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Derby italiano al cardiopalma: la Lube vola in finale al Mondiale, Trento piegata al quinto set (FOTO)

Derby italiano al cardiopalma: la Lube vola in finale al Mondiale, Trento piegata al quinto set (FOTO)

Tradizione rispettata al Mondiale per Club, ma con tanta sofferenza. La Cucine Lube Civitanova centra la sua quarta finale consecutiva in altrettante apparizioni nella rassegna iridata e lo fa in rimonta alla settima palla match del tie break. Al Ginasio Divino Braga di Betim, in semifinale, i campioni d’Italia superano la Trentino Itas 3-2 (25-20, 22-25, 23-25, 25-20, 21-19) riscattando così a tre anni di distanza lo scivolone patito con i gialloblù nella finalissima del 2018 in Polonia e altre delusioni internazionali con l’Itas. Un risultato che consente ai cucinieri di difendere fino in fondo il titolo conquistato contro il Sada nel 2019 (ultima edizione disputata) e di assistere da spettatrice interessata all’altra semifinale, il derby brasiliano delle 00.30 italiane di sabato 11 dicembre tra il Funvic di Natale e il Sada Cruzeiro. Nel derby italiano succede di tutto. Dopo il dominio biancorosso iniziale, è Trento a comandare il gioco, ma i gialloblù si incartano nel quarto set e sprecano lo sprint siglato in avvio di tie break salvo poi giocarsela fino all’ultimo. Anche in questa terza gara iridata il top scorer è Yant con 28 punti e il 68% di efficacia, una furia anche Simon con 18 punti e il (74%). Sul fronte opposto si distingue Michieletto (23). La gara si decide per due azioni e per la lucidità dei campioni d’Italia. Civitanova attacca e batte meglio, mentre Trento per parte del match tampona le offensive marchigiane a muro. La Finalissima per il primo posto è in programma alle 00.30 italiane di domenica 12 dicembre. La data c’è, manca ancora il nome dell’avversaria, che sicuramente sarà brasiliana e avrà dalla sua parte un pubblico caloroso. La cronaca  Biancorossi in campo con lo stesso starting six dei primi due match: De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia Fernandez, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Trentini disposti con Sbertoli al palleggio per Lavia schierato come opposto, Podrascanin e Lisinac al centro, Michieletto e Kaziyski in banda, Zenger libero. I campioni d’Italia iniziano con personalità e vanno sul 9-5 con 6 punti di Yant, ace compreso, mentre Trento fatica in ricezione. In avvio il muro dei gialloblù balla grazie all’abilità di De Cecco, che apparecchia palloni invitanti tanto al centro quanto per le mani di Garcia (12-8). Quando i trentini registrano il muro fermano Anzani (14-12). Yant e Lucarelli recuperano la distanza di sicurezza (16-12), ma Lavia si trova a suo agio in posto 2 (16-14). Nei momenti delicati la Lube gioca il Jolly, il primo tempo di Simon, che ridà fiducia, come mostrano il successivo attacco di Garcia e l’ace targato De Cecco (20-15). Yant si esalta anche a muro ed è il colpo di grazia (23-18). Sull’errore di Sbertoli dai nove metri la Lube chiude 25-20. Nel secondo set l’approccio e il timing dei gialloblù creano problemi ai biancorossi con Lavia (5-8). I campioni d’Italia sono guardinghi e trovano il pari, complice l’invasione di Michieletto (10-10). Al time out Trento è avanti (11-12), Civitanova è meno arrembante e quando forza con Yant sbatte sul muro (11-13). Il cubano non ci sta e si riscatta, il nuovo aggancio arriva col block di Lucarelli (14-14). L’Itas capitalizza la tecnica di Lavia (16-14), Blengini rinforza la difesa con Marchisio e dà respiro a Yant per qualche scambio. De Cecco di seconda e Simon in primo tempo rimettono il discorso in equilibrio (16-16). Si procede a strappi, con l’Itas che allunga (18-16) e la Lube che rientra (18-18). Il break per Trento arriva su un fallo di seconda linea di Garcia (21-23). Ingresso lampo di Sottile e Zaytsev, ma un servizio errato di Yant e un’infrazione di De Cecco rilanciano Trento (22-25). Nel terzo set il muro trentino sporca molti palloni e ferma Garcia con Michieletto (8-10). Il portoricano raccoglie la sfida e si riscatta (10-10). Come nel set precedente, al time out tecnico l’Itas ha il naso avanti (11-12). Poi trova il break al rientro su infrazione di De Cecco (11-13). Sul 14-15 Zaytsev entra al posto di Garcia e firma il punto del pari (16-16). Il parziale procede con un estenuante punto a punto (19-19). Il sorpasso della Lube arriva con un muro di Simon (21-20). L’inerzia è per i cucinieri, avanti anche con Zaytsev (22-21) e con il solito Simon (23-22), ma Michieletto, con coraggio, trova le linee (23-23). Lorenzetti inserisce Sperotto e Pinali. Fatale l’errore in attacco di Yant (23-25). Nel quarto set il nervosismo è palpabile e De Cecco si rifugia nelle stoccate di Simon e Anzani, ma la giocata più interessante è il tocco di Garcia (5-4), rientrato dall’inizio. Questa volta al time out il naso avanti lo ha la Lube dopo il diagonale di Yant (12-11). Il break arriva con Anzani (13-11), ma Trento resti sulla scia e impatta con Lavia (14-14). Per Civitanova entra Zaytsev, ma Kaziyski mura Yant (14-15) e Lavia firma il doppio vantaggio (14-16). Muro pesante di Michieletto (16-18), ma poco dopo il centrale sbaglia e consente il pari a Yant (18-18). La Lube trova il sorpasso e vola sul +4 con il servizio di Lucarelli, complici un’infrazione di Sbertoli e gli attacchi out di Michieletto e Lavia (22-18). Yant firma i 2 punti finali allungando il match (25-20). Al tie break Zaytsev resta in campo. La fiammata iniziale è di Trento sulla serie al servizio di Kaziyski (0-3). La Lube rientra (2-3), ma l’Itas gioca a briglia sciolta con Michieletto (3-6). Il Challenge chiamato dalla Lube scova un tocco di Podrascanin su attacco di Yant (4-6). Il tocco beffardo di Kaziyski a rete mette nei guai biancorossi (5-9). Civitanova ricorre alle energie residue e dimezza il divario con Lucarelli (7-9). Trento va sul +3 (7-10), ma la Lube centra un parziale di 3-0 favorito dal nuovo entrato Sottile, autore di una difesa da cineteca che riaccende i compagni. Il pareggio è di De Cecco (10-10), il sorpasso è targato da due siluri di Simon (13-11). In campo c’è anche Kovar nel finale. Lucarelli firma il 14-12. La Lube si fa agganciare dal muro di Michieletto (14-14) e spreca 4 match point per poi annullarne uno a sua volta, tornare avanti sull’ace di Yant (18-17) e vincere con Lucarelli alla settima palla set (21-19). Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 11, Kovar, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Zaytsev 5, Lucarelli 17, Diamantini ne, Simon 18, De Cecco 4, Anzani 8, Yant 28. All. Blengini. ITAS TRENTINO: Kaziyski 15, D'Heer ne, Michieletto 23, Sbertoli 2, Cavuto, Pinali, Coser ne, Dell’Osso ne, Lavia 17, Zenger L, Podrascanin 6, Lisinac 10, Sperotto, De Angelis (L). All.: Lorenzetti ARBITRI: Ivaylo Ivanov (BUL), Hector Ortiz (PUR) PARZIALI: 25-20 (21’), 22-25 (25’), 23-25 (27’), 25-20 (24’), 21-19 (23’) Tot.:120’ NOTE: Civitanova 23 battute sbagliate, 5 ace, 4 muri vincenti,61% in attacco, 61% in ricezione (22% perfette). Trento 18 battute sbagliate, 1 ace, 7 muri, 52% in attacco, 47% in ricezione (24% perfette).

10/12/2021 23:59
Maceratese a -8 dalla vetta, Mirko Piccolo: "Possiamo battere tutti, ci serve solo la mentalità giusta"

Maceratese a -8 dalla vetta, Mirko Piccolo: "Possiamo battere tutti, ci serve solo la mentalità giusta"

Il recente andamento discontinuo della Maceratese è culminato nella sconfitta in casa contro il Chiesanuova, nella tredicesima giornata di campionato di Promozione, girone B. Mirko Piccolo, classe ‘97 al suo primo anno nella Maceratese e nelle Marche, ha raccontato la situazione di crisi dall’interno, fornendo qualche interessante spunto di riflessione. “Qua si respira il calcio vero come mi mancava da tempo” – ha detto in apertura il centrocampista biancorosso – “Io vengo dalla serie D dove si sente molto meno la voglia di vincere, di pretendere”. Quindi giudichi positivamente la tua esperienza in Promozione finora? Hai un buon rapporto con i compagni di squadra? “Assolutamente sì, l’aspetto più positivo direi, oltre al grande calore del tifo, è proprio l’ottima sinergia con la squadra. Siamo un gruppo molto giovane, guidato da due o tre persone esperte come Lapi, Zandri e, soprattutto, Sasà Mastronunzio. Stiamo sempre insieme anche fuori dal campo e non mi fanno mai sentire né nostalgia di casa né la mancanza della mia famiglia”. I recenti insuccessi e l’andamento discontinuo della Maceratese arrivano dopo un inizio di stagione brillante in cui non avete mai mancato di far presente la vostra volontà di portare a casa il titolo. Credi sia cambiato qualcosa rispetto alle prime partite? “Per me non è cambiato nulla” - risponde netto e deciso – . “Anzi addirittura all’inizio avevamo diversi infortunati e spesso ci è capitato di giocare contati. Poi sono arrivati anche i nuovi acquisti e gli infortunati sono rientrati. Ora forse rispetto a prima quello che ci manca è la tranquillità: noi sappiamo di essere un gruppo forte, come tre mesi fa. Io non credo si possa passare dall’essere fenomeni a disastri in una notte, continua. Dobbiamo semplicemente recuperare lo spirito, basta una vittoria per tornare alla mentalità vincente di prima”. Imputi a questo calo mentale anche l’ultima sconfitta contro il Chiesanuova? “Nella scorsa partita abbiamo dato tanto, ma siamo stati anche sfortunati. Il campo era pesante, soprattutto nel secondo tempo. Gli avversari hanno giocato la loro partita: sono stati bravi a sfruttare la prima azione e poi si sono chiusi nella difesa a cinque. Tanto a loro bastava non perdere, potevano anche pareggiare”. Su cosa credi dovreste lavorare per migliorare? Cambieresti qualcosa negli allenamenti? Noi continuiamo a fare il lavoro di sempre. Come abbiamo fatto finora. I risultati arriveranno da soli. Non dobbiamo cambiare niente per tornare a vincere. Dovrete ridimensionare le vostre ambizioni a questo punto o puntate ancora alla vetta? “Noi ci crediamo ancora di più. Non cambia nulla essere a - 8, possiamo sempre recuperare e arrivare alla vittoria. Non c’è dubbio che batteremo il Chiesanuova al girone di ritorno. Possiamo battere tutti, ci serve solo la mentalità giusta”.

