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Champions League, Lube all'esame Roeselare: serve una vittoria, come seguire il match in tv

Champions League, Lube all'esame Roeselare: serve una vittoria, come seguire il match in tv

L’atmosfera della Cev Champions League si appresta a rivitalizzare l'Eurosuole Forum. Domani, mercoledì 25 gennaio (ore 20 con diretta Eurosport 2, Discovery+ e Radio Arancia) la Cucine Lube Civitanova chiuderà la sua avventura nella pool C ospitando il sestetto belga dello Knack Roeselare nel 3° turno di ritorno. Ai giocatori biancorossi serve una prestazione senza sbavature per centrare il primo successo casalingo del 2023, fare il pieno di autostima dopo tre giri a vuoto in Superlega Credem Banca e garantirsi l'en plein di successi nel raggruppamento di coppa. Il ranking definitivo della Lube determinerà l'abbinamento nella doppia sfida dei quarti. La squadra marchigiana al momento è la quarta prima classificata nel ranking e negli scontri diretti troverebbe la quinta prima classificata, ovvero i turchi dell'Halkbank Ankara, finendo nella parte bassa del tabellone, la stessa di Trento. I risultati dell’ultimo turno potrebbe stravolgere le carte in tavola. In Cev Champions League i biancorossi si sono aggiudicati le cinque gare fin qui disputate vincendo la Pool C con un turno di anticipo e, di conseguenza, qualificandosi per i quarti di finale da leader del girone. I primi due successi sono arrivati con altrettante rimonte, in casa da 0-2 a 3-2 con il Benfica e in Francia rimontando un parziale di svantaggio fino a imporsi in quattro set proprio contro i padroni di casa del Tours. Diverso l'andamento del blitz in Belgio e, soprattutto, delle successive vittorie lampo in casa con il Tours e a Lisbona con il Benfica. In SuperLega Credem Banca i campioni d’Italia vivono un momento delicato. Scesi dal secondo al quarto posto in classifica, i biancorossi sono a mani vuote da tre turni. In ordine cronologico, nella regular season sono arrivati il passo falso a Modena e i due stop in casa con Monza e Trento, anche se nell’ultima gara i campioni d’Italia sono stati più vitali rispetto alle precedenti. A cavallo tra le battute di arresto con Modena e Monza, però, era arrivata a Lisbona la vittoria chiave per il primato nella Pool europea. Nel match di andata in Belgio, il Roeselare di Steven Vanmedegael diede del filo da torcere alla Cucine Lube, che dopo un'ottima partenza venne sorpresa nel secondo set dai padroni di casa. Nel punto a punto decisivo del terzo e del quarto set i biancorossi si fecero valere grazie alle intuizioni di Chicco Blengini e a un utilizzo impeccabile della panchina con passaggio del testimone azzeccato tra Alex Nikolov e Mattia Bottolo nell’arco dell’incontro. Come seguire la gara della Cucine Lube Civitanova Previsto il live streaming su Eurosport 2 e Discovery+ con la telecronaca di Fabrizio Monari e il commento tecnico di Rachele Sangiuliano. Diretta in esclusiva radiofonica di Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Anche attraverso la app dedicata.  

24/01/2023 12:00
Pugilato, il campione del mondo Kalambay si allena nelle Marche (FOTO)

Pugilato, il campione del mondo Kalambay si allena nelle Marche (FOTO)

Giornata di allenamento collegiale di boxe quella organizzata domenica pomeriggio dalla Boxing Academy Loreto presso la tensostruttura di via Buffolareccia e tenuta nientemeno che dal campione mondiale dei pesi medi (1987) Sumbu Kalambay.  In previsione di partecipare ai vari campionati e tornei italiani indetti dalla federazione pugilistica, circa settanta pugili e una trentina di tecnici appartenenti a varie società dilettantistiche marchigiane sono intervenuti alla eccezionale seduta di allenamento organizzata dal maestro Alessandro Cossu della società loretana in collaborazione con il comitato regionale. Lo stage durato circa un paio di ore è stato improntato su alcune metodiche di allenamento quali l'impostazione tecnica e tattica e lo sparring condizionato. L'interesse e la partecipazione dei pugili delle varie categorie élite, youth e junior sono stati efficaci e proficui, di particolare interesse sono state le prove di combinazione di colpi insegnati dal campione del mondo e attuale tecnico della nazionale pugilistica Kalambay.  Nella seconda fase dell’allenamento riservato ai maestri e tecnici, l’arbitro/giudice internazionale nonché rappresentante degli arbitri marchigiani Sauro Di Clementi ha illustrato alcune interessanti tematiche relative alla determinazione dei punteggi e dei verdetti da parte dei giudici a bordo ring. Alla manifestazione erano presenti anche il presidente della Fpi marchigiana Luciano Romanella e l’assessore allo sport del comune di Loreto Christian Anticaglia.

24/01/2023 10:10
Tornei Velox e Cleti, già una ventina le adesioni in vista dell'edizione 2023

Tornei Velox e Cleti, già una ventina le adesioni in vista dell'edizione 2023

Maggio è lontano ma con l'alba del nuovo anno la Maceratese ha girato la chiavetta in anticipo e acceso il motore dei tornei Velox e Cleti. Le due storiche e prestigiose manifestazioni di calcio giovanile hanno ricevuto già le prime adesioni, addirittura una ventina e da tutte le Marche. Il più grande Velox raggiungerà il 45° atto per gli Allievi e il 34° per i Giovanissimi, riservati rispettivamente ai baby giocatori under17 e agli under15 (nati tra il primo gennaio 2008 e il 31 dicembre 2009). Per i Giovanissimi sarà possibile utilizzare un massimo di 5 calciatori nati nel 2010 che abbiano compiuto anagraficamente il 12° anno d' età. In entrambi i tornei le società avranno la possibilità di usufruire di 3 prestiti da altri club, ovviamente non iscritti. Un anno fa la Civitanovese si è aggiudicata la kermesse per i più "piccoli" superando in finale il Corridonia e ha sognato il clamoroso bis. Nella finale dei "grandi" nulla ha potuto successivamente contro la Vigor Senigallia. Per la 37° edizione del "Nando Cleti" l’obiettivo è spodestare la Giovane Ancona che ha trionfato nella finale-derby contro il Ponterosso. Sarà ancora una volta dedicato alle squadre Esordienti a 9, dunque in campo i talenti classe 2010 con possibilità di utilizzare numero tre fuoriquota nati nel 2011. Dopo anni senza a causa dei divieti per fronteggiare la pandemia, il Cleti dovrebbe tornare ad avere club dell’Abruzzo. La Maceratese ha fissato nel 20 marzo il termine ultimo per presentare la domanda di iscrizione. "Avere già una ventina di adesioni (elencate sul sito) quando non siamo nemmeno a febbraio ci fa molto piacere – spiega il responsabile organizzativo Marcello Temperi - è testimonianza di quanto abbiamo lavorato bene in questi anni. Con queste premesse possiamo ambire a incrementare i numeri già eccelsi dello scorso anno, un totale di 84 formazioni partecipanti e 171 incontri disputati, oltre 2200 atleti in campo e all’incirca 10mila spettatori in oltre un mese di gare. Come abitudine i tornei inizieranno verso la metà di maggio per terminare a fine giugno. Per le fasi finali avremo a disposizione il sintetico di Villa Potenza ma finalmente per quel periodo dovremmo ritrovare lo Stadio della Vittoria col nuovo sintetico".  

