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Halley Matelica, fuga nel primo quarto ma Faenza rimonta

Halley Matelica, fuga nel primo quarto ma Faenza rimonta

Dura poco più di un quarto l’illusione della Halley Matelica. I biancorossi, privi degli influenzati Paglia e Polselli, partono a razzo sul campo della seconda della classe Blacks Faenza, ma crollano alla distanza contro una squadra dimostratasi di un’altra categoria. Troppo forti i romagnoli, che ci hanno messo un po’ a carburare, magari per qualche scoria ereditata lo scorso weekend con le finali di Coppa Italia, ma che pian piano hanno preso il controllo assoluto del match. Eppure la Vigor era partita alla grande, trovando in Seck un fattore nel pitturato e nel solito Gallo il motore delle creazioni di tutta la squadra. I biancorossi salgono rapidamente fino al +9 (7-16 al 6’ con tripla di Riccio) e tengono il pallino del match fino all’inizio del secondo quarto. Poi la musica cambia. Poggi e Aromando prendono il controllo dell’area, la Halley inizia a fare una fatica tremenda a trovare il canestro e i padroni di casa sgasano. Un parziale di 17-4 gira completamente l’inerzia della gara, Faenza sale anche a +12 prima che una tripla di Vissani consenta alla Halley almeno di rientrare negli spogliatoi sotto la doppia cifra di svantaggio (44-35). Purtroppo però la musica non cambia nel secondo tempo. Faenza impone la sua debordante fisicità (eloquente il 48-30 nella battaglia a rimbalzo), Matelica pare poter almeno tenere botta ma una nuova spallata arriva proprio poco prima di fine terzo periodo e quando Pastore firma dall’arco il +20 (67-47 al 29’) la partita può di fatto dirsi conclusa. L’ultimo quarto è di puro garbage time, buono per dare qualche minuto di esperienza ai giovanissimi Fianchini e Offor e poco più. Una sconfitta tutto sommato preventivabile contro una delle big del campionato, ma più passano le giornate e più diventa stretto il sentiero che porta verso gli spareggi salvezza: San Miniato e il suo 12° posto sono sempre lì a due lunghezze, ma ora di partite ne mancano solo sei. E domenica a Castelraimondo arriva la capolista Real Sebastiani Rieti. Queste le parole di coach Trullo a fine partita: «Abbiamo approcciato bene la gara, siamo stati avanti per 13-14 minuti. Poi loro hanno alzato l’intensità e con la fisicità che hanno tutto è diventato più difficile per noi, ci siamo disuniti senza riuscire ad arginarli. Dovevamo e potevamo fare meglio, ma obiettivamente vincere sul campo di questa Faenza è davvero un’impresa per poche squadre. Ci siamo innervositi e con squadre di questo calibro non te lo puoi permettere, bisogna rimanere calmi e continuare ad eseguire come avevamo fatto in avvio. Al di là del risultato, dobbiamo ritrovare quella compattezza che abbiamo avuto per un paio di mesi e che ci aveva fatto raccogliere vittorie importanti: è troppo importante per il rush finale che ci aspetta, già a partire da domenica contro Rieti».

20/03/2023 11:19
Serie C Gold, la Virtus Civitanova sogna la vetta: Jesi lotta ma si arrende nel finale

Serie C Gold, la Virtus Civitanova sogna la vetta: Jesi lotta ma si arrende nel finale

Vittoria doveva essere e vittoria è stata, ma che fatica per la Virtus Civitanova contro la Wispone Jesi. Gli ospiti se la sono giocata fino in fondo mettendo più volte i brividi alla squadra di coach Schiavi, sempre priva dell’infortunato capitan Felicioni: solo negli ultimi due minuti i biancoblu sono scappati via verso un successo davvero prezioso. Che gli aquilotti non siano in grande serata lo si capisce sin dai primi minuti, con la Taurus a ribattere colpo su colpo ai primi ruggiti di Landoni e compagnia aggrappandosi al duo Anibaldi- Goodman. L’equilibrio resta pressoché perfetto fino alla metà del terzo periodo, quando un blackout jesino e un paio di triple di Monacelli sospingono la Virtus fino al +9 (42-33 al 17’). I civitanovesi non riescono però a dare una vera spallata alla briosa formazione jesina, che a metà gara rientra negli spogliatoi sul -6 (46-40). L’accelerata la Virtus prova a darla al rientro sul parquet per l’inizio del terzo periodo, con due triple di Landoni che scaraventano i biancoblu al massimo vantaggio (52-41 al 22’), ma invece di affondare il colpo i biancoblu si inchiodano e la Wispone prende fiducia. Jesi rosicchia punto su punto, la Virtus non ha nulla da uno spento Bazani e vacilla a inizio quarto periodo, quando uno scatenato Figueras chiude la rincorsa dei tori coi canestri del sorpasso (62-64 a 6’ dalla sirena). Le triple di Monacelli spengono l’incendio, ma Jesi ci crede e ribatte colpo su colpo fino all’imbocco degli ultimi due minuti, quando sale in cattedra Ciarpella: i canestri della guardia da Montegranaro rilanciano la Virtus, che all’ultimo giro di lancette ritrova pure Bazani, il quale firma il canestro e fallo che chiude i conti di una partita che si era fatta tremendamente complicata. Con due partite da giocare e 4 punti di vantaggio sulla Robur Osimo, il primo posto è davvero vicino. Ma per la Virtus all’orizzonte c’è un match da brividi: domenica prossima, infatti, si va proprio sul campo della seconda della classe, che non perde in campionato proprio dal match di andata al PalaRisorgimento: i biancoblu devono difendere il +10 di quella gara per blindare matematicamente il primato.

20/03/2023 10:50
Lube sconfitta in tre set all'esordio playoff: una passeggiata per Verona a Civitanova

Lube sconfitta in tre set all'esordio playoff: una passeggiata per Verona a Civitanova

