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Basket, la Virtus Civitanova ritrova la vittoria nello scontro in casa contro Giulianova

Basket, la Virtus Civitanova ritrova la vittoria nello scontro in casa contro Giulianova

Stavolta niente scherzi nel finale. La Virtus Civitanova non ripete l’harakiri di Cesena e si porta a casa due punti che valgono oro nella corsa verso la salvezza. Partita col coltello tra i denti dei ragazzi di coach Schiavi, che costruiscono un vantaggio in doppia cifra nel primo quarto e poi lo difendono con le unghie e con i denti dagli assalti della Giulia Basket Giulianova. Gli aquilotti, senza Cognigni ancora ai box causa covid, azzannano la partita al meglio, ma questa non sarebbe nemmeno una sorpresa. Contro una squadra che nel pitturato presenta solo Cianci come vero lungo, Musci prende presto possesso dell’area (chiuderà con una sontuosa doppia- doppia da 19 punti e 16 rimbalzi), gli abruzzesi non sanno che pesci pigliare e la Virtus esonda scappando addirittura a +14 (17-3 al 7’). Pian piano entra in partita capitan Di Carmine e la Giulia Basket esce dal guscio. Civitanova va in tilt, come troppo spesso le capita, in avvio di secondo quarto, ma Giulianova ne approfitta a metà. Solo un ultimo minuto da dimenticare riapre le porte agli ospiti, che all’intervallo lungo hanno dimezzato lo svantaggio (29-23). La tensione è altissima, nel terzo quarto la battaglia si fa ancora più dura e Giulianova torna sempre più vicina. I fantasmi delle debacle del recente passato tornano a fare capolino, ma stavolta capitan Felicioni non è dello stesso avviso. Due sue triple rilanciano la fuga virtussina (56-46 a 5’ dalla sirena) e quando a due canestri in fila di Cianci per il nuovo -6 la guardia biancoblu replica con un altro canestro dell’arco sembra davvero fatta (59-50 con 3’ da giocare). I giallorossi sono sull’orlo del baratro, ma ancora una volta l’attacco della Virtus si blocca. Caverni entra nell’ultimo minuto con 5 punti in fila per il -4 (59-55), Costa fallisce il canestro della staffa e dall’altra parte un no-look di Di Carmine apre lo spazio al canestro del -2 di Cianci a 13” dalla sirena. La Virtus rimette in attacco, Giulianova non ha esaurito il bonus e spende immediatamente il fallo per arrivare alle fatidiche 4 penalità. Nuova rimessa, sempre in zona d’attacco, ma stavolta i biancoblu fanno il torello contro la difesa giuliese, che non riesce a spendere un fallo per fermare il cronometro. Parte la festa al PalaRisorgimento e pazienza se non si è riusciti a ribaltare il -7 del match di andata. La Virtus sale a quota 4, a due lunghezze da Giulianova, e lascia solitaria in fondo alla classifica con 2 punti la Sutor Montegranaro, quella Sutor che domenica alla Bombonera ospiterà gli aquilotti in un match che potrebbe già essere decisivo nella corsa salvezza. VIRTUS CIVITANOVA-GIULIA BASKET GIULIANOVA 59-57 CIVITANOVA: Abbate ne, Montanari ne, Rosettani, Costa 8, Seri ne, Guerra 9, Pedicone, Felicioni 12, Vallasciani 4, Dessì, Riccio 7, Musci 19. All.: Schiavi. GIULIANOVA: Scarpone S. ne, Bischetti, Giacomelli 4, Pierucci 5, Di Carmine 16, Caverni 11, Motta 7, Cianci 9, Scarpone F. ne, Pulcini ne, Buscaroli 2, Milani 3. All.: Foglietti. ARBITRI: Agnese, Vastarella. PARZIALI: 22-8, 7-16, 19-21, 11-12.

24/01/2022 10:20
Cbf Balducci Macerata sugli scudi: Altino annientata in 3 set

Cbf Balducci Macerata sugli scudi: Altino annientata in 3 set

CBF Balducci HR Macerata che mette in cascina i primi 3 punti in palio nel 2022 battendo 3-0 il fanalino di coda del girone Tenaglia Altino Volley nella prima gara dell’anno solare con una prestazione positiva in tutti i fondamentali e senza sbavature, figlia di un approccio attento a tutti i momenti della partita. Formazione di casa che ritrova l’opposta israeliana Malik in diagonale con Ricci, con Fiesoli e Ghezzi in banda e Pizzolato-Martinelli al centro, Bresciani libero; la Tenaglia Altino inizia con Gatto e Kavalenka in diagonale, Meniconi-Lestini schiacciatrici, Spicocchi e Zingoni centrali, il libero è Mastrilli. Inizia il match e 2 aces di Malik spezzano subito l’equilibrio (7-3). Altino si tiene in scia con gli attacchi di Kavalenka ma la CBF Balducci tiene le avversarie a distanza con i colpi dalla seconda linea di Fiesoli. Quando Lestini e Kavalenka vanno out Macerata va sul 17-11 e allunga con due muri consecutivi di Ghezzi. Entrambi gli allenatori cambiano le diagonali ma è la CBF Balducci a giovarsi dell’ingresso di Peretti e Stroppa che fanno rifiatare Ricci e Malik. Appena entrata Stroppa mura su Spicocchi e colpisce dalla seconda linea per il 23-14. Quando Pizzolato in primo tempo sigla il punto numero 24, Stroppa va out con la prima ma è proprio lei al secondo tentativo a trovare il mano out per il 25-15. Equilibrio più prolungato nella prima metà di secondo set, ma sul 10-8 passa per le centrali l’accelerazione di Macerata. Martinelli attacca in primo tempo e mura su Zingoni, Pizzolato trova il mano out su Spicocchi per il 15-11. Bresciani blinda la difesa e sempre Pizzolato mura sulla neo entrata Ollino firmando il 19-11. Rientrano Stroppa e Peretti in diagonale, il capitano smista bene il gioco tra Stroppa, Fiesoli e Ghezzi, che chiude sul 25-17 con due attacchi dalla seconda linea. Il 2-0 sembra mettere bene la partita per Macerata. Ricci ruota bene il gioco giostrando su Malik, Ghezzi (MVP di giornata) e Pizzolato. Martinelli mura su Ollino ed è 8-3. La Tenaglia Altino sembra imbarcare acqua ma ritorna gradualmente in linea di galleggiamento grazie alla tenacia difensiva ed all’ottima prova in attacco di Kavalenka, che si carica sulle spalle la squadra, che accorcia fino al 19-16. Coach Paniconi chiama il primo time out del match e la pausa fa bene alla CBF Balducci. Sul positivo turno al servizio della neo entrata Gasparroni gli attacchi di Stroppa e Fiesoli fanno male ad Altino. È sempre Fiesoli a trovare il punto del 24-18, prima che Stroppa chiuda definitivamente i giochi. “Brave le ragazze ad avere da subito un’attenzione alta per tutto il corso del match – ha dichiarato il tecnico della CBF Balducci Luca Paniconi – Questo è importante. Hanno avuto davvero l’approccio giusto e la giusta concentrazione, oltre che il giusto rispetto di un avversario che ha mostrato di avere risorse che possono creare problemi se vengono fuori, quindi davvero brave tutte.” “Purtroppo in alcuni momenti del set ci spegniamo – il rammarico di coach Luca Damico della Tenaglia Altino – Nel primo e nel secondo set abbiamo giocato punto a punto quasi nella prima metà del set poi ci siamo spenti. Stiamo lavorando molto sulla fase muro-difesa-contrattacco e credo che abbiamo fatto vedere buone cose da questo punto di vista ma evidentemente ancora non basta, soprattutto davanti a squadre di livello come Macerata".   CBF BALDUCCI HR MACERATA – TENAGLIA ALTINO VOLLEY 3-0 CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 9, Gasparroni, Ghezzi 9, Ricci 1, Stroppa 6, Peretti, Pizzolato 10, Fiesoli 9, Malik 10, Greco (L) ne. All. Paniconi TENAGLIA ALTINO VOLLEY: Di Arcangelo, Meniconi, Spicocchi 2, Ollino, Zingoni 6, Mastrilli (L), Natalizia ne, Kavalenka 17, Gatto, Comotti 1, Olleia, Lestini 5. All. Damico ARBITRI: Somansino, Polenta PARZIALI: 25-15 (21’), 25-17 (22’), 25-18 (25’) NOTE: CBF Balducci 6 errori in battuta, 5 aces, 66% ricezione positiva (27% perfetta), 41% in attacco, 8 muri vincenti; Tenaglia Altino 7 errori in battuta, 51% ricezione positiva (18% perfetta), 30% in attacco, 2 muri vincenti.

