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Verso Chiesanuova-Maceratese, il pragmatismo di Mobili contro l'idealismo di Possanzini (VIDEO)

Verso Chiesanuova-Maceratese, il pragmatismo di Mobili contro l'idealismo di Possanzini (VIDEO)

Chiesanuova-Maceratese sarà il big match della tredicesima giornata di Eccellenza Marche. La miglior difesa del torneo, quella del Chiesanuova con soli 5 gol subiti, affronta il miglior attacco, quella della Maceratese con 21 gol fatti. Il pragmatismo di Mobili contro l’idealismo di Possanzini. Tanti i temi in gioco, per una partita che, nonostante arrivi alla tredicesima giornata, mette già in palio punti pesanti anche in ottica classifica. Una classifica che nella giornata precedente tra l’altro ha visto il sorpasso in testa della Maceratese proprio ai danni del Chiesanuova, uscito sconfitto dal campo del K-Sport Montecchio Gallo, terzo “incomodo” della situazione.  Il balzo in testa alla classifica però non cambia nulla per Mister Possanzini, che più che esaltare il primato della sua squadra si concentra sul processo di crescita dei suoi ragazzi.  “Siamo contenti di aver vinto domenica e prepariamo questa sfida contro una squadra forte e che ci ha battuto già in coppa, quindi ci conosciamo entrambe abbastanza bene. è un’opportunità  per proseguire il percorso che abbiamo iniziato da un po’. Sarà una bella partita.  La classifica conta poco. Siamo 5 squadre in 5 punti quindi è inutile parlare di classifica a novembre. Noi sappiamo da dove siamo partiti, con un gruppo nuovo e uno staff nuovo. Speravamo di arrivare in questo momento in questa posizione di classifica. Per noi deve essere un piacere giocare queste partite e speriamo ci sarà un grande pubblico perché ne avremo bisogno”.  Maceratese, come detto, in testa alla classifica e col miglior attacco del campionato, grazie al gioco di Mister Possanzini che, come sottolineato anche dallo stesso tecnico, ha trovato la sua maggior espressione stagionale nella vittoria contro l’Osimana. Una proposta  di calcio che però continua a dividere un po’ sugli spalti dell’Helvia Recina, con i più “puristi” ancora non del tutto convinti delle idee dell’allenatore biancorosso. Possanzini rimane comunque fedele ai suoi principi, dicendosi orgoglioso di aver dato in poco tempo un'identità alla sua squadra. “Ognuno ha la sua idea di calcio. Si può vincere o perdere in mille maniere. La nostra idea è quella e andiamo avanti con quella, anche quando magari abbiamo fatto qualche pareggio di troppo. La squadra crede molto nel lavoro e l’idea che condividiamo è utile a esaltare le caratteristiche degli attaccanti che abbiamo. Se divide all’esterno non è necessariamente un problema, anzi meglio che si parli di idee che di altro. vuol dire che siamo riconoscibili e quindi una cosa l’abbiamo raggiunta e per me è motivo di orgoglio”. Sull’altro fronte, quello treiese, il Chiesanuova arriva dunque a questo confronto dopo la sconfitta subita in terra pesarese, che ha messo fine all’incredibile striscia di imbattibilità durata 17 partite. Mister Mobili vuole trasformare la delusione per questa sconfitta in determinazione per affrontare un avversario importante come la Maceratese.  “La stiamo preparando come tutte le altre partite, comunque consapevoli che sarà importante. Contiamo di essere in condizione di fare una buona partita. Non siamo contenti della sconfitta, anche se i ragazzi hanno fatto comunque una buona prestazione, anche in 10. C’è poco da parlare, dobbiamo cercare di riprendere subito la marcia, anche se non sarà facile contro la Maceratese, una squadra importante e prima in classifica e la dice già lunga. Dobbiamo assolutamente riprendere a fare i punti perché perdere non ci piace”.  Oltre ad essere a soli 2 punti dalla vetta, il Chiesanuova ha raggiunto anche la finale di Coppa Italia e affronterà l’Urbania nell’ultimo atto in programma il 21 dicembre al “Bianchelli” di Senigallia. Nel suo percorso in coppa il Chiesanuova ha eliminato proprio la Maceratese ai quarti di finale, vincendo 1-0 sia all’andata che al ritorno. Le due squadre dunque si conoscono bene, anche se le due competizioni secondo l’esperto tecnico ex Recanatese e Tolentino sono due cose distinte. “La Coppa è una cosa diversa, ci sono alchimie differenti. Ci conosciamo e sappiamo che giocano in maniera particolare quindi cercheremo di attrezzarci per affrontarla al meglio e portare via punti che ci servono”.  Chiesanuova che arriva a questa sfida con una defezione importante, con Sopranzetti che ha chiuso in anticipo la sua stagione per infortunio. Mobili non vuole però nessun tipo di alibi: “Ci dispiace per Sopranzetti, perdiamo innanzitutto il suo carattere in mezzo al campo, oltre che un giocatore forte. Non abbiamo mai preso alibi quindi affronteremo la Maceratese con altrettanti giocatori che si faranno trovare pronti”.  Così come non sarà un alibi giocare a Villa San Filippo anziché al Sandro Ultimi di Chiesanuova: “Giocare in casa nostra con i tifosi nostri vicini alla squadra è un’altra cosa. Ci dispiace ma non dobbiamo prendere scuse ma trovare le forze per andare a fare la nostra partita anche lì”. Appuntamento dunque a domenica, ore 14:30, al Comunale di Villa San Filippo.     