Passo falso in Gara 1 dei Quarti di finale per la Cucine Lube Civitanova. I Play Off Scudetto Credem Banca si aprono in salita per i biancorossi, sconfitti all’Eurosuole Forum in tre set (24-26, 29-32, 24-26) dalla WithU Verona e ora costretti a vincere tre match con una sola possibilità di errore per ribaltare la serie al meglio delle cinque partite. Così come in altre gare stagionali, la sensazione è che ai campioni d’Italia basti poco per raccogliere molto di più, soprattutto alla luce dei set point sprecati in tutti i set, ben sei nel secondo. Per quanto complicato, il cammino degli uomini di Chicco Blengini è ancora apertissimo, ma capitan De Cecco e compagni non dovranno più commettere leggerezze in casa e saranno costretti a vincere almeno una sfida a Verona. Determinanti i 16 punti del top scorer ed MVP Keita e i 14 sigilli del colosso Sapozhkov per il 45% d positività veronese. Tanto rammarico per i padroni di casa, in doppia cifra con Bottolo e Zaytsev (13 punti a testa), più solidi a muro (11-7), al servizio (7 ace a 3) e meno vulnerabili in ricezione. Statistiche che evidenziano un risultato finale troppo netto rispetto a quanto visto in campo. Nel primo parziale la Lube è sul pezzo al servizio (2 ace a 0), a muro (4-3 i vincenti) e in ricezione, ma commette 13 errori e spreca una palla set prima di capitolare (24-26). Al rientro Civitanova sembra in pieno controllo (20-15) con gli attacchi di Yant e Zaytsev (6 punti a testa nel set), ma un Keita incisivo (9 punti) guida Verona alla rimonta (20-20). I campioni d’Italia sprecano 6 palle set prima di cedere 29-31 pagando un attacco grintoso ma poco lucido. Nel terzo set gli attacchi si equivalgono, Civitanova se la cava meglio al servizio, a muro e in ricezione, ma stecca il finale (24-26). Mercoledì 22 marzo, alle ore 20.30, le due squadre si ritroveranno sotto rete più agguerrite che mai per il secondo round al Pala AIM AGSM di Verona. Sugli spalti dell’Eurosuole Forum presenti per sostenere i biancorossi la cantante di Grottammare, toscana d’origine, Gloria Conti, lanciata da Fiorello durante la trasmissione “Viva Rai 2”. Per lei una sciarpa in omaggio da parte dei tifosi di Lube nel Cuore tra primo e secondo set. In tribuna anche la beauty influencer civitanovese Laura Pontillo, seguitissima su TikTok grazie ai suoi video accattivanti. LA CRONACA - Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, Yant e Bottolo in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, con Balaso libero. Verona risponde con la diagonale composta da Spirito e Shapozhkov, Mozic e Keita in banda, Grozdanov e Mosca al centro, Gaggini libero. In avvio la Lube va più volte in doppio vantaggio, ma Verona non molla e mette il naso avanti sull’attacco out di Yant per poi allungare dopo l’infrazione biancorossa, il primo tempo out di Anzani e il muro di Mosca (16-20). I padroni di casa rientrano (18-20) e vanno su 22-23 con l’ace di Zaytsev, per poi impattare con Bottolo (23-23), servito da Nikolov, dentro al posto di Yant. Il sorpasso illusorio arriva con Chinenyeze e De Cecco a muro (24-23). Sapozhkov annulla il set ball e Verona torna avanti su attacco out dei biancorossi (24-25). Rientra Yant, ma Mozic chiude a muro (24-26). Pesano i 13 errori civitanovesi. Al rientro Civitanova è più reattiva (9-6), ma gli ospiti resistono e il set diventa una battaglia sportiva come il precedente (11-11). Ci pensano la stoccata dello Zar e due prodezze di Anzani a far esplodere il palas (15-12). Continua il buon momento di Anzani e del muro Lube (17-14), ma le chicche sono il tocco vellutato di Zaytsev e il successivo ace per il 20-15. Al minimo calo della Lube la WithU torna in corsa con 4 punti di fila chiusi dall’ace e dall’attacco di Keita dopo l’ingresso di Nikolov (20-20). Anche nel secondo set si arriva sul 23 pari e al termine di un’azione prolungata Zaytsev mette a terra il pallone (24-23), ma Verona impatta (24-24). Dopo sei palle set sprecate dalla Lube a passare alla prima occasione è Verona (29-31). Nel terzo set Nikolov parte dall’inizio. La WithU è carica (5-7) e Blengini inserisce Bottolo per Yant, ma Keita trascina i suoi con (6-10). Il sestetto di Blengini si rialza e mette a posto il muro (9-10). Tra i biancorossi ci sono anche Diamantini e Garcia in campo. Verona gioca senza pressioni e va sul +3 con Keita (12-15). L’attacco di Garcia e l’ace di Nikolov danno respiro (15-16). I ragazzi di Stoytchev trovano degli strappi importanti (17-20), ma la Lube è ancora lì e impatta con l’ace di Bottolo (20-20). Anche nel terzo set, a testimonianza dell’equilibrio in campo, le due squadre si ritrovano 23-23. L’ace di Nikolov vale il 24-23. Il servizio successivo va fuori e Verona piazza un ace (24-25) per poi vincere il set su un’infrazione a rete di Garcia segnalata dal Video Check (24-26). Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 3, Sottile ne, D’Amico, Balaso (L), Zaytsev 13, Chinenyeze 6, Nikolov 7, Diamantini, Gottardo ne, Ambrose (L) ne, De Cecco 1, Anzani 7, Bottolo 13, Yant 9. All. Blengini. WITHU VERONA: Cortesia ne, Cavalcanti ne, Magalini, Sapozhkov 14, Raphael, Keita 16, Grozdanov 3, Jensen ne, Spirito 2, Bonisoli (L) ne, Mosca 6, Mozic 9, Gaggini (L), Zanotti ne. All. Stoytchev . ARBITRI: Simbari (MI) e Vagni (PG) PARZIALI: 24-26 (29’), 29-31 (38’), 24-26 (33’). Totale: 1h 40’.   NOTE: Lube battute sbagliate 14, ace 7, muri 11 attacco 40%, ricezione 54% (28% perfette). Verona: battute sbagliate 13, ace 3, muri 7, attacco 45%, ricezione 48% (18% perfette). Spettatori: 1.843. MVP: Keita

19/03/2023 20:45
La CBF Balducci torna a sorridere dopo 13 sconfitte di fila: Busto Arsizio piegata 3-1

La CBF Balducci torna a sorridere dopo 13 sconfitte di fila: Busto Arsizio piegata 3-1

La CBF Balducci HR torna al successo dopo 13 ko consecutivi e lo fa conquistando l’intera posta in palio sconfiggendo per 3-1 la E-Work Busto Arsizio nella decima di ritorno al Banca Macerata Forum. Le arancionere, guidate da una devastante Claire Chaussee (28 punti per la schiacciatrice statunitense, MVP), rimontano dopo il primo set mostrando grande carattere e determinazione in ogni fondamentale, dominando secondo e terzo set con una prestazione maiuscolo in difesa e soprattutto tenendo i nervi saldi nel finale punto e punto del quarto parziale resistendo al ritorno delle lombarde (prive di Rosamaria e Zannoni). Con il successo di stasera le ragazze di Paniconi lasciano ancora aperto il discorso salvezza risalendo a -6 da Perugia (sconfitta a Novara) e restando a -4 da Pinerolo (vincente con Bergamo) a tre giornate dal termine della Regular Season.   Coach Paniconi inizia con Dijkema in palleggio, Malik opposta, Aelbrecht-Cosi al centro, novità in banda con Chaussee titolare insieme a Fiesoli, Fiori libero. Non ci sono Napodano (lutto familiare) e Poli (ancora i postumi della pallonata all’occhio), in rosa il giovanissimo libero Costantini, classe 2007. La CBF Balducci HR torna al successo dopo 13 ko consecutivi e lo fa conquistando l’intera posta in palio sconfiggendo per 3-1 la E-Work Busto Arsizio nella decima di ritorno al Banca Macerata Forum. Le arancionere, guidate da una devastante Claire Chaussee (28 punti per la schiacciatrice statunitense, MVP), rimontano dopo il primo set mostrando grande carattere e determinazione in ogni fondamentale, dominando secondo e terzo set con una prestazione maiuscolo in difesa e soprattutto tenendo i nervi saldi nel finale punto e punto del quarto parziale resistendo al ritorno delle lombarde (prive di Rosamaria e Zannoni). Con il successo di stasera le ragazze di Paniconi lasciano ancora aperto il discorso salvezza risalendo a -6 da Perugia (sconfitta a Novara) e restando a -4 da Pinerolo (vincente con Bergamo) a tre giornate dal termine della Regular Season.   Coach Paniconi inizia con Dijkema in palleggio, Malik opposta, Aelbrecht-Cosi al centro, novità in banda con Chaussee titolare insieme a Fiesoli, Fiori libero. Non ci sono Napodano (lutto familiare) e Poli (ancora i postumi della pallonata all’occhio), in rosa il giovanissimo libero Costantini, classe 2007. Per coach Musso in campo Lloyd-Stigrot, Olivotto-Zakchaiou, Omoruyi-Degradi, Bressan libero.Inizio equilibrato con la CBF Balducci HR che spinge molto al servizio e gestisce bene il cambio palla (8-7) mentre Busto si affida in particolare alle centrali. Malik mette a terra il 10-8 in contrattacco, Fiori si esalta in difesa a Aelbrecht mura il 12-9. La corsa arancio-nera si ferma però contro i muri di Zakchaiou e la crescita in attacco delle bustocche (12-13), ora si torna punto a punto con Chaussee protagonista in attacco (16-16, top scorer del set con 6 punti all’attivo). La E-Work trova il +2 su un pasticcio sotto rete delle maceratesi (18-20), la CBF Balducci riaggancia sull’invasione delle lombarde (21-21) e torna avanti con la fast di Aelbrecht (22-21). Degradi al servizio firma la svolta al set: favorisce il muro di Zakchaiou (22-23) poi colpisce la Malik su battuta che sarebbe uscita (22-24), infine permette a Omoruyi di chiudere su una free ball (22-25). La CBF Balducci HR ha un ottimo impatto nel secondo set (6-0) con la Chausse scatenata in attacco, Busto ci prova con l’ace di Stigrot (7-3) e il primo tempo di Zakchaiou (8-5) ma l’errore di Olivotto spinge Macerata di nuovo al +5 (11-6). Chaussee stavolta non trova il campo (12-10), le arancionere non vogliono dilapidare il vantaggio (15-12 con Malik) e tengono il +3 sull’errore di Degradi (19-16). Cosi ferma l’attacco bustocco e Chaussee a filo rete firma il 21-16 poi il 23-18 da posto quattro: a chiudere ci pensa Aelbrecht (25-20). Altri 9 punti a referto per la schiacciatrice americana arancionera. Ancora efficace la partenza della CBF Balducci HR nel terzo set: 4-0 con il muro di Cosi, 9-1 con Chaussee, l’errore di Omoruyi e Malik: il turno al servizio di Cosi si chiude con un maxi break che segna già il parziale. Fiesoli firma il 12-4, Musso inserisce Monza in regia e Battista opposta, la neo entrata però sbaglia subito da zona due (14-4). Le arancionere allungano ancora grazie al muro su Zakchaiou (17-6), al posto della cipriota entra Colombo, Dijkema mette l’ace del +12 (18-6), Malik trova il mani-out del 21-9. Battista e Olivotto fanno risalire Busto sul 22-14 ma la CBF Balducci HR non si distrae e chiude 25-16. Sono 4 i muri arancioneri a fine set. Per Busto c’è Stigrot schiacciatrice per Degradi ma ancora tanta CBF Balducci HR in avvio di quarto set, Chaussee piazza il 5-1, Battista (rimasta in campo come opposta) non passa ed è 7-1. Busto continua a far tanta fatica in ricezione (8-1), Fiesoli mura il 10-2, le lombarde reagiscono con il muro di Stigrot e il mani out di Battista (11-6), alzando il livello in difesa. Malik inchioda il diagonale del 13-8, Musso inserisce Degradi per Omoruyi, le arancionere tengono in cambio palla (17-12) prima del break di Busto che arriva a -1 sull’errore di Malik (17-16). Il muro di Zakchaiou firma la parità (18-18), Chaussee tira un gran colpo per il 20-19 poi Malik mura e contrattacca il nuovo +3 (22-19). Olivetto ferma la statunitense (22-21) che si rifà subito (23-21) ma poi viene murata ancora (23-22). Sul 23-22 si ripete l’azione per un video check non visibile, Busto aggancia ma il primo match ball è arancionero (24-23). Battista sbaglia (25-24), la Cosi a filo rete mette giù il 26-24 che fa esplodere il Banca Macerata Forum. Claire Chaussee (schiacciatrice CBF Balducci HR Macerata): “Sono davvero molto felice e gasata per questa vittoria, dopo tante sconfitte nella seconda parte della stagione stasera abbiamo spinto per tutto il match e questo ci ha permesso di tornare al successo e ottenere un risultato che ci tiene ancora in gioco”. Silvia Fiori (libero CBF Balducci HR Macerata): "Oggi siamo rimaste solide in tutti i fondamentali per tutto il match, lo meritavamo noi, lo staff e tutto l'ambiente, una vittoria importante anche in vista del prossimo impegno a Pinerolo. Finché la matematica non ci condannerà scenderemo in campo per dare il massimo". Francesca Cosi (centrale CBF Balducci HR Macerata): “Avevamo bisogno di una vittoria soprattutto dal punto di vista mentale, siamo state brave perché siamo entrate in campo sin dal primo punto con tanta grinta e voglia di vincere. Abbiamo messo sotto Busto Arsizio grazie alla battuta, spingendo tanto, e difendendo davvero molto”. Luca Paniconi (allenatore CBF Balducci HR Macerata): “Sono contentissimo e lo dico con la massima sincerità, soprattutto per le ragazze perché trovare la motivazione di ripartire dopo l’ennesima sconfitta non è mai facile. Sono state molto brave da questo punto di vista e oggi credo che sentissero la possibilità di ottenere il risultato. Bello riprovare dopo tanto tempo la sensazione della vittoria per un gruppo che ha cercato sempre di dare il massimo nonostante le tante problematiche”. IL TABELLINO CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 10, Fiori (L), Abbott n.e., Costantini (L), Chaussee 28, Ricci, Quarchioni n.e., Okenwa, Molinaro n.e., Fiesoli 6, Malik 16, Aelbrecht 8, Dijkema 1. All. Paniconi E-WORK BUSTO ARSIZIO: Battista 8, Degradi 11, Lloyd 2, Monza, Lualdi n.e., Stigrot 13, Colombo 1, Olivotto 13, Omoruyi 9, Zakchaiou 11, Bressan (L), Cerbino n.e.. All. Musso Parziali: 22-25 (25’), 25-20 (24’), 25-16 (23’), 26-24 (34’) Arbitri: Frapiccini (AN), Dell’Orso (PE) Note: Macerata 8 battute sbagliate, 3 ace, 9 muri vincenti, 39% in attacco, 53% in ricezione (31% perfette). Busto 11 battute sbagliate, 5 ace, 11 muri, 40% in attacco, 50% in ricezione, 30% perfette).  

