti ed alle spadiste della categoria assoluti regionali. In cinque hanno rappresentato i colori biancorossi: Jacopo Foresi, Alessandra Franco, Benedetta Pallotta, Ilaria Palomba, Matilde Spadari. La sedicenne Benedetta Pallotta ha conquistato il terzo posto con una gara brillante in cui ha superato avversarie più titolate ed esperte, qualificandosi così per la fase nazionale in programma a Massa Carrara l'8 Marzo.  La scherma maceratese, fa notare Alberto Affede, presidente dell'associazione sportiva, "è oramai una realtà riconosciuta a livello nazionale, peccato che nella città dello Sferisterio sia spesso poco considerata dalle scuole, dagli insegnanti, dalle istituzioni. Molte volte le famiglie scoprono con sorpresa i valori che l'accompagnano e che trasmette ai suoi praticanti". "La speranza è che presto anche Macerata possa disporre del nuovo impianto in costruzione a Piediripa che consenta di allenarsi alla pari delle altre società schermistiche delle Marche".

27/01/2025 12:30
Sconfitta amara per Banca Macerata Fisiomed: Reggio Emila trionfa al tie-break nello scontro salvezza

Sconfitta amara per Banca Macerata Fisiomed: Reggio Emila trionfa al tie-break nello scontro salvezza