28/11/2024 12:30
La Lube Civitanova si prende il derby contro Grottazzolina: arriva la prima vittoria in trasferta

La Lube Civitanova si prende il derby contro Grottazzolina: arriva la prima vittoria in trasferta

Il primo successo esterno dei biancorossi nella regular season 2024/25 arriva a pochi passi da casa, nel derby esterno al PalaSavelli di Porto San Giorgio, davanti a una larga rappresentanza dei Predators. La Cucine Lube Civitanova piega i ‘cugini’ della Yuasa Battery Grottazzolina in tre set (23-25, 18-25, 21-25) e si aggiudica l’anticipo dell’11° turno di andata in SuperLega Credem Banca, dopo aver alzato il livello per portare a casa la posta piena. I punti presi proiettano Balaso e compagni a quota 20 con temporaneo terzo posto solitario e blindano la qualificazione degli uomini di Giampaolo Medei alla Del Monte® Coppa Italia, ma non c’è ancora la certezza di affrontare i quarti in gara unica da testa di serie, quindi tra le mura amiche. Per centrare l’obiettivo servirà un’altra prova concreta e convincente all’Eurosuole Forum contro l’Itas Trentino nel 10° turno di andata in programma domenica 1 dicembre (ore 18), che per la Lube e i dolomitici coinciderà di fatto con il giro di boa anticipato e il centesimo faccia a faccia. Match a lungo in equilibrio al PalaSavelli, a fare la differenza sono la maggior efficacia in attacco della Lube e gli acuti sia muro che al servizio dei suoi interpreti. Lagumdzija chiude da MVP e top scorer con 16 punti (78% di positività e 2 ace). In doppia cifra anche Bottolo (11). Tra i padroni di casa i più insidiosi, come da pronostico, sono Fedrizzi (11) e Petkovic (10). LA CRONACA - Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Yuasa schierata con Zhukouski in cabina di regia e Petkovic terminale offensivo, Tatarov e Fedrizzi sulla banda, Comparoni e Demyanenko al centro, Marchisio libero. Squadre in campo con una maglia arancione dedicata alla campagna “Orange the World” per dire stop alla violenza contro le donne. Primo set tirato. La Lube è più concreta in attacco (68% contro 52% della Yuasa) e a muro (2 a 1 i vincenti, entrambi targati Potke). In avvio gli errori dei padroni di casa e due prodezze di Boninfante lanciano la Lube (3-7), ma la Yuasa si rimette in carreggiata (6-7). La serie al servizio di Bottolo (5 punti nel set) con ace finale (7-10) consente ai biancorossi di allungare, ma la Yuasa resta insidiosa e trova l’aggancio con Demyanenko (14-14). La Lube alza il livello in difesa e torna avanti con l’attacco di Lagumdzija e l’ace di Boninfante (14-16) per poi allungare con il muro di Podrascanin (16-19). Nel finale Civitanova si fa male da sola, poi incassa l’ace di Petkovic (23-23). Il primo tempo di Chinenyeze e l’errore di Petkovic rimettono le cose a posto (23-25). Secondo set in equilibrio fino allo scossone biancorosso con Lagumdzija (9 punti con il 90% in attacco e 2 ace). Fiammata iniziale dei cucinieri (0-4), poi torna l’equilibrio (6-7), ma Civitanova si costruisce subito un break di vantaggio e dopo un lungo botta e risposta trova con Lagumdzija il diagonale del +3 (12-15). La forbice si allarga per l’errore in impostazione di Grottazzolina (13-17). Gli uomini di Ortenzi, come nel set precedente, non mollano di un centimetro e si rifanno sotto dopo una giocata di Demyanenko e l’ace di Fedrizzi (16-17). La potenza al servizio e in attacco di Lagumdzija, il muro biancorosso e un’intuizione di Boninfante indirizzano il set (17-24), che si chiude sulla battuta a rete della Yuasa (18-25). Nel terzo set la Lube suda e rischia, ma si riprende nel finale. La partenza è buona (9-12) dopo la bordata di Bottolo. Il leit-motiv non cambia e Grottazzolina si rifà sotto trovando negli ace di Demyanenko e Zhukouski le giocate chiave per l’aggancio (14-14). Sull’errore in attacco della Lube (17-16) arriva il primo vantaggio assoluto di Grottazzolina sui cugini in un set di SuperLega. I padroni di casa trovano anche l’allungo (18-16). Gli uomini di Medei tornano in parità dopo un muro compatto (19-19), e colpiscono con Lagumdzija per il sorpasso (19-20). I due ace del nuovo entrato Gargiulo, intervallati dalla giocata di Chinenyeze, fanno la differenza (21-25). IL TABELLINO Yuasa Battery Grottazzolina – Cucine Lube Civitanova 0-3 (23-25, 18-25, 21-25) Grottazzolina: Zhukouski 1, Antonov (L) ne, Cubito ne, Vecchi, Demyanenko 7, Mattei ne, Comparoni 6, Petkovic 10, Fedrizzi 11, Marchiani ne, Romiti ne, Cvanciger ne, Tatarov 8, Schalk, Marchisio (L). All. Ortenzi Civitanova: Chinenyeze 8, Gargiulo 2, Loeppky, Orduna ne, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 3, Poriya, Nikolov 8, Lagumdzija 16, Dirlic ne, Podrascanin 9, Bottolo 11, Tenorio ne. All. Medei Arbitri: Luciani (AN) e Cesare (RM) Note: durata set: 30’, 26’, 30’. Totale: 1h 26’. Grottazzolina: errori al servizio 11, ace 6, muri 2, attacco 47%, ricezione 35% (27%). Civitanova. errori al servizio 11, ace 6, muri 6, attacco 66%, ricezione 32% (25%). Spettatori: 2.187. MVP: Lagumdzija.                          