23/01/2023 17:00
Serie B, la Vigor Matelica trova il primo successo stagionale: San Miniato battuta in rimonta

Serie B, la Vigor Matelica trova il primo successo stagionale: San Miniato battuta in rimonta

Sette mesi e mezzo. Un digiuno interno che durava dalla notte magica della promozione finalmente spezzato. Nel momento più difficile della stagione, sull’orlo di un precipizio che poteva segnare un colpo durissimo alle speranze di salvezza, la Halley Matelica cambia il suo destino rovesciando nel finale una partita, quella contro la Le Patrie San Miniato, che più di una volta sembrava sul punto di sfuggire dalle mani. La Vigor è stoica nel tenere botta in un secondo tempo tutto in apnea, nel quale più volte sembra sul punto di capitolare, e poi nel finale piazza la zampata giusta e centra il secondo successo nelle ultime tre gare. Una vittoria maturata dopo una sfida maschia, nella quale sono le difese a comandare e piccoli break da ambo le parti a segnare i momenti della partita. A partire meglio è la Halley, che dopo il punto a punto iniziale dà una prima mini-spallata sul finire del primo periodo (15-11 al 9’ con canestro e fallo di Adeola). I toscani non si scompongomo e iniziano a martellare la palla dentro a Ohenhen, che con 10 punti in fila scava il solco a metà gara portando gli ospiti a sorpassare e provare pure la fuga (23-30 al 17’). Si segna col contagocce, la ruvidità difensiva toglie lucidità al tiro da fuori da entrambe le parti ma sembra beneficiarne San Miniato, che tocca anche il +8 nel cuore del terzo quarto (34-42 con due liberi di Cipriani). Matelica resta in scia, ma pare non avere mai la forza di riagguantare davvero la sfida. Almeno fino agli ultimi 2’, nei quali tutto cambia. La Halley serra a doppia mandata il proprio canestro, Riccio dall’angolo firma la tripla del sorpasso che fa esplodere Castelraimondo (59-58 a 1’ dalla fine), poi un tap-in dell’immenso Provvidenza della serata spinge la Vigor sul 61-58. San Miniato è in tilt, Riccio in lunetta spinge i biancorossi a +5 (63-58 a 11” dalla fine). Sembra fatta, ma Quartuccio regala un ultimo brivido firmando la bomba del 63-61 con 5” sul cronometro. Il fallo immediato degli ospiti porta in lunetta Enihe, che è glaciale con il 2/2 che vale la seconda vittoria stagionale. La Vigor aggancia Empoli e Cervia a quota 4, salendo a -6 dal 12° posto occupato proprio da San Miniato: peccato non aver ribaltato il -10 del match di andata, ma con 13 partite ancora da giocare di spazio per riaprire la corsa alla salvezza ce n’è ancora. Queste le parole di coach Trullo a fine partita: "Abbiamo espugnato Castelraimondo! Da Cervia in poi qualcosa è cambiato, anche a Fiorenzuola avevamo giocato 30 minuti molto buoni e prima due buone amichevoli durante la pausa. Questa era una partita molto difficile, contro una squadra che metteva pressione, corpi addosso e rotazioni con nove giocatori. Non abbiamo perso la testa, siamo stati sempre sul pezzo e siamo riusciti alla fine a vincere meritatamente una gara importante, che ci dà ancora una piccola speranza. Hanno difeso fortissimo sugli esterni, stando faccia a faccia per tutta la partita, non è casuale che abbiamo segnato solo due canestri da 3 in tutta la partita, trovandone uno nel momento più importante. Siamo stati bravi a cercare spesso la palla dentro per Enihe nel terzo e quarto periodo per attaccare i loro cambi sistematici e i mismatch favorevoli recuperando punto su punto. Il resto l’abbiamo fatto mescolando un po’ le difese tra uomo e zona". "Siamo stati per 35’ sotto oggi - continua il mister -, ma sempre con distacchi strettissimi: in una partita senza break importanti è stato fondamentale crederci sempre ed è questo ciò che serve alla squadra. È questo che ho chiesto durante la settimana, è questo che ho detto in spogliatoio nel prepartita ai ragazzi raccomandandomi di non perdere fiducia se fossimo andati sotto di qualche punto. Così è stato e ne sono molto contento. Noi non abbiamo più nulla da perdere, dobbiamo recuperare 6 punti a San Miniato e in quest’ottica è stato un peccato non ribaltare la differenza canestri dell’andata. Ma visto com’è andata la partita oggi va benissimo così. Sappiamo che sarà difficilissimo arrivare quartultimo, ma ci vogliamo provare: i ragazzi ci credono e lavorano duro ogni settimana, io ho scritto in spogliatoio “non mollare”. A fine stagione vedremo dove saremo arrivati".

23/01/2023 11:40
Volley A3, la Med Store Tunit infila il terzo successo consecutivo: San Donà di Piave cade 3-0

Volley A3, la Med Store Tunit infila il terzo successo consecutivo: San Donà di Piave cade 3-0

Terza vittoria consecutiva, contando anche quella in Coppa Italia, e dopo aver superato Pineto e Fano, i biancorossi hanno la meglio anche nella trasferta di San Donà di Piave confermando l'ottimo momento di forma della squadra. Macerata ha subito imposto il proprio gioco, i padroni di casa hanno sofferto il muro biancorosso e nonostante un recupero a metà set hanno ceduto il vantaggio. Secondo set più difficile per la Med Store Tunit che ha dovuto inseguire San Donà ma nel finale è riuscita a ribaltare il risultato. Terzo set in pieno controllo per i biancorossi che si sono portati subito avanti e hanno gestito con esperienza il risultato. Domenica 29 la Med Store Tunit tornerà al Banca Macerata Forum per ospitare Brugherio, alla ricerca di nuovi punti per accorciare su Savigliano in terza posizione. LA CRONACA – Sestetto confermato per la Med Store Tunit, Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, i centrali Luisetto e Pizzichini, Kindgard in regia, il Capitano Gabbanelli come libero. San Donà di Piave con Mandilaris, Dalmonte e Umek, al centro Trevisiol e Mazzanti, Baratti è il palleggiatore, Bassanello il libero. Primo set con Macerata subito avanti, i biancorossi mettono pressione alla difesa di casa in battuta e con una buona combinazione al centro mandano a punto Lazzaretto, 3-5; imprecisi gli attacchi di San Donà, la Med Store Tunit accelera e sul 5-9 coach Tofoli chiama il primo time-out. Lo stop carica i padroni di casa che pareggiano 9-9 sfruttando la buona serie in battuta di Dalmonte, culminata con l'ace ai danni di Wawrzynczyk, ora le squadre giocano punto a punto regalando spettacolo agli spettatori del Pala Barbazza. Meglio San Donà che cresce in difesa e trova il vantaggio, quando Umek mette a terra il 13-11 è quindi coach Gulinelli a chiedere time-out; i biancorossi si scuotono, alzano il muro e sorpassano gli avversari con Pizzichini e Wawrzynczyk che fermano Dalmonte e Mandilaris, 14-17, secondo time-out per San Donà. Ancora decisivo il muro biancorosso, stavolta ferma Umek dopo una bel salvataggio di Gabbanelli e la Med Store Tunit si porta sul 16-20: nel finale non rischia niente Macerata che si prende il primo set 21-25. Partenza equilibrata ad inizio di secondo set con Mandilaris che manda avanti i suoi con un ace su Gabbanelli, 5-4, poi qualche errore al servizio per ambo le parti e il punteggio torna in parità, 7-7. Cresce San Donà, riesce a trovare spazio contro il muro maceratese, i biancorossi ci mettono l'esperienza e la gara prosegue combattuta: i padroni di casa si prendono il vantaggio però e allungano 13-10, costringendo coach Gulinelli al time-out. Buon momento San Donà che scappa 18-14 con il muro di Umek su Lazzaretto, poi Macerata si scuote con la serie in battuta di Morelli e i biancorossi ribaltano il risultato 18-20, ritrovando il ritmo del primo set. I padroni di casa accusano il colpo e la Med Store Tunit va a chiudere agevolmente il set con una bella combinazione al centro che premia Luisetto, 19-25. La partita riprende con le squadre che rispondono colpo su colpo: avanti San Donà con Umek, poi si alza il muro biancorosso e i maceratesi rispondono immediatamente con due punti di Pizzichini, 5-6. Controlla con sicurezza Macerata, bella giocata di Kindgard che sotto rete anticipa tutti e spiazza i padroni di casa, 7-10, gli avversari provano comunque a restare in partita ma faticano contro la difesa biancorossa. Scappa la Med Store Tunit quando sale in cattedra Wawrzynczyk che con classe supera il muro di San Donà con un preciso pallonetto e porta i suoi sul 10-15, mentre i padroni di casa faticano a superare le mani dei biancorossi che continuano a bloccare attacchi. Ancora positivo Wawrzynczyk che trova l'ace dell'11-19, coach Tofoli si rifugia nel time-out, gara in controllo per i Macerata: diagonale perfetto di Lazzaretto per il 14-24, la Med Store Tunit gioca sul velluto e chiude la partita con l'ace di Morelli.