19/03/2023 20:15
Eccellenza, Chiesanuova beffata in extremis dall'Atletico Gallo: Muratori entra e segna il 2-1

Eccellenza, Chiesanuova beffata in extremis dall'Atletico Gallo: Muratori entra e segna il 2-1

Il Chiesanuova FC viene sconfitto per 2-1 al Comunale “Leonardo Capponi” di Treia contro L’Atletico Gallo. Una sconfitta pesante, la seconda consecutiva quella rimediata dai ragazzi di mr. Andrea Mazzaferro quando il risultato finale di 1-1 a pochi minuti dal termine era alla portata dei biancorossi. Il Gallo si riconferma una formazione di livello arrivando al 3° posto, a due punti dalla Forsempronese. Partono bene gli ospiti nei primi minuti: all'8’ passano in vantaggio con Peroni che si incunea in area e con un tocco elegante batte Zoldi. I biancorossi subito accusano il colpo, ma al 15’ riescono a pervenire al pareggio: Pasqui di testa serve in area capitan Mongiello che devia in rete superando Andreani. Da qui i ragazzi di Mazzaferro prendono coraggio, ma gli ospiti al 30’ tornano a farsi pericolosi con Costantini con la palla di poco al lato. Al 43’ i locali reclamano un rigore per una ingenuità di un difensore ospite che strattonava in area Iommi, ma il direttore di gara fa proseguire tra le proteste. Le due formazioni rientrano in campo con gli stessi uomini: al 60’ occasiuone per i biancorossi su corner di Mongiello con il bomber Tittarelli che a calcia troppo alto. Al 67’ sono gli ospiti a farsi pericolosi con Peroni che mette un pallone invitante sul secondo palo per Burattini che da pochi passi non riesce a colpire. Quando ormai la gara sembrava segnata alla parità, il Gallo ritrova il vantaggio con il nuovo entrato Muratori che insacca la palla all’angolino dove Zoldi non può arrivare. Un gol pesante che proietta il Gallo al 3° posto, mentre i locali iniziano a sudare freddo per la situazione classifica.

19/03/2023 18:25
La Maceratese cala il tris a Jesi: D'Ercole e Mosca la decidono dagli undici metri

La Maceratese cala il tris a Jesi: D'Ercole e Mosca la decidono dagli undici metri

Al “Carotti” di Jesi la Maceratese sfodera una prestazione dominante e conquista tre punti d’oro che alimentano le speranze per l’impresa salvezza. La gara si decide nella prima frazione che si apre immediatamente col vantaggio biancorosso. Jesi non può nemmeno gioire per il pari di Iori che subito la Maceratese rimette la freccia con il colpo di testa di Cirulli. Il rigore di Mosca al termine chiude la pratica con il tris. LA CRONACA – Maceratese subito avanti grazie al rigore ottenuto alla prima azione: D’Ercole (4’) dal dischetto spiazza Minerva costringendo Jesi ad inseguire. I padroni di casa trovano il brevissimo pareggio solo al 25’ con il gol di Iori, ma i biancorossi non lasciano loro il tempo di festeggiare: D’Ercole crossa per Cirulli (26’) che incorna il pallone in rete per l’1-2. Un paio di bordate a vuoto ambo i lati non cambiano il parziale fino al duplice fischio.   Maceratese protagonista anche nella ripresa, decisa ad allungare le distanze. A trovare le vere occasioni da gol sono, infatti, i biancorossi: D’Ercole al 70’ manca il bersaglio di un soffio e Mosca sbaglia all’ultimo nell’uno contro uno con Minerva. Nel finale ha però modo di rifarsi con il regalo del rigore: Mosca (86’) dagli undici metri mette la firma l’1-3 finale.   