10/12/2021 11:15
Mondiale per Club, è derby tricolore in semifinale: la Lube sfida Trento

Mondiale per Club, è derby tricolore in semifinale: la Lube sfida Trento

Definite in nottata le semifinali del Mondiale per Club 2021. La Cucine Lube Civitanova, prima in classifica a punteggio pieno nella Pool A, oggi alle ore 21 italiane sul campo del Ginasio Divino Braga di Betim sfiderà la Trentino Itas, che ha chiuso la Pool B in seconda posizione. Un derby italiano, quindi, sulla strada del sestetto di Chicco Blengini, il remake della finalissima iridata del 2018 in Polonia. Così come nella seconda semifinale, in programma alle 00.30 italiane di sabato 11 dicembre sullo stesso impianto, andrà in scena il derby brasiliano tra il Sada Cruzeiro, mattatore della Pool B con il successo decisivo in tre set contro i gialloblù di Angelo Lorenzetti, e il Funvic Natal giunto alle spalle della Lube nell'altro girone. Pool A - Classifica Finale: Cucine Lube Civitanova 6 punti, Funvic Natal 2 punti, UPCN San Juan 1 punto. Pool B . Classifica Finale: Sada Cruzeiro 6 punti, Trentino Itas 3 punti, Foolad Sirjan 0 punti. Come seguire la Semifinale Civitanova – Trento: diretta TV Sky Sport Action e live streaming NOW. Telecronaca di Stefano Locatelli e Michele Gallerani, con commento tecnico di Andrea Zorzi. Live streaming su Volleyballworld.tv con telecronaca in lingua inglese, Diretta Radio Arancia con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Programma Oggi ore 00.30 Trentino Itas – Sada Cruzeiro (BRA) 0-3 (19-25, 23-25, 18-25) Ore 21, prima Semifinale: Cucine Lube Civitanova - Trentino Itas Sabato 11 dicembre 2021 Ore 00.30, seconda Semifinale: Sada Cruzeiro (BRA) - Funvic Natal (BRA) Ore 21: Finale per il terzo posto. Domenica 12 dicembre 2021 ore 00.30: Finale per il titolo Mondiale 2021.

10/12/2021 09:49
Mondiale per Club, la Lube ritrova Zaytsev e surclassa il Funvic: primo posto nel girone

Mondiale per Club, la Lube ritrova Zaytsev e surclassa il Funvic: primo posto nel girone

Il campo del Ginasio Divino Braga di Betim si conferma benevolo con i biancorossi ancora una volta. Nella seconda gara del Mondiale per Club la Cucine Lube Civitanova ritrova la cresta di Ivan Zaytsev a match in corso e centra il primo posto nella Pool A grazie al successo in tre set (25-22, 25-20, 25-16) contro i brasiliani del Funvic Natal. Una vittoria che, sommata all’affermazione netta di ieri con l’UPCN, consente agli uomini di Chicco Blengini di stravincere a punteggio pieno il mini-girone preliminare con il privilegio di attendere nella Semifinale iridata la seconda classificata della Pool B, ovvero la perdente tra Trento e Cruzeiro, in campo tra poche ore. Contro il team di Natal la Cucine Lube Civitanova parte contratta, ma si scioglie poco a poco e diventa padrona del campo. Una crescita che arriva al dominio totale dalla metà del secondo set, poco dopo l’ingresso dello Zar. Tanti gli errori delle due squadre al servizio (34 equamente distribuiti), ma i cucinieri trovano 5 ace importanti e attaccano meglio con il cubano Yant, top scorer con 12 punti e il 65% di efficacia. Nel primo set in evidenza anche il portoricano Garcia, nei due successivi Zaytsev, che si presenta dopo l’intervento al ginocchio con 8 punti preziosi e il 70%. La ricezione dei campioni d’Italia corre pochi rischi, mentre i pericoli maggiori, almeno in avvio di match, arrivano dai centrali brasiliani, poi calati alla distanza. Il primo set (25-22), iniziato in ritardo di 20 minuti per un ingorgo stradale che ha rallentato l’arrivo dei team, si rivela equilibrato e con molti errori al servizio, soprattutto del Funvic (8). Si procede punto a punto ed è decisivo il break del 22-20 firmato da Garcia (5 punti come Yant, ma con il 71%), bravo ad attaccare i palloni pesanti nel finale. Nel secondo set la Lube si illumina dopo l’ingresso di Zaytsev sul 7-8. Lo Zar contribuisce alla causa con tanto carisma e 5 punti, mentre sul 14-12 l’innesto di Marchisio in difesa favorisce la ricostruzione del gioco (18-14). I brasiliani non riescono più a risollevarsi. Nel terzo parziale cresce la superiorità dei marchigiani e i due ace di Lucarelli per il 20-12 si abbattono come una mannaia sul morale dei brasiliani. Prossimo appuntamento la Semifinale contro la perdente della sfida in programma tra poche ore, alle 00.30 italiane di venerdì 10 dicembre. I biancorossi potrebbero giocare la Semifinale alle 21 italiane di venerdì 10 dicembre o alle 00.30 italiane di sabato 11 dicembre. La gara Biancorossi in campo con lo stesso sestetto del match d’esordio: De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Garcia Fernandez, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Brasiliani disposti con la diagonale Radke-Gabriel Gomes, Gasman e Brito al centro, Krauchuk e Vitor Yudi in banda, Thales Hoss libero. In avvio le squadre procedono punto a punto, con i centrali brasiliani insidiosi in primo tempo e i biancorossi, avanti 9-8 con Garcia, pungenti da tutte le posizioni. L’equilibrio non si spezza e sul colpo vincente di Yant si va al time out tecnico (12-11). Tantissimi gli errori in battuta, su quello di Lucarelli il Funvic mette il naso avanti (13-14). In una fase calda De Cecco mette il pallone più volte in cassaforte, ovvero sulle mani di Simon (17-16). Si va avanti tra sorpassi (18-19) e controsorpassi (20-19) con due prodezze di Anzani. Il break dei cucinieri arriva dopo l’ennesimo errore dai nove metri del Natal e l’attacco di Garcia (22-20). Sul più bello Radke sfodera un muro a 1 su Yant (22-21), ma Garcia rimedia con gli attacchi del 23-21 e del 24-22. Gabriel Gomes spara fuori e la Lube chiude 25-22. Anche nel secondo set le squadre viaggiano punto a punto e sul 7-8 Blengini inserisce Zaytsev. Sui due errori dei rivali, intervallati da un servizio vincente di Anzani, la Lube va sul +2 (11-9). Immediata la reazione del Natal, che trova un altro strappo (11-12), subito annullato dal primo attacco vincente di Zaytsev e dal muro di De Cecco (13-12). L’attacco out di Gabrel Gomes frutta il +2 (14-12). Marchisio entra a rinforzare la difesa e la Lube trova l’allungo con Lucarelli e Zaytsev (18-14). Lo Zar si fa sentire con il quarto punto (20-15). Finale esaltante della Lube con De Cecco che innesca tutti i protagonisti (23-18). Gli avversari reagiscono (23-20), ma la Lube trova un punto d’oro con Yant (24-20) e vince sull’attacco sballato dei brasiliani (25-20). Ne terzo set Blengini inserisce Diamantini e il centrale fanese si mette subito in evidenza in attacco e a muro. La Lube gioca in sicurezza e vola con l’ace di Zaytsev (11-7) per poi allungare sugli attacchi calibrati male degli avversari (15-8). Il Funvic continua a sbagliare dai nove metri, sul fronte opposto Lucarelli sale in cattedra con due ace poderosi (20-12). Nel finale c’è spazio per l’emozione di un attacco vincente di De Cecco e per una frittata al palleggio dei rivali (24-14). Il punto della vittoria arriva alla terza palla match con il primo tempo di Diamantini (25-16). Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 5, Kovar ne, Sottile ne, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Zaytsev 8, Lucarelli 6, Diamantini 3, Simon 5, De Cecco 2, Anzani 8, Yant 12. All. Blengini. FUNVIC NATAL: Krauchuk 8, Gasman 9, Radke 3, Andre ne, Yudi 4, Mossa ne, Gabriel dos Santos 3, Gabriel Ferreira ne, Riad ne, Brito 7, Hoss (L), Roque ne, Lima Symon, Capalbo Fabio. All. Conceicao ARBITRI: Hector Ortiz e Ivaylo Ivanov PARZIALI: 25-22 (22’), 25-20 (23’), 25-16 (22’) Tot.: 1h 7’.