24/01/2022 09:34
Serie A3, Med Store Tunit torna a casa sconfitta dalla trasferta contro San Donà

Serie A3, Med Store Tunit torna a casa sconfitta dalla trasferta contro San Donà

I biancorossi tornano a casa dalla trasferta veneta con un 3-0 subito al termine di una partita combattuta ma nella quale la squadra del coach Di Pinto non è riuscita ad imporsi come in altre occasioni, merito anche di un'ottima prova da parte del Volley Team San Donà. Decisivo probabilmente il primo set, dove le squadre si sono a lungo rincorse e Macerata era riuscita a portarsi in avanti due volte ai vantaggi; bravi i padroni di casa a resistere e prendersi il set. Anche nel secondo i biancorossi cedono nel finale mentre nel terzo set San Donà scappa e stavolta alla Med Store Tunit non riesce il recupero. L'occasione per riscattarsi arriverà già mercoledì con l'esordio in Coppa Italia sempre contro il Volley Team San Donà. LA CRONACA – Prima da titolare per Giannotti, con lui Lazzaretto e Margutti, al centro Pasquali e Sanfilippo, la regia affidata a Longo, il libero è Gabbanelli. Per San Donà, Vaskelis, Garofalo e Monari, Basso e Bragatto centrali, Mignano il palleggiatore e Santi come libero. Le squadre giocano punto a punto ad inizio gara, prova a scappare Macerata con il punto trovato da Lazzaretto e il successivo muro vincente di Pasquali, 3-5; immediata la risposta di San Donà, 5-5 col muro stavolta di Bragatto. Qualche imprecisione per i biancorossi, i padroni di casa vanno avanti e allungano 11-8 con l'ace di Monari che costringe coach Di Pinto a chiamare il primo time out della partita. Si scuote la Med Store Tunit e accorcia fino al -1, San Donà però resta avanti grazie al temibile Vaskelis; ci pensa Giannotti a fare 13-13 direttamente in battuta e con la palla out di Garofalo, Macerata torna sul +1. Testa a testa tra le due squadre, i biancorossi tengono il vantaggio e sul 15-16 è coach Tofoli a chiedere il time out. La pausa carica San Donà che si riporta avanti, intanto per Macerata si rivede in campo Ferri; è Sanfilippo al centro a trovare il punto della nuova parità, 18-18. Lunghissimo scambio, entrambe le squadre difendono bene poi San Donà manda fuori, così dicono gli arbitri dopo un lungo consulto; la Med Store Tunit insegue con Margutti che al centro trova lo spazio per mettere a terra la palla del 21-20, finale tiratissimo. Mignano sotto rete anticipa tutti, 23-21, risponde di forza Giannotti quindi l'ace di Lazzaretto riporta il punteggio in parità, time out chiesto da San Donà. Fuori l'attacco di Vaskelis ma Lazzaretto sbaglia la battuta successiva, 24-24: Macerata non riesce a chiuderla e ancora una volta i padroni di casa ribaltano, ace di Monari e punto che vale il set di Vaskelis, 28-26. La gara riparte con lo stesso copione, le squadre si inseguono, 5-5. Prova a scappare Macerata che va sul 9-11, insegue ora San Donà ma la tiene a distanza il diagonale forte e preciso di Lazzaretto. Ci prova Vaskelis a rilanciare i suoi, di forza accorcia 12-15, non si scompone la Med Store Tunit: ace di Lazzaretto, 12-18. Fase combattuta, i padroni di casa si avvicinano ancora, ace di Garofalo, 17-19, time out per Di Pinto; Basso al centro trova il punto del pari, momento di difficoltà per Macerata. Riporta avanti i biancorossi il pallonetto preciso di Margutti, 19-20, le squadre tornano a giocare punto a punto: Monari ferma Giannotti a muro, avanti San Donà, tengono il +1 i ragazzi di Tofoli poi chiudono 25-23. Deve inseguire Macerata anche ad inizio del terzo set, trova il 5-5 poi i padroni di casa scappano con l'ace di Vaskelis, 8-5; risposta della Med Store Tunit, sotto di tre, recupera tre punti con Margutti che trova l'ace dell'8-8. Troppi errori però per la Med Store Tunit, va ancora avanti San Donà che si porta sul +4, i biancorossi soffrono le battute avversarie e in avanti non riescono ad essere efficace come nei primi due set; dopo aver perso la sfida a muro per il 19-15 Di Pinto chiama il time out per scuotere i suoi. Palla out in battuta,  20-16 per San Donà, Bragatto mura Lazzaretto, Macerata prova a cambiare l'inerzia della gara con i cambi. Altro ace, Palmisano per il 23-16, poi invasione dei biancorossi e i padroni di casa possono giocare il primo match ball, che arriva al centro col punto finale di Bragatto. Il tabellino: VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE 3 MED STORE TUNIT MACERATA 0 PARZIALI: 28-26, 25-23, 25-17. Durata set: 36’, 32’, 26’. Totale: 94’. VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE: Vaskelis 25, Garofalo 6, Basso 5, Bragatto 8, Santi, Palmisano 1, Mignano 6, Monari 4. NE: Cherin, Andrei, Tuis, Zonta, Mondin, Tassan, Bellucci. Allenatore: Tofoli. MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 3, Longo, Giannotti 7, Scita 1, Margutti 15, Ferri, Sanfilippo 8, Scrollavezza, Lazzaretto 13, Gabbanelli. NE: Ricottini, Paolucci, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Di Pinto. ARBITRI: Cecconato e Lorenzin.

23/01/2022 22:12
Cucine Lube Civitanova, Monza cade in tre set sotto i colpi dello zar