19/03/2023 17:15
Serie D, un pareggio con vista Eccellenza: termina senza reti la sfida tra Tolentino e Notaresco

Serie D, un pareggio con vista Eccellenza: termina senza reti la sfida tra Tolentino e Notaresco

È un pareggio che sa quasi di condanna e non smuove la classifica quello che il Tolentino porta a casa sul campo del San Nicolò Notaresco, nello scontro diretto tra ultima e penultima formazione del girone F di Serie D. I cremisi non vanno oltre lo 0-0 in trasferta: si fa sempre più flebile la fiammella della speranza salvezza che, per essere alimentata, avrebbe necessitato dei tre punti. Il gap con gli abruzzesi resta così invariato mentre la distanza dalla terzultima posizione si assottiglia leggermente vista la concomitante sconfitta di Vastese, Termoli e Montegiorgio.  LA CRONACA - Fase iniziale del primo tempo avara di emozioni. Al 28' da segnalare la chance di Mercado per i padroni di casa. Il fantasista dopo aver ricevuto dalla sinistra da Bartoli in transizione, tenta la conclusione dalla lunetta dell'area di rigore, ma Gagliardini si oppone in bello stile.  Poco prima del riposo, al 43', ancora Mercado avrebbe l'opportunità di portare avanti i suoi ma il numero dieci abruzzese non trova il pallone dopo percussione di Pezzi in area di rigore, divorandosi l'uno a zero a un metro dalla linea di porta.  Al rientro dagli spogliatoi sono sempre i padroni di casa a condurre le operazioni. Al 47' sinistro fuori di D'Aloia, che è protagonista anche al 52' con l'assist per Pezzi, che di testa manda a lato. I cremisi non riescono a supportare con costrutto il proprio principale terminale offensivo, Vitiello, costantemente abbandonato in una lotta solitaria contro l'intera retroguardia rossoblù.  Tolentino che riesce a trovare maggiori spazi nei minuti finali della partita, approfittando dello sbilanciamento in avanti del Notaresco, alla ricerca del vantaggio. All'89' lo squillo arriva con il subentrato Gori, la cui conclusione sorvola di poco il montante. È l'ultima emozioni di una partita ben al di sotto delle aspettative della vigilia. A vincere è stata la paura.  (Credit foto: Facebook Us Tolentino 1919)

19/03/2023 16:20
Ginnastica, Sofia Raffaeli si conferma regina ad Atene: arriva l'oro in Coppa del mondo

Ginnastica, Sofia Raffaeli si conferma regina ad Atene: arriva l'oro in Coppa del mondo

Sofia Raffaeli vince la prima tappa del circuito internazionale di Coppa del mondo di ginnastica in scena al 'Palaio Faliro' di Atene. La campionessa del mondo di ritmica non ha intenzione di cedere la propria corona e lo ha dimostrato ancora una volta in pedana. La poliziotta di Chiaravalle, dopo l'ottimo inizio di ieri con i primi due attrezzi, mantiene la testa della classifica 'All around' con il totale, sui quattro attrezzi, di 131.750 (CE 34.850-PA 32.650-CV 33.250-NA 31.000) vincendo la medaglia d'oro con più di due punti sulla bulgara Stiliana Nikolova che deve accontentarsi della piazza d'onore con 129.550. Nulla da fare anche per l'altra bulgara Boryana Klaeyn, che finisce al terzo posto con il complessivo di 127.600. Ai piedi del podio l'uzbeca Takhmina Ikromova, a quota 125.300. "Sono davvero contenta per come è andata la gara - il commento dell'azzurra detta 'Vulcano' -. È stato la prima prova di 'World Cup' della stagione, con tutti esercizi nuovi, quindi mi ritengo molto soddisfatta. Sono felice di aver portato in pedana quattro routine buone ma non al massimo delle mie capacità. Io e Julie Cantaluppi abbiamo deciso di togliere qualche difficoltà che proverò a fare nelle finali di specialità. Darò come sempre il massimo". Milena Baldassarri, invece, termina il suo concorso generale in tredicesima posizione, dopo aver messo insieme 117.650 punti non sufficienti però per accedere alle finali. 

19/03/2023 11:37
La Med Store Tunit Macerata si prende il derby: Fano si arrende al tie-break

La Med Store Tunit Macerata si prende il derby: Fano si arrende al tie-break

Vittoria meritata e sofferta di Macerata al termine di una battaglia lunga cinque set contro la Vigilar Fano dove è successo di tutto, a conferma del grande equilibrio tra le prime del girone bianco. I biancorossi si sono presi il primo set tenendo alta la pressione in battuta e rendendosi particolarmente efficaci nelle combinazioni al centro, poi nel finale è arrivata la reazione degli ospiti ma ormai tardiva. Il secondo set è stato una lotta costante, con la Med Store Tunit avanti, recuperata poi da Fano che nel finale ha avuto la meglio. È tornata avanti Macerata nel terzo set, che ha confermato l’equilibrio in campo tra le due squadre, con i biancorossi che hanno dovuto fare a meno di Morelli ma hanno trovato in un super-Lazzaretto l’arma per superare gli avversari. Anche Fano ha perso l’opposto, con Marks tenuto a riposo, ma sono comunque stati gli ospiti a spuntarla nonostante il tentativo di recupero finale di Macerata. Quinto set al cardiopalma con la Med Store Tunit che è scappata ma ha sofferto il recupero degli avversari che hanno lottato fino all’ultimo punto, strappato però dai biancorossi.  LA CRONACA – Coach Gulinelli deve fare a meno di Pizzichini, al suo posto al centro c’è De Col, in coppia con Luistetto, l’attacco è composto da Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, Kindgard alla regia, il libero e Capitato è Gabbanelli. Fano in campo con Ferri, Marks e Gozzo, i centrali Ferraro e Maletto, il palleggiatore è Zonta, il libero Raffa. Parte forte Fano e va avanti, la Med Store Tunit risponde subito e pareggia con il muro di Luisetto e l’ace di Lazzaretto, 4-4, ritmi alti al Banca Macerata Forum; la serie in battuta del numero 6 biancorosso prosegue e arriva il 6-4 che convince coach Castellano al primo time-out. Preme Macerata. Fano difende bene al centro ma i biancorossi macinano punti e provano la fuga con l’ace di Wawrzynczyk, 11-7; buon momento per la Med Store Tunit che controlla il gioco, in battuta alza la pressione sulla difesa ospite e stavolta trova anche il buco al centro con Luisetto, bravo ancora una volta a fulminare gli avversari dopo lo scambio con Kindgard, 15-9. Macerata cresce, Fano in difficoltà, Marks manda fuori per il 21-11: si riscatta lo schiacciatore tedesco che mette a segno l’ace del 24-18, break di Fano al quale segue il time-out chiesto da che coach Gulinelli. Ne fa tre di fila Marks poi manda fuori, 25-20. Non si lasciano intimorire i biancorossi che ripartono col piede giusto nel secondo set, avanti 7-4 con Luisetto, ancora da posizione centrale, e Wawrzynczyk, con un diagonale fulminante; prova a reagire Fano, gli ingressi di Roberti e Partenio aiutano gli ospiti ad accorciare, la Med Store Tunit cerca di mantenere il vantaggio e la gara si fa più combattuta, 16-13. Cresce Fano, a muro e in attacco, trova il 17-17 con Ferraro, bravo a bruciare la difesa biancorossa sotto rete, time-out per coach Gulinelli: sulle ali della serie in battuta di Gori gli ospiti costruiscono il vantaggio, 17-19. Finale tirato, le squadre si rincorrono: Macerata di nuovo avanti con Wawrzynczyk, risposta di Marks, 21-21, strappa il vantaggio Fano e chiude con l’ace di Ferraro. Non ce la fa Morelli e lascia il posto a Margutti, la gara riparte come si era conclusa, con grande equilibrio tra le due squadre: Macerata è avanti grazie a Lazzaretto, rispondono subito gli ospiti, 5-5. Il numero 6 biancorosso si prende sulle spalle l’attacco di casa e trascina i suoi al nuovo vantaggio, 11-9 dopo un forte diagonale e time-out Fano. Gli ospiti inseguono e trovano il pareggio, la Med Store Tunit fatica ora contro il muro avversario ma ci pensa ancora Lazzaretto a riportare avanti i biancorossi, 17-15. Provano la fuga i ragazzi di coach Gulinelli, Fano sotto pressione commette qualche errore in attacco e Macerata può allungare 19-15: super Lazzaretto che trova il muro-out al termine di un lungo scambio, aiutato dal salvataggio di Wawrzynczyk, 22-17, finale in controllo e nuovo vantaggio nei set per la Med Store Tunit. Fano deve rinunciare a Marks alla ripresa del gioco, i biancorossi allungano sul +2 ma vengono subito ripresi, 6-6, il copione non cambia, gara sempre aperta e grande battaglia al Banca Macerata Forum. Buon momento per Fano con Ferri e Roberti che trascinano gli ospiti sul 12-14, il vantaggio dura niente e la Med Store Tunit torna in parità 14-14; nuovo break per gli avversari e sul 16-19 coach Gulinelli chiama il time-out per riorganizzare i suoi, troppi errori in battuta per Macerata mentre Fano cresce e guida il risultato. Muro di Gozzo su Margutti, 18-21, provano il recupero i biancorossi che arrivano fino al 23-24, ma un’altra battuta fuori regala il set agli ospiti e rimanda tutto al tie-break. Sbaglia due volte Gozzo e certifica il buon inizio di Macerata, 6-2, Fano non si arrende: scambio infinito, Margutti salva l’impossibile ma Ferri alla fine trova lo spazio per superare il muro, 7-3. Al cambio campo è ancora la Med Store Tunit avanti, Lazzaretto alza la pressione in battuta e Luisetto colpisce sotto rete, 10-3; reazione Fano, momento di appannamento per i biancorossi e sull’11-7 coach Gulinelli chiama il time-out ma non basta, gli ospiti macinano punti e arrivano al -1, altro time-out per Macerata. Lazzaretto spezza la maledizione e allunga 13-12, finale di fuoco: muro di De Col, poi ancora Lazzaretto a chiudere.  Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 - VIGILAR FANO 2 MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 7, Luisetto 11, De Col 6, Ravellino, Lazzaretto 30, Margutti 5, Kindgard 1, Wawrzynczyk 11, Gonzi, Gabbanelli. NE: Paolucci, Bacco. Allenatore: Gulinelli. VIGILAR FANO: Partenio 5, Roberti 16, Zonta, Raffa, Ferri 14, Carburi, Ferraro 7, Galdenzi, Gori, Marks 11, Gozzo 13, Maletto 7. Allenatore: Castellano. ARBITRI: Salvati e Rolla. PARZIALI: 25-20, 23-25, 25-20, 23-25, 15-12. Durata set: 25’, 31’, 27’, 28’, 21’. Totale: 132’.

