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Serie C Gold, serata sfortunata per l'Halley Matelica che cade nella trasferta a Valdiceppo

Serie C Gold, serata sfortunata per l'Halley Matelica che cade nella trasferta a Valdiceppo

Sconfitta dolorosa per la Halley Matelica sul campo della Sicoma Valdiceppo. Dolorosa per le modalità con cui è arrivata, contro un avversario che ha dimostrato tutto il suo valore e che nel finale ha avuto lucidità e un pizzico di fortuna dalla sua per chiudere i conti dopo 40’ sulle montagne russe. Che la serata non sia di quelle fortunate la Vigor lo capisce già dopo una manciata di secondi: prima azione della partita, Polekauskas attacca Genjac e lo colpisce fortuitamente a un occhio: il pivot bosniaco è costretto a lasciare la partita, provando a rientrare più tardi con una vistosa benda ma riuscendo ad aiutare solo in minima parte i suoi compagni. I biancorossi accusano il colpo e con aggressività e brio Valdiceppo punisce una stitica Vigor salendo a +7 (10-3 al 6’). Pian piano Matelica sale di colpi, sorpassa sul finire del primo quarto e poi allunga nel secondo, toccando anche il +7 con un Falzon che inizia a salire di colpi (il suo 2+1 vale il 26-33). La bomba sulla sirena del secondo quarto firmata da Speziali per il -1 perugini (32-33) girà però completamente l’inerzia del match. La Halley perde un paio di palloni banali direttamente sull’apertura dopo il rimbalzo difensivo e si schianta contro la zona della Sicoma, che prende fiducia e decolla con un parzialone di 17-2 per il 49-34 di metà terzo quarto. Matelica sembra non averne e quando Polekauskas apre il quarto periodo con il canestro del +18 Sicoma (62-44) il ko sembra già scritto o quasi. Ma la Halley ha un cuore grande e, spalle al muro, cambia marcia. Due bombe di Vissani scuotono i biancorossi, che in difesa alzano le barricate e punto su punto arrivano all’ultimo giro di lancette sotto solo di 2 (66-64 dopo la quarta tripla di serata di Falzon). Il momento decisivo della partita arriva però a 15” dalla sirena: rimessa in zona d’attacco Vigor, palla nelle mani di Bugionovo che va a cercare il blocco di Caroli per costruire il potenziale tiro del pareggio o addirittura del sorpasso. Ma Casuscelli, non appena avverte il contatto, si lascia  alesemente cadere e gli arbitri fischiano il fallo in attacco al capitano biancorosso. Mentonelli spende il fallo per fermare il cronometro, Meschini fa 2/2 (68-64) con 8” da giocare, serve un miracolo per rimetterla in piedi. Caroli va rapidissimo per il tiro da tre che non va a segno, ma Genjac è lesto a rimbalzo e si guadagna un fallo con 6 decimi da giocare. Bisogna segnare il primo libero e sbagliare il secondo per provare un’impossibile tripla sulla sirena. Il pivot biancorosso fa quel che deve, ma sull’errore volontario del secondo giro in lunetta la difesa perugina spazza via: finisce 68-65, ma quanti rimpianti. Questo il commento di coach Cecchini a fine partita: «Che sarebbe stata dura lo sapevamo, quello che non mi va giù è che l’abbiamo regalata con errori gratuiti. Siamo stati sul piano partita soprattutto difensivamente, abbiamo fatto buone cose sulle situazioni offensive loro che avevamo preparato. Ma abbiamo fatto dei regali incredibili: ricordo a memoria almeno 8 punti con la palla in mano nostra dopo dei rimbalzi difensivi. Sommati ai tiri liberi concessi per falli su tiri da tre e a una bomba da nove metri di Speziali sulla sirena poi i regali diventano troppo. In più dopo 12” Genjac ha preso un colpo all’occhio da Polekauskas, credo senza malizia ma ha voluto giocare lo stesso, seppur vedendoci praticamente da un occhio soltanto. Un peccato perché è in un buon momento di forma, anche se comunque nel secondo tempo ha fatto discrete cose. Una sconfitta che pesa perché è stata una partita che potevamo portare a casa: Falzon è partito male poi è cresciuto tantissimo nel secondo tempo, Bugionovo continua a non fare canestro ma questo mi preoccupa il giusto, vorrei giocarmi tutte le partite con i suoi tiri piedi per terra. Quello che è stato preoccupante è stato l’aver concesso troppi regali nei momenti topici del match». SICOMA VALDICEPPO-HALLEY MATELICA 68-65 VALDICEPPO: Rosini, Anasatsi J., Speziali 15, Meschini 13, Orlandi 2, Ambrosino 13, Taccucci 2, Casuscelli 6, Polekauskas 17, Giannullo. All.: Fioravanti. MATELICA: Provvidenza 6, Fianchini ne, Mentonelli 4, Bugionovo, Falzon 21, Vissani 11, Carsetti ne, Caroli 6, Ciampaglia 2, Genjac 9, Poeta ne, Tosti 6. All.: Cecchini. ARBITRI: Santini, Scaramellini. PARZIALI: 12-13, 20-20, 28-11, 8-21.

31/01/2022 11:10
Serie C, la Vis Civitanova viene battuta a domicilio dalla seconda in classifica: Vicenza cala il tris

Serie C, la Vis Civitanova viene battuta a domicilio dalla seconda in classifica: Vicenza cala il tris

La Vis Civitanova, dopo quasi un mese di stop, è tornata in campo. Le ragazze di mister Renzo Morreale vengono battute a domicilio per 3-0 dal Vicenza, seconda forza del torneo, al termine comunque di un match abbastanza equilibrato. Infatti le rossoblu, con diverse defezioni, non hanno sfigurato al cospetto di una tra le prime della classe e solo gli episodi hanno punito la Vis Civitanova. Buono l’atteggiamento in campo per le ragazze di mister Morreale e buono anche l’esordio delle ultime arrivate, Carla Fernandez ed Isabel Maria Aparicio Perez. LA CRONACA - Nel primo tempo le rossoblu si sono difese con ordine, cercando di impensierire le avversarie con le incursioni di Spinelli ed il possesso palla di Uzqueda. Il Vicenza ha creato poche palle gol ma nel giro di due minuti, tra il 24’ ed il 26’, è riuscito a trovare due reti. Nel primo caso grazie ad un penalty, fallo subito da Kastrati su un’uscita di Comizzoli, realizzato da Basso mentre due minuti dopo, da un lancio lungo dalle retrovie, è stata Bauce a superare l’estremo difensore rossoblu. Nonostante il doppio svantaggio la Vis Civitanova non si è disunita ed ha tenuto bene il campo ma senza riuscire ad essere incisiva sotto porta. Nella ripresa il Vicenza ha trovato più continuità della manovra ed al 55’, dalla destra, Basso ha raccolto un traversone sotto porta per il 3-0 che ha chiuso il match. Le biancorosse non hanno creato troppi patemi d’animo a Comizzoli mentre con generosità la Vis Civitanova ha cercato di proporsi in avanti, tentando alcune conclusioni dalla distanza senza fortuna. “Oggi le ragazze hanno dimostrato di avere grande attaccamento a questi colori – commenta mister Renzo Morreale – Per salvarci ci serve questo tipo di atteggiamento. I primi due gol sono nati da errori di posizionamento del nostro reparto difensivo, comunque avevamo di fronte una tra le migliori squadre del girone e non posso che fare i complimenti alle ragazze”. VIS CIVITANOVA – VICENZA 0-3 (0-2 pt) VIS CIVITANOVA: Comizzoli, Langiotti, Piscitelli, Aparicio Perez, Natalini, Spinelli, Ciccalè (45’ Fernandez), Silvestrini, Monterubbianesi, Uzqueda, De Luca (63’ Eugeni) A disp. Raimondi All. Morreale VICENZA: Palmiero, Frighetto, Maddalena, Missiaggia, Penzo (80’ Suvet), Battilana, Kastrati (60’ Sule), Montemezzo (57’ Lugato), Basso (72’ Broccoli), Dal Bianco, Bauce A disp. Dalla Via, Scaroni, Pegoraro, Fasoli All. Dalla Pozza Arbitro: Gianluca Frizza di Perugia Reti: 24’ Basso (rig.), 26’ Bauce, 55’ Basso

31/01/2022 11:00
Volley A2, la CBF Balducci HR Macerata soccombe in tre set nella trasferta a Busto Arsizio

Volley A2, la CBF Balducci HR Macerata soccombe in tre set nella trasferta a Busto Arsizio

