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San Severino unita nel ricordo di Giacomo “Jake” Bonci: tra sport, natura e solidarietà
A quattro anni dalla scomparsa in un drammatico incidente d’auto il cuore di Giacomo “Jake” Bonci è tornato a battere nel cuore di molti giovani, settempedani e non solo. La città di San Severino Marche ha accolto una nuova partecipatissima edizione del Memorial a lui dedicato, un evento che ha riunito amici e familiari per celebrare la sua bellissima figura di ragazzo pieno di vita e di tante speranze insieme alla sua inesauribile passione per il basket e al desiderio di condividere momenti di gioia con i suoi compagni. La lunga giornata, organizzata dal comitato Jake Jam, ha preso il via con un'escursione che ha condotto i partecipanti dall'agriturismo “La Collina dei Ciliegi” di Gaglianvecchio fino alla torre di Pitino. Questa iniziativa, frutto della preziosa collaborazione con “Il Cammino dei Forti” e l'associazione “Pranzo al sacco”, ha offerto un momento di raccoglimento e connessione con la natura. La giornata è culminata poi in una serata di basket no-stop nel campetto delle medie dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”. A portare il saluto dell’Amministrazione locale è stato il sindaco, Rosa Piermattei, che ha ringraziato i tanti presenti e si è complimentata per aver voluto trasformare un gesto di dolore in un’opportunità per la comunità visto che l’incasso dell’iniziativa andrà per l’acquisto di defibrillatori automatici pubblici che verranno distribuiti sul territorio. La sfida sportiva, dopo l'esibizione delle ragazze della Thunder Basket Matelica,si è chiusa con le premiazioni di Emma Giusepponi, miglior tiratrice nei liberi, e di Shade Paolini, mvp della sfida in famiglia. Bel momento di sport anche per la "Partita del Cuore" con la formazione blu, diretta da Mirko Ciriaco, che ha prevalso per 68-59 sulla squadra rosa, guidata da Alberto Sparapassi. Ottima la prestazione di Christian Luciani, miglior tiratore da 3 punti, davanti a Edoardo Bonci e Mattia Amico. A lui è andata anche la targa di miglior giocatore consegnatagli da Catia Carminelli, mamma di Giacomo. Bei momenti, infine, quelli offerti dalla partecipazione all’evento da parte di padre Luciano Genga, parroco di San Lorenzo in Doliolo e custode del santuario di San Pacifico, che ha ricordato come "il dolore pur immenso dell’innaturale perdita di un figlio può divenire germoglio di grandi iniziative come quelle del Jake Jam" e di Gianmario Borri, promotore della Camminata per la vita, che ha rivolto un monito significativo ai giovani: "Amiamo la vita, ragazzi, perché è l’unico regalo che non riceverete due volte". Gran finale di serata con la buona musica di dj Dok e Giusi di Multiradio.

Chiesanuova riparte dai suoi leader: Mongiello, Pasqui e Tanoni verso un’altra stagione da protagonisti
Il Chiesanuova Football Club comunica le conferme di tre giocatori, tre pilastri nello scacchiere di mister Roberto Mobili. Nonché tre elementi assai rappresentativi nel gruppo, non a caso capitano e vice capitani. Indosserà la fascia di capitano e giocherà per i colori biancorossi anche nella stagione 2025-2026 Carlo Mongiello. Classe 1992, “Re Carlo” disputerà la sua sesta annata a Chiesanuova, ormai una istituzione oltre che un leader, un numero 10 che sotto la gestione Mobili ha fornito l'esempio anche in fase di non possesso, sacrificandosi in difesa. Mongiello agirà prevalentemente da attaccante esterno di sinistra, sempre pericoloso con il suo tiro e il suo senso del gol, armi che lo hanno reso capocannoniere biancorosso nell'ultimo campionato segnando 8 reti. Rimane a Chiesanuova anche Andrea Pasqui, esterno classe 1998. La pedina migliore nell'uno contro uno, fondamentale per creare la superiorità numerica. Ragazzo del posto, qui dal 2016, è uno dei beniamini dei tifosi anche perché ha deciso la finale playoff del 2022 regalando la storica promozione in Eccellenza alla società. Il tornante è solitamente impiegato come esterno destro offensivo e nell'ultimo campionato ha segnato 5 gol. Terza importante conferma quella di Tommaso Tanoni. Il Chiesanuova lo ha atteso oltre un anno dopo il grave infortunio patito nella primavera del 2022 e subito Tanoni è diventato il geometra del centrocampo. Classe 2000 e biancorosso dal 2019, nonostante la giovane età Tanoni agisce con lucidità da veterano. Mediano di grande intelligenza tattica, sa farsi valere nel palleggio grazie alla notevole tecnica.