19/03/2023 09:40
Recanatese, la doppietta di Carpani avvicina il sogno salvezza: Rimini espugnata 2-1

Recanatese, la doppietta di Carpani avvicina il sogno salvezza: Rimini espugnata 2-1

Recanatese corsara in trasferta al “Romeo Neri” di Rimini: Carpani trascina i giallorossi al successo con una doppietta decisiva. La sesta vittoria in trasferta di mister Pagliari aumenta a 6 punti la distanza dallo spauracchio dei playout, a ormai solo cinque giornate dal termine. LA CRONACA – Inizio convincente dei leopardiani che al quarto d’ora trovano la prima azione con Senigagliesi: ruba palla ad Haveri e calcia un tiro-cross deviato di pugno da Zaccagno. Carpani sulla ribattuta colpisce fuori. Il duo Sbaffo-Carpani mette sotto pressione l’estremo locale ma dalla mezz’ora Rimini si rialza, sfiorando il sorpasso oltre al gol negato dal direttore di gara per fuorigioco. Si va a riposo sullo 0-0. Pronti via e Zaccagno viene subito chiamato in causa dal tiro di Alfieri che apre la ripresa. Dopo un botta e risposta delle due formazioni, al 56’ arriva la prima rete di Carpani che sblocca la gara: sugli sviluppi di un corner, Biondi sbaglia il controllo e consegna palla ad Alfieri, che da destre mette al centro per la zampata vincente di Carpani. Rimini non demorde e cerca di imbastire la reazione: al 77’ cross dalla trequarti per Vano che appoggia per Rosso, ma Fallani la blocca. Rush finale che si apre con il raddoppio della Recantese: Carpani da solo contro Zaccagno lo fredda calciando sul primo palo per il 2-0 e la doppietta personale. La reazione dei locali arriva solo nei minuti di recupero con Tonelli incontestato che accorcia le distanze per l’1-2 finale.

18/03/2023 20:15
Orgoglio Maceratese, Pierluigi convocato con la Nazionale Under 17. Crocioni: "Grande soddisfazione"

Orgoglio Maceratese, Pierluigi convocato con la Nazionale Under 17. Crocioni: "Grande soddisfazione"

Di gol ne segna tanti, ma questo è proprio speciale per Federico Pierluigi. Il baby bomber della Maceratese, classe 2006, ha infatti ricevuto la convocazione per indossare la maglia azzurra. E’ stato chiamato dal selezionatore Calogero Sanfratello per prendere parte al raduno della Rappresentativa Nazionale LND Under17 che si terrà da lunedì a mercoledì in Liguria. Un gran risultato personale per il centravanti (unico della provincia e di tutte le Marche tra i 23 adolescenti) che in questi mesi è esploso a suon di reti. Prima trascinando gli Allievi, poi anche la Juniores fino a debuttare con la Prima squadra in Eccellenza. Aveva già ottenuto la convocazione per lo stage riservato ai migliori prospetti del centro Italia, adesso è salito di livello, raggruppato tra i top LND di tutta la penisola. La prestigiosa vetrina lo vedrà protagonista per due giorni negli allenamenti con i pari età che si svolgeranno al campo sportivo “Riboli” di Lavagna. Mercoledì alle 12 al “Begato 9” di Genova verrà invece allestita una amichevole tra la rappresentativa azzurra e il Genoa Under17. Felicissimo Federico, orgogliosi il presidente della Maceratese Alberto Crocioni e il responsabile tecnico del vivaio Paolo Morresi. Anche perché questa convocazione segue quella avuta da Jacopo Ciappelloni per l’Under15. Non solo, segue altre soddisfazioni di questo splendido periodo, con diversi giovani biancorossi che hanno svolto provini con club di serie A e serie B. Fatti che certificano le possibilità di visibilità garantite dal giocare nella Maceratese e evidenziano l’ottimo lavoro, in termini di sviluppo delle qualità tecniche, che la società sta facendo con i suoi ragazzi. “Il ragazzo se lo meritava - afferma il presidente della Maceratese Alberto Crocioni - noi abbiamo sempre creduto nelle sue potenzialità e lui è stato bravissimo ad aggiungere alle doti naturali, tramite l’allenamento, altre capacità e continui miglioramenti. Sono estremamente soddisfatto di questa notizia. La convocazione di Pierluigi gratifica la società ed è esempio concreto di quanto stiamo lavorando bene con il nostro settore giovanile. Complimenti in primis agli allenatori ovviamente, ma anche ai collaboratori e davvero a tutti coloro che si adoperano per il bene della Maceratese”.

18/03/2023 17:45
Play Off Superlega, domenica il primo round dei quarti per la Lube. All'Eurosuole Forum arriva Verona

Play Off Superlega, domenica il primo round dei quarti per la Lube. All'Eurosuole Forum arriva Verona