Cucine Lube Civitanova, Monza cade in tre set sotto i colpi dello zar

La Cucine Lube Civitanova schianta la Vero Volley Monza per 3-0 nell’11ª di ritorno di SuperLega Credem Banca (25-19, 25-19, 25-17), giornata interamente anticipata, consolidando il suo secondo posto in solitaria nella classifica della Regular Season. Tutto facile per i campioni d’Italia, autori di una prestazione superlativa, davanti ai 1.123 spettatori dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, dalla linea dei nove metri (8 ace), con Ivan Zaytsev grande protagonista e MVP finale della sfida (15 punti). La gara Juantorena e Kovar sono ancora indisponibili, Blengini ritrova Anzani anche se solo per la panchina e ripropone in toto il sestetto che mercoledì scorso ha sbancato Piacenza, con Lucarelli e Yant in banda, Zaytsev in posto 2 opposto al regista De Cecco e Diamantini al centro con Simon. Sulla sponda brianzola si rivede invece Grozer, che va comunque ad accomodarsi in panchina, lasciando ancora a Davyskiba(chiuderà con 17 punti e il 44% in attacco) il posto nella diagonale d’attacco con Orduna. I campioni d’Italia mettono al sicuro la vittoria del parziale d’apertura già in avvio, con un fantastico turno al servizio di Zaytsev (2 ace) che li spinge sino al 7-1. Il resto del set è normale amministrazione per i cucinieri, che ricevono col 75% di positività e attaccano col 56% di efficacia (super Yant con 6 punti e l’86% in attacco) contro il 42% degli avversari. Chiude sul 25-16 un ace di Luciano De Cecco. Il secondo set è l’esatta fotocopia di quello precedente, con lo strappo della Cucine Lube firmato nuovamente dalla battuta dello Zar, che stavolta si porta sulla linea dei nove metri quando il tabellone segna 4-4. Zaytsev firma i due ace di fila (altri 7 punti per lui, 57% in attacco) continuando anche successivamente a creare grattacapi alla seconda linea di Monza, che trova il cambio palla dopo aver subìto un parziale di 4 punti (8-4). Strada spianata, insomma, per la formazione di Blengini che prima allunga sul 14-8 e poi sul 19-13, rispettivamente con il quinto ace personale del suo opposto e il primo dell’ottimo Marlon Yant (6 punti col 62% sulle schiacciate, mentre nel giro di seconda linea è costantemente avvicendato da Marchisio). Finisce 25-16 con un altro ace, stavolta di Lucarelli (7 punti anche per lui, 86% in attacco). Il terzo parziale è il più equilibrato della gara, ma soltanto fino al 10 pari. Poi Yant (top scorer finale con 19 punti, 74% in attacco) difende e contrattacca lui stesso per il break sul 12-10 che apre le porte all’allungo decisivo della Lube (15-10), registrato nuovamente con Ivan Zaytsev in battuta. Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez n.e., Sottile n.e., Marchisio, Jeroncic (L) n.e., Balaso (L), Lucarelli 12, Zaytsev 15, Penna n.e., Diamantini 4, Simon 6, De Cecco 2, Anzani, Yant 19. All. Blengini. MONZA: Grozdanov, Karyagin 7, Dzavoronok 6, Orduna, Magliano n.e., Federici (L), Galliani, Grozer n.e., Galassi 4, Katic, Beretta 2, Davyskiba 17, Gianotti n.e., Gaggini (L) n.e. All. Eccheli ARBITRI: Florian (TV) – Zanussi (TV). PARZIALI: 25-19 (26’), 25-16 (26’), 25-17 (25’). Tot 1h 17’. NOTE: Spettatori 1123, incasso 14-606,41 Euro. Civitanova battute sbagliate 11, ace 8, muri vincenti 5, 56% in attacco, 57% in ricezione (26% perfette). Monza battute sbagliate 8, ace 1, muri 7, 38% in attacco, 40% in ricezione (13% perfette). Spettatori: 1.132. Incasso: 14.606, 41. MVP: Zaytsev.  

23/01/2022 20:20
Serie D, disastro cremisi: 3-0 dal Montegiorgio, Padovani sbaglia un rigore e poi si fa male

Serie D, disastro cremisi: 3-0 dal Montegiorgio, Padovani sbaglia un rigore e poi si fa male

  Risultato contro tutte le aspettative per il match valido per la 17esima giornata di campionato di Serie D fra Tolentino e Montegiorgio. Uno 0 a 3 perentorio conquistato nel secondo tempo da un Montegiorgio corsaro in trasferta che viola per la prima volta (su azione) la porta del Della Vittoria. Primo tempo piuttosto noioso e povero di azioni, preludio di una seconda frazione ben più movimentata e ricca di emozioni.  LA CRONACA - Primo tempo equilibrato in cui le due squadre si studiano e non si rendono pericolose l’un l’altra. In linea con l’andamento fino a questo punto del campionato del Montegiorgio. La squadra rossoblù conta soli 3 gol segnati sino al 45' e ben 15, dopo oggi, nel secondo. La ripresa è movimentata sin dalla prime battute, con un Tole che parte più convinto e conquista addirittura un calcio di rigore, arrivando a un passo dal sorpasso: Gagliardini anticipato da Zammarchi entra duro e Padovani batte dagli undici metri. L’ultimo uomo del Montegiorgio non ci sta e decide di rifarsi dell’errore commesso nel migliore dei modi e para il penalty, che costa a Padovani il secondo errore stagionale dal dischetto; Fofana prova la ribattuta ma la palla scivola fuori. Mister Mosconi riorganizza le proprie forze al 20’ del secondo tempo per sfruttare al meglio le occasioni in attacco e il piano sembra anche funzionare. Al 26’ del secondo tempo è però Albanesi a portare in vantaggio il Montegiorgio con un gol a sorpresa, bravo a punire l’ingenuità in difesa di Stefoni. Da lì in poi è un galvanizzato Albanesi a farla da padrone sul campo, fino a trovare il raddoppio e la doppietta personale a pochi minuti dal recupero. A chiudere definitivamente i giochi ci pensa Zannocchia e il Montegiorgio cala il tris.  La partita si chiude quindi sul 3 a 0, con la seconda sconfitta in casa dei Cremisi e un importante successo per il Montegiorgio, fondamentale per uscire dalle sabie mobili del fondo classifica. Per il Tolentino da segnalare anche gli infortuni di Padovani e Strano, la cui entità sarà valutata in settimana. Una giornata decisamente no.  

23/01/2022 16:47
Serie C, l'Ancona Matelica spezza la maledizione a Pontedera e inaugura l'anno con sul 5 a 0

Serie C, l'Ancona Matelica spezza la maledizione a Pontedera e inaugura l'anno con sul 5 a 0

I biancorossi dell’Ancona Matelica inaugurano il 2022 con una bella vittoria in terra toscana in casa del Pontedera di mister Maraia.Per la quarta giornata di ritorno, in uno stadio storicamente ostico per i colori biancorossi come il Mannucci (ben 66 gli anni di astinenza), i ragazzi di Colavitto si rituffavano in campo ad un mese esatto dal pari interno pre-natalizio con il Pescara e lo facevano con il botto. Mister Colavitto sceglieva Vitali tra i pali, in difesa optava per i centimetri di Bianconi, a centrocampo ritrovava una maglia da titolare Papa (ai box Gasperi), con bomber Rolfini che partiva dalla panchina, dove trovava posto anche il neo arrivato Palesi.  Mister Maraia schierava il consueto 3-5-2, dove ritrovava dalla squalifica il difensore Bakayoko e il centrocampista Catanese. Assente Caponi. Inizio perfetto da parte dei biancorossi: palla con i giri contati di capitan Papa che dopo soli 34 secondi imbeccava Faggioli. Il numero 18 con il suo diagonale trovava subito il gol del vantaggio e la nona marcatura stagionale. Immediata la reazione del Pontedera che, dopo aver accusato il colpo, provava subito a reagire cercando di portare pericoli dalle parti di Vitali. Buono il ritmo tra le due formazioni che si affrontavano a viso aperto e senza risparmiarsi, con l’Ancona Matelica che appena prima dell’intervallo trovava il raddoppio con l’ottavo centro di Sereni su suggerimento di Tofanari.  Nella fase centrale della prima frazione tornava a farsi pericoloso il Pontedera con Vitali sugli scudi a salvare la propria porta: prima la doppia la prodezza su Magnaghi prima e poi su Catanese, poi sul finale di tempo il numero 12 si ripeteva nuovamente sul capocannoniere del torneo, mentre capitan Papa sventava su Regoli. Anche la ripresa sembrava riproporre lo stesso spartito dei primi 45’, ma negli inevitabili spazi lasciati dai padroni di casa, protesi in avanti per riaprire la partita, si inseriva Moretti che al 3’ trafiggeva nuovamente Sposito per il 3-0.  L’Ancona Matelica trovava fiducia e manovre, con una difesa sempre attenta alle sortite granata ed un attacco in grande spolvero. Di pregevole fattura sia il poker griffato Moretti, che si coordinava alla perfezione e siglava doppietta e 4-0, prima dello splendido slalom di Iannoni che valeva il definitivo 5-0. Da segnalare il ritorno in campo di Del Sole e l’esordio del neo arrivato Palesi.Domenica prossima sarà di nuovo trasferta in Toscana per i biancorossi, che saranno impegnati con la Lucchese. PONTEDERA (3-5-2): 1 Sposito; 23 Matteucci, 19 Espeche, 14 Bakayoko; 21 Perretta (30’ st 16 Marianelli), 20 Benedetti (27’ st 27 Del Carlo), 24 Regoli (27’ st 2 Parodi), 13 Catanese, 3 Milani; 11 Mutton (27’ st 18 Benericetti), 9 Magnaghi (35’ st 7 Mattioli). A disposizione: 12 Angeletti, 30 Santarelli, 6 Shiba, 10 Barba, 15 Di Meo, 25 De Ioannon. Allenatore Ivan Maraia.ANCONA MATELICA (4-3-3): 12 Vitali; 14 Tofanari, 5 Bianconi (39’ st 16 Farabegoli), 6 Iotti, Di Renzo; 4 Iannoni, 27 Papa (16’ st 19 Palesi), 8 Delcarro (16’ st 23 D’Eramo); 10 Sereni (29’ st 21 Del Sole), 18 Faggioli (29’ st 9 Rolfini), 17 Moretti. A disposizione: 1 Canullo, 22 Avella, 20 Vrioni, 25 Masetti, 26 Ruani, 28 Maurizii, 33 Noce. Allenatore Gianluca Colavitto.ARBITRO: Sig. Kevin Bonacina della sezione di Bergamo.ASSISTENTI: Sig.ri Nicola Zandonà della sezione di Portogruaro e Andrea Pasqualetto della sezione di Aprilia.QUARTO UOMO: Sig. Andrea Migliorini della sezione di Verona.RETI: 1’ pt Faggioli, 14’ pt Sereni, 3’ st e 23’ st Moretti, 37’ st Iannoni.NOTE: spettatori totali 222 di cui 3 ospiti; locali in divisa granata, pantaloncini e calzettoni neri e portiere nero; ospiti in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni bianchi e portiere grigio; ammoniti Di Renzo ed Espeche; corner 8-2; recupero 1’ pt, 2’ st.