Eleonora Ciabocco, che inizio stagione! Oro Under 23 e bronzo agli Italiani
L’avevamo intervistata alla fine della scorsa stagione. Oggi ritroviamo Eleonora Ciabocco protagonista assoluta del ciclismo italiano femminile, con addosso la maglia della squadra olandese PicNic PostNL e con nuove, brillanti conferme sul suo valore. Al Campionato italiano di ciclismo su strada, disputato a Darfo Boario Terme in Lombardia questa settimana, Eleonora ha conquistato un risultato di grande prestigio: medaglia di bronzo nella categoria elitè, e soprattutto, il titolo tricolore Under 23, come prima atleta al traguardo tra le giovani. Una gara di grande spessore tecnico e tattico, quella di Ciabocco nelle elitè, che è rimasta con le migliori fino agli ultimi chilometri, piazzandosi alle spalle di due atlete del calibro di Elisa Longo Borghini – vincitrice in solitaria dopo un attacco decisivo a 21 km dall’arrivo – e Monica Trinca Colonel. Il podio agli Italiani non è l’unico acuto di questa prima parte di stagione: pochi giorni prima, Eleonora aveva chiuso in decima posizione il Giro di Svizzera, salendo anche sul secondo gradino del podio nella classifica riservata alle giovani. Un risultato che conferma la crescita costante della ciclista marchigiana, classe 2004, sempre più competitiva nelle gare a tappe e capace di tenere il passo con le big del panorama internazionale.

Arena dei Comuni 2025: atto finale questa sera a Trodica
La direzione del torneo Arena dei Comuni comunica ufficialmente che le finali dell’edizione 2025 si disputeranno domenica 29 giugno presso il campo sportivo di Trodica. Dopo due semifinali intense e spettacolari, il torneo si avvia alla conclusione con le due sfide che assegneranno il podio di questa edizione. PROGRAMMA FINALI – DOMENICA 29 GIUGNO Ore 21:00 – Finale 3º/4º posto: Recanati vs Potenza Picena Ore 22:30 – Finale 1º/2º posto: San Severino vs Tolentino Una serata da non perdere, all’insegna del bel calcio e dell’agonismo sportivo, con quattro squadre protagoniste di un torneo avvincente fino all’ultimo minuto.

Ares Safety Macerata pareggia a Saronno contro l'Inox Team
ARES Safety Macerata conquista un bel punto sul campo di Inox Team Saronno (1-2, 4-1), seconda in classifica, nella quindicesima giornata della Serie A1 di Softball. Macerata si assicura così, a tre turni dal termine della regular season, la matematica salvezza dalla retrocessione diretta ed è a un punto per evitare anche eventuali play out. Saronno tiene la seconda posizione dietro Bollate che sbanca Forlì, avvicinata da Pianoro che scavalca le romagnole al terzo posto. Tutte e quattro le squadre sono comunque già sicure dei play off. In Gara 1, Michela Serrani sulla pedana di ARES Safety è protagonista di una buona prestazione che apre la strada al colpaccio sul campo lombardo. Macerata va subito avanti con la volata di sacrificio di Flavia Carletti che manda a punto Wakako Chikamoto. Pareggio immediato di Saronno grazie al doppio di Sara De Luca. Alla quinta ripresa un singolo di Elizabeth Avery spinge a casa base Giorgia Cacciamani per l'1-2 che resisterà sino alla fine. Saronno regola i conti in Gara 2, ma in vantaggio va prima Macerata al terzo inning con un singolo di Emma Fagioli che spinge a casa base ancora Wakako Chikamoto. Al quarto inning Elena Andrea Prins pareggia con una battuta valida che porta a casa base Barbora Saviola, che a sua volta sarà decisiva nel quinto. La giocatrice della Repubblica Ceca infatti realizza l'ennesimo fuoricampo stagionale, la sua specialità, e di RBI ne porta a casa ben tre, per il 4-1 che sarà definitivo. Nella quindicesima giornata, pareggio nel derby veneto tra Rovigo e