27/11/2024 22:50
Melchiorri ai giovani dell'Atletico Macerata: "La serietà è la chiave per andare avanti" (FOTO e VIDEO)

Melchiorri ai giovani dell'Atletico Macerata: "La serietà è la chiave per andare avanti" (FOTO e VIDEO)

Un pomeriggio diverso dal solito per i ragazzi della scuola calcio dell'Atletico Macerata. Anziché correre sul campo, hanno avuto l'opportunità di ascoltare la testimonianza di un grande campione del calcio marchigiano: Federico Melchiorri. L'incontro si è svolto presso la sede dell'associazione Circolamente in via dei Velini, dove l'attaccante ha condiviso esperienze e aneddoti della sua carriera, offrendo preziosi insegnamenti ai giovani calciatori. Con un curriculum che vanta 11 presenze in Serie A e 214 in Serie B, Melchiorri ha raccontato alcuni dei momenti più significativi della sua carriera, tra cui la memorabile doppietta contro l'Inter a San Siro. “Incontrare questi ragazzi, vedere che ci tengono a vedermi ea parlarmi è sempre molto emozionante e mi fa sempre molto piacere” ha dichiarato il cigno di Treia, sottolineando l'importanza di serietà e impegno nel promettente i propri obiettivi sportivi. “Spero di aver trasmesso loro quanto sia importante fare le cose seriamente per andare avanti nel calcio”. Nonostante le esperienze in diverse città italiane, il legame di Melchiorri con Macerata è sempre stato forte. “Sono sempre stato molto legato a Macerata, che ha avuto sempre un posto nel mio cuore anche quando giocavo fuori” ha aggiunto il campione, dimostrando il suo affetto per la città. Non sono mancati momenti di confronto diretto con i giovani atleti, che hanno potuto rivolgergli alcune domande. Tra queste, spicca la curiosità sul giocatore più forte con cui abbia mai giocato: “A Cagliari Barella già faceva vedere di poter diventare un campione” ha risposto Melchiorri. Quanto al difensore più arcigno che ha affrontato, l'attaccante ha menzionato Matias Silvestre, definendolo “un bel osso duro”. Nonostante un brutto infortunio al legamento crociato lo tenga lontano dai campi per tutta la stagione, Melchiorri continua a lavorare per tornare in forma. “Sto lavorando per tornare e superare per anche questa” ha spiegato, confermando la sua determinazione a superare ogni ostacolo, come già accaduto in passato. L'incontro è stato anche un'occasione per celebrare i traguardi della scuola calcio dell'Atletico Macerata. Come sottolineato dal responsabile Marco Romagnoli, la realtà sportiva è in continua crescita: dopo l'introduzione della categoria Pulcini lo scorso anno, quest'anno si è aggiunta anche quella degli Esordienti. Alcuni giovani calciatori sono stati premiati con piccole coppe per i risultati raggiunti nella passata stagione, un momento di orgoglio per tutta la società. Presente all'evento, oltre al presidente della società Matteo Seccacini, anche Serafin Pianesi, allenatore della scuola calcio, che ha ricordato con affetto i primi passi di Melchiorri nel mondo del calcio. “Faceva sempre 4 o 5 gol a partita. Si vedeva che sarebbe diventato un grande giocatore” ha raccontato Pianesi.

27/11/2024 21:33
L'ex ct Roberto Mancini ammette: "Lasciare la Nazionale è stato un errore"

L'ex ct Roberto Mancini ammette: "Lasciare la Nazionale è stato un errore"

Hanno fatto scalpore le parole di Roberto Mancini che, dopo mesi, è tornato a parlare della Nazionale Italiana. In un'intervista rilasciata a Il Giornale, l'ex c.t. nativo di Jesi - fresco di risoluzione contrattuale con la federazione calcistica saudita - ha infatti dichiarato: "Se potessi tornare indietro affronterei in maniera diversa l'addio alla Nazionale, è stata una scelta sbagliata. Quel rapporto di fiducia che avevo con la Federazione si era reciprocamente incrinato ma se io e il presidente Gravina ci fossimo parlati, spiegati e chiariti probabilmente le cose non sarebbero andate così". "Allenare sentendo che la fiducia sulla tua persona vacilla non è una bella sensazione, non ti garantisce la giusta serenità - prosegue Mancini nell'intervista rilasciata alla giornalista Hoara Borselli -. Nonostante questo mi rimprovero di non aver affrontato il tutto con più chiarezza con Gravina". Concentrandosi poi sull'offerta ricevuta dall'Arabia Saudita, Mancini ha ammesso dalle colonne de 'Il Giornale': "Un'offerta così alta ti mette in crisi, non lo nego. Ha inciso nel decidere di lasciare la panchina dell'Italia ma non fu determinante. Vorrei alzare la Coppa del Mondo da allenatore. Appena diventai ct della Nazionale dichiarai i miei due obiettivi: vincere l'Europeo e il Mondiale". L'esperienza sulla panchina della Nazionale Italiana è durata sino al fatidico 12 agosto 2023, ma il ricordo di quei momenti è ancora vivido: "Per un tecnico diventare ct dell'Italia è il sogno più grande e si stava realizzando. Non nego che nonostante avessi alle spalle parecchie esperienze su panchine importanti, pensare di tornare ad indossare quella maglia azzurra non da giocatore ma da ct, un po' mi ha fatto tremare le gambe. Feci una telefonata a Vialli. Luca mi disse di accettare subito. E così feci. Dopo un anno arrivò anche lui. Un'avventura straordinaria condivisa insieme. Il miglior coronamento di un’amicizia unica. Cinque anni meravigliosi. Qualche difficoltà all’inizio, per poi inanellare una serie di vittorie e record di cui vado orgoglioso".  

