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Ascoli Calcio, Francesco Tomei è ufficialmente il nuovo allenatore bianconero
L'Ascoli Calcio comunica di aver formalizzato il contratto con il nuovo allenatore Francesco Tomei, che ha siglato un accordo fino al 30 giugno 2026 con opzione. Nato a Pescara il 10 aprile 1972, è stato vice e collaboratore storico di Eusebio Di Francesco a Pescara, Lecce, Sassuolo, Roma ed Hellas Verona. Ha iniziato la carriera da primo allenatore nella s.s. 2023/24 col Monopoli. Nell’ultima stagione ha guidato il Picerno fino all’ottavo posto e alla disputa del primo turno playoff. "L’Amministratore Unico Bernardino Passeri e la Società Ascoli Calcio tutta accolgono con un caloroso benvenuto il neo tecnico, augurandogli di raggiungere i migliori traguardi sportivi sulla panchina bianconera". Si legge nella nota ufficiale diffusa dalla società.

La Civitanova Skating premiata in Comune: maglia donata a sindaco e assessore
Continua il percorso voluto dal sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica, e dall’amministrazione comunale per valorizzare le associazioni sportive cittadine. Ieri è stata la volta della Civitanova Skating, che ha partecipato alla cerimonia insieme ad atleti, dirigenti, allenatori e genitori. A loro il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore allo sport Claudio Morresi hanno consegnato un attestato di riconoscimento per aver rappresentato, con onore, la nostra città al Campionato italiano di pattinaggio, categoria ragazzi. “Grazie agli atleti – ha detto il sindaco – che hanno messo il cuore in gara, ai tecnici che li guidano con passione, e a tutti coloro che contribuiscono al successo di questa realtà sportiva. Oggi Civitanova Skating è un punto di riferimento che segna il cammino di tanti ragazzi che stanno imparando che lo sport è vita, è forza, è una comunità che cresce insieme. A voi tutti l’augurio di proseguire su questa strada di successi, dentro e fuori dalla pista.” Durante la cerimonia, i giovani atleti hanno ascoltato con grande attenzione il sindaco, che non ha mancato di complimentarsi con loro anche per l’educazione e il rispetto dimostrati. “Il loro comportamento educato e rispettoso è un motivo di orgoglio per tutta la città e sicuramente merito della società e delle loro famiglie, che con sacrifici e pazienza li accompagnano ogni giorno. Grazie per quello che fate e continuerete a fare.” Alle sue parole ha fatto eco l’Assessore allo Sport, Claudio Morresi, che ha aggiunto: “A Skating Civitanova va il nostro grazie per l’impegno costante nel formare non solo giovani atleti, ma anche cittadini consapevoli e responsabili. Questo attestato è il segno tangibile del nostro orgoglio e della nostra vicinanza a un’altra realtà che rappresenta al meglio i valori dello sport e della comunità.” Al termine della cerimonia la Civitanova Skating ha donato al sindaco Ciarapica e all’assessore Morresi una maglia con i loro nomi, un gesto di amicizia che ha rafforzato il rapporto tra l’amministrazione comunale e la società sportiva. “Le custodiremo con orgoglio e amicizia”, hanno detto. Applausi, foto di rito e l’auguri di una buona estate ai giovani atleti e alle loro famiglie.