Castelfranco, oltre a quello sorprendente di Macerata a Saronno. Sweep per Bollate a Forlì, Pianoro a Collecchio e Caronno a Parma. RISULTATI 15a GIORNATA SERIE A1 Itas Mutua Rovigo - Thunders Castellana 3-8 e 7-5 Pubbliservice Old Parma - Rheavendors Caronno 1-4 e 5-11 Bertazzoni Collecchio - Mia Office Blue Girls Pianoro 6-9 e 0-7 (al 5° inning) Italposa Forlì - MKF Bollate 1-6 e 0-10 (al 4° inning) Inox Team Saronno - Ares Safety Macerata 1-2 e 4-1 CLASSIFICA MKF Bollate (30 vittorie – 4 sconfitte) .882; Inox Team Saronno (23-7) .767; Mia Office Blue Girls Pianoro (24-8) .750; Italposa Forlì (21-9) .700; Rheavendors Caronno (17-15) .531; Bertazzoni Collecchio (10-20) .333; Thunders Castellana (10-20) .333; ARES Safety Macerata (9-21) .300; Itas Mutua Rovigo (8-22) .267; Pubbliservice Old Parma (2-28) .067.

Porto Recanati - “Nel segno di Attilio, i giovani al centro”: successo per il 5° Memorial Pierini (FOTO)
È stata una giornata intensa, vibrante di emozioni e ricordi, quella che si è vissuta a Porto Recanati in occasione del 5° Memorial Attilio Pierini, manifestazione organizzata dalla famiglia Pierini e dall’Attila Basket, la società cestistica che porta con orgoglio il nome del campione scomparso. Un evento pensato per ricordare Attilio non solo attraverso il dolore del ricordo, ma con la speranza del gioco, dei giovani e del futuro. Il Memorial si è svolto in due location simboliche: l’oratorio Don Bosco, luogo storico della pallacanestro cittadina, dove la famiglia ha donato un campo da basket alla memoria di Attilio, e il PalaMedi, cuore dell’attività sportiva portorecanatese. Una doppia cornice che ha accolto centinaia di atleti, famiglie e amici per una giornata all’insegna dello sport, dell’amicizia e della memoria. Due i tornei andati in scena: Esordienti e Under 14. Per la categoria Esordienti hanno partecipato Attila Basket, Arcobaleno Porto San Giorgio, CAB Stamura Ancona e Vis Castelfidardo. Per l’Under 14: Attila Basket, CAB Stamura Ancona, Union Basket Terni e Porto San Giorgio. Ad aggiudicarsi il torneo Esordienti è stata proprio l’Attila Basket Porto Recanati, che ha superato in finale il CAB Stamura Ancona, che invece ha trionfato nell'Under 14, battendo in finale i padroni di casa. Le premiazioni si sono svolte al PalaMedi, alla presenza di numerose personalità. Per la categoria Esordienti hanno consegnato i premi la dott.ssa Paola Cingolani della Fondazione Ospedale Salesi ETS, da sempre vicina all’Attila, Giacomo Manuali, titolare del SiconTe Market, main sponsor dell’Attila, e Alfonso Alfonsi, nuovo vicepresidente della società. Per l’Under 14 sono intervenuti il delegato allo sport Francesco Quercetti, la dott.ssa Antonella Canullo del Team Benessere Finanziario Banca Generali Private, e la famiglia Pierini al completo: Francesca Polli, moglie di Attilio, il padre Giuseppe Pierini e la madre Mirella Luchetti. “Quest’anno – ha dichiarato Giuseppe Pierini – abbiamo voluto adottare una formula tutta dedicata ai giovani. Il sogno di Attilio, dopo la carriera da atleta, era proprio quello di lavorare con i ragazzi, diventare un punto di riferimento per il basket di Porto Recanati. Come genitori, è nostro dovere portare avanti quel sogno”. Molto sentite anche le parole della società sui propri canali ufficiali: “È stata una giornata emozionante ed intensa. Grazie a tutti i partecipanti, grazie a tutto lo staff del Memorial, agli sponsor SiconTe Market Porto Recanati e Team Benessere Finanziario di Civitanova Marche, alla Fondazione Ospedale Salesi ETS e a tutte le persone che ci hanno aiutato a ricordare Attilio come avrebbe voluto lui: attraverso il sorriso dei ragazzi”. Un ricordo che resta