3-0 per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio ai danni della CBF Balducci HR Macerata, al termine di una prova che ha visto la formazione di casa vincere di prepotenza anche un secondo set che sembrava saldamente nelle mani delle ragazze di coach Luca Paniconi. Matteo Lucchini fa partire Busto con Demichelis e Bici in diagonale, Biganzoli ed Angelina in banda, Sartori e Lualdi centrali, Garzonio libero. In casa CBF Balducci Paniconi riparte da Ghezzi schiacciatrice insieme a Fiesoli, attorno alla diagonale Ricci-Malik, con la coppia di centrali Pizzolato-Martinelli ed il libero Bresciani. Busto cerca di partire subito forte, Macerata risponde presente ma sono gli attacchi di Angelina che portano subito la situazione sull’8-4. La CBF Balducci riprende ritmo e si mantiene in scia delle avversarie, ma le cose si complicano quando gli attacchi di Bici portano ad un’altra accelerazione delle padrone di casa che portano il parziale al 20-14. Malik cerca di suonare la carica ma subito Lualdi trova il cambio palla e due aces della stessa Bici inducono Paniconi a chiamare il secondo time out. Non basta perché i colpi di Angelina chiudono il set sul 25-15. Reazione maceratese che non si fa attendere nel secondo set: attacchi di Fiesoli e Malik, ace di Ricci. Gli attacchi di Ghezzi e dell’opposta israeliana portano Macerata avanti sul +5. Busto non riesce a sfruttare il cambio palla e la CBF Balducci trova un altro allungo: l’attacco di Malik porta al servizio Fiesoli che trova un ace prima che Ghezzi sbarri la strada a Bici a muro. È 10-18. Bici e Lualdi portano a casa i primi tentativi di riaprire il set e Paniconi chiama time out. La CBF Balducci tiene il ritmo fino al 17-23. Un punto di Bici porta al servizio Biganzoli, il cui turno in battuta si rivelerà mortifero per le ospiti: due aces, in mezzo gli attacchi di Angelina e soprattutto di Bici. 8 punti consecutivi che ribaltano il set come un guanto per un 25-23 ai limiti dell’incredibile. Macerata cerca di reagire subito anche nel terzo set: due muri di Malik e Martinelli e Fiesoli attacca per lo 0-3 iniziale. Immediata reazione bustocca nei turni al servizio di Sartori (2 aces) e Bici, Biganzoli attacca e Angelina mura su Malik per l’11-5. Paniconi fa rifiatare la sua diagonale gettando nella mischia Peretti e Stroppa che va subito a punto. Bresciani guida una difesa maceratese che concede solo il 29% all’attacco avversario nel parziale, mentre i muri di Ghezzi e Pizzolato assottigliano il margine all’11-10. Lucchini allora si gioca la carta Casillo per Lualdi ed il turno al servizio della nuova entrata spacca il set: ace e muro di Sartori che si ripete anche poco dpop in primo tempo per il 19-12. Rientrano Ricci e Malik, che nel suo turno al servizio mette in difficoltà Busto che vede assottigliarsi il margine. Sul 23-17, infatti, un attacco di Ghezzi, un errore di Bici e un muro di Pizzolato dimezzano il gap. Ancora Malik tiene vive le speranze di Macerata (23-21) ma un suo errore in battuta consegna il primo match ball a Busto prima della doppia di Ricci che chiude il match. FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO-CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-0 FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Bici 22, Bassi, Angelina 16, Badini ne, Morandi ne, Lualdi 5, Demichelis, Sartori 7, Landucci ne, Biganzoli 6, Sormani, Casillo 1, Milani (L) ne, Garzonio (L). All. Lucchini. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 5, Michieletto ne, Gasparroni, Ghezzi 7, Ricci 2, Stroppa 3, Peretti, Pizzolato 4, Fiesoli 8, Malik 15. All. Paniconi. ARBITRI: Marigliano-Pristerà PARZIALI: 25-15 (20’), 25-23 (26’), 25-21 (26’) NOTE: Futura Volley 5 errori in battuta, 7 aces, 71% ricezione positiva (40% perfetta), 44% in attacco, 4 muri vincenti; CBF Balducci 6 errori in battuta, 2 aces, 56% ricezione positiva (37% perfetta), 33% in attacco, 9 muri vincenti.

31/01/2022 09:55
Volley A3, un'altra vittoria in casa Med Store Tunit che abbatte 3-1 una Savigliano mai doma

Volley A3, un'altra vittoria in casa Med Store Tunit che abbatte 3-1 una Savigliano mai doma

All'Eurosuole Forum di Civitanova i biancorossi si prendono la vittoria dando continuità al 3-0 conquistato in Coppa Italia. Buona partenza di Macerata nel primo set ma Savigliano cresce e costringe i biancorossi ad una serie infinita nei vantaggi, risolti però in favore dei maceratesi. Nel secondo la Med Store Tunit non si fa sorprendere, va avanti e controlla, arriva il doppio vantaggio; reazione di Savigliano nel terzo set che riapre la partita, poi nel quarto Macerata riprende il controllo della gara e non lascia spazio agli avversari. Ora testa ai Quarti di Finale di Coppa con il derby contro Grottazzolina. LA CRONACA – Cambi per la Med Store Tunit, torna titolare Ferri, con lui Margutti e Giannotti, centrali Sanfilippo e Pasquali, Longo e Gabbanelli. Savigliano con Bosio, Galaverna e Mellano, al centro Dutto e Ghio, Vittone in cabina di regia, il libero è Rabbia. Buona partenza di Macerata, bene in difesa Scita poi Ferri attento a muro due volte per i punti che mandano i biancorossi sul 6-1, time out per coach Bonifetto. Bene ancora in difesa la Med Store Tunit, ora con Gabbanelli che favorisce poi l'attacco di Ferri, 8-4, poi Saviglino risponde con 17 bravo stavolta a superare il muro di casa. Grande salvataggio di Giannotti sul pallonetto di Galaverna, poi lungo scambio e sempre il 9 ospite trova il tocco a muro e palla out, 10-8, Savigliano accorcia; la risposta biancorossa passa dalle mani di Sanfilippo, una sentenza al centro. Si riprende il +4 la Med Store Tunit con Ferri che costringe all'errore il libero ospite, 17-13; non si arrende Savigliano e accorcia ancora, ace di Dutto, buon momento della squadra ospite spezzato di nuovo da Sanfilippo a muro, 21-18. Ci crede la squadra di Bonifetto, Dutto batte il muro biancorosso e porta i suoi sul 22-21, ora è coach di Pinto che chiama il time out: muro di Ghio, 23-23, di nuovo Di Pinto prova a scuotere i biancorossi con un time out; Ferri fermato da Bosio, Mellano manda fuori in battuta e le squadre vanno ai vantaggi. Le squadre rispondono colpo su colpo, la chiudono Snfilippo a muro e Giannotti con un pallonetto elegante, 29-27. Bell'inizio di secondo set, avanti Macerata poi scambio infinito, si difendono bene le due squadre ma risolve Longo per i biancorossi, 5-1. Allunga Macerata, difende e attacca Margutti, 8-3, poi scambio fulmineo tra Longo e Sanfilippo, il centrale anticipa tutti e costringe coach Bonifetto al time out. Giannotti efficace sia in attacco che in difesa, i suoi diagonale sono imprendibili per gli ospiti, poi il numero 4 è efficace anche a muro, 14-7; break Savigliano, diagonale vincente di Bosio, poi muro su Lazzaretto e colpo di Ghio al centro dopo la ricezione di Margutti, 3 punti che mandano gli ospiti sul 16-9. Tiene il vantaggio Macerata, Giannotti di forza mette a terra il 21-14; prova a reagire Savigliano, Margutti salva tre volte,  alla fine Galaverna trova i modo, 22-16. La Med Store Tunit conrolla e i prende il secondo set, chiuso dalla palla out di Dutto. Parte aggressiva Savigliano e si porta sul +2, reagiscono i biancorossi e pareggiano subito con Lazzaretto, bravi a risolvere un lungo scambio trovando il buco nella difesa ospite. Lungo linea vincente di Garelli che riporta avanti i suoi, 5-6, risponde subito Margutti con un diagonale che trova l'angolo giusto, imprendibile per la difesa; sbaglia Bosio e ora è Macerata a guidare. Dura poco il vantaggio, la serie in battuta di Garelli manda Savigliano sul +3 e Di Pinto richiama la squadra col time out; momento di difficoltà per i biancorossi, qualche errore di troppo favorisce gli avversari e arrivano i cambi per cercare di cambiare l'inerzia del set. Ferri e Pasquali provano a spezzare il buon momento ospite ma Savigliano tiene il vantaggio e scappa sull'11-18; rientra Gianotti e infila due punti consecutivi, si aggiunge Lazzaretto con tre ace, Macerata accorcia 17-19. Si ricompone Savigliano, colpisce al centro Ghio per il 18-22 ma c'è ancora speranza per la Med Store Tunit: Margutti mette a terra una palla difficile, 21-22, time out per Bonifetto. Si scuotono gli ospiti, muro su Giannotti e 21-24, Macerata accorcia fino al 23-24 poi palla out di Lazzaretto e Savigliano riapre la partita. Margutti apre il quarto set, grande difesa di Gabbanelli. Gli ospiti inseguono, Bosio gioca col muro biancorosso, poi Giannotti risponde di forza, 6-2; il numero 4 della Med Store Tunit apra una positiva serie in battuta, 10-2. Macerata in controllo, Longo serve una palla d'oro a Giannotti, 15-6; difendono bene i biancorossi, Margutti salva e Lazzaretto gioca col muro avversario, 19-9. Ace di Lazzaretto, 21-12, Bonifetto si rifugia nel time out; un paio di errori di Savigliano regalano set e vittoria alla Med Store Tunit. Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 1 PARZIALI: 29-27, 25-17, 23-25, 25-13. Durata set: 32’, 22’, 31’, 21’. Totale: 106’. MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 2, Longo 3, Giannotti 25, Scita, Margutti 7, Ferri 5, Sanfilippo 8, Scrollavezza, Lazzaretto 14, Gabbanelli. NE: Paolucci, Facchi, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Di Pinto. MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Gonella, Melloni 1, Gallo, Garelli 2, Bosio 15, Ghio 8, Galaverna 12, Rabbia, Bergesio 2, Vittone 2, Dutto 10. NE: Ghibaudo, Bossolasco. Allenatore: Bonifetto. ARBITRI: Selmi e Mesiano.