Arco marchigiano da podio: 2 ori e 1 argento alla Coppa delle Regioni 2025
La rappresentativa marchigiana alla Coppa delle Regioni 2025 di tiro con l'arco porta a casa 2 medaglie d'oro e una d'argento. Nella competizione nazionale che si è svolta nel fine settimana nella suggestiva cornice della Reggia di Venaria Reale, a Torino, la squadra della Fitarco Marche ha conquistato tre brillanti medaglie, sotto la guida e il supporto dei tecnici Regionali Feliziani Marco, Franz Peruzzini, Brunelli Nicola, Di Nardo Isabella e del Presidente Regionale Fitarco Marche Sergio Piermattei. Gli atleti in gara per le Marche erano 16, divisi in tre gare, due sul campo targa delle Reggia di Venaria e una sul campo campagna di Rivoli.Un risultato importante, grazie a un gruppo affiatato e determinato, che ha saputo imporsi con grinta nella trasferta torinese, culminata nelle finali individuali svoltesi nella calda e torrida domenica del 29 giugno.Ha conquistato il gradino più alto del podio Evelina Feliziani (Arceri del Medio Chienti) medaglia d'ORO nella categoria Allieve Arco Olimpico Targa Giovanile, firmando anche il nuovo Record Regionale nella gara di qualifica con 610 punti. Primo posto anche per Francesco Sparvoli (Arcieri del Medio Chienti) ORO nel Compound Tiro Campagna, dimostrando ancora una volta il suo grande valore e la sua grande determinazion;.Si deve accontentare, si fa per dire, del secondo posto Giuliano Palmioli (Arcieri Nuovo Oratorio Cristo Re di Caldarola) ARGENTO nel Tiro Campagna arco Olimpico, dopo aver dominato il primo posto nella gara di qualifica. La nostra delegazione ha dimostrato di avere la capacità e la volontà di crescere, frutto di un lavoro fatto di passione, sacrificio e dell’impegno costante degli atleti, dei loro tecnici e del supporto delle singole Regioni. “La nostra squadra mi ha dato tanta forza” le parole della giovane allieva Evelina Feliziani parlando della compagine marchigiana “siamo tutti amici, tutti compagni, come se fossimo tutti un'unica squadra”. Le parole di Sparvoli medaglia d'oro con l'arco compound: “Il gruppo è la cosa più bella che ci sia, si vince si perde in gruppo” Al rientro da questa importante esperienza di gara, che ha messo alla prova la determinazione e il talento degli arcieri marchigiani, è già tempo di rimettersi al lavoro. Gli atleti sono già tornati sui campi di allenamento per prepararsi agli imminenti Campionati Italiani Targa, in programma per il per il 5 e 6 luglio a Rovereto.

Stagnaro d’oro nel lancio del disco: a Rieti il terzo titolo italiano per l'atleta dell’Avis Macerata
La pedana del lancio del disco dello stadio Guidobaldi di Rieti ha decretato il suo verdetto: è Beatrice Stagnaro la nuova Campionessa Italiana Allieve 2025. Nella gara che si è svolta domenica 29 giugno, sotto il sole rovente delle 12, la portacolori dell’Atletica Avis Macerata ha messo in fila tutte e 27 le avversarie per conquistare il suo terzo Titolo Italiano consecutivo, dopo quello Cadette dello scorso anno a Caorle e quello U20 di questo inverno, sempre a Rieti. Beatrice, la più piccola di età tra tutte le partecipanti, si presentava in gara come la primatista stagionale, forte del 45.15 di primato personale, ma con risultati recenti non ottimali per un grande evento. La cronaca della gara evidenzia però il carattere di questa atleta, che se pur di giovane età, sa già quello che vuole. Dopo essere salita in testa alla gara già al secondo lancio, al quinto turno la Stagnaro viene scavalcata dalla campionessa uscente, Emma Veronese del gruppo sportivo Fiamme Oro Padova che piazza un 44.61, a pochi centimetri dal proprio personale. La risposta della Stagnaro arriva immediatamente, con un lancio da 46.18 metri che nessuna riesce a superare all’ultimo giro di lanci. Titolo Italiano, Record regionale marchigiano Allieve e Record Sociale Assoluto dell’Atletica AVIS Macerata, questo il bottino dell’atleta maceratese, a dimostrazione del carattere agonista di questa bravissima atleta di soli 15 anni. Grande soddisfazione per tutto il team biancorosso, per il tecnico ascolano