forte, come forte è stato Attilio Pierini, campione di pallacanestro con una carriera brillante, capace di vestire le maglie di numerose squadre tra Serie A e B – tra cui Recanti e Civitanova – e di lasciare ovunque un segno fatto di talento, carattere e umanità. La sua vita si è tragicamente interrotta nel 2015, a soli 38 anni, a causa di un incidente stradale, ma il suo spirito continua a vivere sul parquet, nei sorrisi dei bambini e nell'impegno della famiglia e della società a lui intitolata. L’Attila Basket guarda già avanti: sabato 13 e domenica 14 settembre, sempre al PalaMedi, è in programma il 1° Torneo Quadrangolare Senior “Attilio Pierini”, che vedrà la SiconTe Attila Basket sfidare tre squadre di Serie B Interregionale per aggiudicarsi il trofeo dedicato al loro campione. (Foto di Alfonso Alfonsi e Antonio Sorgoni)

Dopo 7 stagioni Benedetto Verdenelli saluta la Maceratese: “Ora la vivrò da tifoso, con i miei figli”
Dopo sette stagioni intense e ricche di emozioni, Benedetto Verdenelli lascia il ruolo di responsabile della comunicazione della S.S. Maceratese. Una decisione sofferta ma maturata con consapevolezza, dopo un percorso iniziato nell’estate del 2018 e culminato con il ritorno in Serie D. In questi anni Verdenelli ha raccontato da vicino la rinascita del club, contribuendo con passione, dedizione e professionalità alla costruzione di una narrazione autentica e coinvolgente attorno alla squadra biancorossa. Queste le sue parole d’addio: “Oggi è il mio penultimo giorno da responsabile della comunicazione dell’SS Maceratese. Un meraviglioso viaggio iniziato nell’estate del 2018, ricco di incontri importanti, di grandi soddisfazioni professionali e personali. Sono orgoglioso di aver contribuito a riscrivere, insieme a tutto lo staff, la storia della squadra fino a questa splendida vittoria. Sento però che è giunto il momento di viverla da tifoso e godermi le partite allo stadio con i miei figli, a cui ho trasmesso l’amore per la Rata. Ringrazio la famiglia Crocioni: in primis il Presidente, con cui ho collaborato fianco a fianco condividendo in questi anni gioie e sconfitte, Evelina, Giuliano e Leonardo. Quante trasferte, alcune al cardiopalma! Ovviamente rivolgo un doveroso saluto a tutti i collaboratori, protagonisti di questa annata incredibile: Giovanni, Neno, Lamberto, Maurizio, Marisa, Rossano, Enrico e i due Marco. Un ringraziamento speciale va a Serena, maceratese verace che con me ha condiviso la campagna abbonamenti 2023/24 e da lì si è rivelata portafortuna nei momenti cruciali di questo percorso, fino all’ultima partita che ha sancito l’approdo in Serie D. Un grazie di cuore a tutti i miei colleghi giornalisti con cui ho collaborato in questi anni, con i quali ho condiviso anche lacrime di gioia nel match decisivo con il Montecchio. In ultimo, ma non per ordine di importanza, rivolgo un augurio sincero a chi prenderà il mio posto: ci vorrà professionalità, passione ma soprattutto tanto cuore, che è forse l’eredità più significativa che mi sento di trasmettere. Insomma, sono tante le emozioni e i ricordi indelebili in questi anni che attraversano la mia mente: le esultanze dei tifosi a fine partita, la tensione prima di ogni gara, quel groppo in gola prima di ogni fischio d’inizio e quel fuoco che sento appena le maglie biancorosse si mescolano con quelle degli avversari, continueranno ad essere parte integrante della mia vita. Esattamente da quel 28 marzo 1993, quando le provai per la prima volta con mio padre all’Helvia Recina in quel memorabile Maceratese – Forlì gremito da seimila tifosi della Beneamata. Un sentimento, ancora oggi, inspiegabile. Forza vecchio cuore biancorosso, sempre".