30/01/2022 20:45
Serie C, Ancona Matelica pareggia in trasferta a Lucca. È il settimo risultato utile consecutivo

Serie C, Ancona Matelica pareggia in trasferta a Lucca. È il settimo risultato utile consecutivo

L’Ancona Matelica torna con il bicchiere mezzo pieno dalla seconda trasferta consecutiva in Toscana che frutta un altro punto in classifica, utile a salire a quota 36.I ragazzi di mister Colavitto, seguiti anche da un piccolo numero di sostenitori, al Porta Elisa dividono infatti la posta con la Lucchese, proseguendo nella striscia positiva (sette giornate con 15 punti). All’interno dell’ipotetica griglia playoff le pantere, alla ricerca di un pronto riscatto dopo lo stop di misura di Olbia ed il pari nel recupero con l’Imolese. Mister Pagliuca sceglieva il classico 4-3-1-2: out Fedato, in avanti spazio alla coppia Babbi e Semprini, con Belloni alle spalle.La risposta di mister Colavitto era affidata alla conferma quasi totale del blocco capace di imporsi per 5-0 a Pontedera. Le uniche variazioni riguardavano il pacchetto arretrato dove Maurizii e Masetti si avvicendavano con Bianconi e Di Renzo.Partenza shock: dopo appena un minuto il calcio d’angolo dalla destra si trasformava in un perfetto assist per la testa di Semprini che portava in vantaggio i rossoneri, autori di un avvio a spron battuto. Dopo la doccia fredda l’Ancona Matelica provava a riorganizzarsi e a cercare spazi, trovando un micidiale uno due.Prima il pari al quarto d’ora con Faggioli in mischia poi il raddoppio alla mezzora ancora con il numero 18 dal dischetto (undicesimo sigillo stagionale), dopo un fallo su Moretti in area. Nel mezzo il grande intervento di Coletta a smanacciare in angolo una punizione di capitan Papa dalla sinistra destinata sotto la traversa. Nella ripresa subito Bensaja rilevava da Minala le chiavi del centrocampo, con i toscani che con la girata di Visconti dalla sinistra, mentre gli ospiti sembravano in controllo, si riportavano invece in parità all’ottavo minuto. L’Ancona Matelica provava subito a reagire con capitan Papa che su punizione centrava la traversa, ma i locali non stavano a guardare con lo stesso Bensaja che poco dopo lambiva il palo con una rasoiata. Mister Colavitto gettava nella mischia Rolfini e Gasperi e proprio dal corner del primo, spizzato dal secondo, nasceva l’inzuccata di Delcarro, con palla di poco alta sul montante. Negli ultimi dieci minuti di gioco i padroni di casa restavano in dieci per il doppio giallo comminato a Corsinelli. Nel finale un pericoloso contropiede della Lucchese veniva sventato da Gasperi. Mercoledì sarà già di nuovo ora di scendere in campo: i biancorossi sono attesi dalla terza trasferta consecutiva, questa volta in Sardegna, in casa dell’Olbia battuta 3-0 a Cesena. LUCCHESE – ANCONA MATELICA 2-2 LUCCHESE (4-3-1-2): 1 Coletta; 21 Corsinelli, 5 Bachini, 13 Belllich (21’ st 27 Baldan), 6 Nannini; 15 Collodel (21’ st 16 Frigerio), 58 Minala (1’ st 4 Bensaja), 3 Visconti; 30 Belloni (38’ st 26 Brandi); 9 Babbi (31’ st 18 Babbi), 10 Semprini. A disposizione: 22 Cucchietti, 7 Gibilterra, 8 Picchi, 14 Quirini, 19 Ubaldi, 23 Zanchetti, 25 Ruggiero. Allenatore: Guido Pagliuca.ANCONA MATELICA (4-3-3): 12 Vitali; 14 Tofanari, 25 Masetti (41’ st 21 Del Sole) 6 Iotti, 28 Maurizii; 4 Iannoni, 27 Papa (15’ st 7 Gasperi), 8 Delcarro (41’ st 23 D’Eramo); 10 Sereni (15’ st 9 Rolfini), 18 Faggioli (33’ st 5 Bianconi), 17 Moretti. A disposizione: 1 Canullo, 22 Avella, 3 Di Renzo, 19 Palesi, 20 Vrioni, 26 Ruani, 33 Noce. Allenatore Gianluca Colavitto.ARBITRO: Sig. Luca Zucchetti della sezione di Foligno.ASSISTENTI: Sig.ri Egidio Marchetti della sezione di Trento e Matteo Paggiola della sezione di Legnago.QUARTO UOMO: Sig. Nicoló Dorillo della sezione di Torino.RETI: 1’ pt Semprini, 16’ pt e 30’ pt (rig) Faggioli, 8’ st ViscontiNOTE: spettatori totali 762 di cui 27 ospiti; locali in divisa rossonera, pantaloncini e calzettoni neri e portiere verde; ospiti in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni bianchi e portiere blu; espulsi al 36’ st Corsinelli (doppio giallo) e al 46’ st il massaggiatore Vannucchi; ammoniti mister Pagliuca in panchina, Baldan,Bensaja, Sereni, Bachini, Nannini e Minala; corner 3-7; recupero 0’ pt, 5’ st.

30/01/2022 17:35
Serie D, Raparo espulso per la Recanatese ma il Tolentino si accontenta del pari

Serie D, Raparo espulso per la Recanatese ma il Tolentino si accontenta del pari

Derby di ritorno fra Tolentino e Recanatese con un pesante poker sul groppone dei giallorossi dall’andata. La presenza di Nonni, assente per covid nella sconfitta contro Montegiorgio, rassicura la difesa cremisi, sicuramente il miglior reparto cremisi in campo oggi. Partita che si chiude con a reti inviolate, 0 a 0 e un punto ciascuno. Primo tempo teso ma con poche emozioni, la Recanatese subisce la pressione di giocare al Della Vittoria e non riesce a trovare la quadra della partita. Seconda frazione altrettanto equilibrata, colpevole stavolta il Tolentino incapace di fare valere il vantaggio dell’uomo in più. Da lodare invece la prestazione impeccabile di Bucosse, migliore in campo oggi, evidenza ulteriore delle tante occasioni che i leopardiani sono riusciti a creare. LA CRONACA - Inizio frizzante per i Cremisi con Severini servito da capitan Tortelli: vantaggio sfiorato già nei primi secondi di gara. In generale un buon Tolentino che supera bene la linea dei mediani recanatesi e si inserisce a più riprese. Bene anche in difesa i ragazzi di mister Mosconi che lasciano poco spazio ai leopardiani. Senigagliesi si rende pericoloso al rintocco dei trenta minuti a seguito dell’errore difensivo di Tortelli, ma un ottimo Bucosse salva tutto. Sembra riprendersi la recanatese sul finale della prima frazione, ma più per sporadici exploit individuali che per azioni di squadra. Bravo Urbietis a sventare il sempre pericoloso calcio d’angolo del Tolentino all’ultimo minuto di recupero. Secondo tempo che si complica fin da subito per la squadra di mister Pagliari: al 50’ Raparo entra duro su Capezzani e viene espulso, Minella si infuria per il provvedimento dell’arbitro e viene ammonito. La Recenatese però tiene duro e nonostante lo svantaggio numerico costringe Bucosse a dare il meglio di sé per non passare in svantaggio. Equilibrio precario che sembra sempre sul punto di spezzarsi ma che, complice un Tolentino che sembra volersi accontentare del pareggio e poco incisivo in fase offensiva, rimane intatto fino al fischio del direttore di gara dopo quattro minuti di recupero. La Recanatese rimane a +5, con una partita in più, dal Trastevere e il Tolentino continua a covare la speranza dei play-off.