27/11/2024 16:57
Tamberi riceve la laura honoris causa e apre a Los Angeles 2028: "Perché non provarci"

Tamberi riceve la laura honoris causa e apre a Los Angeles 2028: "Perché non provarci"

Gianmarco Tamberi, oro olimpico di salto in alto, apre alla possibilità di partecipare alla prossima Olimpiade, Los Angeles 2028. Lo ha fatto nel corso della lectio magistralis all'Università di Urbino che gli ha conferito la laurea honoris causa in Scienze dello sport. "Ho fatto tutti i conti sulle probabilità che avrei di vincere le Olimpiadi a Los Angeles e ho ben chiaro cosa significherebbe per me a livello emotivo anche solo provarci dopo tutto quello che ho passato", ha detto Tamberi, che dopo Parigi aveva ventilato l'ipotesi di uno stop senza però esprimersi definitivamente sulla eventuale partecipazione a Los Angeles.  "Dopo tanti anni so benissimo che limite enorme sia la comfort zone", ha aggiunto Tamberi, riprendendo il concetto espresso durante la lectio nel parlare dell'importanza del 'coraggio di scegliere'. "Dobbiamo avere il coraggio di scegliere perché ogni scelta è il primo passo per costruire qualcosa di grande nel nostro futuro", ha concluso il campione.   

27/11/2024 15:53
Sacchi va over 60 in Serie A: l'arbitro maceratese designato per Como-Monza

Sacchi va over 60 in Serie A: l'arbitro maceratese designato per Como-Monza

Per la 61esima volta in Serie A l'arbitro maceratese Gianluca Sacchi è stato designato per dirigere il derby lombardo Como-Monza. Il fischietto della sezione AIA di Macerata, nel match in programma sabato 30 novembre alle 15:00, arbitrerà la sua sesta partita stagionale nel massimo campionato italiano.  Nella sua carriera Sacchi ha arbitrato 7 volte il Monza fra Serie A e Serie B, con 4 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte per i brianzoli. Due i precedenti con il Como invece, uscito sconfitto in entrambi i casi.  

27/11/2024 15:30
Elisabetta Cocciaretto trionfa nella Billie Jean King Cup: Tolentino celebra la campionessa del tennis

Elisabetta Cocciaretto trionfa nella Billie Jean King Cup: Tolentino celebra la campionessa del tennis

Tolentino celebra Elisabetta Cocciaretto per la vittoria nella Billie Jean King Cup. Il sindaco, Mauro Sclavi, e la vicesindaco e assessore allo Sport, Alessia Pupo, hanno recentemente incontrato la giovane campionessa marchigiana Elisabetta Cocciaretto, protagonista della vittoria con la Nazionale italiana nella Billie Jean King Cup, la Coppa Davis femminile. Un incontro che ha avuto luogo al circolo tennis di Tolentino, dove la tennista, appena rientrata da Malaga, ha ripreso gli allenamenti. Il successo della Cocciaretto, che ha contribuito in modo decisivo alla vittoria del team italiano, rappresenta una pietra miliare nella storia del tennis femminile italiano, riportando il trofeo mondiale in Italia dopo diversi anni di attesa. Questo trionfo è stato accolto con grande entusiasmo dalla comunità locale, che ha voluto rendere omaggio alla giovane atleta per l’impegno, i sacrifici e il talento che l’hanno portata a realizzare una "favola" sportiva. Durante l’incontro, Sclavi e Pupo hanno consegnato a Elisabetta Cocciaretto una pergamena celebrativa, che sottolinea il suo straordinario percorso sportivo. Il testo della pergamena evidenziava la dedizione e la grinta che la tennista ha messo in ogni sfida, regalando non solo a sé stessa, ma anche a tutta la nazione, un sogno che si è concretizzato con la vittoria del Campionato mondiale di Tennis femminile a Squadre nazionali. "Il successo di Elisabetta è un esempio di come il talento, il sacrificio e la determinazione possano portare a realizzare traguardi incredibili", ha commentato il sindaco Sclavi. "Siamo orgogliosi di avere una campionessa come lei, che con il suo spirito di squadra ha reso onore non solo alla sua città, ma all'intero Paese".  Alla cerimonia era presente anche il presidente dell'Associazione Tennis Tolentino, Marco Sposetti, e il direttore sportivo Giancarlo De Leo, che hanno voluto condividere con la campionessa questo momento di gloria.  