Treiese e Portorecanati conquistano il Memorial Franco Buccolini
Treiese e Portorecanati trionfano al 5° Memorial Franco BuccoliniI rossoblù di mister Calvigioni tra i Giovanissimi e gli arancioni di mister Gasparotto nella categoria Allievi si aggiudicano la quinta edizione del Memorial “Franco Buccolini”, organizzato dalla Treiese Calcio in collaborazione con il Montecassiano Calcio, andata in scena dal 27 maggio al 27 giugno 2025. Per la Treiese si tratta del terzo successo consecutivo nella categoria Giovanissimi, dopo i titoli vinti nel 2023 e nel 2024. A decidere una finale molto combattuta contro la Cingolana San Francesco è stato un gol di Caciorgna a soli 3 minuti dal termine, entrato dalla panchina e diventato l’eroe della serata.La squadra di casa ha voluto dedicare la vittoria a Michele Giustozzi, recentemente scomparso e padre di uno dei giovani calciatori in campo.Nella finale per il terzo posto, spettacolo puro con l’Union Calcio che supera il Montefano 7-4. I viola si consolano grazie al titolo di capocannoniere, andato a Kaspar Skrzypek con 10 reti. Nel torneo Allievi, il Portorecanati si impone con un netto 0-4 sulla Moglianese, ma il risultato è più severo di quanto visto in campo. I ragazzi di Perroni hanno retto il confronto fino al 70’, prima di cedere alla pressione arancione: Micheletti ha sbloccato il punteggio al 55’, poi Mucciacciaro ha raddoppiato al 69’ e infine Di Salvio ha chiuso i conti con una doppietta nei minuti di recupero.Al terzo posto si piazza la Cluentina, che domina 5-0 la Sangiustese VP nella “finalina”. Capocannoniere del torneo è Giacomo Capone della Moglianese, che condivide il primato di 10 gol con Mucciacciaro ma vince il premio grazie alla maggiore giovane età. La cerimonia di premiazione si è svolta in una cornice di pubblico calorosa e partecipe al “Capponi” di Treia, con la partecipazione di Fabio Buccolini (figlio di Franco), delle autorità comunali e dei rappresentanti del mondo sportivo locale.Il Memorial si conferma un punto fermo dell’estate calcistica giovanile marchigiana, capace di unire competizione, passione e comunità. Ma non finisce qui: lunedì 30 giugno parte il X Memorial Mario Sarnari di calcio a 5, con finale il 3 luglio, e dal 7 luglio il campo sportivo comunale ospiterà l’Udinese Summer Camp. TABELLINI Finale Giovanissimi – Treiese 1-0 Cingolana SF RETE – 67’ Caciorgna TREIESE – Emili, Leonardi, Mari, Giannandrea, Prosperi, Giustozzi, Angelelli (59’ Parenti), Lamri, Fabbrizi, Coppari (52’ Caciorgna), Gasparri. All. Calvigioni – A disp. Jamani Y., Jamani A., Francioni, Ciriaco, Natoli, Lucifero, Casoni Carbonetti. CINGOLANA SF – Albanesi D., Damatha, Bianchi, Piccinini (72’ Migliorini), Chiariotti, Coloccioni (72’ Costa), Tobaldi (68’ Pelagalli), Mazzante, Compagnucci, Priori, Valentini. All. Angelucci – A disp. Giorgi, Sampaolesi, Cognini, Lucaioli, Chirrane. ARBITRO – Giustozzi di Macerata (assistenti: Ulisse e Angelini) Finale Allievi – Moglianese 0-4 Portorecanati RETI – 55’ Micheletti, 69’ Mucciacciaro, 90’ e 92’ Di Salvio MOGLIANESE – Luciani, Van Hilst, Cecchi, Luchetti, Iorio, Hoxha, Capone, Tamburrini (83’ Petrelli), Astolfi, Piroschi, Ciccioli (57’ Nardi). Dir. Acc. Perroni – A disp. Salvatelli, Pazzarelli, Mira T., Mira F., Serani, Pizii, Pacioni. PORTORECANATI – Bruschi, Tiranti, Illuminati (90' Sahota), Izzi (90' Gelonese), Giri (90' Rossi), Marangoni (67’ Catanzaro), Zardahi, Rebichini, Gianfelici (67’ Di Salvio), Mucciacciaro (92' Gaye), Micheletti (75’ Albanesi L.). All. Gasparotto – A disp. Stortoni. ARBITRO – Ceccarini di Macerata (assistenti: Mazzulla e Sciamanna)

Cus Macerata tra le migliori d’Italia per gli under nel Calcio a 5: “Far giocare i giovani è la nostra regola”