30/01/2022 16:50
Atletica Avis Macerata, super Lorenzo Angelini: è record marchigiano nei 200 metri

Atletica Avis Macerata, super Lorenzo Angelini: è record marchigiano nei 200 metri

Ancora un record al Palaindoor di Ancona. Nel meeting che apre l’ultimo weekend di gare in vista delle rassegne tricolori c’è l’exploit di Lorenzo Angelini con il primato marchigiano assoluto nei 200 metri. Vola in 21”50 il pesarese dell’Atletica Avis Macerata, sempre più veloce sul giro di pista al coperto, per abbassare di sette centesimi il limite che aveva stabilito nella scorsa stagione con 21”57. Un’altra prova maiuscola per lo sprinter, protagonista anche a livello nazionale con il bronzo conquistato nel 2020 ai campionati italiani assoluti outdoor, dopo aver vinto il titolo nelle categorie giovanili. E può esultare per questa nuova impresa, realizzata a 29 anni di età. Al traguardo è secondo, preceduto al 21”38 del bresciano Andrea Federici (Atl. Biotekna). Firma il personale anche lo junior Alex Ebuka Chuks (Sef Stamura Ancona) con 22”94. Tra le gare più attese della giornata, quella degli 800 metri con il debutto stagionale sulla distanza per il campione europeo under 23 Simone Barontini. Nell’impianto di casa, l’anconetano delle Fiamme Azzurre chiude nel crono di 1’47”84, non lontano dal suo primato di 1’47”51, e dimostra di essere già in buona condizione di forma. Ma arriva al secondo posto dopo una coraggiosa gara di testa perché nel rettilineo conclusivo emerge Francesco Conti (Atl. Imola Sacmi Avis): il 26enne emiliano mette a segno un notevole progresso con 1’47”66 che lo proietta alle soglie della top ten italiana di sempre, dopo essere già sceso a 1’46”87 nella scorsa estate piazzandosi secondo agli Assoluti di Rovereto proprio alle spalle del marchigiano. Brilla anche il 17enne Filippo Sanna (Sef Stamura Ancona) con 1’56”89 che vale il record personale indoor abbassato di quasi cinque secondi, meglio anche di quello all’aperto. Nei 200 metri buon test dell’azzurra Irene Siragusa (Esercito) in 23”85, non lontana dal suo limite di 23”60. E domani la sprinter senese, primatista italiana della 4x100, tornerà a cimentarsi sul rettilineo dei 60 metri. Terza l’allieva Alice Pagliarini (Atl. Fano Techfem) che si migliora in 25”29 ma cresce anche la junior Chiara Menotti (Atl. Avis Macerata) con 25”66 in settima posizione. Di nuovo in evidenza nell’alto la 17enne Laura Giannelli (Asa Ascoli Piceno) che aggiunge un centimetro al personale indoor con 1.77 alla prima prova, sbagliando poi alla quota di 1.79 con cui avrebbe migliorato il record regionale juniores che è di 1.78, al secondo posto nella gara vinta da Marta Morara (Atl. Lugo) con 1.81. Negli 800 metri in 2’14”38 è nona la 16enne fanese Virginia Bancolini (Sef Stamura Ancona), neoprimatista regionale dei 1500 dallo scorso weekend. Nel peso under 20 un altro progresso di quasi un metro per Massimo Ciferri (Sport Atl. Fermo) con un lancio a 14.55, mentre nella gara assoluta terzo Francesco Piccinini (Sef Stamura Ancona) con 13.11 come Sofia Coppari (Atl. Fabriano, 11.59), tra gli allievi terzi Marco Nardocci (Asa Ascoli Piceno, 13.30) e Stella Moretti (Pesaro Athletic Field, 10.09). Si conferma sopra i diciotto metri il siciliano Mirko Campagnolo (Atl. Iblea 2012) lanciando a 18.14 con l’attrezzo di categoria da 5 kg dopo il 18.42 all’aperto dello scorso weekend a Palermo. (Foto di Andrea Muti) 

30/01/2022 10:24
La Polizia Locale dei Monti Azzurri a lezione di scherma

La Polizia Locale dei Monti Azzurri a lezione di scherma

Ècominciato questa settimana a Macerata, presso la palestra Natali, il corso di scherma per la Polizia Locale dei Monti Azzurri. L'iniziativa costituisce una chiara innovazione nel programma di formazione del corpo di Polizia ed è realizzata in collaborazione con la Macerata Scherma ASD che fornisce non solo il supporto logistico, ma anche la guida tecnica della Maestra Carola Cicconetti e le attrezzature necessarie. Inserire un corso di scherma nel programma di attività di un corpo di polizia locale non è un fatto quotidiano, l'attività si è realizzata grazie all'idea del comandante del corpo Paolo Pettinari ed ha ricevuto già nella prima lezione grande apprezzamento dai partecipanti. La scherma contiene valori e benefici che vanno al di là della semplice pratica sportiva, essi coniugano bene la formazione con l'intrattenimento a sostegno di chi opera quotidianamente sul territorio per tutelare la legalità. "I partecipanti, dopo un iniziale e comprensibile interrogativo circa la disciplina sportiva che stavano approcciando, hanno mostrato chiaramente il piacere e la soddisfazione di apprendere dapprima alcune nozioni storiche comportamentali proprie della scherma e subito dopo i primi gesti tecnici con maschera e fioretto", fanno sapere dal Macerata Scherma ASD.  "Il corso è stato organizzato tenendo conto delle caratteristiche di apprendimento degli adulti ed il naturale desiderio di divertirsi in palestra. Durerà fino a giugno e potrà essere una prima concreta testimonianza del potenziale della scherma nella formazione e nella pratica sportiva di gruppi professionali adulti". La Macerata Scherma non nasconde l'orgoglio di offrire il proprio contributo tecnico sportivo ad un corpo di Polizia Locale di grande rilievo che comprende oramai oltre 20 comuni delle province di Macerata, Fermo ed Ascoli Piceno. Chissà che questa iniziativa non sia  lo spunto per altri progetti schermistici dedicati a professionisti del territorio maceratese.

28/01/2022 09:20
Chiesanuova, parla il presidente Bonvecchi: "Calciatori no vax? Da noi non sono graditi"

Chiesanuova, parla il presidente Bonvecchi: "Calciatori no vax? Da noi non sono graditi"

A circa dieci giorni dalla ripresa del campionato di Promozione, interrotto per le festività natalizie il 19 dicembre ma poi rinviato per l’esplosione dei contagi in Italia, parla il presidente della capolista Chiesanuova: Luciano Bonvecchi. Anzitutto questo doppio stop deciso dalla Figc Marche è stato giusto e inevitabile? “Senz’altro. Però  - afferma Bonvecchi- è stata una decisione tardiva. Mi spiego, eravamo già nel momento di massima diffusione del covid e allora tanto valeva stoppare tutto subito per 4 settimane. Avremmo anche diminuito i rischi di contagi perché le squadre si sarebbero fermate”. Invece voi e tutte le altre 17 formazioni del girone B vi siete comunque allenati. Cosa la preoccupa in vista del rientro dopo un mese e mezzo? “La totale mancanza di ritmo-partita. Ok allenarsi, ma le partite sono tutt’altra cosa e invece non è possibile nemmeno fare amichevoli. Da una parte c’è ansia e voglia di ricominciare, dall’altra ho qualche timore”. La situazione covid al Chiesanuova? “Abbiamo avuto solo 2 atleti positivi, fortunatamente senza conseguenze e si sono presto negativizzati”. È favorevole alla riapertura del mercato? “No, credo che andrebbe a creare confusione e disturberebbe la serenità. Certamente potrebbe essere una opportunità per quelle società che hanno dei no-vax, atleti che ora non possono più scendere in campo”. Voi avete dei calciatori anti-vax? “No. In virtù di quanto ho passato io lo scorso anno a causa del covid, dall’estate sono stato chiaro e ho detto che i no vax qui al Chiesanuova non erano graditi”. Se non altro una sosta così lunga ha permesso al nuovo mister Migliorelli, insediatosi poco prima di Capodanno, di conoscere meglio il nuovo gruppo…”Non posso negarlo, questo è un vantaggio. Mi piace come si sta ponendo con i ragazzi - conclude Bonvecchi-, si tiene distaccato col giusto rispetto dei ruoli, inoltre è concreto, tratta tutti allo stesso modo”. 