Nazzareno Di Marco che segue Beatrice e per la famiglia che, con sacrificio, accompagna la ragazza almeno due volte a settimana a San Benedetto ed Ascoli per gli allenamenti di tecnica. Bella prestazione di Michela Pierantoni, la velocista di Esanatoglia che da quest’anno veste i colori biancorossi, lei che proviene dal vivaio dell’Atletica Fabriano e allenata da Massimiliano Poeta, ex quattrocentista dell’Atletica Avis Macerata. La Pierantoni corre la batteria in 12.01, a soli 3 centesimi dal suo PB, al fianco del nuovo talento italiano della velocità, Doualla Edimo Kelly Ann Maevane e con il secondo posto guadagna la Finale. Dopo 4 ore si torna in pista per la Finale dove l’atleta maceratese chiude al settimo posto con il tempo di 12.09 e per lei c’è la medaglia e la foto sul podio dei Campionati Italiani Allievi/e. La presenza sul podio sfugge di un soffio invece ad un altro atleta avisino, Marsel Provenziani nella gara dei m 1500. L’atleta aveva sicuramente aspirazioni da medaglia, ma una condotta di gara non ottimale lo vede chiudere complessivamente al nono posto con il tempo di 4:02.88. Non è andata meglio il giorno dopo nei m 3000, gara che lo poteva vedere sicuramente tra i protagonisti, per lui invece un non posto in batteria con 9:02.05, tempo che lo relega nelle posizioni distanti dal podio. Prima esperienza ad un Campionato Italiano per Matteo Sbaraglia, al primo anno da allievo. L’atleta che proviene dall’ Asd Crazy Sport Tolentino, società che collabora da molti anni con la l’Atletica Avis Macerata, chiude la gara dei m 2000 siepi al nono posto in batteria con il tempo di 6:34.73

Alessandra Lolli brilla a Riccione: il Centro Nuoto Macerata chiude la stagione con 4 ori e 29 medaglie
I Campionati Italiani “Herbalife” appena andati in scena a Riccione hanno posto la parola fine alla stagione natatoria in piscina per gli atleti d’età maggiore. Tricolori romagnoli che hanno ampliato il bottino di medaglie vinte dal Centro Nuoto Macerata in questi mesi. Agli Assoluti la ribalta se l’è presa tutta Alessandra Lolli che ha saputo addirittura conquistare il titolo nazionale nei 100 metri rana categoria M25. Un super risultato e certo non casuale, anzi la brava Lolli ha ribadito il feeling con la specialità finendo al terzo posto nei 200. Il trionfo di Riccione ha fatto diventare 4 le medaglie d’oro conseguite dai nuotatori maceratesi in stagione e complessivamente sono state 29, 8 delle quali d’argento e 17 di bronzo. Un bottino cospicuo, la gratifica per il lavoro degli allenatori Eleonora Brandi, Daniele Bibini più Lorenzo Menchi. Una bella sfilza iniziata in occasione della 20° edizione del “Trofeo Città di Riccione”. I Master del CNMacerata avevano ottenuto l’argento e il bronzo grazie a Luca Cirioni (M35), rispettivamente negli 800 stile e nei 100 delfino, più i bronzi con Giorgia Scoccia nei 100 rana M20 e Debora Belli nei 100 misti M45. Al 23° “Città di Ravenna” era stato archiviato il terzo posto di Giorgio Bormioli nei 100 dorso M55, quindi le 10 medaglie e la ciliegina dei 3 ori al Campionato Regionale Invernale. A Fabriano infatti il Centro Nuoto Macerata aveva festeggiato gli splendidi primi posti di Debora Belli nei 200 misti, di Giorgia Scoccia nei 100 misti e di Sandro Silvestri nei 100 farfalla M60. Altre 5 medaglie erano state aggiunte in bacheca a Fano, per la seconda edizione del “Trofeo Città della fortuna”. A mettersele al collo due volte Giorgia Scoccia, seconda sia nei 100 misti che nei 100 dorso. Seconda anche Martina Petruzzellis nei 50 dorso M20. Sul gradino più basso del podio Nicolò Ottaviani nei 50 rana M20 e Malvina Gilles nei 100 rana M20. L’ultimo appuntamento prima di Riccione era stato il 18° “Trofeo San Marino”. L’associazione presieduta da Mauro Antonini aveva spedito 6 atleti rientrando con un settebello di medaglie. Due argenti: Monica Zafrani nei 400 stile libero M45 e Alessandra Lolli nei 50 farfalla. Cinque bronzi: Debora Belli nei 50 farfalla, Monica Zafrani nei 50 rana, Luca Cirioni nei 400 stile libero e 100 farfalla, ancora Alessandra Lolli nei 100 rana.