22/01/2022 17:15
Softball, la campionessa maceratese Marta Gambella entra nello staff tecnico della Nazionale

Softball, la campionessa maceratese Marta Gambella entra nello staff tecnico della Nazionale

Marta Gambella entra a far parte dello staff della nazionale seniores italiana di softball. La campionessa maceratese, dopo essere stata insignita della Hall of fame del softball italiano ed essere in lizza come migliore coach 2021, affiancherà assieme a Giulio Brusa e al senior advisor Mike Candrea, il già confermato manager Federico Pizzolini.   Il primo appuntamento saranno i World Games, dal 7 al 17 luglio 2022 a Birmingham (Alabama, USA). Torneo a 8 squadre a cui prenderanno parte, oltre all'Italia campione d'Europa, Stati Uniti, Giappone, Canada, Messico, Cina Taipei, Cina e Australia.   Protagonista indiscussa dei diamanti italiani ed europei degli anni novanta, Marta Gambella è l'esempio concreto, che con grande impegno e dedizione si possono raggiungere traguardi sportivi inimmaginabili: tesserata dal 1980, ha sempre militato nelle squadre della Società Softball Macerata ed ha conquistato con questa, cinque Campionati Italiani (1998-1999-2000-2001-2004) e quattro Coppe dei Campioni (1999-2000-2001-2006). Duecentotrentotto presenze in Nazionale, della quale è stata capitana per diversi anni. Marta ha partecipato a sette Campionati Europei, cinque Mondiali e a due Olimpiadi, Sydney 2000 e Atene 2004.

22/01/2022 15:37
Cus Macerata, subito una medaglia con l'atletica: Anastasia Giulioni è bronzo nella 35 km di marcia

Cus Macerata, subito una medaglia con l'atletica: Anastasia Giulioni è bronzo nella 35 km di marcia

La dilagante variante omicron ha fermato gli sport di squadra in casa Cus Macerata, ma ci ha pensato l’atletica a regalare gioie. E che gioie. Il 2022 per la sezione curata da Diego Cacchiarelli è infatti cominciato alla grande, in totale continuità con il precedente ottimo anno. In copertina ancora una volta la marcia e, nello specifico, Anastasia Giulioni. La cussina a Pescara ha conquistato uno splendido terzo posto ai Campionati Italiani, mettendosi dunque al collo la medaglia di bronzo. Un risultato super, anche perché ottenuto in una gara massacrante come la 35km. Nonché su una distanza a lei sconosciuta. Invece Anastasia ha messo da parte ogni timore e si è gettata anima e corpo pigliandosi di forza il bronzo Under23. Il bis di quanto aveva già fatto a Grosseto, a giugno, però nella 10km. Bravissima anche Giulia Miconi che nella distanza più breve dei 20km, benché senza un titolo italiano in palio, si è piazzata seconda sempre nella categoria U23. Anzi è risultata terza assoluta dietro all’atleta olimpica Valentina Trapletti (C.S. Esercito) e Anna Ferrari (Atletica Riviera del Brenta). Per Giulia anche la soddisfazione del personal best abbattuto di quasi 2 minuti. Eccellente anche la performance di Alessandro Tanoni che esordiva nella categoria U23, lo ha fatto con il 6° posto e migliorando pure lui il primato personale di quasi 2 minuti. A Pescara c’era anche la baby Elisa Marini che però è incappata in una giornata no e non ha terminato la gara dei 10km nella categoria Allieve. La marcia del Cus è stata protagonista anche mercoledì ad Ancona, questa volta a livello indoor. Per la giovane Marini una prova opaca con un terzo posto che non le rende giustizia, mentre Alessandro Tanoni ha sbaragliato la concorrenza, primo nella gara dei 5km con il nuovo top crono personale 22’20”97.  Infine il 2022 ha riservato anche le gare sprint, la corsa. Thomas Romanzetti ha ben figurato sui 200 metri e, nella stessa distanza, c’è stato l’esordio in maglia bianco-blu di Rachele Rossetti.

21/01/2022 17:44
Panathlon Club Macerata, Michele Spagnuolo confermato presidente

Panathlon Club Macerata, Michele Spagnuolo confermato presidente

Assemblea dei soci ed elezioni per il nuovo direttivo, sono stati all’ordine del giorno della prima conviviale del 2022 del Panathlon Club Macerata, tenutasi nella giornata di lunedì 17 gennaio. La serata ha visto la riconferma alla presidenza di Michele Spagnuolo, che già come avvenuto per il primo mandato nel gennaio 2020, risulta il più giovane tra i presidenti dei Panathlon Club d’Italia. Spagnuolo nel suo discorso di apertura ha ripercorso i suoi primi 2 anni da presidente del club maceratese. Un biennio complicato ma di grandi soddisfazioni che ha visto il club crescere nei numeri (10 i nuovi iscritti), i festeggiamenti per i primi 70 anni di attività del Panathlon, la collaborazione con i club service e diversi Comuni della provincia. Costante l’attenzione al sociale: la donazione di un elettrocardiografo per i reparti di rianimazione degli ospedali di Camerino e Civitanova Marche e la rigenerazione di un playground nel Comune di Serrapetrona che ha “riportato in vita” un campetto di periferia. Lo sport vissuto sempre come occasione di vicinanza alla comunità territoriale. Tante, nonostante l’emergenza sanitaria in corso, le conviviali e le iniziative organizzate negli ultimi 24 mesi. Tra questi gli appuntamenti con Gigi Riva, Boscia Tanjevic, Flavio Tranquillo, Marino Bartoletti e Stefano Chiappini, gli spettacoli dei Sonics e “Stuck on the wall” allo Sferisterio, in collaborazione con il Macerata Opera Festival, la partnership con il Comune di Ripe San Ginesio in occasione dell’evento con Ciccio Graziani, la conviviale dedicata ai premi Pasqualetti, Fair Play e Panathlon 2021, le serate con Piero Trellini (vincitore del Premio Bancarella Sport 2020) e Walter Magnifico durante Overtime Festival e la sinergia con il Consiglio delle donne in occasione del convivio con Helvia Recina Volley e Lube Volley. “Ringrazio tutti voi per il clima  che ho respirato in questi anni – ha affermato Michele Spagnuolo – clima fatto di grandi ideali, passione e collaborazione. La riconoscibilità del nostro club continua a crescere, così come gli ingressi di nuovi soci. Con grande umiltà continuerò a mettere il mio background a disposizione del club. Non appena sarà possibile programmeremo anche incontri con le scuole perché per poter costruire una società migliore credo che sia fondamentale partire dai giovani e sono convinto che non ci sia linguaggio più semplice e universale dello sport. In linea con quanto fatto fino ad oggi, continueremo nella collaborazione con gli altri service e i Panatlhon Club delle Marche, cercando di aprire maggiormente a donne, giovani e ai territori limitrofi alla città di Macerata. Come sempre detto sogno di lasciare qualcosa di concreto e tangibile alla città. Perché lo sport è vita e stare bene insieme!”. Prima delle votazioni il presidente Spagnuolo ha voluto ricordare affettuosamente Quarto Pianesi, storico atleta maceratese che disputò le Olimpiadi di Roma del 1960 vestendo la maglia della nazionale italiana nell’hockey su prato. L’assemblea ha inoltre provveduto all’approvazione del bilancio consuntivo 2021 e del preventivo 2022, all’elezione del Collegio dei Revisori Contabili (composto da Franco Morelli, Luciano Pingi e Pierpaolo Porro) e del Collegio arbitrale e di Garanzia (composto da Gianluca Brizi, Rolando Mozzoni e Arnaldo Porro).  