27/01/2022 11:37
Med Store Tunit, non c'è storia per San Donà nella prima di Coppa Italia: 3-0 biancorosso

Med Store Tunit, non c'è storia per San Donà nella prima di Coppa Italia: 3-0 biancorosso

Si riscattano i biancorossi che dopo la sconfitta subita domenica in campionato, si prendono il passaggio ai Quarti di Finale di Coppa Italia di Serie A3, superando il Volley Team San Donà di Piave con un risultato netto e una prestazione convincente. Squadra trasformata rispetto all'ultimo confronto, controlla la gara per tutti e tre i set lasciando poco spazio agli avversari; bella prova di squadra con un Giannotti decisivo, ma tutti i biancorossi hanno onorato la nuova maglia con il tricolore, creata con la partnership di Campetella per vestire la Med Store Tunit in questa nuova avventura di Coppa Italia. LA CRONACA – Di Pinto conferma il sestetto di domenica, Giannotti, Lazzaretto e Margutti, al centro Pasquali e Sanfilippo, Longo e come libero Gabbanelli. San Donà risponde con Vaskelis, Monari e Garofalo, Bragatto e Basso centrali, Mignano, il libero Santi. Un errore di Giannotti apre la gara ma il numero 4 biancorosso si riscatta subito con due punti che mandano avanti laMed Store Tunit, 3-2. San Donà risponde con Vaskelis e la partita si fa combattuta, Macerata però mantiene il vantaggio: Margutti buca il muro chiudendo un lungo scambio, 9-7. Provano ad allugare i biancorossi, difendono con aggressività e Giannotti a muro blocca per due volte gli attacchi avversari, 13-9. Coach Tofoli prova a scuotere i suoi con un time out ma non basta, Macerata tiene un ritmo alto e colpisce con Giannotti e Lazzaretto, 17-11, San Donà in difficoltà. Ancora efficace il muro di casa, stavolta è Pasquali ad opporsi e trovare il punto del 20-13; poi grande difesa di Lazzaretto, la Med Store Tunit resiste all'attacco avversario e risolve con Sanfilippo che colpisce al centro, 22-15. Finale a tinte biancorosse, Giannotti chiude il set con un forte diagonale, 25-18. Buona partenza Macerata, subito avanti nel secondo set con Scita che trova anche l'ace del 3-0. La Med Store Tunit controlla e allunga con Giannotti, prima gioca col muro avversario, poi fulmina la difesa ospite con un potente diagonale, 10-6; break San Donà che si porta sul -1: lungo scambio, difende bene Santi, stavolta hanno la meglio gli ospiti, 10-9. Si ricompone Macerata, tiene a distanza gli avversari quindi ancora Giannotti colpisce, diagonale che sorprende San Donà, poi muro di Pasquali, 14-10. Sul 16-11 coach Tofoli chiede un nuovo time-out, la distanza non si accorcia nemmeno quando Vaskelis trova il diagonale vincente, arriva l'immediata risposta di Sanfilippo che buca al centro, 19-13. Ace di Longo, poi difende bene Macerata e Giuannotti supera il muro, 21-13: sbaglia la battuta Palmisano, 24-15, quindi chiude il set un tocco furbo di Lazzaretto sotto rete. La Med Store Tunit riparte da Margutti, muro-out e primo punto del terzo set. Anticipa tutti Longo e beffa la difesa ospite, 4-2, ma risponde subito Vaskelis; San Donà trova il pareggio, ace di Garofalo dopo la ricezione diMargutti che non si intende con i compagni, quindi colpisce Basso e gli ospiti trovano il primo vantaggio del set, 5-6. Rimette le cose apposto Sanfilippo dopo un rapido scambio al centro. Torna avanti Macerata e allunga con il diagonale out di Monari, 10-7; buon momento biancorosso, Lazzaretto colpisce prima in diagonale poi a muro, 13-8, San Donà prova a reagire ma fatica a contenere gli attacchi dei maceratesi. Bellissima azione Med Store Tunit che mette pressione agli avversari, la difesa ospite salva due volte poi deve arrendersi al muro di Pasquali, 15-9. Ci prova Vaskelis a scuotere San Donà con un diagonale imprendibile, quindi ace di Mignano, 20-15; Giannotti e Pasquali allontanano gli avversari, 23-15. Chiudono la gara il diagonale di Lazzaretto e l'attacco di Margutti che piega il muro, 25-16. "Quella di stasera è stata una bellissima partita, interpretata in modo perfetto dai ragazzi - commenta a margine il presidente Tittarelli - Abbiamo riscattato il bruttissimo 3 a 0 subito a San Donà. Domenica non eravamo nemmeno entrati in partita, oggi invece hanno tutti dato prova di sè e delle loro capacità. Stasera era una partita particolarmente importante e ci siamo riusciti a togliere tanto belle soddisfazioni.  "Eravamo a caccia del riscatto - aggiunge Enrico Lazzaretto - e lo abbiamo trovato molto bene. Li abbiamo tenuti sempre sotto, non siamo mai andati in difficoltà e siamo riusciti a fare una bella partita. Era importante vincere oggi, tanto per il morale quanto per il momento delicato che stiamo attraversando, fra infortuni e covid. Anche Gianno ha avuto una prestazione fuori di testa: l'altra volta era furioso per non esser riuscito a giocare come voleva e oggi in campo si è vista la grinta".   Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE 0 PARZIALI: 25-18, 25-15, 25-16. Durata set: 22’, 20’, 23’. Totale: 65’. MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 9, Longo 4, Giannotti 18, Scita 1, Margutti 7, Sanfilippo 7, Scrollavezza, Lazzaretto 9, Gabbanelli. NE: Ricottini, Paolucci, Ferri, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Di Pinto. VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE: Vaskelis 18, Garofalo 6, Basso 3, Bragatto 6, Santi, Palmisano, Bellucci 1, Mignano, 2 Monari 3. NE: Cherin, Andrei, Tuis, Zonta, Mondin, Tassan.Allenatore: Tofoli. ARBITRI: Toni e Rolla.

27/01/2022 10:15
Serie D, cresce l'attesa per il derby Tolentino-Recanatese, sarà "giornata cremisi"

Serie D, cresce l'attesa per il derby Tolentino-Recanatese, sarà "giornata cremisi"

Sale l'attesa per il derby maceratese del girone F di Serie D tra Tolentino e Recanatese, in programma per domenica 30 gennaio, alle 14:30, presso lo stadio Della Vittoria. Una partita in occasione della quale la società di casa ha scelto di istituire la "giornata cremisi".  Non saranno, pertanto, validi gli abbonamenti sottoscritti dai tifosi ad eccezione degli abbonati nel settore “poltroncine” che potranno accedere gratuitamente allo stadio.  Sarà inoltre possibile vedere la partita in diretta streaming sulla pagina Facebook della società cremisi al costo di 5 euro, con pagamento effettuabile tramite PayPal, Carta di Credito (prepagate, postepay).  Questi i prezzi dei biglietti di ingresso: poltroncine (20 euro), tribuna coperta (10 euro), gradinata 'Pallorito' (7 euro), curva (solo tifosi ospiti, 10 euro), biglietto gratuito per gli under 16.  "Si fa presente che tutti coloro che intenderanno seguire il match allo stadio, under 16 compresi, dovranno munirsi del biglietto di ingresso e al momento dell'acquisto sarà necessario fornire nome, cognome e numero di telefono - informa l'Us Tolentino -. L’accesso allo stadio è consentito soltanto a coloro che saranno in grado di esibire il Super Green Pass e che indossano mascherine Ffp2".  Onde evitare assembramenti e lunghe attese si consiglia vivamente di acquistare i tagliandi in prevendita e di presentarsi allo stadio con molto anticipo rispetto all’orario di inizio del match (i cancelli saranno aperti sin dalle ore 13:30). I biglietti d'ingresso potranno essere acquistati tramite il circuito Vivaticket sia on line che nelle ricevitorie convenzionate, oltre che presso lo stadio “Della Vittoria” di Tolentino il giorno della partita, dalle 13 alle ore 15, dopodiché i cancelli verranno chiusi e non sarà più possibile accedere allo stadio.   

27/01/2022 09:00
La Lube schianta il Maribor: prosegue il percorso netto in Champions League