Conto alla rovescia per il debutto della Cucine Lube Civitanova nei Play Off Scudetto 2022/23. Giunti al termine della stagione regolare alle spalle di Perugia, Trento e Modena, i campioni d’Italia uscenti se la vedono nei Quarti di finale al meglio delle cinque partite contro la WithU Verona, che ha chiuso quinta con un punto di ritardo dai marchigiani.  Gli uomini di Chicco Blengini e i rivali scaligeri rompono il ghiaccio domenica 19 marzo in Gara 1 (ore 18 con diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv e Radio Arancia). I padroni di casa vengono dal successo interno per 3-1 contro l’Halkbank Ankara nei Quarti di Champions League, poi vanificato dall'epilogo amaro al Golden Set (12-15). Gli ospiti hanno chiuso la stagione regolare centrando il settimo successo consecutivo, ovvero la vittoria in quattro set con Cisterna nell’anticipo di sabato scorso. Squalificato dopo il cartellino rosso ricevuto nell’ultimo match di Regular Season, il tecnico Radostin Stoytchev sarà regolarmente in panchina contro i biancorossi perché il Club veneto ha annunciato di aver chiesto nei termini del regolamento la commutazione del provvedimento in pena pecuniaria. Gara 2 è in programma mercoledì 22 marzo (ore 20.30) a Verona, Gara 3 si giocherà domenica 26 marzo a Civitanova Marche (orario da definire). La serie al meglio delle cinque partite potrebbe avere anche una Gara 4 e una Gara 5. A fare il tifo per i biancorossi in tribuna ci sarà anche Gloria Conti, cantante e performer di Grottammare, toscana d’origine, che ha estasiato il pubblico del piccolo schermo con le sue esibizioni canore durante la spumeggiante trasmissione “Viva Rai 2”, programma mattutino ideato da Rosario Fiorello.  Nel match casalingo di sabato scorso, la WithU Verona ha battuto Cisterna per 3-1 disponendosi con la diagonale Spirito-Sapozhkov, Keita e Mozic laterali, Grozdanov e Mosca al centro, Gaggini libero. Nel corso della gara sono entrati anche lo schiacciatore Magalini e il libero Bonisoli. “Ci attende una serie complicata con Verona - ha commentato Marlon Yant della Lube -, a partire dal primo match, anche perché la WithU viene da una striscia positiva impressionante. Ovviamente non si può sottovalutare una squadra così in forma all’interno di una Lega dove ogni avversaria ha punti di forza. Il tratto distintivo degli scaligeri è la fisicità del gruppo, caratteristica con cui possono mettere in difficoltà tutte le rivali. Noi siamo forti mentalmente e investiremo tutte le energie nella difesa di quanto abbiamo costruito in questi ultimi anni. Con il sostegno dei tifosi possiamo levarci ancora delle belle soddisfazioni”. “Iniziano i Play Off, quindi ogni partita si presenta molto difficile - dice il secondo allenatore della WithU Verone, Dario Simoni - La Lube dispone di due squadre. Possono variare opposto, i centrali, gli schiacciatori. Hanno una panchina lunga che può cambiare le sorti della gara. Sarà tosta. È stato importante vincere contro Cisterna anche se non contava per la classifica. Presentarsi a questa nuova fase con delle certezze e non con timore è stato fondamentale. Abbiamo giocato tre set di altissimo livello, siamo consapevoli di ciò che possiamo fare”. Incrocio numero 44 fra le due squadre che si sono precedentemente scontrate altre 43 volte: nel bilancio globale la Cucine Lube è avanti con 38 vittorie a 5. Due precedenti in stagione: 2 volte in Regular Season (1 successo Civitanova, 1 successo Verona). Cinque precedenti nei Play Off Scudetto: 2 nei Quarti di Finale 2018/19 (2 successi Civitanova), 2 nei Quarti di Finale 2013/14 (2 successi Civitanova) e 1 in Gara 1 Girone B 2011/12 (1 successo Civitanova). Due grandi ex lato Lube con Simone Anzani a Verona dal 2013/14, al 2016/17, Daniele Sottile a Verona dal 2007/08 al 2009/10. Con l'inzio dei play off si riaprono le corse ai record: nei Play Off Simone Anzani - 7 punti ai 400, Daniele Sottile - 8 punti ai 100, Ivan Zaytsev - 30 punti ai 1000 (Cucine Lube Civitanova); in carriera: Barthelemy Chinenyeze - 22 punti ai 1000 (Cucine Lube Civitanova); Giulio Magalini - 24 punti ai 500, Rok Mozic - 24 punti ai 900, Luca Spirito - 1 punto ai 500 (WithU Verona). Come seguire la gara: Diretta Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta; Live tv streaming su volleyballworld con la telecronaca di Gianluca Pascucci; Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.  Sintesi televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 98 digitale terrestre), con replica martedì alle 14 e mercoledì alle 19. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo.

18/03/2023 17:07
Tiro con l'arco, doppia medaglia per gli Arcieri del Medio Chienti ai Campionati italiani indoor

Tiro con l'arco, doppia medaglia per gli Arcieri del Medio Chienti ai Campionati italiani indoor

Giovedì 9 marzo nei padiglioni della Fiera di Rimini si è aperto il 50° Campionato Italiano di tiro con l'arco indoor e proprio nel primo giorno di gare arrivano due medaglie importanti per la società degli Arcieri del Medio Chienti. Gli arcieri belfortesi conquistano due medaglie di bronzo La prima la guadagna il giovane arciere di Caldarola Giacomo Feliziani, nella categoria allievi arco nudo, che mette a segno un ottimo punteggio, suo record stagionale, che gli permette di salire sul terzo gradino del podio. La seconda medaglia arriva dalla squadra arco nudo formata da Gionata Re (Corridonia), Gianfranco Ponzielli (Sant'Elpidio a Mare) e Marco Feliziani (Caldarola). La squadra arco nudo che si era classificata all'ottavo posto dopo la gara di qualifica, vince subito ai quarti di finali contro gli Arcieri di Fivizzano, squadra campione italiano senior 2022, fermandosi in semifinale contro gli arcieri Arco club Napoli. I portacolori della società belfortese però non hanno subito il colpo disputando un'ottima finale per il terzo posto, sbaragliando per 6 a 0 i lombardi degli Arcieri del Sole e portando a casa una medaglia di bronzo dal valore speciale. Gli arcieri hanno dichiarato che questo traguardo” è il risultato dell'impegno di tutta la squadra degli archi nudi della società, che si sono impegnati già dal mese di settembre 2022 per ottenere una qualifica per i Campionati disputati a Rimini e la soddisfazione va divisa con tutti loro che hanno reso possibile questo risultato”. “Le due medaglie sono state dedicate a Priamo Palmieri, arciere, dirigente e tecnico della ASD Arcieri del Medio Chienti, scomparso il mese scorso”.

18/03/2023 12:50
In campo per evitare retrocessione aritmetica: Hr Macerata a caccia di punti con Busto Arsizio

In campo per evitare retrocessione aritmetica: Hr Macerata a caccia di punti con Busto Arsizio

Penultimo impegno casalingo della stagione per la Cbf Balducci Hr Macerata che domenica 19 marzo (ore 17.00, in diretta su volleyballworld.tv) ospita al Banca Macerata Forum la E-Work Busto Arsizio nella decima giornata di ritorno del massimo campionato. Le arancionere, in una situazione di classifica ormai fortemente compromessa in chiave salvezza, cercano il ritorno al successo di fronte al proprio pubblico per regalare una soddisfazione ai tifosi che hanno seguito con passione la prima storia stagione in Serie A1 per il club maceratese. In caso di sconfitta per 0-3 o 1-3 il verdetto della matematica retrocessione diventerebbe inevitabile per le ragazze di Paniconi che vedrebbero Perugia diventare irraggiungibile a tre gare dal termine: a parità di punti e vittorie con le umbre, infatti, la Cbf Balducci avrebbe comunque un quoziente set peggiore. In caso di sconfitta 2-3 o vittoria delle arancionere, invece, il destino dipenderebbe ancora dal risultato di Perugia impegnata sul campo di Novara: se le umbre guadagnassero gli stessi punti sarebbe ugualmente retrocessione matematica. "Arriviamo a questo appuntamento come al solito cercando di prepararci al meglio per mettere in campo una bella prestazione - dice Michele Carancini, secondo allenatore della Cbf Balducci -. Sicuramente affronteremo una squadra tosta come Busto Arsizio che sta esprimendo una buonissima pallavolo e sta sicuramente crescendo rispetto alla parte iniziale del campionato, quando ha fatto un po’ più fatica. Noi ovviamente, come in ogni match, cercheremo di dare il massimo e di portare a casa quanto più possibile, visto che ormai sono rimaste poche gare al termine dell’avventura in regular Season”.    

17/03/2023 19:40
Tiro alla fune, impresa del marchigiano Michele Paradiso: è bronzo ai Mondiali di Belfast

Tiro alla fune, impresa del marchigiano Michele Paradiso: è bronzo ai Mondiali di Belfast

Si è conclusa tra gli applausi l'esperienza ai recenti Campionati mondiali indoor di tiro alla fune svoltisi a Belfast, in Irlanda del Nord, per i portacolori della Figest, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali. Gli atleti azzurri hanno collezionato buonissimi risultati ottenendo un quarto posto assoluto nella categoria dei club 580 kg misti senior e un sesto posto nel girone assegnato al team di casa nostra per la categoria 600 kg. L’atleta tricolore Michele Paradiso, marchigiano in prestito al club basco Sokatira, è arrivato addirittura terzo, conquistando dunque il bronzo, nell’under 23 categoria 560 kg. Molto intense le giornate irlandesi per gli atleti Figest che, in apertura dei Campionati, hanno gareggiato nella sezione Club e hanno cercato di rispondere nel migliore dei modi ad un sorteggio sfortunatissimo nel girone di ferro dove due delle squadre in gara sono poi risultate finaliste. Il Club Figest ha partecipato nella categoria 600 kg incassando una sola vittoria contro i baschi e classificandosi, dunque, penultimo. Con i colori del club basco Sokatira un connazionale, il marchigiano Michele Paradiso ha però contribuito a conquistare il bronzo nell’under 23 categoria 560 kg. Medaglia sfiorata, dai colleghi che vestivano la nuova divisa della Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, presentata per l’occasione dei Mondiali, nella categoria 580 km misti senior. Al termine delle gare il team Figest è risultato quarto su 13 club partecipanti dopo aver perso la finalina con la Cina. Nelle ultime due giornate di presenza a Belfast i ragazzi hanno indossano la maglia tricolore rappresentando la Nazionale italiana. Da azzurri hanno disputato la sfida nella categoria 600 kg maschile arrivando però penultimi nel girone dopo aver comunque resistito alle formazioni che si sono poi rivelate vincitrici. Nella gara 580 kg della giornata conclusiva la classifica finale ha visto gli Azzurri piazzarsi quinti davanti a Cina e Usa. Rispetto all’ultimo Mondiale in questa classifica gli atleti di casa nostra hanno conquistato una posizione in classifica. Sotto le insegne della Figest, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, in questa edizione dei Mondiali sono state ben sei le rappresentative italiane partite alla volta di Belfast. "Mi sento in dovere di ringraziare le associazioni sportive dilettantistiche Alionti di Torino, Cerberus di Camaiore, Black Bull di Camaiore, Valtellina di Morbegno, Bellatores di Fermo e Cavalcata, sempre di Fermo, che hanno permesso di mettere insieme una bella squadra con i colori della nostra Federazione" sottolinea Enzo Casadidio, presidente Figest.. Questi i nomi degli atleti di casa nostra che hanno preso parte ai Mondiali di Belfast: i lombardi Carlo Bertarini, Davide Bottani, Rudy Quaini e Matteo Ronconi di Sondrio, i marchigiani Rossano Biondi, Michele Paradiso, Devis Pennesi, Alex Petrini e Alessandro Quinzi di Fermo, i toscani Angela D’Angelo, Sophia Gabsi, Chiara Moriconi, William Palmierini e Luna Bonuccelli di Lucca, i piemontesi Federico Marongiu e Claudia Perino di Torino.    

