Il CUS maschile non sbaglia un colpo.
Una vita da mediano. La cantava Luciano Ligabue nel 1999 ed è la canzone perfetta per Marco Cicarilli. Lui che mediano non lo è, per niente. Indossa il dieci, gli piace dribblare, possiede una discreta fantasia che a sprazzi gli suggerisce di tentare la giocata difficile. Bagaglio tecnico da sommare alle qualità morali, quelle sì tipiche del combattente. Sfumature nobili come la tendenza a non mollare mai, ad arrabbiarsi in allenamento per un passaggio sbagliato, a comportarsi da vero e proprio esempio per i compagni quando gli esercizi sono noiosi e si cerca di fare i furbetti diminuendo il carico. Il capitano del Cus Macerata è stato premiato, contro l’Eagles Pagliare. Ha vissuto la sua notte di gloria perché era giusto, perché prima o poi doveva arrivare, perché alzata al cielo la Coppa Marche lo zampino voleva lasciarlo anche in campionato. La doppietta nel 9-3 che ha consentito ai biancorossi di difendere il primato si somma a quelle di Rudy Bacaloni e Paolo Bonfigli,che ha varcato la soglia dei 30 gol, protagonisti assai più abituati ad invadere i tabellini del Venerdì. Un exploit contro il Pagliare se l’è concesso anche Marco Petetta, la cui importanza nello scacchiere tattico maceratese è stata più volte ribadita e sottolineata. Una firmetta ce l’ha messa Michele Galeazzo, il suo desiderio di rendersi utile è straripante, esagerato, forse per questo difficile da controllare. La favola, però, l’ha scritta Filippo Marangoni, sei minuti a Porto San Giorgio per l’esordio e due minuti e mezzo con l’Eagles per centrare il bersaglio. L’ha fischiata lui la fine della partita. E’ entrato per battere il libero e a freddo l’ha sparata sotto l’incrocio.
Continua il sogno di raggiungere la promozione nella categoria superiore.
Il CUS femminile imita la squadra maschile.
A Potenza Picena il Cus Macerata centra il secondo successo consecutivo (14° risultato utile) battendo La Fenice 4-0 e, approfittando dei ko delle dirette inseguitrici, allunga a più 8 sulle terze a tre giornate dal termine della stagione regolare. Dunque si attende solo l’aritmetica, poi il secondo posto sarà realtà. Un risultato tanto strepitoso quanto impensabile alla vigilia di questa prima stagione. Le ragazze di mister Scuffia meritano già un grosso applauso per quanto fatto finora, aspettando le prossime tre gare e, in particolar modo, la prossima. Infatti venerdì sera salirà a Macerata la capolista Gemina. Un risultato positivo, più che per la classifica (le ascolane sono a tre punti dalla vittoria del campionato), sarebbe importante per il morale e l’autoconvinzione delle cussine in vista dei playoff, questi sì già certificati dall’aritmetica. Cus che ha dovuto faticare più del previsto nella piccola palestra della scuola elementare di Potenza Picena per avere la meglio sulle padrone di casa che, a dispetto della classifica (peunultime), se la sono giocata pressochè alla pari per circa metà gara grazie a una difesa attenta e ordinata. Ci è voluto il guizzo di una Carciofi in stato di grazia (reduce dalla cinquina della settimana prima) per sbloccare il risultato a circa metà primo tempo. Poi poche emozioni. Nella ripresa, dopo un avvio sulla falsariga del primo tempo, è la Cecarelli (rientrante dopo l’infortunio patito a Civitanova) a siglare il raddoppio. Solo da quel momento la strada inizia a scendere per le cussine che, forti del doppio vantaggio, iniziano a gestire senza subire particolari offensive da parte di una Fenice fiaccata nelel energie. Nel finale, le reti della Bacaloni e della Di Cato chiudono l’incontro e rendono il risultato più tondo. Dunque, ora testa al Gemina. L’appuntamento è in via Valerio venerdì sera alle ore 21, sperando di vedere le nostre ragazze riuscire a rimandare la festa delle ascolane.
Non c'è due senza tre anche il settore giovanile non sbaglia!
Solo buone notizie dalle nostre rappresentative giovanili nel weekend appena trascorso, tra chi è impegnato nel rush finale di regular season e chi è già oltre. Partendo dalla Juniores, i ragazzi di Bacosi hanno agevolmente superato il fanalino di coda Campocavallo. Al palazzetto di Osimo Stazione il tabellone segna un eloquente 5-15 nel punteggio finale. Successo ampio anche per gli Allievi che a Recanati superano l’HR Recanati col punteggio di 13-1 nell’ultimo impegno in calendario. Postseason già scattata invece per i Giovanissimi che ieri mattina hanno affrontato e battuto 6-1 lo Jesi C5.
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