La Lube schianta il Maribor: prosegue il percorso netto in Champions League

Tabella di marcia rispettata tra le mura amiche nella prima giornata di ritorno della Pool C di CEV Champions League. La Cucine Lube Civitanova archivia la pratica OK Merkur Maribor in appena 70 minuti con il massimo scarto (25-18, 25-15, 25-19) senza lasciare margini di rimonta al sestetto sloveno. Nella seconda parte del confronto a rubare la scena sono l’esordio ufficiale del centrale Rok Jeroncic, autore del muro conclusivo, e il debutto in Champions League per lo schiacciatore classe 2004 Gaetano Penna, protagonista di un attacco vincente. La quarta vittoria in altrettante partite stagionali nella massima competizione continentale consente ai cucinieri di consolidare la leadership nel mini-girone. I marchigiani guidano il gruppo con quattro vittorie e 11 punti. Rinviata a febbraio, invece la sfida tra i polacchi dello Zaksa (due vittorie e 7 punti) e i russi del Novosibirsk (una vittoria e 3 punti). Ancora fermi al palo gli sloveni. Da applausi la prova di Marlon Yant, MVP del match, e il ritorno in campo da titolare di Gabi Garcia Fernandez, top scorer della gara con 16 punti (62% di positività e due muri). Buon lavoro al centro dell’accoppiata Anzani-Diamantini, motore di una Lube in grado di piazzare 11 block. Sempre nel vivo del gioco Lucarelli, ottima risposta dell'alternanza tra Balaso (ricezione) e Marchisio (difesa). Coach Blengini concede una serata di riposo a Zaytsev e Simon. Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia Fernandez, Anzani e Diamantini al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero, protagonista di una staffetta con Marchisio. Padroni di casa schierati con Planinsic al palleggio per l’opposto Ikhbayri, Cafuta e Pavlovic al centro, Donik e Gergye in banda e Kosenina libero. La gara La Lube mette subito le cose in chiaro con un attacco performante (67% nel set) e un muro compatto (3 i vincenti). Attivo Yant (6 punti con il 71% di positività e 1 block), che passa anche dalla seconda linea (9-4). Il muro della Lube funziona bene (14-8). In campo c’è anche il Maribor (15-12), ma il divario tecnico è notevole (20-13). Nel finale i cucinieri si concedono qualche errore pur chiudendo senza patemi (25-18) grazie all’attacco out dei rivali. Nel secondo set il canovaccio non cambia: Civitanova stacca subito i rivali dopo l’offensiva di Lucarelli (10-5) e allunga (18-7) con Diamantini tra i protagonisti con due block e in attacco. Sul 20-9 Blengini regala l’esordio in Champions League allo schiacciatore classe 2004 Gaetano Penna, che rompe il ghiaccio con il punto del 23-14. La battuta a rete degli ospiti chiude il set (25-15). Padroni di casa superiori in attacco (57% contro il 15%) e a muro (5-3). Nel terzo parziale la Lube riparte con il sestetto base, ma dopo una fiammata di Garcia (4-1) trova un Maribor più combattivo, capace di impattare sul 10-10 e di creare qualche grattacapo prima del nuovo break biancorosso (15-12). Da elogiare lo spirito degli sloveni che continuano a lottare e trovano il secondo aggancio (17-17) prima di cadere sotto le bombe dai nove metri di Lucarelli (20-17). Nel finale esordio in Champions anche per Jeroncic con tanto di block decisivo (25-19). Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 16, Sottile ne, Marchisio (L), Jeroncic 1, Balaso (L), Lucarelli 11, Zaytsev ne, Diamantini 8, Simon ne, De Cecco, Anzani 6, Penna 1, Yant 11. All. Blengini. OK MERKUR MARIBOR: Cafuta 4, Adzovic S., Kovacevic, Pavlovic 6, Kosenina (L), Donik 5, A. Adzovic A. 1, Planinsic 1, Krzic ne, Ikhbayri 4, Kovacic ne, Gergye 8. All. Skorc ARBITRI: Cambré (BEL) e Jurkovic (CRO) PARZIALI: 25-18 (23’), 25-15 (22’), 25-19 (25’). Tot.: 1h 10’.  

26/01/2022 21:25
La Nazionale di Fioretto sceglie Sarnano: secondo ritiro al Palasport

La Nazionale di Fioretto sceglie Sarnano: secondo ritiro al Palasport

Da domenica 30 gennaio a sabato 5 febbraio la nazionale di fioretto maschile e femminile torna in ritiro al Palasport di Sarnano per il primo allenamento collegiale in preparazione dei prossimi impegni internazionali. Questa volta sarà presente anche la nazionale paralimpica. "Diamo di nuovo il benvenuto agli azzurri e le azzurre del fioretto" commenta il Sindaco di Sarnano Luca Piergentili "Anche in questa occasione gli allenamenti si terranno al Palasport, poi, le atlete, gli atleti e lo staff tecnico alloggeranno presso le Terme di Sarnano dove potranno usufruire di servizi per la salute e il benessere". "L’accordo con la Federazione Italiana Scherma firmato lo scorso ottobre prevede che Sarnano ospiti periodicamente dei ritiri di allenamento collegiale fino ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 - ricorda il primo cittadino -. Si tratta di uno dei numerosi progetti legati al turismo sportivo che abbiamo in programma nel 2022: stiamo lavorando, infatti, per accogliere ritiri, gare nazionali e gare regionali di diversi sport, consapevoli dell’indotto che queste iniziative possono generare sul territorio". Le azzurre convocate a Sarnano per questo secondo ritiro sono Giulia Amore, Martina Batini, Irene Bertini, Elisabetta Bianchin, Erica Cipressa, Anna Cristino, Arianna Errigo, Martina Favaretto, Carlotta Ferrari, Camilla Mancini, Matilde Molinari, Beatrice Monaco, Francesca Palumbo, Marta Ricci, Martina Sinigalia, Elena Tangherlini, Alice Volpi. Il gruppo maschile, invece, è composto da Giorgio Avola, Guillaume Bianchi, Jacopo Bonato, Andrea Cassarà, Alessio Di Tommaso, Damiano Di Veroli, Davide Filippi, Alessio Foconi, Daniele Garozzo, Francesco Ingargiola, Giulio Lombardi, Edoardo Luperi, Filippo Macchi, Tommaso Marini, Tommaso Martini, Lorenzo Nista, Damiano Rosatelli. Per la nazionale paralimpica sono stati convocati Matteo Betti, Emanuele Lambertini, Andreea Mogos, Loredana Trigilia. La nazionale olimpica sarà guidata dal CT Stefano Cerioni, che si avvarrà della preziosa collaborazione dei maestri Fabio Galli, Eugenio Migliore, Giuseppe Pierucci, Alessandro Puccini, Filippo Romagnoli, Giovanna Trillini e Fabrizio Villa. 

26/01/2022 18:30
Tolentino, 90 partecipanti e 192 match giocati: un successo le finali del Master Fit Junior di  tennis

Tolentino, 90 partecipanti e 192 match giocati: un successo le finali del Master Fit Junior di tennis

Novanta bambini e ragazzi, 192 partite disputate: questi i numeri che hanno caratterizzato la finale del Master Fit Junior Program 2020/2021 che si è  disputato nella giornata di domenica scorsa sui 6 campi coperti dell’Associazione Tennis Tolentino. Alla manifestazione accedevano di diritto i primi 4 giocatori di ogni categoria della classifica provinciale, a fronte dei singoli tornei disputati nel corso dell’intera stagione, a cui hanno preso parte i tennisti provenienti da tre provincie (Pesaro, Macerata ed Ascoli Piceno), suddivisi in ben nove diverse categorie: Red mista (fascia d’età 5/7 anni), Orange Maschile e Femminile (8/9 anni), Super Orange Maschile e Femminile (10/11 anni), Green Maschile e Femminile (12/13 anni) e Super Green Maschile e Femminile (14/15 anni) guidati dai capitani e fiduciari Fit Pierpaolo Cenci (provincia di Macerata), Massimo Grazioli (provincia  di Ascoli Piceno) e Luca Pavoni (provincia  di Pesaro). Tutti i match sono stati arbitrati dai ragazzi agonisti dell’Associazione Tennis Tolentino ed ogni singola gara è stata gestita da un istruttore del circolo: Federica Salvatori, Elena Moretti e Riccardo Birilli, con la supervisione dell’intera organizzazione curata dal Maestro di Tennis Alessio Rinaldelli. “Voglio ringraziare e fare i complimenti per la perfetta organizzazione della tappa finale del Master,  riservata ai tennisti che si avvicinano al tennis, a  tutto l’intero staff dell’Associazione Tennis Tolentino - esordisce il consigliere Fit Regionale e responsabile del settore giovanile marchigiano  Andrea Pallotto – in primis per la meravigliosa struttura  di cui dispongono location ideale  per lo svolgimento dell’intero evento sui 6 campi coperti in una sola singola  giornata. Il tutto nel massimo rispetto delle regole Covid vigenti  in cui oltre ai giocatori hanno assistito numerosi genitori e maestri ed istruttori di tennis provenienti da svariati circoli dell’intera regione Marche". Alla cerimonia di premiazione hanno preso parte, il presidente della Fit Regionale Marche Emiliano Guzzo, unitamente al consigliere  Fit Andrea Pallotto  e l’Assessore allo sport del comune di Tolentino Fausto Pezzanesi.  

26/01/2022 09:17
Lube Civitanova coi cerotti, ma arrivano tre vittorie di fila: come va il recupero di Juantorena e Kovar

Lube Civitanova coi cerotti, ma arrivano tre vittorie di fila: come va il recupero di Juantorena e Kovar

La Cucine Lube Civitanova vince e convince in SuperLega Credem Banca. Nel girone di ritorno sono arrivati tre successi con il massimo scarto contro tutte formazioni in salute: Padova, Piacenza e Monza. Gli uomini di Chicco Blengini hanno fatto fronte alle assenze con personalità, impegno e spirito di squadra. Simone Anzani e Rok Jeroncic si sono riuniti al gruppo alla vigilia dell’ultima gara, ma al centro hanno giocato Enrico Diamantini e Robertlandy Simon, mentre Ivan Zaytsev, che aveva concluso con qualche smorfia l’allenamento di sabato, ha stretto i denti dando spettacolo insieme al cubano Marlon Yant. Sono due gli atleti ancora ai box e si tratta di schiacciatori chiave nell’economia del gioco biancorosso: Jiri Kovar e il capitano Osmany Juantorena. Sul percorso di recupero, il medico sociale Mariano Avio fornisce aggiornamenti. “Kovar sta seguendo delle terapie mirate per la lesione del tendine quadricipitale che gli dà problemi da tempo e l’obiettivo è quello di riaverlo in campo a fine febbraio. Jiri negli anni ci ha abituato a grandi recuperi. Sono sicuro che tornerà in forma anche questa volta grazie al supporto del fisioterapista Marco Frontaloni e del preparatore Massimo Merazzi" sottolinea Avio. "Il percorso di Juantorena è stato più complicato. Durante gli approfondimenti è emersa anche una lesione muscolare al grande rotondo destro - spiega il medico sociale -. Il giocatore è fuori da metà novembre, ma il cammino è in discesa. Nei prossimi giorni Osmany sarà sottoposto a una nuova risonanza magnetica e, salvo sorprese, riprenderà ad allenare la ricezione. Gradualmente il capitano aumenterà il carico di lavoro e diversificherà l’attività. Su una cosa posso sbilanciarmi, secondo me tornerà in campo ancora più forte”. 

