Aleksander Ramo firma un'altra pagina memorabile nella storia della boxe italiana. Il pugile italo-albanese di Recanati, allenato da Massimiliano "Momo" Duran, si è laureato campione italiano dei mediomassimi al termine di un combattimento avvincente disputato venerdì sera sul ring del PalaMacchia di Livorno.
Di fronte a un pubblico infuocato, Ramo ha avuto la meglio ai punti sull’idolo di casa Federico Gassani, imponendosi con una prestazione di grande tecnica, resistenza e determinazione. Nonostante la pressione di combattere in trasferta, il giovane talento ha saputo gestire il match con lucidità, respingendo gli assalti dell'avversario e convincendo all'unanimità i giudici.
"Aleksander è stato bravissimo - ha dichiarato il suo allenatore "Momo" Duran - ha combattuto con maturità, sapendo gestire i momenti più difficili del match. Dopo la metà gara, Gassani ha provato a rimontare, ma Aleksander ha mantenuto il controllo, dimostrando grande personalità e spirito da campione. Questa vittoria è frutto di un duro lavoro e di una preparazione meticolosa".
Il successo di Livorno non è solo un trionfo personale, ma anche un riconoscimento per l’intero team che lo supporta. L'Accademia Pugilistica Padana, con cui si allena stabilmente, sta lavorando con grande attenzione sulla sua crescita, permettendogli di affinare la tecnica e prepararsi per sfide sempre più impegnative.
L’attenzione ora si sposta sul Memorial Carlo Duran, evento pugilistico di grande prestigio che si terrà il prossimo 22 marzo. Ramo sarà tra i protagonisti della manifestazione e si sta già preparando con intensità per affrontare avversari di livello internazionale. Il Memorial rappresenta un’occasione fondamentale per consolidare il suo percorso e mettersi in mostra in un contesto di alto livello.
"Questa vittoria è solo l'inizio", ha dichiarato Ramo al termine dell’incontro. "Sono felice per questo successo e per il lavoro che stiamo facendo. Ora il focus è tutto sulla prossima sfida".
Con un futuro promettente davanti a sé, Aleksander Ramo è pronto a continuare a rappresentare Recanati e l'Italia con grinta e talento, portando avanti una carriera che si preannuncia ricca di successi.
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