22/01/2023 20:15
CBF Balducci HR Macerata, la Reale Mutua Chieri espugna il Banca Macerata Forum in tre set

CBF Balducci HR Macerata, la Reale Mutua Chieri espugna il Banca Macerata Forum in tre set

Arriva un’altra sconfitta per la CBF Balducci HR che al Banca Macerata Forum non riesce a contrastare una Reale Mutua Fenera Chieri (settima vittoria di fila tra A1 e Challenge Cup) concentrata e superiore in ogni fondamentale per tutto l’arco del match. Vittoria netta in 3 set per le piemontesi, quinta forza del campionato, che non regalano niente alle maceratesi nel giorno dello sponsor day dedicato a Contram, l’azienda di trasporti con cui la arancio-nere viaggiano in giro per l’Italia (presente oggi con l'ospite in panchina): arancio-nere capaci di contrastare Chieri solo a tratti nel secondo set e nel terzo parziale, l’unico equilibrato. Grobelna (MVP del match con 18 punti, premiata dal presidente Contram, Stefano Belardinelli) e Cazaute (15 punti) dominano in attacco (49% di squadra contro il 32% delle padrone di casa) e l’ottima correlazione muro-difesa di Chieri fa il resto (6 muri a segno per la Reale Mutua Fenera). Per Macerata da segnalare la prova della statunitense Chaussee, 7 punti e 58% nell’unico set giocato da titolare, il terzo. Coach Paniconi sceglie la regista Dijkema in diagonale con Malik, al centro Aelbrecht in coppia con Molinaro, Fiesoli-Abbott in banda, Fiori libero. Bregoli per Chieri parte con Morello-Grobelna, Mazzaro-Weitzel, Cazaute-Rozanski, Spirito è il libero. Partenza falsa per la CBF Balducci HR che trova subito una Chieri quadrata nella correlazione muro-difesa ed efficace in contrattacco: prima 2-7 con Grobelna poi 4-12 con il muro due volte a segno di Mazzaro. Abbott prova a suonare la carica in pipe (6-12) ma Rozanski ristabilisce subito le distanze con l’aiuto dei due ace consecutivi di Cazaute (6-16). Strada spianata per Chieri che approfitta dell’evidente black-out in casa arancio nera (7-21), Paniconi gioca le carte Ricci per Dijkema e Chaussee per Abbott: arriva un break sul muro di Aelbrecht (12-24) ma l’errore di Malik chiude il parziale 12-25. Sono 7 i punti per Grobelna. Chieri scava subito un break in avvio di secondo set con la fast di Mazzaro (3-6), Abbott risponde in pipe e arriva l’errore di Rozanski (6-7). Arriva la parità sull’invasione a rete delle piemontesi (8-8) e di nuovo sull’errore di Cazaute che tiene lì la CBF Balducci HR (12-12). Un’incomprensione in campo arancio-nero spinge Chieri ancora al +2 (13-15) e il muro di Grobelna su Malik regala il 14-17: la Reale Mutua Fenera prende il via e allunga fino al 14-20 con un altro muro stavolta di Mazzaro su Abbott. Entrano Cosi per Molinaro e Chaussee per Abbott ma il break delle piemontesi si allarga ancora (14-22), dentro anche Ricci in regia e Napodano libero. La CBF Balducci HR reagisce col contrattacco di Malik (17-22) ma Chieri chiude 18-25. L’attacco arancio-nero è fermo al 25%. Nel terzo set c’è Chaussee per Abbott dall’inizio, Chieri va subito al +3 (2-5), Fiesoli non trova il campo (4-8) poi mette giù il 6-10 e la neo entrata schiaccatrice Usa firma il -3 (7-10). Bregoli inserisce Bosio per Morello in regia, Chaussee trova altri due colpi vincenti (10-12), entra Cosi per Aelbrecht poi Rozanski non passa (13-14) e ora la arancio-nere ci credono. Molinaro mura il 15-16 e Fiesoli aggancia da posto quattro (16-16), il palas si scalda ma Rozanski rimette le cose a posto per Chieri in contrattacco (17-19). La CBF Balducci HR non molla (ace Molinaro 19-19), Cazaute va a segno (20-22) e l’errore arancio-nero (20-23) lancia Chieri che non sbaglia più e chiude 22-25. Silvia Fiori (libero CBF Balducci HR Macerata): “Chieri è una delle squadre che esprime il miglior gioco in campionato, complimenti a loro. Avevo però aspettative diverse per questa partita, non riusciamo mai ad essere aggressive e comandare il gioco. Le sconfitte iniziano ad essere tante, dobbiamo mettere in campo qualcosa in più per ottenere il risultato. La squadra c’è e rimaniamo ottimiste, torneremo in palestra per cercare di sistemare cosa non ha funzionato, dobbiamo riuscire a giocare tutte bene e in partita”. Luca Paniconi (allenatore CBF Balducci HR Macerata): “Oggi c’è da sottolineare la super prestazione da parte di Chieri, all’inizio abbiamo fatto fatica a stare al loro ritmo, davvero complicato. Una squadra come la nostra deve cercare di approfittare dei momenti che formazioni così possono offrirti, quello che è successo nel terzo set dove abbiamo giocato sicuramente meglio ma non basta. Non era semplice giocare contro una Chieri a questi livelli”. Francesca Cosi (centrale CBF Balducci HR Macerata): “Sapevamo che Chieri sarebbe stato un avversario molto importante da affrontare e che ci avrebbe messo in difficoltà. Noi non siamo state costanti e abbiamo commesso troppi errori, si sono viste cose buone come nel terzo set ma nei momenti importanti non sono bastate”.