Dopo la salvezza, un altro riconoscimento prestigioso per il Cus Macerata calcio a 5. La squadra di Serie B ha ricevuto un premio che valorizza pienamente la filosofia della polisportiva universitaria: puntare con decisione sui giovani. La Divisione Calcio a 5 ha inserito il Cus tra le società più virtuose d’Italia nell’impiego di giocatori under nei campionati nazionali. Tra le marchigiane premiate anche il Cus Ancona, ma il club maceratese si distingue per aver fatto dei suoi baby talenti veri protagonisti, non semplici comparse. Tra i giovani lanciati in prima squadra figurano stabilmente: Filippo Pascucci (classe 2006), Tommaso Parrino e Samuele Bellesi (2007), Andrea Molinari (2008), e anche alcune presenze per Nicolò Fraticelli (2006). Un'autentica vittoria per il “De Introna-pensiero”, un sigillo al progetto “made in Cus Macerata” che da sempre fa del vivaio il cuore pulsante della sua prima squadra. Michele Zampolini, allenatore e responsabile del settore giovanile, esprime soddisfazione: “Essere al 7° posto nazionale ci rende orgogliosi, anche perché non abbiamo mai agito per ottenere questo premio. Da noi far giocare i giovani è la normalità. Penso a Molinari, un 2008, che ha disputato 30 minuti nella finale playout. Investiremo i 2.500 euro del premio in materiale tecnico e per coprire le spese della prossima stagione”. E aggiunge: “È un riconoscimento che ci gratifica. Da anni il presidente De Introna ripete che la sopravvivenza del Cus passa per il lavoro nel vivaio. Questo premio ne è la prova concreta”. Il Cus Macerata, infatti, schiera in Serie B una rosa quasi interamente composta da giocatori cresciuti in casa: “L’unica eccezione è il portiere. Politiche come le nostre si vedono raramente, soprattutto a questi livelli. Noi ci confrontiamo con squadre che spendono molto, eppure manteniamo una filosofia sostenibile, con risultati sul campo”. Infine, una riflessione sul metodo: “La nostra scuola di calcio a 5 punta da subito sulla tecnica individuale. Quando i ragazzi crescono, lavoriamo molto sulla parte atletica e mentale. Vogliamo formare giocatori completi, ma anche persone equilibrate, con un approccio sereno allo sport”.

Tolentino, arriva Romoli: rinforzo in difesa per mister Passarini
L’U.S. Tolentino 1919 ufficializza l’arrivo in maglia cremisi del difensore Massimo Romoli, classe 1998. Il club ha raggiunto l’accordo con il giocatore nella giornata odierna, aggiungendo così un nuovo tassello alla rosa a disposizione di Mister Passarini. Romoli proviene dalla Folgore Castelraimondo, dove ha disputato la scorsa stagione, mettendo in mostra solidità difensiva e affidabilità, caratteristiche che ora porterà al servizio del Tolentino. Queste le sue prime parole da giocatore cremisi:“Sono molto felice di questa opportunità che mi è stata data. Ringrazio il Direttore, la Società e il Mister. Non vedo l’ora di iniziare.” Un innesto importante che arricchisce ulteriormente la linea difensiva del Tolentino, proiettato con ambizione verso la nuova stagione.

La finale del "Nando Cleti" è un derby provinciale: si sfidano Maceratese e Academy Civitanovese
Anche la 39° edizione del "Nando Cleti" avrà una finale tutta di stampo maceratese. Saranno infatti l'Academy Civitanovese e la Maceratese a contendersi domenica alle 21 allo Stadio della Vittoria l'ambito trofeo messo in palio dalla Maceratese e riservato alle compagini di calcio giovanile categoria Esordienti a 9. I biancorossi padroni di casa sono stati i primi a raggiungere l'ultimo atto, ci sono riusciti dopo aver avuto la meglio 3-2 sulla Real Elpidiense, mentre l'Academy ha saputo imporsi 2-1 sulla quotata Vigor Senigallia che era campione in carica. I ratini, dunque, potrebbero far compiere la clamorosa doppietta alla società biancorossa che sabato scorso ha già festeggiato la conquista del Velox per Giovanissimi. La qualificazione dell'Academy suggella il valido lavoro fatto dal club civitanovese in questi anni e la finale "vendica" l’uscita in semifinale al Velox Giovanissimi.