Tolentino Sprint, 5ª edizione da record: 603 atleti e 67 società in gara
Tolentino ha ospitato con successo la quinta edizione del meeting di atletica leggera Tolentino Sprint, evento incentrato sulle gare di velocità e organizzato dall’ASD Crazy Sport di Tolentino. L’appuntamento ha fatto registrare numeri da record con la partecipazione di ben 603 atleti-gara provenienti da diverse regioni italiane, tra cui Toscana, Marche, Abruzzo, Umbria, Lazio, Molise, Emilia Romagna e anche dalla Repubblica di San Marino. Le società presenti sono state ben 67, confermando l’evento come uno dei più importanti nel panorama regionale e nazionale dell’atletica giovanile e agonistica. La cornice di pubblico è stata altrettanto significativa: sin dal pomeriggio lo stadio Della Vittoria di Tolentino si è riempito di appassionati e famiglie che hanno seguito con entusiasmo le gare. La giornata è iniziata con un momento dedicato ai più piccoli: circa 60 bambini delle scuole primarie hanno animato la mattinata con giochi e gare, protagonisti assoluti di divertimento e sport. Tra gli atleti più attesi e di spicco, sono stati protagonisti Angelica Ghergo dell’esercito, l’avissino Federico Vitali e la finanziere Aurora Berton, quest’ultima campionessa azzurra che ha fatto segnare il suo personale sui 200 metri con un crono di 23”46, aggiudicandosi la vittoria nella sua specialità. Nei 100 metri maschili si è imposto Lorenzo Lanciotti con 10”93, mentre nei 100 femminili ha vinto Antonella Nardis con 11”92. Nei 200 metri maschili ha trionfato Jacopo Cerquaglia con 21”67. L’evento ha ricevuto numerosi complimenti per l’organizzazione da parte di atleti, tecnici e dirigenti. Un successo reso possibile grazie alla sinergia tra l’amministrazione comunale, la società Crazy Sport, gli sponsor, i volontari e le famiglie, tutti uniti per la buona riuscita della manifestazione. Tra gli ospiti presenti, il presidente FIDAL Marche Fabio Romagnoli e il vice sindaco di Tolentino Alessia Pupo, che hanno preso parte alle premiazioni finali. La conduzione della manifestazione è stata affidata agli speaker Tiziana Tiberi e Alessandro Fineschi. Il Tolentino Sprint non è solo una vetrina sportiva di rilievo, ma rappresenta anche un importante strumento di promozione del territorio, richiamando atleti e società da tutta Italia. Un plauso particolare va alla Crazy Sport, realtà che negli anni ha promosso con successo l’atletica leggera a Tolentino, offrendo corsi per tutte le età e organizzando eventi di grande richiamo come questo. «Questi grandi eventi sportivi sono una forma efficace di promozione del nostro territorio – commenta il vicesindaco e assessore allo Sport Alessia Pupo – e la Crazy Sport è stata protagonista di una crescita importante nell’ambito dell’atletica locale, diventando un punto di riferimento per tanti giovani atleti».

La Recanatese riparte con Mirko Savini: è lui il nuovo allenatore giallorosso. Cicchi consulente tecnico
La nuova Recanatese prende forma. Dopo la recente costituzione della nuova società, il primo tassello tecnico del nuovo corso porta il nome di Mirko Savini, ufficializzato oggi come nuovo allenatore della prima squadra. Per Savini si tratta di una grande occasione: dopo una lunga carriera da calciatore – con esperienze importanti anche in Serie A con le maglie di Fiorentina, Napoli e Palermo – e ben undici stagioni da vice allenatore al fianco di Cristian Bucchi, il tecnico romano è pronto a mettersi in gioco come guida principale. Nella passata stagione ha avuto un primo assaggio del ruolo, prendendo in mano la Fermana nella fase finale del campionato, senza però riuscire nell'impresa della salvezza. Ora, con la Recanatese, avrà la possibilità di lavorare sin dall'inizio e costruire un progetto a sua immagine. Insieme a lui sono stati ufficializzati anche i primi membri dello staff tecnico. Franco Gigli, preparatore atletico con competenze anche da match analyst, e Francesco Ripa, che sarà il nuovo preparatore dei portieri, affiancheranno Savini in questa nuova avventura. A supporto della società ci sarà inoltre Claudio Cicchi, figura di grande esperienza nel calcio marchigiano, scelto come consulente tecnico dopo aver ricoperto il ruolo di direttore sportivo della Civitanovese nelle ultime due stagioni.