22/01/2023 19:25
Serie C, Recanatese insegue il San Donato al "Tubaldi": Sbaffo pareggia per l'1-1

Serie C, Recanatese insegue il San Donato al "Tubaldi": Sbaffo pareggia per l'1-1

Recanatese e San Donato Tavernelle terminano in parità e si dividono un punto a testa. Primo tempo dominato dai leopardiani che subiscono il gol alla prima occasione e recuperano sul finale. Nel secondo tempo le due squadre si affrontano a viso aperto e i ritmi si alzano, con l’equilibrio sempre sul punto di spezzarsi. Il gol però non arriva e al triplice fischio il risultato è fermo sull’ 1-1. Prime fasi di studio reciproco con i leopardiani più convincenti e vicini al sorpasso iniziale. Arrivati alla mezz’ora è San Donato a condurre dopo il gol trovato alla prima vera occasione: Galliani lancia la palla in area per Bianchi che si coordina bene e ribatte in rete. La Recanatese reagisce prontamente e già al 33 Senigagliesi arriva a un passo dal pari ma la palla termina alta. Il gol arriva allo scadere, quando Sbaffo ribadisce in porta il tiro deviato dalla traversa di Paudice e ristabilisce l’equilibrio prima del duplice fischio. Si va a riposo sull’1-1. Nel secondo tempo si alzano i ritmi con il Re Leone che parte alla carica e guida l’offesa locale. Doppia occasione tra il 54esimo e il 57esimo con Sbaffo che manca l’intervento sull’assist di Guadagni, e Senigagliesi che poco dopo non affonda il colpo su un erroraccio della difesa ospite. Nelle fasi centrali è il San Donato Tavernelle ad avere la meglio: prima Sepe sfiora il palo (66’) con una diagonale insidiosa, poi Siniega svetta in area e manca di pochissimo il bersaglio sugli sviluppi di un corner (68’). L’ultimo assalto è dei giallorossi con il tiro di Marilungo che si infrange sul palo (89’).  

22/01/2023 17:20
Eccellenza, pareggio fra Maceratese e Sangiustese: scontro salvezza finito a reti bianche

Eccellenza, pareggio fra Maceratese e Sangiustese: scontro salvezza finito a reti bianche

Sangiustese e Maceratese non si fanno male in un match salvezza complicato dal freddo e dalla pioggia. Poche azioni ambo i lati con i biancorossi amareggiati per il gol annullato a De Iulis. Il secondo tempo scorre senza molto altro da segnalare con le due formazioni che si accontentano di portare a casa un punto a testa. La prima frazione regala poche emozioni, con le due formazioni che faticano a costruire in fase offensiva. A rallentare i ritmi di gioco è anche il forte freddo sceso sulle Marche negli scorsi giorni che, insieme alla neve e alla pioggia che hanno reso inagibili diversi campi, hanno portato al rinvio di diversi match. Unica chiara occasione del match il gol annullato a De Iulius che ha negato il sorpasso biancorosso. Stesso copione nella ripresa che scorre con ancor meno azioni del primo tempo: brivido per la Sangiustese con la punizione di Iuvalè che, a portiere battuto, fa tremare la traversa prima di uscire. Il triplice fischio sancisce il pareggio definitivo e le due squadre dividono la posta in palio. Un pareggio che accontenta sia la Sangiustese che la Maceratese, entrambe al limite della zona salvezza con 23 punti a pari merito.

22/01/2023 17:05
Serie D, il Tolentino naufraga al 'Mancini': il Fano vince 2-0 il derby sotto la pioggia

Serie D, il Tolentino naufraga al 'Mancini': il Fano vince 2-0 il derby sotto la pioggia

Il Tolentino crolla allo stadio 'Mancini' di Fano nel sentito derby contro i granata. I cremisi si sciolgono nel secondo tempo e cadono per due a zero sul campo dell'Alma Juventus. Decisive le reti su rigore di Broso e dell'ex Severini. Una sconfitta che sa di condanna quasi definitiva per la formazione ospite, che resta inchiodata all'ultimo posto con 14 punti e conclude la partita in nove uomini a seguito delle espulsioni di Nagy e Stefoni.  Zannini conferma dal primo minuto il giovane attaccante Moscati, già provato titolare nel match di domenica scorsa contro il Termoli. Al suo fianco, stavolta, c'è Vitiello, rientrato dalla squalifica. A centrocampo regia affidata a Gori, spalleggiato da Marcelli e Rozzi. Sulle fasce Massarotti e Lattanzi. In difesa, stante la pesante assenza dell'infortunato Zeetti, linea a tre con Stefoni, Nagy e Salvatelli. In porta capitan Gagliardini. Tra le fila del Fano, oltre all'ex Mosconi in panchina, in campo c'è anche il difensore Bonacchi, che l'anno scorso ha vestito la casacca cremisi.  LA CRONACA - Campo del 'Mancini' estremamente pesante, a seguito delle insistenti piogge cadute sulla città. Al quinto minuto gol annullato al Fano per fuorigioco di Broso, piuttosto dubbio. L'azione nasce da un corner calciato da Nappello su cui svetta Schiaroli che fa da sponda allo stesso Broso. L'attaccante trova il tap-in vincente in anticipo su Gagliardini, ma il suo urlo di gioia viene strozzato in gola dall'assistente dell'arbitro, che non convalida la rete. Il numero nove sembra, però, tenuto in gioco da Vitiello.  Il terreno, zuppo d'acqua, non favorisce il gioco a terra. Le azioni pericolose stentano ad arrivare, sebbene i padroni di casa si facciano preferire. Al 36' ci prova Niang che, dopo una bella sgroppata, butta alle ortiche una buona opportunità calciando alto. All'intervallo si va sullo zero a zero.  La pioggia non diminuisce di intensità nemmeno nella ripresa. Tolentino che ritorna in campo con tutt'altro piglio e al 48' va vicinissimo al vantaggio con Massarotti, che al volo colpisce il palo sugli sviluppi di calcio piazzato. Trenta secondi più tardi la palla buona capita sui piedi di Moscati, che calcia clamorosamente a lato dopo errore di Bizzini.  Sino al 60' il forcing cremisi è costante, ma non porta al gol. Al 72' l'episodio che cambia il match. Nagy manca la palla e spalanca la via della porta a Broso, per poi atterrarlo prima che il numero nove fanese possa concludere in porta. Il direttore di gara concede il rigore e rifila la seconda ammonizione al centrale cremisi. Dagli undici metri lo stesso Broso non sbaglia e il Fano passa in vantaggio.  Gli animi si incendiano e al 76' viene espulso per doppio giallo anche Stefoni. Due minuti più tardi arriva il raddoppio dei granata con l'ex, entrato nella ripresa, Mirko Severini. Gran conclusione che non concede scampo a Gagliardini da fuori area. La partita finisce praticamente qui. La stagione del Tolentino, ora, sembra davvero segnata.     