09/12/2021 23:16
Il Volley Torresi torna in B2 dopo 14 anni. Mister Concetti: "Sono davvero orgoglioso delle ragazze"

Il Volley Torresi torna in B2 dopo 14 anni. Mister Concetti: "Sono davvero orgoglioso delle ragazze"

Dopo la cavalcata vincente dello scorso anno, culminata con la vittoria del torneo regionale di serie C, la Farmacia Casciotti Volley Torresi, guidata da coach Raniero Concetti, sta affrontando, quattordici anni dopo l'ultima volta, la realtà del campionato nazionale di serie B2. “Ci tengo a lodare le ragazze che si stanno impegnando tantissimo dando sempre il massimo e facendo benissimo, al di là di ogni aspettativa. Sono davvero orgoglioso di loro - ci confida mister Concetti -. Per i dirigenti e la società in generale è un salto di qualità meritato. Dopo tanti anni sono riusciti ad arrivare a questo punto ed è per loro, come per me, veramente una bella soddisfazione”.  All’ottava giornata di campionato, le torresine siedono comode a metà classifica con 10 punti. Un inizio di stagione brillante con due vittorie di fila e sei punti d’oro nei match contro le pugliesi, Bisceglie e Bari, hanno dato sicurezza alle ragazze potentine. “La traiettoria dei risultati finora, tra vittorie e sconfitte, è dipesa dal valore delle avversarie e dal calendario” ha commentato l'allenatore “La prima gara fuori casa ci ha dato lo sprint giusto per battere Bari, che si è dimostrata poi una delle più forti del girone”. Prima sconfitta nel derby contro Corridonia. Cosa ha fatto la differenza in quella partita? “Corridonia ci ha investito con tutta la sua forza. Abbiamo pagato il prezzo dell’esperienza. Quel match ci ha anche dato però la consapevolezza di avere le potenzialità per combattere ad armi pari: se giochiamo al meglio possiamo tener loro testa” – ha aggiunto il mister – “come nel terzo set dove, giocando bene, l’abbiamo spuntata”. Su cosa crede dovreste lavorare per crescere come squadra? “Il punto è il tempo, quanto a lungo riesci a giocare a quei livelli. Corridonia sa farlo per tutta la partita, noi dobbiamo lavorare per estendere quella finestra. Stiamo affrontando il campionato con lo stesso sestetto dello scorso anno, c’è stato una crescita dal punto di vista del gioco, però non è ancora sufficiente per competere ad alti livelli. Dobbiamo continuare a lottare per raggiungere la salvezza e fare il bilancio a fine stagione. Intanto ci alleneremo per migliorare la concentrazione ed avere più continuità”. Nell’ultima partita, nonostante una prestazione di livello, vi siete lasciati sfuggire la vittoria. Come commenta la scorsa giornata di campionato? “Settimana scorsa è stata drammatica soprattutto per gli infortuni: Valentina Foglia e Sharon Morgoni si sono dovute fermare per stiramento, Marta Esposito è fuori per un problema al pollice. Situazione di emergenza culminata nello scivolone contro Pagliare. Una partita che avevamo in mano e che ci siamo lasciati sfuggire per leggerezza. Avevamo recuperato bene nel quarto set, ma nel nostro sport, come dico sempre, vale il principio dei vasi comunicanti: se c’è tensione da un lato, l’altro aggredisce. In quel momento avevamo noi il pallino del match e non avremmo dovuto perderlo così”. Quindi è soddisfatto della stagione disputata finora? Siete in linea con i vostri obiettivi stagionali? “Il bilancio punti mi tranquillizza molto, anche in vista delle prossime giornate del girone d’andata, più a portata rispetto le precedenti. Speriamo di fare più punti possibile così da poterci assicurare la salvezza”.  

09/12/2021 12:30
Mondiale per Club, la Lube strapazza San Juan: esordio da sogno e semifinali raggiunte

Mondiale per Club, la Lube strapazza San Juan: esordio da sogno e semifinali raggiunte

Esordio da applausi della Cucine Lube Civitanova al Mondiale per Club e qualificazione lampo alle semifinali. Bastano 60 minuti ai biancorossi per mettere le cose in chiaro sul campo del Ginasio Divino Braga di Betim. La difesa del titolo si apre con un’affermazione netta, per 3-0 (25-19, 25-13, 25-21), e una supremazia a tratti imbarazzante contro gli argentini dell’UPCN San Juan, che restano a quota zero nella Pool A e salutano la rassegna iridata dopo sole due gare. I cucinieri balzano così in vetta al girone con 3 punti, a +1 sui prossimi rivali del Funvic. Una corsa senza confini quella dei cucinieri, che tra Superlega, Champions League e Mondiale sigillano la decima vittoria consecutiva. Fatta eccezione per qualche errore di troppo, contro i sudamericani la Cucine Lube di Chicco Blengini comanda il gioco e impartisce il ritmo al match con accelerate improvvise dominando al servizio (9 ace a 2), in attacco (69% contro 39% dei rivali), facendo il vuoto a muro (12-2) e senza traballare in ricezione. Preziosa la regia di De Cecco, così come ottimo è il contributo dell’argentino al servizio, devastanti le finalizzazioni del cubano Yant (top scorer con 15 punti) quando tramuta in qualità la sua irruenza, una barriera insormontabile Simon con 5 muri personali. Bene anche Gabi Garcia (14 punti) e Lucarelli (11). Sempre sul pezzo Anzani, Balaso, così come Marchisio e Diamantini dopo i loro ingressi. Nel primo set (25-19) i biancorossi mettono in difficoltà la ricezione ospite con le battute di De Cecco (3 ace per lui) e una serie di attacchi ben distribuiti (63%), ma qualche imprecisione nel gioco tiene vivo il parziale (20-19). Il buon lavoro globale a muro (5-0) e le prodezze di Simon sventano la rimonta. Secondo set più agevole (25-13) per la Lube, che sbarra la strada a muro con Simon (12-8) e prende il largo 20-12 sfoggiando poi 3 ace consecutivi di Yant. Nel terzo set (25-21), all'unico time out tecnico previsto dal regolamento la Lube è già in fuga (12-7). Poi Yant si porta sui nove metri e allunga (16-10). Nel finale c'è tempo per un tentativo di rimonta, ma San Juan può solo limitare i danni. Prossimo appuntamento nella Pool A tra meno di 24 ore, ovvero alle 21 italiane di giovedì 9 dicembre contro i brasiliani del Funvic che nel primo match (giocato martedì) hanno vinto 3-2 in rimonta contro l’UPCN. Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio per il finalizzatore Garcia Fernandez, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Argentini schierati con la diagonale Brajkovic-Goncalves, Flores e Jaraba Berrio al centro, Armoa e Melgarejo in banda, Perren libero. Folata iniziale della Lube che bombarda Armoa al servizio per limitarlo e prende il sopravvento con Yant (8-3). Gli argentini crescono dai 9 metri (8-7) centrando il pari su ace (10-10). La Lube risponde con il terzo personale di De Cecco e il grande lavoro biancorosso a muro con +3 siglato da Garcia sul successivo attacco (14-11). Qualche errore e una presunta invasione di Simon tengono in vita San Juan (15-14), ma il centrale cubano si riscatta al servizio (17-14). Si procede a strappi e il ritmo di gioco si abbassa (20-19), ma quando la Lube spinge sull’acceleratore l’UPCN soffre, come nei due punti di Simon (attacco e muro), seguiti dalla leggerezza di Armoa (23-19). L’ennesimo muro marchigiano vale il 24-19, l’attacco out di Goncalves consegna il set alla Lube (25-19). Anche nel secondo set Civitanova parte con il piede giusto martellando i rivali e sfoggiando block importanti, come quelli del 9-6 e del 12-8 targati Simon. Coach Fabian Armoa si affida alla diagonale di scorta inserendo Bozikovich e Caceres, ma il parziale di 3-0 con ciliegina finale di Anzani porta Civitanova sul 15-9. I campioni d’Italia dilagano con la pipe di Lucarelli. Sul 20-12 Yant (6 punti nel set) prende il pallone a va al servizio infilando 3 ace che danno il colpo di grazi all’UPCN (23-12). Anche il secondo set si chiude con un attacco out di San Juan, Melgarejo spara fuori e la Lube chiuse 25-13. Il terzo set si apre con Diamantini nel sestetto e la Lube si controlla il gioco portandosi sul 9-6 con il dodicesimo punto personale di Yant, il terzo a muro. Quando il pallone prende velocità, per l’UPCN diventa molto complicato superare il muro biancorosso e le manone di Simon (12-7). La serie al servizio di Yant induce al fallo il palleggiatore e innesca l’ennesimo block di Simon (16-10). Reazione d’orgoglio degli avversari (18-14), che prolungano solo la durata del match. Il canovaccio del set non cambia, De Cecco smarca sistematicamente i compagni, mentre dalla metà campo di San Juan arrivano sassate poco precise (23-17). La Lube spreca due palle set, ma chiude con il pallonetto vellutato di Yant (25-21). IL TABELLINO  CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 14, Kovar ne, Sottile ne, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Zaytsev ne, Lucarelli 9, Diamantini 5, Simon 11, De Cecco 4, Anzani 4, Yant 15. All. Blengini. UPCN: Olivieri (L) ne, Melgarejo 6, Ibazeta ne, Bozikovich, Caceres, Brajkovic 1, Armoa M. 3, Guillen Goncalves 2, Gallardo ne, Jaraba Berrio 5, Salvo ne, Flores 6, Leal da Silva 4, Perren (L). All. Armoa F. ARBITRI: Yuri Ramirez e Luis Macias PARZIALI: 25-19 (23’), 25-13 (18’), 25-21 (22’). Tot.: 1h 3’. NOTE: Civitanova battute sbagliate 19, ace 9, muri vincenti 12, 69% in attacco, 55% in ricezione (30% perfette). UPCN battute sbagliate 7, ace 2, muri 2, 39% in attacco, 48% in ricezione (21% perfette).  Cucine Lube - UPCN, le dichiarazioni di Balaso e coach Blengini dopo il successo GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “La vittoria e la conseguente qualificazione alla semifinale, che visto il risultato della prima giornata tra le altre due squadre inserite nel nostro girone è già sicura, ovviamente ci rendono contenti. Però è chiaro che come livello di gioco dobbiamo crescere, perché tutta la partita abbiamo faticato troppo sia in battuta che in ricezione. Si tratta di due fondamentali molto importanti in una competizione come questa. Vero che si trattava pur sempre della prima partita, e che il fondamentale del servizio è sicuramente influenzato dal prendere confidenza con l’impianto. Resta comunque il fatto che sotto questi punti di vista dobbiamo migliorare andando avanti nel torneo”.   FABIO BALASO: “Siamo partiti un po’ contratti, come è normale che sia in una competizione così importante. Però poi ci siamo sciolti e tutto è andato bene. Siamo felici per la qualificazione, ma domani ci aspetta un’altra gara molto impegnativa e altrettanto importante, perché mette in palio il primo posto nel girone. Non vogliamo fermarci, dobbiamo fare un passo alla volta restando concentrati solo ed esclusivamente sul nostro gioco”.