20/01/2022 19:23
57esima Tirreno-Adriatico, la tappa dei Muri toccherà il Maceratese: ecco il percorso

57esima Tirreno-Adriatico, la tappa dei Muri toccherà il Maceratese: ecco il percorso

Si presenta con due novità, la 57a edizione della “Corsa dei Due Mari”, in programma dal 7 al 13 marzo 2022, con partenza da Lido di Camaiore e tradizionale arrivo, nelle Marche, a San Benedetto del Tronto. Oltre a concludersi con una tappa in linea (la cronometro aprirà invece la competizione), quest’anno la gara terminerà di domenica e sarà contraddistinta da un ritorno ai “Muri Bassi”, con un percorso agile ma impegnativo, senza dislivelli accentuati e arrivi in salita che non fanno parte della tradizione della competizione. Un rientro nella “classicità” della corsa, dove i distacchi, molto ristretti, valorizzeranno gli abbuoni di tappa accumulati dai ciclisti. La competizione è stata presentata, a livello nazionale, con una video conferenza organizzata da Rcs Sport, da Palazzo Li Madou della Regione Marche (Ancona). Erano presenti in sala l’assessore al Bilancio delle Marche Guido Castelli e dello Sport Giorgia Latini, insieme a Mauro Vegni (direttore ciclismo Rcs Sport) e Stefano Allocchio (direttore di corsa Rcs Sport). In collegamento sono intervenuti il presidente della Federazione ciclistica italiana Cordiano Dagnoni, il commissario tecnico della nazionale italiana ciclismo Daniele Bennati, i sindaci delle città di tappa (Lido di Camaiore, Sovicille, Murlo, Terni, Bellante, Sefro, Fermo, Apecchio, Carpegna, San Benedetto del Tronto). Nel suo saluto il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha parlato della corsa come di un “appuntamento fisso e imperdibile del calendario ciclistico internazionale. La Corsa dei Due Mari attraverserà l’entroterra marchigiano percorrendo luoghi e scenari incantevoli. Sarà un bel biglietto da visita per la nostra regione che punta anche sullo Sport per promuovere le proprie bellezze e peculiarità. Le aree interne delle Marche sono uno scrigno di tesori e suggestioni che la competizione saprà apprezzare e valorizzare, contribuendo a rilanciarne la vitalità”. L’assessore Latini ha parlato dello Sport come di “un grande volano di crescita per le Marche. Sport e turismo rappresentano un binomio vincente come evidenziato dalla scelta del testimonial Roberto Mancini, CT della nazionale di calcio. Con questo evento apriamo la stagione del ciclismo, offrendo l’occasione di scoprire le bellezze del nostro territorio”. L’assessore Castelli ha sottolineato come la volontà della Regione di puntare “ancora una volta sulla Tirreno Adriatico, rafforza la strategia di porre le Marche tra i luoghi ideali da scoprire sulle due ruote. L’arrivo di domenica colloca le tappe marchigiane nel week end, assicurando grande visibilità alla promozione della nostra regione”. Mauro Vegni ha parlato della conclusione domenicale della corsa come di “una novità assoluta, non solo per la visibilità delle Marche, ma per il prestigio della corsa stessa che assume una nuova prospettiva e maggiore interesse. Con la 57a edizione torniamo un po’ al passato: meno tappe di montagna, ma con un ritorno ai Muri che hanno fatto la storia di questa corsa. Non troppo lunghi, con pendenze normali e una sequenza tale da consentire di rimanere sulle gambe, rendendo la tappa di San Benedetto del Tronto non una passerella conclusiva, ma potenzialmente decisiva per la vittoria finale, come è già accaduto in passato”. Il CT Daniele Bennati ha parlato di un percorso “che mi piace molto. Si preannuncia una manifestazione spettacolare che offrirà spunti interessanti per valutare gli atleti”. Anche il presidente della Federazione ciclistica Cordiano Dagnoni ha parlato di “una manifestazione di altissimo livello che evidenzierà i risultati della preparazione invernale in vista della classicissima Milano Sanremo”.  TIRRENO-ADRIATICO 2022: TRA NOVITÀ E TRADIZIONE La Corsa dei Due Mari, per la prima volta nella sua storia, si disputerà da lunedì a domenica. L’unica cronometro, individuale, si svolgerà sulla Riviera della Versilia, nella prima tappa, con partenza e arrivo a Lido di Camaiore, mentre la frazione conclusiva a San Benedetto del Tronto sarà adatta ai velocisti. Nel mezzo due tappe adatte ai velocisti ma che si prestano anche a colpi di mano, una tappa per finisseur con arrivo sullo strappo di Bellante, la tradizionale tappa dei Muri nelle Marche da Sefro a Fermo e una tappa di Montagna (da scalare due volte il Monte Carpegna). Di seguito le sette tappe previste: 07.03.2022          Tappa n. 1           Lido di Camaiore - Lido di Camaiore (cronometro individuale), 13.9 KM 08.03.2022          Tappa n. 2           Camaiore – Sovicille, 219 KM 09.03.2022          Tappa n. 3           Murlo – Terni, 170 KM 10.03.2022          Tappa n. 4           Cascata delle Marmore – Bellante, 202 KM 11.03.2022          Tappa n. 5           Sefro - Fermo, 155 KM 12.03.2022          Tappa n. 6           Apecchio – Carpegna, 213 KM 13.03.2022          Tappa n. 7           San Benedetto del Tronto – San Benedetto del Tronto

20/01/2022 16:30
L'Inter vince in Coppa Italia contro l'Empoli ma l'arbitro Sacchi viene 'bocciato' dai tifosi nerazzurri

L'Inter vince in Coppa Italia contro l'Empoli ma l'arbitro Sacchi viene 'bocciato' dai tifosi nerazzurri

Juan Luca Sacchi 'bocciato' sui social dai tifosi nerazzurri. L'arbitro maceratese è finito al centro delle polemiche a seguito della direzione della sfida di Coppa Italia tra Inter ed Empoli. La formazione di Simone Inzaghi ha battuto la squadra toscana negli ottavi di finale per 3-2, ma soltanto dopo i supplementari e dopo essere stata sotto per 1-2 sino al 90', quando ci ha pensato Ranocchia, con un gran gol, a far proseguire la sfida oltre i tempi regolamentari.  Il fischietto originario di Appignano ha subito l'ira dei supporters interisti per non aver estratto il cartellino in occasione dell'intervento di Romagnoli su Correa, dopo due minuti di gioco. A seguito del contrasto col difensore empolese, infatti, l'attaccante argentino ha accusato un infortunio che l'ha costretto a lasciare il campo in lacrime.  Le maggiori polemiche, però, si sono avute in occasione del calcio di rigore fischiato da Sacchi al 70' minuto di gioco per un presunto fallo di mano di Dumfries. A far ritornare sui suoi passi l'arbitro maceratese è stato l'intervento del Var, visto che il braccio del terzino olandese era attaccato al corpo. Il pallone, inoltre, lo aveva colpito con un rimpallo dopo la deviazione di Ranocchia su conclusione di Cutrone. Le contestazioni dei tifosi interisti sono state talmente numerose da far finire l'hashtag "#Sacchi" in tendenza su Twitter per tutta la serata. 