27/11/2024 14:59
Ottima partenza di stagione per la polisportiva Juvenilia di Pollenza

Ottima partenza di stagione per la polisportiva Juvenilia di Pollenza

Si è svolto a Pescara il primo trofeo della stagione di pattinaggio corsa. La polisportiva Juvenilia di Pollenza si è presentata con una squadra di ben 36 atleti, che hanno partecipato al " Secondo trofeo citta di Pescara".  Le gare hanno avuto inizio sabato 23 Novembre con le categorie Giovanissimi ed Esordienti, per poi proseguire pomeriggio e serata con le categorie maggiori. Due giorni ricchi di competizione che prevedevano molte gare, un ritmo incalzante per gli atleti. Prove impegnative nelle quali concentrazione e determinazione hanno fatto raggiungere alla squadra un meritatissimo 4° posto su 63 squadre partecipanti, ad un soffio dal podio. Una pista difficile, questa di Pescara, dove gli atleti disputeranno il prossimo campionato italiano indoor a febbraio. Un'ottima prova generale, che denota la crescita della Juvenilia sia come numero di atleti agonisti che nella preparazione individuale di ogni singolo atleta.  I risultati raggiunti e il clima sereno che regna nella squadra hanno reso stupendi questi giorni, grazie a tutti i partecipanti e alle loro famiglie. I podi conquistati sono quelli di Buccolini Valentina Argento nella 1000 m Sprint, 2 Bronzo 200 m Sprint e 500 m Sprint, Sargoni Danny Bronzo nella 200 m Sprint e Sdrubolini Davide 3 Argento nella 200 m Sprint, 1,5 giri Sprint e nella 2000 m a punti. Ottimi piazzamenti per moltissimi ragazzi che vedono i frutti dei duri allenamenti settimanali e che mantiene alto il morale e la voglia di scalare posizioni in classifica. Appuntamento quindi ai prossimi campionati italiani indoor.   

27/11/2024 14:30
Pioggia di medaglie per il Dojo Kyo Shin Karate-Tarulli al Campionato nazionale di Fidenza

Pioggia di medaglie per il Dojo Kyo Shin Karate-Tarulli al Campionato nazionale di Fidenza

Sabato 23 e domenica 24 novembre 2024, presso il Palazzetto dello sport “PalaPratizzoli” di Fidenza (PR), si è svolto il Campionato Nazionale di Karate C.S.E.N., Centro Sportivo Educazione Nazionale, al quale hanno partecipato 125 società, 1803 atleti per 2889 prove. Il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli che ha sedi a Tolentino, Porto Recanati e Ripe San Ginesio, ha partecipato con 18 atleti e 3 squadre, accompagnati dai tecnici il maestro Wilfredo Caveda, il maestro Pedro Colugna, maestro Stefano Scagnetti e l’allenatore Matteo Rinaldoni, conquistando 21 medaglie (6 oro, 7 argento e 8 bronzo) nelle rispettive categorie e nelle varie specialità classificandosi al 10° posto nella classifica società. Hanno conquistato il titolo di “Campione Nazionale Csen 2024” classificandosi al 1° posto assoluto Sara Leonangeli  in due categorie diverse, William Caveda Garcia,  Matilde Corvatta, Giulia Bacaloni e Filippo Mari. Tre bellissime medaglie d’argento la squadra femminile Kata (forma) composta da Matilde Corvatta, Giulia Bacaloni e Angelica Smarchi. Al 2° posto si sono piazzati Matilde Corvatta, William Caveda Garcia, Angelica Smarchi e Giovanni Bonsignori. Al 3° posto William De Martino, Isabella Stura, Francesco Dighero, Riccardo Bacaloni, Arianna Stura, Filippo Mari, Sara Leonangeli e Lorenzo Cicconofri. I podi conquistati hanno contribuito al Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli di classificarsi al 10° posto nella classifica generale su 125 società partecipanti da tutta Italia. Piena soddisfazione del maestro Tarulli per i risultati ottenuti dai suoi atleti in una gara Nazionale, dopo tantissimo impegno e sacrifici da parte di genitori, atleti e tecnici e per l’operato degli ufficiali di gara delle Marche, da lui stesso rappresentati e convocati per questa manifestazione. Inoltre Tarulli, nella qualifica di arbitro nazionale, ha visto riconfermarsi la fiducia da parte dello Csen Nazionale, rivestendo la figura di Capo-Tatami di una delle 8 aree di gara.  

27/11/2024 13:25
"Per sempre uno di voi", Spagna saluta la Civitanovese e si prepara a passare alla Recanatese

"Per sempre uno di voi", Spagna saluta la Civitanovese e si prepara a passare alla Recanatese