08/12/2021 22:50
La Med Store Tunit ritrova il sorriso: vittoria in tre set contro Montecchio Maggiore

La Med Store Tunit ritrova il sorriso: vittoria in tre set contro Montecchio Maggiore

Nuova prova di carattere dei biancorossi che si impongono su Montecchio Maggiore, un avversario esperto e temibile, guidato dall'indimenticabile ex Natale Monopoli. Dopo l'ottimo primo set la Med Store Tunit perde di nuovo Ferri ma la squadra non si abbatte e reagisce: si prende anche il secondo set con un buon vantaggio e nel terzo i biancorossi sono bravissimi a recuperare più volte gli ospiti e a ribaltare tutto nel finale. Vittoria fondamentale, che tiene la Med Store Tunit incollata a Pineto e Grottazzolina. LA CRONACA – Di Pinto comincia con Ferri, Lazzaretto e Margutti, al centro Sanfilippo e Pasquali, Longo, Gabbanelli libero. Per Montecchio Maggiore Baciocco, Marszalek e Bellia, Frizzarin e Franchetti centrali, l'ex Monopoli in regia, il libero è Carlotto. Inizio gara con le squadre che si inseguono punto a punto, per i biancorossi Lazzaretto gioca sul muro avversario e fa 5-5. Ci pensa Sanfilippo a costruire il vantaggio per Macerata: bravo prima da posizione centrale a trovare lo spazio giusto, poi vincente a muro; la Med Store Tunit allunga poi 10-7 e Di Pietro chiama il time out. Ace di Margutti, 13-8, ospiti in difficoltà con i biancorossi che provano a scappare ma Montecchio Maggiore accorcia subito, murato Scita. A Lazzaretto risponde Frizzarin, la Med Store Tunit non riesce a mantenere il vantaggio e gli ospiti trovano il pareggio com l'ace di Marszalek, 17-17. Il diagonale potente di Margutti riporta avanti i biancorossi, nuovo time out per Di Pietro, 19-18; finale tutto per Macerata, Margutti e Ferri allungano il vantaggio, chiude il set Lazzaretto. Riparte decisa la Med Store Tunit, Margutti e Lazzaretto trascinano la squadra sul 6-3 ma il buon momento viene spezzato dall'infortunio subito da Ferri che lo costringe a lasciare anzitempo la partita. Macerata non si abbatte, Scita prende il posto dello sfortunato numero 10, intanto la squadra difende bene contro l'aggressività degli avversari e trova in Lazzaretto la soluzione offensiva vincente, 12-8, nuovo time out per Di Pietro. Provano la fuga i biancorossi, la interrompe solo per un attimo l'ace di Marszalek, poi Montecchio Maggiore sbatte contro il muro di casa, 20-14. Ace anche per Scia, 22-15, poi grande spettacolo al Banca Macerata Forum con un lungo scambio che vede le squadre difendere benissimo, fino al tocco vincente di Bellia. Prima di chiudere il set c'è tempo per il debutto in Serie A di Facchi, quindi errore in battuta per Fiscon e la Med Store Tunit raddoppia il vantaggio. Inizio set combattuto, Montecchio Maggiore sfrutta un paio di errori dei biancorossi e si porta sul 6-8, Di Pinto richiama i suoi col time out. Lo stop e il pubblico del Banca Macerata Forum caricano la Med Store Tunit che subito pareggia i conti, altro muro vincente di Sanfilippo, 8-8. Fase combattuta, i biancorossi riescono a tornare avanti ma Montecchio Maggiore subito ribalta, stavolta sono i padroni di casa a subire il muro, 13-15 e nuovo time out per la Med Store Tunit. Prosegue il lungo inseguimento di Macerata, il diagonale di Scita riporta i suoi sul -1 ma gli ospiti allungano di nuovo, 18-20, finale ancora aperto e spettacolare: il pareggio arriva con Lazzaretto che trova il muro out addomesticando un pallone difficile salvato da Scita, poi le squadre giocano punto a punto, Macerata tiene alta la concentrazione e chiude set e partita. MED STORE TUNIT MACERATA 3 - SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE  0 MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 4, Longo, Scita 7, Margutti 11, Ferri 3, Sanfilippo 8, Scrollavezza, Lazzaretto 14, Facchi, Gabbanelli. NE: Del Grosso, Paolucci, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Di Pinto. SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Baciocco 8, Novello, Fiscon 1, Gonzato, Monopoli, Zanovello, Marszalek 8, Carlotto, Franchetti 5, Frizzarin 5, Bellia 13. NE: Guardavascio, Pellicori, Battocchio. Allenatore: Di Pietro. ARBITRI: Rolla e Cruccolini. PARZIALI: 25-19, 25-18, 25-23. Durata set: 22’, 25’, 27’. Totale: 74’.

08/12/2021 19:57
Mondiale, la Lube scalda i motori per il debutto. E Juantorena annuncia: "Vado via a fine anno"

Mondiale, la Lube scalda i motori per il debutto. E Juantorena annuncia: "Vado via a fine anno"

Il conto alla rovescia è partito. Questa sera, alle ore 21 italiane, la Cucine Lube Civitanova scenderà in campo al Ginasio Divino Braga di Betim, in Brasile, per iniziare ufficialmente la sua quarta avventura consecutiva a un Mondiale per Club. I biancorossi dovranno difendere il titolo vinto nel 2019 (edizione 2020 non disputata per la pandemia) a iniziare dal match contro gli argentini dell’UPCN San Juan, che hanno 1 punto dopo la beffa rimediata al fotofinish nel match di esordio. Una vittoria dei cucinieri significherebbe staccare il pass anticipato per le semifinali con la possibilità di giocarsi il primato della Pool A domani (giovedì alle ore 21 italiane) con il Funvic. Dal Brasile, però, è anche rimbalzata una notizia che ha messo in allarme tutti i tifosi biancorossi. In un'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, infatti, capitan Osmany Juantorena ha confidato la sua volontà di dire addio ai cucinieri al termine della stagione: "Ho maturato l’idea di andare via a fine anno, sono stanco, non è semplice trovare le motivazioni. Ho vinto tutto". Sulla destinazione futura, lo schiacciatore italo-cubano ha dichiarato, sempre alla Gazzetta: "Deciderò insieme alla società, di sicuro non resterò in Italia perché non andrei mai in un club diverso dalla Lube. Magari giocherò in Asia, Giappone o Cina, vedremo".  Tornando al campo, la gara inaugurale della manifestazione iridata ha confermato le aspettative del girone in cui è inserita la Lube, dando vita a una sfida combattuta all’insegna di agonismo, colpi di scena e spettacolo. Illusorio il vantaggio di due set degli argentini dell’UPCN San Juan, protagonisti di uno sprint iniziale e in grado di lasciare gli avversari a 21 e a 22 nei primi due parziali. I brasiliani del Funvic, troppo fallosi nella prima parte di gara, non si sono dati per vinti e, complice lo stato di grazia di Gabriel (22 punti), hanno messo a segno una rimonta monstre annullando a muro l’UPCN (16-6) e impattando il bilancio dei set (25-20, 25-21) per poi mettere la freccia e spuntarla nella volata di un tie break piuttosto tirato (15-12).

08/12/2021 19:26
Pallanuoto San Severino, convocati quattro giocatori del Bulgallery nella squadra regionale

Pallanuoto San Severino, convocati quattro giocatori del Bulgallery nella squadra regionale

Sono stati convocati nelle scorse ore quattro giovani giocatori del Bulgallery Team di San Severino Marche nella squadra regionale in vista dell'amichevole contro la squadra abruzzese fissata per il 6 gennaio. Si alleneranno dal 28 dicembre Elia Sciapichetti, classe 2006, per la sezione Under 16, mentre per la sezione Under 14 presenzieranno Paolo Calamante ed Enrico Anibaldi entrambi classe 2008 e Riccardo Pontoni, classe 2009. «I nostri tecnici – ha dichiarato il presidente Gianluca Pecchia - sono soddisfatti per questo risultato che evidenzia ancora una volta il buon lavoro svolto dal Blugallery Team».

08/12/2021 18:30
Recanatese inarrestabile aggancia la prima posizione: 3-0 nel derby con Fano

Recanatese inarrestabile aggancia la prima posizione: 3-0 nel derby con Fano

Continua a vincere la Recanatese che si aggiudica anche il match dell'Immacolata. Tre a zero perentorio nella trasferta di Fano che regala ai giallorossi momentaneamente la prima posizione, complice anche la partita annullata fra Vastogirardi - Trastevere per nebbia (sul risultato momentaneo di 1 a 0 per i padroni di casa). Volano, quindi, a trenta punti i ragazzi di mister Pagliari, a +5 dall'Atletico Terme Fiuggi. Partita in discesa fin dal primo tempo, con la Recanatese in controllo che dopo trenta minuti trova meritatamente la rete del sorpasso firmata Pacciardi (31'). Seconda frazione di gara che si apre con la rete di Defendi all'8' minuto. A chiudere definitivamente il match ci pensa poi Senigagliesi , che al 28' trova la rete del 3-0, portando i leopardiani al loro dodicesimo risultato utile consecutivo.  

08/12/2021 17:15
Serie D, il Tolentino si fa riprendere dal Chieti: in Abruzzo finisce 1-1

Serie D, il Tolentino si fa riprendere dal Chieti: in Abruzzo finisce 1-1

Il Tolentino rimanda l'appuntamento con la vittoria esterna, che manca dalla prima giornata. La formazione cremisi si fa rimontare dal Chieti nel turno infrasettimanale del girone F di Serie D, strappando un 1-1 che fa muovere la classifica: al vantaggio di Zammarchi risponde Consorte. Si tratta del secondo pareggio stagionale. Visti i tanti impegni ravvicinati, domenica si torna di nuovo in campo al Della Vittoria contro il Castelnuovo Vomano, Mosconi ricorre parzialmente al turn-over nella scelta dell'undici iniziale lasciando in panchina sia capitan Padovani che Capezzani. Al loro posto c'è la giovane coppia d'attacco composta proprio da Zammarchi e da Cicconetti.  LA CRONACA - Al sesto minuto il Chieti è già costretto ad effettuare il primo cambio per via dell'infortunio di Dondoni, che viene rilevato da Di Renzo. In avvio ad avere in mano il pallino del gioco sono i cremisi, sebbene la prima grossa chance capiti ai padroni di casa. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo Akammadu svetta di testa: palla che finisce a lato di un soffio. È la miccia che fa accendere il Chienti, ma proprio nel momento di maggiore pressione da parte degli abruzzesi, il Tolentino trova il vantaggio. Approfittando di un errore della retroguardia neroverde, Cicconetti si libera per il tiro: Fusco respinge come può, ma il più lesto sulla sua respinta è Zammarchi che ribadisce in rete col tap-in vincente (25'). I locali non ci stanno e al 36' trovano il gol del pareggio con Consorte, freddo a battere Bucosse a tu per tu dopo l'assist di Siragusa. Prima dell'intervallo, Zammarchi va vicino alla doppietta, ma il suo tocco sotto non oltrepassa la linea per via di un salvataggio in extremis di un difensore del Chieti.  Nella ripresa Mosconi getta subito nella mischia sia Capezzani che Padovani, ma il più pericoloso tra i cremisi nel secondo tempo sarà Tortelli. Dapprima una sua conclusione ravvicinata chiama al grande intervento Fusco, poi al 93' il centrocampista va vicinissimo alla rete dell'anno esibendosi in una, comunque lodevole, rovesciata. Anche il Chieti, però, può recriminare perchè all'83' una punizione di Pietrantonio colpisce la traversa. 