La Lube Academy fa prevenzione contro la droga: in campo anche Ciocci, Giunti, Ravanelli e Melchiorri
In occasione della Giornata internazionale contro il consumo e il traffico illecito di droga, sabato 28 giugno a Passo di Treia, presso i locali della LUBE ACADEMY in via dell’Industria 7, si terrà un pomeriggio e una serata di prevenzione e sensibilizzazione dal titolo: “Non mi gioco la vita”. L’evento si inserisce pienamente nel quadro dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, contribuendo in particolare al raggiungimento dell’Obiettivo 3, volto a garantire salute e benessere per tutti, anche attraverso il rafforzamento della prevenzione e del trattamento dell’abuso di sostanze. A partire dalle ore 16.00, dopo i saluti istituzionali, si aprirà il dibattito coordinato da Marco Moscatelli, che vedrà la partecipazione degli operatori del Dipartimento Dipendenze Patologiche di Macerata, diretto dal Dott. Gianni Giuli, dell’Avv. Giuseppe Bommarito, impegnato da anni nella lotta contro le dipendenze giovanili, e di Giampaolo Medei, allenatore della Lube Volley, testimone del ruolo educativo dello sport. Alle 18.30, l’iniziativa si sposterà presso il campo sportivo di Treia dove prenderà il via un quadrangolare di calcio tra squadre di ragazzi, accompagnate da quattro capitani d’eccezione: le leggende del calcio italiano Massimo Ciocci, Federico Giunti, Federico Melchiorri e Fabrizio Ravanelli, che scenderanno in campo per trasmettere un messaggio forte e chiaro: lo sport è uno straordinario alleato nella prevenzione. A conclusione della giornata, dopo la premiazione del torneo, si svolgerà il momento conviviale “Mordi la vita”, una cena all’aperto per i giocatori organizzata accanto al campo sportivo, per condividere un’occasione di sano divertimento, socialità e riflessione. “Non mi gioco la vita” non è solo un evento: è un invito rivolto soprattutto ai più giovani a scegliere la vita, la salute, la libertà dalle dipendenze. Una giornata per unire istituzioni, sportivi, professionisti e cittadini in un unico fronte comune contro il consumo e il traffico di sostanze stupefacenti. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

Eccellenza, il Montefano riparte dal suo capitano: Simone Bonacci viola per il 18esimo anno di fila
Il Montefano Calcio ha ufficializzato la prima conferma in vista della stagione sportiva 2025/2026: si tratta di Simone Bonacci, capitano e simbolo della formazione viola, che vestirà la maglia del Montefano per il diciottesimo anno consecutivo nel prossimo campionato di Eccellenza Marche. "La SSD Montefano Calcio comunica che il calciatore Simone Bonacci farà parte della Rosa nel prossimo campionato di Eccellenza 2025/2026. Simbolo del paese e dei montefanesi con la sua passione, abnegazione e generosità continuerà a difendere i colori viola e ad essere riferimento per tutta la squadra", si legge nella nota ufficiale diffusa dalla società. Con questo annuncio, il Montefano Calcio apre così il proprio percorso di costruzione della squadra per la nuova stagione, ripartendo da una certezza assoluta: il suo capitano.