17/03/2023 16:50
Camerino diventa capitale dello sport universitario: 3mila atleti pronti a "invadere" il Maceratese

Camerino diventa capitale dello sport universitario: 3mila atleti pronti a "invadere" il Maceratese

I Campionati nazionali universitari 2023 si svolgeranno nelle Marche, con la partecipazione di tutti i centri sportivi universitari d’Italia e l’arrivo di circa 3 mila atleti tra i 18 e i 28 anni. Giunto alla 76a edizione, il più importante evento sportivo universitario a livello nazionale si terrà, dal 17 al 25 giugno, a Camerino, Caldarola, Castelraimondo, Matelica, Pieve Torina, San Severino Marche, Serravalle di Chienti, coinvolgendo anche altri comuni limitrofi. Il Comitato organizzatore è il Centro universitario sportivo di Camerino che vanta una lunga esperienza nell’organizzazione di eventi agonistici sia a livello locale che nazionale e internazionale. Saranno coinvolte tutte le università italiane, con una previsione di 5 mila presenze tra agonisti, accompagnatori e delegazioni. Tantissime saranno le discipline sportive interessate, a partire dall’atletica leggera, calcio a 11, judo, karate, lotta, pallacanestro, pallavolo, rugby, scherma, taekwondo, tennis e altre opzionali (beach volley, mountain bike, ciclismo, scacchi, tiro con l’arco, calcio balilla e tiro alla fune). I Cnu 2023 sono stati presentati oggi, ad Ancona, presso la sede della Regione Marche, a Palazzo Li Madou, alla presenza del sottosegretario di Stato al ministero dell’Economia Lucia Albano. La manifestazione, secondo il presidente Francesco Acquaroli, “è una vetrina nazionale per Camerino e per la regione Marche che, grazie allo sport, continua a parlare anche di turismo e di promozione del territorio. Un’opportunità di rilancio per il territorio colpito dal sisma, che riaccende la stagione turistica, aiuta la destagionalizzazione e, tramite lo sport, porta tanti giovani a conoscere le Marche. Sarà un’occasione di confronto, sviluppo, soprattutto, di promozione per il nostro territorio”. Il presidente della I Commissione consiliare permanente Consiglio regionale Marche Renzo Marinelli ha parlato di un “evento esteso su tutto il territorio dell’Alto Maceratese. Un territorio meraviglioso che sta vivendo momenti di difficoltà ma che crede nelle proprie possibilità di riscatto. Questo è un evento che ci può dare una grossa mano: fa vivere le nostre comunità e soprattutto ci dà fiducia e mostra come riusciamo a essere un’eccellenza anche in momenti come gli attuali”. Alle delegazioni e agli atleti partecipanti, ha detto il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, "offriremo una città che saprà accogliere le migliaia di persone previste, così come eravamo abituati a fare prima del sisma; una comunità che saprà mostrare il meglio di sé a un palcoscenico nazionale, grazie anche alla Regione che ha voluto fortemente sostenere questa manifestazione: un segnale importante per rilanciare la nostra città che è la più danneggiata dagli eventi sismici". I campionati universitari, ha evidenziato il rettore Unicam Claudio Pettinari, "sono l’evento 2023 più importante per le atlete e gli atleti delle università italiane. I nostri impianti sportivi rappresentano una eccellenza nel panorama italiano: nel corso degli anni abbiamo investito molte risorse perché riteniamo che lo sport costituisca un momento fondamentale per la formazione delle nostre studentesse e dei nostri studenti. Potremo ospitare, nei nostri innovativi e funzionali impianti, oltre 3000 atleti, che saranno accolti per tutta la durata dei campionati negli alloggi universitari messi a disposizione dall'Erdis. Potranno così comprendere come sport, scienza e comunità costituiscano un trinomio vincente". Stefano Belardinelli (presidente Cus Camerino) ha illustrato i contenuti della manifestazione. “Abbiamo ospitato i campionati universitari nel 2004, ma allora c’erano meno specialità agonistiche e lo sport universitario non era affermato come oggi. Come tutto lo sport italiano, anche quello universitario sta vivendo un momento felice. Non è solo competizione, ma vera aggregazione, come stiamo facendo a Camerino. Quella del 2023 sarà un’edizione al femminile, con discipline tradizionali non presenti nei campionati organizzati. Sarà anche una vetrina per l’inizio della prossima stagione estiva: ad esempio Civitanova Marche ospiterà il beach volley; avremo, per la prima volta, gare ciclistiche per promuovere il territorio. L’obiettivo è battere il record di atleti partecipanti alle precedenti edizioni e sicuramente ci riusciremo, viste le adesioni che stanno pervenendo”. I Campionati nazionali universitari, ha riferito il presidente Coni Marche Fabio Luna, costituiscono "uno degli appuntamenti più importanti che avremo nella nostra regione nel 2023. È uno di quegli eventi sportivi che abbiamo avuto il piacere di presentare alla Bit grazie alla disponibilità delle Marche, unica Regione a farlo. Ma sappiamo anche quanto sia importante lo sport per la ricaduta economica locale. Studi della Politecnica delle Marche del 2018 dicono che ogni euro investito nella promozione sportiva assicura una ricaduta economica di 9 euro e che il 10% di turisti arriva nelle Marche a seguito di eventi sportivi. Su Camerino, colpita dal sisma, lo sport fa buona cosa nel tenere sempre accesi i riflettori per tornare quanto prima alla normalità. Grazie allo sport si riesce a dare vita a questi territori".  Al termine della conferenza stampa è stata presentata la mascotte dei Campionati: un lupo appenninico nelle vesti di un giovane cavaliere, con un’armatura medievale tipicamente Camerte e il tocco blu della FederCusi, che sfoggia la bandiera italiana come un araldo: un chiaro richiamo simbolico alla rievocazione storica di Camerino della "Corsa alla Spada e Palio". A breve verrà lanciato il contest per scegliere il nome della mascotte: nel suo fiero portamento di cavalier da torneo di altri tempi sembra incitare "Che vinca il migliore".  

17/03/2023 16:30
Tutto pronto per la 37^ edizione della Stramacerata: ecco il percorso