24/01/2022 19:30
Il fioretto maschile è d'oro: in squadra anche lo studente Unicam Tommaso Marini. "Orgogliosi"

Il fioretto maschile è d'oro: in squadra anche lo studente Unicam Tommaso Marini. "Orgogliosi"

C’è anche un po’ di Unicam nella Nazionale Italiana di Fioretto maschile, che continua a mietere successi a livello internazionale e ad occupare il gradino più alto del podio. Nel quartetto che ha sconfitto la Francia nei giorni scorsi nella finale della tappa di Coppa del Mondo di Parigi aggiudicandosi così la medaglia d’oro, infatti, era presente anche il giovane marchigiano Tommaso Marini, studente Unicam iscritto al corso di laurea in “Scienze sociali per gli enti non-profit e la cooperazione internazionale”, attivato dalla Scuola di Giurisprudenza.​ “Ho sempre desiderato ed ambito – ci ha raccontato Tommaso Marini - di entrare a far parte del quartetto della Nazionale ed aver ottenuto una importantissima vittoria proprio nella mia prima gara in squadra mi riempie naturalmente di orgoglio. Sono molto soddisfatto di questi miei primi passi in azzurro e mi auguro un cammino sempre più vincente”. Accanto ad una brillante carriera sportiva, Tommaso ha voluto affiancare anche la formazione universitaria, scegliendo l’Università di Camerino. “Ho scelto Unicam – ha proseguito Marini – per la particolare attenzione che rivolge agli studenti che praticano attività sportiva a livello agonistico, sia per quanto riguarda le attività didattiche che per i servizi messi a disposizione. Mi sono iscritto al corso di laurea in 'Scienze sociali per gli enti non-profit e la cooperazione internazionale' perché credo che sia un corso molto attuale e molto interessante dal momento che approfondisce diversi argomenti di attualità e che possono ampliare molto il bagaglio culturale dell'individuo che li studia. Non sempre è facile conciliare studio ed attività agonistica, ma grazie ad una programmazione ben definita degli studi ed alla disponibilità dell’Ateneo e della mia tutor, riesco a dare il massimo”. “Sono davvero molto orgoglioso di poter annoverare Tommaso Marini nella famiglia Unicam – ha sottolineato il Rettore Pettinari – e anche a nome dell’intera comunità universitaria mi congratulo con lui per questa importante vittoria, con l’augurio che sia solo preludio di un futuro ricco di successi. L’Università di Camerino ha da sempre investito nello sport, nella convinzione che esso sia importante nella vita di ciascuno di noi e rappresenti un fondamentale momento di formazione, condividendone etica e valori.” Da qualche anno, inoltre, l’Ateneo mette a disposizione, in collaborazione con il CUS Camerino, borse di studio riservate a studenti che praticano attività sportiva ad alti livelli, al fine di perseguire la finalità di diffusione della cultura dello sport e di favorire la prosecuzione degli studi permettendo ad alcuni atleti meritevoli di proseguire l’attività sportiva. Il nuovo bando è disponibile nel sito www.unicam.it e la scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 31 gennaio 2022.

24/01/2022 17:28
Grida "Ti ammazzo" e dà una testata all'arbitro. Daspo per l'ex allenatore della Futsal Sangiustese

Grida "Ti ammazzo" e dà una testata all'arbitro. Daspo per l'ex allenatore della Futsal Sangiustese

Daspo di 1 anno per Marco Valori, l’ormai ex-tecnico della Futsal Sangiustese, in seguito al duro provvedimento del questore di Ancona Cesare Capocasa, emanato in seguito allo spiacevole episodio verificatosi in data 5 novembre nel match contro la Nuova Ottrano ‘98. È stato deciso infatti di allontanarlo per un anno da ogni luogo su territorio nazionale dove si svolgono manifestazioni calcistiche di qualsiasi categoria, organizzate da federazioni sportive e dagli enti ufficiali e riconosciuti dal CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano). La squalifica del tecnico sportivo, inizialmente prevista fino a fine 2024, è stata ratificata fino al 31 dicembre 2023 nei riguardi di Mister Valori, dopo i fatti verificatosi nel match valido per la sesta giornata di Campionato regionale di Serie C2, Girone B, quando l'allenatore, entrando in campo per contestare le decisioni arbitrali al grido di "Io ti ammazzo!" e ricevendo il conseguente cartellino rosso, ha risposto in uno scatto d'ira colpendo il direttore di gara allo zigomo sinistro con un testata.

24/01/2022 12:20
Serie C Gold, riscatto casalingo per l'Halley Matelica nel match contro la Virtus Assisi

Serie C Gold, riscatto casalingo per l'Halley Matelica nel match contro la Virtus Assisi

Pronto riscatto per la Halley Matelica dopo lo scivolone di mercoledì scorso sul campo del Bramante Pesaro. I biancorossi non sono in vena di regali e comandano dall’inizio alla fine su una Virtus Assisi presentatasi a Castelraimondo sì priva di Santantonio, ma con tutta l’intenzione di bissare il successo strappato nel match di andata. La Vigor, nonostante le fatiche di una settimana con tre partite in otto giorni e Bugionovo e Tosti recuperati in extremis, ha voluto mettere subito le cose in chiaro, prendendo il comando delle operazioni sin dall’avvio. L’ex di turno Genjac e Falzon costruiscono il 19-9 che porta via la prima fuga matelicese, ma Peychinov scalda i motori, griffa 11 punti in un amen riporta subito i suoi in scia. Assisi gioca duro, spesso al limite del fallo, ma la Halley non si scompone, martella la palla dentro per un Falzon implacabile (già 17 punti all’intervallo lungo) e decolla fino al +20 (51-31 al 18’). Sembra il preludio a un secondo tempo sereno e invece la Virtus non ne vuol sapere di mollare la presa e punto dopo punto erode buona parte dello svantaggio fino a toccare il -4 (57-53 con bomba di Alessandri quando mancano una manciata di minuti alla fine del terzo quarto). Due canestri in fila di capitan Caroli scacciano gli spettri, Provvidenza e Falzon affondano il colpo e per Assisi si fa notte fonda. Gli ospiti nell’ultimo quarto non hanno più la forza di reagire e crollano anche oltre i loro oggettivi demeriti. La Halley si riprende momentaneamente la vetta solitaria della classifica con 2 punti di vantaggio sul Bramante, che però ha due partite da recuperare. Ora però è tempo di tirare un po’ il fiato dopo una settimana a dir poco di fuoco, perché all’orizzonte c’è già la sfida insidiosa sul campo della Sicoma Valdiceppo. Queste le parole di coach Cecchini a fine partita: «La sconfitta di Pesaro è stata preoccupante soprattutto dal punto di vista psicologico, i ragazzi erano super nervosi e il giorno dopo erano molto abbattuti per la brutta prestazione offerta. Ma questa squadra è fatta di persone fantastiche, che come mercoledì hanno perso di squadra oggi hanno vinto di squadra. Avevamo anche Bugionovo e Tosti a mezzo servizio, ho dosato il loro minutaggio ma volevamo testarli in campo per vedere come rispondevano dai rispettivi acciacchi. Entrambi, stringendo i denti, hanno manifestato la volontà di esserci oggi e così li abbiamo gettati nella mischia, ma ovviamente nel finale non aveva senso rimetterli in campo sopra di 20. Ora sotto con Valdiceppo, squadra che si è rinforzata con un lungo lituano che produce buone cifre. Senza giocare a nascondino, mi sembra una squadra che ha un quintetto per poter stare anche tra i primi due posti. Squadre come loro e come Osimo sono un po’ indietro in classifica, ma con le mosse di mercato che hanno fatto testimoniano di voler provare a giocarsela fino in fondo. Domenica dovremo scendere in campo duri per portare a casa i due punti» HALLEY MATELICA-VIRTUS ASSISI 87-68 MATELICA: Provvidenza 12, Mentonelli 8, Bugionovo, Falzon 25, Vissani 15, Carsetti, Caroli 11, Ciampaglia 1, Genjac 8, Poeta, Tosti 7, Offor. All.: Cecchini. ASSISI: Capezzali G., Alessandri 12, Ponti, Papa, Provvidenza 5, Capezzali T. 9, Meccoli 18, Peychinov 21, Fondacci, Landrini 3, Pagano. All.: Piazza. ARBITRI: Antonelli, Marconi. PARZIALI: 23-19, 29-15, 15-20, 20-14.

