Trofeo giovanile Porto Recanati, ottimo piazzamento per gli atleti del Fratini Karate team
Soddisfazione per il Fratini Karate Team per i risultati raggiunti al 14esimo Trofeo giovanile di Porto Recanati. La gara interregionale interstile di karate organizzata dal Comitato Regionale Csen Marche di categoria in collaborazione con il Comitato provinciale Csen Macerata e patrocinata dal Comune ha visto impegnati gli atleti al Palasport Enrico Medi per una mattinata di prove secondo la tecnica del “gioco del palloncino”, kumite, e la forma libera, kata.
A prendere parte al torneo giovanile sono state venti società per un totale di circa 300 atleti di età compresa tra i 5 e i 11 anni provenienti dalle Marche e dalle regioni limitrofe, in particolare l’Abruzzo. Tra queste compagini il Fratini Karate Team che dal 1986 rappresenta un vero e proprio punto di riferimento per le arti marziali, dapprima con la palestra a Passo di Treia e ora nella vicina Pollenza, grazie all’impegno del suo fondatore, il maestro 6° Dan Renato Fratini, presidente dell’Asd Idylle.
I giovani del Fratini Karate Team, presente alla gara con 18 karateka, sono riusciti a conquistare il 5° posto generale, con 6 primi posti, 4 secondi e 8 terzi classificati tra le varie età presenti: «Ho fatto i complimenti a tutte le ragazze e i ragazzi che si sono comportanti davvero bene in questa prima competizione regionale - spiega il maestro Fratini -, l’obiettivo è quello di continuare ad allenarsi con assiduità in questi mesi per giungere al meglio all’appuntamento del Campionato Nazionale del prossimo mese di novembre». II Fratini Karate Team conta anche due sezioni distaccate a San Severino e Fiuminata, rispettivamente grazie al lavoro dei tecnici Andrea Morelli e Andrea Mennichelli.
«I giovani si sono distinti nelle due prove e hanno dato testimonianza del lavoro di squadra supportandosi a vicenda - conclude Fratini -, per questo voglio ringraziarli e con loro anche i genitori che ci permettono ogni giorno di far emergere tutte le qualità delle arti marziali e, nel nostro caso, del karate. Per loro ci sarò sempre e sono il mio orgoglio».
Commenti