Con un post carico di emozione condiviso sui social, Stefano Spagna ha annunciato il suo addio alla Civitanovese. L'attaccante, protagonista della storica promozione in Serie D dello scorso anno, ha salutato i tifosi e la società prima di iniziare una nuova avventura con la Recanatese, la cui ufficialità è attesa a breve. Nel suo messaggio, Spagna ha ripercorso i momenti più intensi della sua esperienza a Civitanova, evidenziando l'importanza personale di quanto vissuto con il club rossoblù: "Ho imparato a non parlare a caldo, a contare fino a 100 prima di esprimere quello che sento... ne ho sentite di ogni in queste ultime settimane ma ho preferito non parlare per il bene mio e di questa bellissima piazza... Vorrei solo ringraziare tutti dicendovi che vi lascio con un nodo in gola perché qui ho vissuto l'emozione calcistica più bella della mia vita e sono contento di aver contribuito a farvi tornare dove meritate di stare... grazie a chi mi ha scritto, a chi lo farà e anche a chi mi ha critico senza conoscere la situazione... tutti ad ogni modo mi date la forza per guardare in avanti con positività… le chiacchiere sta a zero, invece quello che abbiamo fatto resterà per sempre. Grazie Citanò, per sempre uno di voi." Le sue parole non lasciano dubbi: Spagna considera la promozione della Civitanovese in Serie D come l'emozione calcistica più intensa della sua carriera. Non è difficile capire perché. Nel finale della scorsa stagione, l'attaccante è stato determinante in più occasioni: dalla doppietta decisiva contro il Monturano, al gol nello scontro al vertice con il Montefano, fino al rigore trasformato nell'ultima giornata contro la Jesina, che ha sancito il ritorno in D dopo otto anni. Il trasferimento alla Recanatese segna ora un nuovo capitolo nella sua carriera, che resterà comunque nello stesso girone della Civitanovese. Il club leopardiano, sotto la guida del presidente Adolfo Guzzini, ha superato la concorrenza di diverse squadre interessate, fra cui anche la Sambenedettese e la Vigor Senigallia, oltre a un timido sondaggio da parte della Maceratese, assicurandosi così le prestazioni dell'attaccante. Nelle prossime ore l’ufficialità.

27/11/2024 12:47
Aurora Treia, il ds Ballini rompe il silenzio: "La squadra è compatta e non c'è alcun caso Marini"

Aurora Treia, il ds Ballini rompe il silenzio: "La squadra è compatta e non c'è alcun caso Marini"

Il direttore sportivo Andrea Ballini rompe il silenzio in casa Aurora Treia e parla con fermezza dopo il deludente pareggio casalingo di sabato scorso contro la Sangiorgese. Un 2-2 che ha lasciato l'amaro in bocca ai tifosi e alla dirigenza, ritenuto un risultato ben al di sotto delle aspettative per una squadra che, sin dall'inizio della stagione, puntava a recitare un ruolo ben diverso in campionato. "I risultati ottenuti fino ad ora sono sicuramente al di sotto di quelle che erano le nostre aspettative", ha dichiarato il ds. "È fondamentale un'immediata inversione di rotta. Dobbiamo cambiare registro già a partire dalla prossima sfida di sabato, sul campo della Palmense. Serve una risposta forte, una dimostrazione di carattere e di voglia di riscatto ". Il direttore sportivo ha voluto anche chiarire il motivo del silenzio post-partita di sabato scorso, che non è passato inosservato tra gli addetti ai lavori e i tifosi.  "Ci scusiamo per non aver rilasciato dichiarazioni subito dopo la gara. Il silenzio è stato dettato esclusivamente dalla delusione per il risultato. Vogliamo rassicurare tutti che lo spogliatoio è assolutamente compatto, e che c'è una grande voglia di riscattarsi con la massima determinazione già dalla prossima partita. L'intero gruppo è concentrato sull'obiettivo e la volontà di lottare non manca". Ballini ha colto anche l'occasione per mettere fine alle voci circolate negli ultimi giorni riguardo a presunte tensioni interne allo spogliatoio, in particolare sul caso del difensore Marini. "Non esiste alcun caso Marini", ha precisato. "L'esperto difensore è stato lasciato a riposo nell'ultima partita per scelta tecnica, anche per permettergli di tirare il fiato dopo tre mesi di partite in cui è stato sempre presente e protagonista. La sua importanza per la squadra rimane intatta e capitan Marini continuerà a dare il suo contributo nei prossimi impegni". Infine, il direttore sportivo ha voluto anche fare una precisazione l'attaccante Germinale, finito al centro di alcune voci di mercato che lo avevano dato già in partenza. "Germinale resta a tutti gli effetti un giocatore dell'Aurora Treia e sabato prossimo sarà regolarmente a disposizione di mister Cornacchini per la partita. Vogliamo chiarire la nostra totale fiducia nel valore di Germinale e nella sua capacità di essere determinante per la nostra squadra". L'Aurora Treia è pronta dunque a voltare pagina, cercando una reazione immediata e una svolta che possa riportare fiducia e serenità all'interno del gruppo. La trasferta di sabato rappresenta un'opportunità per ripartire, e la determinazione di tutti è chiara: è il momento di dimostrare di che pasta è fatta questa squadra, lasciandosi alle spalle i recenti passi falsi e puntando decisi verso l'obiettivo. Restando vigili sul mercato: "Siamo pronti, qualora se ne presentasse l'opportunità, a intervenire per migliorare l'attuale rosa, in accordo con il mister – conferma Ballini - Valuteremo eventuali innesti nei reparti dove riterremo necessario apportare rinforzi, al fine di elevare il livello della squadra e affrontare al meglio la seconda parte della stagione".