Tutto pronto per la 37^ edizione della Stramacerata: ecco il percorso

Macerata si prepara a vivere una giornata all’insegna dello sport. Tutto è pronto, infatti, per la 37^ edizione della Stramacerata, la tradizionale gara podistica dentro e fuori le mura, la 49^ Marcialonga della primavera - 1° Memorial “Vitangelo Corvatta”, eventi organizzati dalla Polisportiva Acli con il patrocinio del Comune di Macerata - assessorato allo Sport e il supporto di US Acli, di Crm gruppi podistici, del Comitato Regionale Marche della Fidal e del CONI. in programma domenica 26 marzo. “La Stramacerata si inserisce nel solco di una virtuosa tradizione – interviene l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi - è un appuntamento sportivo molto amato sia dai maratoneti sia da chi partecipa come semplice amante del camminare e da chi pratica il Nordic walking”. “L’Amministrazione comunale è ben lieta di aver partecipato fattivamente all’organizzazione dell’evento che coinvolge atleti e persone di ogni età, professionisti e non. Nel ringraziare gli uffici e la polizia locale per aver collaborato a dar vita a questa bellissima manifestazione, tutti insieme, siamo certi che vivremo una bellissima giornata di sport e di condivisione".  Il ritrovo sarà ai Giardini Diaz a partire dalle 8. La partenza per i podisti della gara competitiva di 10,5 km è prevista alle 9.15 mentre alle 9,20 si avvieranno i camminatori del Nordic Walking per un tragitto di 8 km e i partecipanti della passeggiata ludico motoria per 4 km. Il percorso della gara dei 10,5 km, dopo un anello iniziale che include via Morbiducci, piazza della Vittoria e corso Cavour passando di nuovo dai Giardini Diaz, continuerà in un circuito, dentro e fuori le mura, che coinvolge più volte i viali, le vie e le piazze della città.   Podisti e camminatori potranno quindi ammirare la bellezza di piazza Mazzini e piazza della Libertà, la torre dell’orologio e la rinnovata facciata della cattedrale di San Giovanni e avranno a disposizione i viali alberati che fiancheggiano le mura storiche della città. L’arrivo sarà di nuovo ai Giardini Diaz dove i partecipanti avranno a disposizione un punto ristoro e dove verranno effettuate le premiazioni. La manifestazione sarà aperta a tutti anche se soltanto i tesserati della Fidal e degli enti di promozione sportiva saranno classificati nella gara competitiva dei 10,5 km che è valida per il Gran Prix Marche Fidal . Per coloro che avessero bisogno di raggiungere la sede della partenza in auto per la sosta potranno usufruire gratuitamente del parcheggio “Centro Storico” che si trova proprio sotto ai Giardini Diaz .

17/03/2023 14:32
San Severino, "Sali in moto con noi": tanti bimbi in pista al crossodromo comunale per l'open day

San Severino, "Sali in moto con noi": tanti bimbi in pista al crossodromo comunale per l'open day

Nonostante le condizioni meteo non proprio ottimali è perfettamente riuscito, domenica scorsa, l’open day “Sali in moto con noi”, organizzato dal comitato Marche della Federazione Motociclistica Italiana e dal Moto Club settempedano, in collaborazione con il Dipartimento per lo sport e Sport e Salute e con il patrocinio del Comune di San Severino Marche. L’appuntamento gratuito, ideato e proposto per avvicinare i bambini alle due ruote tassellate, è stato ospitato al crossodromo comunale “San Pacifico” e ha richiamato diversi bambini, di età compresa tra i 6 e i 9 anni, insieme alle loro famiglie. All’iniziativa hanno preso parte i vertici della Fmi regionale insieme all’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, e al presidente del Moto Club cittadino, Danilo Marasca. Per un'intera giornata è stata data la possibilità di salire in sella su di una minimoto da fuoristrada e di divertirsi in sicurezza, grazie alla presenza dei tecnici federali Fmi, girando sui tornanti del "San Pacifico".  La Federazione Motociclistica Italiana ha selezionato alcuni giovani promettenti piloti che ora avranno la possibilità di proseguire il percorso per sei mesi con attività settimanali della durata di due ore articolate in una sessione di educazione fisica e una di pratica in minimoto in impianto federale. A tutti i partecipanti è stata rilasciata la tessera MiniSport e ai genitori accompagnatori la tessera Member Fmi.            

16/03/2023 13:08
Macerata, sabato di ciclismo a Sforzacosta con il Trofeo San Giuseppe: come cambia la viabilità

Macerata, sabato di ciclismo a Sforzacosta con il Trofeo San Giuseppe: come cambia la viabilità

Sabato 18 marzo si terrà la competizione ciclistica "53° edizione del Trofeo San Giuseppe", che avrà inizio alle 14 e si concluderà alle 17:30 circa, con partenza da piazzale Ciccolini (stazione ferroviaria Sforzacosta) e arrivo in borgo Sforzacosta nei pressi della chiesa parrocchiale. Per consentire lo svolgimento della gara è stata emessa un’ordinanza della polizia locale che modifica temporaneamente la circolazione stradale nelle vie interessate dalla competizione: la 34 Corridoniana e la 28 Corridonia – Colbuccaro, la 77 Val di Chienti, la 485 Civitanova-Macerata e la 78 Picena. Prevista la sospensione temporanea della circolazione stradale in: borgo Sforzacosta, via Picena, via Liviabella e strada Carrareccia, nel centro urbano di Piediripa. Divieto di sosta con rimozione forzata in alcune vie del percorso, dalle 11.30 alle 18 in borgo Sforzacosta, nel tratto compreso tra via Natali e via Liviabella, in tutta via Liviabella e in piazzale Ciccolini. Vietato il transito di qualsiasi veicolo non al seguito della gara, in entrambi i sensi di marcia del tratto interessato dal transito dei concorrenti e a tutti i veicoli di immettersi nel percorso. Obbligo a tutti i veicoli provenienti da strade che intersecano il percorso di gara di arrestarsi prima di impegnarla.

16/03/2023 10:51
Virtus Civitanova a valanga: Bramante Pesaro travolta, Landoni top scorer

Virtus Civitanova a valanga: Bramante Pesaro travolta, Landoni top scorer

Per la notte di gala, la Virtus Civitanova tira fuori il suo vestito migliore. Nonostante l’assenza di Felicioni (il fiato resta sospeso per il suo ginocchio), non c’è partita al PalaRisorgimento contro il Bramante Pesaro, a sua volta privo di Pipitone e Ricci: gli aquilotti scappano via nel secondo quarto e non si voltano più indietro, infliggendo al team di coach Nicolini un -32 che addirittura ribalta i 22 punti di scarto rimediati nel match di andata. Dopo un avvio di gara sul filo dell’equilibrio, con le due squadre a scambiarsi i vantaggi, la Virtus prova a scappare poco prima del primo mini-intervallo, cavalcando la premiata ditta Bazani-Landoni per il +6 biancoblu (20-14 all’8’). Un canestro di Stefani e una mirabolante bomba sulla sirena di Panzieri riportano il Bramante a -1 a fine primo quarto (20-19) e i pesaresi paiono addirittura poter scappare quando a inizio secondo periodo prolungano il parziale fino a salire sul +3 (20-23 al 12’) su una Virtus improvvisamente imbambolata. La gara, però, cambia completamente connotati nel giro di qualche minuto. L’uomo che non ti aspetti, Tyrtyshnik, suona la carica con una tripla, Bazani e Landoni mettono a ferro e fuoco la retroguardia bramantina e gli aquilotti prendono il volo: un eloquente break di 22-4 ribalta la partita come un calzino spingendo una Virtus da stropicciarsi gli occhi a +15 (42-27 al 19’). Ti aspetti la reazione pesarese al ritorno sul parquet e invece la Virtus non arretra di un centimetro. Le bombe di Giampaoli e Ferri in una serata balistica difficile per gli ospiti restano casi isolati, mentre dall’altra parte si accende Ciarpella e i biancoblu non solo controllano, ma anzi dilatano il vantaggio, che a fine terzo periodo è salito addirittura a 22 lunghezze (60-38). Coach Nicolini, anche in previsione dei tanti impegni ravvicinati, alza bandiera bianca e dà presto spazio ai suoi giovanissimi sin dai primi minuti del quarto periodo, che si trasforma così in un lungo garbage time. La mareggiata civitanovese assume proporzioni esorbitanti, la Virtus sale anche a +35 e chiude con un 81-49 che spazza via tutti i timori della vigilia. La vittoria scava un solco di 8 punti tra la Virtus e il terzo posto occupato da Bramante e Porto Recanati e, con sole tre partite da giocare, significa quindi non solo la certezza di un posto tra le prime tre (ovvero fattore campo assicurato fino alla fine nei playoff). Solo Osimo, infatti, essendo a -4, può ancora raggiungere i biancoblu, che quindi non possono scivolare più indietro del secondo posto. La missione potrebbe compiersi già domenica, nel caso la Virtus battesse a domicilio la Wispone Jesi e la Robur finisse ko sul campo di Foligno. Altrimenti i verdetti sarebbero rinviati alla settimana successiva, quando ci sarebbe in programma l’infuocato scontro diretto del PalaBellini.    VIRTUS CIVITANOVA-BRAMANTE PESARO 81-49 CIVITANOVA: Tyrtyshnik 9, Rosettani 4, Monacelli 10, Fermani 2, Ciarpella 15, Botteghi, Vallasciani 4, Abbate, Bazani 14, Landoni 23. All.: Schiavi. PESARO: Cavedine, Crescenzi 5, Ricci ne, Druda 3, Ferri 8, Nicolini, Centis 6, Sablich 2, Delfino 6, Stefani 6, Panzieri 5, Giampaoli 8. All.: Nicolini. ARBITRI: Pompei, Racsan. PARZIALI: 20-19, 22-10, 18-9, 21-11.  

16/03/2023 09:16
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