Cross Country, al via gli internazionali d'Italia a Esanatoglia
Oltre 500 atleti nazionali e internazionali, di cui 100 bambini, che si uniranno a campioni italiani ed esteri. Esanatoglia si conferma punto di riferimento per il cross country italiano e internazionale e nel prossimo fine settimana (5 – 6 luglio) ospiterà le fasi finali degli Internazionali d’Italia Series 2025, il principale circuito italiano di cross-country MTB. Le due giorni di manifestazioni è stata presentata nella sala Consiliare della Provincia di Macerata dal Sindaco di Esanatoglia, Luigi Nazzareno Bartocci che ha sottolineato come si tratti “dell’unico evento internazionale di cross country del centro Italia. Una scommessa vinta che si svolge da diversi anni nell’ex circuito di motocross di Esanatoglia, oggetto di lavori di ristrutturazione finanziati dall’Ufficio Ricostruzione e dal Ministero”. Presenti il Presidente della Provincia, Sandro Parcaroli e il consigliere delegato Vincenzo Felicioli, che hanno ribadito l’importanza dell’evento anche a livello turistico, visto che per il piccolo borgo dell’entroterra sono previste complessivamente oltre 1.200 persone in arrivo. A entrare nel dettaglio dell’evento sportivo, invece, sono stati Massimo Romanelli, Presidente Fci Marche e Rossano Mazzieri, Presidente Superbike Platforms Team Castelfidardo. Sabato 5 luglio le gare si apriranno alle 10 con la Junior maschile, seguirà alle 12 Open donne + Junior donne, alle 14.30 la Open maschile. Tra gli atleti di rilievo da segnalare la presenza nella Open donne di Lucia Bramati del Trinx Factory, team attuale leader del circuito femminile; Nicole Pesse del CS Carabinieri e Catalina Vidaurre della Chile Specialized. Nella Open Maschile presenti Daniele Braidot del CS Carabinieri e Gioele Bertolini Ktm Protek Elettrosystem. Le manifestazioni proseguiranno domenica mattina con le gare degli Esordienti e degli Allievi e, nel pomeriggio, la categoria Giovanissimi.

Eccellenza, il Trodica continua a investire sui giovani: ufficiali i classe 2007 Renzi, Paolucci e Scoccia
Il Trodica Calcio 1968 continua a investire con decisione sul futuro, ufficializzando l’ingresso in prima squadra di tre nuovi under classe 2007, pronti a mettersi in mostra nel prossimo campionato di Eccellenza. Gianmaria Renzi, estremo difensore dalle ottime qualità tecniche, arriva dalla Civitanovese con un’importante esperienza alle spalle: ha infatti preso parte alla prestigiosa Rappresentativa Juniores Cup – Girone F Serie D, mostrando personalità e intraprendenza contro i migliori pari età a livello nazionale. Ludovico Paolucci, centrocampista moderno e duttile, proviene dalla juniores della Sangiustese, dove ha realizzato 10 gol nella scorsa stagione. Con la maglia del Trodica si è già distinto nel Torneo Orselli, trascinando i suoi fino alla finale, confermandosi come uno dei prospetti offensivi più interessanti del panorama regionale. Lorenzo Scoccia, terzino destro di spinta e affidabilità. Dopo un momento di stand-by, ha ripreso ritmo tra Sangiustese e Terza Categoria con la Stese, per poi tornare protagonista proprio con il Trodica nel Torneo Orselli, dimostrando crescita e spirito di appartenenza.

Melchiorri fa prevenzione al fianco di Lube Academy. "Treia nel mio futuro? Si vedrà" (VIDEO)
Sabato 28 giugno la Lube Academy ha messo in campo un evento speciale dedicato alla prevenzione delle dipendenze, con un convegno introduttivo e un torneo di calcio giovanile che ha acceso l’entusiasmo di tanti ragazzi e famiglie. Dopo il momento iniziale di riflessione — che ha coinvolto esperti e istituzioni in un confronto costruttivo — l’attenzione si è spostata sul campo sportivo “Leonardo Capponi” di Treia, dove si è svolto un quadrangolare tra le formazioni giovanili di Campiglione Fermo, Treia, Settempeda e Corridonia. Protagonisti assoluti i quattro capitani d’eccezione: Massimo Ciocci, Federico Giunti, Fabrizio Ravanelli e, soprattutto, Federico Melchiorri, accolto con un calore speciale dal pubblico di casa. L’attaccante, nato proprio a Treia, ha voluto esserci nonostante sia da poco tornato in campo dopo un grave infortunio che lo ha tenuto fuori per tutta la scorsa stagione: “Essendo nato a Treia ne ho approfittato per partecipare a questa bellissima iniziativa organizzata dalla Lube. Sono felice di stare qui, dare una mano e divertirmi con questi ragazzini”. (Melchiorri con la maglia dell'Aurora Treia insieme all'ad Lube Fabio Giulianelli) Per l’occasione, Melchiorri ha indossato la maglia dell’Aurora Treia, squadra cardine del progetto Lube Academy. Un’immagine che ha fatto sognare i tifosi biancorossi e acceso una domanda: semplice partecipazione o qualcosa di più? Il bomber ex Cagliari e Spal non ha chiuso del tutto la porta: “Per il momento penso a divertirmi, a fare questa bella partitella e poi si vedrà”. I contatti fra la dirigenza della Lube Academy e il giocatore ci sono stati. Con la squadra reduce dai playoff e pronta a ripartire sotto la guida di Simone Ricci, la suggestione di vedere "il cigno di Treia" tornare davvero a casa non è poi così lontana.