19/01/2022 23:39
La Lube Civitanova rialza la testa: vittoria corsara in tre set contro Piacenza

La Lube Civitanova rialza la testa: vittoria corsara in tre set contro Piacenza

La Cucine Lube Civitanova si riaffaccia in SuperLega Credem Banca e lo fa spazzando le difficoltà con una vittoria preziosa in Emilia Romagna nel suo primo match di campionato del 2022. Ancora in formazione rimaneggiata, nel recupero in notturna della seconda giornata di ritorno della Regular Season, Simon e compagni riescono a centrare un successo con il massimo scarto (17-25, 28-30, 21-25) contro la squadra di casa, un’organizzata e mai doma Gas Sales Bluenergy Piacenza. In classifica i biancorossi si portano così a 34 punti scavalcando Modena al secondo posto e con un’altra partita da recuperare. Ottima prestazione dei marchigiani e ulteriori passi avanti di Zaytsev, top scorer con 18 punti (55% di positività) e spesso decisivo nei momenti clou. Di alto livello la prova nel muro-difesa con Simon e Diamantini sul pezzo (7 block a 2) e un equilibrio di squadra complessivo evidente nonostante i pochi cambi a disposizione. Gestito senza problemi il primo set, girato con grande tenacia il secondo con un recupero di 4 punti e due palle set annullate, amministrato da grande squadra il terzo. Mvp a sorpresa lo schiacciatore Recine, autore di una prova di grande generosità nelle fila della Gas Sales. La Cucine Lube tornerà in campo già domenica 23 gennaio con Monza all’Eurosuole Forum di Civitanova per la sfida dell’undicesima giornata di ritorno, turno di campionato totalmente anticipato dalla Lega Volley. LE FORMAZIONI - Senza Anzani, Jeroncic, Juantorena e Kovar, Chicco Blengini schiera De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Diamantini, quest’ultimo reduce da uno spavento in allenamento per una storta, ma in campo, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso. Sul fronte dei padroni di casa Lorenzo Bernardi risponde con la diagonale Brizard-Stern, al centro Caneschi e Holt, in banda Rossard e Recine, libero Scanferla. LA CRONACA - Buon avvio di Civitanova in tutti i reparti. Anche il servizio ingrana, con Yant autore dell’ace per il +4 (3-7). La gestione lucida di De Cecco porta Lucarelli e Zaytsev a colpire più volte, mentre la Gas Sales è meno precisa (5-12). Lo Zar continua a sfornare attacchi efficaci, i padroni di casa (9 errori) sprecano troppo (9-16), ma Blengini rinforza la difesa inserendo Marchisio. Importanti i punti di Diamantini e le difese di Balaso, regolari le offensive di Yant e Zaytsev (14-23). La Gas Sales prova a risalire con Recine (17-23), ma cede alla stoccata di Zaytsev (6 punti con il 50%) e al secondo muro di Simon (17-25). Nel secondo set Piacenza parte bene con Brizard, autore del tocco diretto per il 7-5 e dell’ace per il 9-7. La Gas Sales allunga con Rossard dai nove metri e sfrutta l’attacco out dello Zar (13-9). Sul 15-11 Marchisio entra per qualche scambio e la Lube sembra sempre sul punto di avvicinarsi, ma Piacenza difende la distanza di sicurezza, come in occasione del diagonale di Rossard (17-13). Il rientrante Yant e un errore piacentino (19-17) spingono Bernardi al time out, Simon riapre il set a muro (19-18). Il pari arriva con l’ace di Yant (20-20), ma un errore in attacco di Civitanova su un pallone difficile complica la situazione (23-21). Piacenza restituisce il favore e l’ace del nuovo entrato Garcia lasciano aperto un bel set (23-23). Civitanova annulla due set point e mette il naso avanti con Yant, ma si impone solo alla quarta chance con Lucarelli (28-30) nonostante la maggior precisione di Piacenza in attacco. Nel terzo set Bernardi gioca la carta Lagumdzija, mattatore del match di andata con 35 punti. Le giocate di Zaytsev e il muro di Diamantini valgono il +3 (6-9). Il gigante turco non si tira indietro e tiene in carreggiata Piacenza, ma deve arrendersi al muro civitanovese (13-15). Il tocco di Rossard e l’ace di Holt girano il punteggio (16-15), ma Civitanova reagisce con lo Zar (16-17). Civitanova stringe i denti, ma Piacenza non molla (20-21). La schiacciata di Simon e il mani out di Zaytsev ammutoliscono il PalaBanca (20-23). Il punto finale è di Lucarelli (21-25). Il tabellino GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Lagumdzija 5, Russell 1, U Recine 9, U Catania (L), Stern 9, Brizard 3, Antonov, Rossard 8, Scanferla (L), Cester ne, Pujol ne, Holt 7, Tondo (L), Caneschi 5. All. Bernardi CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 1, Sottile, Marchisio, Balaso (L), Lucarelli 9, Zaytsev 18, Penna ne, Diamantini 8, Simon 8, De Cecco 1, Ambrose ne, Yant 7. All. Blengini Arbitri: Curto di Gorizia e Zavater di Roma Parziali: 17-25 (23’), 28-30 (37’), 21-25 (27’). Totale: 1h 27’.  

19/01/2022 22:51
Serie C, l'Ancona Matelica acquista dall'Olbia il centrocampista Luca Palesi

Serie C, l'Ancona Matelica acquista dall'Olbia il centrocampista Luca Palesi

L’Ancona Matelica arricchisce la propria mediana con l’arrivo del duttile centrocampista Luca Palesi.Classe 1997, nato a Milano e cresciuto nel Settore Giovanile del Monza, Palesi ha militato nella Primavera del Genoa prima di esordire in Serie D proprio con il Monza.Ha giocato con i brianzoli anche nella stagione seguente, prima delle esperienze con Giana Erminio, Pro Patria, Pro Sesto e quest’anno nella prima parte del campionato nell’Olbia, con la squadra sarda inserita nello stesso girone dei biancorossi.Come numero di maglia Palesi prenderà il 19.

19/01/2022 15:46
S. Stefano Avis, Tanghe travolge la Dinamo Lab Sassari. Marchigiani primi dopo il girone d'andata