22/01/2023 16:20
Virtus Civitanova, vittoria a valanga contro Montemarciano: difeso il primo posto

Virtus Civitanova, vittoria a valanga contro Montemarciano: difeso il primo posto

Una risposta da grande squadra. La Virtus Civitanova cancella la brutta partita contro Porto Recanati sfoderando una prova ai limiti della perfezione sul campo della lanciatissima G. Contract Montemarciano. Concentrati, ordinati e pure sorretti da ottime percentuali, i biancoblu mettono la museruola allo spauracchio Maggiotto (11 punti alla fine, ma spesso costretto a tiri più che complicati) e dominano dal primo all’ultimo minuto sul campo di una squadra che veniva da otto vittorie consecutive. Avvio di gara bruciante di capitan Felicioni e compagni, che accettano il run and gun montemarcianese e arricciano la retina a ripetizione dall’arco: sono ben sei le triple a bersaglio nel solo primo quarto, nel quale i biancoblu toccano anche il +13 (11-24 al 7’ con due bombe in fila di Ciarpella). La G. Contract, però, trova energia dalla panchina in Luca Savelli e Tagnani e, con l’abbassarsi delle percentuali civitanovesi rosicchia terreno fino al -5 (31-36 al 17’ con 5 punti in un amen della guardia di scorta). Nell’ultimo minuto prima dell’intervallo lungo, però, gli aquilotti sgasano di nuovo e a metà gara la Virtus è tornata sopra la doppia cifra di vantaggio (32-43). Montemarciano prova a reagire al rientro dagli spogliatoi trovando un paio di guizzi di un pimpante Konteh, ma di fatto la gara dei padroni di casa finisce lì: difesa asfissiante e contropiede è la ricetta della fuga della Virtus, che spicca il volo superando le 20 lunghezze di vantaggio. Tutti danno il loro contributo, le triple di Monacelli spingono la squadra di coach Schiavi fino al +31 (46-77 al 35’) e nei minuti finali c’è spazio anche per i giovani della cantera civitanovese. Una vittoria preziosa ma soprattutto una prestazione che cancella le ombre e tiene la Virtus in vetta alla classifica in vista del sempre sentito derby di domenica prossima contro Porto Sant’Elpidio. G. CONTRACT MONTEMARCIANO-VIRTUS CIVITANOVA 58-81 MONTEMARCIANO: Tagnani 6, Bartolucci 1, L. Savelli 4, F. Savelli 14, Konteh 9, Luini 2, Maiolatesi 8, Curzi 3, Maggiotto 11. All.: Castracani. CIVITANOVA: Tyrtyshnik 2, Rosettani 4, Monacelli 10, Seri, Abbate, Fermani 2, Ciarpella 15, Felicioni 7, Vallasciani 5, Bazani 21, Landoni 15. All.: Schiavi. ARBITRI: Marconi, De Carolis. PARZIALI: 18-29, 14-14, 9-22, 17-16.

22/01/2023 10:40
Lube, terza sconfitta consecutiva per i biancorossi: Trento vince in quattro set

Lube, terza sconfitta consecutiva per i biancorossi: Trento vince in quattro set

I campioni d’Italia rimandano l’appuntamento con la prima vittoria del 2023 in Regular Season. Nell’anticipo del 5° turno di ritorno, la Cucine Lube Civitanova incassa la terza sconfitta di fila in campionato e consegna i tre punti all’Itas Trentino, capace di espugnare l’Eurosuole Forum in quattro set (19-25, 25-22, 19-25, 18-25) legittimando un match condotto in modo autoritario e superando i biancorossi nella classifica di SuperLega Credem Banca. Decisivo il forcing dell’Itas al servizio (11 a 7 per Trento gli ace), con le problematiche biancorosse in ricezione sfociate negli 11 muri a 5 per i gialloblù, più efficaci anche in attacco (49% contro il 42% biancorosso) grazie a uno scatenato Kaziyski, MVP e top scorer con 29 sigilli. Trentini pungenti con Lavia (17 punti, 3 a muro) e Michieletto, autore di 3 ace personali. A tenere in partita i marchigiani fino all’ultimo, invece, sono i 19 punti (di cui 2 ace) di uno Zaytsev entrato in corsa con il fuoco negli occhi. In doppia cifra anche Nikolov e Yant con 28 punti in due equamente distribuiti. Nel primo set Civitanova soffre in ricezione e in attacco contro un’Itas vivace (12-18). Bel confronto a distanza tra Nikolov e Lavia (7 punti a testa). Blengini inserisce Zaytsev per Garcia, ma l’inerzia è segnata e gli ospiti prevalgono (19-25). Al rientro lo Zar resta in campo tra i campioni d’Italia, che rispondono all’ottimo inizio trentino recuperando 5 punti con le prodezze degli attaccanti (14-14) e riequilibrando anche il match con grinta rinnovata (25-22). Nel terzo set la Lube soffre (4-12) e Chinenyeze prende il posto di Anzani. C’è spazio anche per D’Amico e Bottolo, con il team di casa che risale fino al 16-18 grazie anche a Zaytsev (7 punti), ma Trento riprende il forcing con Kaziyski, anche lui a punto per sette volte (19-25). Anche nel quarto set, come nel secondo, gli uomini di Chicco Blengini recuperano un divario pesante, ma nel cuore del set l’Ita torna avanti e nel finale amministra il vantaggio con un Kaziyski onnipresente (11 punti personali) incamerando il bottino pieno (18-25). La partita Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia, Nikolov e Yant in banda, Anzani e Diamantini al centro, con Balaso libero. Trento risponde con la diagonale composta da Sbertoli e Kaziyski, Lavia e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro, Laurenzano libero. Nel primo set Trento difende bene e costruisce un tesoretto iniziale (3-7), Civitanova reagisce dai nove metri e a muro (8-9), ma l’Itas trova una nuova fuga con la serie al servizio di Podrascanin (8-14). L’ace di Nikolov riaccende i cucinieri (12-15), ma i gialloblù smorzano l’euforia con muri puntuali (12-18). Blengini inserisce Zaytsev per Garcia, ma il trend del parziale non cambia (16-23) nonostante i 7 punti complessivi di Nikolov. Nel finale la Lube annulla due palle set, ma cede sul servizio a rete dello Zar (19-25). Decisivi i 4 ace a 2, i 4 muri a 1 e il 54% dei trentini con i 7 punti di Lavia (71% e 2 block). Nel secondo parziale lo Zar resta in campo, ma lo scatto è di Trento, solida a muro e insidiosa in battuta (5-10). Yant, Zaytsev e qualche sbavatura gialloblù tengono in corsa la Lube (11-13). Due prodezze di Nikolov (attacco ed ace) e il muro di Yant ristabiliscono la parità (14-14). Zaytsev porta avanti la Lube (17-16). Il +2 lo firma a muro Diamantini (20-18). L’allungo arriva sull’attacco ospite fuori misura (23-20). Zaytsev firma la stoccata del 24-21. Alla seconda palla set è la conclusione di Yant a chiudere i giochi (25-22). Lube superiore in attacco (58% contro il 42%) con Yant e Zaytsev autori rispettivamente di 6 e 5 punti, entrambi con il 62% di efficacia. Nel terzo atto ancora una volta è Trento a impattare meglio (4-12). Sul fronte biancorosso entra Chinenyeze per Anzani. Il team marchigiano utilizza anche Bottolo per dare più sicurezza nei fondamentali difensivi e la Lube accorcia fino all’11-16 su ace di De Cecco. In campo si fanno valere anche il nuovo entrato Bottolo e uno stoico Nikolov (14-17). L’errore di Trento ridà speranza ai biancorossi (16-18), ma gli ospiti riprendono a macinare gioco e sull’ace di Kaziyski volano a +6 (16-22). Civitanova ci prova (18-22), ma l’opposto bulgaro chiude i conti alla seconda palla set (19-25). Il quarto parziale si apre come il secondo (1-6) e Blengini inserisce subito Bottolo per Nikolov. La Lube rialza la testa impattando con Yant (9-9) e mette il naso avanti con l’attacco di Zaytsev (11-10). Si gioca sul filo dell’equilibrio, ma Trento riesce a centrare il controsorpasso mettendo un cuscinetto di quattro punti alimentato da attacco, muro e servizio (14-18). Il finale è di marca gialloblù con un Kaziyski monumentale (11 punti nel set). Michieletto chiude su ace (18-25).

