Virtus Civitanova, vittoria pesante nello scontro salvezza contro la Sutor Montegranaro
Cuore, organizzazione e un Riccio in più nei momenti topici del match. La Virtus Civitanova, priva di capitan Felicioni, trova la combinazione giusta e piega la Sutor Montegranaro facendo suo l’importante scontro salvezza del PalaRisorgimento. La squadra di coach Schiavi controlla praticamente dall’inizio alla fine, ma solo nei minuti finali i colpi del numero 20 biancoblu mandano al tappeto la resistenza sutorina.
Pressing, continui cambi di difesa, intensità a mille: le ricette messe in campo dai due coach si somigliano molto in avvio di gara e anche i risultati non differiscono molto. L’equilibrio resta sostanziale fino ai minuti finali del primo quarto, quando i guizzi di Guerra e Musci scavano il primo solco del match: il 21-14 del 9’ viene tamponato solo da una schiacciatona di Masciarelli che chiude il primo quarto sul 21-16.
La Virtus tiene le redini dell’incontro anche nel secondo periodo, ma la Sutor, pur vedendo i suoi lunghi Botteghi (esordio senza infamia e senza lode il suo) e Crespi caricarsi di falli (tre a testa a metà gara), resta in scia almeno fino ai minuti precedenti l’intervallo, quando i canestri di Musci e Cognigni producono il massimo vantaggio virtussino proprio sulla sirena di metà gara (40-30).
Al ritorno in campo l’intensità aumenta ancora, ma a risentirne sono percentuali ed errori da ambo le parti. A soffrire di più è Civitanova, che segna appena 2 punti nei primi 6’ e vede Montegranaro riaffacciarsi fino al -4 (42-38 al 24’ con tripla di Murabito). Gli ospiti, però, falliscono più di una occasione per azzannare davvero la partita e la Virtus trova energia inattesa uscendo dalla panchina da parte di Pedicone, che con un paio di canestri rimette in carreggiata i suoi, prima che Galipò, sulla sirena di fine periodo, trovi la bomba di tabella che riporta sotto i gialloblu (48-44).
Sembra una partita destinata a un finale al cardiopalmo e invece coach Schiavi ritrova sul più bello il protagonista più atteso: Riccio, dopo una partita silenziosa per 30’, prima la spacca in due con un paio di triple, poi mette l’ultimo chiodo sulla bara veregrense con il jumper del 60-47 a 3’ dalla fine. Gli ospiti vanno in tilt, ma riescono quantomeno a non sprofondare: anche la differenza canestri può contare, ma intanto i 2 punti più preziosi di questo primo scorcio di stagione sono della Virtus.
VIRTUS CIVITANOVA-SUTOR MONTEGRANARO 67-52
CIVITANOVA: Montanari, Rosettani, Seri ne, Cognigni 5, Guerra 18, Pedicone 5, Felicioni ne, Vallasciani 8, Dessì 4, Riccio 18, Musci 9. All.: Schiavi.
MONTEGRANARO: Galipò 7, Masciarelli 10, Angellotti, Torrigiani ne, Korsunov 10, Alberti 8, Ambrogi ne, Barbante, Mariani ne, Botteghi 5, Murabito 5, Crespi 7. All.: Baldiraghi.
ARBITRI: Fiore, Roberti.
PARZIALI: 21-16, 19-14, 8-14, 19-8.
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