26/11/2024 19:08
Anthropos d'argento ai campionati italiani Fisdir: un trionfo di sport e dedizione a Civitanova (FOTO e VIDEO)

Anthropos d'argento ai campionati italiani Fisdir: un trionfo di sport e dedizione a Civitanova (FOTO e VIDEO)

La 5ª edizione dei Campionati Italiani di Pallacanestro FISDIR per la classe C21 (giocatori con sindrome di Down) si è chiusa domenica in mattinata a Civitanova Marche con i padroni di casa dell’Anthropos saliti sul secondo gradino del podio alle spalle dei neo campioni d’Italia della Libertas Fiorano. L’edizione disputata nelle marche tra il 22 e il 24 novembre ha visto la presenza di sette finaliste: i campioni uscenti di InTeam Latina, la Atletico Aipd di Oristano, la Basket Forever di Latina, la Warriors di Ostia, la Don Orione di Ercolano, la Libertas Fiorano e l’Anthropos Civitanova. La Fase Finale per il titolo prevedeva la suddivisione in due gironi all’italiana di sola andata, seguiti da Semifinali incrociate tra le prime due classificate dei raggruppamenti. Il primo spareggio per approdare alla resa dei conti ha avuto come protagoniste l’Anthropos, leader della sua Pool con un en plein di tre successi (40-10 contro Ostia, 19-16 contro Fiorano e 62-15 contro Latina), e Oristano, nell’altro girone. L’altra semifinale si è giocata tra Fiorano, giunta seconda nella fase preliminare dietro all’Anthropos, e Forever, vincitrice dell’altro gruppo. I risultati sono stati netti perché l’Anthropos ha piegato gli storici rivali sardi per 35-3 presentandosi alla resa dei conti con i favori dei pronostici, ma anche Fiorano dato un saggio della propria forza sorprendendo gli avversari per 29-8. L’atto conclusivo ha quindi proposto il remake della partita tiratissima andata in scena nella Pool. Questa volta, però, sono stati gli ospiti di Fiorano ad avere la meglio in volata piegando Civitanova 15-12 e laureandosi Campioni d’Italia 2024. Una sconfitta che brucia per l’Anthropos, proprio perché la vittoria di due giorni prima sugli stessi avversari aveva acceso false speranze prima del tempo davanti al pubblico amico e perché sono stati i dettagli, conditi da un pizzico di sfortuna, a fare la differenza. La caduta a un passo dal traguardo non sminuisce il valore di un gruppo che ha lottato alla pari con i neo campioni. Squadra dell’Anthropos Vice Campione d’Italia 2024: Davide Moriconi (capitano), Alex Cesca, Alessandro Di Giammatteo, Alessandro Greco, Francesco Leocata, Emanuele Malavolta e Andrea Rebichini. Coach: Angela Gasparroni, Claudio Bellandi e Marco Trisciani. Durante l’arco del torneo, si è esibita in due amichevoli con Basket Forever e con i ragazzi della Virtus Basket anche la squadra base dell’Anthropos, composta da Federico Acquaviva, Adolf Agyemang, Carlo Corallini, Fabio Haddad, Matteo Longarini, Gianluca Marcelletti, Federico Mei e Paolo Smerilli. Dal lato organizzativo l’evento è stato un successo per la cura dei vari aspetti logistici, per la risposta del pubblico, dal punto di vista della presenza e del trasporto emozionale. In molti hanno incitato i ragazzi a prescindere dai colori della maglia. A dare lustro alle Finali si sono aggiunti ospiti di spicco come la pluricampionessa paralimpica Assunta Legnante e una celebrità che ha fatto la storia del basket come Walter Magnifico, uno dei più grandi esponenti di sempre del basket italiano. Presenti anche autorità del mondo sportivo e politico e il Corpo Bandistico di Civitanova che ha allietato giocatori e spettatori con alcune marce e con l’inno nazionale. Al successo organizzativo hanno contribuito in primis la Virtus Basket del Presidente Nicola Moretti, il sostegno dell’amministrazione locale, la Croce Verde di Porto Sant’Elpidio, la Croce Rossa di Potenza Picena e i volontari presenti. Si ringraziano per il sostegno Banca Macerata, Moretti Srl, Punto Impianti, Bar Giardino, Olians Plast e Nerea. Il presidente Nelio Piermattei: "Non vorrei che di questi splendidi campionati il secondo posto finale prevalesse su tutto il resto. I nostri ragazzi e i coach non hanno nulla da recriminare se non un pochino di sfortuna; hanno dato tutto e va bene così. Non abbiamo perso, abbiamo vinto l’argento e tanta esperienza per crescere, a partire dai momenti d’ansia, di concentrazione, di fatica, delusione, gioia ed esultanza, tutti insieme. Ancora una volta il messaggio che emerge è che con l’impegno e la dedizione si possono superare tanti ostacoli, l’importante è dare sempre il massimo. Ringrazio i coach Angela, Claudio e Marco che si dedicano con passione infinita ai nostri ragazzi, anche oltre il tempo dedicato agli allenamenti. Ringrazio le famiglie, il pubblico, la Virtus Basket e il suo presidente Nicola Moretti, il Comune, la Regione, gli sponsor e i volontari che ci hanno aiutato per la riuscita dell’evento". (Foto di Francesco Tartari)

26/11/2024 14:00
Maceratese, momento magico per Cirulli: "Sempre pronto, che sia per 5 minuti o tutta la partita"

Maceratese, momento magico per Cirulli: "Sempre pronto, che sia per 5 minuti o tutta la partita"