08/12/2021 16:55
Verona-Atalanta, l'arbitro sarà Juan Luca Sacchi

Verona-Atalanta, l'arbitro sarà Juan Luca Sacchi

Sarà Juan Luca Sacchi ad arbitrare il match tra Verona-Atalanta, in programma la prossima domenica12 dicembre, allo stadio 'Bentegodi'. Il direttore di gara maceratese è stato designato per una delle due partite pomeridiane con fischio d'inizio alle ore 15. Sacchi sarà coadiuvato dagli assistenti Raspollini e Berti e dal IV uomo Volpi. Alla postazione Var ci sarà Massa, Avar De Meo. Per il fischietto di Appignano si tratta della settima presenza stagionale in serie A.

07/12/2021 22:15
Freccette, il primo italiano a partecipare al Mondiale è di Tolentino: l'impresa di "Rosko"

Freccette, il primo italiano a partecipare al Mondiale è di Tolentino: l'impresa di "Rosko"

 Un tolentinate al campionato mondiale di freccette. Dopo 35 anni la WDF (Word Dart Federation) la federazione mondiale delle freccette, avrà per la prima volta come partecipante al mondiale di Lakeside in Inghilterra, che si terrà dal 1° al 9 gennaio 2022, un giocatore italiano. Si tratta di Francesco Raschini, detto “Rosko”, di Tolentino ma temporaneamente residente a Caccamo di Serrapetrona. Come da regolamento, al mondiale parteciperanno i primi 44 classificati della classifica mondiale più altri 4 da speciali selezioni inglesi. La classifica è maturata dalla somma di vari Open nazionali che si sono svolti con tappe europee che ha visto protagonista Francesco Raschini con tanti piazzamenti che l’ha portato a rientrare tra i 48 finalisti di Lakeside in 26^ posizione; 3° posto in Slovacchia, 5° posto in Ungheria, Slovenia, Catalogna, Open e Gran Master d’Italia, 9° posto in Romania, Serbia, Repubblica Ceca e di nuovo Catalogna, fino ai 17’ posti di Danimarca, e poi ancora Slovacchia, Romania e Irlanda. Un anno in giro per l’Europa per coronare un sogno rincorso da tempo, grazie anche ad un bando di sponsorizzazione della FIGF (Federazione Italiana Gioco Freccette) che ha dato la possibilità a Raschini di accedere a dei fondi necessari per potersi pagare questo tour europeo insieme a altre sponsorizzazioni come quella del Dartstore.it di Pieve di Cento, Db Coffee di Londra, alcuni artigiani locali e dello stesso Bar Le Grazie.  Raschini ha iniziato a giocare a freccette 20 anni fa a Tolentino presso il Bar Le Grazie, che dai primi anni 2000 partecipa con le sue squadre al campionato regionale. Tolentino era già nota alle cronache nazionali per le freccette sia per le sue 6 squadre di cui una esclusivamente femminile di cui ricordiamo la vittoria al campionato italiano di doppio femminile delle ragazze Laura Casadidio in coppia con Melina Drago del team “Le Piratesse” del Presidente Giovanni Gabrielli. Nello staff di Francesco Raschini spicca la figura della dottoressa Silvia Mazzi nel ruolo di mental-trainer e dell’istruttore I.D.A Stefano Zanone con il quale ha fatto un percorso per apportare la massima tecnica possibile in questo sport. Già campione italiano di doppio insieme all’amico Stefano Tomassetti, Francesco ora prova a misurarsi con tanti campioni famosi per poter dare un po’ più di visibilità a questo sport ancora poco conosciuto in Italia che invece ha tantissimi iscritti. Attualmente in forza ai Supersonic di Sambucheto di Montecassiano, Raschini, in attesa di partire per l’Inghilterra, data fissata per il 24 dicembre prossimo, si sta allenando con costanza con la speranza di poter rappresentare al meglio l’Italia ma anche la sua città, con la previsione, subito dopo il ritorno dal mondiale, di ricominciare le qualificazioni in giro per l’Europa per il mondiale 2023. L’atleta è stato ricevuto in Comune dall’Assessore ed amico Giovanni Gabrielli e dall’Assessore allo Sport Fausto Pezzanesi nel pomeriggio di lunedì 6 dicembre. Gli Assessori oltre a complimentarsi hanno portato anche i saluti del Sindaco Giuseppe Pezzanesi e con l’occasione hanno potuto conoscere il suo percorso sportivo e hanno potuto esprimere i loro auguri e hanno potuto formulare un grande in bocca al lupo per il mondiale che Rosko andrà a disputare ad inizio anno.

07/12/2021 14:52
Volley, Mondiale per Club 2021: ecco quando gioca la Lube e come seguire le partite in tv

Volley, Mondiale per Club 2021: ecco quando gioca la Lube e come seguire le partite in tv

La Cucine Lube Civitanova è in Brasile in attesa di partecipare al Mondiale per Club 2021. Nuove divise ufficiali ad hoc ma vecchie abitudini per i biancorossi, in primis la volontà di dare il massimo contro qualsiasi rivale. I detentori del trofeo iridato si preparano per la rassegna della FIVB che coinvolgerà altre cinque squadre di altissimo profilo a partire dal 7 all’11 dicembre (finale alle ore 00.30 italiane del 12 dicembre): Foolad Sirjan, Funvic Taubaté, Sada Cruzeiro, Trentino Itas e UPCN San Juan.  Dopo l’oro vinto a Betim nel 2019 (non disputata l'edizione del 2020 per la pandemia) e i due argenti conquistati in Polonia nel 2017 e nel 2018, capitan Juantorena e compagni sono tornati nel luogo che li ha consacrati ai vertici mondiali e inseguono l'impresa, centrare uno storico bis. Nel 2019, sempre a Betim, i cucinieri hanno piegato 3-1 nella finalissima i brasiliani del Sada Cruzeiro dopo averli sconfitti in tre set nella prima fase (leggi qui). Nella stessa edizione i marchigiani si sono imposti per due volte contro i qatarioti dell’Al-Rayyan (Preliminare e Semifinale), mentre l’unica ininfluente sconfitta è arrivata al tie break contro lo Zenit Kazan nella terza gara preliminare. Nel 2018 i biancorossi sono usciti sconfitti in Finale nel “derby” italiano contro Trento, edizione giocata in Polonia (Plock e Czestochowa), dopo tre vittorie nel girone (tra cui la clamorosa rimonta contro il Kazan) e la Semifinale vinta contro il Resovia. Nell’edizione 2017: quattro successi di fila, ma un unico passo falso fatale, nella resa dei conti con il favorito Zenit Kazan. I biancorossi sono partiti sabato all’alba dall’aeroporto di Roma Fiumicino e, dopo uno scalo a Lisbona, sono atterrati a Belo Horizonte poco dopo le ore 17 (ore 21 in Italia). Per la prima volta saranno anche applicate nuove norme sperimentali: limite di 15 secondi tra due azioni; un timer ai margini del campo scandirà il conto alla rovescia per evitare perdite di tempo e agevolare la ripresa del gioco; in ogni set un time out tecnico da 60 secondi quando la squadra in vantaggio sigla il dodicesimo punto e un time out discrezionale da 30 secondi per ogni coach. I GIRONI -  La formula prevede nella prima fase due gironi all’italiana di sola andata da tre squadre. Le vincenti di ogni Pool affronteranno in gara unica la seconda classificata dell’altro raggruppamento. Poi una finale per il 3° posto e la resa dei conti per l’oro. IL PROGRAMMA - La Pool A si aprirà martedì 7 dicembre alle ore 18 brasiliane (22 in Italia) con la sfida tra i brasiliani del Funvic Taubaté e gli argentini dell’UPCN San Juan. Mercoledì 8 dicembre entrerà in gioco la Lube alle ore 17 brasiliane (21 in Italia) contro l’UPCN. L’ultima sfida del gruppo avrà il suo fischio di inizio giovedì 9 dicembre alle ore 17 brasiliane (21 italiane). La Pool B muoverà i primi passi martedì 7 dicembre alle ore 21.30 brasiliane (1.30 di mercoledì 8 dicembre in Italia) tra i brasiliani del Sada Cruzeiro e gli iraniani del Foolad Sirjan. La seconda gara è prevista alle ore 20.30 brasiliane di mercoledì 8 dicembre (le 00.30 di giovedì 9 dicembre in Italia) tra Foolad e Trentino Itas. L’ultima partita, in calendario alle ore 20.30 brasiliane di giovedì 9 dicembre (le 00.30 di venerdì 10 dicembre in Italia), vedrà di fronte Sada e Trentino Itas. La prima semifinale si giocherà venerdì 10 dicembre alle ore 17 brasiliane (21 in Italia), mentre la seconda semifinale andrà in scena alle 20.30 brasiliane di venerdì 10 dicembre (ore 00.30 italiane di sabato 11 dicembre). Finale per il 3° posto alle ore 17 brasiliane di sabato 11 dicembre (21 in Italia), finalissima iridata alle 20.30 brasiliane di sabato 11 dicembre (00.30 di domenica 12 dicembre in Italia). Come seguire le gare in tv  Sky Sport trasmetterà le partite di Civitanova e Trento nei gironi preliminari, le semifinali e le finali. Le gare saranno trasmesse da Sky Sport Arena/Sky Sport Action e in live streaming su NOW. Le telecronache saranno affidate a Stefano Locatelli e Michele Gallerani, con commento tecnico di Andrea Zorzi. Live streaming anche su Volleyballworld.tv, con telecronaca in lingua inglese.    