Sef Macerata protagonista ai Campionati Italiani Master: 11 podi e 3 ori a Misano Adriatico
Si sono svolti dal 20 al 22 giugno presso lo stadio Santamonica di Misano Adriatico, i Campionati Italiani Individuali Master di atletica leggera, con una massiccia partecipazione di atleti provenienti da tutta Italia. Tra questi, un folto gruppo di 22 atleti della Sef Macerata ha dato prova di grande competitività e determinazione, conquistando risultati di rilievo. La squadra maceratese ha ottenuto complessivamente 11 podi, tra cui ben 3 medaglie d’oro, 2 argenti e 6 bronzi, confermando il valore e la preparazione degli atleti del team. Spiccano in particolare le prestazioni di Livio Bugiardini, che ha conquistato due ori nei 100 metri SM75 con il tempo di 13.86 secondi e nei 200 metri con 28.09 secondi, dimostrando una forma invidiabile. Il terzo oro è stato conquistato da Patrizia Nardi nel salto in alto SF70, con una misura di 0.90 metri. Le due medaglie d’argento sono andate a Chiara Morisi nei 400 metri SF55 (1:08.09) e ad Andrea Paoli nel lancio del disco SM60, con la misura di 44.01 metri. I sei bronzi sono stati conquistati da Iolanda Centioni nel martello SF75 (16,37 metri), Barbara Ottaviani nel lungo SF55 (4.15 metri), Carlo Carletti nella marcia (29:37.55), e ancora Andrea Paoli, che si è aggiudicato tre bronzi nel peso (12.45 metri), nel martello (41.04 metri) e nel martello maniglia corta (16.60 metri). Numerosa anche la partecipazione degli altri atleti maceratesi, sia tra le donne che tra gli uomini, impegnati in diverse specialità dall’atletica leggera. Dopo questo intenso fine settimana di gare, le classifiche nazionali provvisorie vedono la squadra femminile della Sef Macerata posizionarsi al 16° posto, mentre quella maschile è attualmente al 25° posto. Gli atleti hanno tempo fino al 20 luglio per migliorare ulteriormente i propri punteggi e scalare la classifica nazionale.

Chiesanuova rilancia le ambizioni: Bonvecchi ringrazia e presenta il progetto 2025/2026
A pochi giorni dalla cerimonia di intitolazione dello stadio comunale a Don Guido Bibini, il Chiesanuova Calcio guarda al futuro con rinnovato slancio. Una settimana fa, l’evento ha rappresentato un momento di forte valore simbolico e comunitario, capace di unire memoria, riconoscenza e passione sportiva. A tracciarne un bilancio e a proiettare lo sguardo verso la nuova stagione è il presidente Luciano Bonvecchi, che ha voluto ringraziare pubblicamente tutti coloro che hanno contribuito al successo dell’iniziativa e, allo stesso tempo, anticipare le prime linee guida del progetto sportivo 2025/2026. “Sabato è stata una giornata davvero memorabile, per la società e più in generale per la comunità. Mi preme ringraziare tutti coloro che hanno contribuito partendo da Lucia, Samuele, Marco, Francesco e Arianna che hanno curato l’organizzazione. Poi i dirigenti, i collaboratori e i tifosi che ancora una volta non sono mancati all’appello dimostrando quanto questo club sia coeso. Ringrazio le numerose ed importanti autorità intervenute, sia del mondo dello sport che delle istituzioni che delle forze dell’ordine. Infine le aziende che ci hanno aiutato nella costruzione degli spogliatoi comportandosi davvero da amiche nel corso dei lavori". Il 21 giugno 2025 resterà sicuramente una data storica per il club, ma la dirigenza biancorossa è già a lavoro per preparare al meglio la prossima stagione. Sotto traccia si continua a programmare per costruire una rosa competitiva in vista di quello che sarà il quarto campionato consecutivo in Eccellenza. In attesa dei primi annunci ufficiali in merito alla squadra, il presidente ha confermato il blocco tecnico che ha ben operato nella passata stagione: “Abbiamo rinnovato la fiducia a tutto lo staff – spiega Bonvecchi – dal tecnico Roberto Mobili al preparatore atletico e fisioterapista Jonatan Magnaterra, dal preparatore dei portieri Marco Corsetti al viceallenatore Moreno Tacconi. Ma una menzione particolare va a Marco Bruni, team manager e molto di più. Era stato cercato da una società di Serie D, ma ha scelto di restare con noi. Siamo felici di poter contare ancora sulla sua esperienza e professionalità”. La costruzione della rosa è già in stato avanzato. “L’ossatura della squadra è stata in gran parte confermata – conclude il presidente – e nei prossimi giorni inizieremo a comunicare le prime operazioni ufficiali. L’obiettivo è chiaro: vogliamo continuare ad essere protagonisti nel panorama dell’Eccellenza marchigiana”. Un segnale chiaro arriva dunque da Chiesanuova: il club c’è, è solido e motivato, e guarda con determinazione a una nuova stagione da vivere ad alti livelli.