San Severino, Judo: tradizionale "Passaggio della cintura" per la scuola J-Etic
Si è svolta con grande entusiasmo e partecipazione la tradizionale cerimonia del passaggio di cintura per gli atleti dell'associazione J-Etic di San Severino Marche, la rinomata scuola di judo guidata dal maestro Boris Giachetta, cintura nera 3° Dan. L'evento, che segna un momento fondamentale nel percorso di crescita e apprendimento dei giovani judoka, ha celebrato i progressi e l'impegno dimostrato da tutti gli allievi durante la stagione. La cerimonia, svoltasi alla presenza di un numeroso pubblico di familiari e appassionati, è stata arricchita dalla partecipazione dell'Assessore comunale allo Sport della Città di San Severino Marche, Paolo Paoloni, che si è congratulato personalmente con gli allievi e con il maestro Giachetta per l'eccellente lavoro svolto. L'assessore Paoloni ha più volte sottolineato l'importanza dello sport per la crescita e la formazione dei giovani, come ribadito in diverse occasioni pubbliche e in occasione di altri eventi sportivi cittadini. L'associazione J-Etic rappresenta da oltre vent'anni un punto di riferimento per il judo che, così come promosso, non è solo una disciplina sportiva ma un vero e proprio percorso educativo. L'associazione si impegna a trasmettere valori fondamentali come il rispetto per gli altri e l'importanza delle regole. Questo straordinario sport è riconosciuto come una specialità in grado di migliorare l'individuo sotto il profilo psico-fisico, capace di aumentare la sicurezza in sé stessi e la stabilità emotiva e di rivelarsi prezioso nella prevenzione del bullismo e degli atteggiamenti devianti, oltre a essere un'ottima tattica di autodifesa. La J-Etic è anche un'associazione che porta alto il nome di San Severino Marche a livello agonistico, con atleti che hanno conquistato medaglie in tornei nazionali e internazionali. La cerimonia di passaggio di cintura ha chiuso una stagione ricca di impegno e soddisfazioni, proiettando gli allievi verso nuove sfide e un meritato periodo di riposo, in attesa della ripresa dei corsi a settembre.

Tommaso Fabi torna a casa: il centrale maceratese vestirà la maglia della Banca Macerata Fisiomed
Tommaso Fabi torna a Macerata. Con una nota stampa il club annuncia l'ingaggio del centrale: "D’altronde si sa. Gli amori fanno giri immensi e poi ritornano. La nostalgia poi fa la restante parte. La seconda new entry tra i centrali della Banca Macerata Fisiomed per la prossima stagione è il maceratese Tommaso Fabi! Classe 1996, 200 cm di altezza, dopo una lunga trafila nelle giovanili della Cucine Lube Civitanova, Tommaso ha intrapreso un cammino che lo ha portato a maturare esperienze in giro per tutta Italia, che gli hanno permesso di crescere e di maturare dentro e fuori dal rettangolo di gioco". Una carriera che va da Aversa a Brescia, da Lagonegro a Tuscania, passando per Motta, Reggio Emilia e Ortona - società con cui è rimasto quattro stagioni consecutive -, queste realtà sono stati tutti i suoi nidi prima dell’arrivo alla Energytime Campobasso, con cui ha concluso l’ultimo campionato di A3. "Ora per lui è tempo di tornare “all’ovile”. Indossare la maglia della squadra della propria città, respirare l’aria di casa, vivere il campo con un coinvolgimento emotivo diverso: tutto questo ha avuto un peso nella sua scelta. Tra le varie proposte ricevute, quella di Macerata è stata valutata secondo criteri differenti, perché quando si parla di casa, di radici e di affetti, il cuore entra in campo prima ancora della testa. - spiega la nota del club. “Dopo dieci anni passati in serie A girando per l'Italia, tornare a casa è una sensazione difficile da esprimere. Ammetto che, quando sono tornato al palazzetto per la prima volta qualche giorno fa, è stata un'emozione fortissima: ho condiviso lì con i miei compagni probabilmente le esperienze più belle della mia vita. - le