S. Stefano Avis, Tanghe travolge la Dinamo Lab Sassari. Marchigiani primi dopo il girone d'andata

Senza capitan Enrico Ghione, Andrea Giaretti e Davide Schiera, la S.Stefano Avis chiude il girone di andata travolgendo 90-49 una Dinamo Lab Sassari che ha fatto quanto ha potuto per reggere l’urto degli adriatici. Come uno tsunami, Dimitri Tanghe (28 punti) e compagni hanno scavato un gap insormontabile sui pur volenterosi isolani, chiudendo la prima frazione di gioco su un perentorio 33-2, consentendo agli avversari di mettere a segno i primi due punti solo a trenta secondi dal termine del periodo. Su questo divario di punteggio, i ragazzi di coach Roberto Ceriscioli hanno costruito la loro netta vittoria, spegnendo sul nascere gni e qualsiasi tentativo dei sardi di rimettere in gioco la corsa per la vittoria. In maglia sassarese si sono messi in buona evidenza il brasiliano De Miranda (28 punti) e l’iraniano Garibloo (8 punti) ma le loro pur prestazioni di rilievo non sono bastate a cambiare la storia del match. Nelle file dei portopotentini Dimitri Tanghe merita il titolo di miglior giocatore per sapienza tattica e precisione al tiro, ben coadiuvato da Sabri Bedzeti. Note di particolare merito vanno ai “nuovi” della formazione come il greco Maxmiliam Chatzidakis (28 punti), l’inglese Oliver Griffith-Salter (11 punti), e Samuele Cini (11 punti), che hanno fatto vedere le loro qualità che torneranno senz’altro utili nel prosieguo della stagione agonistica. Ancora una volta la S. Stefano-Avis ha mostrato di essere una formazione davvero ben strutturata e ricca di talento: la lotta per lo scudetto 2021-22 avrà nella squadra adriatica una protagonista di grande livello. Ora nel prossimo turno di campionato i marchigiani riposeranno e assisteranno alle altre partite del proprio girone B (Bergamo-Sassari e Giulianova-Firenze) e dell’altro girone A (Reggio Calabria-Padova e Porto Torres-Treviso) mentre scenderanno di nuovo in campo, ancora al PalaPrincipi di Porto Potenza, sabato 12 febbraio alle ore 16 contro Bergamo. I portopotentini guidano saldamente al comando il proprio girone a punteggio pieno con 8 punti in 4 gare con, alle spalle, il Giulianova di coach Di Giusto. Dall’altra parte guidano i dirimpettai di Cantù e secondo è Treviso. Ricordiamo che l’attuale campionato vedrà accedere alle semifinali dei play off scudetto le prima due classificate dei gironi con gare cross over incrociate tra le due prime e le due seconde. AVIS S. STEFANO – DINAMO SASSARI 90-49 Parziali: 33-2; 23-16; 15-13; 19-18. S.Stefano Avis: Dimitri Tanghe 28, Maximos Chatzidakis 18, Sabri Bedzeti 12, Domenico Miceli 12, Samuele Cini 11, Oliver Griffith Salter 7, Matteo Veloce 2, Maxcileide De Deus Ramos, Emanuele Bianchi ne. All. Roberto Ceriscioli. Dinamo Lab Sassari: De Miranda 24, Gharibloo 8, Quaranta 6, Magrì 4, Spanu 3, Rovatti, Uras 2, Gaias 2. All. Bisin.  

19/01/2022 15:35
Sport over 12, Latini: "No al super green pass, chiesto al sottosegretario di cambiare le regole"

Sport over 12, Latini: "No al super green pass, chiesto al sottosegretario di cambiare le regole"

L’assessore regionale Giorgia Latini interviene a sostegno delle associazioni delle Marche che chiedono di rimuovere il super green pass per la pratica sportiva dei ragazzi.  “Ho già parlato con il sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali che mi ha assicurato di essere a disposizione per trovare soluzioni a questa situazione che penalizza i ragazzi”. Così l’assessore regionale allo Sport Giorgia Latini in merito all’obbligatorietà del Green Pass Rafforzato per svolgere allenamenti e partite per gli over 12.  Il tema è stato oggetto di diverse lettere dirette al Ministero a firma delle associazioni sportive regionali, che hanno chiesto di permettere ai ragazzi di poter accedere all'attività con green pass base. “Avevo già fatto presente questo problema al Ministero. I ragazzi - prosegue l’assessore Latini - sono stati senza fare sport per oltre un anno e non possiamo più consentire che gli sia negata questa opportunità per la loro crescita e per la loro salute. Gli adolescenti stanno già facendo un’enorme difficoltà e non possiamo prolungare questa situazione”. L’assessore Latini muove queste considerazioni dall’osservazione dell’andamento della pandemia: “Abbiamo capito che il vaccino non serve a immunizzare le persone ma a risparmiarle da forme gravi della malattia. Abbiamo inoltre capito che i più giovani non rappresentano un rischio per il sovraccarico delle terapie intensive e degli ospedali e contraggono forme lievi del virus. Tutto ciò dovrebbe indurci a riflettere se non sia il caso di rivedere le regole per la pratica sportiva e permettere ai ragazzi di fare sport con semplice green pass andando incontro alle esigenze dei più giovani. Dobbiamo decidere usando il buonsenso”.

19/01/2022 12:49
Macerata, l'arbitro Juan Luca Sacchi torna a San Siro per dirigere Inter-Empoli di Coppa Italia

Macerata, l'arbitro Juan Luca Sacchi torna a San Siro per dirigere Inter-Empoli di Coppa Italia

Un'altra partita di cartello per Juan Luca Sacchi. Il fischietto maceratese dimostra di essere sempre più apprezzato dai vertici arbitrali. Sarà lui a dirigere la sfida da dentro o fuori, valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia, tra Inter ed Empoli. La partita è in programma per mercoledì 19 gennaio, alle ore 21.  Dopo aver vissuto come quarto uomo il big match che ha visto contrapposti proprio i nerazzurri e l'Atalanta nell'ultimo turno di campionato, Sacchi ritrova l'Inter, formazione già arbitrata nel corso di questa stagione di Serie A, ad ottobre, quando sfidò l'Udinese al Meazza (partita vinta dall'Inter 2-0). Il direttore di gara originario di Appignano torna così a San Siro, tre mesi dopo l'ultima volta. Si tratta della seconda direzione nell'edizione attuale della Coppa Italia, sette invece le partite arbitrate in Serie A quest'anno.  Sacchi sarà coadiuvato dagli assistenti Matteo Bottegoni di Terni e Damiano Margani di Latina. Il quarto uomo sarà Andrea Colombo di Como, mentre al Var siederà Antonio Giua di Olbia. Avar sarà Mauro Vivenzi di Brescia. 

17/01/2022 19:07
Calcio dilettantistico, ufficiale: nelle Marche si torna in campo a febbraio, nuovo rinvio causa Covid

Calcio dilettantistico, ufficiale: nelle Marche si torna in campo a febbraio, nuovo rinvio causa Covid

Slitta ancora il ritorno in campo per il calcio dilettantistico nelle Marche, i campionati riprenderanno nel weekend del 5 e 6 febbraio. La comunicazione ufficiale è arrivata nel pomeriggio, a seguito della riunione del Consiglio Direttivo del Comitato Regionale.  La decisione di "differire la ripresa dei campionati di Eccellenza, Promozione, Prima Categoria, Seconda Categoria, Terza Categoria" è stata presa in virtù "dell’attuale situazione epidemiologica". Il calendario, quindi, scivola di quattro giornate: "Tutte le gare di recupero verranno disputate prima della ripresa prevista dei campionati - si legge in una nota -, mantenendo la sequenza cronologica delle gare in calendario". 

17/01/2022 18:43
Green pass obbligatorio per over 12: "L'interruzione dell'attività sportiva avrà conseguenze disastrose"

Green pass obbligatorio per over 12: "L'interruzione dell'attività sportiva avrà conseguenze disastrose"

Il decreto del 10 gennaio ha portato all'esclusione da ogni attività sociale i soggetti over 12 privi di Green Pass rafforzato, ottenuto solamente con vaccinazione o guarigione da Covid. Non fa eccezione lo sport che si trova ad attraversare un momento di grave difficoltà: dopo le chiusure degli scorsi anni ciò che affligge e preoccupa oggi le società sportive è il dover escludere da ogni attività chi non è in possesso di certificazione verde. Al netto dei protocolli che ammettono allenamenti in gruppo, pur se rigorosamente senza contatto, il clima si sta facendo sempre più pesante: “Non entro in merito alle battaglie ideologiche tra sì e no vax, perché non mi interessa essere preso per la giacchetta da una o l'altra fazione – esordisce il presidente della Boca Civitanova Emanuele Trementozzi – Voglio concentrarmi sulle conseguenze disastrose che avrà l’interruzione dell'attività sportiva per milioni di ragazzi, dai dodici anni in su, ai quali viene tolta la passione e la possibilità di divertirsi con i compagni. Conseguenze ancor più impattanti se pensiamo a minorenni che, da qualche giorno a questa parte, sono costretti a stare in casa solamente perché respinti da un decreto che rischia di far scomparire lo sport in generale. Si è sempre discusso sulle finalità sociali, psico fisiche e aggregative che caratterizzano l'attività sportiva, di qualunque disciplina si parli, ma oggi tutto questo è stato sacrificato. Come spiegheremo in futuro ai nostri ragazzi che lo sport è vita, socialità, divertimento e sacrificio? Come invoglieremo a tornare a fare allenamento, se oggi stiamo dicendo loro di starsene in pantofole? Passi per il non utilizzo degli spogliatoi - continua Trementozzi - essendo posti al chiuso di pochi metri quadri la maggior parte delle volte. Passi per la distinzione tra attività al chiuso e all'aperto, ma non è possibile sconfessare studi di qualche mese fa ed equiparare tutto. Nei mesi scorsi si è detto chiaramente che, all'aperto, le possibilità di contagio sono ridotte al lumicino. E infatti, ad aprile, furono ammessi inizialmente solo gli sport non al chiuso nei primi tempi della ripartenza. Perchè oggi questa marcia indietro, pericolosissima, che taglia fuori milioni di minorenni appassionati di sport? Mi auguro che le istituzioni, sportive e non, si facciano sentire. Perché la voce di una società rimane fine a se stessa se, chi ha potere, non sostiene una battaglia che può salvaguardare il futuro dello sport italiano”.