21/01/2023 20:50
Macerata, il "Galilei" festeggia la vittoria ai giochi scolastici: Romagnoli d'oro nella corsa campestre

Macerata, il "Galilei" festeggia la vittoria ai giochi scolastici: Romagnoli d'oro nella corsa campestre

Trionfo del “Galileo Galilei” di Macerata a livello regionale con la performance dell'allieva Sofia Romagnoli, che si è classificata prima ai giochi scolastici nella specialità della corsa campestre.  Sul gradino più alto della podio, dunque, la studentessa che frequenta la classe seconda F del liceo scientifico maceratese. Sofia, atleta determinata e dotata, si era già distinta in fase provinciale nel dicembre scorso lasciando ben sperare per le gare che ieri, giovedì 19 gennaio, si sono svolte presso lo stadio “Italo Conti” di Ancona.  L'Istituto è salito sul podio anche grazie alla squadra maschile, che ha conquistato, nella specialità a squadre, il terzo posto (nella foto gli studenti Tommaso Fratini, Stefano Bartoloni, Daniele Tombesi, Lorenzo Mei).  A tutti, in particolare a Sofia Romagnoli, i complimenti del dirigente scolastico, dei docenti del dipartimento di Scienze Motorie,  a coloro che hanno partecipato alle gare. Tra le autorità presenti, anche il direttore dell' ufficio scolastico regionale Marco Ugo Filisetti

21/01/2023 18:30
Calcio e maltempo, ecco i match rinviati a causa della neve: dalla Serie D alla Prima Categoria

Calcio e maltempo, ecco i match rinviati a causa della neve: dalla Serie D alla Prima Categoria

L'ondata di gelo che ha investito le Marche ha reso inagibili diversi campi del terriotorio, costringendo alcuni rinvii fra i diversi campionati. Partendo dalla Serie D, dove Montegiorgio-Cynthialbalonga, prevista per domani, è stata rinviata a mercoledì 25 gennaio, alle ore 14,30. Stessa sorte per Vastese-Porto D’Ascoli per le avverse condizioni meteo in Abruzzo. In Eccellenza è stato rinviato l'incontro fra Urbino e Chiesanuova valido per la 18esima giornata mentre in Promozione è stata rimandata Matelica-Potenza Picena. Scendendo in Prima Categoria la stessa sorte è capitata ai match Pergolese-Audax Piobbico, Sassoferrato-Colle, Cingolana-Caldarola, Sarnano-Montecosaro, Montalto-Comunanza, Valtesino-Offida, Urbis Salvia-Esanatoglia, Virtus Pagliare-Montottone.  

21/01/2023 17:50
Tennis, Camila Giorgi fuori dagli Australian Open: eliminata al terzo turno

Tennis, Camila Giorgi fuori dagli Australian Open: eliminata al terzo turno

Camila Giorgia eliminata al terzo turno degli Australian Open di tennis, primo major della stagione in corso a Melbourne. La 31enne maceratese numero 70 al mondo è stata battuta dalla 25enne svizzera Belinda Bencic (n.10) per 6-2 7-5, dopo un'ora e 40 minuti di gioco. La svizzera vola, dunque,  agli ottavi di finale, in attesa di sapere chi sarà la vincente nella sfida tra Aryna Sabalenka ed Elise Mertens. (Foto Ansa) 

21/01/2023 09:03
La Cbf Balducci a caccia di punti salvezza: al Banca Macerata Forum arriva Chieri

La Cbf Balducci a caccia di punti salvezza: al Banca Macerata Forum arriva Chieri

Terza giornata di ritorno e seconda gara del 2023 al Banca Macerata Forum per la Cbf Balducci Hr. Domenica 22 gennaio (ore 17.00, diretta volleyballworld.tv) arriva la quinta forza del campionato di Serie A1, la Reale Mutua Fenera Chieri. Settimana impegnativa per la formazione piemontese, reduce dalla trasferta vittoriosa in Grecia nel turno infrasettimanale di Challenge Cup: ecco di nuovo una gara lontano da casa proprio sul campo delle arancio-nere che andranno a caccia dell'exploit per conquistare preziosissimi punti in chiave salvezza. Fiesoli e compagne, smaltiti i vari casi di influenza in squadra che hanno condizionato la sfida di Perugia, vogliono contare sull’appoggio del pubblico di casa per tornare a quella vittoria che manca dal 27 novembre scorso (match contro Bergamo). La società invita, anche in occasione del match di domenica con Chieri, tutti i tifosi che saranno al Banca Macerata Forum ad indossare la maglia arancio "Forza Ragazze". Chi la possiede già è pregato di indossarla, altrimenti sarà disponibile in omaggio all’ingresso del palasport. CHIERI - Coach Bregoli si affida alla palleggiatrice Francesca Bosio in diagonale con l’opposta belga Kaja Grobelna (c’è anche l’opzione della svizzera Maja Storck). Al centro ecco la tedesca Camilla Weitzel in coppia con Alessia Mazzaro (pronta anche la centrale USA Brionne Butler), come schiacciatrici ampia scelta tra Francesca Villani, la francese Helena Cazaute e la polacca Olivia Rozanski. Il libero è Ilaria Spirito. "La gara con Chieri sarà un impegno complicato perché avremo di fronte una formazione ben attrezzata - dichiara la schiacciatrice Alessia Fiesoli -. All'andata, in trasferta, le piemontesi ci hanno messo molto in difficoltà, soprattutto in fase break. Da parte nostra sappiamo che sarà una partita ardua, ma giochiamo in casa davanti al nostro pubblico e siamo pronte a proporre un bello spettacolo, a mettere in campo il nostro miglior gioco. In settimana ci siamo allenate molto bene, abbiamo recuperato dall'influenza che ci aveva un po’ penalizzato alla vigilia della gara di Perugia e quindi siamo cariche e determinate ad affrontare l’appuntamento di domenica pomeriggio”. "Nelle ultime partite - dice Fatim Kone, centrale di Chieri - siamo state molto brave nel muro-difesa e nel mantenere la concentrazione alta, anche nei momenti di difficoltà siamo riuscite a non abbatterci: è stato fondamentale per fare risultato. A Macerata dovremo essere molto aggressive in battuta e tenere una buona qualità di muro-difesa. Se riusciremo a fare bene questi due fondamentali, avremo buone chance di portare a casa la vittoria". (Credit foto: Roberto Bartomeoli)  

20/01/2023 19:30
La Rhütten San Severino fatica, ma supera lo Sporting Porto Sant'Elpidio: Fucili top scorer

La Rhütten San Severino fatica, ma supera lo Sporting Porto Sant'Elpidio: Fucili top scorer