07/12/2021 10:26
Futsal, Serie B e C2. Torna a vincere il Potenza Picena e Borgorosso ottiene finalmente un altro punto

Futsal, Serie B e C2. Torna a vincere il Potenza Picena e Borgorosso ottiene finalmente un altro punto

Serie B - Giornata 9 Futsal Sangiovannese – Futsal Potenza Picena  (4-5): Inizia bene il Futsal Potenza Picena con Silveira che stampa la palla sulla traversa, ma a trovare la rete del vantaggio è la Futsal Sangiovannese che con un bello schema su calcio d’angolo. Pareggio che arriva subito dopo con Silveira che deposita in rete il buon pallone suggerito da Raimondi. Divario che aumenta nel primo tempo fino a più tre: Silveira raddoppia con un bel tiro da fuori in buca d’angolo su schema da corner e Pizzo poco prima del fischio batte il portiere con un tocco morbido, concretizzando la palla recuperata dall'ottimo Raimondi. Ripresa che si apre con il gol pazzesco di Pizzo: supera due avversari con un dribbling fulminante e scarica un destro deciso sotto il sette. Accorciano le distanze i padroni di casa sfruttando il calo di concentrazione dei potentini, ma il tris di Silveira, che trasforma l’imbucata di Raimondi, spegne ogni velleità di rimonta per la Sangiovannese. Tripletta personale dal retrogusto amaro che arriva anche per Molina Herrador Jesus a due minuti dalla fine, ininfluente in termini di risultato. Montesicuro Tre Colli – Recanati C5 (2-2): Il Recanati Calcio a 5 torna a casa con un punto importante dalla trasferta di Montesicuro. I leopardiani partono contratti e vengono subito puniti dai padroni di casa che passano in vantaggio su palla inattiva sfruttando una disattenzione della retroguardia. Sotto di una rete i leopardiani, continuano a manovrare costantemente alla ricerca del pareggio, senza però trovare successo e terminando il primo tempo in svantaggio. Il secondo tempo sembra essere una fotocopia del primo con i padroni di casa che trovano il doppio vantaggio sfruttando un’altra leggerezza recanatese sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Con il passivo di due reti gli uomini di Martin hanno il merito di restare compatti mantenendo sempre costantemente il pallino del gioco, complici gli errori in rimessa del Montesicuro che avrebbe altrimenti potuto chiudere la partita. Invece nel finale è il Recanati a gioire grazie alla doppietta del nuovo arrivato Da Silva che ha riportato la partita in parità con due azioni personali: la prima, conclusa con un tiro potente dopo aver recuperato palla nella nostra tre quarti campo ad aver saltato un avversario; mentre nella seconda il nuovo arrivato ha depositato palla in rete dopo essere partito dalla nostra metà campo ed aver saltato il portiere. Sul finale il Recanati ha addirittura l’occasione di mettere a referto una terza marcatura che sarebbe stata beffarda per i padroni di casa: su assist di Sabbatini, Da Silva si trova a tu per tu con il portiere che sventa in angolo con un intervento miracoloso. Risultato positivo a casa di una delle squadre più attrezzate del girone. Ora è importante cercare migliorare cercando di sfruttare al meglio l’esperienza e le caratteristiche dei nuovi arrivati. Serie C2 - Giornata 10 Aurora Treia – Bayer Cappucini (3-2): Finale amarissimo per il Bayer Cappuccini che esce sconfitto 3-2 dalla tana dell'Aurora Treia, subendo il gol decisivo all'ultimo secondo. Battuta d'arresto che rende complica la strada verso i playoff per i maceratesi, i quali sono chiamati ad una reazione d'orgoglio nelle due partite che precedono la pausa natalizia. Ultimi istanti di gara vietati ai deboli di cuore: con entrambe le squadre al limite del bonus dei 5 falli, Serantoni conquista una punizione che vale il tiro libero dagli 8 metri, ma Petetta spara fuori; i locali ripartono immediatamente trovando la difesa ospite scoperta e Caracini Nicola pesca il jolly all'incrocio consegnando la prima clamorosa vittoria interna all'Aurora Treia. In generale, brutto primo tempo dei ragazzi di mister Tirri, in difficoltà contro la carica agonistica dei treiesi, con Palma miracoloso più volte. Ripresa equilibrata, sul 2-2 negli ultimi dieci minuti il Bayer approfitta del calo fisico dei giocatori di mister Marchegiani creando diverse clamorose occasioni senza concretizzare, quindi viene beffato. Prima frazione dominata dall’Aurora Treia che non lascia spazio alle sortite offensive degli ospiti, senza che però nessuna delle due squadre riesca a trovare il vantaggio. Ad inizio ripresa è l'ex Bajrami a sbloccare il match approfittando di una disattenzione difensiva su calcio d'angolo. La gara si accende e il gioco diventa più movimentato: a metà secondo tempo Petetta sigla il pari a porta vuota a seguito di una bella azione corale del Bayer. Immediata la risposta di Caracini Filippo che riporta avanti i locali, ma bomber Serantoni ristabilisce l'equilibrio con un bel diagonale da posizione defilata. Quindi sul 2-2 diventano protagonisti i rispettivi portieri con interventi strepitosi fino all'epilogo thrilling già descritto. Borgorosso Tolentino – Tre Torri Sarnano (8-8): il Tre Torri scende in campo voglioso di riscattare le ultime brucianti sconfitte, mette subito sotto pressione la retroguardia locale e domina il primo tempo, portandosi al riposo sul 2-6. Nel secondo tempo i sarnanesi ripartono subito forte decisi a chiudere la contesa e allungano ancora con Soprano che finalizza una splendida azione corale. Ma è a quel punto che compie l'imperdonabile errore di staccare la spina. Il Borgorosso ne approfitta, inizia a crederci e si riporta fino al meno uno, ma quando Torquati nel finale allunga di nuovo sul 6-8 la partita sembra definitivamente chiusa. Invece, in pieno recupero, arrivano i 2 gol locali che portano al pareggio, con la beffa finale arrivata all'ultimo tuffo ma oltre il tempo di recupero accordato e lungamente contestata dai sarnanesi. Pareggio a dir poco beffardo ed incredibile per il Tre Torri, a conferma di un momento anche particolarmente sfortunato da cui è chiamato a reagire subito, nonostante il prossimo impegno contro la forte Invicta Macerata sembri in questo momento decisamente proibitivo.  Futsal Sangiustese – Real Fabriano (3-1): Un match di avvio equilibrato, poi il break dei locali e le tante occasioni sprecate per impattare. Il Real Fabriano cade lontana dal PalaInferno contro Futsal Sangiustese e perde 3-1. Il Real prova ad affondare e passare in vantaggio approfittando delle palle inattive e sfruttando il contropiede, ma senza riuscire a finalizzare. L’equilibrio persiste fino alla metà del primo tempo, quando viene rotto su palla inattiva (un fallo laterale per i padroni di casa): schema ben riuscito della Sangiustese, ma con complicità, perché una disattenzione lascia Ventresca solo sul secondo palo. Su contropiede, pochi minuti dopo, il Real subisce il 2-0 dopo aver comunque provato a rendersi pericolosa in fase offensiva. E’ bravo l’estremo difensore locale a sventare ogni tipo di conclusione a rete. Il Real però non demorde e Bartolini scappa sulla fascia destra, mette in mezzo per Sakuta che accorcia le distanze a porta sguarnita. Al riposo è 2-1. Il secondo tempo è molto equilibrato, sono almeno tre le occasioni pulite che il Real non sfrutta per portarla in parità (di cui una traversa scheggiata). Solida dietro, ma troppo fallosa, tanto che raggiunge i cinque falli dopo appena quindici giri di lancette nella seconda frazione. Il 3-1 arriva a partita ormai finita: sbilanciati ed impossibilitati a commettere fallo per il bonus esaurito, Amadio ne approfitta e chiude la contesa. Poco cinici, ma con l’impressione che si possa ripartire proprio da qui, perché si sono visti spunti positivi contro un ottimo avversario. Da segnalare il buon esordio di Giacometti in prima squadra e la volontà di sbloccare la classifica già dal prossimo match casalingo contro la capolista Nuova Ottrano ’98. Invicta Futsal Macerata – Avenale (7-7): Altra partita ricca di gol per l'Invicta che, pur in totale emergenza, conserva l'imbattibilità casalinga e prolunga la striscia positiva pareggiando 7-7 con l'Avenale. Primo tempo in rincorsa per l’Invicta che parte sotto fin da subito con i gol di Beccacece, Marocchi e Gigli. La rete di Mirko Pandolfi e i due gol di Matteo Iesari permettono di accorciare le distanze prima del fischio dell’arbitro e portano il risultato sul 4 a 3 per i cingolani. Seconda frazione ricca di emozioni che si apre con il gol del 5 a 3. I Maceratesi riprendono però il controllo della partita e dominano per tutta la fase centrale del secondo tempo: Cassaro e Lozano inseriscono i loro nomi nella lista dei marcatori e “Matmachine” Iesari porta a casa il pallone dopo il dodicesimo gol stagionale. Cinque minuti dalla fine, 6 a 5 per i maceratesi: l’ex Bruzzesi trova il gol del pareggio ma l’Invicta sorpassa di nuovo con la rete del portiere Batocco. A un minuto dalla conclusione, quando ormai i giochi sembrano chiusi, Avenale riesce a trovare la rete del sette pari grazie al portiere in movimento. Una partita piena di emozioni termina così il pirotecnico risultato di 7-7. Nuova Ottrano ’98 – Futsal Sambucheto (6-3): Prestazione autorevole dell’Ottrano, che si aggiudica matematicamente il titolo di campione d’inverno con una giornata d’anticipo. Il successo matura nella prima frazione, in cui i ragazzi di mister Rossetti esibiscono compattezza difensiva e una manovra offensiva ben rodata, sublimata dalle ficcanti incursioni degli esterni. La gara sembra definitivamente archiviata a inizio ripresa, quando i locali si issano sul 6-1 capitalizzando al meglio alcune giocate di qualità dei soliti Carnevali e Galeazzo. Lo svantaggio non piega il Sambucheto, che non si arrende fino alla fine e riduce il gap con alcune rapide combinazioni offensive. La gara di Filottrano ha evidenziato come la classifica non renda giustizia al team di mister Ciabocco, sinora spesso penalizzato dalle assenze e da sconfitte sul filo di lana. D‘altro canto conferma la solidità della capolista Ottrano, che verrà ulteriormente testata nelle prossime, impegnative trasferte. Polisportiva Victoria – Serralta (4-1): Quinta sconfitta in cinque trasferte per il Serralta. Non arrivano nemmeno in questa partita i punti necessari per muovere la graduatoria: sconfitta dei settempedani per 4-1 a casa della Polisportiva Victoria. Match disupatato all'aperto in cui alla fine, ad avere la meglio, sono i padroni di casa che con i tre punti conquistati riescono ad allungare proprio sul Serralta, fermo al terzultimo posto a quota 10 punti. Ottima partenza della Polisportiva Victoria che trova il doppio vantaggio con le reti di Barigelli e Banchetti. Serralta cerca la reazione e trova la rete di Moscoloni, che accende le speranze gialloblù in vista della ripresa. Speranze tuttavia rapidamente infrante nella seconda frazione quando il Victoria prende il largo e riesce ad allungare definitivamente con le due reti messe a segno da Marchegiani e ancora da Barigelli. Partita che si chiude sul 4-1 con la quinta vittoria stagionale per i cingolani, dopo una solida prestazione casaligna. 