L’uomo del momento in casa Maceratese è Mirco Cirulli. Il golden boy biancorosso ha deciso la sfida con l’Osimana con il suo terzo gol consecutivo in campionato (tutti realizzati entrando dalla panchina( e ha permesso alla Maceratese di balzare in testa alla classifica. L’ingresso di Cirulli a partita in corso sta diventando un’arma in più per Mister Possanzini, che si è detto molto soddisfatto del rendimento dei suoi “giovani terribili”.  Intervistato dopo la vittoria sull'Osimana, Cirulli ha mostrato grande umiltà e spirito di squadra. "Sono molto contento per questo mio momento personale, ma sono contento soprattutto per aver aiutato la squadra in queste partite". Sono già 5 i centri stagionali per il giovane talento biancorosso, che però preferisce non fissarsi troppi obiettivi personali: "Ragiono partita per partita senza pormi un obiettivo specifico sul numero di gol stagionali. Intanto vedo di segnarne il più possibile poi vedremo a fine anno. E a chi chiede un suo impiego più prolungato in campo, risponde con maturità: "Sono un ragazzo tranquillo che rispetta sempre le scelte dell'allenatore. Cerco sempre di farmi trovare pronto, che sia per 5 o 10 minuti, mezz’ora o per tutta la partita. Lavoro sodo e mi impegno per dare il massimo per mettere in difficoltà l’allenatore per le scelte della domenica".  In estate, Cirulli ha scelto di rimanere fedele ai colori biancorossi, rifiutando offerte dalla Serie D per continuare a giocare nella squadra della sua città. Cresciuto nel settore giovanile della Maceratese, è già un idolo per i tifosi, che apprezzano non solo le sue qualità in campo ma anche il suo attaccamento alla maglia. Sul futuro con la Rata, anche in categorie superiori, Cirulli rimane cauto: "Magari è un po’ presto per parlare di categorie superiori. Per adesso però sono contento della scelta che ho fatto in estate, perchè siamo un bel gruppo che ha voglia di lavorare e voglia di vincere. Essendo di Macerata e avendo fatto gran parte del settore giovanile qui sono orgoglioso di indossare questa maglia". I prossimi due impegni saranno cruciali per la Maceratese, che affronterà Chiesanuova e K Sport Montecchio Gallo, rispettivamente terza e seconda forza del campionato. Cirulli si dice fiducioso: "Sappiamo quello che dobbiamo fare e come valorizzare le nostre qualità. Cercheremo di dare il massimo come abbiamo sempre fatto". Cirulli e la Maceratese si preparano dunque alla sifda di domenica con il Chiesanuova, che si giocherà alle 14:30 allo Stadio Comuanle di Villa San Filippo. La prevendita per i tifosi biancorossi avrà luogo merocledì, giovedì, e venerdì pomeriggio presso la segreteria dello stadio "Della Vittoria" (Campo dei Pini).   (Foto di Francesco Tartari)  

26/11/2024 12:18
Kickboxing Macerata sugli scudi ai campionati regionali: cinque titoli e un argento

Kickboxing Macerata sugli scudi ai campionati regionali: cinque titoli e un argento

Domenica 24 novembre a Monteporzio, in provincia di Pesaro-Urbino, si è svolta la prima fase dei Campionati Regionali marchigiani di kickboxing per le specialità su tatami e l’assemblea elettiva per il rinnovo delle cariche del consiglio federale FederKombat Marche. Alla manifestazione hanno partecipato circa 100 atleti provenienti da tutta la regione, considerato che la gara qualifica alle fasi nazionali. La società Kickboxing Macerata si è presentata con sette atleti dei quali tre esordienti tra cui due ragazze di 13 e 15 anni. La giornata è stata entusiasmante: cinque allievi hanno vinto il titolo regionale e due hanno conquistato l’argento. Il tecnico Paolo Pesci si dice molto soddisfatto dei suoi ragazzi e ragazze perché "ancora una volta hanno dimostrato l’alto valore tecnico e umano". Inoltre Pesci può festeggiare anche perché alle elezioni svoltasi a Monteporzio è risultato vincitore ed è entrato nel consiglio direttivo regionale FederKombat come rappresentante dei tecnici delle Marche.

26/11/2024 10:40
Maceratese brillante, il campo un po' meno: Marchiori spiega il "giallo" dell'erba

Maceratese brillante, il campo un po' meno: Marchiori spiega il "giallo" dell'erba

Mentre la Maceratese continua a convincere sul campo, è proprio lo stesso campo dell’Helvia Recina a sollevare qualche perplessità tra i tifosi biancorossi. Il nuovo manto ibrido, installato sotto la supervisione di Mark Major – il rinomato esperto che ha lavorato sui campi di stadi iconici come il Santiago Bernabeu, San Siro e l’Allianz Arena – non ha mostrato il suo aspetto migliore durante le ultime uscite casalinghe della squadra allenata da Possanzini. L’ingiallimento dell’erba ha infatti attirato l’attenzione, generando interrogativi e commenti tra i sostenitori. A fare chiarezza è intervenuto l’assessore ai lavori pubblici del comune di Macerata Andrea Marchiori, che dal suo profilo Facebook ha risposto alle curiosità dei tifosi, postando una foto scattata da un supporter biancorosso e spiegando le cause del fenomeno: "È un fenomeno del tutto normale e naturale. Con le temperature basse la gramigna interrompe la fotosintesi e va in 'riposo' per poi riprendere colore e ricrescita in primavera. Ciononostante non si secca ed il terreno di gioco rimane in perfette condizioni." Marchiori ha inoltre spiegato che, per ragioni estetiche, è possibile intervenire con trattamenti specifici per ravvivare il colore del prato: "Un passaggio è stato già fatto e il presidente Crocioni mi ha confermato che a gennaio verrà effettuato un secondo trattamento". Nonostante le preoccupazioni legate al manto erboso, l’assessore ha voluto chiudere il messaggio con una nota di entusiasmo per la vittoria sull'Osimana: "Per il resto, tre punti e primato in classifica".

25/11/2024 17:54
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