24/01/2022 10:40
Basket, la Virtus Civitanova ritrova la vittoria nello scontro in casa contro Giulianova

Basket, la Virtus Civitanova ritrova la vittoria nello scontro in casa contro Giulianova

Stavolta niente scherzi nel finale. La Virtus Civitanova non ripete l’harakiri di Cesena e si porta a casa due punti che valgono oro nella corsa verso la salvezza. Partita col coltello tra i denti dei ragazzi di coach Schiavi, che costruiscono un vantaggio in doppia cifra nel primo quarto e poi lo difendono con le unghie e con i denti dagli assalti della Giulia Basket Giulianova. Gli aquilotti, senza Cognigni ancora ai box causa covid, azzannano la partita al meglio, ma questa non sarebbe nemmeno una sorpresa. Contro una squadra che nel pitturato presenta solo Cianci come vero lungo, Musci prende presto possesso dell’area (chiuderà con una sontuosa doppia- doppia da 19 punti e 16 rimbalzi), gli abruzzesi non sanno che pesci pigliare e la Virtus esonda scappando addirittura a +14 (17-3 al 7’). Pian piano entra in partita capitan Di Carmine e la Giulia Basket esce dal guscio. Civitanova va in tilt, come troppo spesso le capita, in avvio di secondo quarto, ma Giulianova ne approfitta a metà. Solo un ultimo minuto da dimenticare riapre le porte agli ospiti, che all’intervallo lungo hanno dimezzato lo svantaggio (29-23). La tensione è altissima, nel terzo quarto la battaglia si fa ancora più dura e Giulianova torna sempre più vicina. I fantasmi delle debacle del recente passato tornano a fare capolino, ma stavolta capitan Felicioni non è dello stesso avviso. Due sue triple rilanciano la fuga virtussina (56-46 a 5’ dalla sirena) e quando a due canestri in fila di Cianci per il nuovo -6 la guardia biancoblu replica con un altro canestro dell’arco sembra davvero fatta (59-50 con 3’ da giocare). I giallorossi sono sull’orlo del baratro, ma ancora una volta l’attacco della Virtus si blocca. Caverni entra nell’ultimo minuto con 5 punti in fila per il -4 (59-55), Costa fallisce il canestro della staffa e dall’altra parte un no-look di Di Carmine apre lo spazio al canestro del -2 di Cianci a 13” dalla sirena. La Virtus rimette in attacco, Giulianova non ha esaurito il bonus e spende immediatamente il fallo per arrivare alle fatidiche 4 penalità. Nuova rimessa, sempre in zona d’attacco, ma stavolta i biancoblu fanno il torello contro la difesa giuliese, che non riesce a spendere un fallo per fermare il cronometro. Parte la festa al PalaRisorgimento e pazienza se non si è riusciti a ribaltare il -7 del match di andata. La Virtus sale a quota 4, a due lunghezze da Giulianova, e lascia solitaria in fondo alla classifica con 2 punti la Sutor Montegranaro, quella Sutor che domenica alla Bombonera ospiterà gli aquilotti in un match che potrebbe già essere decisivo nella corsa salvezza. VIRTUS CIVITANOVA-GIULIA BASKET GIULIANOVA 59-57 CIVITANOVA: Abbate ne, Montanari ne, Rosettani, Costa 8, Seri ne, Guerra 9, Pedicone, Felicioni 12, Vallasciani 4, Dessì, Riccio 7, Musci 19. All.: Schiavi. GIULIANOVA: Scarpone S. ne, Bischetti, Giacomelli 4, Pierucci 5, Di Carmine 16, Caverni 11, Motta 7, Cianci 9, Scarpone F. ne, Pulcini ne, Buscaroli 2, Milani 3. All.: Foglietti. ARBITRI: Agnese, Vastarella. PARZIALI: 22-8, 7-16, 19-21, 11-12.

24/01/2022 10:20
Cbf Balducci Macerata sugli scudi: Altino annientata in 3 set

Cbf Balducci Macerata sugli scudi: Altino annientata in 3 set

CBF Balducci HR Macerata che mette in cascina i primi 3 punti in palio nel 2022 battendo 3-0 il fanalino di coda del girone Tenaglia Altino Volley nella prima gara dell’anno solare con una prestazione positiva in tutti i fondamentali e senza sbavature, figlia di un approccio attento a tutti i momenti della partita. Formazione di casa che ritrova l’opposta israeliana Malik in diagonale con Ricci, con Fiesoli e Ghezzi in banda e Pizzolato-Martinelli al centro, Bresciani libero; la Tenaglia Altino inizia con Gatto e Kavalenka in diagonale, Meniconi-Lestini schiacciatrici, Spicocchi e Zingoni centrali, il libero è Mastrilli. Inizia il match e 2 aces di Malik spezzano subito l’equilibrio (7-3). Altino si tiene in scia con gli attacchi di Kavalenka ma la CBF Balducci tiene le avversarie a distanza con i colpi dalla seconda linea di Fiesoli. Quando Lestini e Kavalenka vanno out Macerata va sul 17-11 e allunga con due muri consecutivi di Ghezzi. Entrambi gli allenatori cambiano le diagonali ma è la CBF Balducci a giovarsi dell’ingresso di Peretti e Stroppa che fanno rifiatare Ricci e Malik. Appena entrata Stroppa mura su Spicocchi e colpisce dalla seconda linea per il 23-14. Quando Pizzolato in primo tempo sigla il punto numero 24, Stroppa va out con la prima ma è proprio lei al secondo tentativo a trovare il mano out per il 25-15. Equilibrio più prolungato nella prima metà di secondo set, ma sul 10-8 passa per le centrali l’accelerazione di Macerata. Martinelli attacca in primo tempo e mura su Zingoni, Pizzolato trova il mano out su Spicocchi per il 15-11. Bresciani blinda la difesa e sempre Pizzolato mura sulla neo entrata Ollino firmando il 19-11. Rientrano Stroppa e Peretti in diagonale, il capitano smista bene il gioco tra Stroppa, Fiesoli e Ghezzi, che chiude sul 25-17 con due attacchi dalla seconda linea. Il 2-0 sembra mettere bene la partita per Macerata. Ricci ruota bene il gioco giostrando su Malik, Ghezzi (MVP di giornata) e Pizzolato. Martinelli mura su Ollino ed è 8-3. La Tenaglia Altino sembra imbarcare acqua ma ritorna gradualmente in linea di galleggiamento grazie alla tenacia difensiva ed all’ottima prova in attacco di Kavalenka, che si carica sulle spalle la squadra, che accorcia fino al 19-16. Coach Paniconi chiama il primo time out del match e la pausa fa bene alla CBF Balducci. Sul positivo turno al servizio della neo entrata Gasparroni gli attacchi di Stroppa e Fiesoli fanno male ad Altino. È sempre Fiesoli a trovare il punto del 24-18, prima che Stroppa chiuda definitivamente i giochi. “Brave le ragazze ad avere da subito un’attenzione alta per tutto il corso del match – ha dichiarato il tecnico della CBF Balducci Luca Paniconi – Questo è importante. Hanno avuto davvero l’approccio giusto e la giusta concentrazione, oltre che il giusto rispetto di un avversario che ha mostrato di avere risorse che possono creare problemi se vengono fuori, quindi davvero brave tutte.” “Purtroppo in alcuni momenti del set ci spegniamo – il rammarico di coach Luca Damico della Tenaglia Altino – Nel primo e nel secondo set abbiamo giocato punto a punto quasi nella prima metà del set poi ci siamo spenti. Stiamo lavorando molto sulla fase muro-difesa-contrattacco e credo che abbiamo fatto vedere buone cose da questo punto di vista ma evidentemente ancora non basta, soprattutto davanti a squadre di livello come Macerata".   CBF BALDUCCI HR MACERATA – TENAGLIA ALTINO VOLLEY 3-0 CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 9, Gasparroni, Ghezzi 9, Ricci 1, Stroppa 6, Peretti, Pizzolato 10, Fiesoli 9, Malik 10, Greco (L) ne. All. Paniconi TENAGLIA ALTINO VOLLEY: Di Arcangelo, Meniconi, Spicocchi 2, Ollino, Zingoni 6, Mastrilli (L), Natalizia ne, Kavalenka 17, Gatto, Comotti 1, Olleia, Lestini 5. All. Damico ARBITRI: Somansino, Polenta PARZIALI: 25-15 (21’), 25-17 (22’), 25-18 (25’) NOTE: CBF Balducci 6 errori in battuta, 5 aces, 66% ricezione positiva (27% perfetta), 41% in attacco, 8 muri vincenti; Tenaglia Altino 7 errori in battuta, 51% ricezione positiva (18% perfetta), 30% in attacco, 2 muri vincenti.

24/01/2022 09:34
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