La Rhütten San Severino di coach Sparapassi esce indenne dall’insidioso anticipo casalingo con lo Sporting Porto Sant'Elpidio e mantiene il ritmo di testa. In una serata difficile, in cui la proverbiale difesa biancorossa ha mostrato qualche falla, capitan Cruciani e soci sono comunque riusciti a mettere nella bisaccia due punti preziosi grazie ad altrettanti punti di scarto (76-74) contro «la giovane truppa di Del Buono che avevamo battuto all’andata di 15 lunghezze – ricorda il diesse Guido Grillo – ma che al Ciarapica ci ha creato più di un problema perché ha azzeccato la serata giusta al tiro ed ha avuto in più, rispetto al match giocato in riviera, De Florio allora assente e che invece stavolta ha realizzato ben 5 tiri pesanti». «Per nostra fortuna - aggiunge Grillo - abbiamo avuto un gran Fucili al tiro, soprattutto nel primo tempo (20 punti nei primi due periodi per lui, ndr) e nel finale abbiamo prevalso grazie ad un pizzico di esperienza in più». Pur senza poter contare su Ortenzi, alle prese con una distorsione alla caviglia, Severini e compagni hanno tenuto botta sotto canestro con Cruciani e Potenza e non si sono fatti innervosire da alcune decisioni arbitrali contestate sonoramente dal pubblico di casa, mentre Fucili ha festeggiato a modo suo l’onomastico (giovedì 19 era San Mario) con percentuali elevate: 9/11 da 2, 1/3 dall’arco e 3/7 dalla lunetta, che gli hanno permesso di sopravanzare di un punto (24 contro i 23 dell’avversario) De Florio. «Sabato 28 gennaio alle 21:00 – termina Grillo – saremo impegnati sul parquet della capolista Macerata. Ce la metteremo tutta». La Rhütten sogna.  RHÜTTEN SAN SEVERINO - SPORTING P.S.ELPIDIO 76-74 RHÜTTEN: Magnatti, Foglia n.e., Cruciani 15 (1 tiro da 3 punti), Severini 11, Potenza 17, Uncini 4, Della Rocca, Gharbi n.e., Massaccesi 2, Pettinari n.e., Fucili 24 (1t. da 3p.), Strappaveccia 3 (1t. da 3p.) All. Sparapassi SPORTING: Di Pietro, Rapagnani 12, Marzetti 17, De Florio 23 (5t. da 3p.), Cognigni, Totò 5, Orsini 5, Federici 12, Mori All. Del Buono NOTE: parziali: 16-18/22-20/18-19/20-17; progressivi: 16-18/38-38/56-57/76-74; usciti per 5 falli: Cruciani (Rhütten) e Rapagnani (Sporting) ARBITRI: Tortolini e Baleani.  

20/01/2023 18:30
CBF Balducchi HR Macerata, divorzio anticipato con Milanova: ai saluti la palleggiatrice

CBF Balducchi HR Macerata, divorzio anticipato con Milanova: ai saluti la palleggiatrice

Si dividono le strade di Nikol Milanova e della CBF Balducci HR: la palleggiatrice bulgara classe 2002, arrivata nelle Marche lo scorso giugno, e il Club maceratese hanno concordato la conclusione anticipata del rapporto. Helvia Recina Volley ringrazia Nikol Milanova per la professionalità e il continuo impegno dimostrati in questi mesi vissuti con la maglia arancio-nera e le augura ogni migliore fortuna per il suo futuro e la sua nuova avventura sportiva.  

19/01/2023 12:55
Camila Giorgi al terzo turno degli Australian Open: la tennista maceratese batte Schmiedlova in due set

Camila Giorgi al terzo turno degli Australian Open: la tennista maceratese batte Schmiedlova in due set

Camila Giorgi approda al terzo turno degli Australian Open. La 31enne di Macerata ha battuto in due set la slovacca Anna-Karolina Schmiedlova, numero 105 al mondo: 6-4, 6-3 il punteggio finale in un'ora e 31 minuti. L'azzurra si qualifica così al terzo turno dell'Open di Australia per la quinta volta in carriera, suo miglior risultato nel torneo. Sabato sfiderà la vincente del match tra Claire Liu e Belinda Bencic per un posto negli ottavi di finale.  

19/01/2023 10:26
Volley, Macerata vince il derby di Coppa Italia contro Fano: la vittoria arriva al tie-break

Volley, Macerata vince il derby di Coppa Italia contro Fano: la vittoria arriva al tie-break

Vola alla semifinali la Med Store Tunit prendendosi una vittoria prestigiosa, su un campo difficilissimo contro la prima in classifica del girone bianco. Una prestazione di coraggio e carattere dei biancorossi che non hanno mai mollato, riuscendo a rimontare il doppio svantaggio: le squadre hanno messo grande pressione in battuta e a muro ma i primi due set sono andati a Fano, nonostante i tentativi di rimonta da parte di Macerata. Terzo set di lotta per i biancorossi, che sono andati avanti e hanno resistito al ritorno degli avversari; i ragazzi di coach Gulinelli hanno quindi completato la rimonta ribaltando con coraggio Fano nel quarto set. Tie-break al cardiopalma, le squadre si sono inseguite ma nel finale l'ha spuntata meritatamente Macerata che così ha strappato il pass per le semifinali. LA CRONACA – Med Store Tunit in campo con Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, i centrali sono Luisetto e Pizzichini, Kindgard il palleggiatore, il Capitano Gabbanelli è il libero. Per Fano l'ex-biancorosso Ferri, Marks e Gozzo, al centro Ferraro e Maletto, Zonta in cabina di regia, Raffa il libero. Partenza attenta delle due squadre, Fano riesce a portarsi avanti con Ferraro che chiude un contrattacco, 5-3; risponde la Med Store Tunit, brava in difesa a fermare ancora Ferraro, poi il colpo preciso di Wawrzynczyk sorprende gli avversari, 6-6. Si alzano i ritmi e i padroni di casa tornano avanti con l'ace di Zonta, Morelli però di forza fa subito 9-9, gara equilibrata. Sale in cattedra Ferri e supera tre volte il muro di casa, allungando per Fano 14-11, poi arriva il di break Macerata che si avvicina fino al -1; Marks e quindi il muro di Maletto mandano gli avversari sul 17-14, la Med Store Tunit prova allora a riorganizzarsi con il primo time-out chiamato da coach Gulinelli. Bellissimo scambio tra le due squadre, Fano difende bene, stavolta Macerata non si scompone e con Luisetto trova il colpo vincente da posizione centrale, 19-16. Prova a sfruttare le combinazioni al centro la Med Store Tunit mentre i padroni di casa scelgono una serie di cambi tattici per mettere in difficoltà i biancorossi e cercando di mantenere le distanze, 21-18. Anche Gulinelli si gioca i cambi, Margutti entra bene e in battuta fa pressione sulla difesa avversaria, Fano sbatte contro il muro biancorosso e gli attacchi perdono precisione, Macerata agguanta il 23-23 ma sono i padroni di casa che strappano il set. Avanti Fano alla ripresa del gioco, accorcia la Med Store Tunit con Pizzichini che anticipa tutti al centro, 5-4; tentano la fuga gli avversari, letale Marks in battuta che mette pressione alla difesa biancorossa, trova due ace consecutivi e quando arriva il 9-4 Macerata si rifugia nel time-out. Scambio infinito e spettacolare che esalta il Palasport Allende, ottime le difese ambo i lati, poi risolve tutto Lazzaretto e accorcia 11-7 per la Med Store Tunit. Fase tiratissima ma Fano riesce ad allungare con l'ace di Gozzo, 15-11, Macerata cerca invece di restare in scia lottando su ogni pallone. Tengono alta la pressione i padroni di casa in battuta e a muro, 18-12, intanto Gulinelli si rigioca al carta Margutti ma sono gli avversari ad allungare 20-14: nel finale rosicchia punti la Med Store Tunit, 22-19, risponde però Marks che supera la difesa biancorossa addomesticando una palla difficile; chiude Maletto che porta Fano sul 2-0. Partenza combattuta con le squadre che rispondono punto a punto, 3-3, poi cresce Fano che allunga 8-6 grazie al muro di Gozzo di Wawrzynczyk. Lottano i biancorossi e recuperando i padroni di casa 10-10 e con il diagonale di Morelli arriva anche il sorpasso, fase equilibrata dove le squadre cominciano ad alternarsi alla guida del risultato. Sul 14-16 coach Castellano vede i suoi in difficoltà e chiama il time-out, alla ripresa del gioco però sono ancora i biancorossi ad allungare con Wawrzynczyk e Pizzichini; vuole riaprirla Macerata, Fano invece non si arrende e accorcia 18-20, padroni di casa in crescita con la buona serie in battuta di Zonta e l'ottimo ingresso in partita di Roberti, arriva il time-out per la Med Store Tunit. Morelli scuote i suoi e ricaccia indietro gli avversari, 20-22, finale tirato: i biancorossi si riprendono e riaprono la gara con il punto decisivo di Lazzaretto, 22-25. Ritmi alti e gara serrata ad inizio di quarto set, Fano avanti 5-3; Pizzichini accorcia a muro, i padroni di casa guidano ancora e con l'ace di Roberti allungano 10-6. Applausi del pubblico del Palasport Allende, le squadre si danno battaglia, i padroni di casa decisi a chiuderla e la Med Store Tunit che prova a recuperare il risultato e la gara: Macerata si avvicina più volte al -2, non mollano mai i biancorossi anche se gli avversari continuano a tenere le distanze, ma i biancorossi crescono. Sale in cattedra Morelli che trascina i suoi al 18-18, dall'altra parte del campo risponde Ferri e si gioca punta a punto. Un time-out a testa conferma una nuova fase combattuta con le squadre che si contendono il vantaggio in un finale apertissimo, 21-20: torna avanti Macerata e con l'ace di Kindgard arriva il pareggio nei set, gara al tie-break. Riparte forte la Med Store Tunit con Wawrzynczyk che di pallonetto firma il 4-1, Fano che ancora deve digerire la rimonta subita e sul -4 chiama il time-out; dopo lo stop i padroni di casa ripartono più convinti e accorciano 5-6 con Marks, risponde subito Morelli, continuano a lottare le due squadre e sul 6-8 per i biancorossi arrivano gli applausi del palazzetto ad accompagnare il cambio di lato. Cresce Fano che alza il muro e strappa il 9-9, tutto da rifare per Macerata che va sotto subendo due ace di Roberti: non mollano mai i biancorossi, rispondono con il muro e ribaltano ancora, 11-12; gestisce la Med Store Tunit che sbanca il Palasport Allende e vola in semifinale chiudendo 13-15. VIGILAR FANO 2 - MED STORE TUNIT MACERATA 3 VIGILAR FANO: Partenio, Roberti 5, Zonta 3, Sabatini 1, Raffa, Ferri 20, Ferraro 6, Marks 28, Gozzo 6, Maletto 10. NE: Carburi, Galdenzi, Tito. Allenatore: Castellano. MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 25, Luisetto 11, Lazzaretto 17, Margutti, Kindgard 4, Wawrzynczyk 18, Gonzi, Pizzichini 7, Gabbanelli. NE: De Col, Paolucci, Ravellino, Bacco. Allenatore: Gulinelli. ARBITRI: Ciaccio e Pecoraro.  PARZIALI: 25-23, 25-21, 22-25, 22-25, 13-15. Durata set: 27’, 27’, 26’, 29’, 18’. Totale: 127’.  