Niente da fare per la Banca Macerata Fisiomed che deve cedere il passo alla Conad Reggio Emilia nel secondo scontro diretto salvezza consecutivo casalingo, valevole per la sesta giornata di ritorno del campionato di Serie A2 Maschile Credem Banca. I biancorossi, in una battaglia molto equilibrata, incassano la terza sconfitta consecutiva in casa al tiebreak, dimostrando un trend negativo in tutti i quinti set giocati quest’anno. Passo indietro evidente dopo la prestazione sfavillante di Siena: un approccio troppo morbido alla partita e dei periodi di black-out troppo lunghi permettono agli ospiti di vincere 2-3 al Banca Macerata Forum e di credere ancora nella lotta salvezza. Top scorers dell’incontro il tandem dei due opposti: Klapwijk e Gasparini siglano 25 punti a testa, ma l’emiliano si merita la palma di MVP grazie al risultato finale. La cronaca: Castellano presenta una Macerata inedita: Marsili-Klapwijk è la diagonale palleggiatore-opposto, Valchinov fa coppia con Ottaviani in posto 4, Fall fa coppia con Sanfilippo al centro con Gabbanelli ministro della difesa.  Coach Fanuli inizia il match con la diagonale principale Porro-Gasparini, gli schiacciatori sono Gottardo e Suraci, gli esperti centrali rispondono ai nomi di Barone e Sighinolfi, De Angelis-Zecca sono i due liberi in alternanza. Primo set. Avvio di match che parla emiliano: Fall e Valchinov piazzano un muro perentorio, ma l’ace del postino di Suraci permette ai suoi di andare sul 3-5. Lo schiacciatore bulgaro di Macerata è un po’ in difficoltà sia in battuta che in ricezione: entra subito Dimitrov, ma Barone firma un 4-9 che costringe Castellano al time-out. Ottaviani prima e Sanfilippo poi provano a dare la scossa a una Macerata che non è ancora entrata in partita. Iniziano a essere tanti gli errori in battuta (7 nell’intero parziale): 10-15 dopo il fallo di Dimitrov. Brutta Banca Macerata Fisiomed, la Conad è più reattiva in tutti i fondamentali. Fall spara out in un set che ormai è indirizzato verso Reggio (16-23), chiude Gasparini da posto 1 (17-25). Secondo set. Macerata torna col sestetto iniziale e riparte meglio dopo la pausa: Klapwijk efficace nelle prime due occasioni disponibili, ma pesta la linea portando il punteggio sul 4-3. Fall difende, Ottaviani concretizza: le facce sono cambiate e non poteva essere altrimenti; 7-3 e time-out Fanuli. Buona reazione dei biancorossi che crescono in difesa e contrattacco (10-4). Gasparini si inventa un muro su Valchinov che prova a mettere in discussione il risultato, ma è Fall che, stoppando il neo-entrato Guerrini, rassicura i suoi sul 16-9. Magia di Marsili a una mano, Macerata si limita a controllare con Fanuli che prova a ruotare tutti i suoi effettivi. Parità al Banca Macerata Forum col muro di Fall (5 nel set), 25-21. Terzo set. Grande difesa in campo reggiano con Suraci che ruggisce dopo un mani-out: 0-2 in avvio.È lo stesso attaccante che porta la contesa sul 2-6 dopo un ace potente, Castellano blocca tutto con l’inerzia che sembra passata nuovamente nella metà campo ospite. Entra Berger, ma è Ottaviani a essere bloccato dal muro di Gasparini: 4-9. Scatto Macerata che si avvicina pazientemente grazie al contributo in difesa e attacco dei suoi due posti quattro, Reggio si blocca e il suo coach chiama a raccolta i suoi (8-9). Parziale che prosegue punto a punto con buone giocate dei singoli, 16-16 dal quattro con Klapwijk. L’opposto olandese spinge i suoi al primo vantaggio del parziale col muro su Suraci (18-17). Fall porta la Banca Macerata sul 20-19 in attesa del talento di qualcuno che decida il set, momento molto delicato. Ci prova Sighinolfi con un ace, risponde Klapwijk che però non riesce a chiudere il quinto attacco consecutivo. Chiude Reggio al primo tentativo, 23-25. Quarto set. Parziale ancora una volta delicato per la Banca Macerata Fisiomed, Valchinov prova a scrollarsi di dosso la tensione col muro imperioso del 3-2. La fortuna aiuta gli audaci, Fall è molto audace: 5-3 grazie a una carambola in primo tempo. Due muri di Reggio sugli schiacciatori di Macerata avvicinano gli emiliani. La partita prosegue su un equilibrio delicato, Fall toglie le castagne dal fuoco col muro del 12-10. 16-15 col mani-out di Ottaviani, 17-16 con Klapwijk: serve il break. Si arriva punto a punto nella fase bollente del parziale con Marsili che si mette la squadra sulle spalle bloccando Gottardo (21-19). Attacco thriller di Sanfilippo sulla riga (23-21), ma è Valchinov (62% in attacco nel set) a regalare un tie-break soffertissimo con la spallata del 25-23. Quinto set. Si rivede Sanfilippo per Berger, è lo stesso centrale che regala il primo punto ai suoi. Il primo doppio vantaggio è di Reggio e lo propizia Sighinolfi con la sua battuta sempre insidiosa (3-5). Ferri entra per Ottaviani e riavvicina Macerata (5-6). Sono davvero troppe le pestate di Klapwijk: 5-8 al cambio campo. Gli ospiti scappano sul 6-10, Macerata rientra (anche grazie al videocheck): 9-10. Suraci sigla il 10-12 in una serie di scambi ad altissima tensione. Ace coraggioso di Guerrini che porta poi gli ospiti a un successo che farà rammaricare la Banca Macerata Fisiomed: 13-15 Maurizio Castellano, primo allenatore: “Oggi è mancata la cattiveria nei momenti importanti, la gestione degli errori in alcuni momenti. Penso che in alcuni istanti dobbiamo essere più pazienti e permettere all’altra squadra di giocare. Per esempio, abbiamo fatto troppi in errori in battuta nei momenti in cui non dovevamo sbagliare. Noi non siamo cinici, o va tutto bene o va tutto male. Abbiamo gestito le partite con le ultime in classifica emotivamente molto male, proprio perché avevamo cercato di gestire meglio gli errori e non siamo stati capaci di farlo.” Banca Macerata Fisiomed - Conad Reggio Emilia 2-3 (17-25, 25-21, 23-25, 25-23, 13-15), Conad Reggio Emilia: Signorini, Gottardo 10, Porro 1, Partenio, Guerrini 1, Barone 13, Gasparini 25, Suraci 16, Sighinolfi 12, De Angelis (L1), Zecca (L2). NE: Bonola, Alberghini. All. Fanuli Fabio, Ass. Zaghi Tommaso Banca Macerata Fisiomed: Pozzebon, Marsili 5, Ichino, Ferri 1, Valchinov 13, Ottaviani 11, Fall 12, Sanfilippo 10, Dimitrov, Klapwijk 25, Berger 5, Gabbanelli (L1). NE: Cavasin, Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico Arbitri: Marconi Michele e Giglio Anthony MVP: Gasparini Note: Durata set: 24’, 29’, 30’, 30’, 21’ per due ore e 14 minuti. Battute punto Macerata 2 con 21 errori, Reggio Emilia 7 con 12 errori. Muri punto Macerata 15, Reggio Emilia 12. Attacco punto Macerata 48%, Reggio Emilia 49%. Ricezione positiva Macerata 60% (31% perfetta), Reggio Emilia 53% (35%). Photo credits: Mauro Pianesi    

27/01/2025 10:04
Le dichiarazioni dei campioni cucinieri dopo il trionfo Coppa Italia: "È stata una vittoria di gruppo"