17/01/2022 13:06
Tolentino, in dubbio il match di domenica contro Montegiorgio: aumentano i positivi in squadra

Tolentino, in dubbio il match di domenica contro Montegiorgio: aumentano i positivi in squadra

In forse la partita di domenica per il Tolentino, che rischia di non poter scendere in campo dato l’alto numero di assenze dovute alla pandemia: sono ben cinque infatti i giocatori positivi, altri due quelli appena negativizzati e in attesa degli accertamenti sanitari necessari per il via libera.   I ragazzi di Mister Mosconi hanno continuato intanto ad allenarsi in vista delle due gare in casa che li attenderebbero a breve contro il Montegiorgio e la Recanatese, con la speranza però che arrivi un ulteriore proroga allo stop, in linea con l’aumento dei contagi che sta interessando tutto il paese.

17/01/2022 10:45
Lube Civitanova fuori ai quarti di Coppa Italia, è buio pesto: Milano si impone in 4 set

Lube Civitanova fuori ai quarti di Coppa Italia, è buio pesto: Milano si impone in 4 set

Peggior esordio casalingo nell'anno solare la Cucine Lube Civitanova non poteva immaginarlo. I biancorossi hanno ceduto in quattro set all'Allianz Milano nei quarti di finale di Coppa Italia, con il punteggio di 22-25, 25-19, 20-25, 27-29. Sfuma così il dodicesimo pass consecutivo per la Final Four per i cucinieri, che si erano peraltro imposti nelle ultime due edizioni della manifestazione.  Una sconfitta pesante che, però, arriva contro un avversario particolarmente in palla e capace di collezionare tre vittorie consecutive in campionato. La Lube ha anche giocato senza due pedine fondamentali come Anzani e Juantorena, out per infortunio, sebbene non sia un alibi sufficiente. Ora testa di nuovo al campionato con il prossimo appuntamento tra soli tre giorni in quel di Piacenza, per il recupero della seconda giornata di ritorno.  La cronaca  LE FORMAZIONI - Coach Blengini deve fare i conti con il lungo forfait di Juantorena e con quello dell'ultimo secondo di Simone Anzani. Il centrale azzurro  si è fermato durante l’allenamento di sabato pomeriggio e oggi è stato sottoposto ad accertamenti. Lo staff medico ha riscontrato una elongazione muscolare al braccio destro con tempi di recupero dai cinque ai sette giorni. L'allenatore biancorosso schiera De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, Simon e Diamantini al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Dall'altro lato del campo, Roberto Piazza sceglie Porro al palleggio per il colosso Patry opposto, Chinenyeze e Piano al centro, Jaeschke e Ishikawa in banda, Pesaresi libero. PRIMO SET - Diamantini dimostra sin da subito di voler ripagare la fiducia riposta in lui da Blengini in una situazione d'emergenza, e con un muro stampato in faccia a Patry regala alla Lube il primo break della partita. L'opposto francese di Milano conferma di non essere molto 'centrato' in avvio, anche quando scaglia decisamente out un attacco in parallela. La Lube trova un vantaggio massimo di tre punti, ma l'Allianz non molla mai l'osso e con due punti consecutivi del centrale Chinenyeze - oltre ad una serie di spettacolari difese - riaggancia i padroni di casa sul 18 pari. Quando Jaeschke trova un ace ferale che vale il 21-23, il set sembra sul punto di scivolare dalle mani di Civitanova. E così è. Alla prima chance utile Milano chiude i conti (22-25) con il muro di un ottimo Chinenyeze: 5 punti per il giovane francese nel primo set.  SECONDO SET - I campioni d'Italia appaiono sotto shock all'inizio del secondo parziale e vanno subito sotto 1-3. Nel momento del bisogno, a uscire dai blocchi è capitan Simon con una serie al servizio che regala due ace di fila. Il gigante cubano è l'autore di 6 dei primi 12 punti della squadra, un vero trascinatore. Grazie alla verve del suo uomo simbolo, la Lube si ridesta e raggiunge il +3 (14-11). Il vantaggio si amplia ancor di più quando entra in partita anche Ivan Zaytsev. L'opposto azzurro non sbaglia un colpo (7 punti e l'86% di efficacia in attacco) ed il set diventa una formalità. La Lube pareggia i conti e si porta sull'1-1 (25-19).  TERZO SET - Dopo due set vissuti nell'anonimato, Patry sfodera tutta la sua classe nel terzo set. L'opposto francese classe '96 manda ai matti la ricezione dei padroni di casa e contribuisce in maniera determinante al solco che Milano scava a suo favore. Un margine che arriva sino a sei punti (9-4). Ai meneghini non difetta nemmeno la fortuna su un paio di attacco a fil di rete di Piano ed Ishikawa.  Civitanova reagisce all'ennesimo momento di difficoltà con un parziale di 4-0 a suo favore, ma dall'altro lato della rete Patry è un'iradiddio. Il suo secondo ace nel set rispedisce Milano a +5 (11-16). L'Allianz dimostra maggiore reattività rispetto a una Lube che, a tratti, appare troppo imballata e statica in fase difensiva. Gli scambi lunghi vedono quasi sempre prevalere gli ospiti.  Blengini prova a pescare dalla panchina la scossa inserendo Gabi Garcia e spostando Zaytsev nel ruolo di schiacciatore, ma è troppo tardi. Milano fa suo il terzo set (19-25).  QUARTO SET - La Lube approccia male anche il quarto set, partendo subito sotto di un break. A sistemare le cose, ancora una volta, è un turno al servizio di Simon (4-4). Sono il centrale cubano e Zaytsev, i due uomini di maggiore esperienza, a mantenere in quota i compagni. È su di loro che De Cecco si appoggia in palleggio. Proprio lo 'Zar' firma il contro-break civitanovese (14-12), ma il vantaggio non dura molto: un poco avveduto tocco di Yant su un servizio di Jaeschke destinato out, riporta tutto in parità (17-17). Un'altra orripilante ricezione del giovane schiacciatore dà il via ad un nuovo allungo dei meneghini (19-23). Sembra tutto finito, ma Civitanova con la forza della disperazione si issa sino al 24-24 e prolunga il set ai vantaggi. I campioni d'Italia annullano quattro match point, ma nulla possono sul quinto. In semifinale va Milano, per la Lube è disfatta.  CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez, Kovar, Sottile ne, Marchisio, Juantorena, Lucarelli 12, Diamantini 10, Simon 12, De Cecco, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Zaytsev 23, Yant 11. All. Blengini ALLIANZ MILANO: Chinenyeze 15, Staforini (L), Daldello ne, Maiocchi, Patry 15, Piano 10, Mosca (U) 1, Ishikawa 9, Djokic ne, Porro (U) 4, Jaeschke 18, Pesaresi (L), Romanò 1. All. Piazza Arbitri: Dominga Lot (TV) e Maurizio Canessa (BA) Parziali: 22-25 (29'), 25-19 (23'), 20-25 (26'), 27-29 (38')

16/01/2022 20:00
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