19/01/2023 09:45
Lube, Cormio e il momento no: "A straparlare è chi si diverte a dare fastidio, i tifosi veri sono con noi"

Lube, Cormio e il momento no: "A straparlare è chi si diverte a dare fastidio, i tifosi veri sono con noi"

Il dg biancorosso Beppe Cormio analizza la situazione in casa Cucine Lube Civitanova dopo i passaggi a vuoto in campionato con Modena e Monza, intervallati dal successo pieno a Lisbona con biglietto anticipato per i Quarti di finale della Champions League 2023. In casa Lube Volley come vengono vissuti gli alti e bassi della squadra? Cormio: “Per me è utile fare una premessa e ricordare come Juantorena, giocatore strategicamente fondamentale, abbia deciso in due giorni di andarsene lasciandoci in grande difficoltà. Abbiamo rimediato con un ragazzo di 18 anni molto promettente. Insieme a lui, nel reparto, ci sono talentuosi ventenni. Fin dall’inizio della stagione, siamo stati chiari ripetendo che questa sarebbe stata la base per ricostruire in altri due anni una squadra vincente. Di conseguenza nessuno può scandalizzarsi per gli alti e bassi, trend che avremo per tutto il campionato”. Ci sono risultati, però, che hanno lasciato un po’ di amaro in bocca. “Siamo in linea con le aspettative, ma qualcosa da recriminare c’è. Alcuni stop sono arrivati al cospetto di formazioni alla nostra portata. Questo ci dispiace”. Passi falsi che hanno dato il via a critiche piuttosto pungenti sul web. “Le critiche vanno accettate, ma noi non abbiamo ingannato nessuno perché il Club non ha promesso di vincere tutto. Fin dall’inizio abbiamo parlato di un progetto per crescere e tornare grandi in futuro. Da parte mia non posso mettere in discussione l’attaccamento alla maglia e l’impegno di squadra e staff perché passo la vita al palazzetto e seguo tutto. I nostri atleti chiedono di allenarsi molto di più rispetto alla passata stagione, basti pensare che nel giorno della gara con Monza sei giocatori si sono dedicati alla ricezione per 90 minuti. C’è voglia di progredire. I nostri ragazzi andrebbero applauditi”. Alcuni presunti tifosi alzano i toni e si dimostrano impazienti. “I veri tifosi stanno dalla nostra parte. A straparlare è chi si diverte a dare fastidio, spesso in anonimato sui social o nei blog che danno spazio a figure senza identità. Da tempo cerco di leggere poco per rimanere sereno e obiettivo. Ho sentito addirittura critiche all’azienda in merito a inesistenti tagli alle spese per il roster". "I tifosi, quelli veri, non possono che ringraziare la Lube perché da più di 30 anni regala emozioni e successi a una regione intera e non solo. Chi tocca la Lube ha le idee poco chiare di sport, investimenti e mentalità vincente. Abbiamo preso, di comune accordo con la proprietà, la decisione di avviare un progetto diverso e innovativo. Un'operazione avviata con il giusto budget”. L’anticipo casalingo con Trento che peso può avere sul futuro? “Il peso è quello di tre punti importanti in palio contro una grande rivale. Non posso accettare che, arrivati a questo punto, terzi in classifica e imbattuti in Champions League, si metta in discussione il nostro allenatore, che con me ha disputato tre stagioni vincendo tre Scudetti e una Coppa Italia. Il nostro tecnico lavora tutti i giorni senza sosta e non pensa ad altro che alla pallavolo. Chi scrive che sarà decisiva la partita con Trento per la panchina biancorossa vuole solo soffiare nel fuoco”. Le somme si tireranno a fine stagione? “Certo, come sempre avviene. Probabilmente potremmo fare meglio con il materiale umano di cui disponiamo. Le logiche del campionato ci impongono di giudicare il lavoro fatto al termine della stagione. Verranno stilate delle valutazioni definitive sia sulle scelte di Club e proprietà, sia sui risultati ottenuti da staff e atleti. Il voto, così come la gloria, va diviso in parti uguali". "Ogni nostro traguardo è arrivato grazie al sostegno dell’azienda Lube che ci ha permesso di portare in biancorosso grandi campioni e ci consente oggi di scommettere su giovani talenti. C’è un filo diretto quotidiano con il patron Fabio Giulianelli e abbiamo già avviato il discorso per ragionare su quello che sarà il prossimo futuro”.  

17/01/2023 16:40
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