Le dichiarazioni dei campioni cucinieri dopo il trionfo Coppa Italia: "È stata una vittoria di gruppo"

La finale della Coppa Italia tra Civitanova e Verona è stata un evento emozionante e combattuto, culminato in una vittoria al tie break. Ecco le dichiarazioni dei protagonisti, che riflettono l'intensità e la determinazione messe in campo durante la competizione. MATTIA BONINFANTE: “A livello personale Bologna mi porta fortuna perché due anni fa con Prata ho vinto una Coppa Italia di A3 con la stessa dinamica. Spero che si continui giocare la F4 a Bologna. Nessuno avrebbe scommesso su una finale tra Lube e Verona. Giusto che la Finale sia stata decisa da un altro tie break perché c’era tanto equilibrio in campo tra queste squadre. Siamo stati bravi a raggiungere questa intensità di gioco nella due giorni di Coppa Italia” FABIO BALASO: “La vittoria non era affatto scontata ed è arrivata dopo due battaglie sportive al tie break. Oggi abbiamo giocato una buona pallavolo nei primi due set, poi siamo calati, soprattutto per merito loro. Siamo andati in difficoltà, ma poi siamo partiti aggressivi al quinto set. Ringrazio i compagni per il contributo e l’impegno in palestra. Ringrazio i Predators e tutti gli spettatori dell’Unipol Arena. Questo è un nuovo ciclo con tanti giovani, ci sono buone basi per i prossimi anni, ma dobbiamo continuare a lavorare sodo”. MATTIA BOTTOLO: “Questa è una vittoria di gruppo, lo abbiamo dimostrato anche contro Trento con l’ingresso di Poriya che ha cambiato la gara. Lo abbiamo dimostrato oggi avvalendoci di Nikolov in posto 2. Così come lo stiamo facendo vedere dall’inizio della stagione e dalla grinta che mettiamo nei festeggiamenti. Non abbiamo problemi tra noi, ma siamo grandi lavoratori con tanta voglia di vincere. Bravi e pazzi? Può essere, almeno il pubblico si diverte. A parte gli scherzi meglio folli e vincenti. Faccio i complimenti allo staff e ai compagni. Non è facile in un anno con tante incognite spingere come abbiamo fatto noi e coltivare questa intesa nel gruppo. Vogliamo continuare a crescere”. ALEX NIKOLOV: “Per me è un momento molto importante perché questo è il mio primo trofeo in Italia e l’ho vinto con la maglia della mia Lube, una società e una squadra che mi fanno sentire a casa. Il cambio di ruolo? Sono sempre a disposizione della squadra come lo sono i miei compagni. Oggi mi sono messo al servizio del team e ho lottato insieme agli altri cercando di dare il mio contributo. Abbiamo sofferto molto in campo, ma la nostra reazione è stata da grande squadra. Non ci vogliamo fermare qui. Dobbiamo lavorare per crescere!”. MARKO PODRASCANIN: “Una vittoria meritata, di squadra, nel giorno del compleanno di mio figlio Mattia, che oggi festeggia i cinque anni di età. Dedico a lui la vittoria. In questa Coppa Italia abbiamo vinto tutte le gare al tie break, anche nei Quarti. Abbiamo sempre lottato fino alla fine quindi portiamo al collo con onore queste medaglie. Per me si tratta della quarta Coppa Italia personale ed è bello averla alzata al cielo con questa maglia come la prima conquistata”. Ducis in fundo, dopo la Coppa Italia vinta al tie break contro Treviso da secondo allenatore della Lube nel 2003 a Trento, il tecnico Giampaolo Medei questa sera ha conquistato contro Verona all’Unipol Arena la sua prima Del Monte® Coppa Italia SuperLega da head coach, cancellando così la sconfitta incassata alle redini dei biancorossi nella sfortunata resa dei conti persa contro Perugia per 3-1 al PalaFlorio di Bari nel 2018. GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Dedico questo trofeo a mia moglie Enrica perché troppe volte il mio lavoro mi ha portato lontano e lei è rimasta ad attendermi con pazienza e a tifare per me. Dedico a lei tutto questo! Sono felice e orgoglioso di aver contribuito da head coach a portare la Lube sul gradino più alto del podio. Questo per me è un Club speciale, sono felice. I ragazzi sono stati davvero bravi a rispettare l’obiettivo, cioè esprimersi con la migliore pallavolo possibile. Oggi il cambio di assetto di Verona ci ha creato problemi dal terzo set, però siamo riusciti a non mollare e a ritornare. Da martedì resettiamo e ripartiamo in vista dei prossimi obiettivi”.  

26/01/2025 20:00
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