06/12/2021 17:20
Vis Civitanova, Pari e patta nel match in casa contro Isera

Vis Civitanova, Pari e patta nel match in casa contro Isera

La Vis Civitanova impatta per 1-1 contro l’Isera. Al termine di un match tirato e combattuto, le ragazze di mister Renzo Morreale strappano un pareggio contro una diretta rivale per la corsa salvezza. Un po’ di rammarico per le rossoblu che non sono riuscite a capitalizzare le occasioni da gol create anche se la squadra ha avuto un’ottima reazione dal punto di vista caratteriale dopo esser finita in svantaggio. Un pareggio che conferma il buon momento della Vis Civitanova dopo il successo di domenica scorsa in quel di Bologna. In casa rossoblu c’è subito l’esordio per l’ultima arrivata Camila Uzqueda. Pronti via e le padrone di casa partono bene, prendendo in mano le redini del gioco. Spinelli crea pericoli dalle parti di Valenti ma al primo affondo l’Isera passa in vantaggio: corner di Sartori e testa di Gazzini per il vantaggio delle ospiti. Le ragazze di mister Morreale non si demoralizzano e continuano a tenere in mano le redini del gioco ma senza essere incisive in avanti. L’Isera si fa vedere in qualche occasione dalle parti di Comizzoli, poi al 38’ da corner è Uzqueda a saltare più in alto di tutte e ad insaccare la rete del pareggio. Finale giocato sempre ad alto ritmo con entrambe le formazioni che cercano il vantaggio anche se quasi allo scadere è Sartori a centrare la traversa da punizione. Nella ripresa le padrone di casa tengono in mano il pallino del gioco anche se i ritmi calano. Spinelli crea sempre problemi alla difesa ospite con le sue falcate ed al 79’ un suo tiro cross non trova di poco la porta. Alla fine si chiude in parità. “Eravamo partite bene all’inizio – commenta Angelo Gasparroni, vice allenatore rossoblu – poi sulla prima palla inattiva abbiamo subito gol. Non è la prima volta che capita e dovremo migliorare su questo aspetto. E’ stata una partita dura, e lo sapevamo, purtroppo non siamo riuscite a capitalizzare le occasioni da gol create anche se siamo state brave a recuperare lo svantaggio”. VIS CIVITANOVA – ISERA 1-1 (1-1 pt) VIS CIVITANOVA: Comizzoli, Natalini, Langiotti, Eugeni, Gomez, Piscitelli, Spinelli, Costantini, De Luca, Uzqueda, Monterubbianesi A disp. Raicu, Monzi, Ciccalè, Coccia, Marucci, Silvestrini All. Morreale ISERA: Valenti, Stedile, Manconi, Berte, Turrini, Bertolini, Gazzini, Muco, Pisoni, Sartori (81’ Campana), Campostrini (61’ Monaco) A disp. Planchestainer, Tesini, Salvetti, Razzano All. Zorzutti Arbitro: Federico Batini di Foligno Reti: 17’ Gazzini, 38’ Uzqueda Note: Ammonite De Luca, Monterubbianesi, Turrini

06/12/2021 10:35
Ottavo insuccesso di fila per la Virtus Civitanova: A un passo dalla vittoria a Roma

Ottavo insuccesso di fila per la Virtus Civitanova: A un passo dalla vittoria a Roma

Questa fa male. La Virtus Civitanova lotta con grande cuore fino in fondo, ma non basta neanche stavolta: la Luiss Roma si prende due punti vitali nella corsa salvezza e lascia i biancoblu sul fondo della classifica. Partita maschia, tutt’altro che scintillante, nella quale gli aquilotti hanno rincorso per quasi tutto l’incontro, ma senza mai sprofondare. E nel finale un paio di errori in meno avrebbero potuto significare un finale del tutto diverso. E pensare che l’avvio della Virtus è bruciante. Coach Schiavi lancia il nuovo arrivato Costa (brillante il suo esordio) in cabina di regia con Guerra spostato da guardia e proprio il play reggino alimenta il parzialino di 0-6 che apre il match. I ceffoni però scuotono i padroni di casa, che improvvisamente scaldano le mani: tre triple di Barbon aprono le danze, poi arrivano Murri e D’Argenzio, sempre dall’arco, e la Luiss costruisce un break di 18-4 che lancia gli universitari (18- 10 al 12’). Civitanova soffre la fisicità dei capitolini ma, aggrappata a un Musci che fa reparto da solo, restano in scia fino all’intervallo lungo (32-24). Il terzo quarto è il peggiore per la Virtus, che scende anche oltre la doppia cifra di svantaggio, toccando il -13 sull’ennesima bomba firmata D’Argenzio (49-36 al 28’). Sembra l’inizio della fine e invece due guizzi di Costa rimettono in carreggiata i biancoblu, che serrano le file in difesa concedendo solo 3 punti nei primi 6’ del quarto periodo e si riaffacciano fino a -2 (52-50 su perfetto pick and roll con Musci che finalizza l’assist di Costa). Le due squadre tremano e sbagliano di tutto, la Virtus perde prima per infortunio muscolare Costa e poi Musci e Dessì in rapida successione per 5 falli (con qualche dubbio sui rispettivi fischi), ma gli aquilotti, con poca lucidità ma tantissimo ardore, si tengono aggrappati alla partita. Guerra da 9 metri potrebbe addirittura riportare la Virtus avanti con un minuto e mezzo ancora da giocare, ma il suo errore apre il campo a Di Bonaventura, che trova dalla media il canestro che ridà fiato ai suoi entrando nell’ultimo minuto (56-52). Il canestro, però, per Felicioni e compagni si fa piccolo piccolo e così basta un 2/4 in lunetta all’ala ex Teramo per allargare la forbice fino al 58-52 con 35” da giocare. Un guizzo di Riccio vale il nuovo -4 (58-54 a 30” dalla fine) e con la Luiss a incartarsi sulla rimessa ci sarebbe ancora vita per la Virtus. Ma i tentativi di Riccio non hanno fortuna e di nuovo Di Bonaventura, dalla lunetta, mette la partita in ghiaccio una volta per tutte. Sconfitta consecutiva numero otto per la Virtus, che però non ha molto tempo per metabolizzare il colpo: mercoledì e domenica si torna in campo per due volte consecutive al PalaRisorgimento contro Imola e Ancona. Due match tutti in salita, ma prendere almeno due punti sarebbe di vitale importanza. LUISS ROMA-VIRTUS CIVITANOVA 60-54 ROMA: Murri 6, Jovovic 13, Barbon 13, Pasqualin 5, D’Argenzio 7, Di Francesco, Zini 1, Buzzi 4, Van Velsen, Tolino 2, Di Bonaventura 7, Converso 2. Allenatore: Paccariè. CIVITANOVA: Montanari ne, Costa 9, Cognigni, Guerra 6, Pedicone 6, Felicioni 3, Vallasciani 2, Dessì 4, Riccio 10, Musci 14. Allenatore: Schiavi. ARBITRI: De Ascentiis, Di Pilato. PARZIALI: 17-10, 15-14, 17-18, 11-12.

06/12/2021 10:20
La Feba Civitanova combatte bene ma non riesce a superare l'esperta Vigarano

La Feba Civitanova combatte bene ma non riesce a superare l'esperta Vigarano

La Feba Civitanova Marche viene sconfitta per 71-61 a Vigarano al termine di una partita combattuta. Le giovanissime momò hanno tenuto testa alla più quotata Pallacanestro Vigarano, sopperendo alla maggiore forza fisica delle locali con tanta tenacia, grinta e determinazione. La differenza è stata tutta nel secondo quarto, quando le padrone di casa hanno chiuso sul 23-9 e sono riuscite a scavare il solco vincente ma per il resto del match le biancoblu hanno giocato ad armi pari contro le più quotate avversarie, chiudendo i tre parziali sul 15-18, 16-16, 17-18. Da evidenziare le prove delle giovanissime Severini, 7 rimbalzi per lei, Malintoppi e Giacchetti con la loro vivacità, Pronkina e comunque Bocola che ha chiuso con una doppia doppia. “Non posso che elogiare le ragazze per la partita di questa sera contro un avversario di livello – commenta coach Donatella Melappioni – Una squadra attrezzata e che dal punto di vista fisico ci sovrastava, anche se siamo state brave a limitare le loro lunghe. Molto bene le nostre giovanissime che in campo hanno dato tutto. In questo momento dobbiamo lavorare ancora di più per continuare il nostro percorso di crescita”. Pall. Vigarano - Feba Civitanova Marche 71 - 61 (15-18, 38-27, 54-43, 71-61) PALL. VIGARANO: Cicic* 12 (3/6, 1/4), Sorrentino* 19 (5/7, 1/5), Perini* 7 (1/7, 1/1), Olodo NE, Nezaj 9 (3/8, 1/5), Colantoni 3 (0/1, 1/1), Dentamaro 5 (0/1, 1/1), Coser* 4 (2/8, 0/1), Pepe, Sarni* 8 (2/4, 0/1), De Liso, Capra 4 (2/4 da 2) Allenatore: Borghi M. FEBA CIVITANOVA MARCHE: Perrotti* 7 (3/9, 0/2), Medori NE, Paoletti* 10 (2/5, 2/8), Bocola* 19 (6/16, 0/1), Morbidoni, Trobbiani* 8 (4/10, 0/1), Binci 4 (2/3, 0/1), Severini* 4 (2/6 da 2), Giacchetti 1 (0/2 da 2), Malintoppi 6 (3/7 da 2), Pronkina 2 (1/2 da 2) Allenatore: Carmenati G. Arbitri: Vicentini E., Scolaro A.