parole di Fabi - Non ho pensato un secondo all'offerta propostami dal Direttore Sportivo Vullo e da Coach Giannini, che mi ha chiamato in prima persona: la pressione nel giocare in casa è un po’ più alta perché normalmente si inizia sempre una stagione con la voglia di far bene, ma farlo per i colori della propria città vale il doppio. La frenesia di iniziare è immensa”. Tommaso arriva motivato e pronto a dare tutto, in una stagione che per lui non sarà come le altre, conoscendo già alcuni compagni ed elementi dello staff: “Gianluca Paolorosso era il mio preparatore atletico del settore giovanile Lube, quindi, sarà bello ritrovarlo; troverò poi tante persone della vecchia guarda come Vincenzo Grassi che anche lui mi ha accompagnato in tutta Italia, come il coach con cui ho condiviso anche la sua esperienza da primo allenatore alla Lube, dato che mi ero aggregato con loro proprio in quel periodo. Tra gli altri, conosco personalmente Pedron e Diaferia, è solo un onore e un piacere tornare a giocare con loro dopo le ultime annate condivise (a Ortona col primo, a Campobasso col secondo, ndr)". Continua poi il giocatore: "Credo che la società abbia allestito un gruppo di altissimo livello che può permettere ai giocatori di sognare un po’ a occhi aperti: io preferisco rimanere con i piedi per terra, però mi aspetto una grande annata e credo l'obiettivo come play off, per quanto non semplice, è giusto fissarlo per la squadra. Personalmente, decidere di tornare a casa dopo anni non è una decisione “fatta su due piedi”, vorrei tornare con l'ideale di rimanere, dimostrando sin da subito il mio valore in campo”. La squadra da benvenuto al nuovo numero 1 che, nel frattempo, si è presentato così ai tifosi: “Basti vedere Ortona, io sono una persona che quando si trova bene e tende a innamorarsi dei processi e delle situazioni: arrivo a Macerata con grandissime ambizioni sia personali sia sportive che di vita. Saluto tutti i tifosi, credo che mi conosciate già un pochino anche perché ho sempre frequentato Macerata: la voglia di far bene è tanta, non vedo l’ora di conoscervi e spero che insieme possiamo fare grandi cose!” Con il suo arrivo, la Banca Macerata Fisiomed aggiunge centimetri, esperienza e cuore al centro della rete, affidandosi a un giocatore maturo, affidabile e profondamente legato ai colori della propria città.

La Cf Maceratese rilancia: nuova guida tecnica e grandi obiettivi per il futuro
La CF Maceratese lancia un progetto di crescita strutturato e ambizioso. Tante le novità in vista per la prossima stagione per il club del presidente Massimiliano Avallone, a partire dal rafforzamento dello staff tecnico e dirigenziale, con l’ingresso di figure altamente qualificate pronte a scrivere un nuovo capitolo per il club biancorosso. A guidare la prima squadra sarà Luca Turtù, ex Recanatese, affiancato da Claide Torresi che ricoprirà anche il ruolo di direttore generale. “Sono orgoglioso di questa opportunità – ha dichiarato Turtù – il progetto della Maceratese è solido e punta a far crescere tutto il movimento femminile. Vogliamo costruire una squadra giovane, un gruppo che sappia amalgamarsi con le ragazze già presenti, approcciando con professionalità a ogni possibile scenario, compresa la chance di un ripescaggio in Serie C. Nel futuro puntiamo a diventare anche un bacino per le società professionistiche, preparando le ragazze al meglio. Sono molto soddisfatto di come abbiamo costruito lo staff: collaborare in sintonia con persone di valore e fiducia è fondamentale per raggiungere obiettivi ambiziosi”. A fargli eco Claide Torresi: “Siamo entusiasti e con tanta voglia di migliorare. Ognuno dei nuovi elementi saprà portare competenze importanti”.Alessandro Leita, anche lui proveniente dalla Recanatese, sarà il responsabile del settore giovanile e il tecnico dell’Under 17 Nazionale. Entrambi hanno tenuto a ringraziare il club giallorosso per