06/12/2021 09:50
Serie A2, la CBF Balducci HR Macerata perde ancora nella trasferta di Olbia

Serie A2, la CBF Balducci HR Macerata perde ancora nella trasferta di Olbia

L’Hermaea Olbia detta la sua legge anche contro la CBF Balducci HR Macerata e salta sul treno della Coppa Italia, battendo per 3-0 (in tutti e tre i casi con un perentorio 25-19) le ragazze di coach Luca Paniconi che chiudono il girone di andata al terzo posto. Il tecnico di casa Dino Guadalupi parte con la diagonale Allasia-Renieri, Miilen e Maruotti schiacciatrici, Babatunde e Barbazeni centrali e Caforio libero; nelle file di Macerata Martinelli torna dall’inizio al centro con Pizzolato, accanto alle consuete coppie Ricci-Stroppa in diagonale e Fiesoli-Michieletto in banda, il libero è Bresciani. Avvio di gara subito in salita quando Barbazeni in primo tempo trova il 4-3 e va in battuta, un turno mortifero che produce un break di 4 punti, con 2 suoi aces e gli attacchi di Renieri e Babatunde. La CBF Balducci fatica a sfruttare il cambio palla anche perché la battuta ospite non mette quasi mai pressione alla ricezione dell’Hermea che ha quindi pochi problemi a gestire il gioco fino al 9-15 quando Macerata, con gli attacchi di Martinelli e Stroppa, accorcia inducendo Guadalupi al time-out. La pausa fa bene alla formazione sarda che continua a picchiare forte con Barbazeni al centro: l’ace di Maruotti e l’attacco di Miilen fruttano una serie di set ball per Olbia (15-24). Ghezzi, subentrata a Michieletto, ne annulla uno con un ace, due ne annulla Fiesoli con due pipe, ma è Allasia, con un attacco di seconda, a porre fine al set. CBF Balducci che cerca di partire meglio nel secondo set, sul 5-6 il primo tempo di Pizzolato e la fast errata di Babatunde aprono un piccolo solco di +3 per Macerata, prima che Miilen si carichi sulle spalle l’attacco di casa ricucendo il gap. Sono allora Stroppa e Fiesoli a riportare avanti le ospiti; la pipe di Renieri e l’ace di Barbazeni rimettono tutto in equilibrio sul 14 pari. Macerata prova di nuovo a strappare con il gioco al centro di Pizzolato e Martinelli ma Olbia risponde con 2 aces di Babatunde (19-18), prima che Renieri si prenda la scena nel finale di set con una serie di attacchi dalla seconda linea che piegano la difesa marchigiana. Miilen e Babatunde sono sempre mortifere per Macerata, che nel terzo set fatica anche molto di più in attacco mentre la ricezione positiva di Olbia si attesta su un autorevole 74% nel parziale. La schiacciatrice estone trova il massimo vantaggio sull’11-5. Entra Cosi in casa Macerata per dare forze fresche al gioco al centro della CBF Balducci, la nuova entrata e Pizzolato aiutano la formazione di coach Paniconi ad accorciare fino al 19-16. Maruotti porta Olbia a quota 20 e le ospiti non riescono più a sfuttare il cambio palla. Sono allora gli attacchi da seconda linea ancora di Renieri a chiudere la contesa. Il terzo posto significa prima fase di Coppa Italia obbligatoria, si ritorna in campo quindi nel weekend per affrontare la Ranieri National Soverato.   VOLLEY HERMAEA OLBIA-CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-0 VOLLEY HERMAEA OLBIA: Barbazeni 10, Allasia 3, Fezzi ne, Miilen 16, Buselli ne, Renieri 16, Minarelli ne, Maruotti 4, Caforio (L), Severin ne, Gerosa, Formaggio, Babatunde 8. All. Guadalupi CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 6, Cosi 2, Michieletto 4, Gasparroni, Ghezzi 4, Ricci 2, Stroppa 12, Peretti, Pizzolato 8, Fiesoli 4, Malik ne. All. Paniconi ARBITRI: Adamo, Grossi PARZIALI: 25-19 (23’), 25-19 (24’), 25-19 (25’) NOTE: Hermaea 6 errori in battuta, 8 aces, 67% ricezione positiva (42% perfetta), 40% in attacco, 3 muri vincenti; CBF Balducci 3 errori in battuta, 2 aces, 44% ricezione positiva (19% perfetta),34% in attacco, 3 muri vincenti. (Foto di Luigi Fiori)

05/12/2021 22:15
Med Store Tunit sconfitta in tre set da Pineto. Stavolta non basta il coraggio ai biancorossi

Med Store Tunit sconfitta in tre set da Pineto. Stavolta non basta il coraggio ai biancorossi

Arriva la seconda sconfitta stagionale al termine di una partita che i ragazzi di Di Pinto hanno approcciato bene nel primo set, rimasto infatti combattuto fino alla fine. La gara è cambiata nel secondo, Pineto ha conquistato un largo vantaggio anche grazie ad un’ottima efficacia in battuta, Macerata ha però reagito avvicinandosi negli ultimi punti del set. Niente da fare invece nel terzo set, dove i padroni di casa hanno controllato e chiuso l'incontro. Per la Med Store Tunit c'è subito l'occasione per tornare a fare a punti, mercoledì 8 Montecchio Maggiore sarà ospite al Banca Macerata Forum. LA CRONACA – Di Pinto deve ancora fare a meno di Ferri e Robbiati, in campo quindi Lazzaretto, Margutti e Scita, Sanfilippo e Pasquali al centro, Longo in regia, Gabbanelli libero. Pineto risponde con Bertoli, Disabato, Link, centrali l'ex Calonico e Persoglia, quindi Catone e come libero Pesare. Buoni ritmi ad inizio gara, va avanti Pineto con l'ace di Link, immediata risposta di Pasquali che al centro combina con Longo e fa 3-3. Le squadre si lottano il vantaggio, Lazzaretto e Longo trascinano i biancorossi e si portano sul +2: Scita supera la difesa avversaria, poi muro vincente di Sanfilippo, 7-9. Non si scompone Pineto, pareggia i conti con il muro di Persoglia, poi Bertoli e Disabato ribaltano e allungano, 11-9 e time out per Di Pinto. I biancorossi, caricati anche dai tifosi maceratesi, tornano in campo con maggiore decisione; lottano e si costruiscono il nuovo pareggio, con Lazzaretto che accorcia e poi il muro di Pasquali-Sanfilippo, 15-15. La Med Store Tunit difende bene, Longo illumina in regia e i biancorossi allungano ancora grazie al muro, stavolta ci sbatte contro Bertoli, 16-18 e time out per Pineto. Qualche errore di troppo però per gli ospiti e Pineto ne approfitta: si rivede Link con un forte diagonale, poi uno scambio infinito si conclude con un muro-out in favore dei padroni di casa, 20-20. Nuovo ribaltamento grazie alla serie in battuta di Bertoli, Pineto allunga e si prende il primo set con il punto trovato da Link. La gara riparte con i padroni di casa avanti, Link mette a terra il 6-2, Macerata prova a ritrovarsi; Pineto allunga, errore di Margutti che spara fuori, poi ace per Disabato, 11-4. Bravissimo Lazzaretto a trovare il tocco preciso e vincente ad aggirare il muro avversario, 13-8, si scuote la Med Store Tunit. Sempre il numero 13 a trascinare i suoi, ace del 15-11, quindi palla vincente di Margutti e time out per Rovinelli a spezzare il buon momento biancorosso. Prova a scappare di nuovo Pineto, risponde Sanfilippo, prima colpendo al centro, poi a muro contro Link, 17-15; ci pensa Calonico a tenere a distanza la Med Store Tunit con addirittura tre ace consecutivi, tutto da rifare per Macerata. Il finale resta aperto con i biancorossi che non mollano e accorciano 23- 20, Persoglia e Disabato chiudono però il set per Pineto. Un bello scambio apre il terzo set, brava la Med Store Tunit a difendere e trovare il punto con il diagonale di Margutti; reazione Abba Pineto che come nel secondo set scappa avanti, 5-1 e time out chiamato da Di Pinto. Si sblocca di nuovo Macerata grazie ad uno scambio infinito, condito da un salvataggio di piede in mezza rovesciata di Catone, poi errore dei padroni di casa e punto per gli ospiti, 6-2. Fase confusa della partita con un paio di scelte contestate agli arbitri da parte di entrambe le squadre, intanto Disabato allunga ancora per Pineto con un diagonale imprendibile, 10-4. Controllano i padroni di casa, Bertoli è una sentenza in battuta e con un altro ace trova il 17-7; finale senza colpi di scena: Lazzaretto e Pasquali non ci stanno e accorciano, Pineto però gioca  sulla scia del largo vantaggio acquisito e tiene a distanza i biancorossi; chiude set e partita l'attacco di Link. Il tabellino: ABBA PINETO 3 MED STORE TUNIT MACERATA 0 PARZIALI: 25-21, 25-21, 25-16. Durata set: 28’, 27’, 27’. Totale: 83’. ABBA PINETO: Giuliani, Calonico 5, Bertoli 12, Martinelli, Catone, Pesare, Disabato 11, Persoglia 8, Omaggi, Link 13, Fioretti. NE: Del Campo, Montanaro, Leoni. Allenatore: Rovinelli. MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 3, Longo 2, Scita 3, Paolucci, Margutti 7, Sanfilippo 8, Scrollavezza, Lazzaretto 15, Ravellino, Gabbanelli. NE: Del Grosso, Ferri, Ferri, Facchi, Robbiati. Allenatore: Di Pinto. ARBITRI: Dell’Orso e Feriozzi.

05/12/2021 21:10
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