il percorso fatto, ricco di soddisfazioni. “Arrivo con motivazioni altissime. Insieme a mister Turtù abbiamo creduto subito in questo nuovo progetto, perché secondo noi a Macerata c’è un ambiente positivo e sano in cui si può coltivare davvero qualcosa di grande per il movimento marchigiano. Ogni bambina deve sognare di indossare un giorno la maglia biancorossa in prima squadra. Speriamo di avere sin dai prossimi open day tante adesioni”, ha sottolineato Leita. Il progetto si arricchisce con nuovi volti anche per la preparazione atletica e tecnica: Marco Cruciani (ex Robur Macerata) sarà il preparatore dei portieri. Per lui prima esperienza con il mondo del calcio femminile e grinta da vendere, mentre Federica Romiti, in società da otto anni, sarà la preparatrice atletica della prima squadra. “Spero di contribuire a innalzare la qualità del lavoro in un movimento che spesso invece trascura la parte della preparazione fisica”, ha spiegato Romiti. Completano la squadra Paolo Piccirillo come responsabile della Scuola Calcio e tecnico dell’Under 12 Nazionale, Clyde Torresi alla guida dell’Under 15 e del coordinamento motorio del settore giovanile, e Debora Trillini come nuova responsabile della segreteria.La CF Maceratese, reduce da un eccellente secondo posto nel campionato di Eccellenza, punta a consolidarsi come punto di riferimento per il calcio femminile nelle Marche, investendo sulle giovani e guardando con decisione al futuro.

Colpo in difesa per il Trodica: ufficiale l'arrivo di Marco Passalacqua
Il Trodica Calcio 1968 ufficializza l’arrivo di Marco Passalacqua, difensore centrale classe 1997, protagonista della recente promozione in Serie D con la Civitanovese. Dopo un lungo e deciso corteggiamento, la dirigenza biancoazzurra è riuscita a portare in rosa uno dei profili più solidi e affidabili del panorama dilettantistico marchigiano. Difensore strutturato e fisicamente imponente (187 cm), Passalacqua unisce qualità atletiche a grande esperienza maturata sui campi di Serie D ed Eccellenza. Oltre all’ultima stagione trionfale con la Civitanovese, ha vestito le maglie di realtà importanti come Porto d’Ascoli, Montegiorgio, Nuova San Benedetto e altre piazze storiche, confermandosi sempre una certezza per il reparto arretrato. Il suo arrivo rappresenta un colpo importante per il Trodica, che si assicura un centrale affidabile, capace di guidare la linea difensiva e di dare solidità al progetto tecnico di mister Buratti. Con un campionato alle porte sempre più competitivo, la società manda un chiaro segnale: l’obiettivo è essere protagonis

La prima volta dell'Academy Civitanovese: battuta la Maceratese nella finale del Torneo Cleti (VIDEO)
L’edizione 2025 del torneo “Nando Cleti” è andata in archivio ieri sera con il trionfo dell'Academy Civitanovese, brava a far sua la finalissima della rinomata manifestazione di calcio giovanile categoria Esordienti (a 9). L’Academy si è imposta 2-1 sulla Maceratese padrona di casa. Al Cleti il punteggio viene calcolato in base ai punti conseguiti nei tre tempi di gioco e allo Stadio della Vittoria l’Academy ha potuto iniziare i festeggiamenti già dopo due parziali. Si è aggiudicata infatti il primo per 2-0, quindi nella decisiva seconda frazione è volata sul 3-0 salvo subire la rimonta dei biancorossi. Ai ratini però è mancato l’ultimo guizzo e così il 3-2 è valso il successo dei civitanovesi. Un risultato che ha reso ininfluente il 2-1 a favore di una comunque orgogliosa Maceratese nel terzo periodo. Questi gli organici protagonisti, applauditi, dell’ultimo atto della 39° edizione del “Nando Cleti”. Maceratese: Grifagno, Anzalone, Enoyoze, Alessandrini, Sbarbati, D’Orio, Pallotta, Renzi, Ripani, Polizzi, Musliu, Anderlini, Palmieri, Cicarè, Bossy, Baldi. All. Ricci Academy Civitanovese: Gregori, Cocci, D. Biondi, Tisi, Gaggiano, Emmanuel, Carbone, T. Biondi, Maggiorana, Capponi. All. Valente